Episodio 92: “Il Giro di Kalos Costiera”
Chris: nell’ultimo episodio nonché il primo nella regione di Kalos…
Ho fondato la mia prima azienda nel pokèmondo, la Chris Ball Spa, e ci ho fatto lavorare a tempo determinato i concorrenti. Solo un genio poteva pensare di concepire una sfida in una fabbrica abbandonata. Eheh, modestamente.
E’ stata una giornata di intenso lavoro e ancor più intensi confronti. Henry ha annichilito ancora una volta la sua nemesi Lester che dal suo canto ha passato tutto il tempo nei panni del detective Kolomby: un caso disperato il suo.
Le Mn’Ms invece non sembravano aver capito che siamo arrivati al tutti contro tutti e hanno unito le forze per fare del loro…peggio! L’iraconda Mayko ha distrutto più di quanto le due abbiano prodotto e Monika suo solito si è fatta trascinare da una parte e dall’altra, esasperata. Ma vi rendete conto che concorrenti mi sono rimasti? Altro che “pezzi unici non di serie” come nel loro brano. . .
Ma finalmente dopo 4 nomination non è stata una ragazza a lasciarci le penne (o le piume come ha fatto Yumi) perché il settimo posto nel limbo è toccato a Seijii! Seijii che sembrava il favorito del momento, quello che frodava e fregava a porte aperte guadagnandoci sempre, insomma, il Minnow che tutti abbiamo imparato a conoscere e disprezzare è finito nella rete delle nomination, tessuta da Henry, piazzata da Rory.
E io che l’ho sempre ignorato.
Hai capito? Cosa ci nasconde Rory sotto lo Zerbino? Se è stato capace di tradire il massimo esperto nelle truffe, allora c’è da aspettarsi di tutto da costui.
Ce ne sono solo sei ancora in questa interminabile gara e uno di loro ha il bonus immunità mentre a un altro scade proprio oggi. Henry, Lester, Mayko, Monika, Noah oppure Rory? Tra questi c’è il nome del futuro vincitore di A Tutto Reality Pokèmoooon Touuuuuuuuur!
*Centro Medico*
Chef: Annuncio: il sole è sorto anche stamattina alle 6.51. Ordine: IN PIEDI, SUBITO FUORI, SCATTARE, LUMACHE!
Noah: ma per una volta non potrebbe essere una bella ragazza a darci la sveglia? Tipo Emma o Izzy? Non l’ho detto a voce alta! Invece l’hai detto. Il modo perfetto per cominciare la giornata con imbarazzo.
Chef: Emma ha trovato una scappatoia legale nel contratto che le aveva fatto firmare Chris e se ne è andata assieme alla sorella, mentre la pazza non so, è sparita dalla circolazione. Fine della questione.
Noah: “yu-uh”.
Lester: lo sapevo.
Rory: y-yawn. Buongiorno.
Noah: dormito bene la tua prima volta su un letto?
Rory: *eccome.* Non sono stato schiacciato da nessun ospite nottambulo o sonnambulo e nessuna delle infermiere si è pulita le scarpe su di me!
// Rory: ogni volta che abbiamo dovuto dormire in un centro medico per Pokèmon mancava sempre un letto e il sorteggiato che doveva dormire a terra ero sempre io. Anche oggi non ci sarebbe stata eccezione se non mi fossi sbarazzato di Seijii: la situazione ha i suoi vantaggi. C-Con questo non significa che mi sia piaciuto eliminarlo, ribadisco il concetto.
Lester: io invece ho sognato Yumi.
Noah: …pat-pat.
Lester: in ogni caso, almeno io ho passato una notte tranquilla a differenza di Henry. Muahahah!
-Henry si alza come uno zombie e si dirige in bagno senza dire una parola-
Monika: che coincidenza, we meet in the halfway. Good Morning, my friend!
Henry: ……………………………………….
Monika: I guess: notte in bianco? -Kabuto annuisce al posto del suo allenatore- Mi dispiace.
Henry: -entra nel bagno mettendosi allo specchio per lavarsi i denti con l’aiuto di Kabuto- ho ancora quel saporaccio di basalto in bocca, che nottata da incubo ho fatto. Ho sognato prima che la Terra non fosse più rotonda ma a spirale e poi un’@MASTAR G-GIGANTE che voleva mangiarmi: la sua bocca sembrava un buco nero!!! AGH, LESTER. –Kabuto gli asciuga la bava da dentifricio- Ptù. Gliela farò pagare combinandogli un altro scherzetto così capirà cos’è veramente la FOLLIA! E gli farò venire paura di essa.
Kabuto: Kabuto.
Henry: no, non sarai certo tu a occupartene. Tu lo uccideresti subito, io lo voglio vedere soprattutto soffrire. –si sciacqua il viso consumato dalle occhiaie- Tutta questa malvagità (+ la notte insonne) mi sta logorando, mi serve un po’ della tua elisir della giovinezza. Apri un po’ il guscio, grazie. –Kabuto lo fa e lui ci mette la mano dentro estraendo una strana massa spugnosa e molliccia che si mette sulla faccia- Olio di cellule di Kabuto, il nostro segreto.
Eccellente, ha già fatto effetto. Sono di nuovo bello, elegante, e pronto a manipolare la vita altrui per renderla peggio dell’inferno.
Toc-Toc.
Monika: ahem, Henry, can I disturb? Non ti sei accorto che sei entato nel bagno delle ragazze.
Mayko: gasp. –coprendosi dietro la folta coda- IO STAVO PER FARMI LA DOCCIA!
Henry: Kabuto, tu avresti dovuto avvertirmi.
*Romantopoli*
Chef: sgrunt, ce ne avete messo di tempo. Sono già le 7:00. Mettetevi questi senza fare domande.
Monika: pattini a rotelle? Why?
Chef: sei sorda? Ho detto di non fare domande. Non sono pagato per rispondervi ma per dirvi quello che dovete fare. Indossateli e basta, chiaro?
Monika: okay, Mr. Cranky. What a.. Tra l’altro io sono una pessima skater.
Mayko: io pattinavo sempre alla skidome di Tokyo ma adesso non riesco neanche a infilarmeli. MI SERVE UNA TAGLIA PIU’ GRRRRANDE.
Chef: non ce l’ho, quindi arrangiati. –Mayko gli ringhia addosso-
Mayko: sono incavolata nera già di prima mattina. Ma come posso andare avanti così?
Monika: dai, calm down. Look at the bright side, guarda al lato positivo.
Mayko: che sarebbe?
Monika: non c’è più Seijii.
Mayko: è vero.
Chef: avete fatto? Chris vi aspetta fuori città e detto questo, vi saluto. D’ora in poi farò il minimo indispensabile per questo programma ingrato.
Chris: ed ecco finalmente i miei finalisti 6! –tra sé e sé- Poteva capitarmi di meglio…
Mayko: ti abbiamo sentito.
Chris: cough, ma lasciamo stare. Vi piacciono i vostri pattini nuovi? Qui a Kalos sono l’ultima moda come mezzo per spostarsi e li useremo per spostarci da una location all’altra per il resto della nostra permanenza. La tappa della prossima sfida in programma è Altoripoli. Ci vediamo là. –sale su un elicottero e va via a tutta velocità-
Monika: of course. Lui parla al plurale e si sposta con il suo elicottero privato che non può portare 6 persone, nooo.
Rory: comunque forte l’idea dei pattini. Con l’allenamento sulle gambe ci terremo tutti in ottima forma e respireremo aria pulita e salutare.
Noah: e poi moriremo d’infarto. Sulla mappa del mio gioco Pokèmon Y è riportata una distanza siderale tra dove ci troviamo adesso e dove dobbiamo andare. Guardate, se non ci credete. Qui c’è Romantopoli e…..qui è situata Altoripoli.
Monika: è così lontano?! Damn. Woah! Swish! Thud. Primo capitombolo. Povero il mio didietro se tutto il viaggio sarà così.
Henry: neppure io sono un asso sulle rotelle. –si regge a un tronco per non cadere-
Mayko: invece io riesco ancora a pattinare come una volta. Incredibile! Anzi, la coda mi dà un bonus di equilibrio e aerodinamicità.
Lester: ah, quindi è come il mio alettone.
Noah: più tardi spiegami come hai fatto a montartelo addosso.
Lester: eh no. l’Impossibile non rivela mai i suoi segreti d’impossibilità U.U
Noah: giusto.
Lester: quindi non lo saprete maiiiii! Zooom!
Noah: allora, secondo la mappa ci sono due modi per poter raggiungere questa Altoripoli. La prima strada possibile è imboccare da Luminopoli il percorso 13 per Temperopoli e poi continuare con Yantaropoli e Cromleburgo e infine ecco che viene Altoripoli.
Monika: sono 4 cities.
Noah: altrimenti si sceglie di prendere il percorso 5 sempre all’uscita da Luminopoli, che è la Parigi del pokèmondo. Si scende fino al Castel Vanità e attraverso la Grotta Trait D’Union si sbuca direttamente in Altoripoli. Come il Tunnel Roccioso di Lavandonia per esempio.
// Confessionale //
Noah: forse sarebbe stato meglio pensarci dal primo giorno che la mia vasta esperienza con i videogiochi sarebbe potuta essere un gran bel vantaggio in questa stagione. Meglio tardi che mai. Potrebbe davvero fare la differenza e permettermi di resistere senza il mio bonus immunità per la finale a 6 che ormai è andato.
Monika: I’m a main six! Sono nella final six, cioè tra i migliori 6. Non ci avrei mai sperato nemmeno nei miei sogni. “Ti auguro di restare una persona radiosa.” –si mette la medaglia Volt sul petto- Grazie ancora, Capopalestra Camelia.
Mayko: io vincerò e condividerò il premio con la mia migliore amica e SBRANERO’ CHIUNQUE OSERA’ IMPEDIRMELO! In senso metaforico, sicuro, in senso metaforico. Ve l’assicuro!
Rory: fare lo zerbino ha paradossalmente aiutato ad arrivare fin qui e, pensate, credo di essere l’unico a non aver mai rischiato il ballottaggio per l’eliminazione fra quelli rimasti. C-Continuando così vincerò o è questo il momento di cambiare registro?
Henry: otto puntate e cinque avversari ancora e il mondo sarà MIO.
Lester: in ogni caso certo che ho intenzione di vincere il premio finale! Tanto che da oggi tornerò a essere più partecipe come concorrente mentre proseguirò le mie indagini sul caso Yumi. Sapevo di essere sulla strada giusta dopo l’intuizione di ieri. (Kolomby dixit)
Noah: qualunque strada scegliamo comunque ci tocca attraversare il Percorso 14.
Monika: vuoi dire quel sentiero dall’aspetto tenebroso nel quale Lester si è appena infilato a tutta velocità? That one?
Noah: sì.
Mayko: non mi fa paura. Mettiamoci in marcia.
Noah: per non perderci suggerisco di pattinare in fila indiana dietro di me….oppure seguire i segni lasciati sugli alberi dal passaggio di Lester. –la sagoma del Rosso è stampata su una lunga fila di alberi morti-
Monika: enjoy yourself! Bye-bye!
Mayko: tu vieni con me SENZA FARE STORIE, SONO STATA CHIARA?
Monika: più che altro efficace. La paura della tua furia ha subito annichilito la paura di questo percorso degli orrori.
Mayko: su, afferra la mia coda così resterai più facilmente in piedi. Mi raccomando: afferra ma non stringere. Sai cosa succede altrimenti.
Monika: got it.
Henry: dispiace se ne approfitto anch’io?
Monika: figurati, con tutti i favori che mi hai fatto. Join us.
Mayko: però la coda è la MIA!
Monika: eddai, sei una forza della natura, puoi trascinarci tutti e due. Right?
Mayko: assolutamente. Ci puoi giurare.
Monika: hai visto come sta diventando sempre più umana? E tu che dici il contrario.
Henry: come ho già detto, ne riparleremo…
Mayko: cosa bisbigliate lì dietro? HENRY, MI STAI GUARDANDO IL SEDERE PER CASO?!?
Monika: no, Mayko, parlavamo tra noi, cose da niente.
Mayko: ah. Ci deve solo provare. Non credere di passarla liscia per quello che hai combinato stamattina.
Monika: c’mon, non l’ha fatto apposta.
Mayko: snort. Fosse almeno stato uno carino a guardarmi avrei reagito diversament-*ehm.* NON AVETE SENTITO NIENTE, VERO?
Monika: yes!
Mayko: meglio.
Rory: N-Noah? Sei sicuro di sapere dove andare solo seguendo la mappa di un videogioco?
Noah: al 100%. E’ sorprendente constatare il realismo con il quale hanno riprodotto questa regione, davvero non c’è un dettaglio fuori posto e anche le distanze per adesso sono tutte rispettate.
// Confessionale //
Noah: come sapete i videogame sono la mia più grande passione dopo l'oziare e il dormire. E’ proprio per questa passione che sono entrato nel circolo vizioso dei reality show che sono come dei videogame in 4D. Solo che finora il confronto fra virtualità e realtà è sempre stato devastante, soprattutto in questa stagione. Un percorso di un gioco pokèmon 2D lo si fa in 1 minuto, lo stesso percorso nella realtà si rivela lungo kilometri e kilometri. Kalos è la prima regione in 3D nei giochi e per questo sono curioso di vedere se è tale e quale dal vivo.
Monika: finalmente siamo usciti da quell’incubo di un bosco. Si vedono i miei chills, br-r-r-right?
Mayko: sì, hai voglia. Si vede anche da come mi stai stritolando la coda.
Monika: oops. Lucky che non ho premuto la punta!
Mayko: già.
Henry: quindi siamo a Luminopoli, la capitale di Kalos.
Monika: chissà come sar………aaaaaaaaaaaaaawwwwwwwwwwwwwww***!!! AW MY GOSH! E’ immensa, è alla moda, è piena di negozi e cafè, e c’è pure uno studio per le videoclip, I see right?!? Wiiiiih! C’è tutto ciò che ho sempre sognato.
Henry: gli altri sono già andati avanti senza aspettarci.
Monika: who cares. Ah* Io resto qui.
Mayko: ma cosa dici? Dobbiamo subito rimetterci in viaggio, la sfida non si terrà qui! Mi hai sentito? MI STAI ALMENO ASCOLTANDO?
Monika: uh, certo che sì.
Mayko: questa città sembra un labirinto già al primo sguardo. Dove sarà andato quel so-tutto-io-per-una-volta-non-inutile di Noah? Forse qui? O qui? O qui? O qui? Argh, troppe vie! Non so dove andare.
Monika: omg, c’è anche una boutique con tanto di coiffeur! So Paris, so chic. Ho proprio bisogno di rifarmi il look e anche tu.
Mayko: che cosa?
Monika: entra con me, dai.
Mayko: non se ne parla neanche.
Monika: oh, please, la gara non va da nessuna parte senza di noi. Right? Facciamo che sia così. E allora ce li possiamo prendere 5 minutes only for us! Especially for you.
Mayko: ma stai insinuando che IO…!
Monika: no way, dico solo che dovresti riprenderti la tua dignità e rimetterti in sesto con nuovi abiti che non siano stracciati. Trust me, sarai carinissima fra poco. Lo shopping è l’unica cosa che mi riesce alla perfezione.
Mayko: no, NO! Ho detto di no, mi vergogno a entrare così conciata in un negozio. Già mi sento milioni di sguardi puntati addosso dai passanti. Non puoi capire cosa provo.
Monika: t-r-u-s-t. Fi-da-ti. Se ho torto potrai sfogarti e divorarmi senza pietà.
Mayko: ma io non farei mai una cosa simile! Lo dico solo per darmi un tono. –arrossisce-
Monika: (phew)l et’s go shopping!
Henry: mmmh, perché no? Ho giusto bisogno di un nuovo completo per il grande giorno.
Monika: yes, Henry! This is the spirit.
Mayko: mah, non sono per nulla convinta.
(…1 ora dopo…)
Monika: I love this region! Avevo proprio voglia di sostituire il mio basco con un cappello più in voga, come il fedora à la Honchkrow. Ma anche il basco modello Meowstic era così chic che l’ho comprato and lo indosserò alternativamente all’altro.
Henry: come sto? Decisamente il marrone è il mio colore migliore. E questo ha anche una tasca della misura apposita per Kabuto.
Monika: very nice gilet, my friend. Ti sta da favola! Muoio dalla voglia di vedere cos’ha scelto Mayko, invece. L’ho vista anche entrare dal parrucchiere con la coda dell’occhio, so…
Mayko: eccomi qua. Allora, ehm, come ti sembro? Non sono ancora convinta di aver tagliato i capelli.
Monika: omg, la tua nuova pettinatura è fantastica: sei uno schianto!
Mayko: davvero? MA SE NON HO PIU’ LA MIA CODA DI CAVALLO! Faccio fatica a riconoscermi allo specchio.
Monika: sei splendida, full stop. Per non parlare quanto sei adorabile con quel fiocco sulla coda.
Mayko: trovi? E’ troppo kawaii per me, ma la commessa ha tanto insistito per mettermelo. A proposito, e i il resto, i vestiti come mi stanno? SII SINCERA.
Monika: sinceramente non ti ci avrei mai visto in pink prima d’ora e invece ti rende ancora più carina! Che modello è?
Mayko: lei l’ha chiamato “Modello Sylveon XXL”. E’ l’unica cosa che c’era di una taglia nella quale riuscissi a entrare senza che si strappasse in più punti. Comunque si vede che mi sta stretto. . .ma almeno è *morbido, pulito e caldo*.
Monika: hai visto? I was right. Non hanno fatto alcuna storia sul tuo aspetto.
Mayko: avevi ragione, ma sai, da sola non avrei mai trovato il coraggio. Ho vissuto per mesi indossando solo i miei stracci rimasti dopo la mutazione o i vestiti che mi hai prestato tu, a quel punto non avevo più cura di me stessa. Grazie di cuore per avermi resitituito la…non so come definirla. Umanità? Dignità? UFFA!! Che nervi quando non mi vengono le parole.
Monika: oh, dai, io non ho tutto questo merito come dici tu. Volevo solo tornare alle vecchie abitudini e fare shopping selvaggio con la mia migliore amica.
Mayko: non è vero, l’hai fatto per me, lo percepisco con l’aura. (Un vantaggio di essere una mezzazoroark).
Monika: hehem. –arrossisce- Oh-oh, look che ore sono. Siamo in ritardo sulla tabella di marcia! My fault.
Mayko: lo sapevo però chissenefrega. Me la sono goduta quest’ora di “ritorno all’umanità” dopo tanta vita da bestia selvatica. RIMETTIAMOCI IN MARCIA SUBITO E ARRIVEREMO QUANDO ARRIVEREMO: CHRIS DOVRA’ ASPETTARCI O LO MANGERO’ VIVO! Scheeeerzo.
Henry: se scegliessimo la via più breve potremmo tagliare lungo il Trait D’Union e raggiungeremmo Altoripoli con mezz’ora di ritardo in meno.
Mayko: cosa stiamo aspettando, allora? Aggrappatevi alla coda!
Henry: c’è una cosa però che va detta: la grotta Trait D’Union è famosa per l’alta densità di Zubat presenti al suo interno. Mi dispiace, Monika.
Monika: non importa. Gl@m..
*Altoripoli*
Chris: che fine ha fatto l’altra metà di voi? Non posso andare avanti con solo 3 partecipanti, la serie dev’essere per forza di 100 episodi.
Lester: …
Noah: …
Rory: …
Chris: perché, cosa ho fatto di male per meritarmelo? Dove sono finiti i Duncan, le Gwen, le Heather, gli Alejandro, eccetera, con gli attributi di una volta, in questa serie?
Noah: tranquillo, un’anguilla o due sono ancora rimaste.
Chris: i veterani, intendo! Le mie star di prima generazione, che fine hanno fatto? Sono passato da avere Owen, Gwen, Duncan, Heather a….NOAH. Noah! –al cameraman- Noahahah! Ma ci rendiamo conto?! Il solo veterano che ho nella finale a sei è Noah. Povero me.
Noah: mi piange il cuore a vederti così, Chris, quasi quasi mi ritiro e me ne vado. Ma anche no.
Chris: ‘sta zitto e lasciami sfogare in pace. Mi state deprimendo, anzi, peggio, mi state facendo venire le rughe di depressione!
Rory: non si dovrebbe dire rughe d’espressione?
Noah: tu non capisci, è una licenza poetica.
Lester: ahahah! Licenza poetica!
Chris: zitti, profani. Non dovrei mostrarmi così in diretta davanti al mio beneamato pubblico ma è un brutto momento, molto brutto. Ho anche perso il mio aereo di linea, di nuovo.
Monika: aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah! Ihhh! Eeeeek!
Mayko: finalmente ad Altoripoli! Smettila di urlare.
Rory: sono loro: le ragazze e Henry.
Chris: dove diamine siete stati? No, non mi interessa veramente saperlo. Cominciamo la sfida senza ulteriori cerimonie.
Via i pattini e ascoltatemi. Farete il giro di Kalos Costiera in tandem: Mayko con Noah, Henry con Lester e Monika con Rory.
Monika: aw no, saremo contro. Ormai mi ero abituata a stare nella stessa squadra. I mean, è da Sinnoh che siamo sempre assieme.
Mayko: anch’io. Ma ce la faremo LO STESSO TUTTE E DUE.
Chris: questa però non sarà una semplice corsa in tandem. Partirete facendo 1 giro attorno ad Altoripoli seguendo il tracciato standard dei ciclisti (dal mare alla montagna) e poi entrerete nel Trait D’Union, la prima delle tre grotte sulle quali si concentra soprattutto la sfida.
Mayko: pensare che ci siamo appena passati…!
Monika: oh, no, di nuovo lì dentro? Please, noo.
Chris: nella grotta ci sono 6 Zubat contrassegnati con un fiocco del colore del vostro tandem: prendetevi i fiocchi e tornate indietro.
La seconda grotta dove dovete andare è la Grotta dei Riflessi, a est di Cromleburgo. Dovete trovare le due metà di uno specchio di Bronzor e ritrovare l’uscita per continuare.
Terza e ultima grotta è la Grotta dei Bagliori: per raggiungerla dovrete pedalare lungo le coste frastagliate e saltellare sui piloni a strapiombo finchè non vi separerete per salire ciascuno per conto suo su un Formula Rhyorn che vi porterà all’ingresso. Entrate, trovate il fondo della grotta, raccogliete un Muschioluce e ritornate ad Altoripoli per lo sprint finale!
Il traguardo si trova all’interno della Palestra locale. Il primo a raggiungerlo vincerà come extra una ricompensa da condividere con chi vuole, l’ultimo potrà essere direttamente eliminato senza nomination e senza cerimonia.
Tutti: ulp!
Chris: già, la pacchia delle alleanze è finita. Seijii o non Seijii.
// Confessionale //
Rory: i-in sé non è una sfida difficile per chi è allenato ma purtroppo è molto lunga. Inoltre bisogna essere veloci e sfruttare il momento giusto per fare sprint. Monika non mi sembra la più in forma sulla piazza, perciò dovrò sincronizzarmi al suo ritmo e pedalare con molta flemma..
Noah: Lester & Henry, che grande accoppiata per un tandem di distruzione reciproca. Seriamente, si salvi chi può. Non che a me sia andata meglio.
Henry: così sarà ancora più facile per me. Ma dovrò sopportare IL ROSSO per tutto il tempo come compagno di squadra. Hrgh.
Lester: che occasione per far impazzire la mia nemesi del tutto! Non devo sprecarla. Avanti, Lester, stavolta sfodera tutta la tua verve dell’impossibile come ai vecchi tempi. *POSA EPICA*
Mayko: io sto davanti ma bada a te, se fai il furbo e fai pedalare solo me ti sminuzzo.
Noah: non ci avrei nemmeno provato. -mette subito via il libro che aveva già pronto in mano-
Mayko: come no. Bugiardo.
Rory: come te le cavi in bicicletta, se posso chiedere?
Monika: più o meno come me la cavo in tutto il resto. Ah ah!
Rory: cioè sai andare in bici come sai cantare?
Monika: exactly.
Rory: b-bene.
Chris: pronti? Partenza, via!
Lester: mi sono permesso di apportare qualche modifica al tandem.
Henry: che genere di modifica: una modifica utile o una modifica folle?
Lester: è una sorpresa! In ogni caso, la sicurezza viene prima di tutto: a te il casco.
Henry: questo è un guscio di Kabuto…del MIO KABUTO. Cosa come e quando l’hai fatto? Se ce l’avevo in tasca non è possibile… Dov’è il resto di lui?!!
Lester: perché, c’era un’essere vivente all’interno?
Henry: grrr…grrr…grrrrr…
Non farò il tuo folle gioco.
Lester: hai cominciato tu che mi hai tolto Rotom.
Chris: ehi, avete sentito che ho dato il via?
Henry: #@%&
Lester: (in ogni caso dicevo sul serio, io non ho estratto niente di vivo da quel guscio.)
Henry: pedala e parti! Non voglio sentirti nenche tramite il pensiero.
-il primo tratto importante della pista ciclabile è un tratto di bagnasciuga praticamente fra le onde-
Monika: ma come si fa a pedalare on the beach? E’ impossibile.
Rory: i-in effetti. Però alla fine è come lo sci di fondo. Serve solo più forza nelle gambe, gn, fai come me, anche se è faticoso.
Monika: anf, a saperlo mi sarei comprata delle scarpe da ginnastica non stivali col tacco 12 nuovi.
Rory: dobbiamo anche fare in fretta perché c’è il rischio che la sabbia entri negli ingranaggi delle catene.
Monika: and riguardo ai castelli di sabbia?
Rory: ehm, scusa ma non capisco cosa c’entri.
Monika: look over there.
Mayko: “51° Gara di castelli di sabbia.” MA VOGLIAMO SCHERZARE?
