Nell'episodio precedente di A Tutto Real51ty…
I concorrenti hanno passato una piacevole giornata di sole, mare, sole, spiaggia, sole e svago, solo e sempre stando al SOLE. L'Abbronzaturance Run! E' la nuova moda dell'estate e la mia nuova tortura preferita, lo ammetto: quasi 24 ore ininterrotte di esposizione a un sole artificiale non renderebbero l'idea di cosa hanno passato questi ragazzi. Tra sedili in pelle che strappano la carne, una spiaggia vulcanica tappezzata di carboni ardenti, e una salutare gita al vulcano al tramonto, il villaggio vacanze Mc Lean non ha fatto mancare loro niente. Eh eh eh
La situazione si è fatta in particolar modo scottante per i Delfini quando Grenda ha deciso che i suoi compagni non si stavano evidentemente ustionando abbastanza: due le ha fatte spogliare nude, e un altro lo ha gettato direttamente lei tra i carboni ardenti, facendolo pure sembrare un incidente! Furrrba.
A proposito, quel ragazzo mi preoccupa sempre più…o dovrei dire ragazza? Boh, non è un problema mio. Come se non bastasse, alla sfilza di matti si è poi unita anche Paula, che già normale non era partita, ma adesso è una autentica gatta da pelare per Amber! Amber, che ha avuto la brillante idea di abbronzarsi in acqua, ma di che stiamo parlando.
E mentre i loro avversari facevano di tutto per causarsi ammirevolmente sofferenze aggiuntive, i Granchi hanno cucinato la propria vittoria, e sé stessi, a fuoco lento tutto il tempo, con Kimberly e la sua capit- ops- Soleil e la sua capitana arrivate a resistere fino alla prova del fuoco, che è stata poi vinta da Kimberly in solitaria contro Paula. Kimberly si è così riabilitata agli occhi della sua squadra ma si è anche presa una bella insolazione mi dicono…Secondo me su di lei potrebbe solo essere un miglioramento.
Alla loro prima cerimonia, con gli animi surriscaldati, i Delfini hanno scelto di mettere Ricochet sulla graticola, scatenando la collera di Zeus e l'orgasmo di Amber al contempo. Così per la legge del contrappasso colui che aveva fatto dell'estate il suo stile di vita è stato spedito direttamente sul Sole!
1 a 1 palla al centro. Granchi e Delfini ora sono pari, facendo pena una volta a testa. Chi romperà nuovamente l'equilibrio? Paula ritroverà i suoi gatti? James avrà dormito effettivamente poi con i maschi? Ma soprattutto mi importa forse qualcosa di cosa fanno questi disperati al di fuori delle sfide secondo voi? Sì, solo quando provano dolore anche lì. Restate sintonizzati, il divertimento ricomincia subito su
A TUTTO REAL51TY AREAREA 51!
Parte la sigla (https://www.youtube.com/watch?v=5t7cRGcMO8Y). In grafica da Atari 2600 si vede un aereo volare lungo il percorso tratteggiato sulla mappa fino al Triangolo delle Bermuda dove viene abbattuto. Da esso scendono 16 puntini con focus particolare su un player femmina armato di paracadute…Che si rivela essere Grenda mentre sta giocando a un videogames finendo realmente per atterrare sul fondo dell’oceano. Nick schizza fuori controllo a cavallo di un delfino con Amber che invece si sta divertendo un mondo a fare sci d’acqua con la sua tavola da surf legata allo stesso tursiope, almeno finchè non si para davanti Rico immobile sul suo materassino a prendere il sole, costringendola a una deviazione che fa arenare il delfino, e volare lei con la tavola che finisce in bocca a uno squalo che stava per divorarsi James in bikini!
La telecamera si sposta su Soleil, mentre sta scalando la Cascate del Dolore sorreggendo la fanfictioner Kimberly sulle spalle e soprattutto tirandosi dietro il rubicondo Mark che come il masso di Sisifo ricade sempre giù trascinando tutta la cordata. Travis e Spencer si stanno sfidando al consueto braccio di ferro ma Travis gli fa un RKO a tradimento mettendolo al tappeto per poi dare un pugno a una telecamera troppo vicina e spaccare tutto. Zeus prova a recuperare il drone danneggiato e ripararlo ma questo finisce per decollare via tirandoselo appresso con sé nel cielo improvvisamente pieno di fulmini.
Rosemary e il Kabuki stanno lottando per finta su un palcoscenico teatrale usando i diorama di un delfino e un granchio rispettivamente come in uno spettacolo tradizionale giapponese finendo però per scontrarsi davvero.
Lorraine il clown sta facendo il giocoliere con le angurie che le ricadono tutte in testa causandole un enorme bernoccolo, mentre Megan la maga sta per estrarre un coniglio dal cilindro…e invece si ritrova l’intero esercito di gatti di Paula addosso che fa a pezzi i suoi vestiti!
Solita ultima scena nella quale tutti si ritrovano con Chris davanti al falò, quando un raggio misterioso cattura Paula e se la porta via con tutti i suoi gatti tranne uno che atterra nello stupore generale in testa al seccatissimo conduttore.
*Prologo*
-questa volta la sveglia brusca tocca ai Delfini con Paula che si mette a sbattere delle ciotole-
Paula: sveglia, sveglia, micini. E' l'ora della pappaaa!
Amber: ma che? Woah. -cade dal letto completamente sfilacciato-
James: signorina Gatti, spero lei abbia una buona ragione per aver interrotto il mio sonno con trattamento reidratante in largo anticipo rispetto all'orario di apertura della ditta. -Paula gli carezza la testa arruffandolo tutto-
Paula: aww, ma quanto sei carina ancora assonnata? Vi ho preparato le ciotole dell'acqua e del cibo, e naturalmente anche le vostre lettiere all'aperto. Mi ci è voluta tutta la mattina per raccogliere e selezionare in spiaggia i sassolini più morbidi per i vostri sederini: spero sia di vostro gradimento!
Nick: "vi"?
Grenda: "vostre"?
James: come, prego? Temo di non avere ben capito. E che cos'è poi questo addressing oltraggioso ai danni della mia persona improvvisamente? Ho detto di darmi del "lei" non del "la". Ehi!
Paula: fammi vedere le unghiette un secondo, mmh. Troppo lunghe, dopo mangiato gli darò una limatina. E anche il tuo pelo è diventato un po' troppo crespo, dovrò accorciarlo.
James: no, un momento.
Rosemary: vedo che hai realizzato questi recipienti col rattan e il caucciù, interessante come tu abbia riciclato i nostri letti.
Amber: ah ecco perché sono caduta! Paula, che cos'è questa follia, mi spieghi?
Paula: mh? Sei sempre stata una gatta molto particolare tu. Comunque dovrai accontentarti, non ho trovato di meglio del pesce per adesso.
Amber: hai pescato dei pesci?
Paula: sì.
Amber: come hai fatto in così poco tempo?! Neanche se andavo io in immersione con la fiocina…
// Paula: siccome il costo delle pappe si era fatto proibitivo per il mio budget nell'ultimo periodo, ho dovuto imparare una ricetta che prevede solo ingredienti freschi freschi per i miei micini adorati, e così ho imparato anche a pescare per 51 bocche da sfamare. (Me compresa.) Era l'unico motivo perchè uscissi di casa. //
Rosemary: a giudicare dal rattan mancante, hai utilizzato una rete quindi.
Paula: esatto, l'ho gettata alle tre di notte sapendo che in quell'ora i pesci solitamente stanno più vicini alla riva, e l'ho tirata su pochi minuti fa, quindi, sono freschissimi. Ora basta con le domande, e buon appetito a tutti! -si mette a mangiare dalla ciotola anche lei-
Nick: la mia teoria del lutto sembra sempre più valida: ora siamo alla negazione. …Dobbiamo per forza?
Amber: anche se fuori come un balcone ormai, questa ragazza mi ha appena procurato cibo vero in cinque minuti dopo 24 ore che non mangio che foglie e bacche: assecondiamola, perché chissà quando ci ricapita l'occasione di fare un altro pasto decente. La dignità in un reality, tanto, non esiste! E allora che ce ne frega.
Nick: infatti mi sembra di essere tornato su Majedè 4…
Rosemary: mangia, Nick, il cibo non va mai sprecato in nessuna forma, e questi pesci si sono appena donati per il nostro ciclo naturale.
Amber: ben detto, Rose! Munch, è anche buono.
// Amber: sicuramente molto meglio dei pesci che ci davano al delfinario. Che poi erano anche il mio pagamento: mi pagavano al kilo, in alici… //
// James: devo riconoscere che per essere cibo, eufemisticamente parlando, primitivo, nemmeno trattandosi di prodotto a marchio, il metodo di sfilettatura e confezionamento del prodotto è invece di notevole fattura professionale. -mostra i dadini di pesce contenuti nella sua ciotola perfettamente tagliati in pezzi uniformi- Certo ho delle rimostranze da fare sulla presentazione e soprattutto la mancanza di posate!!! //
James: notevole anche come ha sistemato le lettiere, con una suddivisione per generi che mostra un'ottima capacità di amministrazione degli spazi.
Rosemary: a qualcuno tornerà sicuramente utile visto che non potrà sedersi per un mese. -ridacchia-
Zeus: ehilà, gente! Che mi sono perso? Sapete, anche io stanotte l'ho passata tutta vicino al mare. Bello scherzo, Rose. -le ammicca-
// Zeus: bello soprattutto quando di notte tutte le meduse del cazzo dell'arcipelago sono arrivate a riva, e mi si sono infilate su per il culo che ortica levati proprio. Bello scherzo, sì, sì, non vedo l'ora di restituirlo. //
// Rosemary: chissà se Zeus avrà imparato a essere più gentile con il prossimo dopo questa esperienza? Il mio è stato solo un avvertimento per ora. //
Paula: buona la pappa, vero? Finito di mangiare, una bella tolettatura per tutti!
-nell'altro bungalow-
Soleil: come stai? Ti è passata un po' l'insolazione?
Kimberly: oh, sì, quella è migliorata, non ho più la febbre. E' il TRAUMA di quello che ho dovuto subire stanotte che mi tormenta adesso. -la afferra per il colletto- Ti sei mai fatta fare uno scrub ai ricci di mare alla spa? E i suffumigi al cetriolo di mare? E IL SOLLETICO DA MARK?!
Soleil: i trattamenti al solletico in realtà li ho dovuti sia fare che subire, spesso, comunque, wow. Scusami ancora per essermi addormentata ieri, ero KO.
Kimberly: ma no, no, figurati. In ogni caso, sai la cosa bella? E' che sono allo stesso tempo felice di questa cosa: ho appena vissuto la mia primissima esperienza traumatica e insieme imbarazzante (altrimenti sarebbe stata la seconda per categoria) di quelle che poi portano un concorrente ad aprirsi con quello che ritengono l'unico col quale possano sfogarsi, l'unico normale, il loro unico migliore amico insomma, e da lì parte la storyline di una splendida amicizia o amore! Proprio come sto facendo…adesso.
Soleil: tutto chiaro.
Kimberly: ne ho scritte tante di situazioni così per le mie serie, ma, dal vivo sembra tutto così strano e nuovo.
Soleil: Kim, mi hai appena definito la tua migliore amica? Anche se ci conosciamo da 3 giorni…
Kimberly: non bastano, dici? Eppure di solito già al terzo episodio si formano i primi legami tra concorrenti: amicizie, antipatie, alleanze.
Soleil: ma noi non siamo personaggi ma persone. Sai la differenza, no?
Kimberly: no. Cioè sì, certo, la so! Ahahah! Ma per me non c'è mai stata alcuna differenza. Quindi, vuoi essere la mia amica per la stagione?
Soleil: ho bisogno di tempo per pensarci, adesso scusami. -esce fuori-
// Soleil: ecco, Kim mi è simpatica, mi ci sono affezionata subito, ma non credo possa essere una buona amica. Non credo sappia veramente cosa significhi essere amici. Ho l'impressione che per lei siamo tutti dei personaggi alla fine, e io purtroppo ho già avuto i miei problemi a farmi delle amiche sincere, per potermi fidare ancora ad averne una così presto. //
Kimberly: allora -rimasta sola prende appunti al computer- le interazioni all'interno del cast, soprattutto nella squadra dei Granchi, si stanno rivelando davvero davvero interessanti. -scorre le immagini dell'episodio precedente- La shiptease tra il pagliaccio e il kabuki per esempio è una sorpresa inaspettata: anche se si tratta di un filler tra due fodders, ha un potenziale affascinante l'idea che due artisti così simili (i kabuki erano i clown nel periodo Edo) e dalle personalità così contrapposte possano provare qualcosa, ed esprimerla nel loro linguaggio bizzarro e misterioso, quello dell'arte. Anche se per ora sembrerebbe più una situazione one-sided visto che Shin non ha lasciato trapelare ancora nulla.
Ma non bisogna scordare come soprattutto Lorraine sia un personaggio comico, e infatti assieme a Mark forma un duo da sbellicarsi! In tutti i sensi… Mark in generale, fa troppo ridere, ne spara una dietro l'altra e sempre con quel suo bel faccione sorridente da meme: è quel tipo di character che entrerà nel cuore dei fans anche se durato niente. Con le sue battute già leggendarie. Come ho già detto, sono tutte interazioni tra riempitivi ma…belle, carine, e ben scritte fin qui. Mi piacerebbe godermele il più possibile.
Poi ci sono due personaggi che ancora vanno inquadrati bene: Megan e Spencer, con le loro rispettive fisse e stranezze. Megan somiglia tantissimo a Gwen! Capigliatura, colorazione, personalità. Il che la rende la probabile protagonista della stagione, oppure un'occasione sprecata alla Dawn, dipende cosa farà…E' quella che si è esposta meno di tutti per il momento nella nostra squadra, perfino Spencer ha fatto qualcosa in più, e parla. Megan è invece questa presenza silenziosa sullo sfondo, tranne quei rari momenti che serve sentirla parlare. Ieri aveva anche quasi combinato un disastro con la sua pozione magica che ha costretto al ritiro dalla sfida due suoi compagni, ma le è andata bene che abbiamo vinto.
Infine ci siamo appunto noi, io e Soleil. La leader e la lancer. Con lei che è un po' la sorella maggiore che avrei sempre voluto… -richiude a scatto il portatile-
Spencer: ehi, Kim, hai per caso visto Megan oggi?
Kimberly: n-non mi pare, perché?
Spencer: no, niente, è che da quando abbiamo avuto quella discussione ieri non l'ho più vista né sentita. Mi chiedevo se voi ragazze sapevate dove fosse.
Kimberly: avete avuto un litigio, aspetta, quando sarebbe successo?! Non mi sono accorta di nulla.
Spencer: stanotte. Continuavo a grattarmi nonostante il doposole e così ho provato a bagnarmi con l'acqua salata, ed è passato il prurito. Sai cosa significa? Che ci aveva messo apposta dell'ortica in quell'unguento. Così sono tornato al bungalow, trovandola ancora sveglia, e gliene ho dette quattro. Probabilmente per la stanchezza ho esagerato, ma non è stata una vera discussione: lei non ha spiccicato parola per difendersi. Quando ho capito che era come parlare a un muro, ho lasciato perdere e me ne sono tornato a dormire. Tutto qui.
Kimberly: ohh, caspita, questa è una svolta imprevista per entrambi. -le brillano gli occhi- Potresti essere tu il suo trigger.
Spencer: questo termine non appare in nessun manuale di antropologia.
Kimberly: ops, parlavo tra me e me. Un trigger è…
Chris: DLIN DLON! Si informa i concorrenti che i check-in sono aperti: volo di sola andata destinazione morte. -serafico- Chi non si presenterà all'imbarco entro 51 secondi volerà invece sul Razzo della Vergogna. Passo e chiudo. Click.
Kimberly: ma non era impossibile volare sopra al Triangolo delle Bermude? Chris rimane sempre il migliore nel suo mestiere!
Paula: uffa. Dovremo rimandare la tolettatura a stasera, micini. -stava pettinando Nick con la spazzola per gatti tenendoselo in braccio sulle ginocchia-
*Sfida*
Kimberly: eccola, puntuale, che si è magicamente rimaterializzata all'appello, come niente fosse successo.
Chris: benvenuti a bordo dell'aeroplano Spirit of Sekra 5114: qui è il comandante che vi parla. Prendete posto secondo i colori che vi sono stati assegnati sui sedili arancioni e azzurri. Il decollo avrà inizio tra pochi secondi.
Kimberly: da quando Chris ha un brevetto di volo? Ho il sospett…oh! Megan è tutta da sola. Che occasione. Non me la devo far sfuggire.
Paula: sia CHIARO, Chris, i miei gatti NON vanno in stiva.
Chris: ???
Amber: intende noi, lascia stare.
-tutti prendono posto appaiandosi secondo le simpatie reciproche, tranne Kimberly che si siede accanto all'irlandese, tutta intenta ad esercitarsi col trucco dei tre bicchieri-
Soleil: Kim, se vuoi ti ho tenuto il posto.
Kimberly: ah no, grazie, l'ho già trovato! E poi a te piace stare vicino al finestrino come a me, quindi meglio così.
Soleil: non ti sei messa accanto al finestrino adesso, comunque, d'accordo. Mmh…
Amber: ti spiace se mi siedo io qui? Così ci facciamo compagnia reciproca.
Soleil: no, ma Mc Lean ha detto…
Amber: lascia stare quello che ha detto Mc Lean: siamo 7 e 7, quindi due per forza stanno da soli. A chi piace volare da soli?!
Soleil: a nessuno suppongo. Ok.
Amber: bene, da adesso saremo compagne di volo allora!
Kimberly: ehilà, Megan.
Megan: gasp. -rovescia i bicchieri- Da quanto sei qui? Ehm, che vuoi?
Kimberly: come va? Cominciamo con un approccio mooolto standard, e vediamo come reagisce.
Megan: ah, come sempre.
Kimberly: … Me lo aspettavo che non si sarebbe sbottonata tanto facilmente. Il classico personaggio a carciofo, da svelare piano piano, in tutti i suoi strati fino ad arrivare al suo cuore. Allora dimmi ti sta piacendo questa esperienza? Perché a me da impazzire! Ogni giorno qui è un'avventura, accade sempre qualcosa di inaspettato.
Megan: sì, è…interessante.
Kimberly: cominciamo ad aumentare la posta. Io ad esempio ho vissuto un momento con Lorraine e Mark stanotte che definire inquietante sarebbe fare un complimento, ah ah ah! Se vuoi ti racconto i particolari…
Amber: …davvero esiste una costellazione del Delfino?! Noo, non lo sapevo! Il delfino è il mio animale preferito: me lo sono anche tatuato, guarda. Non l'ho mai vista ma ora che me l'hai detto mi piazzo a guardare il cielo stanotte finchè non la vedo.
Soleil: oppure potrei venire a svegliarti se la vedo io col telescopio. Se ti va. Oggi il cielo sembra promettente e potrei provarlo finalmente stanotte.
Amber: wow, sì, mi piacerebbe. E' da tanto che non guardo il cielo in spiaggia con un'amica…Ehi, volevo dirtelo ieri ma non ho avuto tempo: sei tosta, tu! Questi sono i posti migliori dell'aereo, perché ci siamo noi a occuparli. Le due più toste. Dammi il pugno!
Soleil: ahahah! D'accordo. -ricambia subito-
Amber: congratulazioni ancora per la vittoria di ieri, eh. Se ci avete schiacciati è stato solo per merito tuo!
Soleil: ma no, ma no, è stata Kimberly a vincere alla fine.
Amber: grazie a chi, sorella? Ti sei presa carico dei Granchi tutto il tempo: ti ho vista come ti muovevi da una parte all'altra, dando indicazioni e consigli come un leader. Kimberly è stata molto furba a scegliersi te in squadra, gliene devo dare atto.
Soleil: non credo mi abbia scelta per questo, nemmeno ancora mi conosceva.
Amber: oh, andiamo! Io ti avrei scelta per prima, fai te. Ma le squadre le ha fatte lei praticamente…Non sono nata ieri.
Soleil: che vuoi dire?
Amber: se è vero che ha scritto così tante stagioni di reality show, per lei formarsi la squadra ideale sarebbe un gioco da ragazzi. E con te, ha fatto centro.
Soleil: non l'avevo vista sotto questa luce, ti ringrazio. Adesso però vorrei solo godermi il panorama se non ti dispiace.
Amber: ma certo, fai pure. Io mi faccio un pisolino invece.
Kimberly: …e al termine dell'operazione mi sono ritrovata budella di cetriolo di mare fra le tette, nel sedere, dappertutto, una strage ti dico! C'è voluta tutta la notte per lavarmi di dosso quella poltiglia, a secco tra l'altro. Cioè ho usato i prodotti da mare come bagnoschiuma renditi conto! Però, lo ammetto, la febbre in tutto questo mi era già passata del tutto, forse perché avevo smesso di pensarci in tutto questo delirio. Quindi, morale della favola: ho imparato che Lorraine un po' dottoressa lo è veramente, e per quanto bislacche le sue cure funzionano per davvero…oppure è stato un caso. Chissà?
Megan: per togliere la poltiglia tra le tette ti consiglio lo sgrassatore la prossima volta. -pausa- E' più efficace.
Kimberly: oh, ok. Ma che?
Megan: -trasalisce e arrossisce- non dire a nessuno che te l'ho detto io. D'accordo?
Kimberly: ah ehm ma certo, tranquilla. Forse ci siamo: ho aperto uno spiraglio anche se non come mi aspettavo. Tu invece stanotte cosa hai fatto di bello?
Megan: perché questa domanda?
Kimberly: così, per curiosità.
Megan: è una domanda strana, non capisco.
Kimberly: in che senso strana?
Megan: non la capisco.
Kimberly: non ti è capitato nulla nulla di recente da raccontare? Magari un evento come il mio, con i nostri compagni, anche quelli più insospettabili.
Megan: davvero non sto capendo. A che ti riferisci?
Kimberly: seriamente? Alla discussione che hai avuto con Spencer la notte scorsa! Ahhh!!! Anf, pant. Ops.
Megan: oh, quella.
Kimberly: sì. Finalmente. Spencer mi ha detto che avete litigato per quella storia dell'unguento medicinale.
Megan: per me non è successo niente: non ho ascoltato neanche una parola di quello che mi ha detto.
Kimberly: ah.
Megan: ormai sono abituata a non ascoltare le cattiverie che mi vengono dette. Tanto lo capisco lo stesso quando qualcuno mi vuol male. Non mi serviva sentire cosa avesse da dirmi Spencer, l'ho visto, ho capito che era arrabbiato con me, e mi sono chiusa in silenzio aspettando che la tempesta passasse.
Kimberly: ohh.
Megan: ecco perché ti dico che non è successo niente.
Kimberly: capito…
Megan: sei delusa, vero?
Kimberly: un po', cioè! Ehm, noo, perché dovrei?
Megan: ti darò qualcosa da scrivere allora, promesso.
// Kimberly: detto così suonava un po' minaccioso o è stata una mia impressione? Comunque, wow, sono ancora scioccata per quello che ha detto prima. Così come per lo sgrassatore sulle tette. //
Chris: attenzione, signori passeggeri, vi avviso che stiamo per attraversare una lieve turbolenza. Mi raccomando, rimanete seduti ai vostri posti con le cinture bene allacciate fino a che non scompare il segnale.
Zeus: come no. -si è dovuto sedere sottosopra legato alla cintura da sotto le ascelle-
Rosemary: ih ih.
Zeus: ti diverti, eh?
Rosemary: sei troppo buffo, scusa. Spero tu abbia imparato la lezione.
Zeus: sì, la lezione di botanica l'ho imparata, professoressa.
// Zeus: ho imparato che punge più una rosa che una medusa. //
-l'aereo inizia a subire forti scossoni spaventandoli tutti-
James: no!
Paula: tranquillo, micino, andrà tutto bene, v-vedrai! -lo prende in braccio a sé-
James: signorina Gatti, mi lasci, mi lasciii! Mi soffoc---k---kkk
Amber: zzz.
Soleil: …mh? -guarda dal finestrino- Ma sta diluviando là fuori!
Chris: siamo quasi frrrr kzzzz arrivati kfrrrr.
Soleil: ma arrivati dove se stiamo ancora sorvolando la stessa isola?!
Chris: fzzz….xxxxf….alla vostra destinazione, appunto.
-un fulmine colpisce di netto l'aereo tranciandolo in tre segmenti perfetti-
Tutti: ahhhhhhhhh!
*Delfini*
Grenda: che botta, dove siamo precipitati?
Paula: ahi ahi. Gattini, state tutti bene?!
Zeus: 'na favola.