=Rubrica Culturale=
Chris: è il momento di farsi un po’ di cultura locale. Dedichiamo questi 51 secondi per parlare della tradizionale gara di castelli di sabbia. La gara si svolge puntualmente ogni anno nell’unica spiaggia del’intera regione e richiama gli abitanti da ogni parte di essa a partecipare per costruire il castello più bello. La tradizione narra che questa gara fu inventata dall’antico sovrano di Kalos, tale AZ, per alleviare un momento di noia del suo pokèmon prediletto e per questo il modello da seguire per la costruzione del castello è uno solo: il Maniero Sottotono, l’antica reggia del beneamato sovrano. Il vincitore della gara è colui che riproduce la reggia nel modo più fedele all'originale, anche per quanto ne riguarda la solidità, il premio è passare una giornata come ospiti dell'attuale principe di Castel Vanità.
Mayko: ah, e tu hai selezionato con cura proprio questo giorno per farci fare la gara, VERO?
Monika & Rory: tunk. Woaaaaah! SPRAT.
Mayko: oh no, Monika! Sei un bastardo.
[ Chris: questo merita senza dubbio il replay. Guardateli, stanno pedalando spediti quando la ruota anteriore incoccia contro un piccolo castello di sabbia indurita facendo impennare in verticale il tandem che fa una capriola e si infossa nella sabbia facendo fare a Monika e Rory la fine degli struzzi! Ahahah! Ora al rallentatore si nota anche che i pedali del tandem hanno rullato sulle loro chiappe al termine della capriola e c’è anche Mayko che..
Mayko: o h n o M o n i k a! S e i u n B A S T A R D OO O O O.]
Mayko: grr, allora sei davvero bastardo, Mc Lean. –si gira e vede per caso Noah armeggiare con il sellino- Tu che stai facendo ANZICHE’ PEDALARE? PERCHE’ NON STAI PEDALANDO, EH?!
Noah: sto controllando se c’è una maschera da sub in dotazione magari nascosta da qualche parte.
Mayko: eh? A cosa serve adesso?
Noah: mi pare ovvio. Comunque non l’ho trovata. -scrolla le spalle nel momento in cui un’onda travolge entrambi- Glu glu glu.
Mayko: splut. Groar, ma non ci posso credere!
Chris: uhuh, anche questa è stata una scena da replay ma se comincio a stoppare ogni fotogramma non si finisce più, che gran peccato.
Mayko: zitto o lancio il tandem contro la telecamera! Se lo recupero. Noah, dammi una zampa.
Noah: ho solo due mani, la zampa non posso dartela. –istintivamente Mayko lo prende per il collo- Devo imparare a risparmiarmi certe battute quando non c’è il pubblico giusto!
Mayko: mi sono liberata di Seijii, non sono disposta a sopportare un suo sostituto. CHIARO?
Noah: limpido.
Chris: adesso tocca a Henry & Lester, chissà come se la caveranno loro.
Lester: diversamente da tutti io avevo già previsto tutto e mi sono portato la maschera da sub perché taglieremo direttamente sott’acqua! Immersione.
Henry: … -aziona la funzione subacquea dei suoi occhiali speciali-
Lester: °. °pedalare in fondo al mare non è impossibile°. °
Henry: °. °è semplicemente stupido, infatti.°.
Lester: dico sul serio: basta non tenere le mani sul sellino e usare invece le braccia per nuotare per superare l’attrito dell’acqua. –agita le braccia a rana- Così, ah!°. ° Però devi collaborare, caro Helly Kelly.
Henry: non collaborerò mai con te, anzi ti annienterò un giorno! Stiamo finendo in fondo al mare per colpa tua.
Lester: è tutto calcolato. Ho partecipato anch’io alla gara dei manieri di sabbia intanto che aspettavamo voi e come un vero maniero ho provveduto a costruire un passaggio segreto collegato direttamente al mare: cioè questo tunnel! Che va dal mare al castello costruito sulla fine della spiaggia.
Henry: quindi avevi previsto la sfida di oggi?
Lester: le ho previste tutte dalla seconda puntata. (Perché la prima era solo il prologo.) Davvero credevi anche tu come gli altri che le mie idee e miei piani nascessero al momento? La mia è sempre stata una follia programmata e pianificata nei minimi dettagli.
Henry: finchè non te l'ho sconvolta.
Chris: rieccoli fuori…dalla sabbia!
Lester: hai visto? E avrei anche vinto il primo premio in ogni caso.
Monika: sorry Rory, avrei dovuto avvertirti prima.
Rory: n-non fa’ niente.
Chris: il duo dei più sfigati si è rimesso in sesto dall’incidente, pronto a riprendere la gara e fallire di nuovo.
Monika: Hey! Chiamaci underdogs, please. Almeno ha un sound migliore.
Mayko: grr, sono tutta bagnata e anche il tandem è fradicio. Muoviti, sottospecie di bici mutante!
Noah: che detto da una mutante è dirla tutta.
Mayko: pedala anziché fare da zavorra. PEDALA!!! –vengono superati da Monika & Rory-
Monika: come sta andando?
Mayko: male. A te?
Monika: well…kind of.
Mayko: almeno tu non hai un saccente appresso.
Monika: ma ho lo zerbino! Ops, non volevo intendere essere offensiva.
Rory: tanto ne sento di peggio ogni giorno che passa.
Monika: no, I’m serious, non volevo offenderti. Shame my bad mouth.
Mayko: vogliamo muoverci anziché fare conversazione? Avanti, Noah! Perché siamo sempre più lenti. Stai pedalando o sto facendo tutto io?
Noah: perché la sabbia mischiata alla salsedine ha bloccato la catena.
Mayko: E TU SBLOCCALA.
Noah: perché non lo fai tu. –lei gli ringhia contro- Ok, ok, forse c’è qualcosa che posso fare. Staccami quest’ombrellone con la tua “forza bruta”.
Mayko: sì, e dove vuoi che te lo metta? Poi magari vuoi anche un asciugamano, uno stereo, un libro e crema solare PER OZIARE COMODAMENTE IN RIVA AL MARE?!?
//Noah: questa è la prima idea che mi è venuta in mente ma l’ho scartata perché ci tengo alla vita.
Noah: no. L’ombrellone mi serve per sfruttare il vento, e anche la crema solare per oliare la catena.
Mayko: oh, ok. –spezza in due l’asta dell’ombrellone- Tieni.
Noah: ottimo. Il vento tira giusto alle nostre spalle, tienimi forte.
Mayko: “tieniti forte”, semmai. Non sei poi così intelligente come sembri se non sai neanche come parlare.
Noah: no, intendevo proprio dire quello che ho detto. Wooooosh! –l’ombrellone svolazza via e lui con esso- Perfetto.
Mayko: NOOO! Torna qui! Un’altra perdita di…Aggggrrr. Molla subito l’ombrellone e lasciati cadere! Giuro che ti prendo.
Noah: allora posso stare tranquillo. –si lascia andare-
Giudice di Gara: congratulazioni, Marzia e Lucario (n.d.r: cfr episodio 61), il vostro maniero di sabbia è il migliore.
Marzia: sì, e pensare che l’abbiamo visitato solo una volta! Batti il 5, Lucario.
Noah: splatch! –atterra proprio sul castello di sabbia-
Giudice di Gara: come non detto, il premio andrà a qualcun altro.
Lucario: grrr-rrr-rrr.
Noah: ahem, così è la vita. Hai perso, fattene una ragione.
Mayko: ti ho visto, Noah!
Noah: menomale che dovevi prendermi al volo.
Lucario: lucaaarf* -si distrae dal punire Noah fissandola con gli occhi a cuore-
Mayko: che hai da guardare? No, sei di nuovo quel Lucario?! –prende Noah e pedala a razzo- Via, non voglio sentire una parola, solo mettere più kilometri possibili fra me e quel cagnaccio indesiderato. Gnnnn. Non mi sta seguendo, vero? Anf. Anf. Anf.
Noah: brava. Alla fine abbiamo sbloccato il tandem. Ora ci aspetta il tratto di montagna ovvero tutta la salita.
Mayko: non mi sento più le zampe posteriori. Pedalerò con quelle anteriori in qualche modo.
Noah: e la strada chi la guarda?
Mayko: TU, così almeno fai qualcosa sennò ti ammazzo definitivamente!
Noah: ho solo fatto una domanda.
Rory: ok, adesso c’è la salita. L’importante è evitare sforzi eccessivi perché il rischio dei crampi è dietro l’angolo in questo tipo di gare.
Monika: per me il rischio si è già materializzato. Auch, crampo da sforzo oppure da scarpe troppo strette.
Rory: dai, siamo appena all’inizio. E’ sempre l’inizio il più difficile poi più sali, più pedali, meno farà male.
Monika: se lo dici tu. Ahiahiahi! Nonono, it’s impossible that I continue in this way.
//Rory: p-posso dire che Monika è la persona più imbranata e incapace mai vista? Finora credevo di vederla ogni giorno davanti allo specchio ma mi sbagliavo, sigh, l-lei mi supera.
Monika: è stata davvero una pessima idea non prendere anche le scarpe da ginnastica. Devo fermarmi, sorry. Che male le screaming ankles!
Rory: posso farti sgonfiare le caviglie con un massaggio, se-sempre che tu acconsenta.
Monika: ehm, okay, proviamoci visto che sembra che tu sia un esperto.
Rory: facevo il personal trainer, t-tutto qui. –arrossisce vistosamente-
Monika: uh?
Noah: curva a destra. Perciò gira il manubrio a sinistra.
Mayko: ma che senso ha quello che dici? Se la curva è a destra perché mi fai girare a sinistraaaaah!
Noah: per non finire fuoristrada, ecco perché.
Monika: ehi, mi fa già meno male. Ma hai le dita magiche, Rory!?
Rory: ti ho solo sciolto la tensione che avevi accumulato nei tendini, i-insomma niente di magico o speciale… Riesci a muoverle di nuovo?
Monika: so-so. But you’re magic the same. Really, le screaming ankles ora sono singing ankles, cioè non le sento più gonfie e pesanti come prima.
Rory: allora possiamo ripartire appena te la senti.
Monika: now. Sono pronta. Ma la bike che fine ha fatto?
Rory: ho scordato di inserire il cavalletto. Ahh! Ferma! Oh no! Sob.
Chris: consigli della regia: ricordate, bambini, mettete sempre il cavalletto quando scendete dalle vostre biciclette.
Monika: cioè, è riuscito a scivolare perfettamente in linea senza mai fermarsi sbattendo contro un ostacolo fino a finire di nuovo sulla spiaggia?
Rory: proprio. La mia sfiga è leggendaria.
*Trait D’Union*
Lester: siamo in discesa. Il treno sta per entrare in galleria, tuuut tuuut! Ma al rovescio. –gira il tandem al contrario-
Henry: ahhh, sei più fuori di testa di quanto pensassi!
Lester: era ora che lo ammettessi. Ho registrato il momento epico: ascolta. “Ahh. Sei più fuori di testa di quanto pensassi!”
Henry: così come fai a sapere dove stiamo andando….a sbattere?! SBADABRAM!
Lester: acc, ho mancato l’ingresso della grotta di soli 51 millimetri. In ogni caso, è stato folle!!! Che è sinonimo di fantastico nel mio vocabolario. Cip-cip. Se tu non ti sei messo il casco che ti ho dato, peggio per te.
Henry: hagrrr! Non metterei mai a repentaglio l’integrità del guscio perfetto del mio Kabuto ma tu non puoi certo capirlo. Il concetto di responsabilità verso la cosa che ami ti è totalmente alieno ed è per questo motivo che non rivedrai mai più la tua Latias, MUAHAHAHAH! Ahahah! Aaaaanf. Il mio cuore è stato troppo sollecitato.
Lester: non è vero, io so perfettamente prendermi cura di coloro a cui voglio bene e Yumi non è stata un’eccezione!
Henry: oh, davvero? Continua pure a vivere nel tuo mondo, questo me lo prenderò IO.
Lester: io mi ero prenotato molto prima di te. Comunque, andiamo a caccia di Zubat adesso.
Henry: qualche idea folle per catturarli? Sentiamo, sentiamo.
Lester: tsk, non spreco la mia follia su una cosa così normale come prendere uno Zubat.
Henry: la verità è che non ce l’hai. –ghigno malefico-
Lester: scherzavo! Ce l’ho eccome un’idea. Dunque….
Henry: sì?
Lester: il piano è…
Henry: vai avanti, sono tutt’orecchi.
Lester: attirare gli Zubat facendo il loro verso! –prende il megafono- Zzzubaat! No, aspetta, non è così. E’ Keekekeeek! Skreee-eekekeek ))) Qualcosa del genere.
Henry: hahaha. Ma che bel piano. Originalissimo. La verità è che sei scoppiato, hai perso tutta la tua vena creativa e adesso non sai più come competere con i miei piani geniali.
Lester: ho anche il piano H! Sai, B sarebbe stato noioso.
Henry: ah, sì, piano H? Sono proprio curioso di sentirlo.
Lester: sapevo che avresti risposto così. –sorride da folle- L’acca non l’ho scelta a caso.
Henry: H come Henry…? Che cosa vorresti fare? Sei un folle se credi che io mi presti a una delle tue pagliacciate.
Lester: troppo tardi. Ricordi che ho modificato il tandem? Se suono tre volte il campanello il sellino posteriore diventa una batbox con il beatbox incorporato.
Henry: cheeee cooosa? Liberami subito.
Lester: l’hai voluto tu e quindi adesso paghi. Mai provocarmi nel mio campo! Venite, pipistrelli, venite nell’Hotelly. Keeek)))
Henry: aspettati la mia prossima mossa: vedrai come piangerai.
Lester: potrete anche fare i vostri bisogni all’Hotelly di Helly, approfittatene! –centinaia di pokèmon pipistrello che vanno da Zubat a Gligar a Woobat a Noibat si fiondano su Henry- Vediamo se fra questi c’è qualcuno che ha il fiocco che ci serve. Questo no, questo neanche, a-ah, ecco un fiocco rosso! Ecco fatto. Missione compiuta. *POSA EPICA*
// Confessionale //
Henry: lo ammazzerò, lo triturerò, lo polverizzerò ripetutamente all’infinito finchè le sue stesse CELLULE E ATOMI NON INVOCHERANNO LA MIA PIETA’ che gli negherò con il più largo dei sorrisi e immensa GIOIA NEL CUORE. MUAHAHAHAHhahahahHAHHAHahAH!@ Uergh. Mi sta facendo impazzire, lo so che è questo il suo scopo, ma sarò invece io a farlo impazzire. State a vedere, vermi.
Mayko: Lester e Henry hanno già finito con la prima grotta? Noi siamo ancora nel bel mezzo della salita!
Noah: eh, purtroppo il ciclismo non è il mio forte. Come tutti gli altri sport.
Mayko: potresti almeno impegnarti di più. Ti ricordo che siamo nella FINALE A SEI.
Noah: lo so, ma più di così non riesco a fare.
Mayko: allora sai che ti dico? Almeno tu hai le mani per reggere il manubrio e i piedi che stanno nei pedali, guarda come sto messa! Sei fortunato ma ozia pure, pedalo io sola.. Skraing! Auuu, questa inutile coda mi si è di nuovo incastrata dentrooouuu. Mi devo fermare un attimo. Au, au, agh! L’ho tolta. Ok, pausa finita. Anf, che fatica, ouff, che jella avere un compagno zavorra…tutte a me..
//Noah: …
Mayko: agnmf, avanti, ce l’ho e sottolineo IL SINGOLARE, quasi fatta.
//Noah: …
Mayko: quanto manca? 10, 20 metri al massimo, ti prego! Auuuurgh! Credevo di essere arrivata….e invece questa è l’entrata della palestra.
Noah: la grotta Trait D’Union è ancora più in alto, subito dopo una ripido tornante in discesa.
Mayko: l’hai visto nel videogioco, VERO?
Noah: sì, e mi rendo conto che neppure col 3D c’è quella corrispondenza con la realtà che cercavo.
Mayko: che scoperta. –applaude sarcasticamente- Pfui, lasciamo stare ho cose più importanti a cui pensare. –ricomincia a pedalare alla massima velocità ma- Skraing! Ancoraaauuuu! Non ce la faccio piùuuuu!
Noah: continua, te la disincastro io. Hai mai pensato di annodarla attorno alla vita?
Mayko: veramente NO.
Noah: beh, ci ho pensato io. Non dovrebbe più darti problemi.
Mayko: grazie del pensiero ma sono confusa. Tu che mi hai fatto una gentilezza?
Noah: ogni tanto ci provo. –si mette a pedalare più “veloce” che riesce con lei- A essere una persona migliore. –riprende fiato- Quando ne ho voglia.
Mayko: capisco. Forse ti ho valutato troppo male rispetto a quello che ti meriti. Anch’io sono una che ci prova a essere meglio di quel che, ehm, sembra, e spesso fallisco.
Noah: no, dai. Se escludiamo il tuo vizio di abbaiare e massacrare alla minima provocazione non sei malaccio, tu non mi faresti mai esplodere come fa Izzy!
Mayko: già, hai ragione. Grazie.
//Noah: che sia chiaro, sono stato gentile con Mayko solo perché mi ha fatto tenerezza-voglio dire-pena e perché era sul punto dell’ennesimo scatto di nervi che avrebbe sfogato sull’unico a tiro,il qui presente.
(Fuori Onda)
Vedendo quanto si stava impegnando lei nonostante riuscisse a malapena a tenere le zampe ferme sul manubrio mi sono sentito in colpa e mi sono vergognato di me stesso. Non potevo stare a guardarla mentre ce la metteva tutta nonostante non avesse alcuna possibilità logica di farcela, senza neanche provarci sul serio ad andare contro la mia naturale incapacità negli sport. Questo è il vero motivo che mi ha spinto a fare quello che ho fatto.
Noah: guarda, ce l’abbiamo fatta. Ma ho raggiunto il mio limite fisico. –sviene-
Mayko: non importa, sono comunque fiera di te! –se lo porta fra i denti come una mamma fa col suo cucciolo-
Monika: *ohmygosh che scena tenera!!!*
Mayko: ptù! Ah, che imbarazzo. L’istinto è stato più forte di me. Piuttosto, pensavo foste più avanti visto che ci avete sorpassati più di mezz’ora fa.
Monika: purtroppo Rory è stato costretto a entrare nella cave da solo. Ho troppa fifa per rimettere piede lì dentro. There are bats everywhere. BATS. EVERYWHERE. EVERYWHERE. BATS.
Mayko: sì, ho afferrato il concetto.
Monika: spero non gli sia successo niente.
Mayko: cosa potrebbe succedergli di così tremendo se si tratta di Zubat?
Monika: I don’t know.
-un boato potentissimo riecheggia fuori dalla caverna: è il verso di Noivern-
Aiuto! Wtf. Ora ho una mezza idea su che fine abbia fatto il mio compagno ma non ho il coraggio di sincerarmi delle sue condizioni di persona, so…
Mayko: tranquilla, me ne occupo io.
-un secondo boato potentissimo arriva dal fondo della grotta, poi è la volta del ruggito di battaglia di Mayko e infine torna il silenzio-
Tutto a posto. Ho recuperato lo zerbino e i due fiocchi per noi.
Monika: thanks so much. Hai lottato contro il pokèmon che ha emesso quei versi così scary terrificanti?
Mayko: certo, e l’ho sconfitto: non ha potuto reggere il confronto con la sottoscritta.
Monika: brr, wow. Congratulations!
// Mayko: in realtà il drago pipistrello è scappato non appena gli ho ruggito contro, codardo, ma per una volta che ho l’occasione perchè non approfittarne per farmi bella agli occhi di tutti? Mia sorella lo ha sempre fatto anche se lei non ha mai dovuto mentire su nulla perché è troppo perfetta. L’ultima parte cancellatela. CANCELLATELA PRIMA DELLA MESSA IN ONDA! Non l’avete ancora fatto? Grr, peggio per voi. –sferra un pugno alla telecamera-
Vedete? Siete voi che ce la mettete tutta per far uscire fuori puntualmente la tsundere che c’è in me.
Monika: a questo punto andiamo insieme alla Grotta dei Riflessi?
*Grotta dei Riflessi*
Chris: anche se in due tempi diversi tutte e 3 le coppie di finalisti sono arrivate alla seconda tappa del giro di Kalos Costiera: Cromleburgo. Qui si trova la spettacolare Grotta dei Riflessi così chiamata perché tutte le sue pareti riflettono come specchi e fanno perdere l’orientamento ai malcapitati e il pudore ai vanitosi. –si sta specchiando, infatti- A meno che non siano straordinariamente affascinanti come il sottoscritto.
La prima metà dello specchio di Bronzor è seppellita fra i menhir che circondano Cromleburgo, l’altra metà è nascosta appesa da qualche parte nella grotta. Per poter passare alla grotta successiva devono riunire le due metà perfette dello specchio.
Fin qui ho detto quello che sanno loro, quello che non sanno è che ci sarà anche Izzy all’interno della grotta che si travestirà di volta in volta come loro 6 per creare un po’ di confusione aggiuntiva che non fa mai male.
Henry: finalmente ci siamo.
Lester: specchio, specchio delle mie brame, dove ti nascondi, sottoterra oppure tra il fogliame? Avessi J-Pika potrei costruire un metal detector.
Henry: questi monoliti hanno un valore archeologico impressionante ed emanano un’energia arcaica ancora più grande. Potrebbe esserci un leggendario dormiente nascosto qui sotto ai piedi di tutti questi ignari o ignavi abitanti. Peccato non avere avuto il tempo di documentarmi su questa regione, non sapevo neanche che esistesse.
Lester: ho trovato una metà di Bronzor, ah!
Henry: questo posto è come Stonehenge, chissà a cosa servivano veramente questi menhir.
Lester: io ho una teoria ma mi serve la tua collaborazione per dimostrarla scientificamente. Vai.–lo lancia contro un menhir generando il classico effetto domino- STRIKE! Fine della ricostruzione, mistero risolto. Vamonos! Mi viene il dubbio solo su come facevano poi a rimetterli in piedi per ricominciare a giocare. Questo sì ke è un mistero . . .pazzesco!!!
...
Lester: è come entrare in una casa degli specchi, folle!
Henry: FOLLE è proprio la parola giusta. Come ci organizziamo?
Lester: così. Restando appiccicati tutto il tempo in modo da non perderti di vista.
Henry: te lo puoi scordare.
Lester: in ogni caso stai parlando con il mio riflesso, ah ah!
Henry: lo so perfettamente- -si volta verso di lui-
Lester: fregato. Sprooz! –gli spara la colla sulla schiena e gli si appiccica contro con la propria- Adesso siamo inseparabili. Ahem, ci dichiaro ufficialmente nemico e nemesi. Viva gli sposi!
Henry: per te è sempre tutto un gioco ma quando sperimenterai la vera follia cambierai idea una volta per tutte.
Lester: ah sì, la vera follia? –si sta divertendo a fare varie pose epiche allo specchio- E come dovrebbe farmi paura la mia compagna di mille avventure? Io la adoro. In ogni caso, vedo un anfratto riflesso su quella parete, quindi per proseguire si va per di qua. Avanti, muovi quelle gambe e ricordati di guardare sempre nello specchietto quando vai in retromarcia. –gli attacca la metà dello specchio sulla fronte-
Henry: stai davvero scherzando con una forza che non hai la più pallida idea di quanto possa essere pericolosa.
Mayko: ooh. È proprio vero che è tutto uno specchio qui dentro. Però, sono più kawaii di quanto pensassi! E già disorientata.
Noah: tranquilla, se c’è anche una minima corrispondenza con il gioco non sarà difficile sapere come muoversi. –accende il Nintendo 3DS- Soltanto un momento che faccio scorta di repellenti max.
Mayko: ancora con questa storia?! Lo vuoi capire che non c’è paragone con la realtà? Pensavo l’avessi capito!
Noah: 5 passi a destra, sulla parete è riflesso il cunicolo attraverso il quale proseguire.
Mayko: menomale che sei un genio prodigio. Ma come puoi pensare che-eh? C’è veramente? Ah, ma è solo dipinto sopra. TE L’HO DETTO!
Noah: ahem-ahem. Non a caso è il riflesso. Girati di 180°.
Mayko: aaah. Eccolo qui il passaggio vero. Volevo prenderti in giro.
Noah: -la asseconda- ma sì, l’avevo capito. Da adesso ci saranno molte più gallerie perciò devi avere pazienza e darmi il tempo di esplorarle tutte per capire come proseguire nel modo giusto e non perderci.
Mayko: va bene, ma cerca di sbrigarti. La pazienza non è il mio forte. Intanto ne approfitterò per ammirarmi in tutta la mia ritrovata *carineria.* Mihihih, ma quanto sono carina! Sono proprio adorabile con questi fiocchi rosa. Specchio, specchio delle mie brame, chi è la più uramasaki kawaii del reame? –lo specchio le fa le boccacce- COSA? Agrrr, che scherzo è questo? Noah! Gli specchi nel gioco sono animati?
Noah: uhm, la batteria è scarica. Mi arrischio a dirglielo o faccio finta di nulla?
Mayko: non sono stata certo io a farmi le boccacce da sola! Giusto?!? SPECCHIO INSOLENTE, TI SISTEMO IO!
Noah: la seconda.
Mayko: come ho fatto a mancarlo? Ah, ma certo, se è il mio riflesso il pugno devo darlo a me stessa. COSI’ LA SMETTERAI DI FARTI BEFFE DI ME. Ahio! E adesso come la mettiamo?
Izzy: CHE TI SEI FATTA MALE DA SOLA, IDIOTA.
Mayko: adesso ti sei messa anche a parlare! Gasp, allora sei l’altra-me. E’ la prima volta che riusciamo a vederci faccia a faccia.
Izzy: ehm, già.
Mayko: finalmente! Posso confrontarmi, sì, c-ce la faccio, non ho timore. Voglio che mi lasci in pace per sempre, io voglio diventare una ragazza normale, calma e pacata. Devi andartene dalla mia vita perchè mi fai solo dannare e vergognare!!!STACEY o KAMI o come vuoi che ti chiami, addio per sempre. Sparisci!