Paula: oh, menomale, menomale! E' stato un bruttissimo incidente e ho avuto tanta tanta paura, ma il peggio è passato ora che siamo tutti qui. -se li abbraccia uno per uno-
James: in realtà mancherebbe Amber a una prima occhiata.
Paula: GASP!!! La mia piccola peste, è vero, dove sarà finita?
Grenda e Nick: "piccola"?
Paula: vado subito a cercarla. Voi rimanete qui al sicuro. Ambrina? Ambriiina? -si addentra nella giungla-
Rosemary: aspetta, Paula, potrebbe essere pericoloso.
Zeus: no, no, lasciamola sfogare così per un po' stiamo tranquilli e possiamo ragionare.
James: mi trovo perfettamente d'accordo. La situazione richiede la massima serietà e concentrazione, cosa che sarebbe alquanto difficile con un elemento del genere attorno.
Grenda: sì, cerchiamo di capire cosa è successo anzitutto.
Chris: ve krrfxxx….fttx…spiegare….trrr.
Tutti: Chris!
Grenda: ma cosa sta dicendo? Il segnale è disturbatissimo. Come mai?
Zeus: prova a indovinare. Sarà mica perché la radio si è danneggiata nell'impatto?
Nick: sei in grado di ripararla?
Zeus: ovvio, bambini scostatevi, sono un mago…ma ho dimenticato la bacchetta magica a casa.
Grenda: smettila di trollare! Nemmeno in queste situazioni sai essere serio…
Zeus: preferisco sdrammatizzare anziché frignare, e comunque se vuoi la serietà allora vi darò subito il mio responso professionale: la radio è stata sabotata. A questo rottame mancano pezzi fondamentali: antenna, rivelatore, amplificatore audio, e forse qualcos'altro. Tolti di proposito, eh.
Tutti: CHRIS.
Rosemary: c'è qualche modo di recuperarli riciclando ciò che è rimasto?
Zeus: questa non è carta igienica. Quella la puoi fare con qualsiasi albero, la tecnologia è un'altra cosa, baby. Tutti i pezzi servono esattamente come sono collocati, non è che se prendi un pezzo da una parte e lo metti al posto dell'altro dall'altra ti funziona uguale.
Rosemary: quindi servono i pezzi originali o dei sostituti.
Zeus: esatto, e dubito crescano sugli alberi ma se me li procurate allora ve la riparo con una mano dietro la schiena. 110 e lode dalla Silicon Valley al servizio dei comuni mortali: approfittatene oggi o mai più.
Nick: sei laureato in informatica con 110 e lode? Wow! Io devo ancora finire…
Zeus: pfff. Dài che per la pensione ce la farai, campione!
Nick: è che prima mi ero iscritto a un'altra facoltà ma poi ho cambiato idea e assecondato la mia passione per i videogames…
Zeus: ah, sì, ti capisco, anche io. Dopo la laurea non sapevo come passare le giornate!
Nick: …
James: ahem, chiedo un attimo di attenzione a tutti per un briefing. A questo punto mi pare evidente che non ci troviamo qui per una fatalità ma con un disegno ben preciso in mente. Rinnovo dunque la mia teoria già proposta una volta senza successo: se Chris ha previsto tutto, allora i pezzi che cerchiamo devono essere stati nascosti preventivamente in questa zona a non troppa distanza dal punto stabilito per l'atterraggio di fortuna. -gli altri annuiscono-
Propongo quindi di organizzare una squadra di ricerca che setacci nelle quattro direzioni cardinali nel raggio di 1 km, coordinando i lavori in modo da non perdersi di vista se possibile.
Zeus: ottima idea, capo! Sarò qui ad aspettarvi alla casa base. -si stravacca tra i rottami dei sedili- Ho giusto del sonno da recuperare. Zzz.
Grenda: no comment.
Rosemary: va bene così. Come vuoi organizzarci, James? Non è prudente andare ciascuno in una direzione diversa, potrebbe già essere capitato qualcosa a Paula che l'ha fatto e non è ancora tornata.
James: già, la sua osservazione è corretta, Miss Mary. In tal caso proporrei lo split: due membri percorreranno un tracciato in senso orario, gli altri due in senso antiorario.
Rosemary: perfetto.
James: ora rimane solo il problema della comunicazione. Potrebbe essere necessario richiamare l'attenzione affinchè tutto l'organico si dedichi a un obiettivo specifico o sorga un'emergenza.
Nick: ma non abbiamo alcuna radio, come facciamo?
Grenda: oddio, forse mi è venuta un'idea! Spero ci sia ancora…L'avevo infilata qui mi pare. Trovata la mia Switch! L'avevo messa in modalità aereo. Un po' ammaccata ma si accende ancora. Nick, aiutami a cercare la tua!
Nick: la mia? -fruga sotto al suo sedile- Trovata. Ma a che ti serve?
Grenda: ho pensato che possiamo usare queste per comunicare, via locale. Tu prendi la tua, io la mia, apro l'isola, e così possiamo chattare su Animal Crossing.
Nick: vero! Che idea geniale hai avuto.
Grenda: grazie, mi è venuta così di getto. Allora io apro l'isola, il mio codice amico già lo sai. No?
James: ci vuole ancora molto?
Grenda: un attimo. Stiamo pur sempre usando un server Nintendo…
Nick: fatto. Arrivo.
Rosemary: quindi io e James dobbiamo venire per forza con uno di voi a testa. Io andrò con Grenda, tu con Nick, James. Mi sembra ci sia un certo feeling tra voi.
James: non so di che parli. Al di là del normale rapporto di lavoro, non ho nulla da spartire con costui. Vogliamo sbrigarci adesso? Non sappiamo neanche dove cercare, e siamo sicuramente in ritardo sulla tabella di marcia!
Grenda: pronti. Andiamo.
*Granchi*
Amber: urgh, è la seconda volta che ho un risveglio di merda oggi. Che diamine! Cos'è successo, su, aggiornatemi sull'ultima nefandezza di Chris, ragazzi.
-tutti la guardano straniti-
Un attimo, dove sono gli altri?
Kimberly: i Delfini? Boh, non lo sappiamo. Ci siamo risvegliati così, nel nostro segmento di aereo. Non mi aspettavo la puntata del finto disastro così presto, però…è sempre interessante come sfida.
Amber: no, fermi tutti, e io cosa faccio adesso di preciso? E cosa farà la mia squadra senza di me?!
Soleil: non lo so, tu hai voluto metterti nel posto nostro.
Amber: sì, ma…Chi si immaginava una cosa del genere?
// Amber: in che guaio mi sono cacciata? Avevo solo improvvisato un piano sul momento, così, perché mi si era presentata un'occasione niente male da capitalizzare…E ora mi trovo persa in mezzo a tutti questi Granchi! Mi sono infiltrata tra le file nemiche un po' oltre a quello che avevo pensato in origine. //
Chris: kfffzz….lo posso…trrrr….kwwww…
Amber: Chris? Largo! Cosa significa, che sta dicendo?
Spencer: il segnale è troppo debole per capirlo. Stiamo cercando di decifrarlo da mezz'ora.
Soleil: ho provato anche ad applicare il metodo di decifrazione radio che si utilizza nel S.E.T.I. per i suoni intercettati dallo spazio, ma non ho cavato un ragno dal buco lo stesso. Senza la trasmissione del messaggio completo è impossibile.
Amber: e non avete fatto altro tutto il tempo?! Non ci posso credere. Ma Kimberly dorme in piedi per caso?
Kimberly: ehm, stavo giusto riposando gli occhietti un attimo. Non avevo dormito stanotte per via della febbre, diciamo…
Amber: che capitana sei, scusa, se lasci la tua squadra abbandonata a sè stessa così? Dov'è la tua leadership? Dimenticata nell'altro maglione di scorta? Apri gli occhi, ragazza: due stanno lavorando e gli altri stanno ciondolando! -indica Lorraine, Mark, Megan e il Kabuki completamente per i fatti loro-
Mark: errore, io non ciondolo. Sto dondolando sui talloni per creare il movimento oscillatorio delle onde radio.
Amber: si vede come sta funzionando. Visto? Ognuno sta facendo quello che vuole in questa squadra senza una guida. Ecco perché sembrate sempre allo sbaraglio voi Granchi.
Kimberly: ehi, guarda che siamo comunque pari al momento.
Amber: ringrazia lei. -indica Soleil intenta ad armeggiare all'apparecchio-
Kimberly: infatti, la ringrazio sempre.
Soleil: basta. Se vuoi puoi stare con noi temporaneamente ma devi darci un taglio. Intesi?
Amber: okay, okay.
Soleil: dò comunque ragione ad Amber: stando qui non andremo da nessuna parte. La radio va riparata con dei pezzi che qui non abbiamo: dobbiamo cercarceli.
Kimberly: su altri aerei magari! Siamo pur sempre nel Triangolo delle Bermude, no? Tutti quegli aerei scomparsi saranno prima o poi ricaduti a terra.
Soleil: sì ma non sappiamo dove. Non c'è nemmeno un criterio per stabilirlo con esattezza. Si rischia di fare una ricerca a vuoto.
Kimberly: sempre meglio che non fare niente però, giusto?!
Soleil: giusto… -tira un sospiro- Mettiamoci a cercare.
Spencer: saliamo in cima all'albero. Col tuo telescopio possiamo scrutare dall'alto per una lunga distanza.
Amber: ah, già, il telescopio. Vengo con voi, magari riesco a vedere il rottame dove stava la mia squadra. -si arrampicano solo loro 3-
Kimberly: strano, perché mi sto sentendo tanto arrabbiata all'improvviso? Non è nel mio personaggio tenere il broncio. Uff, vediamo che combinano gli altri e di combinare qualcosa senza di lei.
Ragazzi, cerchiamo qui intorno anche noi, magari salta fuori qualche pezzo.
Megan: io, ecco, una carcassa di aereo so dove trovarla in realtà, ma ho paura a dire come ho fatto a individuarla.
Lorraine: cheee? Adesso mi hai incuriosito. Diccelo! Diccelo!
Megan: no, niente, lasciate perdere quello che appena detto.
Kimberly: Megan, parla pure senza timore. Come hai fatto con me sull'aereo.
Megan: non so di che stai parlando, io e te non abbiamo mai parlato di nulla prima d'ora!
Kimberly: ah, sì? -sottovoce- Nemmeno di come sgrassare la poltiglia dalle tette?
Megan: …Ho pensato che quando un aereo si schianta, lo scheletro dei suoi occupanti rimane, e con esso il loro spirito intrappolato. Ecco, io ho cercato di mettermi in contatto con uno di quegli spiriti con un rito medianico, e ha funzionato: ho percepito qualcosa di forte da quella parte.
Shin: ecco cosa stavi facendo con quegli astragali. E ho captato anch'io una qualche presenza qui vicino ora che ci penso, mentre stavo dormendo.
Mark: e pure io. Stavo oscillando con le mie onde radio quando le ho sentite tornarmi indietro.
Lorraine: ohh, che forza!
// Kimberly: quindi onde radio, onde alfa e…boh…forse Mark che ha la calotta cranica di un cetaceo, tutti però sembrano avere captato qualcosa. In fondo si tratta pur sempre di onde sonore e le onde rimbalzano sulle cose che incontrano, quindi l'ipotesi di Megan sulla presenza di ossa non sarebbe così campata per aria alla fine. Non ci saranno spiriti, ma scheletri è molto probabile, e dove ci sono scheletri umani c'è quasi sempre un rottame. Ho deciso: mi fiderò di lei anche senza credere per forza nella magia! //
Megan: allora, ehm, mi seguite? E' per di qua.
…
Paula: Ambriiina? Mchchchch. Se ci sei, miagola. Comincio a pensare che non sia andata da questa parte, meglio tornare indietro. Per quanto ho camminato e da dove ero partita? Di qua o forse di là? Ops, mi sono persa. Gattiniii? Mi date la vostra dolce vocina, per favore?
"Meow"
Oh, sì, sì, così, perfetto! Da questa parte allora. Poi?
"Meooow"
Sempre dritto, ok…
"MEOWWWW!"
Questo miagolio è inconfondibile: Zarent Salbutamolo, sei tu! -si mette a correre- Cucciolo mio, quanto mi sei mancato, vengo a ahhhhhh! -precipita giù dal dirupo ruzzolando malamente- Ohi ahi auch! Ah, gattini, quante me ne fate passare! Ouch! Rip! Strap! Ahia! Splah! Ahio... Ohi ohi, finalmente mi sono fermata.
Ma dove mi trovo adesso? Aspetta, l'ho già visto in un documentario un posto come questo…
…
Sono finita in un cenote! (n.d.r.: i cenote sono enormi conche d'acqua scavate nella roccia simili a crateri vulcanici con un ecosistema proprio tutto attorno. Sono tipici delle foreste sudamericane)
Zarent: meow?
Paula: oh, finalmente! Vieni qui, angelo mio. -se lo spupazza tutto- Smack smack smack. Mi sei mancato così tanto. Non sei ferito o malnutrito, vero? Qua vedo pesci in abbondanza. -lo rimette a terra- Ora mi dici come cavolo hai fatto a finire qui?!
-il micio la guarda con occhioni confusi e lei sospira-
Giusto, non vi ho insegnato nulla di geografia, colpa mia. -si toglie le calze bagnate e strizza il maglione- Su, andiamo a cercare gli altri così vi riporto a casa tutti in una volta sola. Almeno, spero ci siate tutti.
…
Amber: allora, trovato qualcosa?
Soleil: c'è troppo sole, non è così facile. Un telescopio è fatto per vedere di notte, così mi sto accecando.
Spencer: prova a metterti questo. -le passa il cappello-
Soleil: grazie, uhm…Ecco, ora vedo qualcosa luccicare, sembra metallo.
Amber: dove, lì?
Soleil: potrebbe essere. Comunque anche trovando un rottame non possiamo sapere con certezza cosa ci sarà rimasto dentro.
Amber: coi se e con i ma non si campa! Scendiamo.
// Amber: ormai che sono incastrata qui, tanto vale collaborare con loro. Almeno finchè non saprò esattamente qual è lo scopo vero di tutta questa messinscena, poi vedrò come posso aiutare la MIA squadra a vincere. Oggi sono Amber 007 dei Delfini, con licenza di surfare. //
Spencer: qui non è rimasto nessuno.
Soleil: dov'è andata Kimberly con gli altri?
Spencer: da quella parte, le impronte sono ancora fresche.
Soleil: quindi anche loro hanno trovato un aereo, in qualche modo…suppongo.
Amber: meglio, no? Così fanno qualcosa anche loro e sappiamo dove ritrovarli.
Soleil: Kimberly con Mark, Megan, Lorraine e il kabuki…Lo spero.
*Delfini*
-le due ragazze si stanno facendo largo tra le liane usando katana e machete-
Grenda: certo che con tutto il materiale che stiamo trovando qui potremmo fare cose grandiose. Peccato non poterlo raccogliere e riportare al bungalow.
Rosemary: chi l'ha detto? -ha fatto uno zaino intrecciando liane e foglie varie, ammiccando-
Grenda: mi fai venire gli occhi a cuore. Ti nomino ufficialmente grinder onoraria!
Rosemary: grazie. Restiamo concentrate su quello che dobbiamo cercare, però.
Grenda: in realtà non sappiamo neanche cosa cercare, perché quello stronzo ci ha solo detto i nomi ma io al massimo so com'è fatta un'antenna.
Rosemary: allora raccoglieremo qualsiasi oggetto tecnologico ci capiti e glielo porteremo così ci penserà lui.
Grenda: quando l'ho dissato sul mio canale dicendo che io sarei andata a mettermi in gioco in un survival game vero mentre lui sarebbe rimasto a casa a vedermi e rosicare, non mi immaginavo potesse iscriversi anche lui ad A Tutto Reality, e ora mi ritrovo davanti il mio ex-qualcosa perché fidanzato non lo è mai stato. Quando non ci eravamo che sentiti a distanza prima che lo lasciassi. A pensarci mi fa sentire perfino peggio dal vivo.
Rosemary: e tu non pensarci. Magari lui diventerà una persona migliore dopo questa esperienza, ma tu goditela per conto tuo, senza lasciarti influenzare.
Grenda: hai ragione. Sono venuta qui per divertirmi e per vincere, e per far divertire i pochi follower che mi saranno rimasti fedeli!
Rosemary: questo è lo spirito.
Grenda: grazie, ora mi sento meglio. Sei una vera amica.
Rosemary: per caso gli altri hanno già trovato qualcosa? Nick ti ha scritto?
Grenda: uhm no non ancora. E non vedo la nuvoletta con i puntini, penso sia occupato.
Nick: ancora nessuna notizia da Grenda, quindi non hanno trovato nulla per adesso.
James: Mr. Norton, venga presto! La sua presenza è richiesta d'urgenza.
Nick: cos'hai trovato? Wow, una cassetta di sicurezza incastrata tra gli alberi!
James: non è una cassetta di sicurezza, bensì un contenitore a chiusura ermetica con combinazione. Vengono tipicamente impiegati per il trasporto di componenti elettroniche pregiate affinchè non vengano rubate o danneggiate.
Nick: come hai fatto a capirlo da qui? Sei stata incredibile.
James: -si sistema gli occhiali tutto orgoglioso- Ne inventario a migliaia ogni anno alla Samsung: sul nastro trasportatore mi passano avanti alla velocità della luce prima di finire in magazzino. Quante volte però ho detto di darmi "del lei" e non "della lei"?
Nick: ah, scusa. E' che ieri continuavi a farti dare della lei quindi ho pensato fossi femmina.
James: no, no, ripeto, io mi faccio dare "DEL LEI" da tutti voi. Non so se ti è chiaro chi hai di fronte! Un amministratore delegato! Non posso farmi dare del tu, tsk.
Nick: ma tu non ti facevi solo dare della lei, ti sei messa il rossetto, il bikini, e mi hai pure chiesto di spalmarti la crema sulla schiena…
James: io? Ahahahahah! Non farmi ridere. -si tormenta la ciocca sul naso- Ciò che dici non è mai successo, devi avere avuto le allucinazioni per l'insolazione! Comunque non ti ho convocato per queste perdite di tempo, ma perché il recupero dell'oggetto desiderato richiede l'intervento della bassa manovalanza. Io non so arrampicarmi.
Nick: d'accordo, ma non so se da solo riesco poi a portarla giù. Ci vorrebbe Rosemary con gli attrezzi, aspetta, invio loro un messaggio. Spero lo legga presto. -inizia ad arrampicarsi sul per la liana- Ma, scusa, allora di cosa ti sei nutrito per due giorni prima che venissimo noi? Non sembri sapere né arrampicarti né pescare.
James: non me l'ha mai insegnato nessuno poichè non sono mansioni utili a un CEO d'industria.
Nick: non sei nemmeno mai stato a un campo estivo?
James: quando avrei dovuto con tutto quello che ho da fare?
Nick: da piccolo, intendo.
James: avevo già una brillante carriera davanti, e non avevo tempo da perdere! Comunque, per rispondere alla tua domanda di prima: ho digiunato.
Nick: ah.
// James: sono abituato per lavoro a non mangiare né dormire. In realtà, ho coperto spesso i miei colleghi quando volevano uscire a cena, anche oggigiorno che sono miei dipendenti. Del resto, qualcuno deve pur mandare avanti l'azienda H24!!! //
James: adesso basta parlare e fai la tua parte, non ti pago per fare conversazione!!!!!
Nick: gulp. -si arrampica molto più in fretta-
James: anf, anf. Deformazione professionale.
Rosemary: auff, ho il cesto pieno di risorse.
Grenda: anche io, ma nessuna che serve per la radio. Ci siamo lasciate prendere un po' la mano, eh eh!
Rosemary: immagino di essere un po' grinder anche io. -ammicca- Comunque ci conviene tornare indietro, rischiamo di perdere i contatti con gli altri.
Grenda: hai ragione, Nick in questo momento mi risulta offline ma gli sono rimasti i pallini come se volesse scrivere qualcosa.
Rosemary: scarichiamo gli zaini sull'aereo e poi andiamo subito a cercarli.
Grenda: ok!
James: quanto mi devi far aspettare ancora?!
Nick: come temevo, è impossibile disincastrare la cassaforte senza qualcosa per tagliare le corde del paracadute. Provo coi denti ma gh è molto difficile gh…oooh ooooh! -perde l'equilibrio e cade di sotto-
// James: bah! Due in ritardo e due in assenteismo ingiustificato: quest'azienda fallirà senza una maggiore disciplina. Però da un fallimento d'impresa può sempre nascerne un'altra, con una nuova gestione… //
…
Paula: ho sentito un altro miagolio! E tu?
…
Riusciresti a comunicare col tuo fratellino per sapere dov'è?
…
Oh, hai capito dove si trova? Fammi strada. Aspetta, vuoi entrare lì dentro? -il gatto si infila dentro un pertugio tra le rocce percorrendo un tunnel strettissimo- Acc, come è stretto, non so ce ci passo, sai? Uff, ce l'ho fatta. -si mette a gattonare per muoversi attraverso- Ti seguo ancora, dove dobbiamo andare adesso? Non vedo l'ora di sapere chi di voi pesti si è messo a giocare a nascondino in questo buco pericoloso…Anf, sbaglio o si sta anche facendo leggermente in salita? Mi sembra di essere diventata una talpa. -sbuca poco dopo il gatto da un pertugio che si affaccia direttamente allo strapiombo- E adesso? -il gatto miagola indicando avanti a sé, con il suo miagolio che riceve l'eco dalla cima di un albero posto su una roccia sporgente- STATE SCHERZANDO?!
Meow! Meow!
A-Alcy, sei tu! Sei sempre stato un piantagrane di prima categoria, ma stavolta ti sei superato. Ma la mamma è comunque qui: sto venendo a salvarti! -scende a piedi nudi lungo la scivolosa scarpata fino a giungere alla piattaforma dove sta l'albero e arrampicarvisi con il vapore acqueo ad accecarla- C'è pure la cascata qui, splut, splut, che ti è venuto in mente? E pensare che voi gatti odiate l'acqua e fate sempre storie quando devo farvi il bagnetto con due gocce. Anf, anf, ci sono, un ultimo sforzo e preso. Ora non ti muovere mi raccomando. Sono esausta, da quanti anni non mi arrampicavo sulla corda? Crack. -si spezza il ramo al quale sta aggrappata- Oh no, ahhh! Ohi, ohi, tutto bene, non ti sei fatto male?! Ah, già che voi cadete sempre in piedi.
E ne mancano ancora 42. Spero non tutti si siano scelti posti così, o a fine giornata sarò… Ehi, dove andate adesso? -i gatti fanno il percorso a ritroso in scioltezza- Aspettatemi, ricordatevi che la mamma non ha la vostra stessa agilità.
Sono anche tutta inzuppata.
Con questo maglione addosso mi sembra di pesare 151kg, ho bisogno di stare più leggera. -se lo lega attorno alla vita- Meglio. Aspettatemi, ho detto, sennò niente pappa per un mese! Per una settimana. Per un…un'ora.
-dieci minuti dopo ri-sbuca dall'altro pertugio-
Anf, pant, anf. Eccomi. Avete fiutato qualcosa, micetti? Sniff. Sì, qualcuno di voi ha marcato il territorio di recente su queste piante. Seguiamo le tracce dove portano. -i due gatti saltano da un ramo all'altro- Sì, voi dall'alto e io dal basso.
-cioè tra liane, felci e rovi spinosi…-
>> "Miao" – ("Roar" – Katy Perry https://www.youtube.com/watch?v=CevxZvSJLk8 ) <<
Da tanto che non mi arrampicavo
Da quanto sport non praticavo
Duemilaeventi, mi sembra ieri.
Duecento vasche facevo al giorno
Poi vasche di gelato solo attorno
Così dimenticai, le mie abitudini.
Appena sveglia, jogging al mattino
ora corro dietro a un gattino
senti la voce, il miagolio
dove sei angioletto mio?
STRAP (Ahio! Eccoti -41)
Giungla taglia, taglia il mio musino
graffi su tutto il mio corpicinops! -inciampa-
casco e mi rialzo, ora che guardo…
Il mondo con occhi di gatto, combatto
striscio, nel fango
mi butto
mi acquatto
Tutti sentiranno il mio "MIAAAO!"
Come un lampo, nessuno avrà scampo
Mi son risvegliata, sentirete il mio "MIAAAO!"
-vari gatti rispondono al suo richiamo sbucando dai loro nascondigli-
Sentite tutti il mio "MIAAAAAAAO!"
Avanzo a balzi come una pantera
Non esiste più alcuna barriera
Basta coi limiti, niente più muri.
E' tornata quella fiera in me
Fiera che ha fame, più non dorme
Vuole il podio, con un tuono
Reclamerà il suo trono.
Al comando della mia schiera
Tutti quarantaquattro entro stasera
Non siate timidi, a me micini…
Guardo il mondo con occhi di gatto, combatto
E nel vuoto salto
Mi esalto
Esulto
Tutti sentiranno il mio "MIAAAO!"
Con l'eco in risalto, di ogni singolo gatto
dal cenote in alto, sentite il mio "MIAAAO!"
-vari gatti rispondono al suo richiamo sbucando dai loro nascondigli-
Sentite tutti il mio "MIAAAAAAAO!"
-i gatti fanno da coro-
Sentite tutti il mio "MIAAAAAAAO!"
"MIAO,
MIAO,
MIAO, MIAO, MIAAAAAAAAAAOOOOOOO!" -sconfigge una tigre a mani nude-
Guardo il mondo con occhi di gatto, combatto
Ne mancan sol quattro
Elettra
Lestero
Tutti sentano il mio "MIAAAO!"
ruggir d'impero, ecco Gattonero
Con Fabrizio ho finito, sentite il nostro "MIAAAO!"
Sentite tutti il mio "MIAAAAAAAO!"
Tutti con me!
-i gatti fanno da coro mentre lei si butta giù per una liana-
Sentite tutti il nostro "MIAAAAAAAO!"
-l'ultimo miagolio collettivo diventa un ruggito-
James: ahhh! Proteggimi. -salta in braccio al compagno-
Nick: cosa, cosa sarà stato a fare quello?
*Granchi*
Shin: ho appena sentito il demone della montagna ruggire, che suono meraviglioso.
Lorraine: bah, sentito un leone sentiti tutti.
Kimberly: l'ho sentito anch'io. Ehm, manca ancora molto?
Megan: no. Se chiudete gli occhi, potete sentire infatti la voce dei morti…
Kimberly: io sento solo un brusio, anzi, sembra più della musica.
Megan: proviene da lì dentro.
-hanno rinvenuto la carcassa di un vecchio dirigibile-
Lorraine: oh wow! Wow! WOW! Questo affare è giga-enooorme.
Kimberly: questo rottame è immenso, ed è tutto a nostra disposizione: fantastico! Avevi ragione. Anche se "onde alfa", "voce dei morti", pfff ahahahah! Ecco cosa avete sentito, con le orecchie. Mi fa ridere che quello che avete percepito come soprannaturale fosse semplicemente una vecchia radio che ancora trasmette musica. Scusatemi. Mi fanno troppo ridere certe scemenzAHAHAHAHAH!
Megan: …………io ci avevo creduto. -arrossisce per il disagio-
Shin: i morti ci sono. Ho trovato delle ossa. Le porterò con me.
Mark: io uno scheletro completo, ma non mi sta.
Lorraine: sì, è l'ora della skeleton dance tutti quanti!
-i tre si mettono a ballare agitando le ossa-
Kimberly: ah ah ah? Ahhhhhh! Aiuto, i fantasmi! -si nasconde dentro al divano-
Lorraine: ma noo, siamo sempre noi.
// Kimberly: ho sempre avuto una paura irrazionale verso gli scheletri fin da piccola, tutto per colpa di un film che vidi! -rabbrividisce- Non sono stata più in grado di dormire senza avere incubi fino a 12 anni. //
Kimberly: -sbuca solo la testa fuori- m-mi avete spaventata a m-morte. Prendiamo quella radio e andiamocene subito da qui, vi prego. Ho cambiato idea su questo posto.
Megan: non abbiamo fretta, potremmo trovare altre cose utili.
Kimberly: no, ti prego! Non ci serve altro, quello che ci serviva lo abbiamo già trovato.
Lorraine: già, non abbiate fretta, e siate miei graditi ospiti, signori accomodatevi. -si è messa indosso una vecchia giacca e una bombetta rovinata alla Charlie Chaplin, con tanto di baffi disegnati col rimmel, facendo le veci del fu padrone di casa- Gradite un po' di tè immaginario?
Mark: per me una zolletta, grazie! -si rivolge allo scheletro- Per lui due.
Lorraine: -finge di scivolare versandoglielo tutto addosso- oh, gosh! Sono davvero costernato.
Mark: sto bruciando come il Pireo.
Lorraine: porto subito dell'acqua, eccola! -mima l'atto di gettargliela in faccia-
Mark: splash!
Lorraine: fiù, appena in tempo. -a Megan- A te invece cosa ti porto, signorina?
Megan: a me? Mi…mi stavo sedendo, e basta.
Lorraine: allora offre la casa! -le serve del vero tè in una tazza vera-
Megan: come ci sei riuscita?
Lorraine: segreto.
Kimberly: stiamo solo sprecando del tempo restando qui! Sto provando il mio primo momento di frustrazione vera da quando sono in gara, e stare in mezzo ai fillers è affascinante dal vivo quanto è esasperante.
Lorraine: tu, Kimby, cosa vuoi invece?
Kimberly: voglio solo andarmene da quiii!
Lorraine: ok, allora portiamo via solo la radio. Beh, io anche questa valigia di costumi di scena che ho trovato in stiva.
Megan: particolare. Magari dopo posso darci un'occhiata? Così.
Lorraine: ma certamente!
Megan: ah, comunque, ho trovato questa. -mostra una bussola malridotta-
Mark: oh, proprio quello che ci voleva! -la prende, la puccia nella tazza immaginaria, e se la inghiotte in un boccone- Burp! Ottima ciambella.
Lorraine: ahahah wow, Mark!
Kimberly: ma ti sei mangiato la busso…Lasciamo stare.
-tornati sul loro scomparto d'aereo-
Kimberly: dove sono andati Soleil e Spencer? Avrebbero dovuto pensarci loro. Soleil aveva detto di sapere come usare una radio satellitare…
Mark: se per questo anche io.
Kimberly: non mi dire.
// Mark: al Club del Terrapiattismo costruiamo radiospie per le intercettazioni dei poteri forti e dei messaggi alieni. Nel 2019 abbiamo captato perfino il suono di un buco nero: "plof" -e poi imita il rumore dello scarico- //
Mark: ci penso io!
Kimberly: no, no, no, no, no. Non ti avvicinare, aspettiamo gli altri.
Mark: tranquilla, so esattamente cosa fare. -prende la scossa immediatamente- Krrr…fzzzz….
Kimberly: Soleil, dove sei?
*Delfini*
Rosemary: ecco, l'abbiamo liberata dal paracadute.
James: alla buon'ora. Portatela giù, che aspettate?! Siamo in ritardo mostruoso sulla mia tabella di marcia.
Nick: un attimo, pesa…
Rosemary: ce la fai?
Nick: urgh, sì, sì.
James: uff. Adesso apritela con il codice. -gli altri cominciano a provare combinazioni a casaccio- 5-1-1-4! Devo fare sempre tutto io in questa azienda!?!
Nick: si è aperta. Come facevi a saperlo?
James: perché sono un genio, altrimenti non sarei il CEO: gli unici numeri apparsi durante la sfida sono quelli del numero di serie del nostro aereo, quindi dovevano essere quelli per forza. No?
Grenda: è vero.
-tornati sul loro scomparto d'aereo, trovano l'equivalente di degrado della tipica stanza di un hacker trentenne: lattine energetiche vuote per terra, briciole di snack dappertutto , e poster compromettenti appesi ovunque-
Zeus: ve la siete presa bella comoda, neh?
James: cos'è questo porcilame?!!
Nick: che è successo a questo posto?
Zeus: niente, ne ho fatto la mia tana: solo così posso concentrarmi al meglio. Ti vedo sconvolto, Antivirus, non ne avevi mai vista una, vero? -indica il poster di una donna nuda- Ehh, poi lo dovresti dire a mammina.
Nick: veramente vivo da solo, e la mia stanza è piena di videogiochi e action figures da collezione.
Zeus: dei pony.
Rosemary: dove hai rimediato tutta questa roba?
Zeus: ho fatto un giretto dell'aereo, e ho trovato un vecchio carrello portavivande. I poster li ho presi dalla rivista che mi ero portato in volo per ammazzare il tempo.
Grenda: il solito porco.
Zeus: meglio porco che gay. Ho anche una maglietta. Comunque, vediamo un po' che avete portato…Uhhh, ma qui c'è l'Olimpo! Avete svaligiato Fort Knox per caso? Sì, c'è tanta bella roba…
Grenda: e ci sono anche le parti per la radio!?
Zeus: sì, sì, c'è tutto, c'è tutto. Ora lasciatemi lavorare in pace, immaginatevi ci sia il cartello: genio all'opera. Ehi, Norton, se vuoi puoi sbirciare così magari il prossimo esame ti torna utile.
Nick: no, fa' lo stesso, grazie.
Zeus: quando ti ricapita? Boh, come vuoi. Buuurp! Va giù che una bellezza questa Radi-Cola degli anni '80. (cit.: da Regular Show)
James: io…io esco, non posso tollerare oltre!
Grenda: a chi lo dici.
Soleil: quindi era questo che avevo avvistato.
Spencer: un cassaforte vuota: ci hanno preceduto.
Amber: evvai! Devono essere stati per forza loro. Grandi i miei delfini, suka, Granchi! -gli altri due la guardano storto- Ahem. Adesso potrebbe essere un buon momento per sabotarli, meglio fare buon viso a cattivo gioco. Torniamo indietro? Magari è tornata anche la vostra capitana.
Soleil: uhm, può darsi. Sì, torniamo indietro.
Spencer: teniamola d'occhio.
Zeus: ehi, verginelle? Ho già finito. Potete rientrare.
Chris: krrr…ffzzzz….Benvenuti su Radio Chris! Finalmente ce l'avete fatta a sintonizzarvi…
I concorrenti hanno passato una piacevole giornata di sole, mare, sole, spiaggia, sole e svago, solo e sempre stando al SOLE. L'Abbronzaturance Run! E' la nuova moda dell'estate e la mia nuova tortura preferita, lo ammetto: quasi 24 ore ininterrotte di esposizione a un sole artificiale non renderebbero l'idea di cosa hanno passato questi ragazzi. Tra sedili in pelle che strappano la carne, una spiaggia vulcanica tappezzata di carboni ardenti, e una salutare gita al vulcano al tramonto, il villaggio vacanze Mc Lean non ha fatto mancare loro niente. Eh eh eh
La situazione si è fatta in particolar modo scottante per i Delfini quando Grenda ha deciso che i suoi compagni non si stavano evidentemente ustionando abbastanza: due le ha fatte spogliare nude, e un altro lo ha gettato direttamente lei tra i carboni ardenti, facendolo pure sembrare un incidente! Furrrba.
A proposito, quel ragazzo mi preoccupa sempre più…o dovrei dire ragazza? Boh, non è un problema mio. Come se non bastasse, alla sfilza di matti si è poi unita anche Paula, che già normale non era partita, ma adesso è una autentica gatta da pelare per Amber! Amber, che ha avuto la brillante idea di abbronzarsi in acqua, ma di che stiamo parlando.
E mentre i loro avversari facevano di tutto per causarsi ammirevolmente sofferenze aggiuntive, i Granchi hanno cucinato la propria vittoria, e sé stessi, a fuoco lento tutto il tempo, con Kimberly e la sua capit- ops- Soleil e la sua capitana arrivate a resistere fino alla prova del fuoco, che è stata poi vinta da Kimberly in solitaria contro Paula. Kimberly si è così riabilitata agli occhi della sua squadra ma si è anche presa una bella insolazione mi dicono…Secondo me su di lei potrebbe solo essere un miglioramento.
Alla loro prima cerimonia, con gli animi surriscaldati, i Delfini hanno scelto di mettere Ricochet sulla graticola, scatenando la collera di Zeus e l'orgasmo di Amber al contempo. Così per la legge del contrappasso colui che aveva fatto dell'estate il suo stile di vita è stato spedito direttamente sul Sole!
1 a 1 palla al centro. Granchi e Delfini ora sono pari, facendo pena una volta a testa. Chi romperà nuovamente l'equilibrio? Paula ritroverà i suoi gatti? James avrà dormito effettivamente poi con i maschi? Ma soprattutto mi importa forse qualcosa di cosa fanno questi disperati al di fuori delle sfide secondo voi? Sì, solo quando provano dolore anche lì. Restate sintonizzati, il divertimento ricomincia subito su
A TUTTO REAL51TY AREAREA 51!
Parte la sigla (https://www.youtube.com/watch?v=5t7cRGcMO8Y). In grafica da Atari 2600 si vede un aereo volare lungo il percorso tratteggiato sulla mappa fino al Triangolo delle Bermuda dove viene abbattuto. Da esso scendono 16 puntini con focus particolare su un player femmina armato di paracadute…Che si rivela essere Grenda mentre sta giocando a un videogames finendo realmente per atterrare sul fondo dell’oceano. Nick schizza fuori controllo a cavallo di un delfino con Amber che invece si sta divertendo un mondo a fare sci d’acqua con la sua tavola da surf legata allo stesso tursiope, almeno finchè non si para davanti Rico immobile sul suo materassino a prendere il sole, costringendola a una deviazione che fa arenare il delfino, e volare lei con la tavola che finisce in bocca a uno squalo che stava per divorarsi James in bikini!
La telecamera si sposta su Soleil, mentre sta scalando la Cascate del Dolore sorreggendo la fanfictioner Kimberly sulle spalle e soprattutto tirandosi dietro il rubicondo Mark che come il masso di Sisifo ricade sempre giù trascinando tutta la cordata. Travis e Spencer si stanno sfidando al consueto braccio di ferro ma Travis gli fa un RKO a tradimento mettendolo al tappeto per poi dare un pugno a una telecamera troppo vicina e spaccare tutto. Zeus prova a recuperare il drone danneggiato e ripararlo ma questo finisce per decollare via tirandoselo appresso con sé nel cielo improvvisamente pieno di fulmini.
Rosemary e il Kabuki stanno lottando per finta su un palcoscenico teatrale usando i diorama di un delfino e un granchio rispettivamente come in uno spettacolo tradizionale giapponese finendo però per scontrarsi davvero.
Lorraine il clown sta facendo il giocoliere con le angurie che le ricadono tutte in testa causandole un enorme bernoccolo, mentre Megan la maga sta per estrarre un coniglio dal cilindro…e invece si ritrova l’intero esercito di gatti di Paula addosso che fa a pezzi i suoi vestiti!
Solita ultima scena nella quale tutti si ritrovano con Chris davanti al falò, quando un raggio misterioso cattura Paula e se la porta via con tutti i suoi gatti tranne uno che atterra nello stupore generale in testa al seccatissimo conduttore.
*Prologo*
-questa volta la sveglia brusca tocca ai Delfini con Paula che si mette a sbattere delle ciotole-
Paula: sveglia, sveglia, micini. E' l'ora della pappaaa!
Amber: ma che? Woah. -cade dal letto completamente sfilacciato-
James: signorina Gatti, spero lei abbia una buona ragione per aver interrotto il mio sonno con trattamento reidratante in largo anticipo rispetto all'orario di apertura della ditta. -Paula gli carezza la testa arruffandolo tutto-
Paula: aww, ma quanto sei carina ancora assonnata? Vi ho preparato le ciotole dell'acqua e del cibo, e naturalmente anche le vostre lettiere all'aperto. Mi ci è voluta tutta la mattina per raccogliere e selezionare in spiaggia i sassolini più morbidi per i vostri sederini: spero sia di vostro gradimento!
Nick: "vi"?
Grenda: "vostre"?
James: come, prego? Temo di non avere ben capito. E che cos'è poi questo addressing oltraggioso ai danni della mia persona improvvisamente? Ho detto di darmi del "lei" non del "la". Ehi!
Paula: fammi vedere le unghiette un secondo, mmh. Troppo lunghe, dopo mangiato gli darò una limatina. E anche il tuo pelo è diventato un po' troppo crespo, dovrò accorciarlo.
James: no, un momento.
Rosemary: vedo che hai realizzato questi recipienti col rattan e il caucciù, interessante come tu abbia riciclato i nostri letti.
Amber: ah ecco perché sono caduta! Paula, che cos'è questa follia, mi spieghi?
Paula: mh? Sei sempre stata una gatta molto particolare tu. Comunque dovrai accontentarti, non ho trovato di meglio del pesce per adesso.
Amber: hai pescato dei pesci?
Paula: sì.
Amber: come hai fatto in così poco tempo?! Neanche se andavo io in immersione con la fiocina…
// Paula: siccome il costo delle pappe si era fatto proibitivo per il mio budget nell'ultimo periodo, ho dovuto imparare una ricetta che prevede solo ingredienti freschi freschi per i miei micini adorati, e così ho imparato anche a pescare per 51 bocche da sfamare. (Me compresa.) Era l'unico motivo perchè uscissi di casa. //
Rosemary: a giudicare dal rattan mancante, hai utilizzato una rete quindi.
Paula: esatto, l'ho gettata alle tre di notte sapendo che in quell'ora i pesci solitamente stanno più vicini alla riva, e l'ho tirata su pochi minuti fa, quindi, sono freschissimi. Ora basta con le domande, e buon appetito a tutti! -si mette a mangiare dalla ciotola anche lei-
Nick: la mia teoria del lutto sembra sempre più valida: ora siamo alla negazione. …Dobbiamo per forza?
Amber: anche se fuori come un balcone ormai, questa ragazza mi ha appena procurato cibo vero in cinque minuti dopo 24 ore che non mangio che foglie e bacche: assecondiamola, perché chissà quando ci ricapita l'occasione di fare un altro pasto decente. La dignità in un reality, tanto, non esiste! E allora che ce ne frega.
Nick: infatti mi sembra di essere tornato su Majedè 4…
Rosemary: mangia, Nick, il cibo non va mai sprecato in nessuna forma, e questi pesci si sono appena donati per il nostro ciclo naturale.
Amber: ben detto, Rose! Munch, è anche buono.
// Amber: sicuramente molto meglio dei pesci che ci davano al delfinario. Che poi erano anche il mio pagamento: mi pagavano al kilo, in alici… //
// James: devo riconoscere che per essere cibo, eufemisticamente parlando, primitivo, nemmeno trattandosi di prodotto a marchio, il metodo di sfilettatura e confezionamento del prodotto è invece di notevole fattura professionale. -mostra i dadini di pesce contenuti nella sua ciotola perfettamente tagliati in pezzi uniformi- Certo ho delle rimostranze da fare sulla presentazione e soprattutto la mancanza di posate!!! //
James: notevole anche come ha sistemato le lettiere, con una suddivisione per generi che mostra un'ottima capacità di amministrazione degli spazi.
Rosemary: a qualcuno tornerà sicuramente utile visto che non potrà sedersi per un mese. -ridacchia-
Zeus: ehilà, gente! Che mi sono perso? Sapete, anche io stanotte l'ho passata tutta vicino al mare. Bello scherzo, Rose. -le ammicca-
// Zeus: bello soprattutto quando di notte tutte le meduse del cazzo dell'arcipelago sono arrivate a riva, e mi si sono infilate su per il culo che ortica levati proprio. Bello scherzo, sì, sì, non vedo l'ora di restituirlo. //
// Rosemary: chissà se Zeus avrà imparato a essere più gentile con il prossimo dopo questa esperienza? Il mio è stato solo un avvertimento per ora. //
Paula: buona la pappa, vero? Finito di mangiare, una bella tolettatura per tutti!
-nell'altro bungalow-
Soleil: come stai? Ti è passata un po' l'insolazione?
Kimberly: oh, sì, quella è migliorata, non ho più la febbre. E' il TRAUMA di quello che ho dovuto subire stanotte che mi tormenta adesso. -la afferra per il colletto- Ti sei mai fatta fare uno scrub ai ricci di mare alla spa? E i suffumigi al cetriolo di mare? E IL SOLLETICO DA MARK?!
Soleil: i trattamenti al solletico in realtà li ho dovuti sia fare che subire, spesso, comunque, wow. Scusami ancora per essermi addormentata ieri, ero KO.
Kimberly: ma no, no, figurati. In ogni caso, sai la cosa bella? E' che sono allo stesso tempo felice di questa cosa: ho appena vissuto la mia primissima esperienza traumatica e insieme imbarazzante (altrimenti sarebbe stata la seconda per categoria) di quelle che poi portano un concorrente ad aprirsi con quello che ritengono l'unico col quale possano sfogarsi, l'unico normale, il loro unico migliore amico insomma, e da lì parte la storyline di una splendida amicizia o amore! Proprio come sto facendo…adesso.
Soleil: tutto chiaro.
Kimberly: ne ho scritte tante di situazioni così per le mie serie, ma, dal vivo sembra tutto così strano e nuovo.
Soleil: Kim, mi hai appena definito la tua migliore amica? Anche se ci conosciamo da 3 giorni…
Kimberly: non bastano, dici? Eppure di solito già al terzo episodio si formano i primi legami tra concorrenti: amicizie, antipatie, alleanze.
Soleil: ma noi non siamo personaggi ma persone. Sai la differenza, no?
Kimberly: no. Cioè sì, certo, la so! Ahahah! Ma per me non c'è mai stata alcuna differenza. Quindi, vuoi essere la mia amica per la stagione?
Soleil: ho bisogno di tempo per pensarci, adesso scusami. -esce fuori-
// Soleil: ecco, Kim mi è simpatica, mi ci sono affezionata subito, ma non credo possa essere una buona amica. Non credo sappia veramente cosa significhi essere amici. Ho l'impressione che per lei siamo tutti dei personaggi alla fine, e io purtroppo ho già avuto i miei problemi a farmi delle amiche sincere, per potermi fidare ancora ad averne una così presto. //
Kimberly: allora -rimasta sola prende appunti al computer- le interazioni all'interno del cast, soprattutto nella squadra dei Granchi, si stanno rivelando davvero davvero interessanti. -scorre le immagini dell'episodio precedente- La shiptease tra il pagliaccio e il kabuki per esempio è una sorpresa inaspettata: anche se si tratta di un filler tra due fodders, ha un potenziale affascinante l'idea che due artisti così simili (i kabuki erano i clown nel periodo Edo) e dalle personalità così contrapposte possano provare qualcosa, ed esprimerla nel loro linguaggio bizzarro e misterioso, quello dell'arte. Anche se per ora sembrerebbe più una situazione one-sided visto che Shin non ha lasciato trapelare ancora nulla.
Ma non bisogna scordare come soprattutto Lorraine sia un personaggio comico, e infatti assieme a Mark forma un duo da sbellicarsi! In tutti i sensi… Mark in generale, fa troppo ridere, ne spara una dietro l'altra e sempre con quel suo bel faccione sorridente da meme: è quel tipo di character che entrerà nel cuore dei fans anche se durato niente. Con le sue battute già leggendarie. Come ho già detto, sono tutte interazioni tra riempitivi ma…belle, carine, e ben scritte fin qui. Mi piacerebbe godermele il più possibile.
Poi ci sono due personaggi che ancora vanno inquadrati bene: Megan e Spencer, con le loro rispettive fisse e stranezze. Megan somiglia tantissimo a Gwen! Capigliatura, colorazione, personalità. Il che la rende la probabile protagonista della stagione, oppure un'occasione sprecata alla Dawn, dipende cosa farà…E' quella che si è esposta meno di tutti per il momento nella nostra squadra, perfino Spencer ha fatto qualcosa in più, e parla. Megan è invece questa presenza silenziosa sullo sfondo, tranne quei rari momenti che serve sentirla parlare. Ieri aveva anche quasi combinato un disastro con la sua pozione magica che ha costretto al ritiro dalla sfida due suoi compagni, ma le è andata bene che abbiamo vinto.
Infine ci siamo appunto noi, io e Soleil. La leader e la lancer. Con lei che è un po' la sorella maggiore che avrei sempre voluto… -richiude a scatto il portatile-
Spencer: ehi, Kim, hai per caso visto Megan oggi?
Kimberly: n-non mi pare, perché?
Spencer: no, niente, è che da quando abbiamo avuto quella discussione ieri non l'ho più vista né sentita. Mi chiedevo se voi ragazze sapevate dove fosse.
Kimberly: avete avuto un litigio, aspetta, quando sarebbe successo?! Non mi sono accorta di nulla.
Spencer: stanotte. Continuavo a grattarmi nonostante il doposole e così ho provato a bagnarmi con l'acqua salata, ed è passato il prurito. Sai cosa significa? Che ci aveva messo apposta dell'ortica in quell'unguento. Così sono tornato al bungalow, trovandola ancora sveglia, e gliene ho dette quattro. Probabilmente per la stanchezza ho esagerato, ma non è stata una vera discussione: lei non ha spiccicato parola per difendersi. Quando ho capito che era come parlare a un muro, ho lasciato perdere e me ne sono tornato a dormire. Tutto qui.