Izzy: ! -si defila in silenzio-
Mayko: chiudo gli occhi. Vediamo, speriamo….Ecco, è il momento della verità, se non succede più nulla vuol dire che me ne sono liberata. Fai che sia vero, fai che sia vero. Lo specchio ora fa tutto quello che faccio io, quindi, sì. Ce l’ho fatta, yahuuuuu! Noah! Noah! Noah! Guarda, ci sono riuscita, sono finalmente una ragazza normale. Non c’è più niente che non vada in me perché non c’è più l’altra ME. L’ho affrontata e l’ho messa in fuga.
Noah: certo, normale.
Mayko: Ora sono una ragazza *normale* giapponese come tante. Non più tsundere ma solo “dere-dere”. Perciò, visto che tu sei ancora single e io in astinenza da affetto che cosa ne dici? Insomma, hai capito.
Noah: come faccio a cacciarmi sempre in queste situazioni?
Mayko: allora? Sto aspettando una risposta.
Noah: la risposta è no, non ci sto. Mi spiace!
Mayko: lo sapevo! Cos’altro aspettarmi da chi mi ha votata a tradimento! Non dovevo illudermi di poterti piacere all’improvviso.
Noah: io ho nominato Monika per la cronaca.
Mayko: perché hai nominato la mia migliore amica?
Noah: perché Christine mi piace ancora anche se ha dato l’immunità a Henry e mi ha scaricato senza apparente motivo. Monika non ha smesso un secondo di parlare male di lei così l’ho vendicata, e ho detto tutta la verità.
Mayko: allora di chi è stato il voto contro di me? Non riesco a darmi pace. Comunque prima ho esagerato col mio lato dere-dere, me ne rendo conto. E’ evidente che tu ami quell’altra. Mi troverò un vero fidanzato…un giorno lontano.
Noah: in attesa di allora potrei insegnarti l’arte della pazienza.
Mayko: no, grazie, ci ha già provato Sygfryd e non è servito a nulla.
Noah: certo, Sygfryd non ha mai domato Eva.
Mayko: oh. Hai ragione.
Noah: cominciamo subito da adesso. La batteria del mio 3DS si è completamente scaricata quindi da qui in avanti dovremo arrangiarci senza.
Mayko: maledizione, me lo dici solo adesso! -sferra un pugno contro la parete distruggendola- Come sono andata?
Noah: molto meglio del previsto!
Monika: I’m lost. Non so come muovermi qui dentro, too many mirrors.
Rory: le pareti riflettono tutto ciò che sta alle nostre spalle, p-perciò di qua…
Monika: siamo tornati allo start!
Rory: gulp. Colpa mia. Eppure non mi sembrava che il mio ragionamento fosse sbagliato, l’avrebbe fatto anche Noah.
Monika: nevermind, ritentiamo e magari stavolta ci dividiamo.
Izzy: sempre pronta a ricominciare, ragazzi. –si trucca come Monika e si appiattisce alla parete-
Monika: groan, come se non fosse già abbastanza difficile dovrei trovare l’altra faccia del mio specchio in mezzo a tutti questi specchi, chissà where.
Okay, non devo perdere mai di vista le pareti perché potrebbero riflettere ciò che cerco che a sua volta rifletterebbe le pareti stesse che a loro volta…..argh, mind blow al massimo! L’importante è ricordarmi che tutto ciò che vedo è alle mie spalle. –vede Izzy davanti a sè- Got it: there’s a mirror here. Perciò I go backward. –sbatte contro Izzy sulla parete opposta- Ah, ok. Then procedo on the left. –viene riflessa dallo specchio- On the right, right! SBAM. Auch. Another wall. La vista mi sta giocando dei brutti scherzi. Better, meglio che torno con Rory…dov’è? Dov’è l’uscita dalla quale sono entrata? Seriously!! Passato il panic attack, eccola qui.
Izzy: Buh!
Monika: OMG. Roryyyy!!!! S.O.S.
Izzy: ahahah, come mi sto divertendo! Avrei dovuto pensarci prima a diventare un’assistente di Chris: pagata per far impazzire la gente. In realtà non percepisco alcun stipendio ma non mi interessa.
Bene, è il momento di cambiare travestimento per la mia prossima vittima..
Lester: trovare l’altra faccia di Bronzor, a parte la tua, è più complicato di quanto immaginassi. A questo punto devo riflettere come uno specchio, cioè riflettere tutto quello che vedo in maniera perfetta. Ad esempio adesso vedo che sta arrivando qualcuno. Specchio riflesso!
Monika: help! I’m crazy, vedo me stessa riflessa anche dove non dovrei. –vede Lester imitarla e sviene-
Lester: ha funzionato perfettamente. Ma devo continuare con gli altri se voglio immedesimarmi nella parte dello specchio.
// Confessionale //
Lester: quando si cerca qualcosa o qualcuno di introvabile il metodo migliore è pensare come quello e per farlo bisogna imparare a vivere, sentire, provare le stesse sensazioni. Ecco come posso fare a rintracciare Yumi!
Lester: peccato non essermi portato il travestimento, oggi. Fa’ niente. Laty-laty, sono una Latias emozionalmente instabile, smarrita e…e…e……
Yumi: …………
Lester: h-ha funzionato subito? Aspetta, non scapp-KRASH!
Izzy: ops, beccata.
Lester: era dietro di me. L’hai evocata tu, è chiaro! Eppure in tasca non avevi nulla, ti ho perquisito a fondo.
Henry: puoi anche controllare di nuovo. Kabuto e Ditto ce li hai tu, adesso, e le altre Helly Ball sono nel mio rifugio segreto. Te l’ho detto che non l’ho catturata. Ti ha mai sfiorato l’anticamera del cervello l’idea che se ne sia andata di sua spontanea volontà?
Lester: figurati! L’hai corrotta tu fin dall’inizio. L’hai ipnotizzata perché si sostituisse a Izzy una volta lasciata la regione di Unima ma io ieri ho scoperto il tuo piano! Adesso l’hai fatta riapparire con la sua vera forma davanti ai miei occhi ma la ritroverò e la smaschererò davanti a tutti!!!
Henry: allora vai pure, se non ti spiace a me interessa trovare Bronzor e vincere. Perciò staccaci così sarai libero di correre dietro alle tue folli fantasie.
Lester: strap! Fatto, contento? Izzy cioè Yumi, sto venendo a prenderti!
// Chris: ricapitolando, Henry, Mayko, Monika, Lester… mentalmente non se ne salva uno. Il prossimo anno metterò una clausola di sanità mentale obbligatoria per il casting.
Noah: ehi, l’ho trovato! Disdetta, non è la metà giusta.
Mayko: anche questo è un test per migliorare la mia pazienza?
Noah: veramente no ma facciamo finta che lo fosse. Era troppo bello per essere vero.
Mayko: sarà per la prossima volta, non disperiamo. Continuiamo a cercare!
Noah: congratulazioni, Mayko, hai superato anche questa. Scusa se ho subito mentito ma volevo assicurarmi di averti portata al limite per vedere se avresti reagito nel modo giusto.
Vedi che combaciano perfettamente?
Mayko: quindi abbiamo completato il nostro Bronzor! Ti ricordi come si fa per tornare indietro?
Noah: eh…posso fare un tentativo. Dopotutto non ci vuole sto genio per fuggire da una grotta pokèmon.
……..
……..
……..
Izzy: ih ih ih.
……..
……..
……..
Mayko: insomma, non siamo ancora usciti? Ora basta con i test. Voglio uscire per continuare questa gara.
Noah: questa volta non è un test. –scrolla le spalle- Mi sono perso. Sembra che le pareti a specchio si siano moltiplicate! Magari siamo finiti in fondo alla grotta.
Mayko: in tal caso le dividerò io. –spacca i muri uno dopo l’altro-
Noah: ogni specchio rotto= 7 anni di disgrazie. Poi non lamentarti se sei sfortunata.
Mayko: mi ringrazierai quando saremo fuori di qui. Scrinkle! Ne è rimasto solo uno.
Noah: guarda che sono i-ouch!
Mayko: ops, dovevo colpire dall’altra parte. Pazienza. -colpisce lo specchio giusto-
Izzy: parata! Ma anche beccata.
Mayko: tu non sei la mia immagine riflessa.
Izzy: infatti, era solo un travestimento per questo ho il libero arbitrio di sparire quando voglio. Cia-Mayko la acciuffa-ops!
Mayko: QUINDI ERI TU PRIMA A FARMI LE BOCCACCE? GRRR. MI HAI INGANNATA MA IO TI- così non sono cambiata affatto. Nooo! Dimmi che non è vero!
Lester: esattamente come sospettavo! Il caso è chiuso. Non mi scappi più. Davvero, adesso non ti teletrasportare via, torna con me, perdonami se sono stato folle! Ma è perchè ti amo veramente alla follia.
Izzy: L-Lester, lasciami subito andare. Mi stai inquietando. Per l’ultima volta, io non sono la tua Yumi!
Lester: ma se ti ho vista allo specchio e poi, e poi sei subito scappata via, e prima eri una Latias e poi sei diventata Izzy di nuovo. Non mi inganni.
Izzy: è vero che ero dietro di te ma non ero travestita affatto da “Yumi”.Questo te lo sei immaginato tu.
Lester: impossibile, non può essere! Fammi vedere se sei solo un’ologramma. Dev’esserci qualcosa sotto e io lo scoprirò!
Izzy: ehi, basta, sei impazzito?? E anche tu. –rivolta a Mayko- Oggi siete troppo pazzoidi per i miei gusti, ho anch’io un limite. Poof! –scompare con il trucco del fumogeno-
Lester: non è possibile…non è…ahahah…che sto impazzendo? Ho riflesso anziché riflettere proprio come avrebbe fatto uno specchio e ho visto Yumi riflessa in me. Q-Quindi stava nella mia testa! No, io l’ho anche toccata con mano, credo, quindi era reale! Era LEI! O forse era la mia follia? Ma la follia è la mia migliore amica! Non può avermi ingannato così, è follia pura.
Mayko: agrr, non posso crederci! Pensavo di avere finalmente superato…e invece…IO SONO ANCORA DENTRO DI TE. E SONO ANCHE PIU’ FORTE DA QUANDO SEI, ANZI, SIAMO STATE MUTATE. Noo, tu non sei me! Sniff, credevo di essere finalmente diventata normale.
“Klen-Klen”
KARAOKE MALEDETTO.
Lester: ahahah, tanto ormai che ci siamo! Perché no?
–Lester e Mayko si piazzando davanti allo specchio parlando con i loro rispettivi riflessi-
Chris: nell’ultimo episodio nonché il primo nella regione di Kalos…
Ho fondato la mia prima azienda nel pokèmondo, la Chris Ball Spa, e ci ho fatto lavorare a tempo determinato i concorrenti. Solo un genio poteva pensare di concepire una sfida in una fabbrica abbandonata. Eheh, modestamente.
E’ stata una giornata di intenso lavoro e ancor più intensi confronti. Henry ha annichilito ancora una volta la sua nemesi Lester che dal suo canto ha passato tutto il tempo nei panni del detective Kolomby: un caso disperato il suo.
Le Mn’Ms invece non sembravano aver capito che siamo arrivati al tutti contro tutti e hanno unito le forze per fare del loro…peggio! L’iraconda Mayko ha distrutto più di quanto le due abbiano prodotto e Monika suo solito si è fatta trascinare da una parte e dall’altra, esasperata. Ma vi rendete conto che concorrenti mi sono rimasti? Altro che “pezzi unici non di serie” come nel loro brano. . .
Ma finalmente dopo 4 nomination non è stata una ragazza a lasciarci le penne (o le piume come ha fatto Yumi) perché il settimo posto nel limbo è toccato a Seijii! Seijii che sembrava il favorito del momento, quello che frodava e fregava a porte aperte guadagnandoci sempre, insomma, il Minnow che tutti abbiamo imparato a conoscere e disprezzare è finito nella rete delle nomination, tessuta da Henry, piazzata da Rory.
E io che l’ho sempre ignorato.
Hai capito? Cosa ci nasconde Rory sotto lo Zerbino? Se è stato capace di tradire il massimo esperto nelle truffe, allora c’è da aspettarsi di tutto da costui.
Ce ne sono solo sei ancora in questa interminabile gara e uno di loro ha il bonus immunità mentre a un altro scade proprio oggi. Henry, Lester, Mayko, Monika, Noah oppure Rory? Tra questi c’è il nome del futuro vincitore di A Tutto Reality Pokèmoooon Touuuuuuuuur!
*Centro Medico*
Chef: Annuncio: il sole è sorto anche stamattina alle 6.51. Ordine: IN PIEDI, SUBITO FUORI, SCATTARE, LUMACHE!
Noah: ma per una volta non potrebbe essere una bella ragazza a darci la sveglia? Tipo Emma o Izzy? Non l’ho detto a voce alta! Invece l’hai detto. Il modo perfetto per cominciare la giornata con imbarazzo.
Chef: Emma ha trovato una scappatoia legale nel contratto che le aveva fatto firmare Chris e se ne è andata assieme alla sorella, mentre la pazza non so, è sparita dalla circolazione. Fine della questione.
Noah: “yu-uh”.
Lester: lo sapevo.
Rory: y-yawn. Buongiorno.
Noah: dormito bene la tua prima volta su un letto?
Rory: *eccome.* Non sono stato schiacciato da nessun ospite nottambulo o sonnambulo e nessuna delle infermiere si è pulita le scarpe su di me!
// Rory: ogni volta che abbiamo dovuto dormire in un centro medico per Pokèmon mancava sempre un letto e il sorteggiato che doveva dormire a terra ero sempre io. Anche oggi non ci sarebbe stata eccezione se non mi fossi sbarazzato di Seijii: la situazione ha i suoi vantaggi. C-Con questo non significa che mi sia piaciuto eliminarlo, ribadisco il concetto.
Lester: io invece ho sognato Yumi.
Noah: …pat-pat.
Lester: in ogni caso, almeno io ho passato una notte tranquilla a differenza di Henry. Muahahah!
-Henry si alza come uno zombie e si dirige in bagno senza dire una parola-
Monika: che coincidenza, we meet in the halfway. Good Morning, my friend!
Henry: ……………………………………….
Monika: I guess: notte in bianco? -Kabuto annuisce al posto del suo allenatore- Mi dispiace.
Henry: -entra nel bagno mettendosi allo specchio per lavarsi i denti con l’aiuto di Kabuto- ho ancora quel saporaccio di basalto in bocca, che nottata da incubo ho fatto. Ho sognato prima che la Terra non fosse più rotonda ma a spirale e poi un’@MASTAR G-GIGANTE che voleva mangiarmi: la sua bocca sembrava un buco nero!!! AGH, LESTER. –Kabuto gli asciuga la bava da dentifricio- Ptù. Gliela farò pagare combinandogli un altro scherzetto così capirà cos’è veramente la FOLLIA! E gli farò venire paura di essa.
Kabuto: Kabuto.
Henry: no, non sarai certo tu a occupartene. Tu lo uccideresti subito, io lo voglio vedere soprattutto soffrire. –si sciacqua il viso consumato dalle occhiaie- Tutta questa malvagità (+ la notte insonne) mi sta logorando, mi serve un po’ della tua elisir della giovinezza. Apri un po’ il guscio, grazie. –Kabuto lo fa e lui ci mette la mano dentro estraendo una strana massa spugnosa e molliccia che si mette sulla faccia- Olio di cellule di Kabuto, il nostro segreto.
Eccellente, ha già fatto effetto. Sono di nuovo bello, elegante, e pronto a manipolare la vita altrui per renderla peggio dell’inferno.
Toc-Toc.
Monika: ahem, Henry, can I disturb? Non ti sei accorto che sei entato nel bagno delle ragazze.
Mayko: gasp. –coprendosi dietro la folta coda- IO STAVO PER FARMI LA DOCCIA!
Henry: Kabuto, tu avresti dovuto avvertirmi.
*Romantopoli*
Chef: sgrunt, ce ne avete messo di tempo. Sono già le 7:00. Mettetevi questi senza fare domande.
Monika: pattini a rotelle? Why?
Chef: sei sorda? Ho detto di non fare domande. Non sono pagato per rispondervi ma per dirvi quello che dovete fare. Indossateli e basta, chiaro?
Monika: okay, Mr. Cranky. What a.. Tra l’altro io sono una pessima skater.
Mayko: io pattinavo sempre alla skidome di Tokyo ma adesso non riesco neanche a infilarmeli. MI SERVE UNA TAGLIA PIU’ GRRRRANDE.
Chef: non ce l’ho, quindi arrangiati. –Mayko gli ringhia addosso-
Mayko: sono incavolata nera già di prima mattina. Ma come posso andare avanti così?
Monika: dai, calm down. Look at the bright side, guarda al lato positivo.
Mayko: che sarebbe?
Monika: non c’è più Seijii.
Mayko: è vero.
Chef: avete fatto? Chris vi aspetta fuori città e detto questo, vi saluto. D’ora in poi farò il minimo indispensabile per questo programma ingrato.
Chris: ed ecco finalmente i miei finalisti 6! –tra sé e sé- Poteva capitarmi di meglio…
Mayko: ti abbiamo sentito.
Chris: cough, ma lasciamo stare. Vi piacciono i vostri pattini nuovi? Qui a Kalos sono l’ultima moda come mezzo per spostarsi e li useremo per spostarci da una location all’altra per il resto della nostra permanenza. La tappa della prossima sfida in programma è Altoripoli. Ci vediamo là. –sale su un elicottero e va via a tutta velocità-
Monika: of course. Lui parla al plurale e si sposta con il suo elicottero privato che non può portare 6 persone, nooo.
Rory: comunque forte l’idea dei pattini. Con l’allenamento sulle gambe ci terremo tutti in ottima forma e respireremo aria pulita e salutare.
Noah: e poi moriremo d’infarto. Sulla mappa del mio gioco Pokèmon Y è riportata una distanza siderale tra dove ci troviamo adesso e dove dobbiamo andare. Guardate, se non ci credete. Qui c’è Romantopoli e…..qui è situata Altoripoli.
Monika: è così lontano?! Damn. Woah! Swish! Thud. Primo capitombolo. Povero il mio didietro se tutto il viaggio sarà così.
Henry: neppure io sono un asso sulle rotelle. –si regge a un tronco per non cadere-
Mayko: invece io riesco ancora a pattinare come una volta. Incredibile! Anzi, la coda mi dà un bonus di equilibrio e aerodinamicità.
Lester: ah, quindi è come il mio alettone.
Noah: più tardi spiegami come hai fatto a montartelo addosso.
Lester: eh no. l’Impossibile non rivela mai i suoi segreti d’impossibilità U.U
Noah: giusto.
Lester: quindi non lo saprete maiiiii! Zooom!
Noah: allora, secondo la mappa ci sono due modi per poter raggiungere questa Altoripoli. La prima strada possibile è imboccare da Luminopoli il percorso 13 per Temperopoli e poi continuare con Yantaropoli e Cromleburgo e infine ecco che viene Altoripoli.
Monika: sono 4 cities.
Noah: altrimenti si sceglie di prendere il percorso 5 sempre all’uscita da Luminopoli, che è la Parigi del pokèmondo. Si scende fino al Castel Vanità e attraverso la Grotta Trait D’Union si sbuca direttamente in Altoripoli. Come il Tunnel Roccioso di Lavandonia per esempio.
// Confessionale //
Noah: forse sarebbe stato meglio pensarci dal primo giorno che la mia vasta esperienza con i videogiochi sarebbe potuta essere un gran bel vantaggio in questa stagione. Meglio tardi che mai. Potrebbe davvero fare la differenza e permettermi di resistere senza il mio bonus immunità per la finale a 6 che ormai è andato.
Monika: I’m a main six! Sono nella final six, cioè tra i migliori 6. Non ci avrei mai sperato nemmeno nei miei sogni. “Ti auguro di restare una persona radiosa.” –si mette la medaglia Volt sul petto- Grazie ancora, Capopalestra Camelia.
Mayko: io vincerò e condividerò il premio con la mia migliore amica e SBRANERO’ CHIUNQUE OSERA’ IMPEDIRMELO! In senso metaforico, sicuro, in senso metaforico. Ve l’assicuro!
Rory: fare lo zerbino ha paradossalmente aiutato ad arrivare fin qui e, pensate, credo di essere l’unico a non aver mai rischiato il ballottaggio per l’eliminazione fra quelli rimasti. C-Continuando così vincerò o è questo il momento di cambiare registro?
Henry: otto puntate e cinque avversari ancora e il mondo sarà MIO.
Lester: in ogni caso certo che ho intenzione di vincere il premio finale! Tanto che da oggi tornerò a essere più partecipe come concorrente mentre proseguirò le mie indagini sul caso Yumi. Sapevo di essere sulla strada giusta dopo l’intuizione di ieri. (Kolomby dixit)
Noah: qualunque strada scegliamo comunque ci tocca attraversare il Percorso 14.
Monika: vuoi dire quel sentiero dall’aspetto tenebroso nel quale Lester si è appena infilato a tutta velocità? That one?
Noah: sì.
Mayko: non mi fa paura. Mettiamoci in marcia.
Noah: per non perderci suggerisco di pattinare in fila indiana dietro di me….oppure seguire i segni lasciati sugli alberi dal passaggio di Lester. –la sagoma del Rosso è stampata su una lunga fila di alberi morti-
Monika: enjoy yourself! Bye-bye!
Mayko: tu vieni con me SENZA FARE STORIE, SONO STATA CHIARA?
Monika: più che altro efficace. La paura della tua furia ha subito annichilito la paura di questo percorso degli orrori.
Mayko: su, afferra la mia coda così resterai più facilmente in piedi. Mi raccomando: afferra ma non stringere. Sai cosa succede altrimenti.
Monika: got it.
Henry: dispiace se ne approfitto anch’io?
Monika: figurati, con tutti i favori che mi hai fatto. Join us.
Mayko: però la coda è la MIA!
Monika: eddai, sei una forza della natura, puoi trascinarci tutti e due. Right?
Mayko: assolutamente. Ci puoi giurare.
Monika: hai visto come sta diventando sempre più umana? E tu che dici il contrario.
Henry: come ho già detto, ne riparleremo…
Mayko: cosa bisbigliate lì dietro? HENRY, MI STAI GUARDANDO IL SEDERE PER CASO?!?
Monika: no, Mayko, parlavamo tra noi, cose da niente.
Mayko: ah. Ci deve solo provare. Non credere di passarla liscia per quello che hai combinato stamattina.
Monika: c’mon, non l’ha fatto apposta.
Mayko: snort. Fosse almeno stato uno carino a guardarmi avrei reagito diversament-*ehm.* NON AVETE SENTITO NIENTE, VERO?
Monika: yes!
Mayko: meglio.
Rory: N-Noah? Sei sicuro di sapere dove andare solo seguendo la mappa di un videogioco?
Noah: al 100%. E’ sorprendente constatare il realismo con il quale hanno riprodotto questa regione, davvero non c’è un dettaglio fuori posto e anche le distanze per adesso sono tutte rispettate.
// Confessionale //
Noah: come sapete i videogame sono la mia più grande passione dopo l'oziare e il dormire. E’ proprio per questa passione che sono entrato nel circolo vizioso dei reality show che sono come dei videogame in 4D. Solo che finora il confronto fra virtualità e realtà è sempre stato devastante, soprattutto in questa stagione. Un percorso di un gioco pokèmon 2D lo si fa in 1 minuto, lo stesso percorso nella realtà si rivela lungo kilometri e kilometri. Kalos è la prima regione in 3D nei giochi e per questo sono curioso di vedere se è tale e quale dal vivo.
Monika: finalmente siamo usciti da quell’incubo di un bosco. Si vedono i miei chills, br-r-r-right?
Mayko: sì, hai voglia. Si vede anche da come mi stai stritolando la coda.
Monika: oops. Lucky che non ho premuto la punta!
Mayko: già.
Henry: quindi siamo a Luminopoli, la capitale di Kalos.
Monika: chissà come sar………aaaaaaaaaaaaaawwwwwwwwwwwwwww***!!! AW MY GOSH! E’ immensa, è alla moda, è piena di negozi e cafè, e c’è pure uno studio per le videoclip, I see right?!? Wiiiiih! C’è tutto ciò che ho sempre sognato.
Henry: gli altri sono già andati avanti senza aspettarci.
Monika: who cares. Ah* Io resto qui.
Mayko: ma cosa dici? Dobbiamo subito rimetterci in viaggio, la sfida non si terrà qui! Mi hai sentito? MI STAI ALMENO ASCOLTANDO?
Monika: uh, certo che sì.
Mayko: questa città sembra un labirinto già al primo sguardo. Dove sarà andato quel so-tutto-io-per-una-volta-non-inutile di Noah? Forse qui? O qui? O qui? O qui? Argh, troppe vie! Non so dove andare.
Monika: omg, c’è anche una boutique con tanto di coiffeur! So Paris, so chic. Ho proprio bisogno di rifarmi il look e anche tu.
Mayko: che cosa?
Monika: entra con me, dai.
Mayko: non se ne parla neanche.
Monika: oh, please, la gara non va da nessuna parte senza di noi. Right? Facciamo che sia così. E allora ce li possiamo prendere 5 minutes only for us! Especially for you.
Mayko: ma stai insinuando che IO…!
Monika: no way, dico solo che dovresti riprenderti la tua dignità e rimetterti in sesto con nuovi abiti che non siano stracciati. Trust me, sarai carinissima fra poco. Lo shopping è l’unica cosa che mi riesce alla perfezione.
Mayko: no, NO! Ho detto di no, mi vergogno a entrare così conciata in un negozio. Già mi sento milioni di sguardi puntati addosso dai passanti. Non puoi capire cosa provo.
Monika: t-r-u-s-t. Fi-da-ti. Se ho torto potrai sfogarti e divorarmi senza pietà.
Mayko: ma io non farei mai una cosa simile! Lo dico solo per darmi un tono. –arrossisce-
Monika: (phew)l et’s go shopping!
Henry: mmmh, perché no? Ho giusto bisogno di un nuovo completo per il grande giorno.
Monika: yes, Henry! This is the spirit.