Kimberly: ohh, caspita, questa è una svolta imprevista per entrambi. -le brillano gli occhi- Potresti essere tu il suo trigger.
Spencer: questo termine non appare in nessun manuale di antropologia.
Kimberly: ops, parlavo tra me e me. Un trigger è…
Chris: DLIN DLON! Si informa i concorrenti che i check-in sono aperti: volo di sola andata destinazione morte. -serafico- Chi non si presenterà all'imbarco entro 51 secondi volerà invece sul Razzo della Vergogna. Passo e chiudo. Click.
Kimberly: ma non era impossibile volare sopra al Triangolo delle Bermude? Chris rimane sempre il migliore nel suo mestiere!
Paula: uffa. Dovremo rimandare la tolettatura a stasera, micini. -stava pettinando Nick con la spazzola per gatti tenendoselo in braccio sulle ginocchia-
*Sfida*
Kimberly: eccola, puntuale, che si è magicamente rimaterializzata all'appello, come niente fosse successo.
Chris: benvenuti a bordo dell'aeroplano Spirit of Sekra 5114: qui è il comandante che vi parla. Prendete posto secondo i colori che vi sono stati assegnati sui sedili arancioni e azzurri. Il decollo avrà inizio tra pochi secondi.
Kimberly: da quando Chris ha un brevetto di volo? Ho il sospett…oh! Megan è tutta da sola. Che occasione. Non me la devo far sfuggire.
Paula: sia CHIARO, Chris, i miei gatti NON vanno in stiva.
Chris: ???
Amber: intende noi, lascia stare.
-tutti prendono posto appaiandosi secondo le simpatie reciproche, tranne Kimberly che si siede accanto all'irlandese, tutta intenta ad esercitarsi col trucco dei tre bicchieri-
Soleil: Kim, se vuoi ti ho tenuto il posto.
Kimberly: ah no, grazie, l'ho già trovato! E poi a te piace stare vicino al finestrino come a me, quindi meglio così.
Soleil: non ti sei messa accanto al finestrino adesso, comunque, d'accordo. Mmh…
Amber: ti spiace se mi siedo io qui? Così ci facciamo compagnia reciproca.
Soleil: no, ma Mc Lean ha detto…
Amber: lascia stare quello che ha detto Mc Lean: siamo 7 e 7, quindi due per forza stanno da soli. A chi piace volare da soli?!
Soleil: a nessuno suppongo. Ok.
Amber: bene, da adesso saremo compagne di volo allora!
Kimberly: ehilà, Megan.
Megan: gasp. -rovescia i bicchieri- Da quanto sei qui? Ehm, che vuoi?
Kimberly: come va? Cominciamo con un approccio mooolto standard, e vediamo come reagisce.
Megan: ah, come sempre.
Kimberly: … Me lo aspettavo che non si sarebbe sbottonata tanto facilmente. Il classico personaggio a carciofo, da svelare piano piano, in tutti i suoi strati fino ad arrivare al suo cuore. Allora dimmi ti sta piacendo questa esperienza? Perché a me da impazzire! Ogni giorno qui è un'avventura, accade sempre qualcosa di inaspettato.
Megan: sì, è…interessante.
Kimberly: cominciamo ad aumentare la posta. Io ad esempio ho vissuto un momento con Lorraine e Mark stanotte che definire inquietante sarebbe fare un complimento, ah ah ah! Se vuoi ti racconto i particolari…
Amber: …davvero esiste una costellazione del Delfino?! Noo, non lo sapevo! Il delfino è il mio animale preferito: me lo sono anche tatuato, guarda. Non l'ho mai vista ma ora che me l'hai detto mi piazzo a guardare il cielo stanotte finchè non la vedo.
Soleil: oppure potrei venire a svegliarti se la vedo io col telescopio. Se ti va. Oggi il cielo sembra promettente e potrei provarlo finalmente stanotte.
Amber: wow, sì, mi piacerebbe. E' da tanto che non guardo il cielo in spiaggia con un'amica…Ehi, volevo dirtelo ieri ma non ho avuto tempo: sei tosta, tu! Questi sono i posti migliori dell'aereo, perché ci siamo noi a occuparli. Le due più toste. Dammi il pugno!
Soleil: ahahah! D'accordo. -ricambia subito-
Amber: congratulazioni ancora per la vittoria di ieri, eh. Se ci avete schiacciati è stato solo per merito tuo!
Soleil: ma no, ma no, è stata Kimberly a vincere alla fine.
Amber: grazie a chi, sorella? Ti sei presa carico dei Granchi tutto il tempo: ti ho vista come ti muovevi da una parte all'altra, dando indicazioni e consigli come un leader. Kimberly è stata molto furba a scegliersi te in squadra, gliene devo dare atto.
Soleil: non credo mi abbia scelta per questo, nemmeno ancora mi conosceva.
Amber: oh, andiamo! Io ti avrei scelta per prima, fai te. Ma le squadre le ha fatte lei praticamente…Non sono nata ieri.
Soleil: che vuoi dire?
Amber: se è vero che ha scritto così tante stagioni di reality show, per lei formarsi la squadra ideale sarebbe un gioco da ragazzi. E con te, ha fatto centro.
Soleil: non l'avevo vista sotto questa luce, ti ringrazio. Adesso però vorrei solo godermi il panorama se non ti dispiace.
Amber: ma certo, fai pure. Io mi faccio un pisolino invece.
Kimberly: …e al termine dell'operazione mi sono ritrovata budella di cetriolo di mare fra le tette, nel sedere, dappertutto, una strage ti dico! C'è voluta tutta la notte per lavarmi di dosso quella poltiglia, a secco tra l'altro. Cioè ho usato i prodotti da mare come bagnoschiuma renditi conto! Però, lo ammetto, la febbre in tutto questo mi era già passata del tutto, forse perché avevo smesso di pensarci in tutto questo delirio. Quindi, morale della favola: ho imparato che Lorraine un po' dottoressa lo è veramente, e per quanto bislacche le sue cure funzionano per davvero…oppure è stato un caso. Chissà?
Megan: per togliere la poltiglia tra le tette ti consiglio lo sgrassatore la prossima volta. -pausa- E' più efficace.
Kimberly: oh, ok. Ma che?
Megan: -trasalisce e arrossisce- non dire a nessuno che te l'ho detto io. D'accordo?
Kimberly: ah ehm ma certo, tranquilla. Forse ci siamo: ho aperto uno spiraglio anche se non come mi aspettavo. Tu invece stanotte cosa hai fatto di bello?
Megan: perché questa domanda?
Kimberly: così, per curiosità.
Megan: è una domanda strana, non capisco.
Kimberly: in che senso strana?
Megan: non la capisco.
Kimberly: non ti è capitato nulla nulla di recente da raccontare? Magari un evento come il mio, con i nostri compagni, anche quelli più insospettabili.
Megan: davvero non sto capendo. A che ti riferisci?
Kimberly: seriamente? Alla discussione che hai avuto con Spencer la notte scorsa! Ahhh!!! Anf, pant. Ops.
Megan: oh, quella.
Kimberly: sì. Finalmente. Spencer mi ha detto che avete litigato per quella storia dell'unguento medicinale.
Megan: per me non è successo niente: non ho ascoltato neanche una parola di quello che mi ha detto.
Kimberly: ah.
Megan: ormai sono abituata a non ascoltare le cattiverie che mi vengono dette. Tanto lo capisco lo stesso quando qualcuno mi vuol male. Non mi serviva sentire cosa avesse da dirmi Spencer, l'ho visto, ho capito che era arrabbiato con me, e mi sono chiusa in silenzio aspettando che la tempesta passasse.
Kimberly: ohh.
Megan: ecco perché ti dico che non è successo niente.
Kimberly: capito…
Megan: sei delusa, vero?
Kimberly: un po', cioè! Ehm, noo, perché dovrei?
Megan: ti darò qualcosa da scrivere allora, promesso.
// Kimberly: detto così suonava un po' minaccioso o è stata una mia impressione? Comunque, wow, sono ancora scioccata per quello che ha detto prima. Così come per lo sgrassatore sulle tette. //
Chris: attenzione, signori passeggeri, vi avviso che stiamo per attraversare una lieve turbolenza. Mi raccomando, rimanete seduti ai vostri posti con le cinture bene allacciate fino a che non scompare il segnale.
Zeus: come no. -si è dovuto sedere sottosopra legato alla cintura da sotto le ascelle-
Rosemary: ih ih.
Zeus: ti diverti, eh?
Rosemary: sei troppo buffo, scusa. Spero tu abbia imparato la lezione.
Zeus: sì, la lezione di botanica l'ho imparata, professoressa.
// Zeus: ho imparato che punge più una rosa che una medusa. //
-l'aereo inizia a subire forti scossoni spaventandoli tutti-
James: no!
Paula: tranquillo, micino, andrà tutto bene, v-vedrai! -lo prende in braccio a sé-
James: signorina Gatti, mi lasci, mi lasciii! Mi soffoc---k---kkk
Amber: zzz.
Soleil: …mh? -guarda dal finestrino- Ma sta diluviando là fuori!
Chris: siamo quasi frrrr kzzzz arrivati kfrrrr.
Soleil: ma arrivati dove se stiamo ancora sorvolando la stessa isola?!
Chris: fzzz….xxxxf….alla vostra destinazione, appunto.
-un fulmine colpisce di netto l'aereo tranciandolo in tre segmenti perfetti-
Tutti: ahhhhhhhhh!
*Delfini*
Grenda: che botta, dove siamo precipitati?
Paula: ahi ahi. Gattini, state tutti bene?!
Zeus: 'na favola.
Paula: oh, menomale, menomale! E' stato un bruttissimo incidente e ho avuto tanta tanta paura, ma il peggio è passato ora che siamo tutti qui. -se li abbraccia uno per uno-
James: in realtà mancherebbe Amber a una prima occhiata.
Paula: GASP!!! La mia piccola peste, è vero, dove sarà finita?
Grenda e Nick: "piccola"?
Paula: vado subito a cercarla. Voi rimanete qui al sicuro. Ambrina? Ambriiina? -si addentra nella giungla-
Rosemary: aspetta, Paula, potrebbe essere pericoloso.
Zeus: no, no, lasciamola sfogare così per un po' stiamo tranquilli e possiamo ragionare.
James: mi trovo perfettamente d'accordo. La situazione richiede la massima serietà e concentrazione, cosa che sarebbe alquanto difficile con un elemento del genere attorno.
Grenda: sì, cerchiamo di capire cosa è successo anzitutto.
Chris: ve krrfxxx….fttx…spiegare….trrr.
Tutti: Chris!
Grenda: ma cosa sta dicendo? Il segnale è disturbatissimo. Come mai?
Zeus: prova a indovinare. Sarà mica perché la radio si è danneggiata nell'impatto?
Nick: sei in grado di ripararla?
Zeus: ovvio, bambini scostatevi, sono un mago…ma ho dimenticato la bacchetta magica a casa.
Grenda: smettila di trollare! Nemmeno in queste situazioni sai essere serio…
Zeus: preferisco sdrammatizzare anziché frignare, e comunque se vuoi la serietà allora vi darò subito il mio responso professionale: la radio è stata sabotata. A questo rottame mancano pezzi fondamentali: antenna, rivelatore, amplificatore audio, e forse qualcos'altro. Tolti di proposito, eh.
Tutti: CHRIS.
Rosemary: c'è qualche modo di recuperarli riciclando ciò che è rimasto?
Zeus: questa non è carta igienica. Quella la puoi fare con qualsiasi albero, la tecnologia è un'altra cosa, baby. Tutti i pezzi servono esattamente come sono collocati, non è che se prendi un pezzo da una parte e lo metti al posto dell'altro dall'altra ti funziona uguale.
Rosemary: quindi servono i pezzi originali o dei sostituti.
Zeus: esatto, e dubito crescano sugli alberi ma se me li procurate allora ve la riparo con una mano dietro la schiena. 110 e lode dalla Silicon Valley al servizio dei comuni mortali: approfittatene oggi o mai più.
Nick: sei laureato in informatica con 110 e lode? Wow! Io devo ancora finire…
Zeus: pfff. Dài che per la pensione ce la farai, campione!
Nick: è che prima mi ero iscritto a un'altra facoltà ma poi ho cambiato idea e assecondato la mia passione per i videogames…
Zeus: ah, sì, ti capisco, anche io. Dopo la laurea non sapevo come passare le giornate!
Nick: …
James: ahem, chiedo un attimo di attenzione a tutti per un briefing. A questo punto mi pare evidente che non ci troviamo qui per una fatalità ma con un disegno ben preciso in mente. Rinnovo dunque la mia teoria già proposta una volta senza successo: se Chris ha previsto tutto, allora i pezzi che cerchiamo devono essere stati nascosti preventivamente in questa zona a non troppa distanza dal punto stabilito per l'atterraggio di fortuna. -gli altri annuiscono-
Propongo quindi di organizzare una squadra di ricerca che setacci nelle quattro direzioni cardinali nel raggio di 1 km, coordinando i lavori in modo da non perdersi di vista se possibile.
Zeus: ottima idea, capo! Sarò qui ad aspettarvi alla casa base. -si stravacca tra i rottami dei sedili- Ho giusto del sonno da recuperare. Zzz.
Grenda: no comment.
Rosemary: va bene così. Come vuoi organizzarci, James? Non è prudente andare ciascuno in una direzione diversa, potrebbe già essere capitato qualcosa a Paula che l'ha fatto e non è ancora tornata.
James: già, la sua osservazione è corretta, Miss Mary. In tal caso proporrei lo split: due membri percorreranno un tracciato in senso orario, gli altri due in senso antiorario.
Rosemary: perfetto.
James: ora rimane solo il problema della comunicazione. Potrebbe essere necessario richiamare l'attenzione affinchè tutto l'organico si dedichi a un obiettivo specifico o sorga un'emergenza.
Nick: ma non abbiamo alcuna radio, come facciamo?
Grenda: oddio, forse mi è venuta un'idea! Spero ci sia ancora…L'avevo infilata qui mi pare. Trovata la mia Switch! L'avevo messa in modalità aereo. Un po' ammaccata ma si accende ancora. Nick, aiutami a cercare la tua!
Nick: la mia? -fruga sotto al suo sedile- Trovata. Ma a che ti serve?
Grenda: ho pensato che possiamo usare queste per comunicare, via locale. Tu prendi la tua, io la mia, apro l'isola, e così possiamo chattare su Animal Crossing.
Nick: vero! Che idea geniale hai avuto.
Grenda: grazie, mi è venuta così di getto. Allora io apro l'isola, il mio codice amico già lo sai. No?
James: ci vuole ancora molto?
Grenda: un attimo. Stiamo pur sempre usando un server Nintendo…
Nick: fatto. Arrivo.
Rosemary: quindi io e James dobbiamo venire per forza con uno di voi a testa. Io andrò con Grenda, tu con Nick, James. Mi sembra ci sia un certo feeling tra voi.
James: non so di che parli. Al di là del normale rapporto di lavoro, non ho nulla da spartire con costui. Vogliamo sbrigarci adesso? Non sappiamo neanche dove cercare, e siamo sicuramente in ritardo sulla tabella di marcia!
Grenda: pronti. Andiamo.
*Granchi*
Amber: urgh, è la seconda volta che ho un risveglio di merda oggi. Che diamine! Cos'è successo, su, aggiornatemi sull'ultima nefandezza di Chris, ragazzi.
-tutti la guardano straniti-
Un attimo, dove sono gli altri?
Kimberly: i Delfini? Boh, non lo sappiamo. Ci siamo risvegliati così, nel nostro segmento di aereo. Non mi aspettavo la puntata del finto disastro così presto, però…è sempre interessante come sfida.
Amber: no, fermi tutti, e io cosa faccio adesso di preciso? E cosa farà la mia squadra senza di me?!
Soleil: non lo so, tu hai voluto metterti nel posto nostro.
Amber: sì, ma…Chi si immaginava una cosa del genere?
// Amber: in che guaio mi sono cacciata? Avevo solo improvvisato un piano sul momento, così, perché mi si era presentata un'occasione niente male da capitalizzare…E ora mi trovo persa in mezzo a tutti questi Granchi! Mi sono infiltrata tra le file nemiche un po' oltre a quello che avevo pensato in origine. //
Chris: kfffzz….lo posso…trrrr….kwwww…
Amber: Chris? Largo! Cosa significa, che sta dicendo?
Spencer: il segnale è troppo debole per capirlo. Stiamo cercando di decifrarlo da mezz'ora.
Soleil: ho provato anche ad applicare il metodo di decifrazione radio che si utilizza nel S.E.T.I. per i suoni intercettati dallo spazio, ma non ho cavato un ragno dal buco lo stesso. Senza la trasmissione del messaggio completo è impossibile.
Amber: e non avete fatto altro tutto il tempo?! Non ci posso credere. Ma Kimberly dorme in piedi per caso?
Kimberly: ehm, stavo giusto riposando gli occhietti un attimo. Non avevo dormito stanotte per via della febbre, diciamo…
Amber: che capitana sei, scusa, se lasci la tua squadra abbandonata a sè stessa così? Dov'è la tua leadership? Dimenticata nell'altro maglione di scorta? Apri gli occhi, ragazza: due stanno lavorando e gli altri stanno ciondolando! -indica Lorraine, Mark, Megan e il Kabuki completamente per i fatti loro-
Mark: errore, io non ciondolo. Sto dondolando sui talloni per creare il movimento oscillatorio delle onde radio.
Amber: si vede come sta funzionando. Visto? Ognuno sta facendo quello che vuole in questa squadra senza una guida. Ecco perché sembrate sempre allo sbaraglio voi Granchi.
Kimberly: ehi, guarda che siamo comunque pari al momento.
Amber: ringrazia lei. -indica Soleil intenta ad armeggiare all'apparecchio-
Kimberly: infatti, la ringrazio sempre.
Soleil: basta. Se vuoi puoi stare con noi temporaneamente ma devi darci un taglio. Intesi?
Amber: okay, okay.
Soleil: dò comunque ragione ad Amber: stando qui non andremo da nessuna parte. La radio va riparata con dei pezzi che qui non abbiamo: dobbiamo cercarceli.
Kimberly: su altri aerei magari! Siamo pur sempre nel Triangolo delle Bermude, no? Tutti quegli aerei scomparsi saranno prima o poi ricaduti a terra.
Soleil: sì ma non sappiamo dove. Non c'è nemmeno un criterio per stabilirlo con esattezza. Si rischia di fare una ricerca a vuoto.
Kimberly: sempre meglio che non fare niente però, giusto?!
Soleil: giusto… -tira un sospiro- Mettiamoci a cercare.
Spencer: saliamo in cima all'albero. Col tuo telescopio possiamo scrutare dall'alto per una lunga distanza.
Amber: ah, già, il telescopio. Vengo con voi, magari riesco a vedere il rottame dove stava la mia squadra. -si arrampicano solo loro 3-
Kimberly: strano, perché mi sto sentendo tanto arrabbiata all'improvviso? Non è nel mio personaggio tenere il broncio. Uff, vediamo che combinano gli altri e di combinare qualcosa senza di lei.
Ragazzi, cerchiamo qui intorno anche noi, magari salta fuori qualche pezzo.
Megan: io, ecco, una carcassa di aereo so dove trovarla in realtà, ma ho paura a dire come ho fatto a individuarla.
Lorraine: cheee? Adesso mi hai incuriosito. Diccelo! Diccelo!
Megan: no, niente, lasciate perdere quello che appena detto.
Kimberly: Megan, parla pure senza timore. Come hai fatto con me sull'aereo.
Megan: non so di che stai parlando, io e te non abbiamo mai parlato di nulla prima d'ora!
Kimberly: ah, sì? -sottovoce- Nemmeno di come sgrassare la poltiglia dalle tette?
Megan: …Ho pensato che quando un aereo si schianta, lo scheletro dei suoi occupanti rimane, e con esso il loro spirito intrappolato. Ecco, io ho cercato di mettermi in contatto con uno di quegli spiriti con un rito medianico, e ha funzionato: ho percepito qualcosa di forte da quella parte.
Shin: ecco cosa stavi facendo con quegli astragali. E ho captato anch'io una qualche presenza qui vicino ora che ci penso, mentre stavo dormendo.
Mark: e pure io. Stavo oscillando con le mie onde radio quando le ho sentite tornarmi indietro.
Lorraine: ohh, che forza!
// Kimberly: quindi onde radio, onde alfa e…boh…forse Mark che ha la calotta cranica di un cetaceo, tutti però sembrano avere captato qualcosa. In fondo si tratta pur sempre di onde sonore e le onde rimbalzano sulle cose che incontrano, quindi l'ipotesi di Megan sulla presenza di ossa non sarebbe così campata per aria alla fine. Non ci saranno spiriti, ma scheletri è molto probabile, e dove ci sono scheletri umani c'è quasi sempre un rottame. Ho deciso: mi fiderò di lei anche senza credere per forza nella magia! //
Megan: allora, ehm, mi seguite? E' per di qua.
…
Paula: Ambriiina? Mchchchch. Se ci sei, miagola. Comincio a pensare che non sia andata da questa parte, meglio tornare indietro. Per quanto ho camminato e da dove ero partita? Di qua o forse di là? Ops, mi sono persa. Gattiniii? Mi date la vostra dolce vocina, per favore?
"Meow"
Oh, sì, sì, così, perfetto! Da questa parte allora. Poi?
"Meooow"
Sempre dritto, ok…
"MEOWWWW!"
Questo miagolio è inconfondibile: Zarent Salbutamolo, sei tu! -si mette a correre- Cucciolo mio, quanto mi sei mancato, vengo a ahhhhhh! -precipita giù dal dirupo ruzzolando malamente- Ohi ahi auch! Ah, gattini, quante me ne fate passare! Ouch! Rip! Strap! Ahia! Splah! Ahio... Ohi ohi, finalmente mi sono fermata.
Ma dove mi trovo adesso? Aspetta, l'ho già visto in un documentario un posto come questo…
…
Sono finita in un cenote! (n.d.r.: i cenote sono enormi conche d'acqua scavate nella roccia simili a crateri vulcanici con un ecosistema proprio tutto attorno. Sono tipici delle foreste sudamericane)
Zarent: meow?
Paula: oh, finalmente! Vieni qui, angelo mio. -se lo spupazza tutto- Smack smack smack. Mi sei mancato così tanto. Non sei ferito o malnutrito, vero? Qua vedo pesci in abbondanza. -lo rimette a terra- Ora mi dici come cavolo hai fatto a finire qui?!
-il micio la guarda con occhioni confusi e lei sospira-
Giusto, non vi ho insegnato nulla di geografia, colpa mia. -si toglie le calze bagnate e strizza il maglione- Su, andiamo a cercare gli altri così vi riporto a casa tutti in una volta sola. Almeno, spero ci siate tutti.
…
Amber: allora, trovato qualcosa?
Soleil: c'è troppo sole, non è così facile. Un telescopio è fatto per vedere di notte, così mi sto accecando.
Spencer: prova a metterti questo. -le passa il cappello-
Soleil: grazie, uhm…Ecco, ora vedo qualcosa luccicare, sembra metallo.
Amber: dove, lì?
Soleil: potrebbe essere. Comunque anche trovando un rottame non possiamo sapere con certezza cosa ci sarà rimasto dentro.
Amber: coi se e con i ma non si campa! Scendiamo.
// Amber: ormai che sono incastrata qui, tanto vale collaborare con loro. Almeno finchè non saprò esattamente qual è lo scopo vero di tutta questa messinscena, poi vedrò come posso aiutare la MIA squadra a vincere. Oggi sono Amber 007 dei Delfini, con licenza di surfare. //
Spencer: qui non è rimasto nessuno.
Soleil: dov'è andata Kimberly con gli altri?
Spencer: da quella parte, le impronte sono ancora fresche.
Soleil: quindi anche loro hanno trovato un aereo, in qualche modo…suppongo.
Amber: meglio, no? Così fanno qualcosa anche loro e sappiamo dove ritrovarli.
Soleil: Kimberly con Mark, Megan, Lorraine e il kabuki…Lo spero.
*Delfini*
-le due ragazze si stanno facendo largo tra le liane usando katana e machete-
Grenda: certo che con tutto il materiale che stiamo trovando qui potremmo fare cose grandiose. Peccato non poterlo raccogliere e riportare al bungalow.
Rosemary: chi l'ha detto? -ha fatto uno zaino intrecciando liane e foglie varie, ammiccando-
Grenda: mi fai venire gli occhi a cuore. Ti nomino ufficialmente grinder onoraria!
Rosemary: grazie. Restiamo concentrate su quello che dobbiamo cercare, però.
Grenda: in realtà non sappiamo neanche cosa cercare, perché quello stronzo ci ha solo detto i nomi ma io al massimo so com'è fatta un'antenna.
Rosemary: allora raccoglieremo qualsiasi oggetto tecnologico ci capiti e glielo porteremo così ci penserà lui.
Grenda: quando l'ho dissato sul mio canale dicendo che io sarei andata a mettermi in gioco in un survival game vero mentre lui sarebbe rimasto a casa a vedermi e rosicare, non mi immaginavo potesse iscriversi anche lui ad A Tutto Reality, e ora mi ritrovo davanti il mio ex-qualcosa perché fidanzato non lo è mai stato. Quando non ci eravamo che sentiti a distanza prima che lo lasciassi. A pensarci mi fa sentire perfino peggio dal vivo.
Rosemary: e tu non pensarci. Magari lui diventerà una persona migliore dopo questa esperienza, ma tu goditela per conto tuo, senza lasciarti influenzare.
Grenda: hai ragione. Sono venuta qui per divertirmi e per vincere, e per far divertire i pochi follower che mi saranno rimasti fedeli!
Rosemary: questo è lo spirito.
Grenda: grazie, ora mi sento meglio. Sei una vera amica.
Rosemary: per caso gli altri hanno già trovato qualcosa? Nick ti ha scritto?
Grenda: uhm no non ancora. E non vedo la nuvoletta con i puntini, penso sia occupato.
Nick: ancora nessuna notizia da Grenda, quindi non hanno trovato nulla per adesso.
James: Mr. Norton, venga presto! La sua presenza è richiesta d'urgenza.
Nick: cos'hai trovato? Wow, una cassetta di sicurezza incastrata tra gli alberi!
James: non è una cassetta di sicurezza, bensì un contenitore a chiusura ermetica con combinazione. Vengono tipicamente impiegati per il trasporto di componenti elettroniche pregiate affinchè non vengano rubate o danneggiate.
Nick: come hai fatto a capirlo da qui? Sei stata incredibile.
James: -si sistema gli occhiali tutto orgoglioso- Ne inventario a migliaia ogni anno alla Samsung: sul nastro trasportatore mi passano avanti alla velocità della luce prima di finire in magazzino. Quante volte però ho detto di darmi "del lei" e non "della lei"?
Nick: ah, scusa. E' che ieri continuavi a farti dare della lei quindi ho pensato fossi femmina.
James: no, no, ripeto, io mi faccio dare "DEL LEI" da tutti voi. Non so se ti è chiaro chi hai di fronte! Un amministratore delegato! Non posso farmi dare del tu, tsk.
Nick: ma tu non ti facevi solo dare della lei, ti sei messa il rossetto, il bikini, e mi hai pure chiesto di spalmarti la crema sulla schiena…
James: io? Ahahahahah! Non farmi ridere. -si tormenta la ciocca sul naso- Ciò che dici non è mai successo, devi avere avuto le allucinazioni per l'insolazione! Comunque non ti ho convocato per queste perdite di tempo, ma perché il recupero dell'oggetto desiderato richiede l'intervento della bassa manovalanza. Io non so arrampicarmi.
Nick: d'accordo, ma non so se da solo riesco poi a portarla giù. Ci vorrebbe Rosemary con gli attrezzi, aspetta, invio loro un messaggio. Spero lo legga presto. -inizia ad arrampicarsi sul per la liana- Ma, scusa, allora di cosa ti sei nutrito per due giorni prima che venissimo noi? Non sembri sapere né arrampicarti né pescare.
James: non me l'ha mai insegnato nessuno poichè non sono mansioni utili a un CEO d'industria.
Nick: non sei nemmeno mai stato a un campo estivo?
James: quando avrei dovuto con tutto quello che ho da fare?
Nick: da piccolo, intendo.
James: avevo già una brillante carriera davanti, e non avevo tempo da perdere! Comunque, per rispondere alla tua domanda di prima: ho digiunato.
Nick: ah.
// James: sono abituato per lavoro a non mangiare né dormire. In realtà, ho coperto spesso i miei colleghi quando volevano uscire a cena, anche oggigiorno che sono miei dipendenti. Del resto, qualcuno deve pur mandare avanti l'azienda H24!!! //
James: adesso basta parlare e fai la tua parte, non ti pago per fare conversazione!!!!!
Nick: gulp. -si arrampica molto più in fretta-
James: anf, anf. Deformazione professionale.
Rosemary: auff, ho il cesto pieno di risorse.
Grenda: anche io, ma nessuna che serve per la radio. Ci siamo lasciate prendere un po' la mano, eh eh!
Rosemary: immagino di essere un po' grinder anche io. -ammicca- Comunque ci conviene tornare indietro, rischiamo di perdere i contatti con gli altri.
Grenda: hai ragione, Nick in questo momento mi risulta offline ma gli sono rimasti i pallini come se volesse scrivere qualcosa.
Rosemary: scarichiamo gli zaini sull'aereo e poi andiamo subito a cercarli.
Grenda: ok!
James: quanto mi devi far aspettare ancora?!
Nick: come temevo, è impossibile disincastrare la cassaforte senza qualcosa per tagliare le corde del paracadute. Provo coi denti ma gh è molto difficile gh…oooh ooooh! -perde l'equilibrio e cade di sotto-
// James: bah! Due in ritardo e due in assenteismo ingiustificato: quest'azienda fallirà senza una maggiore disciplina. Però da un fallimento d'impresa può sempre nascerne un'altra, con una nuova gestione… //
…
Paula: ho sentito un altro miagolio! E tu?
…
Riusciresti a comunicare col tuo fratellino per sapere dov'è?
…
Oh, hai capito dove si trova? Fammi strada. Aspetta, vuoi entrare lì dentro? -il gatto si infila dentro un pertugio tra le rocce percorrendo un tunnel strettissimo- Acc, come è stretto, non so ce ci passo, sai? Uff, ce l'ho fatta. -si mette a gattonare per muoversi attraverso- Ti seguo ancora, dove dobbiamo andare adesso? Non vedo l'ora di sapere chi di voi pesti si è messo a giocare a nascondino in questo buco pericoloso…Anf, sbaglio o si sta anche facendo leggermente in salita? Mi sembra di essere diventata una talpa. -sbuca poco dopo il gatto da un pertugio che si affaccia direttamente allo strapiombo- E adesso? -il gatto miagola indicando avanti a sé, con il suo miagolio che riceve l'eco dalla cima di un albero posto su una roccia sporgente- STATE SCHERZANDO?!
Meow! Meow!
A-Alcy, sei tu! Sei sempre stato un piantagrane di prima categoria, ma stavolta ti sei superato. Ma la mamma è comunque qui: sto venendo a salvarti! -scende a piedi nudi lungo la scivolosa scarpata fino a giungere alla piattaforma dove sta l'albero e arrampicarvisi con il vapore acqueo ad accecarla- C'è pure la cascata qui, splut, splut, che ti è venuto in mente? E pensare che voi gatti odiate l'acqua e fate sempre storie quando devo farvi il bagnetto con due gocce. Anf, anf, ci sono, un ultimo sforzo e preso. Ora non ti muovere mi raccomando. Sono esausta, da quanti anni non mi arrampicavo sulla corda? Crack. -si spezza il ramo al quale sta aggrappata- Oh no, ahhh! Ohi, ohi, tutto bene, non ti sei fatto male?! Ah, già che voi cadete sempre in piedi.
E ne mancano ancora 42. Spero non tutti si siano scelti posti così, o a fine giornata sarò… Ehi, dove andate adesso? -i gatti fanno il percorso a ritroso in scioltezza- Aspettatemi, ricordatevi che la mamma non ha la vostra stessa agilità.
Sono anche tutta inzuppata.
Con questo maglione addosso mi sembra di pesare 151kg, ho bisogno di stare più leggera. -se lo lega attorno alla vita- Meglio. Aspettatemi, ho detto, sennò niente pappa per un mese! Per una settimana. Per un…un'ora.
-dieci minuti dopo ri-sbuca dall'altro pertugio-
Anf, pant, anf. Eccomi. Avete fiutato qualcosa, micetti? Sniff. Sì, qualcuno di voi ha marcato il territorio di recente su queste piante. Seguiamo le tracce dove portano. -i due gatti saltano da un ramo all'altro- Sì, voi dall'alto e io dal basso.
-cioè tra liane, felci e rovi spinosi…-
>> "Miao" – ("Roar" – Katy Perry https://www.youtube.com/watch?v=CevxZvSJLk8 ) <<
Da tanto che non mi arrampicavo
Da quanto sport non praticavo
Duemilaeventi, mi sembra ieri.
Duecento vasche facevo al giorno
Poi vasche di gelato solo attorno
Così dimenticai, le mie abitudini.
Appena sveglia, jogging al mattino
ora corro dietro a un gattino
senti la voce, il miagolio
dove sei angioletto mio?
STRAP (Ahio! Eccoti -41)
Giungla taglia, taglia il mio musino
graffi su tutto il mio corpicinops! -inciampa-
casco e mi rialzo, ora che guardo…
Il mondo con occhi di gatto, combatto
striscio, nel fango
mi butto
mi acquatto
Tutti sentiranno il mio "MIAAAO!"
Come un lampo, nessuno avrà scampo
Mi son risvegliata, sentirete il mio "MIAAAO!"
-vari gatti rispondono al suo richiamo sbucando dai loro nascondigli-
Sentite tutti il mio "MIAAAAAAAO!"
Avanzo a balzi come una pantera
Non esiste più alcuna barriera
Basta coi limiti, niente più muri.
E' tornata quella fiera in me
Fiera che ha fame, più non dorme
Vuole il podio, con un tuono
Reclamerà il suo trono.
Al comando della mia schiera
Tutti quarantaquattro entro stasera
Non siate timidi, a me micini…
Guardo il mondo con occhi di gatto, combatto
E nel vuoto salto
Mi esalto
Esulto
Tutti sentiranno il mio "MIAAAO!"
Con l'eco in risalto, di ogni singolo gatto
dal cenote in alto, sentite il mio "MIAAAO!"
-vari gatti rispondono al suo richiamo sbucando dai loro nascondigli-
Sentite tutti il mio "MIAAAAAAAO!"
-i gatti fanno da coro-
Sentite tutti il mio "MIAAAAAAAO!"
"MIAO,
MIAO,
MIAO, MIAO, MIAAAAAAAAAAOOOOOOO!" -sconfigge una tigre a mani nude-
Guardo il mondo con occhi di gatto, combatto
Ne mancan sol quattro
Elettra
Lestero
Tutti sentano il mio "MIAAAO!"
ruggir d'impero, ecco Gattonero
Con Fabrizio ho finito, sentite il nostro "MIAAAO!"
Sentite tutti il mio "MIAAAAAAAO!"
Tutti con me!
-i gatti fanno da coro mentre lei si butta giù per una liana-
Sentite tutti il nostro "MIAAAAAAAO!"
-l'ultimo miagolio collettivo diventa un ruggito-
James: ahhh! Proteggimi. -salta in braccio al compagno-
Nick: cosa, cosa sarà stato a fare quello?
*Granchi*
Shin: ho appena sentito il demone della montagna ruggire, che suono meraviglioso.
Lorraine: bah, sentito un leone sentiti tutti.
Kimberly: l'ho sentito anch'io. Ehm, manca ancora molto?
Megan: no. Se chiudete gli occhi, potete sentire infatti la voce dei morti…
Kimberly: io sento solo un brusio, anzi, sembra più della musica.
Megan: proviene da lì dentro.
-hanno rinvenuto la carcassa di un vecchio dirigibile-
Lorraine: oh wow! Wow! WOW! Questo affare è giga-enooorme.
Kimberly: questo rottame è immenso, ed è tutto a nostra disposizione: fantastico! Avevi ragione. Anche se "onde alfa", "voce dei morti", pfff ahahahah! Ecco cosa avete sentito, con le orecchie. Mi fa ridere che quello che avete percepito come soprannaturale fosse semplicemente una vecchia radio che ancora trasmette musica. Scusatemi. Mi fanno troppo ridere certe scemenzAHAHAHAHAH!
Megan: …………io ci avevo creduto. -arrossisce per il disagio-
Shin: i morti ci sono. Ho trovato delle ossa. Le porterò con me.
Mark: io uno scheletro completo, ma non mi sta.
Lorraine: sì, è l'ora della skeleton dance tutti quanti!
-i tre si mettono a ballare agitando le ossa-
Kimberly: ah ah ah? Ahhhhhh! Aiuto, i fantasmi! -si nasconde dentro al divano-
Lorraine: ma noo, siamo sempre noi.
// Kimberly: ho sempre avuto una paura irrazionale verso gli scheletri fin da piccola, tutto per colpa di un film che vidi! -rabbrividisce- Non sono stata più in grado di dormire senza avere incubi fino a 12 anni. //
Kimberly: -sbuca solo la testa fuori- m-mi avete spaventata a m-morte. Prendiamo quella radio e andiamocene subito da qui, vi prego. Ho cambiato idea su questo posto.
Megan: non abbiamo fretta, potremmo trovare altre cose utili.
Kimberly: no, ti prego! Non ci serve altro, quello che ci serviva lo abbiamo già trovato.
Lorraine: già, non abbiate fretta, e siate miei graditi ospiti, signori accomodatevi. -si è messa indosso una vecchia giacca e una bombetta rovinata alla Charlie Chaplin, con tanto di baffi disegnati col rimmel, facendo le veci del fu padrone di casa- Gradite un po' di tè immaginario?
Mark: per me una zolletta, grazie! -si rivolge allo scheletro- Per lui due.
Lorraine: -finge di scivolare versandoglielo tutto addosso- oh, gosh! Sono davvero costernato.
Mark: sto bruciando come il Pireo.
Lorraine: porto subito dell'acqua, eccola! -mima l'atto di gettargliela in faccia-
Mark: splash!
Lorraine: fiù, appena in tempo. -a Megan- A te invece cosa ti porto, signorina?
Megan: a me? Mi…mi stavo sedendo, e basta.
Lorraine: allora offre la casa! -le serve del vero tè in una tazza vera-
Megan: come ci sei riuscita?
Lorraine: segreto.
Kimberly: stiamo solo sprecando del tempo restando qui! Sto provando il mio primo momento di frustrazione vera da quando sono in gara, e stare in mezzo ai fillers è affascinante dal vivo quanto è esasperante.
Lorraine: tu, Kimby, cosa vuoi invece?
Kimberly: voglio solo andarmene da quiii!
Lorraine: ok, allora portiamo via solo la radio. Beh, io anche questa valigia di costumi di scena che ho trovato in stiva.
Megan: particolare. Magari dopo posso darci un'occhiata? Così.
Lorraine: ma certamente!
Megan: ah, comunque, ho trovato questa. -mostra una bussola malridotta-
Mark: oh, proprio quello che ci voleva! -la prende, la puccia nella tazza immaginaria, e se la inghiotte in un boccone- Burp! Ottima ciambella.
Lorraine: ahahah wow, Mark!
Kimberly: ma ti sei mangiato la busso…Lasciamo stare.
-tornati sul loro scomparto d'aereo-
Kimberly: dove sono andati Soleil e Spencer? Avrebbero dovuto pensarci loro. Soleil aveva detto di sapere come usare una radio satellitare…
Mark: se per questo anche io.
Kimberly: non mi dire.
// Mark: al Club del Terrapiattismo costruiamo radiospie per le intercettazioni dei poteri forti e dei messaggi alieni. Nel 2019 abbiamo captato perfino il suono di un buco nero: "plof" -e poi imita il rumore dello scarico- //
Mark: ci penso io!
Kimberly: no, no, no, no, no. Non ti avvicinare, aspettiamo gli altri.
Mark: tranquilla, so esattamente cosa fare. -prende la scossa immediatamente- Krrr…fzzzz….
Kimberly: Soleil, dove sei?
*Delfini*
Rosemary: ecco, l'abbiamo liberata dal paracadute.
James: alla buon'ora. Portatela giù, che aspettate?! Siamo in ritardo mostruoso sulla mia tabella di marcia.
Nick: un attimo, pesa…
Rosemary: ce la fai?
Nick: urgh, sì, sì.
James: uff. Adesso apritela con il codice. -gli altri cominciano a provare combinazioni a casaccio- 5-1-1-4! Devo fare sempre tutto io in questa azienda!?!
Nick: si è aperta. Come facevi a saperlo?
James: perché sono un genio, altrimenti non sarei il CEO: gli unici numeri apparsi durante la sfida sono quelli del numero di serie del nostro aereo, quindi dovevano essere quelli per forza. No?
Grenda: è vero.
-tornati sul loro scomparto d'aereo, trovano l'equivalente di degrado della tipica stanza di un hacker trentenne: lattine energetiche vuote per terra, briciole di snack dappertutto , e poster compromettenti appesi ovunque-
Zeus: ve la siete presa bella comoda, neh?
James: cos'è questo porcilame?!!
Nick: che è successo a questo posto?
Zeus: niente, ne ho fatto la mia tana: solo così posso concentrarmi al meglio. Ti vedo sconvolto, Antivirus, non ne avevi mai vista una, vero? -indica il poster di una donna nuda- Ehh, poi lo dovresti dire a mammina.
Nick: veramente vivo da solo, e la mia stanza è piena di videogiochi e action figures da collezione.
Zeus: dei pony.
Rosemary: dove hai rimediato tutta questa roba?
Zeus: ho fatto un giretto dell'aereo, e ho trovato un vecchio carrello portavivande. I poster li ho presi dalla rivista che mi ero portato in volo per ammazzare il tempo.
Grenda: il solito porco.
Zeus: meglio porco che gay. Ho anche una maglietta. Comunque, vediamo un po' che avete portato…Uhhh, ma qui c'è l'Olimpo! Avete svaligiato Fort Knox per caso? Sì, c'è tanta bella roba…
Grenda: e ci sono anche le parti per la radio!?
Zeus: sì, sì, c'è tutto, c'è tutto. Ora lasciatemi lavorare in pace, immaginatevi ci sia il cartello: genio all'opera. Ehi, Norton, se vuoi puoi sbirciare così magari il prossimo esame ti torna utile.
Nick: no, fa' lo stesso, grazie.
Zeus: quando ti ricapita? Boh, come vuoi. Buuurp! Va giù che una bellezza questa Radi-Cola degli anni '80. (cit.: da Regular Show)
James: io…io esco, non posso tollerare oltre!
Grenda: a chi lo dici.
Soleil: quindi era questo che avevo avvistato.
Spencer: un cassaforte vuota: ci hanno preceduto.
Amber: evvai! Devono essere stati per forza loro. Grandi i miei delfini, suka, Granchi! -gli altri due la guardano storto- Ahem. Adesso potrebbe essere un buon momento per sabotarli, meglio fare buon viso a cattivo gioco. Torniamo indietro? Magari è tornata anche la vostra capitana.
Soleil: uhm, può darsi. Sì, torniamo indietro.
Spencer: teniamola d'occhio.
Zeus: ehi, verginelle? Ho già finito. Potete rientrare.
Chris: krrr…ffzzzz….Benvenuti su Radio Chris! Finalmente ce l'avete fatta a sintonizzarvi…
*Granchi*
Kimberly: Soleil, finalmente rivedo la luce! Mi sei mancata così tanto.
Soleil: ehm. D'accordo. Vedo che avete trovato un'altra radio, mettiamoci subito al lavoro.
Kimberly: voi cosa avete trovato?
Spencer: abbiamo scoperto che i Delfini sono avanti a noi in questa sfida, probabilmente.
Kimberly: davvero???
Amber: già, i MIEI Delfini. Li ho ammaestrati talmente bene che se la cavano anche senza di me.
Kimberly: e sei sicura sia un bene? Potrebbero farci l'abitudine, sai.
Amber: grr!
Soleil: dateci un taglio voi due. Sto cercando di sentire il segnale, e mi serve silenzio.
Amber: silenzio, mh? Bah, vado a sfogarmi un po'. -risintonizza il juke-box radio su musica da surf e si mette a usare l'ala dell'aereo come tavola improvvisata- Wohoooh! Non ho mai fatto l'air-surf ma già mi piace! Venite a provare anche voi.
Lorraine: che forza, è come stare sul palo da equilibrismo. Ho sempre sognato di provare quella sensazione al circo!
Amber: ho un'idea: salta in spalla, sorella.
Lorraine: sìì, numero acrobatico di coppia!
Kimberly: ehi! Non avete sentito che -si fa trascinare anche lei-
Amber: eddai che è divertente, scatenati anche tu.
// Amber: modestamente il surf acrobatico l'ho proprio inventato io. //
Soleil: silenzio, non sto sentendo niente. Non capisco dove ho sbagliato, ho seguito tutti i passaggi correttamente.
Spencer: forse devi solo sintonizzarla meglio.
Mark: krrr…fzzz…
Spencer: -continua a girare la manopola-
Mark: benvenuti alla nuova sfida anche a voi Granchi, finalmente! Kvvxx…fffff…
Spencer: sentito? Si sta stabilizzando.
Soleil: ma non viene dalla radio.
Mark: krrrr…La sfida di oggi…
Kimberly: però è divertent-eh? Che mi sono persa ? Perché sta parlando con un'altra voce?
Soleil: stiamo trasmettendo…tramite Mark. In qualche modo che non capisco.
Megan: la bussola che ha ingerito. Con l'elettricità, ha creato un contatto che ha catturato le onde via etere.
Mark: sono appena diventato un telefono senza fili!
// Kimberly: io l'avevo detto per scherzare prima, ma mi sa veramente che allora ha il cranio completamente vuoto. Comunque, il Telefono di Markoni ci ha salvato la giornata. //
// Mark: glielo avevo detto a quegli scettici. Posso captare qualsiasi stazione radio! -si tappa una narice trasmettendo musica leggera, poi l'altra che manda musica metal- Guardate: AM, FM, AM, FM. //
Amber: tutto questo è assurdo.
Soleil: assurdo o meno, approfittiamone. Sintonizziamo entrambe le radio sulla stessa frequenza. Fatto?
Mark: guardate: AM! FM! AM! FM! AMMMH.
Spencer: fatto. Tappati la bocca, amico.
-la voce di Chris esce chiara e pulita dal naso e dalle orecchie di Mark-
La sfida di oggi si intitola "Sopravvivere con solo una radio" come avrete già capito, e se siete in ascolto allora vuol dire che avete già fatto metà del lavoro…sopravvivere appunto! Ahahahah! Vi trovate in questo momento dall'altra parte dell'isola rispetto ai vostri bungalow. Disseminati per la foresta ci sono tre punti di checkpoint contrassegnati da delle antenne paraboliche. Ciascuna parabola capta solo il segnale di quella che viene immediatamente dopo, ma se sintonizzerete la vostra radio sulla frequenza FM.51 sarete in grado di captare il segnale man mano che vi avvicinate, e del resto la prima potete trovarla solo così…
L'ultima antenna vi indicherà l'ubicazione del traguardo dove vi attende il sottoscritto: la prima squadra infatti a portare tutti sani e salvi sarà dichiarata vincitrice!
Kimberly: ohh, che sfida…strana. Non proprio quella concepita meglio, perché ci potrebbero essere delle…
Spencer: muoviamoci, non sappiamo quanto ci metterà Mark a digerire quella bussola o terminare la carica elettrica. -se lo carica in spalla come un koala, mentre Amber e Soleil portano le radio dietro-
Mark: ohh, come si sta in alto qui.
Spencer: zitto. Pensa a prendere il segnale giusto. -lo solleva ulteriormente-
Mark: krrrrr….fwwww....
Spencer: ancora niente? Strano.
Kimberly: sei sicura di aver sintonizzato sulla stazione giusta?
Soleil: io sì.
Kimberly: oh, ovvio che tu l'hai fatto. Stavo parlando alla temporary villain di oggi.
Amber: ops! Avevo messo su AM. Colpa mia! Cos'hai detto?
Kimberly: ho detto semplicemente qual è il tuo ruolo in questo episodio.
Spencer: shhh. Sentite. Sta iniziando a captare qualcosa.
Mark: kkrrr….ffff…me ne sto appoggiata al murooo…kkkkxxx…aspettando che mi inviti a ballareee…Uhhh uhhh!
// Kimberly: abbiamo fatto tutti un minuto di silenzio per metabolizzare ciò che stavamo sentendo. Per poi scoppiare in una fragorosissima risata che si sarà sentita anche dallo spazio! //
// Chris: sì, si è sentita. Radio Chris è una radio pirata, che vi aspettavate?! Posso mandare solo brani registrati da me. O le vecchie registrazioni in loop o l'alternativa era il CD inciso coi Fame Town. URGH! //
Mark: …Man man chi, che buono sto piaaatto…
Spencer: mpff. Il segnale sta migliorando adesso, proseguiamo per di qua.
*1° Checkpoint*
Nick: ecco la prima parabola, l'abbiamo trovata.