Mayko: mah, non sono per nulla convinta.
(…1 ora dopo…)
Monika: I love this region! Avevo proprio voglia di sostituire il mio basco con un cappello più in voga, come il fedora à la Honchkrow. Ma anche il basco modello Meowstic era così chic che l’ho comprato and lo indosserò alternativamente all’altro.
Henry: come sto? Decisamente il marrone è il mio colore migliore. E questo ha anche una tasca della misura apposita per Kabuto.
Monika: very nice gilet, my friend. Ti sta da favola! Muoio dalla voglia di vedere cos’ha scelto Mayko, invece. L’ho vista anche entrare dal parrucchiere con la coda dell’occhio, so…
Mayko: eccomi qua. Allora, ehm, come ti sembro? Non sono ancora convinta di aver tagliato i capelli.
Monika: omg, la tua nuova pettinatura è fantastica: sei uno schianto!
Mayko: davvero? MA SE NON HO PIU’ LA MIA CODA DI CAVALLO! Faccio fatica a riconoscermi allo specchio.
Monika: sei splendida, full stop. Per non parlare quanto sei adorabile con quel fiocco sulla coda.
Mayko: trovi? E’ troppo kawaii per me, ma la commessa ha tanto insistito per mettermelo. A proposito, e i il resto, i vestiti come mi stanno? SII SINCERA.
Monika: sinceramente non ti ci avrei mai visto in pink prima d’ora e invece ti rende ancora più carina! Che modello è?
Mayko: lei l’ha chiamato “Modello Sylveon XXL”. E’ l’unica cosa che c’era di una taglia nella quale riuscissi a entrare senza che si strappasse in più punti. Comunque si vede che mi sta stretto. . .ma almeno è *morbido, pulito e caldo*.
Monika: hai visto? I was right. Non hanno fatto alcuna storia sul tuo aspetto.
Mayko: avevi ragione, ma sai, da sola non avrei mai trovato il coraggio. Ho vissuto per mesi indossando solo i miei stracci rimasti dopo la mutazione o i vestiti che mi hai prestato tu, a quel punto non avevo più cura di me stessa. Grazie di cuore per avermi resitituito la…non so come definirla. Umanità? Dignità? UFFA!! Che nervi quando non mi vengono le parole.
Monika: oh, dai, io non ho tutto questo merito come dici tu. Volevo solo tornare alle vecchie abitudini e fare shopping selvaggio con la mia migliore amica.
Mayko: non è vero, l’hai fatto per me, lo percepisco con l’aura. (Un vantaggio di essere una mezzazoroark).
Monika: hehem. –arrossisce- Oh-oh, look che ore sono. Siamo in ritardo sulla tabella di marcia! My fault.
Mayko: lo sapevo però chissenefrega. Me la sono goduta quest’ora di “ritorno all’umanità” dopo tanta vita da bestia selvatica. RIMETTIAMOCI IN MARCIA SUBITO E ARRIVEREMO QUANDO ARRIVEREMO: CHRIS DOVRA’ ASPETTARCI O LO MANGERO’ VIVO! Scheeeerzo.
Henry: se scegliessimo la via più breve potremmo tagliare lungo il Trait D’Union e raggiungeremmo Altoripoli con mezz’ora di ritardo in meno.
Mayko: cosa stiamo aspettando, allora? Aggrappatevi alla coda!
Henry: c’è una cosa però che va detta: la grotta Trait D’Union è famosa per l’alta densità di Zubat presenti al suo interno. Mi dispiace, Monika.
Monika: non importa. Gl@m..
*Altoripoli*
Chris: che fine ha fatto l’altra metà di voi? Non posso andare avanti con solo 3 partecipanti, la serie dev’essere per forza di 100 episodi.
Lester: …
Noah: …
Rory: …
Chris: perché, cosa ho fatto di male per meritarmelo? Dove sono finiti i Duncan, le Gwen, le Heather, gli Alejandro, eccetera, con gli attributi di una volta, in questa serie?
Noah: tranquillo, un’anguilla o due sono ancora rimaste.
Chris: i veterani, intendo! Le mie star di prima generazione, che fine hanno fatto? Sono passato da avere Owen, Gwen, Duncan, Heather a….NOAH. Noah! –al cameraman- Noahahah! Ma ci rendiamo conto?! Il solo veterano che ho nella finale a sei è Noah. Povero me.
Noah: mi piange il cuore a vederti così, Chris, quasi quasi mi ritiro e me ne vado. Ma anche no.
Chris: ‘sta zitto e lasciami sfogare in pace. Mi state deprimendo, anzi, peggio, mi state facendo venire le rughe di depressione!
Rory: non si dovrebbe dire rughe d’espressione?
Noah: tu non capisci, è una licenza poetica.
Lester: ahahah! Licenza poetica!
Chris: zitti, profani. Non dovrei mostrarmi così in diretta davanti al mio beneamato pubblico ma è un brutto momento, molto brutto. Ho anche perso il mio aereo di linea, di nuovo.
Monika: aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah! Ihhh! Eeeeek!
Mayko: finalmente ad Altoripoli! Smettila di urlare.
Rory: sono loro: le ragazze e Henry.
Chris: dove diamine siete stati? No, non mi interessa veramente saperlo. Cominciamo la sfida senza ulteriori cerimonie.
Via i pattini e ascoltatemi. Farete il giro di Kalos Costiera in tandem: Mayko con Noah, Henry con Lester e Monika con Rory.
Monika: aw no, saremo contro. Ormai mi ero abituata a stare nella stessa squadra. I mean, è da Sinnoh che siamo sempre assieme.
Mayko: anch’io. Ma ce la faremo LO STESSO TUTTE E DUE.
Chris: questa però non sarà una semplice corsa in tandem. Partirete facendo 1 giro attorno ad Altoripoli seguendo il tracciato standard dei ciclisti (dal mare alla montagna) e poi entrerete nel Trait D’Union, la prima delle tre grotte sulle quali si concentra soprattutto la sfida.
Mayko: pensare che ci siamo appena passati…!
Monika: oh, no, di nuovo lì dentro? Please, noo.
Chris: nella grotta ci sono 6 Zubat contrassegnati con un fiocco del colore del vostro tandem: prendetevi i fiocchi e tornate indietro.
La seconda grotta dove dovete andare è la Grotta dei Riflessi, a est di Cromleburgo. Dovete trovare le due metà di uno specchio di Bronzor e ritrovare l’uscita per continuare.
Terza e ultima grotta è la Grotta dei Bagliori: per raggiungerla dovrete pedalare lungo le coste frastagliate e saltellare sui piloni a strapiombo finchè non vi separerete per salire ciascuno per conto suo su un Formula Rhyorn che vi porterà all’ingresso. Entrate, trovate il fondo della grotta, raccogliete un Muschioluce e ritornate ad Altoripoli per lo sprint finale!
Il traguardo si trova all’interno della Palestra locale. Il primo a raggiungerlo vincerà come extra una ricompensa da condividere con chi vuole, l’ultimo potrà essere direttamente eliminato senza nomination e senza cerimonia.
Tutti: ulp!
Chris: già, la pacchia delle alleanze è finita. Seijii o non Seijii.
// Confessionale //
Rory: i-in sé non è una sfida difficile per chi è allenato ma purtroppo è molto lunga. Inoltre bisogna essere veloci e sfruttare il momento giusto per fare sprint. Monika non mi sembra la più in forma sulla piazza, perciò dovrò sincronizzarmi al suo ritmo e pedalare con molta flemma..
Noah: Lester & Henry, che grande accoppiata per un tandem di distruzione reciproca. Seriamente, si salvi chi può. Non che a me sia andata meglio.
Henry: così sarà ancora più facile per me. Ma dovrò sopportare IL ROSSO per tutto il tempo come compagno di squadra. Hrgh.
Lester: che occasione per far impazzire la mia nemesi del tutto! Non devo sprecarla. Avanti, Lester, stavolta sfodera tutta la tua verve dell’impossibile come ai vecchi tempi. *POSA EPICA*
Mayko: io sto davanti ma bada a te, se fai il furbo e fai pedalare solo me ti sminuzzo.
Noah: non ci avrei nemmeno provato. -mette subito via il libro che aveva già pronto in mano-
Mayko: come no. Bugiardo.
Rory: come te le cavi in bicicletta, se posso chiedere?
Monika: più o meno come me la cavo in tutto il resto. Ah ah!
Rory: cioè sai andare in bici come sai cantare?
Monika: exactly.
Rory: b-bene.
Chris: pronti? Partenza, via!
Lester: mi sono permesso di apportare qualche modifica al tandem.
Henry: che genere di modifica: una modifica utile o una modifica folle?
Lester: è una sorpresa! In ogni caso, la sicurezza viene prima di tutto: a te il casco.
Henry: questo è un guscio di Kabuto…del MIO KABUTO. Cosa come e quando l’hai fatto? Se ce l’avevo in tasca non è possibile… Dov’è il resto di lui?!!
Lester: perché, c’era un’essere vivente all’interno?
Henry: grrr…grrr…grrrrr…
Non farò il tuo folle gioco.
Lester: hai cominciato tu che mi hai tolto Rotom.
Chris: ehi, avete sentito che ho dato il via?
Henry: #@%&
Lester: (in ogni caso dicevo sul serio, io non ho estratto niente di vivo da quel guscio.)
Henry: pedala e parti! Non voglio sentirti nenche tramite il pensiero.
-il primo tratto importante della pista ciclabile è un tratto di bagnasciuga praticamente fra le onde-
Monika: ma come si fa a pedalare on the beach? E’ impossibile.
Rory: i-in effetti. Però alla fine è come lo sci di fondo. Serve solo più forza nelle gambe, gn, fai come me, anche se è faticoso.
Monika: anf, a saperlo mi sarei comprata delle scarpe da ginnastica non stivali col tacco 12 nuovi.
Rory: dobbiamo anche fare in fretta perché c’è il rischio che la sabbia entri negli ingranaggi delle catene.
Monika: and riguardo ai castelli di sabbia?
Rory: ehm, scusa ma non capisco cosa c’entri.
Monika: look over there.
Mayko: “51° Gara di castelli di sabbia.” MA VOGLIAMO SCHERZARE?
=Rubrica Culturale=
Chris: è il momento di farsi un po’ di cultura locale. Dedichiamo questi 51 secondi per parlare della tradizionale gara di castelli di sabbia. La gara si svolge puntualmente ogni anno nell’unica spiaggia del’intera regione e richiama gli abitanti da ogni parte di essa a partecipare per costruire il castello più bello. La tradizione narra che questa gara fu inventata dall’antico sovrano di Kalos, tale AZ, per alleviare un momento di noia del suo pokèmon prediletto e per questo il modello da seguire per la costruzione del castello è uno solo: il Maniero Sottotono, l’antica reggia del beneamato sovrano. Il vincitore della gara è colui che riproduce la reggia nel modo più fedele all'originale, anche per quanto ne riguarda la solidità, il premio è passare una giornata come ospiti dell'attuale principe di Castel Vanità.
Mayko: ah, e tu hai selezionato con cura proprio questo giorno per farci fare la gara, VERO?
Monika & Rory: tunk. Woaaaaah! SPRAT.
Mayko: oh no, Monika! Sei un bastardo.
[ Chris: questo merita senza dubbio il replay. Guardateli, stanno pedalando spediti quando la ruota anteriore incoccia contro un piccolo castello di sabbia indurita facendo impennare in verticale il tandem che fa una capriola e si infossa nella sabbia facendo fare a Monika e Rory la fine degli struzzi! Ahahah! Ora al rallentatore si nota anche che i pedali del tandem hanno rullato sulle loro chiappe al termine della capriola e c’è anche Mayko che..
Mayko: o h n o M o n i k a! S e i u n B A S T A R D OO O O O.]
Mayko: grr, allora sei davvero bastardo, Mc Lean. –si gira e vede per caso Noah armeggiare con il sellino- Tu che stai facendo ANZICHE’ PEDALARE? PERCHE’ NON STAI PEDALANDO, EH?!
Noah: sto controllando se c’è una maschera da sub in dotazione magari nascosta da qualche parte.
Mayko: eh? A cosa serve adesso?
Noah: mi pare ovvio. Comunque non l’ho trovata. -scrolla le spalle nel momento in cui un’onda travolge entrambi- Glu glu glu.
Mayko: splut. Groar, ma non ci posso credere!
Chris: uhuh, anche questa è stata una scena da replay ma se comincio a stoppare ogni fotogramma non si finisce più, che gran peccato.
Mayko: zitto o lancio il tandem contro la telecamera! Se lo recupero. Noah, dammi una zampa.
Noah: ho solo due mani, la zampa non posso dartela. –istintivamente Mayko lo prende per il collo- Devo imparare a risparmiarmi certe battute quando non c’è il pubblico giusto!
Mayko: mi sono liberata di Seijii, non sono disposta a sopportare un suo sostituto. CHIARO?
Noah: limpido.
Chris: adesso tocca a Henry & Lester, chissà come se la caveranno loro.
Lester: diversamente da tutti io avevo già previsto tutto e mi sono portato la maschera da sub perché taglieremo direttamente sott’acqua! Immersione.
Henry: … -aziona la funzione subacquea dei suoi occhiali speciali-
Lester: °. °pedalare in fondo al mare non è impossibile°. °
Henry: °. °è semplicemente stupido, infatti.°.
Lester: dico sul serio: basta non tenere le mani sul sellino e usare invece le braccia per nuotare per superare l’attrito dell’acqua. –agita le braccia a rana- Così, ah!°. ° Però devi collaborare, caro Helly Kelly.
Henry: non collaborerò mai con te, anzi ti annienterò un giorno! Stiamo finendo in fondo al mare per colpa tua.
Lester: è tutto calcolato. Ho partecipato anch’io alla gara dei manieri di sabbia intanto che aspettavamo voi e come un vero maniero ho provveduto a costruire un passaggio segreto collegato direttamente al mare: cioè questo tunnel! Che va dal mare al castello costruito sulla fine della spiaggia.
Henry: quindi avevi previsto la sfida di oggi?
Lester: le ho previste tutte dalla seconda puntata. (Perché la prima era solo il prologo.) Davvero credevi anche tu come gli altri che le mie idee e miei piani nascessero al momento? La mia è sempre stata una follia programmata e pianificata nei minimi dettagli.
Henry: finchè non te l'ho sconvolta.
Chris: rieccoli fuori…dalla sabbia!
Lester: hai visto? E avrei anche vinto il primo premio in ogni caso.
Monika: sorry Rory, avrei dovuto avvertirti prima.
Rory: n-non fa’ niente.
Chris: il duo dei più sfigati si è rimesso in sesto dall’incidente, pronto a riprendere la gara e fallire di nuovo.
Monika: Hey! Chiamaci underdogs, please. Almeno ha un sound migliore.
Mayko: grr, sono tutta bagnata e anche il tandem è fradicio. Muoviti, sottospecie di bici mutante!
Noah: che detto da una mutante è dirla tutta.
Mayko: pedala anziché fare da zavorra. PEDALA!!! –vengono superati da Monika & Rory-
Monika: come sta andando?
Mayko: male. A te?
Monika: well…kind of.
Mayko: almeno tu non hai un saccente appresso.
Monika: ma ho lo zerbino! Ops, non volevo intendere essere offensiva.
Rory: tanto ne sento di peggio ogni giorno che passa.
Monika: no, I’m serious, non volevo offenderti. Shame my bad mouth.
Mayko: vogliamo muoverci anziché fare conversazione? Avanti, Noah! Perché siamo sempre più lenti. Stai pedalando o sto facendo tutto io?
Noah: perché la sabbia mischiata alla salsedine ha bloccato la catena.
Mayko: E TU SBLOCCALA.
Noah: perché non lo fai tu. –lei gli ringhia contro- Ok, ok, forse c’è qualcosa che posso fare. Staccami quest’ombrellone con la tua “forza bruta”.
Mayko: sì, e dove vuoi che te lo metta? Poi magari vuoi anche un asciugamano, uno stereo, un libro e crema solare PER OZIARE COMODAMENTE IN RIVA AL MARE?!?
//Noah: questa è la prima idea che mi è venuta in mente ma l’ho scartata perché ci tengo alla vita.
Noah: no. L’ombrellone mi serve per sfruttare il vento, e anche la crema solare per oliare la catena.
Mayko: oh, ok. –spezza in due l’asta dell’ombrellone- Tieni.
Noah: ottimo. Il vento tira giusto alle nostre spalle, tienimi forte.
Mayko: “tieniti forte”, semmai. Non sei poi così intelligente come sembri se non sai neanche come parlare.
Noah: no, intendevo proprio dire quello che ho detto. Wooooosh! –l’ombrellone svolazza via e lui con esso- Perfetto.
Mayko: NOOO! Torna qui! Un’altra perdita di…Aggggrrr. Molla subito l’ombrellone e lasciati cadere! Giuro che ti prendo.
Noah: allora posso stare tranquillo. –si lascia andare-
Giudice di Gara: congratulazioni, Marzia e Lucario (n.d.r: cfr episodio 61), il vostro maniero di sabbia è il migliore.
Marzia: sì, e pensare che l’abbiamo visitato solo una volta! Batti il 5, Lucario.
Noah: splatch! –atterra proprio sul castello di sabbia-
Giudice di Gara: come non detto, il premio andrà a qualcun altro.
Lucario: grrr-rrr-rrr.
Noah: ahem, così è la vita. Hai perso, fattene una ragione.
Mayko: ti ho visto, Noah!
Noah: menomale che dovevi prendermi al volo.
Lucario: lucaaarf* -si distrae dal punire Noah fissandola con gli occhi a cuore-
Mayko: che hai da guardare? No, sei di nuovo quel Lucario?! –prende Noah e pedala a razzo- Via, non voglio sentire una parola, solo mettere più kilometri possibili fra me e quel cagnaccio indesiderato. Gnnnn. Non mi sta seguendo, vero? Anf. Anf. Anf.
Noah: brava. Alla fine abbiamo sbloccato il tandem. Ora ci aspetta il tratto di montagna ovvero tutta la salita.
Mayko: non mi sento più le zampe posteriori. Pedalerò con quelle anteriori in qualche modo.
Noah: e la strada chi la guarda?
Mayko: TU, così almeno fai qualcosa sennò ti ammazzo definitivamente!
Noah: ho solo fatto una domanda.
Rory: ok, adesso c’è la salita. L’importante è evitare sforzi eccessivi perché il rischio dei crampi è dietro l’angolo in questo tipo di gare.
Monika: per me il rischio si è già materializzato. Auch, crampo da sforzo oppure da scarpe troppo strette.
Rory: dai, siamo appena all’inizio. E’ sempre l’inizio il più difficile poi più sali, più pedali, meno farà male.
Monika: se lo dici tu. Ahiahiahi! Nonono, it’s impossible that I continue in this way.
//Rory: p-posso dire che Monika è la persona più imbranata e incapace mai vista? Finora credevo di vederla ogni giorno davanti allo specchio ma mi sbagliavo, sigh, l-lei mi supera.
Monika: è stata davvero una pessima idea non prendere anche le scarpe da ginnastica. Devo fermarmi, sorry. Che male le screaming ankles!
Rory: posso farti sgonfiare le caviglie con un massaggio, se-sempre che tu acconsenta.
Monika: ehm, okay, proviamoci visto che sembra che tu sia un esperto.
Rory: facevo il personal trainer, t-tutto qui. –arrossisce vistosamente-
Monika: uh?
Noah: curva a destra. Perciò gira il manubrio a sinistra.
Mayko: ma che senso ha quello che dici? Se la curva è a destra perché mi fai girare a sinistraaaaah!
Noah: per non finire fuoristrada, ecco perché.
Monika: ehi, mi fa già meno male. Ma hai le dita magiche, Rory!?
Rory: ti ho solo sciolto la tensione che avevi accumulato nei tendini, i-insomma niente di magico o speciale… Riesci a muoverle di nuovo?
Monika: so-so. But you’re magic the same. Really, le screaming ankles ora sono singing ankles, cioè non le sento più gonfie e pesanti come prima.
Rory: allora possiamo ripartire appena te la senti.
Monika: now. Sono pronta. Ma la bike che fine ha fatto?
Rory: ho scordato di inserire il cavalletto. Ahh! Ferma! Oh no! Sob.
Chris: consigli della regia: ricordate, bambini, mettete sempre il cavalletto quando scendete dalle vostre biciclette.
Monika: cioè, è riuscito a scivolare perfettamente in linea senza mai fermarsi sbattendo contro un ostacolo fino a finire di nuovo sulla spiaggia?
Rory: proprio. La mia sfiga è leggendaria.
*Trait D’Union*
Lester: siamo in discesa. Il treno sta per entrare in galleria, tuuut tuuut! Ma al rovescio. –gira il tandem al contrario-
Henry: ahhh, sei più fuori di testa di quanto pensassi!
Lester: era ora che lo ammettessi. Ho registrato il momento epico: ascolta. “Ahh. Sei più fuori di testa di quanto pensassi!”
Henry: così come fai a sapere dove stiamo andando….a sbattere?! SBADABRAM!
Lester: acc, ho mancato l’ingresso della grotta di soli 51 millimetri. In ogni caso, è stato folle!!! Che è sinonimo di fantastico nel mio vocabolario. Cip-cip. Se tu non ti sei messo il casco che ti ho dato, peggio per te.
Henry: hagrrr! Non metterei mai a repentaglio l’integrità del guscio perfetto del mio Kabuto ma tu non puoi certo capirlo. Il concetto di responsabilità verso la cosa che ami ti è totalmente alieno ed è per questo motivo che non rivedrai mai più la tua Latias, MUAHAHAHAH! Ahahah! Aaaaanf. Il mio cuore è stato troppo sollecitato.
Lester: non è vero, io so perfettamente prendermi cura di coloro a cui voglio bene e Yumi non è stata un’eccezione!
Henry: oh, davvero? Continua pure a vivere nel tuo mondo, questo me lo prenderò IO.
Lester: io mi ero prenotato molto prima di te. Comunque, andiamo a caccia di Zubat adesso.
Henry: qualche idea folle per catturarli? Sentiamo, sentiamo.
Lester: tsk, non spreco la mia follia su una cosa così normale come prendere uno Zubat.
Henry: la verità è che non ce l’hai. –ghigno malefico-
Lester: scherzavo! Ce l’ho eccome un’idea. Dunque….
Henry: sì?
Lester: il piano è…
Henry: vai avanti, sono tutt’orecchi.
Lester: attirare gli Zubat facendo il loro verso! –prende il megafono- Zzzubaat! No, aspetta, non è così. E’ Keekekeeek! Skreee-eekekeek ))) Qualcosa del genere.
Henry: hahaha. Ma che bel piano. Originalissimo. La verità è che sei scoppiato, hai perso tutta la tua vena creativa e adesso non sai più come competere con i miei piani geniali.
Lester: ho anche il piano H! Sai, B sarebbe stato noioso.
Henry: ah, sì, piano H? Sono proprio curioso di sentirlo.
Lester: sapevo che avresti risposto così. –sorride da folle- L’acca non l’ho scelta a caso.
Henry: H come Henry…? Che cosa vorresti fare? Sei un folle se credi che io mi presti a una delle tue pagliacciate.
Lester: troppo tardi. Ricordi che ho modificato il tandem? Se suono tre volte il campanello il sellino posteriore diventa una batbox con il beatbox incorporato.
Henry: cheeee cooosa? Liberami subito.
Lester: l’hai voluto tu e quindi adesso paghi. Mai provocarmi nel mio campo! Venite, pipistrelli, venite nell’Hotelly. Keeek)))
Henry: aspettati la mia prossima mossa: vedrai come piangerai.
Lester: potrete anche fare i vostri bisogni all’Hotelly di Helly, approfittatene! –centinaia di pokèmon pipistrello che vanno da Zubat a Gligar a Woobat a Noibat si fiondano su Henry- Vediamo se fra questi c’è qualcuno che ha il fiocco che ci serve. Questo no, questo neanche, a-ah, ecco un fiocco rosso! Ecco fatto. Missione compiuta. *POSA EPICA*
// Confessionale //
Henry: lo ammazzerò, lo triturerò, lo polverizzerò ripetutamente all’infinito finchè le sue stesse CELLULE E ATOMI NON INVOCHERANNO LA MIA PIETA’ che gli negherò con il più largo dei sorrisi e immensa GIOIA NEL CUORE. MUAHAHAHAHhahahahHAHHAHahAH!@ Uergh. Mi sta facendo impazzire, lo so che è questo il suo scopo, ma sarò invece io a farlo impazzire. State a vedere, vermi.
Mayko: Lester e Henry hanno già finito con la prima grotta? Noi siamo ancora nel bel mezzo della salita!
Noah: eh, purtroppo il ciclismo non è il mio forte. Come tutti gli altri sport.
Mayko: potresti almeno impegnarti di più. Ti ricordo che siamo nella FINALE A SEI.
Noah: lo so, ma più di così non riesco a fare.
Mayko: allora sai che ti dico? Almeno tu hai le mani per reggere il manubrio e i piedi che stanno nei pedali, guarda come sto messa! Sei fortunato ma ozia pure, pedalo io sola.. Skraing! Auuu, questa inutile coda mi si è di nuovo incastrata dentrooouuu. Mi devo fermare un attimo. Au, au, agh! L’ho tolta. Ok, pausa finita. Anf, che fatica, ouff, che jella avere un compagno zavorra…tutte a me..
//Noah: …
Mayko: agnmf, avanti, ce l’ho e sottolineo IL SINGOLARE, quasi fatta.
//Noah: …
Mayko: quanto manca? 10, 20 metri al massimo, ti prego! Auuuurgh! Credevo di essere arrivata….e invece questa è l’entrata della palestra.
Noah: la grotta Trait D’Union è ancora più in alto, subito dopo una ripido tornante in discesa.
Mayko: l’hai visto nel videogioco, VERO?
Noah: sì, e mi rendo conto che neppure col 3D c’è quella corrispondenza con la realtà che cercavo.