Zeus: allora puoi spegnere quella merda. La prima volta mi sono scompisciato, adesso ancora un po' e vomito dalle orecchie.
Man Man ch…click.
Grenda: ma dobbiamo regolarla manualmente secondo voi?
Zeus: secondo te, genio? E' un troll. Come questo. -la spintona in avanti facendole attivare la trappola: una fitta rete di raggi laser si rivela essere a custodia della parabola-
Grenda: oh-oh. Ahi, ahi, ahi! Scotta da morire e io ho già dato ieri!
Rosemary: un dispositivo di sicurezza. Chissà a cosa servivano veramente queste parabole prima che Chris le riciclasse per questa sfida.
James: Mr. Norton e Mr. Haydes, procedete con la calibrazione della parabola.
Zeus: vorrei tanto, ma non posso arrampicarmi nelle mie condizioni.
Rosemary: vado io. Sono magra abbastanza per passare attraverso.
Grenda: sei molto magra, ti invidio. Fate attenzione: i laser non perdonano. -si massaggia il sedere ustionato-
Nick: tranquilla, tutto sotto controllo. Fsss! -finisce abbrustolito- Come non detto.
-la sua compagna di squadra invece si dimostra molto snodata contorcendosi in posizioni differenti senza mai toccare uno solo dei laser durante la scalata-
Caspita.
// Rosemary: sono maestra di yoga di quinto livello. //
Grenda: vai così, sei uno spettacolo per gli occhi!
James: non la distrarre.
Grenda: hai ragione.
Rosemary: prova a usare questa quando non sai come passare attraverso. -lancia a Nick la katana curva come un boomerang, e lui la usa per deflettere i raggi come se effettivamente stesse tagliando i fili di una rete-
Nick: ehi, funziona! Che forza, mi sembra di usare una spada laser. Grazie davvero.
James: ci vuole ancora tanto? Siamo al tramonto, tra poco la visibilità calerà drasticamen -gli arriva un laser-
Nick: scusami, non l'ho fatto apposta, giuro! Eccomi, sono arrivato anche io. Allora io la prendo da questa parte e tu dall'altra per girarla. Pronta?
Rosemary: ruotiamo in senso orario.
// Nick: ruotare quelle parabole era effettivamente come ruotare una manopola gigante di 151 kg, con però la stessa sensibilità di una radio normalissima. Ovviamente Chris queste cose non le dice e ci è voluto un sacco di tempo e tentativi prima di trovare il segnale! //
MAN MAN CHII VUOL DIRE BUON PRAAANZOOO )))
Tutti: URGH.
Zeus: bleargh! L'avevo detto.
Nick: f-f-finalmente ce l'abbiamo. -è tutto rintronato-
Rosemary: h-h-ho segnato la direzione. Rimettiamo tutto come l'abbiamo trovato adesso, e scendiamo di qui.
Tutto fatto, possiamo andare.
-si trascinano dietro James svenuto-
…
Spencer: eccoci. Mark, spegni pure la radio. -lo mette giù fregandosi le mani- Chi viene con me? Solita Soleil? Squadra che vince non si cambia.
-intanto Megan, sporgendosi troppo vicino alla parabola, finisce per bruciarsi le tette riattivando la trappola-
Ah!
Kimberly: Megan, attenta!
Soleil: ti sei fatta male?
Megan: n-no, t-tutto a posto. -cerca di coprirsi il buco con le braccia-
Shin: ti si vedono le oppai. Usa questo. -le passa il ventaglio uchiwa che tiene sempre con sé-
Megan: grazie. Ma non basta…
Lorraine: WOW! Ti presto io qualcosa allora, ho tanti strati. Dovremmo avere la stessa taglia: siamo quasi alte uguali.
Megan: non proprio, io sono un po' più -sottovoce, tutta ascosa- grassa.
Amber: nei punti giusti, però. Ops! Mi è scappato.
Mark: come al solito ho trovato io la soluzione. -si toglie la maglietta e la mette indosso a lei- Ti sta a pennello.
Lorraine: come un poncho! *Sei adorabile*
Amber: che cucciola…
Megan: non so cosa dire, non avrai freddo stanotte?
Mark: ho le bretelle, sto a posto.
Megan: ti ringrazio.
Spencer: questo cambia un po' le carte in tavola: sono troppo grosso per passare lì in mezzo.
Soleil: vorrà dire che proverò a ruotarla da sola, magari il meccanismo è meno pesante di quanto sembri.
Lorraine: ci vengo io con te! Ho fatto anche un po' di pratica di contorsionismo apposta.
// Lorraine: in realtà ho fatto pratica per fare cagnolini con i palloncini perché sono sempre stata negata, ma finisco sempre per contorcere me stessa invece, e così ho scoperto di essere una contorsionista nata. -ruota il collo a 180 gradi come dimostrazione- Crack! //
Soleil: allora d'accordo, saliamo.
Lorraine: okey dokey lokey!
// Kimberly: continuo a pensare comunque che nelle regole di questa sfida ci sia un punto debole, ma non capisco ancora quale, eppure ce l'ho sulla punta della lingua... //
*2° Checkpoint*
James: ecco, il segnale viene da qui.
Nick: sbaglio o questa seconda parabola è più alta della prima?
Grenda: fosse quello il problema principale.
-tutta l'antenna parabolica è stata occupata da scimmie dall'aria tutt'altro che amichevole-
Da quando ci sono le scimmie nel Triangolo delle Bermude?
Zeus: da quando ce le mette Mc Lean, genio.
Rosemary: oh, no, io con gli animali non vado mai d'accordo.
Nick: ma sono scimmie, sono come noi alla fine. Se non le disturbiamo con la nostra presenza non ci faranno niente, vedrai.
-poco dopo-
Devo imparare a stare zitto.
Rosemary: stavi dicendo?!
-le scimmie li stanno bombardando con tutto quello che hanno sottomano-
Rosemary: frutta.
Nick: cacca.
Ahio! Stanno anche lanciando viti e parti in acciaio. Stanno smontando la parabola. Con quali attrezzi?! -gli arriva un cacciavite nell'occhio che gli fa perdere l'equilibrio- Ahh non un'altra volta!
Zeus: meglio delle comiche.
James: Nick è fuorigioco, ahem, adesso dovrebbe intervenire il sostituto. -fissano entrambi l'altra ragazza del gruppo-
Grenda: d'accordo, vado io, ma fate veramente schifo. Tutti e due.
Zeus: perché siamo le menti.
Rosemary: ho capito, sono attirate dai caschi di banana che sono stati appesi alla parabola. Credendolo il loro albero, lo stanno proteggendo con ferocia. Dobbiamo provare a tagliarli via così scenderanno a raccoglierle.
Grenda: oh beh le armi le abbiamo.
Rosemary: cerca di concentrare la loro attenzione su di te mentre me ne occupo, e attenta a non scivolare.
Grenda: perché dovrei scivoluuuhh… Come posso attirarle a me? Con un gioco! -accende la Switch- Monkey Island, ovviamente. Le scimmie sono animali curiosi: sentiranno la musichetta e vorranno vedere di che si tratta.
Eccole, appunto, come api al miele. -una cerca di sottrarle la console- Ehi, giù le mani! Non ci provare neanche. -un'altra cerca di sfilarle il bracciale- Te lo scordi, questo è un bracciale di Zelda originale! -una terza gli occhiali- Così non ci vedo niente. Aiuto, troppe, troppe scimmie da gestire! -viene picchiata-
Rosemary: resisti, ho quasi finito. Ancora un paio, ma sono irraggiungibili da qui. Posso solo provare una cosa: fare questo. -scaglia la spada a mo' di boomerang facendogli compiere una parabola attorno alla parabola fino a tornarle in mano- Wow, ha funzionato meglio di quanto mi ero immaginata.
-come previsto, vedendo tutte quelle banane cadere, le scimmie mollano subito Grenda precipitandosi di sotto a raccoglierle prima che marciscano-
Missione compiuta.
Grenda: menomale, me la sono vista parecchio brutta. Ohi ohi…
Rosemary: coraggio, siamo arrivate in cima ormai. L'ultimo sforzo. -la aiuta- Spostiamo l'antenna insieme, questa pesa ancora di più. -perché a loro insaputa all'interno della parabola sta dormendo un esemplare di Sasquatchanakwa che non gradisce il loro disturbo-
// Grenda: soltanto Chris poteva portarsi lo yeti fino al Triangolo delle Bermude… //
// Chris: sarebbe stato un peccato lasciarlo a casa, e poi si meritava una vacanza ai tropici anche lui, dai. //
Rosemary: siamo spacciate, non c'è alcuna via di fuga rapida da qui!
Grenda: forse la ninnananna di Animal Crossing lo calmerà. Ascoltala! -mette "K.K. Ninnananna"-
-Sasquatchanakwa di tutta risposta ruggisce e afferra con vemenza la console strappandogliela di mano-
Ehi, quello mi serve, ridammela!
-dal tira e molla finiscono per staccarsi i due joy-con rimanendo loro in mano, con lo yeti che pare affascinato dal nuovo giocattolo-
Premi L per fare il giocatore 2. Così. Con la levetta analogica invece ohh vedo che la sai già usare! Seguimi, ti faccio visitare la mia isola. -fa un cenno all'amica che è tutto sotto controllo-
Rosemary: bella mossa. Provo a spostare la parabola da sola. Gnnn…
Grenda: vai piano! Non calpestarmi i fiori rari, per favore. Ho anche una villager gorilla, Kinga, magari te la faccio conoscere. -allo yeti vengono gli occhi a cuore non appena la vede- Bella, eh?
Rosemary: anf, anf…gnnnnnnn….dai!
// Rosemary: forse mi sono concentrata troppo sullo yoga e troppo poco sulla palestra? //
ME NE STO APPOGGIATA AL MURO ASPETTANDO CHE MI INVITI A BALLAREEE UHHH UHHH )))
-pure allo yeti è venuto da vomitare, tutto addosso a Grenda, e, mortificato credendo di averlo appena fatto anche sulla attraente gorilla, si affretta a cercare qualcosa con la quale ripulire lo schermo-
Grenda: bleah.
Rosemary: ce l'ho fatta. Via!
Grenda: ehm, game over, questo me lo devo riprendere. -toglie il joy-con di mano allo yeti- Ti saluta Kinga!
Sasquatchanakwa: rah? GRRRRRRRRROOOOOAAH!
Grenda: ahh! Via, via.
-scendono praticamente scivolando come i pompieri-
Ouch!
Rosemary: Auch!
James: avete preso nota della direzione?
Rosemary: sì, da quella parte. Di corsa!
-poco dopo sopraggiungono i Granchi-
Kimberly: quante scimmie…
Soleil: e la più grande sta proprio sulla parabola! -indica lo yeti emulo King Kong-
Spencer: affascinante, ho sempre desiderato incontrarne uno dal vivo. Non vedo laser, quindi si ritorna in azione. Le scimmie potrebbero intralciarci vedendoci come intrusi nel loro territorio.
Megan: a quelle stan già pensando loro…
-una musica da organetto si propaga dagli orifizi di Mark mentre Lorraine gli sta girando il braccio a manovella-
Kimberly: ok, questa puntata comincia a farsi davveeero astratta.
Soleil: allora noi dobbiamo solo preoccuparci dello yeti. Swish!
Spencer: e di non scivolare soprattutto su tutta la popò che hanno sparso.
Soleil: già troppo tardi per quello.
*3° Checkpoint*
Nick: l'ultimo checkpoint. Non vedo scimmie né laser all'orizzonte, ma qualcosa ci sarà sicuramente. Oltre al fatto che l'antenna è collocata ancora più in alto delle altre due… Eppure sembra tutto normale.
Zeus: e 3. Non impari proprio mai, eh?
-THE FLOOR IS LAVA-
Nick: argh! E' una parabola fotovoltaica questa.
Rosemary: oh, non un'altra volta.
Zeus: pannelli solari? Vade retro. Vado a farmi un giro.
Nick: altre ustioni di primo grado in arrivooo!
-il tempo di arrivare ai piedi della parabola che entrambi si sono cotti per benino causa elettricità e calore rilasciati-
Chris è un sadico. Io non ce la faccio più.
Grenda: i nostri compagni sono a terra, dobbiamo sostituirli.
James: sono d'accordo. Miss Grimes, Mr. Haydes…Mr. Haydes?! Dov'è andato? -Grenda se lo carica sulle spalle come nella sfida precedente- Mi metta giù, che sta facendo?
Grenda: visto che quel verme si è imboscato chissà dove, dovrai arrampicarti TU adesso alla parabola perché io ci arriverò cotta apposta per te!
James: ma cosa, mettimi giù! Ti sei dimenticata che non so arrampicarmi?
Grenda: anf, anf, impari. Neanche io sapevo farlo prima di venire qui. -lo lancia contro il palo per poi svenire-
James: ma io sono l'amministratore delegato non la forza lavorooo! -si abbarbica al metallo come un koala- Scandaloso. Anf! Pant! Inconcepibile. Pant! Anf! Illogico! Chiaramente non possiedo i requisiti fisici per girare manualmente un'antenna satellitare pesante una tonnellata ma mai nessuno che mi ascolti in questa ditta!
-nel frattempo Soleil è stata catturata dallo yeti che la agita in aria come un trofeo-
Soleil: non avremmo dovuto invertirci i ruoli?! Credevo ci tenessi tanto a vedere lo yeti da vicino!
Spencer: sì, ma questo non significa farmi massacrare: stando a questa distanza posso invece vederlo in sicurezza e studiarne il comportamento con tutta calma. E poi sono l'unico con la forza per muovere la parabola da solo.
Soleil: allora sbrigati prima che costui mi sbucci come una banana. Grazie. -lo yeti inizia a prenderla a pugni-
Kimberly: uhhh, non oso guardare.
FAAARE IL PAAAZZO E' FACILE SAIIII… ))) -lo yeti viene completamente investito dall'onda sonora e cade di sotto come una pera-
E neanche ascoltare.
Spencer: sintonizzata.
Soleil: p-p-portami v-v-via d-d-di qui.
-stacco di regia momentaneo su James ora alle prese con la parabola per ingegnarsi un modo per spostarla-
Spencer: l'ultimo checkpoint si trova in quella direzione. Seguitemi.
Kimberly: ecco, a tal proposito, fermi un attimo tutti quanti! Stop.
Spencer: che c'è?
Kimberly: ecco, avete presente quel pensiero che mi ha tormentata per tutta la durata della sfida, quella sensazione di pezzo mancante? L'exploit insomma. Ci sono arrivata poco fa: le parabole sono più alte degli alberi stessi, quindi, se si salisse su una parabola e si osservasse da lontano con un buon cannocchiale, si potrebbe individuare le altre senza fatica, e noi abbiamo un telescopio! Ora si è fatto buio, quindi, se qualcuno (tipo Soleil) tornasse su a scrutare l'area, potrebbe scoprire non soltanto la terza parabola, ma anche vedere dove sta quella del traguardo. Non so se mi sono spiegata… -sogghigna- Potremmo tagliare direttamente verso quella: nessuna regola impone di toccare tutti i checkpoints. Eccolo finalmente l'exploit di questa sfida!
// Kimberly: scrivere così tante serie inventate mi ha reso assolutamente paranoica in questo. Le sfide sono il cuore pulsante di un episodio, non possono essere scritte male a meno che non si voglia siano volontariamente exploitate. //
// Amber: merda. Non vale così però. //
Soleil e Spencer: non ti poteva venire in mente subito?!! -la sollevano da terra-
Kimberly: ehehehm. Scusatemi.
Chris: stando alla mappa satellitare la situazione vede in questo momento i Delfini più vicini a dove sto io anche se James sta perdendo un mucchio di tempo a sintonizzare la parabola, mentre i Granchi hanno appena lasciato il secondo checkpoint ma stanno tagliando dritti al traguardo. La furbata di Kimberly sarà sufficiente a colmare il gap o saranno i Delfini i primi a trovare Radio Chris? Siamo al rush finale!
Amber: sei sicura di aver visto la parabola del traguardo prima, vero?
Soleil: sì anche col buio. Ho la vista allenata a vedere oggetti lontanissimi e poco luminosi.
Lorraine: ops!
Spencer: fate attenzione a non cadere.
Lorraine: certo. Ops! Ops! Ops! -continua a cadere ogni due per tre-
Kimberly: dai non abbiamo tempo anche per questo adesso!
// Lorraine: provateci voi a correre nella giungla con le scarpe da clown e poi mi dite se lo fate apposta. //
-alla fine gli altri Delfini si sono rassegnati a dover salire per forza-
Grenda: forza, anf, spingiamo tutti quanti. Dai!
Nick: ma noi stiamo spingendo in senso antiorario adesso, Grenda.
Grenda: ops.
James: ve l'avevo detto che non rientrava nelle mie mansioni una cosa del genere ma non avete voluto darmi retta e così eccoci ancora qui a sprecare attimi preziosi...
Grenda, Nick & Rose: oh, sta zitto, James!
Chris: CONCORRENTI, IL TRAGUARDO E' DA QUESTA PARTE, RIPETO, DA QUESTA PARTE! )))
Nick: il traguardo! Ma quelli laggiù non saranno mica i Granchi? Oh no!
Rosemary: è arrivato il momento di usare i paracadute, Grenda.
Nick & James: quali paracadute?
Grenda: quelli dell'aereo. Voi non li avete riciclati? Noi sì. La prima regola del grinder: non si lascia a terra nulla.
-si scambiano un occhiolino-
Rosemary: tu prendi James, io porto Nick. Pronta?
Grenda: parli con una che su GTA Online ha ottenuto il livello massimo di paracadutismo. Andiamo! Ahhh non è proprio facile come nel videogiocooo!
Rosemary: basta che mantieni la direzione, siamo anche fortunate che non c'è vento contrario. Tieniti pronta ad aprirlo al mio tre: 1, 2, 3! Ora Grenda, ora!
Grenda: si è inceppata la cordicellaaa! -ci riesce all'ultimo secondo prima di sfracellarsi- Fiù. Tutto ok lì dietro?
James: …..
Rosemary: arrivo anch'io! Eccomi.
Zeus: ce ne avete messo di tempo, e due.
// Zeus: corro più veloce di un fulmine, tanto che il mio AppleWatch non riesce mai a starmi dietro col contapassi. //
Chris: i primi ad arrivare sono i Delfini Devastanti!
Grenda: sì, ce l'abbiamo fatta! Siamo salvi.
Chris: non finchè non sarete al completo.
Amber: ci sono, ci sono! -arriva assieme ai Granchi- Siii, lo sapevo che eravate ben ammaestrati, Delfini miei! Abbiamo vinto.
Kimberly: noo!
Spencer: bastava tenere Amber dietro di noi. -si schiaffeggia la fronte-
Amber: invece vi ho sorpassato tutti al fotofinish. Visto come li ho sharkati alla grande, squadra?
Chris: ma non avete vinto voi. Non siete arrivati tutti al traguardo, io ne conto soltanto…6. A differenza dei Granchi Stracotti, vincitori della puntata di oggi!
-Amber rimane pietrificata sul colpo proprio mentre stava chiedendo il cinque ai compagni-
// Nick: ci eravamo completamente dimenticati di LEI. //
Kimberly: urrà! Che vittoria al cardiopalma non è stata?!
Soleil: già, ma qual è la ricompensa?
Chris: una radiolina portatile con la quale allietarvi nel vostro tempo libero.
Soleil: ah.
Tutti: uao.
// Kimberly: una radio che prende solo una frequenza tra l'altro: "Radio Chris". Due vittorie e due ricompense da dimenticare. Prendo nota per la mia serie. //
// Mark: il mio contributo è stato fondamentale per la vittoria. Da oggi mi aspetto che gli altri abbiano capito che è Mark Kaltagironikis III il concorrente da battere qui. -si scaccola captando della musica K-Pop nel mentre di tale atto di profonda cogitazione- //
-all'improvviso si sente il ruggito di un giaguaro da lontano-
James: ahhh! -salta in braccio al primo che capita- Di nuovo quel verso!
Nick: Chris, avevi per caso introdotto anche dei giaguari nelle Bermude?
Chris: non mi risulta, costavano troppo sul mercato nero. Al massimo avevo preso una tigre, Bamba, ma era una mezza chiavica e non so nemmeno se è sopravvissuta all'ambientamento…
-un fruscio tra gli alberi, stavolta il ruggito si sente da molto vicino, accompagnato da tanti altri più piccoli-
Amber: vedo un sacco di occhi brillare al buio, non mi piace, ci stanno circondando!
Chris: si salvi ME. Immunità gratis a chi si fa sbranare per primo!
Grenda: atciù. Ma quale giaguaro, sniff. E' LEI.
-Paula sbuca dall'ombra compiendo un balzo felino, seminuda con solo i brandelli dei suoi vestiti e qualche foglia a coprirla, imitata da tutti i suoi gatti inselvatichiti dall'aria aperta, lanciando il suo ruggito leonino-
Tutti: PAULA!
Zeus: mmmh, sexy. Messa mica male la gattara.
Paula: ciao, ragazzi, indovinate chi ho ritrovato? Tutti i miei adoratissimi tesorini miciosi! Nessuno escluso. Non è fantastico?!?
Grenda: come no. Atcì.
Rosemary: sono felice per te, ma…
Amber: abbiamo perso per causa tua!
James: si può sapere dov'eri finita? Sei venuta meno alle disposizioni che avevo dato circa il non allontanarsi troppo.
Amber: stai al tuo posto, bello. -lo spinge da parte- E' a me che deve rendere conto. Allora? Ci sei costata la vittoria! Che hai da dire a tua discolpa?
Paula: che questa esperienza mi ha drasticamente cambiata come puoi vedere. Gatti, attaccatela!
Nick: calma.
Amber: mi aizzi contro i gatti adesso?! Questa è la goccia che fa traboccare il vaso. Ne ho abbastanza delle tue pazzie. Stanotte fai tutte e 44 le valigie: spedisco te e la tua ciurma a casa.
Chris: tornato, ahem. A tal proposito, vi consiglio di tornare al vostro bungalow e pensare bene chi volete eliminare: l'orario di decollo previsto del Razzo della Vergogna è fissato tra mezz'ora.
*Bungalow dei Delfini*
Rosemary: e così eccoci di nuovo qui.
Grenda: atciù, io esco, non posso stare con tutti questi gatti intorno.
Amber: non volevo essere costretta a votare un altro di noi fuori. Uffa! Maledizione, adesso dobbiamo decidere chi votare.
James: il ballottaggio è così evidente: te o Paula.
Amber: perché io?
James: siete state le due mancanti al traguardo. E' per quello che abbiamo perso.
Amber: ma se mi sono trovata improvvisamente con i Granchi che colpa ne ho?
James: è stata la tua scelta di metterti al posto sbagliato a determinarlo.
Nick: già.
Amber: guarda che ho lavorato lo stesso tutto il tempo per voi, mica sono andata a divertirmi! Ho provato anche a sabotarli psicologicamente e in ogni altro modo. Che ne sai? Mi sono fatta un mazzo per la squadra come ogni giorno, e alla fine sono riuscita a raggiungervi al traguardo mi pare.
James: sì, peccato con tutti i Granchi al seguito. Mi sono fatto un'idea piuttosto precisa su chi votare, e non mi lascerò influenzare da alcuno, perciò appuntamento direttamente alla cerimonia.
Amber: e di Paula che è arrivata ultima allora che hai da dire?! Ehi! Urgh. -James lascia l'alloggio seguito da Nick e Paula con tutti i suoi gatti-
Grenda: anf, posso rientrare, sono andati via? Sniff. Che si fa adesso?
Rosemary: dobbiamo votare all'unisono la stessa persona.
Grenda: Paula.
Amber: sì! Sono certa che è stata lei a votarmi l'altra volta. Poi gatti o non gatti, è diventata ormai insopportabile.
Rosemary: scusate, io preferirei non votarla.
Grenda: perché no?
Amber: Rose, non fare scherzi. Siamo un'alleanza tra noi ragazze. Ricordi?
Rosemary: ma stiamo escludendo lei…
Amber: non puoi biasimarci.
Rosemary: lo so, ma a differenza vostra io ho fatto amicizia con lei, e non vorrei tradirla. Vi posso almeno fare una proposta? E' la mia alternativa.
Amber: spara.
Rosemary: Zeus.
Grenda: oh.
Amber: pensavo avessi detto che si potesse riciclare qualcosa di buono da lui o qualcosa del genere.
Rosemary: lo so, ma anche dalla sua eliminazione. Il mio ragionamento è che votando Paula saremmo 3 voti mentre con Zeus avremmo quattro voti a tre. Sono certa che anche Nick lo vorrebbe votare ma non lo fa per paura di esporsi. Opinione?