Mayko: che scoperta. –applaude sarcasticamente- Pfui, lasciamo stare ho cose più importanti a cui pensare. –ricomincia a pedalare alla massima velocità ma- Skraing! Ancoraaauuuu! Non ce la faccio piùuuuu!
Noah: continua, te la disincastro io. Hai mai pensato di annodarla attorno alla vita?
Mayko: veramente NO.
Noah: beh, ci ho pensato io. Non dovrebbe più darti problemi.
Mayko: grazie del pensiero ma sono confusa. Tu che mi hai fatto una gentilezza?
Noah: ogni tanto ci provo. –si mette a pedalare più “veloce” che riesce con lei- A essere una persona migliore. –riprende fiato- Quando ne ho voglia.
Mayko: capisco. Forse ti ho valutato troppo male rispetto a quello che ti meriti. Anch’io sono una che ci prova a essere meglio di quel che, ehm, sembra, e spesso fallisco.
Noah: no, dai. Se escludiamo il tuo vizio di abbaiare e massacrare alla minima provocazione non sei malaccio, tu non mi faresti mai esplodere come fa Izzy!
Mayko: già, hai ragione. Grazie.
//Noah: che sia chiaro, sono stato gentile con Mayko solo perché mi ha fatto tenerezza-voglio dire-pena e perché era sul punto dell’ennesimo scatto di nervi che avrebbe sfogato sull’unico a tiro,il qui presente.
(Fuori Onda)
Vedendo quanto si stava impegnando lei nonostante riuscisse a malapena a tenere le zampe ferme sul manubrio mi sono sentito in colpa e mi sono vergognato di me stesso. Non potevo stare a guardarla mentre ce la metteva tutta nonostante non avesse alcuna possibilità logica di farcela, senza neanche provarci sul serio ad andare contro la mia naturale incapacità negli sport. Questo è il vero motivo che mi ha spinto a fare quello che ho fatto.
Noah: guarda, ce l’abbiamo fatta. Ma ho raggiunto il mio limite fisico. –sviene-
Mayko: non importa, sono comunque fiera di te! –se lo porta fra i denti come una mamma fa col suo cucciolo-
Monika: *ohmygosh che scena tenera!!!*
Mayko: ptù! Ah, che imbarazzo. L’istinto è stato più forte di me. Piuttosto, pensavo foste più avanti visto che ci avete sorpassati più di mezz’ora fa.
Monika: purtroppo Rory è stato costretto a entrare nella cave da solo. Ho troppa fifa per rimettere piede lì dentro. There are bats everywhere. BATS. EVERYWHERE. EVERYWHERE. BATS.
Mayko: sì, ho afferrato il concetto.
Monika: spero non gli sia successo niente.
Mayko: cosa potrebbe succedergli di così tremendo se si tratta di Zubat?
Monika: I don’t know.
-un boato potentissimo riecheggia fuori dalla caverna: è il verso di Noivern-
Aiuto! Wtf. Ora ho una mezza idea su che fine abbia fatto il mio compagno ma non ho il coraggio di sincerarmi delle sue condizioni di persona, so…
Mayko: tranquilla, me ne occupo io.
-un secondo boato potentissimo arriva dal fondo della grotta, poi è la volta del ruggito di battaglia di Mayko e infine torna il silenzio-
Tutto a posto. Ho recuperato lo zerbino e i due fiocchi per noi.
Monika: thanks so much. Hai lottato contro il pokèmon che ha emesso quei versi così scary terrificanti?
Mayko: certo, e l’ho sconfitto: non ha potuto reggere il confronto con la sottoscritta.
Monika: brr, wow. Congratulations!
// Mayko: in realtà il drago pipistrello è scappato non appena gli ho ruggito contro, codardo, ma per una volta che ho l’occasione perchè non approfittarne per farmi bella agli occhi di tutti? Mia sorella lo ha sempre fatto anche se lei non ha mai dovuto mentire su nulla perché è troppo perfetta. L’ultima parte cancellatela. CANCELLATELA PRIMA DELLA MESSA IN ONDA! Non l’avete ancora fatto? Grr, peggio per voi. –sferra un pugno alla telecamera-
Vedete? Siete voi che ce la mettete tutta per far uscire fuori puntualmente la tsundere che c’è in me.
Monika: a questo punto andiamo insieme alla Grotta dei Riflessi?
*Grotta dei Riflessi*
Chris: anche se in due tempi diversi tutte e 3 le coppie di finalisti sono arrivate alla seconda tappa del giro di Kalos Costiera: Cromleburgo. Qui si trova la spettacolare Grotta dei Riflessi così chiamata perché tutte le sue pareti riflettono come specchi e fanno perdere l’orientamento ai malcapitati e il pudore ai vanitosi. –si sta specchiando, infatti- A meno che non siano straordinariamente affascinanti come il sottoscritto.
La prima metà dello specchio di Bronzor è seppellita fra i menhir che circondano Cromleburgo, l’altra metà è nascosta appesa da qualche parte nella grotta. Per poter passare alla grotta successiva devono riunire le due metà perfette dello specchio.
Fin qui ho detto quello che sanno loro, quello che non sanno è che ci sarà anche Izzy all’interno della grotta che si travestirà di volta in volta come loro 6 per creare un po’ di confusione aggiuntiva che non fa mai male.
Henry: finalmente ci siamo.
Lester: specchio, specchio delle mie brame, dove ti nascondi, sottoterra oppure tra il fogliame? Avessi J-Pika potrei costruire un metal detector.
Henry: questi monoliti hanno un valore archeologico impressionante ed emanano un’energia arcaica ancora più grande. Potrebbe esserci un leggendario dormiente nascosto qui sotto ai piedi di tutti questi ignari o ignavi abitanti. Peccato non avere avuto il tempo di documentarmi su questa regione, non sapevo neanche che esistesse.
Lester: ho trovato una metà di Bronzor, ah!
Henry: questo posto è come Stonehenge, chissà a cosa servivano veramente questi menhir.
Lester: io ho una teoria ma mi serve la tua collaborazione per dimostrarla scientificamente. Vai.–lo lancia contro un menhir generando il classico effetto domino- STRIKE! Fine della ricostruzione, mistero risolto. Vamonos! Mi viene il dubbio solo su come facevano poi a rimetterli in piedi per ricominciare a giocare. Questo sì ke è un mistero . . .pazzesco!!!
...
Lester: è come entrare in una casa degli specchi, folle!
Henry: FOLLE è proprio la parola giusta. Come ci organizziamo?
Lester: così. Restando appiccicati tutto il tempo in modo da non perderti di vista.
Henry: te lo puoi scordare.
Lester: in ogni caso stai parlando con il mio riflesso, ah ah!
Henry: lo so perfettamente- -si volta verso di lui-
Lester: fregato. Sprooz! –gli spara la colla sulla schiena e gli si appiccica contro con la propria- Adesso siamo inseparabili. Ahem, ci dichiaro ufficialmente nemico e nemesi. Viva gli sposi!
Henry: per te è sempre tutto un gioco ma quando sperimenterai la vera follia cambierai idea una volta per tutte.
Lester: ah sì, la vera follia? –si sta divertendo a fare varie pose epiche allo specchio- E come dovrebbe farmi paura la mia compagna di mille avventure? Io la adoro. In ogni caso, vedo un anfratto riflesso su quella parete, quindi per proseguire si va per di qua. Avanti, muovi quelle gambe e ricordati di guardare sempre nello specchietto quando vai in retromarcia. –gli attacca la metà dello specchio sulla fronte-
Henry: stai davvero scherzando con una forza che non hai la più pallida idea di quanto possa essere pericolosa.
Mayko: ooh. È proprio vero che è tutto uno specchio qui dentro. Però, sono più kawaii di quanto pensassi! E già disorientata.
Noah: tranquilla, se c’è anche una minima corrispondenza con il gioco non sarà difficile sapere come muoversi. –accende il Nintendo 3DS- Soltanto un momento che faccio scorta di repellenti max.
Mayko: ancora con questa storia?! Lo vuoi capire che non c’è paragone con la realtà? Pensavo l’avessi capito!
Noah: 5 passi a destra, sulla parete è riflesso il cunicolo attraverso il quale proseguire.
Mayko: menomale che sei un genio prodigio. Ma come puoi pensare che-eh? C’è veramente? Ah, ma è solo dipinto sopra. TE L’HO DETTO!
Noah: ahem-ahem. Non a caso è il riflesso. Girati di 180°.
Mayko: aaah. Eccolo qui il passaggio vero. Volevo prenderti in giro.
Noah: -la asseconda- ma sì, l’avevo capito. Da adesso ci saranno molte più gallerie perciò devi avere pazienza e darmi il tempo di esplorarle tutte per capire come proseguire nel modo giusto e non perderci.
Mayko: va bene, ma cerca di sbrigarti. La pazienza non è il mio forte. Intanto ne approfitterò per ammirarmi in tutta la mia ritrovata *carineria.* Mihihih, ma quanto sono carina! Sono proprio adorabile con questi fiocchi rosa. Specchio, specchio delle mie brame, chi è la più uramasaki kawaii del reame? –lo specchio le fa le boccacce- COSA? Agrrr, che scherzo è questo? Noah! Gli specchi nel gioco sono animati?
Noah: uhm, la batteria è scarica. Mi arrischio a dirglielo o faccio finta di nulla?
Mayko: non sono stata certo io a farmi le boccacce da sola! Giusto?!? SPECCHIO INSOLENTE, TI SISTEMO IO!
Noah: la seconda.
Mayko: come ho fatto a mancarlo? Ah, ma certo, se è il mio riflesso il pugno devo darlo a me stessa. COSI’ LA SMETTERAI DI FARTI BEFFE DI ME. Ahio! E adesso come la mettiamo?
Izzy: CHE TI SEI FATTA MALE DA SOLA, IDIOTA.
Mayko: adesso ti sei messa anche a parlare! Gasp, allora sei l’altra-me. E’ la prima volta che riusciamo a vederci faccia a faccia.
Izzy: ehm, già.
Mayko: finalmente! Posso confrontarmi, sì, c-ce la faccio, non ho timore. Voglio che mi lasci in pace per sempre, io voglio diventare una ragazza normale, calma e pacata. Devi andartene dalla mia vita perchè mi fai solo dannare e vergognare!!!STACEY o KAMI o come vuoi che ti chiami, addio per sempre. Sparisci!
Izzy: ! -si defila in silenzio-
Mayko: chiudo gli occhi. Vediamo, speriamo….Ecco, è il momento della verità, se non succede più nulla vuol dire che me ne sono liberata. Fai che sia vero, fai che sia vero. Lo specchio ora fa tutto quello che faccio io, quindi, sì. Ce l’ho fatta, yahuuuuu! Noah! Noah! Noah! Guarda, ci sono riuscita, sono finalmente una ragazza normale. Non c’è più niente che non vada in me perché non c’è più l’altra ME. L’ho affrontata e l’ho messa in fuga.
Noah: certo, normale.
Mayko: Ora sono una ragazza *normale* giapponese come tante. Non più tsundere ma solo “dere-dere”. Perciò, visto che tu sei ancora single e io in astinenza da affetto che cosa ne dici? Insomma, hai capito.
Noah: come faccio a cacciarmi sempre in queste situazioni?
Mayko: allora? Sto aspettando una risposta.
Noah: la risposta è no, non ci sto. Mi spiace!
Mayko: lo sapevo! Cos’altro aspettarmi da chi mi ha votata a tradimento! Non dovevo illudermi di poterti piacere all’improvviso.
Noah: io ho nominato Monika per la cronaca.
Mayko: perché hai nominato la mia migliore amica?
Noah: perché Christine mi piace ancora anche se ha dato l’immunità a Henry e mi ha scaricato senza apparente motivo. Monika non ha smesso un secondo di parlare male di lei così l’ho vendicata, e ho detto tutta la verità.
Mayko: allora di chi è stato il voto contro di me? Non riesco a darmi pace. Comunque prima ho esagerato col mio lato dere-dere, me ne rendo conto. E’ evidente che tu ami quell’altra. Mi troverò un vero fidanzato…un giorno lontano.
Noah: in attesa di allora potrei insegnarti l’arte della pazienza.
Mayko: no, grazie, ci ha già provato Sygfryd e non è servito a nulla.
Noah: certo, Sygfryd non ha mai domato Eva.
Mayko: oh. Hai ragione.
Noah: cominciamo subito da adesso. La batteria del mio 3DS si è completamente scaricata quindi da qui in avanti dovremo arrangiarci senza.
Mayko: maledizione, me lo dici solo adesso! -sferra un pugno contro la parete distruggendola- Come sono andata?
Noah: molto meglio del previsto!
Monika: I’m lost. Non so come muovermi qui dentro, too many mirrors.
Rory: le pareti riflettono tutto ciò che sta alle nostre spalle, p-perciò di qua…
Monika: siamo tornati allo start!
Rory: gulp. Colpa mia. Eppure non mi sembrava che il mio ragionamento fosse sbagliato, l’avrebbe fatto anche Noah.
Monika: nevermind, ritentiamo e magari stavolta ci dividiamo.
Izzy: sempre pronta a ricominciare, ragazzi. –si trucca come Monika e si appiattisce alla parete-
Monika: groan, come se non fosse già abbastanza difficile dovrei trovare l’altra faccia del mio specchio in mezzo a tutti questi specchi, chissà where.
Okay, non devo perdere mai di vista le pareti perché potrebbero riflettere ciò che cerco che a sua volta rifletterebbe le pareti stesse che a loro volta…..argh, mind blow al massimo! L’importante è ricordarmi che tutto ciò che vedo è alle mie spalle. –vede Izzy davanti a sè- Got it: there’s a mirror here. Perciò I go backward. –sbatte contro Izzy sulla parete opposta- Ah, ok. Then procedo on the left. –viene riflessa dallo specchio- On the right, right! SBAM. Auch. Another wall. La vista mi sta giocando dei brutti scherzi. Better, meglio che torno con Rory…dov’è? Dov’è l’uscita dalla quale sono entrata? Seriously!! Passato il panic attack, eccola qui.
Izzy: Buh!
Monika: OMG. Roryyyy!!!! S.O.S.
Izzy: ahahah, come mi sto divertendo! Avrei dovuto pensarci prima a diventare un’assistente di Chris: pagata per far impazzire la gente. In realtà non percepisco alcun stipendio ma non mi interessa.
Bene, è il momento di cambiare travestimento per la mia prossima vittima..
Lester: trovare l’altra faccia di Bronzor, a parte la tua, è più complicato di quanto immaginassi. A questo punto devo riflettere come uno specchio, cioè riflettere tutto quello che vedo in maniera perfetta. Ad esempio adesso vedo che sta arrivando qualcuno. Specchio riflesso!
Monika: help! I’m crazy, vedo me stessa riflessa anche dove non dovrei. –vede Lester imitarla e sviene-
Lester: ha funzionato perfettamente. Ma devo continuare con gli altri se voglio immedesimarmi nella parte dello specchio.
// Confessionale //
Lester: quando si cerca qualcosa o qualcuno di introvabile il metodo migliore è pensare come quello e per farlo bisogna imparare a vivere, sentire, provare le stesse sensazioni. Ecco come posso fare a rintracciare Yumi!
Lester: peccato non essermi portato il travestimento, oggi. Fa’ niente. Laty-laty, sono una Latias emozionalmente instabile, smarrita e…e…e……
Yumi: …………
Lester: h-ha funzionato subito? Aspetta, non scapp-KRASH!
Izzy: ops, beccata.
Lester: era dietro di me. L’hai evocata tu, è chiaro! Eppure in tasca non avevi nulla, ti ho perquisito a fondo.
Henry: puoi anche controllare di nuovo. Kabuto e Ditto ce li hai tu, adesso, e le altre Helly Ball sono nel mio rifugio segreto. Te l’ho detto che non l’ho catturata. Ti ha mai sfiorato l’anticamera del cervello l’idea che se ne sia andata di sua spontanea volontà?
Lester: figurati! L’hai corrotta tu fin dall’inizio. L’hai ipnotizzata perché si sostituisse a Izzy una volta lasciata la regione di Unima ma io ieri ho scoperto il tuo piano! Adesso l’hai fatta riapparire con la sua vera forma davanti ai miei occhi ma la ritroverò e la smaschererò davanti a tutti!!!
Henry: allora vai pure, se non ti spiace a me interessa trovare Bronzor e vincere. Perciò staccaci così sarai libero di correre dietro alle tue folli fantasie.
Lester: strap! Fatto, contento? Izzy cioè Yumi, sto venendo a prenderti!
// Chris: ricapitolando, Henry, Mayko, Monika, Lester… mentalmente non se ne salva uno. Il prossimo anno metterò una clausola di sanità mentale obbligatoria per il casting.
Noah: ehi, l’ho trovato! Disdetta, non è la metà giusta.
Mayko: anche questo è un test per migliorare la mia pazienza?
Noah: veramente no ma facciamo finta che lo fosse. Era troppo bello per essere vero.
Mayko: sarà per la prossima volta, non disperiamo. Continuiamo a cercare!
Noah: congratulazioni, Mayko, hai superato anche questa. Scusa se ho subito mentito ma volevo assicurarmi di averti portata al limite per vedere se avresti reagito nel modo giusto.
Vedi che combaciano perfettamente?
Mayko: quindi abbiamo completato il nostro Bronzor! Ti ricordi come si fa per tornare indietro?
Noah: eh…posso fare un tentativo. Dopotutto non ci vuole sto genio per fuggire da una grotta pokèmon.
……..
……..
……..
Izzy: ih ih ih.
……..
……..
……..
Mayko: insomma, non siamo ancora usciti? Ora basta con i test. Voglio uscire per continuare questa gara.
Noah: questa volta non è un test. –scrolla le spalle- Mi sono perso. Sembra che le pareti a specchio si siano moltiplicate! Magari siamo finiti in fondo alla grotta.
Mayko: in tal caso le dividerò io. –spacca i muri uno dopo l’altro-
Noah: ogni specchio rotto= 7 anni di disgrazie. Poi non lamentarti se sei sfortunata.
Mayko: mi ringrazierai quando saremo fuori di qui. Scrinkle! Ne è rimasto solo uno.
Noah: guarda che sono i-ouch!
Mayko: ops, dovevo colpire dall’altra parte. Pazienza. -colpisce lo specchio giusto-
Izzy: parata! Ma anche beccata.
Mayko: tu non sei la mia immagine riflessa.
Izzy: infatti, era solo un travestimento per questo ho il libero arbitrio di sparire quando voglio. Cia-Mayko la acciuffa-ops!
Mayko: QUINDI ERI TU PRIMA A FARMI LE BOCCACCE? GRRR. MI HAI INGANNATA MA IO TI- così non sono cambiata affatto. Nooo! Dimmi che non è vero!
Lester: esattamente come sospettavo! Il caso è chiuso. Non mi scappi più. Davvero, adesso non ti teletrasportare via, torna con me, perdonami se sono stato folle! Ma è perchè ti amo veramente alla follia.
Izzy: L-Lester, lasciami subito andare. Mi stai inquietando. Per l’ultima volta, io non sono la tua Yumi!
Lester: ma se ti ho vista allo specchio e poi, e poi sei subito scappata via, e prima eri una Latias e poi sei diventata Izzy di nuovo. Non mi inganni.
Izzy: è vero che ero dietro di te ma non ero travestita affatto da “Yumi”.Questo te lo sei immaginato tu.
Lester: impossibile, non può essere! Fammi vedere se sei solo un’ologramma. Dev’esserci qualcosa sotto e io lo scoprirò!
Izzy: ehi, basta, sei impazzito?? E anche tu. –rivolta a Mayko- Oggi siete troppo pazzoidi per i miei gusti, ho anch’io un limite. Poof! –scompare con il trucco del fumogeno-
Lester: non è possibile…non è…ahahah…che sto impazzendo? Ho riflesso anziché riflettere proprio come avrebbe fatto uno specchio e ho visto Yumi riflessa in me. Q-Quindi stava nella mia testa! No, io l’ho anche toccata con mano, credo, quindi era reale! Era LEI! O forse era la mia follia? Ma la follia è la mia migliore amica! Non può avermi ingannato così, è follia pura.
Mayko: agrr, non posso crederci! Pensavo di avere finalmente superato…e invece…IO SONO ANCORA DENTRO DI TE. E SONO ANCHE PIU’ FORTE DA QUANDO SEI, ANZI, SIAMO STATE MUTATE. Noo, tu non sei me! Sniff, credevo di essere finalmente diventata normale.
“Klen-Klen”
KARAOKE MALEDETTO.
Lester: ahahah, tanto ormai che ci siamo! Perché no?
–Lester e Mayko si piazzando davanti allo specchio parlando con i loro rispettivi riflessi-
“Me allo specchio” (brano: Egò di Willy William)
Versione di Lester Versione di Mayko
Caro ME allo specchio… Cara ME allo specchio…
Non so davvero cosa mi stia succedendo Sei contenta adesso?
Ma il mio sorriso storico sta ormai cedendo Ora che di me hai ripreso il possesso
Non è più divertente La gioia me l’hai rinnegata
Essere fuori di mente! di essermi di te liberata!
Finora mi sono sempre divertito Finora mi hai sempre tormentato
Lo spasso in ogni caso era infinito Solo danni e imbarazzi mi hai procurato
Ogni pensiero svaniva immantinente Perché ogni volta che posso piacere
Come se non fosse successo niente! Mi trasformi in TSUNDERE!
Per me era sempre un bellissimo gioco MAYKO,ORMAI SONO LA TUA SCUSA
Ogni volta che diventavo loco FORSE SEI UN PO’ CONFUSA
Dentro la mia bolla di follia IO NON HO LA RESPONSABILITA’
C’era sempre così tanta euforia! PER I DANNI DELLA TUA VILTA’
Ma adesso è tutto scoppiato NON SONO IO CHE TI HO MUTATO
Sono stato un vero scriteriato NON SONO IO CHE HO INGANNATO
A fidarmi di TE.. HAI FATTO TUTTO DA TE PERCHE’..
Che folle folle folle! SEI DEBOLE DEBOLE DEBOLE!
Che folle folle folle! SEI DEBOLE DEBOLE DEBOLE!
In tutto questo tempo che diavolo ho kombynato? Non è vero! Tu ci hai messo lo zampino
È come se all’infinito a vuoto avessi girato hai rovinato il mio destino
Il mio metodo è stato un’illusione KAMI NON HA PROPRIO COLPE
Non c’è stata la solita impossibile soluzione! SE SEI ORA MEZZAVOLPE!
Solo sensi di colpa che BIASIMA TE STESSA
Della mia logica hanno fatto un frappè SEI SEMPRE STATA UNA FESSA
Ho paura di affrontare la terribile verità Forse in fondo hai ragione
La follia non è una bella cosa e non risolve la realtà. Non è questa la giusta reazione.
Mi sogno Yumi notte e giorno IO NON HO PIU’ BISOGNO DI TE
Me la sto vedendo ovunque anche la sera nel contorno! SONO FORTE ABBASTANZA DA ME!
Non è reale,lo so ma io non ce la faccio più… So gestire me stessa
Stavolta non sei riuscito ad aiutarmi neppure TU! Senza una voce che mi stressa.
Lei non è più tornata Ti dico addio
Quando pensavo finalmente di averla ritrovata d’ora in avanti comanderò solo IO.
Ho scoperto che si trattava sempre di ME TI ILLUDI A FARE A MENO DI ME
Lester Komby, che folle essermi affidato a TE!!! MAYKO, IO SONO LA VERA TE!!!
Che folle folle folle! SEI DEBOLE DEBOLE DEBOLE!
Che folle folle folle! SEI DEBOLE DEBOLE DEBOLE!
Io e te
Due parti di me
Ma quella vera alla fine qual è, ALLA FINE QUAL’E’? (x2)
*FINE PRIMA PARTE*
Versione di Lester Versione di Mayko
Caro ME allo specchio… Cara ME allo specchio…
Non so davvero cosa mi stia succedendo Sei contenta adesso?
Ma il mio sorriso storico sta ormai cedendo Ora che di me hai ripreso il possesso
Non è più divertente La gioia me l’hai rinnegata
Essere fuori di mente! di essermi di te liberata!
Finora mi sono sempre divertito Finora mi hai sempre tormentato
Lo spasso in ogni caso era infinito Solo danni e imbarazzi mi hai procurato
Ogni pensiero svaniva immantinente Perché ogni volta che posso piacere
Come se non fosse successo niente! Mi trasformi in TSUNDERE!
Per me era sempre un bellissimo gioco MAYKO,ORMAI SONO LA TUA SCUSA
Ogni volta che diventavo loco FORSE SEI UN PO’ CONFUSA
Dentro la mia bolla di follia IO NON HO LA RESPONSABILITA’
C’era sempre così tanta euforia! PER I DANNI DELLA TUA VILTA’
Ma adesso è tutto scoppiato NON SONO IO CHE TI HO MUTATO
Sono stato un vero scriteriato NON SONO IO CHE HO INGANNATO
A fidarmi di TE.. HAI FATTO TUTTO DA TE PERCHE’..
Che folle folle folle! SEI DEBOLE DEBOLE DEBOLE!
Che folle folle folle! SEI DEBOLE DEBOLE DEBOLE!
In tutto questo tempo che diavolo ho kombynato? Non è vero! Tu ci hai messo lo zampino
È come se all’infinito a vuoto avessi girato hai rovinato il mio destino
Il mio metodo è stato un’illusione KAMI NON HA PROPRIO COLPE
Non c’è stata la solita impossibile soluzione! SE SEI ORA MEZZAVOLPE!
Solo sensi di colpa che BIASIMA TE STESSA
Della mia logica hanno fatto un frappè SEI SEMPRE STATA UNA FESSA
Ho paura di affrontare la terribile verità Forse in fondo hai ragione
La follia non è una bella cosa e non risolve la realtà. Non è questa la giusta reazione.
Mi sogno Yumi notte e giorno IO NON HO PIU’ BISOGNO DI TE
Me la sto vedendo ovunque anche la sera nel contorno! SONO FORTE ABBASTANZA DA ME!