Amber: togo.
Grenda: ma è un'idea fantastica! Ma certo che Nick lo sbatterebbe fuori, quel bullo lo ha preso di mira come ha fatto con me.
Amber: e quindi avremmo quattro voti su sette. E' deciso! Bella mossa, Rose. Mostreremo a Zeus come i delfini possono mangiarsi uno squalo.
Grenda: bisogna però che qualcuno lo dica a Nick prima che sia troppo tardi.
Amber: dov'è andato? Spero non sia già alla cerimonia anche lui! Dobbiamo trovarlo.
Grenda: provo alla spiaggia.
Rosemary: io alle cascate.
Amber: e io… -nota qualcosa che non va subito prima di uscire- Andate, andate, ho dimenticato una cosa! -rientra- Come mai questo affare si è acceso all'improvviso… -il drone riparato si libra in volo a mezz'aria con lo schermo acceso sulla faccia da schiaffi di Zeus-
<< Ehilà, Amber! Come avrai capito sono riuscito a riparare quel drone che avevate recuperato e pensavate di riciclare, a proposito, ringrazia Rose e Grenda più tardi da parte mia: è grazie ai pezzi che mi hanno portato oggi se sono stato in grado di ripararlo. Volevo dirti che ho seguito l'intera telenovela con molta attenzione, peccato non avessi dei popcorn a portata di mano. E cos'altro poi…? Ah! Ora che so del vostro piano indovina verso chi orienterò il mio voto? >>
Amber: no, aspetta, frena i motori! Un momento, un momento. -spavalda- Credi ti convenga votare per me?
<< James sarà felice come una pasqua di prendere il tuo posto come "amministratore delegato dell'azienda". E ora che è "rinsavita", Paula si sarà ricordata di te che ti sei finta i suoi gatti, e vorrà fartela pagare. Le gattare sanno essere vendicative, lo so per esperienza.>>
Amber: guarda che c'eri anche tu quando l'abbiamo fregata in quel modo, anzi, è stata proprio un'idea partita da te!
<< Sì, ma a differenza tua non mi sono fatto sgamare. Per quanto riguarda infine "Mr. Norton", James lo ha già messo sotto contratto da un pezzo se non ve ne siete accorte. Potrebbe votare Paula oppure seguire le direttive ricevute dall'alto, chissà. Vabbè, mi sa tanto che ci salutiamo qui, devo andare. Addio! >>
Amber: no, fermo. Resta lì. Fammi il prezzo del tuo voto.
<< Vediamo, devo pensarci un attimo…Nah, lasciamo perdere. >>
Amber: parla, bastardo! Un nome e basta.
<< Grenda. >>
Amber: te lo scordi! Non voterei mai per una delle mie ragazze!
<< E io potrei non aver convinto Paula che Grenda odia i gatti. Visto? E' una causa persa. In bocca al lupo per stasera! Passo e chiudo. Click. >>
Amber: …merda. Che faccio? Ragazze! Ah già. -si dirige alla spiaggia come un fulmine- Anf, pant…Cambio di piani!
Grenda: ?
Amber: si torna al piano originale.
>>*Cerimonia*<<
Chris: Delfini Devastati, vi siete persi una "n" strada facendo pare, così come vi siete persi oggi nella giungla. Eh, Paula?
Paula: in compenso ho ritrovato i miei tesori.
Grenda: a-atciù!
Chris: me ne sono accorto. -si ritrova un gatto nero al posto del parrucchino- Sciò, pussa via.
Zeus: allerta pelatooo! PFFF.
Tutti: ahahahah!
Chris: io non riderei al posto vostro, specialmente quello del capitano, eh, Amber? Forse vorresti essere tu la capitana dei Granchi, ci metto poco a scambiare…
Amber: per carità! Sto bene dove sto. E poi non è stata colpa mia, quante volte lo devo dire!?
Chris: Nick, tu sarai il primo a votare oggi. Puoi andare ora.
>>> Nick: il mio voto va a Paula. Sono contento che abbia di nuovo i suoi gattini, ma, mi spiace, non la sopporto più neanch'io che ai matti ero abituato su Majedè… E poi non voglio fare alcuna toletta. -lancia il messaggio in bottiglia- <<<
>>> Zeus: ci riprovo: Grenda. Vediamo se stavolta mi è riuscito di liberarmene. Sennò pazienza. -scrolla le spalle- <<<
>>> Grenda: Paula, ma non perché mi stia antipatica, è per l'allergia. Sniff. Non ce la faccio più. -chiude il tappo e getta la bottiglia in acqua- Perderò tutti i miei follower rimasti per aver eliminato una amante dei gatti… <<<
>>> James: è vero, Paula è stata determinante nella nostra sconfitta, ma se togliessi Amber di mezzo potrei amministrare io l'azienda. -richiude elegantemente il plico con la ceralacca e lo affida alla corrente- Ho firmato in calce quello che potrebbe diventare il mio futuro contratto di leadership. <<<
Chris: anche l'ultimo voto è arrivato a destinazione. Non mi rimane che stappare le bottiglie e leggere i vostri messaggini d'amore reciproco: quale sarà stato il Delfino trafitto?
Il primo marshmallow di caucciù…Va nuovamente a Rosemary.
Rosemary: mille grazie a tutti.
Zeus: oh merda, qualcosa è andato storto.
Amber: uh? In che senso, cosa sta dicendo…
Chris: il secondo è per James.
James: ottimo.
Chris: Nick, sei il terzo a riceverlo.
Nick: grazie, Chris.
Chris: Zeus. Vieni a prendertelo.
Rosemary: …
Zeus: trollata.
Amber: maledetto.
Rosemary: c'è qualcosa che non mi avete detto?
Grenda: ma no, tutto procede secondo i piani.
Chris: penultima chiamata per…Amber!
Amber: urrà! Evvai, ragazza, così. Ancora in sella all'onda anche col mare in tempesta. Un attimo.
Grenda: aspetta.
Chris: rimaste Paula e Grenda per la seconda volta consecutiva. L'ultimo delfino a ricevere il marshmallow è…
Paula: coraggio, micini, ovunque vada saremo sempre insieme. D'ora in avanti non vi lascerò mai mai mai più!
Grenda: perché sono tra gli ultimi due di nuovo?
Amber: ah non lo so. Credevo di finirci io contro di lei, ma allora…
Chris: …Paula!
Paula: evviva! Possiamo stare ancora qui.
Nick: oh no.
// Zeus: è stato un incontro acceso. Durato poco, ma GG Grenda. Tre giorni sono anche più di quelli che ti avrei dato io. Ecco cosa succede quando il sottoscritto si mette a fare sul serio, Rose. //
Nick: cos'è successo?
Grenda: non lo so. Ma…ma…che ho fatto stavolta per meritarmela? Proprio non capisco.
Rosemary: uhm. Io ho votato Zeus, tu per chi hai votato?
Grenda: per Paula, come mi ha detto Amber…Non l'ha detto anche a te?
Rosemary: no.
Amber: scusate, purtroppo mi sono lasciata ingannare, e vi ho ingannate altrettanto. C'era la mia permanenza in ballo, o almeno così mi è stato fatto credere! Argh! Non ne ho fatta una giusta oggi, dovrei uscire io.
Rosemary: invece sarà lei a uscire per merito tuo.
Amber: scusa, Grenda, scusatemi, ragazze!
Grenda: no, fa' niente. Mi sono divertita molto in questi giorni, e vi ringrazio tutti per i bei momenti passati assieme. Ciao, Nick. -se lo abbraccia- Ciao, Rose. -se la abbraccia- Ciao anche a te, Amber. Ciao a tutti.
// Grenda: ho perso la mia challenge più importante probabilmente, ma è pur sempre la mia primissima challenge persa! Da brava grinder, sono una testa dura e non mi arrendo: ci riproverò prima o poi. Per ora accetto sportivamente la sconfitta, peccato solo che il GAME OVER sia arrivato così presto... Sob. //
Rosemary: ciao, Grenda. Stammi bene.
Nick: ciao!
Grenda: e mi raccomando, continuate a migliorare il bungalow con gli upgrade: voglio vedere quella capanna diventare un castello. Che lo spirito del grinding, del crafting, e del looting siano sempre con voi, Delfiniii! -il missile la trascina con sé prima in aria e poi verso il mare aperto, scomparendo all'orizzonte senza esplosioni-
Chris: forse non avevo calcolato bene il peso da portare. Comunque, è decollata lo stesso. Siamo dunque a quota due delfini su tre concorrenti eliminati: la prossima puntata vedrà il ritorno dei Granchi qui oppure il colpo di grazia alle ambizioni di Amber e il suo delfinario devastato?
Amber: vaffanc-no!
Chris: vedremo, sarà divertente in ogni caso. Appuntamento con l'inevitabile alla prossima puntata di A Tutto Real51ty: Arearea 51!
FINE
*Epilogo*
-più tardi, ritornati agli alloggi del bungalow-
Nick: mi spiace così tanto per lei. Si era data tanto da fare.
Rosemary: anche a me. Buonanotte, a domani.
Nick: buonanotte, Rosemary. -si corica ancora vestito- Ah, mi mancherà Grenda. Magari gioco un po' a Pokèmon Scarlatto prima di dormire, per distrarmi… Oh, una notifica a quest'ora?
"Gren Daft Auto ti ha appena sfidato a una lotta 6 vs 6. Accetta. Rifiuta."
-gli torna il sorriso-
Dovevo immaginarmelo che appena tornata a terra si sarebbe messa a giocare subito, che sciocco sono stato. Ecco. Sfida accettata.
E' arrivato il momento della rivincita, amica mia.
Kimberly: Soleil, finalmente rivedo la luce! Mi sei mancata così tanto.
Soleil: ehm. D'accordo. Vedo che avete trovato un'altra radio, mettiamoci subito al lavoro.
Kimberly: voi cosa avete trovato?
Spencer: abbiamo scoperto che i Delfini sono avanti a noi in questa sfida, probabilmente.
Kimberly: davvero???
Amber: già, i MIEI Delfini. Li ho ammaestrati talmente bene che se la cavano anche senza di me.
Kimberly: e sei sicura sia un bene? Potrebbero farci l'abitudine, sai.
Amber: grr!
Soleil: dateci un taglio voi due. Sto cercando di sentire il segnale, e mi serve silenzio.
Amber: silenzio, mh? Bah, vado a sfogarmi un po'. -risintonizza il juke-box radio su musica da surf e si mette a usare l'ala dell'aereo come tavola improvvisata- Wohoooh! Non ho mai fatto l'air-surf ma già mi piace! Venite a provare anche voi.
Lorraine: che forza, è come stare sul palo da equilibrismo. Ho sempre sognato di provare quella sensazione al circo!
Amber: ho un'idea: salta in spalla, sorella.
Lorraine: sìì, numero acrobatico di coppia!
Kimberly: ehi! Non avete sentito che -si fa trascinare anche lei-
Amber: eddai che è divertente, scatenati anche tu.
// Amber: modestamente il surf acrobatico l'ho proprio inventato io. //
Soleil: silenzio, non sto sentendo niente. Non capisco dove ho sbagliato, ho seguito tutti i passaggi correttamente.
Spencer: forse devi solo sintonizzarla meglio.
Mark: krrr…fzzz…
Spencer: -continua a girare la manopola-
Mark: benvenuti alla nuova sfida anche a voi Granchi, finalmente! Kvvxx…fffff…
Spencer: sentito? Si sta stabilizzando.
Soleil: ma non viene dalla radio.
Mark: krrrr…La sfida di oggi…
Kimberly: però è divertent-eh? Che mi sono persa ? Perché sta parlando con un'altra voce?
Soleil: stiamo trasmettendo…tramite Mark. In qualche modo che non capisco.
Megan: la bussola che ha ingerito. Con l'elettricità, ha creato un contatto che ha catturato le onde via etere.
Mark: sono appena diventato un telefono senza fili!
// Kimberly: io l'avevo detto per scherzare prima, ma mi sa veramente che allora ha il cranio completamente vuoto. Comunque, il Telefono di Markoni ci ha salvato la giornata. //
// Mark: glielo avevo detto a quegli scettici. Posso captare qualsiasi stazione radio! -si tappa una narice trasmettendo musica leggera, poi l'altra che manda musica metal- Guardate: AM, FM, AM, FM. //
Amber: tutto questo è assurdo.
Soleil: assurdo o meno, approfittiamone. Sintonizziamo entrambe le radio sulla stessa frequenza. Fatto?
Mark: guardate: AM! FM! AM! FM! AMMMH.
Spencer: fatto. Tappati la bocca, amico.
-la voce di Chris esce chiara e pulita dal naso e dalle orecchie di Mark-
La sfida di oggi si intitola "Sopravvivere con solo una radio" come avrete già capito, e se siete in ascolto allora vuol dire che avete già fatto metà del lavoro…sopravvivere appunto! Ahahahah! Vi trovate in questo momento dall'altra parte dell'isola rispetto ai vostri bungalow. Disseminati per la foresta ci sono tre punti di checkpoint contrassegnati da delle antenne paraboliche. Ciascuna parabola capta solo il segnale di quella che viene immediatamente dopo, ma se sintonizzerete la vostra radio sulla frequenza FM.51 sarete in grado di captare il segnale man mano che vi avvicinate, e del resto la prima potete trovarla solo così…
L'ultima antenna vi indicherà l'ubicazione del traguardo dove vi attende il sottoscritto: la prima squadra infatti a portare tutti sani e salvi sarà dichiarata vincitrice!
Kimberly: ohh, che sfida…strana. Non proprio quella concepita meglio, perché ci potrebbero essere delle…
Spencer: muoviamoci, non sappiamo quanto ci metterà Mark a digerire quella bussola o terminare la carica elettrica. -se lo carica in spalla come un koala, mentre Amber e Soleil portano le radio dietro-
Mark: ohh, come si sta in alto qui.
Spencer: zitto. Pensa a prendere il segnale giusto. -lo solleva ulteriormente-
Mark: krrrrr….fwwww....
Spencer: ancora niente? Strano.
Kimberly: sei sicura di aver sintonizzato sulla stazione giusta?
Soleil: io sì.
Kimberly: oh, ovvio che tu l'hai fatto. Stavo parlando alla temporary villain di oggi.
Amber: ops! Avevo messo su AM. Colpa mia! Cos'hai detto?
Kimberly: ho detto semplicemente qual è il tuo ruolo in questo episodio.
Spencer: shhh. Sentite. Sta iniziando a captare qualcosa.
Mark: kkrrr….ffff…me ne sto appoggiata al murooo…kkkkxxx…aspettando che mi inviti a ballareee…Uhhh uhhh!
// Kimberly: abbiamo fatto tutti un minuto di silenzio per metabolizzare ciò che stavamo sentendo. Per poi scoppiare in una fragorosissima risata che si sarà sentita anche dallo spazio! //
// Chris: sì, si è sentita. Radio Chris è una radio pirata, che vi aspettavate?! Posso mandare solo brani registrati da me. O le vecchie registrazioni in loop o l'alternativa era il CD inciso coi Fame Town. URGH! //
Mark: …Man man chi, che buono sto piaaatto…
Spencer: mpff. Il segnale sta migliorando adesso, proseguiamo per di qua.
*1° Checkpoint*
Nick: ecco la prima parabola, l'abbiamo trovata.
Zeus: allora puoi spegnere quella merda. La prima volta mi sono scompisciato, adesso ancora un po' e vomito dalle orecchie.
Man Man ch…click.
Grenda: ma dobbiamo regolarla manualmente secondo voi?
Zeus: secondo te, genio? E' un troll. Come questo. -la spintona in avanti facendole attivare la trappola: una fitta rete di raggi laser si rivela essere a custodia della parabola-
Grenda: oh-oh. Ahi, ahi, ahi! Scotta da morire e io ho già dato ieri!
Rosemary: un dispositivo di sicurezza. Chissà a cosa servivano veramente queste parabole prima che Chris le riciclasse per questa sfida.
James: Mr. Norton e Mr. Haydes, procedete con la calibrazione della parabola.
Zeus: vorrei tanto, ma non posso arrampicarmi nelle mie condizioni.
Rosemary: vado io. Sono magra abbastanza per passare attraverso.
Grenda: sei molto magra, ti invidio. Fate attenzione: i laser non perdonano. -si massaggia il sedere ustionato-
Nick: tranquilla, tutto sotto controllo. Fsss! -finisce abbrustolito- Come non detto.
-la sua compagna di squadra invece si dimostra molto snodata contorcendosi in posizioni differenti senza mai toccare uno solo dei laser durante la scalata-
Caspita.
// Rosemary: sono maestra di yoga di quinto livello. //
Grenda: vai così, sei uno spettacolo per gli occhi!
James: non la distrarre.
Grenda: hai ragione.
Rosemary: prova a usare questa quando non sai come passare attraverso. -lancia a Nick la katana curva come un boomerang, e lui la usa per deflettere i raggi come se effettivamente stesse tagliando i fili di una rete-
Nick: ehi, funziona! Che forza, mi sembra di usare una spada laser. Grazie davvero.
James: ci vuole ancora tanto? Siamo al tramonto, tra poco la visibilità calerà drasticamen -gli arriva un laser-
Nick: scusami, non l'ho fatto apposta, giuro! Eccomi, sono arrivato anche io. Allora io la prendo da questa parte e tu dall'altra per girarla. Pronta?
Rosemary: ruotiamo in senso orario.
// Nick: ruotare quelle parabole era effettivamente come ruotare una manopola gigante di 151 kg, con però la stessa sensibilità di una radio normalissima. Ovviamente Chris queste cose non le dice e ci è voluto un sacco di tempo e tentativi prima di trovare il segnale! //
MAN MAN CHII VUOL DIRE BUON PRAAANZOOO )))
Tutti: URGH.
Zeus: bleargh! L'avevo detto.
Nick: f-f-finalmente ce l'abbiamo. -è tutto rintronato-
Rosemary: h-h-ho segnato la direzione. Rimettiamo tutto come l'abbiamo trovato adesso, e scendiamo di qui.
Tutto fatto, possiamo andare.
-si trascinano dietro James svenuto-
…
Spencer: eccoci. Mark, spegni pure la radio. -lo mette giù fregandosi le mani- Chi viene con me? Solita Soleil? Squadra che vince non si cambia.
-intanto Megan, sporgendosi troppo vicino alla parabola, finisce per bruciarsi le tette riattivando la trappola-
Ah!
Kimberly: Megan, attenta!
Soleil: ti sei fatta male?
Megan: n-no, t-tutto a posto. -cerca di coprirsi il buco con le braccia-
Shin: ti si vedono le oppai. Usa questo. -le passa il ventaglio uchiwa che tiene sempre con sé-
Megan: grazie. Ma non basta…
Lorraine: WOW! Ti presto io qualcosa allora, ho tanti strati. Dovremmo avere la stessa taglia: siamo quasi alte uguali.
Megan: non proprio, io sono un po' più -sottovoce, tutta ascosa- grassa.
Amber: nei punti giusti, però. Ops! Mi è scappato.
Mark: come al solito ho trovato io la soluzione. -si toglie la maglietta e la mette indosso a lei- Ti sta a pennello.
Lorraine: come un poncho! *Sei adorabile*
Amber: che cucciola…
Megan: non so cosa dire, non avrai freddo stanotte?
Mark: ho le bretelle, sto a posto.
Megan: ti ringrazio.
Spencer: questo cambia un po' le carte in tavola: sono troppo grosso per passare lì in mezzo.
Soleil: vorrà dire che proverò a ruotarla da sola, magari il meccanismo è meno pesante di quanto sembri.
Lorraine: ci vengo io con te! Ho fatto anche un po' di pratica di contorsionismo apposta.
// Lorraine: in realtà ho fatto pratica per fare cagnolini con i palloncini perché sono sempre stata negata, ma finisco sempre per contorcere me stessa invece, e così ho scoperto di essere una contorsionista nata. -ruota il collo a 180 gradi come dimostrazione- Crack! //
Soleil: allora d'accordo, saliamo.
Lorraine: okey dokey lokey!
// Kimberly: continuo a pensare comunque che nelle regole di questa sfida ci sia un punto debole, ma non capisco ancora quale, eppure ce l'ho sulla punta della lingua... //
*2° Checkpoint*
James: ecco, il segnale viene da qui.
Nick: sbaglio o questa seconda parabola è più alta della prima?
Grenda: fosse quello il problema principale.
-tutta l'antenna parabolica è stata occupata da scimmie dall'aria tutt'altro che amichevole-
Da quando ci sono le scimmie nel Triangolo delle Bermude?
Zeus: da quando ce le mette Mc Lean, genio.
Rosemary: oh, no, io con gli animali non vado mai d'accordo.
Nick: ma sono scimmie, sono come noi alla fine. Se non le disturbiamo con la nostra presenza non ci faranno niente, vedrai.
-poco dopo-
Devo imparare a stare zitto.
Rosemary: stavi dicendo?!
-le scimmie li stanno bombardando con tutto quello che hanno sottomano-
Rosemary: frutta.
Nick: cacca.
Ahio! Stanno anche lanciando viti e parti in acciaio. Stanno smontando la parabola. Con quali attrezzi?! -gli arriva un cacciavite nell'occhio che gli fa perdere l'equilibrio- Ahh non un'altra volta!
Zeus: meglio delle comiche.
James: Nick è fuorigioco, ahem, adesso dovrebbe intervenire il sostituto. -fissano entrambi l'altra ragazza del gruppo-
Grenda: d'accordo, vado io, ma fate veramente schifo. Tutti e due.
Zeus: perché siamo le menti.
Rosemary: ho capito, sono attirate dai caschi di banana che sono stati appesi alla parabola. Credendolo il loro albero, lo stanno proteggendo con ferocia. Dobbiamo provare a tagliarli via così scenderanno a raccoglierle.
Grenda: oh beh le armi le abbiamo.
Rosemary: cerca di concentrare la loro attenzione su di te mentre me ne occupo, e attenta a non scivolare.
Grenda: perché dovrei scivoluuuhh… Come posso attirarle a me? Con un gioco! -accende la Switch- Monkey Island, ovviamente. Le scimmie sono animali curiosi: sentiranno la musichetta e vorranno vedere di che si tratta.
Eccole, appunto, come api al miele. -una cerca di sottrarle la console- Ehi, giù le mani! Non ci provare neanche. -un'altra cerca di sfilarle il bracciale- Te lo scordi, questo è un bracciale di Zelda originale! -una terza gli occhiali- Così non ci vedo niente. Aiuto, troppe, troppe scimmie da gestire! -viene picchiata-
Rosemary: resisti, ho quasi finito. Ancora un paio, ma sono irraggiungibili da qui. Posso solo provare una cosa: fare questo. -scaglia la spada a mo' di boomerang facendogli compiere una parabola attorno alla parabola fino a tornarle in mano- Wow, ha funzionato meglio di quanto mi ero immaginata.
-come previsto, vedendo tutte quelle banane cadere, le scimmie mollano subito Grenda precipitandosi di sotto a raccoglierle prima che marciscano-
Missione compiuta.
Grenda: menomale, me la sono vista parecchio brutta. Ohi ohi…
Rosemary: coraggio, siamo arrivate in cima ormai. L'ultimo sforzo. -la aiuta- Spostiamo l'antenna insieme, questa pesa ancora di più. -perché a loro insaputa all'interno della parabola sta dormendo un esemplare di Sasquatchanakwa che non gradisce il loro disturbo-
// Grenda: soltanto Chris poteva portarsi lo yeti fino al Triangolo delle Bermude… //
// Chris: sarebbe stato un peccato lasciarlo a casa, e poi si meritava una vacanza ai tropici anche lui, dai. //
Rosemary: siamo spacciate, non c'è alcuna via di fuga rapida da qui!
Grenda: forse la ninnananna di Animal Crossing lo calmerà. Ascoltala! -mette "K.K. Ninnananna"-
-Sasquatchanakwa di tutta risposta ruggisce e afferra con vemenza la console strappandogliela di mano-
Ehi, quello mi serve, ridammela!
-dal tira e molla finiscono per staccarsi i due joy-con rimanendo loro in mano, con lo yeti che pare affascinato dal nuovo giocattolo-
Premi L per fare il giocatore 2. Così. Con la levetta analogica invece ohh vedo che la sai già usare! Seguimi, ti faccio visitare la mia isola. -fa un cenno all'amica che è tutto sotto controllo-
Rosemary: bella mossa. Provo a spostare la parabola da sola. Gnnn…
Grenda: vai piano! Non calpestarmi i fiori rari, per favore. Ho anche una villager gorilla, Kinga, magari te la faccio conoscere. -allo yeti vengono gli occhi a cuore non appena la vede- Bella, eh?
Rosemary: anf, anf…gnnnnnnn….dai!
// Rosemary: forse mi sono concentrata troppo sullo yoga e troppo poco sulla palestra? //
ME NE STO APPOGGIATA AL MURO ASPETTANDO CHE MI INVITI A BALLAREEE UHHH UHHH )))
-pure allo yeti è venuto da vomitare, tutto addosso a Grenda, e, mortificato credendo di averlo appena fatto anche sulla attraente gorilla, si affretta a cercare qualcosa con la quale ripulire lo schermo-
Grenda: bleah.
Rosemary: ce l'ho fatta. Via!
Grenda: ehm, game over, questo me lo devo riprendere. -toglie il joy-con di mano allo yeti- Ti saluta Kinga!
Sasquatchanakwa: rah? GRRRRRRRRROOOOOAAH!
Grenda: ahh! Via, via.
-scendono praticamente scivolando come i pompieri-
Ouch!
Rosemary: Auch!
James: avete preso nota della direzione?
Rosemary: sì, da quella parte. Di corsa!
-poco dopo sopraggiungono i Granchi-
Kimberly: quante scimmie…
Soleil: e la più grande sta proprio sulla parabola! -indica lo yeti emulo King Kong-
Spencer: affascinante, ho sempre desiderato incontrarne uno dal vivo. Non vedo laser, quindi si ritorna in azione. Le scimmie potrebbero intralciarci vedendoci come intrusi nel loro territorio.
Megan: a quelle stan già pensando loro…
-una musica da organetto si propaga dagli orifizi di Mark mentre Lorraine gli sta girando il braccio a manovella-
Kimberly: ok, questa puntata comincia a farsi davveeero astratta.
Soleil: allora noi dobbiamo solo preoccuparci dello yeti. Swish!
Spencer: e di non scivolare soprattutto su tutta la popò che hanno sparso.
Soleil: già troppo tardi per quello.
*3° Checkpoint*
Nick: l'ultimo checkpoint. Non vedo scimmie né laser all'orizzonte, ma qualcosa ci sarà sicuramente. Oltre al fatto che l'antenna è collocata ancora più in alto delle altre due… Eppure sembra tutto normale.
Zeus: e 3. Non impari proprio mai, eh?
-THE FLOOR IS LAVA-
Nick: argh! E' una parabola fotovoltaica questa.
Rosemary: oh, non un'altra volta.
Zeus: pannelli solari? Vade retro. Vado a farmi un giro.
Nick: altre ustioni di primo grado in arrivooo!
-il tempo di arrivare ai piedi della parabola che entrambi si sono cotti per benino causa elettricità e calore rilasciati-
Chris è un sadico. Io non ce la faccio più.
Grenda: i nostri compagni sono a terra, dobbiamo sostituirli.
James: sono d'accordo. Miss Grimes, Mr. Haydes…Mr. Haydes?! Dov'è andato? -Grenda se lo carica sulle spalle come nella sfida precedente- Mi metta giù, che sta facendo?
Grenda: visto che quel verme si è imboscato chissà dove, dovrai arrampicarti TU adesso alla parabola perché io ci arriverò cotta apposta per te!
James: ma cosa, mettimi giù! Ti sei dimenticata che non so arrampicarmi?
Grenda: anf, anf, impari. Neanche io sapevo farlo prima di venire qui. -lo lancia contro il palo per poi svenire-
James: ma io sono l'amministratore delegato non la forza lavorooo! -si abbarbica al metallo come un koala- Scandaloso. Anf! Pant! Inconcepibile. Pant! Anf! Illogico! Chiaramente non possiedo i requisiti fisici per girare manualmente un'antenna satellitare pesante una tonnellata ma mai nessuno che mi ascolti in questa ditta!
-nel frattempo Soleil è stata catturata dallo yeti che la agita in aria come un trofeo-
Soleil: non avremmo dovuto invertirci i ruoli?! Credevo ci tenessi tanto a vedere lo yeti da vicino!
Spencer: sì, ma questo non significa farmi massacrare: stando a questa distanza posso invece vederlo in sicurezza e studiarne il comportamento con tutta calma. E poi sono l'unico con la forza per muovere la parabola da solo.
Soleil: allora sbrigati prima che costui mi sbucci come una banana. Grazie. -lo yeti inizia a prenderla a pugni-
Kimberly: uhhh, non oso guardare.
FAAARE IL PAAAZZO E' FACILE SAIIII… ))) -lo yeti viene completamente investito dall'onda sonora e cade di sotto come una pera-
E neanche ascoltare.
Spencer: sintonizzata.
Soleil: p-p-portami v-v-via d-d-di qui.
-stacco di regia momentaneo su James ora alle prese con la parabola per ingegnarsi un modo per spostarla-
Spencer: l'ultimo checkpoint si trova in quella direzione. Seguitemi.
Kimberly: ecco, a tal proposito, fermi un attimo tutti quanti! Stop.
Spencer: che c'è?
Kimberly: ecco, avete presente quel pensiero che mi ha tormentata per tutta la durata della sfida, quella sensazione di pezzo mancante? L'exploit insomma. Ci sono arrivata poco fa: le parabole sono più alte degli alberi stessi, quindi, se si salisse su una parabola e si osservasse da lontano con un buon cannocchiale, si potrebbe individuare le altre senza fatica, e noi abbiamo un telescopio! Ora si è fatto buio, quindi, se qualcuno (tipo Soleil) tornasse su a scrutare l'area, potrebbe scoprire non soltanto la terza parabola, ma anche vedere dove sta quella del traguardo. Non so se mi sono spiegata… -sogghigna- Potremmo tagliare direttamente verso quella: nessuna regola impone di toccare tutti i checkpoints. Eccolo finalmente l'exploit di questa sfida!
// Kimberly: scrivere così tante serie inventate mi ha reso assolutamente paranoica in questo. Le sfide sono il cuore pulsante di un episodio, non possono essere scritte male a meno che non si voglia siano volontariamente exploitate. //
// Amber: merda. Non vale così però. //
Soleil e Spencer: non ti poteva venire in mente subito?!! -la sollevano da terra-
Kimberly: ehehehm. Scusatemi.
Chris: stando alla mappa satellitare la situazione vede in questo momento i Delfini più vicini a dove sto io anche se James sta perdendo un mucchio di tempo a sintonizzare la parabola, mentre i Granchi hanno appena lasciato il secondo checkpoint ma stanno tagliando dritti al traguardo. La furbata di Kimberly sarà sufficiente a colmare il gap o saranno i Delfini i primi a trovare Radio Chris? Siamo al rush finale!
Amber: sei sicura di aver visto la parabola del traguardo prima, vero?
Soleil: sì anche col buio. Ho la vista allenata a vedere oggetti lontanissimi e poco luminosi.
Lorraine: ops!
Spencer: fate attenzione a non cadere.
Lorraine: certo. Ops! Ops! Ops! -continua a cadere ogni due per tre-
Kimberly: dai non abbiamo tempo anche per questo adesso!
// Lorraine: provateci voi a correre nella giungla con le scarpe da clown e poi mi dite se lo fate apposta. //
-alla fine gli altri Delfini si sono rassegnati a dover salire per forza-
Grenda: forza, anf, spingiamo tutti quanti. Dai!
Nick: ma noi stiamo spingendo in senso antiorario adesso, Grenda.
Grenda: ops.
James: ve l'avevo detto che non rientrava nelle mie mansioni una cosa del genere ma non avete voluto darmi retta e così eccoci ancora qui a sprecare attimi preziosi...
Grenda, Nick & Rose: oh, sta zitto, James!
Chris: CONCORRENTI, IL TRAGUARDO E' DA QUESTA PARTE, RIPETO, DA QUESTA PARTE! )))
Nick: il traguardo! Ma quelli laggiù non saranno mica i Granchi? Oh no!
Rosemary: è arrivato il momento di usare i paracadute, Grenda.
Nick & James: quali paracadute?
Grenda: quelli dell'aereo. Voi non li avete riciclati? Noi sì. La prima regola del grinder: non si lascia a terra nulla.
-si scambiano un occhiolino-
Rosemary: tu prendi James, io porto Nick. Pronta?
Grenda: parli con una che su GTA Online ha ottenuto il livello massimo di paracadutismo. Andiamo! Ahhh non è proprio facile come nel videogiocooo!
Rosemary: basta che mantieni la direzione, siamo anche fortunate che non c'è vento contrario. Tieniti pronta ad aprirlo al mio tre: 1, 2, 3! Ora Grenda, ora!
Grenda: si è inceppata la cordicellaaa! -ci riesce all'ultimo secondo prima di sfracellarsi- Fiù. Tutto ok lì dietro?
James: …..
Rosemary: arrivo anch'io! Eccomi.
Zeus: ce ne avete messo di tempo, e due.
// Zeus: corro più veloce di un fulmine, tanto che il mio AppleWatch non riesce mai a starmi dietro col contapassi. //
Chris: i primi ad arrivare sono i Delfini Devastanti!
Grenda: sì, ce l'abbiamo fatta! Siamo salvi.
Chris: non finchè non sarete al completo.
Amber: ci sono, ci sono! -arriva assieme ai Granchi- Siii, lo sapevo che eravate ben ammaestrati, Delfini miei! Abbiamo vinto.
Kimberly: noo!
Spencer: bastava tenere Amber dietro di noi. -si schiaffeggia la fronte-
Amber: invece vi ho sorpassato tutti al fotofinish. Visto come li ho sharkati alla grande, squadra?
Chris: ma non avete vinto voi. Non siete arrivati tutti al traguardo, io ne conto soltanto…6. A differenza dei Granchi Stracotti, vincitori della puntata di oggi!
-Amber rimane pietrificata sul colpo proprio mentre stava chiedendo il cinque ai compagni-
// Nick: ci eravamo completamente dimenticati di LEI. //
Kimberly: urrà! Che vittoria al cardiopalma non è stata?!
Soleil: già, ma qual è la ricompensa?
Chris: una radiolina portatile con la quale allietarvi nel vostro tempo libero.
Soleil: ah.
Tutti: uao.
// Kimberly: una radio che prende solo una frequenza tra l'altro: "Radio Chris". Due vittorie e due ricompense da dimenticare. Prendo nota per la mia serie. //
// Mark: il mio contributo è stato fondamentale per la vittoria. Da oggi mi aspetto che gli altri abbiano capito che è Mark Kaltagironikis III il concorrente da battere qui. -si scaccola captando della musica K-Pop nel mentre di tale atto di profonda cogitazione- //
-all'improvviso si sente il ruggito di un giaguaro da lontano-
James: ahhh! -salta in braccio al primo che capita- Di nuovo quel verso!
Nick: Chris, avevi per caso introdotto anche dei giaguari nelle Bermude?
Chris: non mi risulta, costavano troppo sul mercato nero. Al massimo avevo preso una tigre, Bamba, ma era una mezza chiavica e non so nemmeno se è sopravvissuta all'ambientamento…
-un fruscio tra gli alberi, stavolta il ruggito si sente da molto vicino, accompagnato da tanti altri più piccoli-
Amber: vedo un sacco di occhi brillare al buio, non mi piace, ci stanno circondando!
Chris: si salvi ME. Immunità gratis a chi si fa sbranare per primo!
Grenda: atciù. Ma quale giaguaro, sniff. E' LEI.
-Paula sbuca dall'ombra compiendo un balzo felino, seminuda con solo i brandelli dei suoi vestiti e qualche foglia a coprirla, imitata da tutti i suoi gatti inselvatichiti dall'aria aperta, lanciando il suo ruggito leonino-
Tutti: PAULA!
Zeus: mmmh, sexy. Messa mica male la gattara.
Paula: ciao, ragazzi, indovinate chi ho ritrovato? Tutti i miei adoratissimi tesorini miciosi! Nessuno escluso. Non è fantastico?!?
Grenda: come no. Atcì.
Rosemary: sono felice per te, ma…
Amber: abbiamo perso per causa tua!
James: si può sapere dov'eri finita? Sei venuta meno alle disposizioni che avevo dato circa il non allontanarsi troppo.
Amber: stai al tuo posto, bello. -lo spinge da parte- E' a me che deve rendere conto. Allora? Ci sei costata la vittoria! Che hai da dire a tua discolpa?
Paula: che questa esperienza mi ha drasticamente cambiata come puoi vedere. Gatti, attaccatela!
Nick: calma.
Amber: mi aizzi contro i gatti adesso?! Questa è la goccia che fa traboccare il vaso. Ne ho abbastanza delle tue pazzie. Stanotte fai tutte e 44 le valigie: spedisco te e la tua ciurma a casa.
Chris: tornato, ahem. A tal proposito, vi consiglio di tornare al vostro bungalow e pensare bene chi volete eliminare: l'orario di decollo previsto del Razzo della Vergogna è fissato tra mezz'ora.
*Bungalow dei Delfini*
Rosemary: e così eccoci di nuovo qui.
Grenda: atciù, io esco, non posso stare con tutti questi gatti intorno.
Amber: non volevo essere costretta a votare un altro di noi fuori. Uffa! Maledizione, adesso dobbiamo decidere chi votare.
James: il ballottaggio è così evidente: te o Paula.
Amber: perché io?
James: siete state le due mancanti al traguardo. E' per quello che abbiamo perso.
Amber: ma se mi sono trovata improvvisamente con i Granchi che colpa ne ho?
James: è stata la tua scelta di metterti al posto sbagliato a determinarlo.
Nick: già.
Amber: guarda che ho lavorato lo stesso tutto il tempo per voi, mica sono andata a divertirmi! Ho provato anche a sabotarli psicologicamente e in ogni altro modo. Che ne sai? Mi sono fatta un mazzo per la squadra come ogni giorno, e alla fine sono riuscita a raggiungervi al traguardo mi pare.
James: sì, peccato con tutti i Granchi al seguito. Mi sono fatto un'idea piuttosto precisa su chi votare, e non mi lascerò influenzare da alcuno, perciò appuntamento direttamente alla cerimonia.
Amber: e di Paula che è arrivata ultima allora che hai da dire?! Ehi! Urgh. -James lascia l'alloggio seguito da Nick e Paula con tutti i suoi gatti-
Grenda: anf, posso rientrare, sono andati via? Sniff. Che si fa adesso?
Rosemary: dobbiamo votare all'unisono la stessa persona.
Grenda: Paula.
Amber: sì! Sono certa che è stata lei a votarmi l'altra volta. Poi gatti o non gatti, è diventata ormai insopportabile.
Rosemary: scusate, io preferirei non votarla.
Grenda: perché no?
Amber: Rose, non fare scherzi. Siamo un'alleanza tra noi ragazze. Ricordi?
Rosemary: ma stiamo escludendo lei…
Amber: non puoi biasimarci.
Rosemary: lo so, ma a differenza vostra io ho fatto amicizia con lei, e non vorrei tradirla. Vi posso almeno fare una proposta? E' la mia alternativa.
Amber: spara.
Rosemary: Zeus.
Grenda: oh.
Amber: pensavo avessi detto che si potesse riciclare qualcosa di buono da lui o qualcosa del genere.
Rosemary: lo so, ma anche dalla sua eliminazione. Il mio ragionamento è che votando Paula saremmo 3 voti mentre con Zeus avremmo quattro voti a tre. Sono certa che anche Nick lo vorrebbe votare ma non lo fa per paura di esporsi. Opinione?
Amber: togo.
Grenda: ma è un'idea fantastica! Ma certo che Nick lo sbatterebbe fuori, quel bullo lo ha preso di mira come ha fatto con me.
Amber: e quindi avremmo quattro voti su sette. E' deciso! Bella mossa, Rose. Mostreremo a Zeus come i delfini possono mangiarsi uno squalo.
Grenda: bisogna però che qualcuno lo dica a Nick prima che sia troppo tardi.
Amber: dov'è andato? Spero non sia già alla cerimonia anche lui! Dobbiamo trovarlo.
Grenda: provo alla spiaggia.
Rosemary: io alle cascate.
Amber: e io… -nota qualcosa che non va subito prima di uscire- Andate, andate, ho dimenticato una cosa! -rientra- Come mai questo affare si è acceso all'improvviso… -il drone riparato si libra in volo a mezz'aria con lo schermo acceso sulla faccia da schiaffi di Zeus-
<< Ehilà, Amber! Come avrai capito sono riuscito a riparare quel drone che avevate recuperato e pensavate di riciclare, a proposito, ringrazia Rose e Grenda più tardi da parte mia: è grazie ai pezzi che mi hanno portato oggi se sono stato in grado di ripararlo. Volevo dirti che ho seguito l'intera telenovela con molta attenzione, peccato non avessi dei popcorn a portata di mano. E cos'altro poi…? Ah! Ora che so del vostro piano indovina verso chi orienterò il mio voto? >>
Amber: no, aspetta, frena i motori! Un momento, un momento. -spavalda- Credi ti convenga votare per me?
<< James sarà felice come una pasqua di prendere il tuo posto come "amministratore delegato dell'azienda". E ora che è "rinsavita", Paula si sarà ricordata di te che ti sei finta i suoi gatti, e vorrà fartela pagare. Le gattare sanno essere vendicative, lo so per esperienza.>>
Amber: guarda che c'eri anche tu quando l'abbiamo fregata in quel modo, anzi, è stata proprio un'idea partita da te!
<< Sì, ma a differenza tua non mi sono fatto sgamare. Per quanto riguarda infine "Mr. Norton", James lo ha già messo sotto contratto da un pezzo se non ve ne siete accorte. Potrebbe votare Paula oppure seguire le direttive ricevute dall'alto, chissà. Vabbè, mi sa tanto che ci salutiamo qui, devo andare. Addio! >>
Amber: no, fermo. Resta lì. Fammi il prezzo del tuo voto.
<< Vediamo, devo pensarci un attimo…Nah, lasciamo perdere. >>
Amber: parla, bastardo! Un nome e basta.
<< Grenda. >>
Amber: te lo scordi! Non voterei mai per una delle mie ragazze!
<< E io potrei non aver convinto Paula che Grenda odia i gatti. Visto? E' una causa persa. In bocca al lupo per stasera! Passo e chiudo. Click. >>
Amber: …merda. Che faccio? Ragazze! Ah già. -si dirige alla spiaggia come un fulmine- Anf, pant…Cambio di piani!
Grenda: ?
Amber: si torna al piano originale.
>>*Cerimonia*<<
Chris: Delfini Devastati, vi siete persi una "n" strada facendo pare, così come vi siete persi oggi nella giungla. Eh, Paula?
Paula: in compenso ho ritrovato i miei tesori.
Grenda: a-atciù!
Chris: me ne sono accorto. -si ritrova un gatto nero al posto del parrucchino- Sciò, pussa via.
Zeus: allerta pelatooo! PFFF.
Tutti: ahahahah!
Chris: io non riderei al posto vostro, specialmente quello del capitano, eh, Amber? Forse vorresti essere tu la capitana dei Granchi, ci metto poco a scambiare…
Amber: per carità! Sto bene dove sto. E poi non è stata colpa mia, quante volte lo devo dire!?
Chris: Nick, tu sarai il primo a votare oggi. Puoi andare ora.
>>> Nick: il mio voto va a Paula. Sono contento che abbia di nuovo i suoi gattini, ma, mi spiace, non la sopporto più neanch'io che ai matti ero abituato su Majedè… E poi non voglio fare alcuna toletta. -lancia il messaggio in bottiglia- <<<
>>> Zeus: ci riprovo: Grenda. Vediamo se stavolta mi è riuscito di liberarmene. Sennò pazienza. -scrolla le spalle- <<<
>>> Grenda: Paula, ma non perché mi stia antipatica, è per l'allergia. Sniff. Non ce la faccio più. -chiude il tappo e getta la bottiglia in acqua- Perderò tutti i miei follower rimasti per aver eliminato una amante dei gatti… <<<
>>> James: è vero, Paula è stata determinante nella nostra sconfitta, ma se togliessi Amber di mezzo potrei amministrare io l'azienda. -richiude elegantemente il plico con la ceralacca e lo affida alla corrente- Ho firmato in calce quello che potrebbe diventare il mio futuro contratto di leadership. <<<
Chris: anche l'ultimo voto è arrivato a destinazione. Non mi rimane che stappare le bottiglie e leggere i vostri messaggini d'amore reciproco: quale sarà stato il Delfino trafitto?
Il primo marshmallow di caucciù…Va nuovamente a Rosemary.
Rosemary: mille grazie a tutti.
Zeus: oh merda, qualcosa è andato storto.
Amber: uh? In che senso, cosa sta dicendo…
Chris: il secondo è per James.
James: ottimo.
Chris: Nick, sei il terzo a riceverlo.
Nick: grazie, Chris.
Chris: Zeus. Vieni a prendertelo.
Rosemary: …
Zeus: trollata.
Amber: maledetto.
Rosemary: c'è qualcosa che non mi avete detto?
Grenda: ma no, tutto procede secondo i piani.
Chris: penultima chiamata per…Amber!
Amber: urrà! Evvai, ragazza, così. Ancora in sella all'onda anche col mare in tempesta. Un attimo.
Grenda: aspetta.
Chris: rimaste Paula e Grenda per la seconda volta consecutiva. L'ultimo delfino a ricevere il marshmallow è…
Paula: coraggio, micini, ovunque vada saremo sempre insieme. D'ora in avanti non vi lascerò mai mai mai più!
Grenda: perché sono tra gli ultimi due di nuovo?
Amber: ah non lo so. Credevo di finirci io contro di lei, ma allora…
Chris: …Paula!
Paula: evviva! Possiamo stare ancora qui.
Nick: oh no.
// Zeus: è stato un incontro acceso. Durato poco, ma GG Grenda. Tre giorni sono anche più di quelli che ti avrei dato io. Ecco cosa succede quando il sottoscritto si mette a fare sul serio, Rose. //
Nick: cos'è successo?
Grenda: non lo so. Ma…ma…che ho fatto stavolta per meritarmela? Proprio non capisco.
Rosemary: uhm. Io ho votato Zeus, tu per chi hai votato?
Grenda: per Paula, come mi ha detto Amber…Non l'ha detto anche a te?
Rosemary: no.
Amber: scusate, purtroppo mi sono lasciata ingannare, e vi ho ingannate altrettanto. C'era la mia permanenza in ballo, o almeno così mi è stato fatto credere! Argh! Non ne ho fatta una giusta oggi, dovrei uscire io.
Rosemary: invece sarà lei a uscire per merito tuo.
Amber: scusa, Grenda, scusatemi, ragazze!
Grenda: no, fa' niente. Mi sono divertita molto in questi giorni, e vi ringrazio tutti per i bei momenti passati assieme. Ciao, Nick. -se lo abbraccia- Ciao, Rose. -se la abbraccia- Ciao anche a te, Amber. Ciao a tutti.
// Grenda: ho perso la mia challenge più importante probabilmente, ma è pur sempre la mia primissima challenge persa! Da brava grinder, sono una testa dura e non mi arrendo: ci riproverò prima o poi. Per ora accetto sportivamente la sconfitta, peccato solo che il GAME OVER sia arrivato così presto... Sob. //
Rosemary: ciao, Grenda. Stammi bene.
Nick: ciao!
Grenda: e mi raccomando, continuate a migliorare il bungalow con gli upgrade: voglio vedere quella capanna diventare un castello. Che lo spirito del grinding, del crafting, e del looting siano sempre con voi, Delfiniii! -il missile la trascina con sé prima in aria e poi verso il mare aperto, scomparendo all'orizzonte senza esplosioni-
Chris: forse non avevo calcolato bene il peso da portare. Comunque, è decollata lo stesso. Siamo dunque a quota due delfini su tre concorrenti eliminati: la prossima puntata vedrà il ritorno dei Granchi qui oppure il colpo di grazia alle ambizioni di Amber e il suo delfinario devastato?
Amber: vaffanc-no!
Chris: vedremo, sarà divertente in ogni caso. Appuntamento con l'inevitabile alla prossima puntata di A Tutto Real51ty: Arearea 51!
FINE
*Epilogo*
-più tardi, ritornati agli alloggi del bungalow-
Nick: mi spiace così tanto per lei. Si era data tanto da fare.
Rosemary: anche a me. Buonanotte, a domani.
Nick: buonanotte, Rosemary. -si corica ancora vestito- Ah, mi mancherà Grenda. Magari gioco un po' a Pokèmon Scarlatto prima di dormire, per distrarmi… Oh, una notifica a quest'ora?
"Gren Daft Auto ti ha appena sfidato a una lotta 6 vs 6. Accetta. Rifiuta."
-gli torna il sorriso-
Dovevo immaginarmelo che appena tornata a terra si sarebbe messa a giocare subito, che sciocco sono stato. Ecco. Sfida accettata.
E' arrivato il momento della rivincita, amica mia.