Non è reale,lo so ma io non ce la faccio più… So gestire me stessa
Stavolta non sei riuscito ad aiutarmi neppure TU! Senza una voce che mi stressa.
Lei non è più tornata Ti dico addio
Quando pensavo finalmente di averla ritrovata d’ora in avanti comanderò solo IO.
Ho scoperto che si trattava sempre di ME TI ILLUDI A FARE A MENO DI ME
Lester Komby, che folle essermi affidato a TE!!! MAYKO, IO SONO LA VERA TE!!!
Che folle folle folle! SEI DEBOLE DEBOLE DEBOLE!
Che folle folle folle! SEI DEBOLE DEBOLE DEBOLE!
Io e te
Due parti di me
Ma quella vera alla fine qual è, ALLA FINE QUAL’E’? (x2)
*FINE PRIMA PARTE*
Noah: che mal di testa. Così imparo a farmi mettere sempre in mezzo alle situazioni più –Lester e Mayko stanno ancora parlando davanti allo specchio con i loro rispettivi riflessi- folli.
Lester: ho deciso. Metterò la testa a posto affinchè Yumi torni da me. E’ una promessa solenne, ah! *POSA Epi-in ogni caso non oggi. Usciamo di qui come le persone normali. Fune di Fuga!
Mayko: anch’io faccio una promessa a me stessa: non mi arrabbierò mai più.
Noah: devo essere ancora nel mondo dei sogni…
*Grotta dei Bagliori*
Henry: allora, Lester, come è stato sperimentare la vera follia? Vedo che sei rimasto un po’ traumatizzato.
Lester: -sta ancora tremando- tsk, affatto. Mi sono divertito come un matto, in ogni caso rimettiamoci in marcia.
Henry: eddai, ammettilo: so che hai avuto paura. IO ti avevo avvisato. Comunque, avendo assemblato Bronzor possiamo dirigerci verso la prossima grotta del giro a meno che tu non abbia qualche nuova idea folle da tirare fuori per l’occasione.
Lester: non ce l’ho! –pedala a razzo-
Noah: siamo gli ultimi a uscire. Però la gara è ancora solo a metà, possiamo sperare in una rimonta se ci crediamo sul serio.
Mayko: allora cosa stiamo aspettando? Pedaliamo a tutto volume!
Chris: nell’ultimo tratto che faranno in tandem i concorrenti costeggeranno la scogliera a sud di Altoripoli che è tutta uno strapiombo: arrivati a un certo punto dovranno scendere dal loro mezzo e saltellare a turno sui piloni con il gioco della cavallina.
Dato che non ho più assistenti che provvedano alla dimostrazione pratica, il “collaudo” fallimentare lo stanno per fare adesso direttamente Monika & Rory!
Monika: c’mon! We have our chances come chiunque altro, no?
Rory: a-allora inizio io. Hop. Sei p-pronta?
Monika: like NO. But lo faccio lo stesso. –dà una scarpata in faccia a Rory- Ops, sorry!
Rory: fa’ niente. @ -barcolla vicino al bordo-
Monika: look, attento!
Rory: waah, grazie per avermi avvertito! C’è mancato un soffio e mi sarei sfracellato come al solito.
Monika: oh, my pleasure. Ehm, continue?
Rory: s-sì. Adesso è il mio turno di saltare e il tuo di farmi da supporto. Devi solo abbassarti al momento giusto e darmi una spinta con le braccia.
Monika: I’ll do my best. Ma cerca di non rovinarmi il cappello, please, l’ho appena comprato.
Rory: l-lungi da me.
Monika: okay, let’s go!!
Rory: hop!
Monika: forse è meglio che me lo tolga, non si sa mai. One second.
Rory: nooo! Monikaaattentaaa! –le atterra sulla schiena spaccandosi in due- Crack- Gh.
Monika: auch, mi dispiace. Eh?! –l’urto l’ha spinta oltre il bordo del pilone- Ahhhhhh!
Rory: oh, no. Afferrata!
Chris: oh, che guastafeste quello Zerbino. –rimette via i popcorn-
Monika: glom. Thanks. Ho rischiato di rimanerci secca, ti devo la vita.
Rory: n-non esageriamo. Io sarei sopravvissuto a una caduta del genere, è solo questione di abitudine, chiamiamola così, sigh!
Chris: fortuna che sono stato previdente: gli ultimi piloni sono ricoperti di grasso.
Monika: okay, next. Sguish!
Rory: stavolta non ho potuto fare niente per salvarla. Sob.
Chris: poco male, anzi, una volta che si arriva dall’altra parte non ci sono più squadre e in questo momento sei in testa da solo!
Rory: g-gulp. Finalmente la fortuna mi sorride?
Chris: sempre che tu abbia preso con te lo specchio e il fiocco presi nelle due grotte, s’intende. Quelli + il Muschioluce della Grotta dei Bagliori sono fondamentali per la riuscita della sfida: soltanto chi li riporta tutti e 3 da me vince il premio.
Rory: ah, era t-troppo bello per essere vero. –si volta indietro verso il tandem sul quale si trovano gli oggetti menzionati da Chris e cerca di tornare indietro da dove è partito quando…-
Lester: banzaaai! Pistaa! Dling-dling!
Henry: diamine, siamo a 51 metri sopra il livello del mare e con uno spazio di manovra inferiore a 5 centimetri. Quindi vedi di darti una calmata, Rosso! Il mio cuore sta andando a mille. In tutti i sensi.
Lester: e aspetta di vedere come ti supero lo strapiombo CON IL TANDEM A MOLLE!!!
Henry: pensavo avessi detto che non avessi nessuna follia in mente, ho sentito la tua “solenne promessa”. Quindi a che gioco stai giocando?!?
Lester: infatti ho detto che non ne avevo di nuove, ma quest’idea folle era già in cantiere da tempo immemore. Sarebbe stato un crimine sprecarla. Kaboombazza! –il tandem saltella come un kanguro da un pilone all’altro sballottandoli a ogni impatto come le palline di un giocoliere- Boing! Boing! Boing!
Henry: e se cadessimo di sotto? Lo faresti questo se io fossi tu-sai-chi?
Lester: Yumi ha l’abilità Levitazione, in ogni caso ci salveremmo.
Henry: n-non è questo il punto! Argh. Ragionare con te è praticamente impossibile.
Lester: ci sei arrivato, finalmente.
SGWISH!!
-il tandem schizza sul’ultimo pilastro e le molle potenziate dei sellini sparano i due in aria-
In ogni caso, farò il serio a partire da domaniiiii!!!!
Rory: f-forse adesso posso ripartire in pace.
Noah: adesso frena, c’è lo strapiombo. Sul serio, frena!
Mayko: l’ho capito, non sono tonta. Lo vedo anche coi miei occhi.
Noah: ti sei arrabbiata?
Mayko: cosa? No, assolutamente, sono perfettamente calma. Giuro! Aspetto istruzioni.
// Confessionale //
Noah: ho ricaricato la batteria del 3DS e riacceso il gioco da dove mi ero interrotto approfittando di una sosta. –sottovoce- Ho hackerizzato il pokèdex di un allenatore a caso con la scusa di farmelo prestare un attimo e ho succhiato via l’energia trasferendola nella mia console. Che c’è? C’è gente che ha fatto ben di peggio per vincere un reality show, questo in particolare ha visto protagonisti fior fior di delinquenti, potenziali assassini e soprattutto anguille.
Noah: solo un momento che esco dalla grotta e raggiungo il punto esatto dove saremmo noi. Ecco cosa fare: indosseremo di nuovo i pattini come il personaggio del gioco e semplicemente passeremo da un pilone all’altro a scacchiera con piccoli saltelli. In questo modo. Prendo una rincorsa sufficiente e....faccio la stessa figuraccia fatta nello Yukon! Non imparerò mai, vero?
Mayko: ciaf. Lascia stare quel dannato videogioco e facciamo alla mia maniera. Sulle 4 zampe si salta più sicuri che con due.
Zomp! Zomp! Zomp! Troppo facile per la sottoscritta.
Noah: e per il sottoscritto, invece, ci hai pensato?
Rory: c-comunque l’ultimo su cui hai saltato non era un pilastro m-ma i-io.
Mayko: mi dispiace per te.
Chris: ehi, so che l’ho già detto ma essendo questa una gara INDIVIDUALE da questo punto in avanti siete tutti contro tutti e solo se mi portate tutti e 3 gli oggetti richiesti…bla..bla..bla.
Mayko: uh, e chi ce li ha di noi due?
Noah: lo specchio di bronzo ce l’ho io.
Mayko: e io ho il fiocco. Perciò DAMMELO! Anzi, non affaticarti, me lo prendo da sola.
Noah: meglio, grazie.
Mayko: posso vincere finalmente una sfida per merito di me stessa. Togliti dalle zampe, Zerbino!
Noah: tutti amici a parole, tutti leali, ma a fatti poi si rivelano tutti uguali.
Monika: anf, true. Ce l’ho fatta, sono ancora viva e forse in gara. Mayko, my friend, aspettami! Possiamo di nuovo stare insieme e collaborare: il duo Mn’M’s is back. Mayko?
Noah: cosa ho detto poco fa?
Monika: nevermind, la raggiungerò.
Henry: oh, povero Noah. Ho guardato indietro con la coda dell’occhio e non ho potuto fare a meno di tornare qui a darti una mano. Sembri così disperato.
Noah: grazie. Dammi un attimo che indosso i guanti di gomma antiscivolo…
Henry: uhm?
Noah: purtroppo devo essermeli dimenticati in valigia. Pazienza, mi aiuterai la prossima volta. Senza non posso neanche azzardarmi a sfiorare un’anguilla elettrica.
Henry: ho afferrato il messaggio, molto sagace. Ma voglio lo stesso venirti incontro: dato che non posso darti una mano, ti darò un piede.
Noah: ecco l’anguilla che viene fuori dalla tana. Ahh!
Chris: ma l’hai buttato giù dalla scogliera senza alcuna pietà? Finalmente un concorrente che mi dà le belle soddisfazioni di una volta. Però fossi in te mi rimetterei in marcia subito. Gli altri 4 hanno già timbrato il ticket per l’uscita da Petroglifari.
Henry: ho la situazione sotto controllo.
-non visto da nessuno Noah è sano e salvo-
Noah: poi dicono che i videogiochi non servono a niente. Mai soldi furono spesi meglio in un Revitalizzante Max!
Monika: “Now Leaving Petroglifari”. Ci siamo. WO.OAH! Sarebbero questi i famosi Formula Rhyhorn? Questi pokèmon sono enormi.
Mayko: tsk, saprò domare il mio. Mi chiedo piuttosto quanto ci metteremo ad arrivare alla grotta con questi bestioni. SEMBRANO MOLTO LENTI. Faccio prima ad arrivare a piedi sfruttando la mia velocità di volpe.
Rory: n-non mi sembra una buona idea, sinceramente parlando.
Mayko: per l’ennesima volta fatti gli affari tuoi, Zerbino. Ahiaaaa! Che male! Auuuuuuu! Che dolore! Il terreno è tutto aguzzo!!
Rory: ho cercato di avvertirti. Sono già caduto tre volte dal mio Rhyhorn e ho potuto constatare di persona l’insidiosità di questo terreno.
Mayko: le zampine adesso mi fanno un male cane. Agrr! Ma non importa, è stato un incidente.
Monika: are you MAYKO?? Anyway, can I have the items now? I mean lo specchio e il fiocco…
Rory: e-ehm. Mi dispiace ma mi servono disperatamente! Voglio vincere. Oplà. A-Andiamo, bello! Ce-cerca di non fa-farmi ca-ca-cadere stavolta, ti supplico.
Rhyorn: rhyawn?
Rory: ….si è appisolato.
Monika: ma anchio voglio vincere, really. Then Mayko, my friend? I’m waiting.
Mayko: oh, insomma, me li sono guadagnati questi strumenti! Quindi ho tutto il diritto di usarli per la vittoria. Se vinco, giuro che condividerò con te il premio. –sale con un balzo sul primo Rhyhorn a disposizione- Avanti, prima parti prima arriviam –Rhyhorn parte alla velocità di una macchina da corsa-
Monika: got it. Formula Rhyhorn per davvero!
Lester: non abbastanza per i miei gusti, ma quando avrò finito con la vernice rosso fiammante allora sì che saranno delle Ferrhyri. Fssst.
Monika: r you serious?!? Ciaff. I can’t believe it.
Lester: ehi. Se questo è il mio ultimo giorno di follia, voglio godermelo –Rhyhorn usa Megacorno spedendolo all’acquario di Petroglifari- fino in fondooooo! Katasplash!
Monika: what to say, il solito Lester.
Henry: eh già. Scommetto che è stata una sua idea dipingere i Rhyhorn di servizio di rosso manicomio.
Monika: totally.
Mayko: come si guida questo pokèmon?!!Dove sono i freni?!! Alt, rallenta, mi hai sentito o non te ne importa un corno di quello che ti comando di fare? …
COSA CI FANNO QUEI MASSI PROPRIO IN MEZZO ALLA STRADA?
Ci vedi o ci vuoi andare contro di proposito? Ma cosa fai? No, no, non caricare cervello di keratina! AIUUUUTO! –Rhyhorn si schianta sull’ostacolo facendolo in mille pezzi mentre lei fa un balzo a mezz’aria per lo spavento e incredibilmente riesce ad atterrare sopra il pokèrinoceronte di nuovo- Angf, pant, che bello avere gli artigli per aggrapparsi quando serve. Ma che paura mi sono presa! Grr..nonono, sono calma, va tutto bene anzi a meraviglia. Seguirò il consiglio di Noah: quando il gioco si fa duro –scrolla le spalle- i duri sono quelli che si sanno rassegnare. –Rhyhorn fa un’improvvisa frenata che la fa volare al di là del tratto- Il peggior consiglio mai ricevuto nella mia vita. Mi sono pure strappata i pantaloni nuovi nella caduta!! –inspira profondamente- L’importante è che sono la prima all’entrata della Grotta dei Bagliori, tutto il resto non conta *se posso vincere una sfida.*
Un attimo, cosa ho in tasca che mi punge? Frammenti di vetro. FRAMMENTI DI VETRO=HO ROTTO BRONZOR! Aaargh! No, no, no! Non è giusto! Adesso come faccio? Ci..ci penserò dopo, per intanto vado a prendermi il Muschioluce.
Rory: finalmente si è svegliato, posso r-ripartire. Ah…aaah..aaaahhsss…certo che potevano metterci una sella…com’è dura restare qui sopra specie se sei un maschio. V-V-Vai piano, non mi interessa fare gara a chi arriva prima, intesi? B-B-B-Buonoooo!
Henry: dunque, il mio Rhyhorn predestinato è questo. Sento un forte legame che non sento con nessuno degli altri in particolare.
Monika: oooh, uao, sei riuscito a stabilire subito un’intesa ed è un pokèmon che hai incontrato oggi per la prima volta! Ma come ci riesci, my friend?
// Henry: e come ci riuscirò mai? Boooh, mistero dell’esistenza. Di un’ingenuità devastante. Certo, solo una mente al livello della mia potrebbe intuire che aveva già catturato in anticipo quel pokèmon. Proprio per questo mi piace avere Monika come amica, è perfetta per me.
Henry: gira a destra. A sinistra. Ho detto a sinistra, microcefalo. Segui gli ordini se non vuoi che ti sprema come un limone. E ADESSO AVVICINATI E INCLINATI. MUAHAH, PERFETTO COSI’.
Rory: è meglio se stai più lontano per una ma-maggiore sicurezza, altrimenti ci scontreremo senza volerlo.
Henry: hai ragione, non voglio correre questo rischio. A quest’altezza c’è anche da considerare la luce del sole che può abbagliare i pokèmon. –punta lo specchio in direzione del sole riflettendo i raggi sugli occhi dell’altro Rhyhorn- Col rischio di finire fuori strada.
Rory: g-glom.
Henry: questi li requisisco io –gli sottrae al volo lo specchio e il fiocco- come punizione per avere lasciato la mia migliore amica senza.
// Monika: so, nowadays, I have a best friend female in Mayko and a best friend male in Henry! Sono una lucky girl, ragazza fortunata, dopotutto.
Henry: avanti, Monika, che aspetti a venirteli a riprendere?
Monika: wow, just, wow. Sono senza parole per l’imbarazzo davanti a tanta gentilezza. –arrossisce- Ahem, a-arrivo. Se riesco anche solo a salire su questo rhyno… Ok, let’s go!
Henry: vai tranquilla, così anche Rhyhorn sarà tranquillo. I pokèmon sono creature empatiche che sentono le emozioni più di noi.
Monika: io mi tranquillizzo con il canto di solito. Du-de-dum. Hm hm hmmm.
Henry: NO! Meglio non rischiare. Rhyhorn potrebbe reagire male.
Monika: oh, right. Yes, I can anzi I could, perché cel’ho fatta! Yeah.
Henry: brava, tieni i tuoi items. Io ho i miei. Beh, a questo punto il mio dovere finisce qui. –entra nella grotta-
Monika: thanks for all. –entra-
Lester: casco c’è, cinture di sicurezza…ahahah, mai nella vita le userò, dunque PRONTI, PARTENZA, VIA ALLA FORMULA RHYHORN! Valestino Rosso è in testa tutto da solo (ovvio) e il suo Rhyhorn sembra un Tauros quando vede rosso: chi lo ferma più? Seriamente, e chi lo ferma più adesso?
Rhyorn: RHOOOOM RHOOOM RHOOOOOOOOOOOOM!
Lester: KATABRAM!!! E Valestino taglia il traguardo e oltre! Vorrei che questo giorno non finisse mai. In ogni caso, dove sono finito? La Grotta dei Bagliori è questa?
Rhyhorn: rhy…? (traduzione: in ogni caso che corno ci faccio qui…?)
Lester: torna pure ai box, bello, da qui in poi proseguo da solo.
Chris: ed eccoli tutti e 5 addentrati nei meandri della sinistra Grotta dei Bagliori: è un tunnel completamente al buio illuminato solo dai minerali luminosi che crescono al suo interno, per questo è assai facile che si perderanno.
>>>
E così è stato. Questa parte è stata piuttosto deludente in termini di azione perciò io manderei avanti veloce fino ad arrivare alle parti interessanti o highlights.
>>>
Ancora un attimo di pazienza. Nel frattempo, avete già comperato le Chris Ball? Alla modica cifra di 99$ cadauna potrete aggiudicarvi le mie meraviglie! Come mai non lo avete ancora fatto? Ops, ho mandato avanti troppo, torno indietro. Ecco, ora è la scena giusta.
Monika: aaaaaaaaaah! Continuo ad essere attaccata da pokèmon che non vedo neanche e continuo a sbattere dappertutto. S-Sono rimasta bloccata nell’oscurità più totale.
Glom…
Qualcosa mi ha sfiorato…
Ancora!
E ancora!
Povera me, devono esserci centinaia di pipistrelli pronti a ghermirmi and suck all my blood until death.
Rory: non esattamente. Si tratta di me e Dunsparce. Se ti provassi a togliere gli occhiali da sole ti accorgeresti di essere a pochi passi dall’entrata. Io sono appena entrato, c-comunque scusa l’intromissione.
Monika: ops. Ho fatto una figuraccia. Forse dovrei decidermi a portare dei normali occhiali da vista once for all.
Rory: e s-scusa anche per questo. Sparsy, usa Bagliore.
Monika: w-what? Non riesco più a muovermi. Who snatched my stuff? Rory, did you see anything?
Rory: …..
Dunsparce: trrr.
Rory: c-continuiamo così, amico mio!
// Confessionale //
Rory: è un vantaggio importante avere come pokèmon Dunsparce quando si deve attraversare una grotta, ed essendo entrambi nati per essere ignorati, nessuno ci vedrà arrivare in fondo alla grotta o ci seguirà.
Rory: bravo, Sparsy, illuminami la strada come se fossi uno della tua specie. E ci assomiglio t-tanto in effetti… -striscia a terra dietro di lui con rapidità- Perché sono un codardo e un vigliacco.
Speriamo di non incontrare nessuno, non vorrei finire scHiac-ciATo! –un Rhyhorn tutto colorato di rosso gli passa sopra come niente-
Rhyhorn: rhyrhy! (trad: come si esce da qui!)
Mayko: sono per metà Zoroark, un pokèmon di tipo Buio, e non riesco a muovermi in questa semioscurità, neanche totale, SEMIOSCURITA’. QUANTO SEI PATETICA, MAYKO? Argh, no, ok, ho ripreso il controllo dei nervi. D’accordo, devo sfruttare la mia astuzia, almeno quella dovrei averla ereditata dalla mia metà malevolpesca. No? Riflettiamo un attimo. Ma sì, ecco la chiave! Posso usare lo specchio per riflettere la luce emanata da questi strani minerali e ampliare così il raggio di illuminazione per capire ogni volta dove andare.
Se solo non l’avessi distrutto primaaaaaaaarghhh!!!!! Non è possibile essere sempre così sfortunata anche se ci provo a restare calmaaaagrrr!
Henry: dovrei essere quasi arrivato. Ancora un metro e sarò nel punto esatto dove cresce il misterioso Muschioluce. Mi chiedo cosa se ne debba fare uno come Chris. Oh, ciao, Mayko.
Mayko: HENRY? Mi sono fatta raggiungere a furia di sbagliare. Ma hai detto che manca un metro e sarò io la prima ad arrivare in fondo, cascasse il mondo!
Henry: sono spiacente, ma non
Lester: andale andale, arriba arriba arribaaa Lesty Kombalez! O Valestino Rosso, è uguale.
Henry: ouff!
Lester: contro chi o cosa ho sbattuto stavolta? Non sto neanche guardando dove vado, faccio tutto puntando sulla velocità: tunnel qui tunnel là se trovo vicolo cieco torno indietro subito e mi infilo nel tunnel opposto!
Henry: dannato, pazzo, folle che non sei altro.
Lester: grazie, apprezzo tutti questi complimenti. Perché sarà l’ultimo giorno, sigh!
Mayko: yuhuu, ho trovato il Muschioluce per prima in assoluto!
Henry: tanto ce n’è in abbondanza secondo le mie ricerche.
Mayko: bleah, ma com’è molliccio però è così *brillante* e comunque l’importante è che ce l’ho. Baciate il mio Colpocoda, sarò io a vincere. Sayonara! –sullo sfondo dietro si vede Rory raccogliere il Muschioluce e sparire dentro a un tunnel scavato a tempo record da Dunsparce- Aspetta un attimo?! Devo rimpiazzare il mio Bronzor rotto con un altro! Me ne stavo quasi dimenticando!
Henry: non vorrai prenderti il mio…?
Mayko: ti sta bene anche solo perché hai cercato di rubarmi l’amica. Posso prendermelo con le buone oppure con le cattive.
Henry: d’accordo, cedo alla violenza. Tieni pure.
Mayko: BENE. Adesso sì che ragioniamo.
Lester: in bocca all’okami, Mayko!
Mayko: arigatò, Lester. Grazie per avermelo servito su un piatto di argento e seguirò il tuo metodo per tornare indietro! –corre via- Ouch! Auch! Vicolo cieco! Doloroso ma efficace per uscire il più velocemente possibile. –all’improvviso incoccia contro il Rhyhorn- Questa parete è stata più ruvida all’impatto delle altre, ma non ho rotto lo specchio quindi niente di che preoccuparsi.
Rhyhorn: grrrr.
Mayko: come non detto. Ahhh! A-ah, sono tre volte più veloce di te!! Oggi l’avrò già detto ma che bello essere mezzazoroark. Pffft! Formula Rhyhorn un corno.
Monika: ?!?
SBRAM!
Mayko: ehi, si può sapere cosa ci facevi qui impalata come una statua?
Monika: non lo so. Mi è successo all’improvviso. Mi dai una mano?
Mayko: proprio adesso??? Gnn, non saprei neanche come fare. Sono di fretta. –nella foga inciampa nella sua stessa coda sbattendo di nuovo addosso alla sua amica e le due finiscono dentro una buca- AUUUU! CHI HA SCAVATO QUESTA BUCA, IL TEAM ROCKET DELLA MALORA NON L’AVEVAMO LASCIATO A UNIMA? SE SCOPRO IL RESPONSABILE LO- schiaccio.
Rhyhorn: Rhyhorn! Rhyhorn! Rhy-ops! –cade dentro anche lui- Fiiiiiii.
Chris: uhuh uhh! Fantastici, semplicemente fantastici oggi. Ritiro tutto quello che ho detto stamattina.
Henry: un lavoro eccellente qui.
// Noah: sul pokèdex c’è scritto che Rhyhorn pesa 115 kili e ha un cervello immensamente microscopico rispetto alla sua testa. Allora Owen non è uno Snorlax come ho sempre pensato! Ha molte più caratteristiche in comune con Rhyhorn.
Monika: and now? Siamo bloccate qui sotto al rhino che non ci fa risalire.
Mayko: già.
Rhyhorn: rhy…horn? (trad: non ricordo più…come sono capitato qui?)
Monika: gnn, è impensabile smuoverlo. Siamo bloccate completamente.
Mayko: peccato che io non abbia fatto tutta questa strada e fatica e STRESS per finire sotto le chiappe placcate di un rinoceronte microcefalo!!! –lo solleva e lo lancia in orbita con un Megapugno-
Monika: wooooah!
Ah…
Ah..
Ah.
E’ incredibile ciò che ho appena visto. Non ci credo.
Mayko: NESSUNO PUO’ OSTACOLARE UNA MAKISHIMA QUANDO S’INFURIA! E questo è niente paragonato a mia sorella e alla mia mamma, credimi.
Monika: glom, non vedo l’ora che me le presenti. By the way, spero che il povero Rhyno non si sia fatto troppo male.
Mayko: tsk. Se è così bravo a correre lo sarà altrettanto a volare.
Monika: io non ho neanche preso ancora il muschio, sob. E ho perso tutti gli strumenti che avevo raccolto, or better che Henry mi aveva raccolto.
Mayko: allora fregatene, vorrà dire che io vincerò e tu correrai solo per non arrivare ultima. Adesso ritorniamo ad Altoripoli il più in fretta possibile.
Monika: in speaking is easy.
Lester: allora, ragazze, chi è pronto a un altro giro di Formula Rhyhorn? Io lo sono da sempre ma per l’ultima volta.
Mayko: io solo per oggi.
Monika: e io never forever.
*PALESTRA DI ALTORIPOLI*
Rory: e-ecco, ti pareva. Magari fosse stato così facile.
Chris: benvenuti al rush finale, finalisti 6! Tutto quello che vi manca da fare è raggiungermi qui in cima portando fiocco, specchio e muschioluce: il primo di voi vince tutto, l’ultimo perderà del tutto.
Rory: v-vabbè, in fondo si tratta solo di scalare e io so farlo.
-la palestra è strutturata come una montagna da scalare scavata dentro la vera montagna e con alle spalle una cascata che termina dentro un lago che circonda il tutto. I primi a tentare la scalata sono Henry e Rory, seguiti subito a breve distanza da Lester, Mayko e Monika.-
Mayko: dai, fai come faccio io!
Monika: grazie, tu hai quelle unghie e l’agilità di Zoroark. Ma io…anf…ho a malapena il fiatone. Guarda che bravo Henry! Non l’avrei immaginato così bravo anche negli sport.
Henry: ho imparato da Kabuto, il numero uno ad arrampicarsi sulle rocce tanto da esserci rimasto per 5.000.000 anni senza mai cadere. Come fossile.
Mayko: bah, io sono più brava. Sta a vedere come lo raggiungo subito, anzi vado oltre.
Henry: intanto però Bronzor ce l’ho io.
Mayko: CHE STORIA E’ QUESTA? Voglio vederci chiaro.
Henry: osserva il dorso dello specchio.
Mayko: “Made in Japan.” E’ fasullo! MI HAI INGANNATA.
Henry: non è la prima volta che manipolo quel minuscolo cervello che ti ritrovi per i miei scopi.
Mayko: ah, sì? Allora te la farò pagare per tutte, anche quelle che non mi ricordo al momento! –spicca un salto nel vuoto per afferrarlo tra i suoi artigli, ma manca la presa al momento giusto- Aaaaaah! Splash!
Henry: e adesso tocca a te, Rosso. Non te l’ho ancora fatta pagare sufficientemente per avermi ricoperto di guano di Zubat, ma sono curioso di vedere che cosa ti sei inventato stavolta per fermarmi e fallire miseramente.
Lester: se ti dicessi niente come reagiresti?
Henry: che deve ancora nascere il Lester capace di sorprendermi! Purtroppo per te. Il guscio di Kabuto è solo un involucro vuoto, apposta, quindi non hai nessuna arma per ricattarmi, ho finto tutto il tempo. Forse vuoi usare la Revoltella Elettrostatica per colpirmi a tradimento, allora sappi che io rifletterei il raggio con lo specchio e rispedirai il colpo al mittente. Oppure..oppure…hahaha, non importa. Qualsiasi tua mossa è ormai calcolata e destinata a fallire in ogni caso.
Lester: …in ogni caso quello posso dirlo solo io.
Henry: scuuusami tanto se ti ho rubato la catchphrase. Sono quasi arrivato, che strano che non ci stia provando neanche.
Lester: perchè fino all’ultimo ho aspettato che si creasse la massima spannung: prendi questo!
Henry: lo sapevo, tipico da te. -si fa scudo con lo specchio- Scrinkle! Cosa? Come ha fatto a rompersi quando avrebbe dovuto rifletterlo? Ma questo è un comune sasso non hai sparato alcun raggio!
Lester: proprio così, un comune sasso lanciato con una banalissima fionda. La mia ultima follia: fare la cosa più banale rompendo uno specchio con una fionda. *ULTIMA POSA EPICA* Sniff, mi mancherà tutto questo.
Henry: i-impossibile.
Lester: e adesso concludo con l’azione più banale di tutte. Una spinta di sotto.
Henry: Non fare pazzie di cui potresti pentirti. Leeeesteeeeer!!! Splash!
Mayko: bravissimo! Mi farò giustizia anch’io dopo che avrò vinto. Ma dovevi proprio rompergli lo specchio? Adesso io a chi lo prendo? DOV’E’-
Chris: lo Zerbino è il vincitore! Mi hai davvero portato tutto quello che ho chiesto?
Rory: sììì.
Chris: allora confermo che lo Zerbino di cui non rammento il vero nome è il primo classificato di oggi!
Mayko: LUI, quella nullità?!! Dovevo essere io a vincere, grrr, me lo meritavo tutto. IO!!
Chris: e invece adesso scalerai per la salvezza come tutti gli altri 5.
// Rory: ho vinto senza che neanche abbiano avuto il tempo di accorgersene! Henry aveva ragione. S-Se sfrutto il mio status di zerbino come mezzo per non farmi vedere da nessuno come una minaccia seria posso arrivare anche in finale, chissà. Ho un enorme potenziale ma l’ho capito soltanto di recente.
// Henry: finora è andato tutto come previsto tranne l’imprevedibile gesto di Lester, come al solito è riuscito a cogliermi impreparato e questo mi fa infuriare! Ho dovuto usare l’immunità per colpa sua.
Monika: mi sono bloccata, non riesco ad andare avanti. Ma devo fare qualcosa perché qui mi sto giocando la final five, probably. C’mon, un altro passetto.
Mayko: grr, ancora non posso crederci. Dopotutto quello che ho passato neanche oggi ho avuto la soddisfazione di una vittoria. Una! Mi sarei accontentata.
Monika: placati, my friend, we’re in the bottom line. Henry userà sicuramente la sua immunità per salvarsi e Lester è già in cima, praticamente siamo rimaste solo noi due.
Mayko: hai scordato Noah? Non è ancora arrivato qui e non è portato per le sfide di fisico come questa!
Monika: neppure io sono portata.
Mayko: sforzati, su, ti reggo.
Monika: sono distrutta, devo riposare, like, non sento più le gambe, le braccia, anymore..
Mayko: e io allora ti sembro fresca e riposata?! No. E allora zitta e scala.
Monika: come nella song? Zitta e scala, zitta e scala…okay, stop.
Mayko: non sono proprio dell’umore.
Monika: yes, yes, ho smesso, non canto più.
Chris: e anche Noah si qualifica per la prossima puntata! Piuttosto inaspettato.
M&M’s: da dove è sbucato?!?
Noah: c’è il sentiero sul retro della palestra. Ogni palestra ha sempre il passaggio segreto che consente di raggiungere il capopalestra senza fare la fatica di superare ostacoli, trappole e allenatori. Unica seccatura, passava proprio sotto la cascata d’acqua infatti sono bagnato fradicio.
Monika: questo significa che siamo le ultime. Oh nooo. No, damn.
Mayko: a questo punto ti dico sayonara, mia tomodachii, vincerò soprattutto per vendicarti.
Monika: wait a minute, stavo per dire lo stesso. Bel ringraziamento dopo che ti ho pagato tutti i vestiti.
Mayko: MA IO L’HO DETTO PER PRIMA QUINDI SPETTA A ME PORTARE AVANTI LA BANDIERA DELLE MN’MS. CHIARO?!? OGGI MI SONO FATTA UN MAZZO COSì TUTTO IL TEMPO!
Monika: hey! Sai quante volte avremmo vinto se non ci avessi messo lo zampino? Anzi, ti dirò. Ieri avrei vinto se non fosse stato per la tua irruenza.
Mayko: cheee cooosa? CHE COSA? RIPETILO SE NE HAI IL CORAGGIO, MONIKA, AVANTI! TI SFIDO.
Monika: wow, v-vuoi farmi cadere di sotto? Alright, challenge accepted, stavolta dirò la verità: certo che è stata tutta colpa tua se abbiamo perso. Always! Sei sempre stata troppo testarda e prepotente per darmi retta anche solo per un secondo just one fu***ing second! Nooo. Macchè. Always better to destroy our work! –Mayko non parla più- Oh-oh, too far? I-I…cioè..preferisco continuare il discorso magari più tardi, ok?
Mayko: TE LO SCORDI. SAI CHE TI DICO? NON HO BISOGNO DI QUESTI. STRAP! ZOROAAAARK!
Monika: a-aiuto, h-help! Cadooo!
Mayko: cosa ho combinato. Non sono cambiata come mi ero promessa. Monikaauuuuuuu!
Chris: a questo punto vi considero rispettivamente quarta e quinta e la finiamo qui.
Mayko: ma chissenefrega! Monika, dimmi che ti sei salvata.
Monika: splutt! Cough, cough.
Mayko: aaah, sei salva! Menomale! –la abbraccia affettuosamente-
Monika: back. S-Stay away,p-please. Rattle-rattle.
Mayko: no, dai, non avrai davvero paura di me? Sono la tua migliore amica, insieme ne abbiamo passate tante come questa…lo sai quando mi fai arrabbiare perdo il controllo…ma sono io la prima a soffrire per questo.
Monika: te lo chiedo in ginocchio, lasciami in pace! Sono sconvolta, like, I just want to go home.H-Henry, avevi ragione tu.
Henry: come sempre, del resto, e in questi casi purtroppo.
Mayko: m-ma..ma..STA ALLA LARGA DA LEI, E’ LA MIA MIGLIORE AMICA! TU STATTENE COL TUO KABUTO, KABUTOFILO.
Monika: ahhh! –si nasconde dietro gli altri- E’ di nuovo arrabbiata, si salvi chi può.
Mayko: Monika. Sono un mostro. Non appartengo a questa società. Basta vedere come sono conciataaaaauuuuuuuuuuuu!!! –si strappa tutti i vestiti di dosso e corre verso la scogliera ululando tutta la sua infelicità- Au, au, auuuuuu!
Tutti: o.o
Lester: la cosa bizzarra è che è metà volpe e si comporta invece come un cane lupo.
*2° CERIMONIA DEL DISPOSITIVO LEMMICO DELLA VERGOGNA*
Chris: bene, Monika, vogliamo formalizzare questa eliminazione?
Monika: quando vuoi, sigh..
Chris: dispositivo lemmico: attivato! Questa si chiama Macchina-Assorbi-Mosse-di-Pokèmon (è sottinteso che le rispedisce poi al bersaglio scelto) Chef ha passato l’intera giornata a caricarla.
Monika: glom, è sperabile che abbia scelto solo pokèmon di tipo Folletto?
Chris: non lo so, proviamolo e scopriamolo!
Mayko: noooo, non vi permetterò di fare del male alla mia amica! SPARA TUTTE LE MOSSE CHE VUOI MA SU DI ME. AAAAAAAAHHHH!
Monika: omg, Mayko no! Perché?!
Mayko: è l’unico modo che sono riuscita a pensare per farmi perdonare x.x
Monika: sniff. –si commuove- Basta, Chris, fermati!
Chris: ma qui è ancora bello carico di BOOOOM! –la macchina esplode di colpo-
Noah: il karma.
Chris: comunque sia, visto che si è messa in mezzo e si è fatta colpire, Mayko è quella eliminata. Addio per sempre.
Mayko: vinci per NOI. –si rialza a fatica e scappa scomparendo nella notte-
Monika: lo farò….soprattutto per te, my friend. –raccoglie il fiocco che Mayko si era messa indosso tutto il tempo-
Chris: ok, qui abbiamo finito un’altra puntata di buon livello. E’ il momento di vedere quanto posso diventare ancora più bello con questo Muschioluce. –se lo spalma sulla faccia come schiuma da barba e si ammira allo specchio di Bronzor- Specchio, specchio delle mie brame, chi è il conduttore più affascinante del reame? Chris Mc Lean, naturalment.
Noah: è a questo che ti servivano? Sul serio? Uao, sono impressionato.
Rory: ehm, scu-scusate? Non vi state dimenticando di qualcosa? Qual è il premio che ho vinto per essere arrivato primo?
Chris: ah, sì, potrai pernottare all’Hotel Nevemarina di Cromleburgo assieme a uno degli altri quattro a tua scelta. Dunque, chi scegli?
Rory: d-dato che è stata una brutta giornata ed è l’unica ragazza rimasta, io scelgo Monika. Scusate, Noah, Henry e Lester, non portatemi r-rancore.
Noah: ma figurati, è così bello dormire all’ospedale. Anzi, ormai ci ho fatto l’abitudine. Non riuscirei a dormire in un posto normale, e tu?
Lester: proprio no. Però dovrò imparare a farlo…che ore sono? Argh, già le 22.51?!
Noah: in realtà c’è l’ora legale.
Lester: ho ancora solo due ore di follia a disposizione, devo darmi da fare!
Henry: goditevi la vostra serata.
Rory: a-allora vogliamo andare, Monika?
Monika: ok…
Chris: e ne rimasero solo cinque. Alla prossima puntata! Buonanotte.
-più tardi-
Henry: anche oggi hai fatto un ottimo lavoro, peccato solo per il finale. Non avevo considerato la possibilità che Lester escogitasse un’idea così semplice. In ogni caso, è proprio il caso di dirlo, non poteva immaginare che puoi uscire dal guscio a tuo piacimento e spostarti dentro a un altro guscio vuoto.
Izzy: già. Avevo già preso la prima volta il controllo di questa umana, farlo di nuovo è stato una passeggiata. Adesso però ho nostalgia di casa.
Henry: anch’io ho nostalgia del tuo vero aspetto, esci e torna pure nel tuo adorabile guscio, Kabuto. Per oggi è finita. –Kabuto, sottoforma di una massa nera e oscura esce dall’orecchio di Izzy e striscia rapidamente nella sua conchiglia tornando da Henry- Finalmente! Mi sei mancato tanto. Il mio perfetto Kabuto è tornato nel suo guscio di perfezione silicea.
Izzy: mi sento la testa vuota come dopo un rapimento alien@. Me ne vado a letto. Voglio dormire fino a notte fonda, di domani. FINE
*EPILOGO*
-Reggia Aurea-
Formula Rhyhorn: …rhyhorn? (Trad: …ma come ci sono finito qui dentro poi?)
Principe di Kalos: Battista! C’è un Rhyhorn nella mia piscina!!!
Questo programma è stato presentato da….
“Ford Kalos: scegli tu dove mettere le Pokè Ball.”
Lester: ho deciso. Metterò la testa a posto affinchè Yumi torni da me. E’ una promessa solenne, ah! *POSA Epi-in ogni caso non oggi. Usciamo di qui come le persone normali. Fune di Fuga!
Mayko: anch’io faccio una promessa a me stessa: non mi arrabbierò mai più.
Noah: devo essere ancora nel mondo dei sogni…
*Grotta dei Bagliori*
Henry: allora, Lester, come è stato sperimentare la vera follia? Vedo che sei rimasto un po’ traumatizzato.
Lester: -sta ancora tremando- tsk, affatto. Mi sono divertito come un matto, in ogni caso rimettiamoci in marcia.
Henry: eddai, ammettilo: so che hai avuto paura. IO ti avevo avvisato. Comunque, avendo assemblato Bronzor possiamo dirigerci verso la prossima grotta del giro a meno che tu non abbia qualche nuova idea folle da tirare fuori per l’occasione.
Lester: non ce l’ho! –pedala a razzo-
Noah: siamo gli ultimi a uscire. Però la gara è ancora solo a metà, possiamo sperare in una rimonta se ci crediamo sul serio.
Mayko: allora cosa stiamo aspettando? Pedaliamo a tutto volume!
Chris: nell’ultimo tratto che faranno in tandem i concorrenti costeggeranno la scogliera a sud di Altoripoli che è tutta uno strapiombo: arrivati a un certo punto dovranno scendere dal loro mezzo e saltellare a turno sui piloni con il gioco della cavallina.
Dato che non ho più assistenti che provvedano alla dimostrazione pratica, il “collaudo” fallimentare lo stanno per fare adesso direttamente Monika & Rory!
Monika: c’mon! We have our chances come chiunque altro, no?
Rory: a-allora inizio io. Hop. Sei p-pronta?
Monika: like NO. But lo faccio lo stesso. –dà una scarpata in faccia a Rory- Ops, sorry!
Rory: fa’ niente. @ -barcolla vicino al bordo-
Monika: look, attento!
Rory: waah, grazie per avermi avvertito! C’è mancato un soffio e mi sarei sfracellato come al solito.
Monika: oh, my pleasure. Ehm, continue?
Rory: s-sì. Adesso è il mio turno di saltare e il tuo di farmi da supporto. Devi solo abbassarti al momento giusto e darmi una spinta con le braccia.
Monika: I’ll do my best. Ma cerca di non rovinarmi il cappello, please, l’ho appena comprato.
Rory: l-lungi da me.
Monika: okay, let’s go!!
Rory: hop!
Monika: forse è meglio che me lo tolga, non si sa mai. One second.
Rory: nooo! Monikaaattentaaa! –le atterra sulla schiena spaccandosi in due- Crack- Gh.
Monika: auch, mi dispiace. Eh?! –l’urto l’ha spinta oltre il bordo del pilone- Ahhhhhh!
Rory: oh, no. Afferrata!
Chris: oh, che guastafeste quello Zerbino. –rimette via i popcorn-
Monika: glom. Thanks. Ho rischiato di rimanerci secca, ti devo la vita.
Rory: n-non esageriamo. Io sarei sopravvissuto a una caduta del genere, è solo questione di abitudine, chiamiamola così, sigh!
Chris: fortuna che sono stato previdente: gli ultimi piloni sono ricoperti di grasso.
Monika: okay, next. Sguish!
Rory: stavolta non ho potuto fare niente per salvarla. Sob.
Chris: poco male, anzi, una volta che si arriva dall’altra parte non ci sono più squadre e in questo momento sei in testa da solo!
Rory: g-gulp. Finalmente la fortuna mi sorride?
Chris: sempre che tu abbia preso con te lo specchio e il fiocco presi nelle due grotte, s’intende. Quelli + il Muschioluce della Grotta dei Bagliori sono fondamentali per la riuscita della sfida: soltanto chi li riporta tutti e 3 da me vince il premio.
Rory: ah, era t-troppo bello per essere vero. –si volta indietro verso il tandem sul quale si trovano gli oggetti menzionati da Chris e cerca di tornare indietro da dove è partito quando…-
Lester: banzaaai! Pistaa! Dling-dling!
Henry: diamine, siamo a 51 metri sopra il livello del mare e con uno spazio di manovra inferiore a 5 centimetri. Quindi vedi di darti una calmata, Rosso! Il mio cuore sta andando a mille. In tutti i sensi.
Lester: e aspetta di vedere come ti supero lo strapiombo CON IL TANDEM A MOLLE!!!
Henry: pensavo avessi detto che non avessi nessuna follia in mente, ho sentito la tua “solenne promessa”. Quindi a che gioco stai giocando?!?
Lester: infatti ho detto che non ne avevo di nuove, ma quest’idea folle era già in cantiere da tempo immemore. Sarebbe stato un crimine sprecarla. Kaboombazza! –il tandem saltella come un kanguro da un pilone all’altro sballottandoli a ogni impatto come le palline di un giocoliere- Boing! Boing! Boing!
Henry: e se cadessimo di sotto? Lo faresti questo se io fossi tu-sai-chi?
Lester: Yumi ha l’abilità Levitazione, in ogni caso ci salveremmo.
Henry: n-non è questo il punto! Argh. Ragionare con te è praticamente impossibile.
Lester: ci sei arrivato, finalmente.
SGWISH!!
-il tandem schizza sul’ultimo pilastro e le molle potenziate dei sellini sparano i due in aria-
In ogni caso, farò il serio a partire da domaniiiii!!!!
Rory: f-forse adesso posso ripartire in pace.
Noah: adesso frena, c’è lo strapiombo. Sul serio, frena!
Mayko: l’ho capito, non sono tonta. Lo vedo anche coi miei occhi.
Noah: ti sei arrabbiata?
Mayko: cosa? No, assolutamente, sono perfettamente calma. Giuro! Aspetto istruzioni.
// Confessionale //
Noah: ho ricaricato la batteria del 3DS e riacceso il gioco da dove mi ero interrotto approfittando di una sosta. –sottovoce- Ho hackerizzato il pokèdex di un allenatore a caso con la scusa di farmelo prestare un attimo e ho succhiato via l’energia trasferendola nella mia console. Che c’è? C’è gente che ha fatto ben di peggio per vincere un reality show, questo in particolare ha visto protagonisti fior fior di delinquenti, potenziali assassini e soprattutto anguille.
Noah: solo un momento che esco dalla grotta e raggiungo il punto esatto dove saremmo noi. Ecco cosa fare: indosseremo di nuovo i pattini come il personaggio del gioco e semplicemente passeremo da un pilone all’altro a scacchiera con piccoli saltelli. In questo modo. Prendo una rincorsa sufficiente e....faccio la stessa figuraccia fatta nello Yukon! Non imparerò mai, vero?
Mayko: ciaf. Lascia stare quel dannato videogioco e facciamo alla mia maniera. Sulle 4 zampe si salta più sicuri che con due.
Zomp! Zomp! Zomp! Troppo facile per la sottoscritta.
Noah: e per il sottoscritto, invece, ci hai pensato?
Rory: c-comunque l’ultimo su cui hai saltato non era un pilastro m-ma i-io.
Mayko: mi dispiace per te.
Chris: ehi, so che l’ho già detto ma essendo questa una gara INDIVIDUALE da questo punto in avanti siete tutti contro tutti e solo se mi portate tutti e 3 gli oggetti richiesti…bla..bla..bla.
Mayko: uh, e chi ce li ha di noi due?
Noah: lo specchio di bronzo ce l’ho io.
Mayko: e io ho il fiocco. Perciò DAMMELO! Anzi, non affaticarti, me lo prendo da sola.
Noah: meglio, grazie.
Mayko: posso vincere finalmente una sfida per merito di me stessa. Togliti dalle zampe, Zerbino!
Noah: tutti amici a parole, tutti leali, ma a fatti poi si rivelano tutti uguali.
Monika: anf, true. Ce l’ho fatta, sono ancora viva e forse in gara. Mayko, my friend, aspettami! Possiamo di nuovo stare insieme e collaborare: il duo Mn’M’s is back. Mayko?
Noah: cosa ho detto poco fa?
Monika: nevermind, la raggiungerò.
Henry: oh, povero Noah. Ho guardato indietro con la coda dell’occhio e non ho potuto fare a meno di tornare qui a darti una mano. Sembri così disperato.
Noah: grazie. Dammi un attimo che indosso i guanti di gomma antiscivolo…
Henry: uhm?
Noah: purtroppo devo essermeli dimenticati in valigia. Pazienza, mi aiuterai la prossima volta. Senza non posso neanche azzardarmi a sfiorare un’anguilla elettrica.
Henry: ho afferrato il messaggio, molto sagace. Ma voglio lo stesso venirti incontro: dato che non posso darti una mano, ti darò un piede.
Noah: ecco l’anguilla che viene fuori dalla tana. Ahh!
Chris: ma l’hai buttato giù dalla scogliera senza alcuna pietà? Finalmente un concorrente che mi dà le belle soddisfazioni di una volta. Però fossi in te mi rimetterei in marcia subito. Gli altri 4 hanno già timbrato il ticket per l’uscita da Petroglifari.
Henry: ho la situazione sotto controllo.
-non visto da nessuno Noah è sano e salvo-
Noah: poi dicono che i videogiochi non servono a niente. Mai soldi furono spesi meglio in un Revitalizzante Max!
Monika: “Now Leaving Petroglifari”. Ci siamo. WO.OAH! Sarebbero questi i famosi Formula Rhyhorn? Questi pokèmon sono enormi.
Mayko: tsk, saprò domare il mio. Mi chiedo piuttosto quanto ci metteremo ad arrivare alla grotta con questi bestioni. SEMBRANO MOLTO LENTI. Faccio prima ad arrivare a piedi sfruttando la mia velocità di volpe.
Rory: n-non mi sembra una buona idea, sinceramente parlando.
Mayko: per l’ennesima volta fatti gli affari tuoi, Zerbino. Ahiaaaa! Che male! Auuuuuuu! Che dolore! Il terreno è tutto aguzzo!!
Rory: ho cercato di avvertirti. Sono già caduto tre volte dal mio Rhyhorn e ho potuto constatare di persona l’insidiosità di questo terreno.
Mayko: le zampine adesso mi fanno un male cane. Agrr! Ma non importa, è stato un incidente.
Monika: are you MAYKO?? Anyway, can I have the items now? I mean lo specchio e il fiocco…
Rory: e-ehm. Mi dispiace ma mi servono disperatamente! Voglio vincere. Oplà. A-Andiamo, bello! Ce-cerca di non fa-farmi ca-ca-cadere stavolta, ti supplico.
Rhyorn: rhyawn?
Rory: ….si è appisolato.
Monika: ma anchio voglio vincere, really. Then Mayko, my friend? I’m waiting.
Mayko: oh, insomma, me li sono guadagnati questi strumenti! Quindi ho tutto il diritto di usarli per la vittoria. Se vinco, giuro che condividerò con te il premio. –sale con un balzo sul primo Rhyhorn a disposizione- Avanti, prima parti prima arriviam –Rhyhorn parte alla velocità di una macchina da corsa-
Monika: got it. Formula Rhyhorn per davvero!
Lester: non abbastanza per i miei gusti, ma quando avrò finito con la vernice rosso fiammante allora sì che saranno delle Ferrhyri. Fssst.
Monika: r you serious?!? Ciaff. I can’t believe it.
Lester: ehi. Se questo è il mio ultimo giorno di follia, voglio godermelo –Rhyhorn usa Megacorno spedendolo all’acquario di Petroglifari- fino in fondooooo! Katasplash!
Monika: what to say, il solito Lester.
Henry: eh già. Scommetto che è stata una sua idea dipingere i Rhyhorn di servizio di rosso manicomio.
Monika: totally.
Mayko: come si guida questo pokèmon?!!Dove sono i freni?!! Alt, rallenta, mi hai sentito o non te ne importa un corno di quello che ti comando di fare? …
COSA CI FANNO QUEI MASSI PROPRIO IN MEZZO ALLA STRADA?
Ci vedi o ci vuoi andare contro di proposito? Ma cosa fai? No, no, non caricare cervello di keratina! AIUUUUTO! –Rhyhorn si schianta sull’ostacolo facendolo in mille pezzi mentre lei fa un balzo a mezz’aria per lo spavento e incredibilmente riesce ad atterrare sopra il pokèrinoceronte di nuovo- Angf, pant, che bello avere gli artigli per aggrapparsi quando serve. Ma che paura mi sono presa! Grr..nonono, sono calma, va tutto bene anzi a meraviglia. Seguirò il consiglio di Noah: quando il gioco si fa duro –scrolla le spalle- i duri sono quelli che si sanno rassegnare. –Rhyhorn fa un’improvvisa frenata che la fa volare al di là del tratto- Il peggior consiglio mai ricevuto nella mia vita. Mi sono pure strappata i pantaloni nuovi nella caduta!! –inspira profondamente- L’importante è che sono la prima all’entrata della Grotta dei Bagliori, tutto il resto non conta *se posso vincere una sfida.*
Un attimo, cosa ho in tasca che mi punge? Frammenti di vetro. FRAMMENTI DI VETRO=HO ROTTO BRONZOR! Aaargh! No, no, no! Non è giusto! Adesso come faccio? Ci..ci penserò dopo, per intanto vado a prendermi il Muschioluce.
Rory: finalmente si è svegliato, posso r-ripartire. Ah…aaah..aaaahhsss…certo che potevano metterci una sella…com’è dura restare qui sopra specie se sei un maschio. V-V-Vai piano, non mi interessa fare gara a chi arriva prima, intesi? B-B-B-Buonoooo!
Henry: dunque, il mio Rhyhorn predestinato è questo. Sento un forte legame che non sento con nessuno degli altri in particolare.
Monika: oooh, uao, sei riuscito a stabilire subito un’intesa ed è un pokèmon che hai incontrato oggi per la prima volta! Ma come ci riesci, my friend?
// Henry: e come ci riuscirò mai? Boooh, mistero dell’esistenza. Di un’ingenuità devastante. Certo, solo una mente al livello della mia potrebbe intuire che aveva già catturato in anticipo quel pokèmon. Proprio per questo mi piace avere Monika come amica, è perfetta per me.
Henry: gira a destra. A sinistra. Ho detto a sinistra, microcefalo. Segui gli ordini se non vuoi che ti sprema come un limone. E ADESSO AVVICINATI E INCLINATI. MUAHAH, PERFETTO COSI’.
Rory: è meglio se stai più lontano per una ma-maggiore sicurezza, altrimenti ci scontreremo senza volerlo.
Henry: hai ragione, non voglio correre questo rischio. A quest’altezza c’è anche da considerare la luce del sole che può abbagliare i pokèmon. –punta lo specchio in direzione del sole riflettendo i raggi sugli occhi dell’altro Rhyhorn- Col rischio di finire fuori strada.
Rory: g-glom.
Henry: questi li requisisco io –gli sottrae al volo lo specchio e il fiocco- come punizione per avere lasciato la mia migliore amica senza.
// Monika: so, nowadays, I have a best friend female in Mayko and a best friend male in Henry! Sono una lucky girl, ragazza fortunata, dopotutto.
Henry: avanti, Monika, che aspetti a venirteli a riprendere?
Monika: wow, just, wow. Sono senza parole per l’imbarazzo davanti a tanta gentilezza. –arrossisce- Ahem, a-arrivo. Se riesco anche solo a salire su questo rhyno… Ok, let’s go!
Henry: vai tranquilla, così anche Rhyhorn sarà tranquillo. I pokèmon sono creature empatiche che sentono le emozioni più di noi.
Monika: io mi tranquillizzo con il canto di solito. Du-de-dum. Hm hm hmmm.
Henry: NO! Meglio non rischiare. Rhyhorn potrebbe reagire male.
Monika: oh, right. Yes, I can anzi I could, perché cel’ho fatta! Yeah.
Henry: brava, tieni i tuoi items. Io ho i miei. Beh, a questo punto il mio dovere finisce qui. –entra nella grotta-
Monika: thanks for all. –entra-
Lester: casco c’è, cinture di sicurezza…ahahah, mai nella vita le userò, dunque PRONTI, PARTENZA, VIA ALLA FORMULA RHYHORN! Valestino Rosso è in testa tutto da solo (ovvio) e il suo Rhyhorn sembra un Tauros quando vede rosso: chi lo ferma più? Seriamente, e chi lo ferma più adesso?
Rhyorn: RHOOOOM RHOOOM RHOOOOOOOOOOOOM!
Lester: KATABRAM!!! E Valestino taglia il traguardo e oltre! Vorrei che questo giorno non finisse mai. In ogni caso, dove sono finito? La Grotta dei Bagliori è questa?
Rhyhorn: rhy…? (traduzione: in ogni caso che corno ci faccio qui…?)
Lester: torna pure ai box, bello, da qui in poi proseguo da solo.
Chris: ed eccoli tutti e 5 addentrati nei meandri della sinistra Grotta dei Bagliori: è un tunnel completamente al buio illuminato solo dai minerali luminosi che crescono al suo interno, per questo è assai facile che si perderanno.
>>>
E così è stato. Questa parte è stata piuttosto deludente in termini di azione perciò io manderei avanti veloce fino ad arrivare alle parti interessanti o highlights.
>>>
Ancora un attimo di pazienza. Nel frattempo, avete già comperato le Chris Ball? Alla modica cifra di 99$ cadauna potrete aggiudicarvi le mie meraviglie! Come mai non lo avete ancora fatto? Ops, ho mandato avanti troppo, torno indietro. Ecco, ora è la scena giusta.
Monika: aaaaaaaaaah! Continuo ad essere attaccata da pokèmon che non vedo neanche e continuo a sbattere dappertutto. S-Sono rimasta bloccata nell’oscurità più totale.
Glom…
Qualcosa mi ha sfiorato…
Ancora!
E ancora!
Povera me, devono esserci centinaia di pipistrelli pronti a ghermirmi and suck all my blood until death.
Rory: non esattamente. Si tratta di me e Dunsparce. Se ti provassi a togliere gli occhiali da sole ti accorgeresti di essere a pochi passi dall’entrata. Io sono appena entrato, c-comunque scusa l’intromissione.
Monika: ops. Ho fatto una figuraccia. Forse dovrei decidermi a portare dei normali occhiali da vista once for all.
Rory: e s-scusa anche per questo. Sparsy, usa Bagliore.
Monika: w-what? Non riesco più a muovermi. Who snatched my stuff? Rory, did you see anything?
Rory: …..
Dunsparce: trrr.
Rory: c-continuiamo così, amico mio!
// Confessionale //
Rory: è un vantaggio importante avere come pokèmon Dunsparce quando si deve attraversare una grotta, ed essendo entrambi nati per essere ignorati, nessuno ci vedrà arrivare in fondo alla grotta o ci seguirà.
Rory: bravo, Sparsy, illuminami la strada come se fossi uno della tua specie. E ci assomiglio t-tanto in effetti… -striscia a terra dietro di lui con rapidità- Perché sono un codardo e un vigliacco.
Speriamo di non incontrare nessuno, non vorrei finire scHiac-ciATo! –un Rhyhorn tutto colorato di rosso gli passa sopra come niente-
Rhyhorn: rhyrhy! (trad: come si esce da qui!)
Mayko: sono per metà Zoroark, un pokèmon di tipo Buio, e non riesco a muovermi in questa semioscurità, neanche totale, SEMIOSCURITA’. QUANTO SEI PATETICA, MAYKO? Argh, no, ok, ho ripreso il controllo dei nervi. D’accordo, devo sfruttare la mia astuzia, almeno quella dovrei averla ereditata dalla mia metà malevolpesca. No? Riflettiamo un attimo. Ma sì, ecco la chiave! Posso usare lo specchio per riflettere la luce emanata da questi strani minerali e ampliare così il raggio di illuminazione per capire ogni volta dove andare.
Se solo non l’avessi distrutto primaaaaaaaarghhh!!!!! Non è possibile essere sempre così sfortunata anche se ci provo a restare calmaaaagrrr!
Henry: dovrei essere quasi arrivato. Ancora un metro e sarò nel punto esatto dove cresce il misterioso Muschioluce. Mi chiedo cosa se ne debba fare uno come Chris. Oh, ciao, Mayko.
Mayko: HENRY? Mi sono fatta raggiungere a furia di sbagliare. Ma hai detto che manca un metro e sarò io la prima ad arrivare in fondo, cascasse il mondo!
Henry: sono spiacente, ma non
Lester: andale andale, arriba arriba arribaaa Lesty Kombalez! O Valestino Rosso, è uguale.
Henry: ouff!
Lester: contro chi o cosa ho sbattuto stavolta? Non sto neanche guardando dove vado, faccio tutto puntando sulla velocità: tunnel qui tunnel là se trovo vicolo cieco torno indietro subito e mi infilo nel tunnel opposto!
Henry: dannato, pazzo, folle che non sei altro.
Lester: grazie, apprezzo tutti questi complimenti. Perché sarà l’ultimo giorno, sigh!
Mayko: yuhuu, ho trovato il Muschioluce per prima in assoluto!
Henry: tanto ce n’è in abbondanza secondo le mie ricerche.
Mayko: bleah, ma com’è molliccio però è così *brillante* e comunque l’importante è che ce l’ho. Baciate il mio Colpocoda, sarò io a vincere. Sayonara! –sullo sfondo dietro si vede Rory raccogliere il Muschioluce e sparire dentro a un tunnel scavato a tempo record da Dunsparce- Aspetta un attimo?! Devo rimpiazzare il mio Bronzor rotto con un altro! Me ne stavo quasi dimenticando!
Henry: non vorrai prenderti il mio…?
Mayko: ti sta bene anche solo perché hai cercato di rubarmi l’amica. Posso prendermelo con le buone oppure con le cattive.
Henry: d’accordo, cedo alla violenza. Tieni pure.
Mayko: BENE. Adesso sì che ragioniamo.
Lester: in bocca all’okami, Mayko!
Mayko: arigatò, Lester. Grazie per avermelo servito su un piatto di argento e seguirò il tuo metodo per tornare indietro! –corre via- Ouch! Auch! Vicolo cieco! Doloroso ma efficace per uscire il più velocemente possibile. –all’improvviso incoccia contro il Rhyhorn- Questa parete è stata più ruvida all’impatto delle altre, ma non ho rotto lo specchio quindi niente di che preoccuparsi.
Rhyhorn: grrrr.
Mayko: come non detto. Ahhh! A-ah, sono tre volte più veloce di te!! Oggi l’avrò già detto ma che bello essere mezzazoroark. Pffft! Formula Rhyhorn un corno.
Monika: ?!?
SBRAM!
Mayko: ehi, si può sapere cosa ci facevi qui impalata come una statua?
Monika: non lo so. Mi è successo all’improvviso. Mi dai una mano?
Mayko: proprio adesso??? Gnn, non saprei neanche come fare. Sono di fretta. –nella foga inciampa nella sua stessa coda sbattendo di nuovo addosso alla sua amica e le due finiscono dentro una buca- AUUUU! CHI HA SCAVATO QUESTA BUCA, IL TEAM ROCKET DELLA MALORA NON L’AVEVAMO LASCIATO A UNIMA? SE SCOPRO IL RESPONSABILE LO- schiaccio.
Rhyhorn: Rhyhorn! Rhyhorn! Rhy-ops! –cade dentro anche lui- Fiiiiiii.
Chris: uhuh uhh! Fantastici, semplicemente fantastici oggi. Ritiro tutto quello che ho detto stamattina.
Henry: un lavoro eccellente qui.
// Noah: sul pokèdex c’è scritto che Rhyhorn pesa 115 kili e ha un cervello immensamente microscopico rispetto alla sua testa. Allora Owen non è uno Snorlax come ho sempre pensato! Ha molte più caratteristiche in comune con Rhyhorn.
Monika: and now? Siamo bloccate qui sotto al rhino che non ci fa risalire.
Mayko: già.
Rhyhorn: rhy…horn? (trad: non ricordo più…come sono capitato qui?)
Monika: gnn, è impensabile smuoverlo. Siamo bloccate completamente.
Mayko: peccato che io non abbia fatto tutta questa strada e fatica e STRESS per finire sotto le chiappe placcate di un rinoceronte microcefalo!!! –lo solleva e lo lancia in orbita con un Megapugno-
Monika: wooooah!
Ah…
Ah..
Ah.
E’ incredibile ciò che ho appena visto. Non ci credo.
Mayko: NESSUNO PUO’ OSTACOLARE UNA MAKISHIMA QUANDO S’INFURIA! E questo è niente paragonato a mia sorella e alla mia mamma, credimi.
Monika: glom, non vedo l’ora che me le presenti. By the way, spero che il povero Rhyno non si sia fatto troppo male.
Mayko: tsk. Se è così bravo a correre lo sarà altrettanto a volare.
Monika: io non ho neanche preso ancora il muschio, sob. E ho perso tutti gli strumenti che avevo raccolto, or better che Henry mi aveva raccolto.
Mayko: allora fregatene, vorrà dire che io vincerò e tu correrai solo per non arrivare ultima. Adesso ritorniamo ad Altoripoli il più in fretta possibile.
Monika: in speaking is easy.
Lester: allora, ragazze, chi è pronto a un altro giro di Formula Rhyhorn? Io lo sono da sempre ma per l’ultima volta.
Mayko: io solo per oggi.
Monika: e io never forever.
*PALESTRA DI ALTORIPOLI*
Rory: e-ecco, ti pareva. Magari fosse stato così facile.
Chris: benvenuti al rush finale, finalisti 6! Tutto quello che vi manca da fare è raggiungermi qui in cima portando fiocco, specchio e muschioluce: il primo di voi vince tutto, l’ultimo perderà del tutto.
Rory: v-vabbè, in fondo si tratta solo di scalare e io so farlo.
-la palestra è strutturata come una montagna da scalare scavata dentro la vera montagna e con alle spalle una cascata che termina dentro un lago che circonda il tutto. I primi a tentare la scalata sono Henry e Rory, seguiti subito a breve distanza da Lester, Mayko e Monika.-
Mayko: dai, fai come faccio io!
Monika: grazie, tu hai quelle unghie e l’agilità di Zoroark. Ma io…anf…ho a malapena il fiatone. Guarda che bravo Henry! Non l’avrei immaginato così bravo anche negli sport.
Henry: ho imparato da Kabuto, il numero uno ad arrampicarsi sulle rocce tanto da esserci rimasto per 5.000.000 anni senza mai cadere. Come fossile.
Mayko: bah, io sono più brava. Sta a vedere come lo raggiungo subito, anzi vado oltre.
Henry: intanto però Bronzor ce l’ho io.
Mayko: CHE STORIA E’ QUESTA? Voglio vederci chiaro.
Henry: osserva il dorso dello specchio.
Mayko: “Made in Japan.” E’ fasullo! MI HAI INGANNATA.
Henry: non è la prima volta che manipolo quel minuscolo cervello che ti ritrovi per i miei scopi.
Mayko: ah, sì? Allora te la farò pagare per tutte, anche quelle che non mi ricordo al momento! –spicca un salto nel vuoto per afferrarlo tra i suoi artigli, ma manca la presa al momento giusto- Aaaaaah! Splash!
Henry: e adesso tocca a te, Rosso. Non te l’ho ancora fatta pagare sufficientemente per avermi ricoperto di guano di Zubat, ma sono curioso di vedere che cosa ti sei inventato stavolta per fermarmi e fallire miseramente.
Lester: se ti dicessi niente come reagiresti?
Henry: che deve ancora nascere il Lester capace di sorprendermi! Purtroppo per te. Il guscio di Kabuto è solo un involucro vuoto, apposta, quindi non hai nessuna arma per ricattarmi, ho finto tutto il tempo. Forse vuoi usare la Revoltella Elettrostatica per colpirmi a tradimento, allora sappi che io rifletterei il raggio con lo specchio e rispedirai il colpo al mittente. Oppure..oppure…hahaha, non importa. Qualsiasi tua mossa è ormai calcolata e destinata a fallire in ogni caso.
Lester: …in ogni caso quello posso dirlo solo io.
Henry: scuuusami tanto se ti ho rubato la catchphrase. Sono quasi arrivato, che strano che non ci stia provando neanche.
Lester: perchè fino all’ultimo ho aspettato che si creasse la massima spannung: prendi questo!
Henry: lo sapevo, tipico da te. -si fa scudo con lo specchio- Scrinkle! Cosa? Come ha fatto a rompersi quando avrebbe dovuto rifletterlo? Ma questo è un comune sasso non hai sparato alcun raggio!
Lester: proprio così, un comune sasso lanciato con una banalissima fionda. La mia ultima follia: fare la cosa più banale rompendo uno specchio con una fionda. *ULTIMA POSA EPICA* Sniff, mi mancherà tutto questo.
Henry: i-impossibile.
Lester: e adesso concludo con l’azione più banale di tutte. Una spinta di sotto.
Henry: Non fare pazzie di cui potresti pentirti. Leeeesteeeeer!!! Splash!
Mayko: bravissimo! Mi farò giustizia anch’io dopo che avrò vinto. Ma dovevi proprio rompergli lo specchio? Adesso io a chi lo prendo? DOV’E’-
Chris: lo Zerbino è il vincitore! Mi hai davvero portato tutto quello che ho chiesto?
Rory: sììì.
Chris: allora confermo che lo Zerbino di cui non rammento il vero nome è il primo classificato di oggi!
Mayko: LUI, quella nullità?!! Dovevo essere io a vincere, grrr, me lo meritavo tutto. IO!!
Chris: e invece adesso scalerai per la salvezza come tutti gli altri 5.
// Rory: ho vinto senza che neanche abbiano avuto il tempo di accorgersene! Henry aveva ragione. S-Se sfrutto il mio status di zerbino come mezzo per non farmi vedere da nessuno come una minaccia seria posso arrivare anche in finale, chissà. Ho un enorme potenziale ma l’ho capito soltanto di recente.
// Henry: finora è andato tutto come previsto tranne l’imprevedibile gesto di Lester, come al solito è riuscito a cogliermi impreparato e questo mi fa infuriare! Ho dovuto usare l’immunità per colpa sua.
Monika: mi sono bloccata, non riesco ad andare avanti. Ma devo fare qualcosa perché qui mi sto giocando la final five, probably. C’mon, un altro passetto.
Mayko: grr, ancora non posso crederci. Dopotutto quello che ho passato neanche oggi ho avuto la soddisfazione di una vittoria. Una! Mi sarei accontentata.
Monika: placati, my friend, we’re in the bottom line. Henry userà sicuramente la sua immunità per salvarsi e Lester è già in cima, praticamente siamo rimaste solo noi due.
Mayko: hai scordato Noah? Non è ancora arrivato qui e non è portato per le sfide di fisico come questa!
Monika: neppure io sono portata.
Mayko: sforzati, su, ti reggo.
Monika: sono distrutta, devo riposare, like, non sento più le gambe, le braccia, anymore..
Mayko: e io allora ti sembro fresca e riposata?! No. E allora zitta e scala.
Monika: come nella song? Zitta e scala, zitta e scala…okay, stop.
Mayko: non sono proprio dell’umore.
Monika: yes, yes, ho smesso, non canto più.
Chris: e anche Noah si qualifica per la prossima puntata! Piuttosto inaspettato.
M&M’s: da dove è sbucato?!?
Noah: c’è il sentiero sul retro della palestra. Ogni palestra ha sempre il passaggio segreto che consente di raggiungere il capopalestra senza fare la fatica di superare ostacoli, trappole e allenatori. Unica seccatura, passava proprio sotto la cascata d’acqua infatti sono bagnato fradicio.
Monika: questo significa che siamo le ultime. Oh nooo. No, damn.
Mayko: a questo punto ti dico sayonara, mia tomodachii, vincerò soprattutto per vendicarti.
Monika: wait a minute, stavo per dire lo stesso. Bel ringraziamento dopo che ti ho pagato tutti i vestiti.
Mayko: MA IO L’HO DETTO PER PRIMA QUINDI SPETTA A ME PORTARE AVANTI LA BANDIERA DELLE MN’MS. CHIARO?!? OGGI MI SONO FATTA UN MAZZO COSì TUTTO IL TEMPO!
Monika: hey! Sai quante volte avremmo vinto se non ci avessi messo lo zampino? Anzi, ti dirò. Ieri avrei vinto se non fosse stato per la tua irruenza.
Mayko: cheee cooosa? CHE COSA? RIPETILO SE NE HAI IL CORAGGIO, MONIKA, AVANTI! TI SFIDO.
Monika: wow, v-vuoi farmi cadere di sotto? Alright, challenge accepted, stavolta dirò la verità: certo che è stata tutta colpa tua se abbiamo perso. Always! Sei sempre stata troppo testarda e prepotente per darmi retta anche solo per un secondo just one fu***ing second! Nooo. Macchè. Always better to destroy our work! –Mayko non parla più- Oh-oh, too far? I-I…cioè..preferisco continuare il discorso magari più tardi, ok?
Mayko: TE LO SCORDI. SAI CHE TI DICO? NON HO BISOGNO DI QUESTI. STRAP! ZOROAAAARK!
Monika: a-aiuto, h-help! Cadooo!
Mayko: cosa ho combinato. Non sono cambiata come mi ero promessa. Monikaauuuuuuu!
Chris: a questo punto vi considero rispettivamente quarta e quinta e la finiamo qui.
Mayko: ma chissenefrega! Monika, dimmi che ti sei salvata.
Monika: splutt! Cough, cough.
Mayko: aaah, sei salva! Menomale! –la abbraccia affettuosamente-
Monika: back. S-Stay away,p-please. Rattle-rattle.
Mayko: no, dai, non avrai davvero paura di me? Sono la tua migliore amica, insieme ne abbiamo passate tante come questa…lo sai quando mi fai arrabbiare perdo il controllo…ma sono io la prima a soffrire per questo.
Monika: te lo chiedo in ginocchio, lasciami in pace! Sono sconvolta, like, I just want to go home.H-Henry, avevi ragione tu.
Henry: come sempre, del resto, e in questi casi purtroppo.
Mayko: m-ma..ma..STA ALLA LARGA DA LEI, E’ LA MIA MIGLIORE AMICA! TU STATTENE COL TUO KABUTO, KABUTOFILO.
Monika: ahhh! –si nasconde dietro gli altri- E’ di nuovo arrabbiata, si salvi chi può.
Mayko: Monika. Sono un mostro. Non appartengo a questa società. Basta vedere come sono conciataaaaauuuuuuuuuuuu!!! –si strappa tutti i vestiti di dosso e corre verso la scogliera ululando tutta la sua infelicità- Au, au, auuuuuu!
Tutti: o.o
Lester: la cosa bizzarra è che è metà volpe e si comporta invece come un cane lupo.
*2° CERIMONIA DEL DISPOSITIVO LEMMICO DELLA VERGOGNA*
Chris: bene, Monika, vogliamo formalizzare questa eliminazione?
Monika: quando vuoi, sigh..
Chris: dispositivo lemmico: attivato! Questa si chiama Macchina-Assorbi-Mosse-di-Pokèmon (è sottinteso che le rispedisce poi al bersaglio scelto) Chef ha passato l’intera giornata a caricarla.
Monika: glom, è sperabile che abbia scelto solo pokèmon di tipo Folletto?
Chris: non lo so, proviamolo e scopriamolo!
Mayko: noooo, non vi permetterò di fare del male alla mia amica! SPARA TUTTE LE MOSSE CHE VUOI MA SU DI ME. AAAAAAAAHHHH!
Monika: omg, Mayko no! Perché?!
Mayko: è l’unico modo che sono riuscita a pensare per farmi perdonare x.x
Monika: sniff. –si commuove- Basta, Chris, fermati!
Chris: ma qui è ancora bello carico di BOOOOM! –la macchina esplode di colpo-
Noah: il karma.
Chris: comunque sia, visto che si è messa in mezzo e si è fatta colpire, Mayko è quella eliminata. Addio per sempre.
Mayko: vinci per NOI. –si rialza a fatica e scappa scomparendo nella notte-
Monika: lo farò….soprattutto per te, my friend. –raccoglie il fiocco che Mayko si era messa indosso tutto il tempo-
Chris: ok, qui abbiamo finito un’altra puntata di buon livello. E’ il momento di vedere quanto posso diventare ancora più bello con questo Muschioluce. –se lo spalma sulla faccia come schiuma da barba e si ammira allo specchio di Bronzor- Specchio, specchio delle mie brame, chi è il conduttore più affascinante del reame? Chris Mc Lean, naturalment.
Noah: è a questo che ti servivano? Sul serio? Uao, sono impressionato.
Rory: ehm, scu-scusate? Non vi state dimenticando di qualcosa? Qual è il premio che ho vinto per essere arrivato primo?
Chris: ah, sì, potrai pernottare all’Hotel Nevemarina di Cromleburgo assieme a uno degli altri quattro a tua scelta. Dunque, chi scegli?
Rory: d-dato che è stata una brutta giornata ed è l’unica ragazza rimasta, io scelgo Monika. Scusate, Noah, Henry e Lester, non portatemi r-rancore.
Noah: ma figurati, è così bello dormire all’ospedale. Anzi, ormai ci ho fatto l’abitudine. Non riuscirei a dormire in un posto normale, e tu?
Lester: proprio no. Però dovrò imparare a farlo…che ore sono? Argh, già le 22.51?!
Noah: in realtà c’è l’ora legale.
Lester: ho ancora solo due ore di follia a disposizione, devo darmi da fare!
Henry: goditevi la vostra serata.
Rory: a-allora vogliamo andare, Monika?
Monika: ok…
Chris: e ne rimasero solo cinque. Alla prossima puntata! Buonanotte.
-più tardi-
Henry: anche oggi hai fatto un ottimo lavoro, peccato solo per il finale. Non avevo considerato la possibilità che Lester escogitasse un’idea così semplice. In ogni caso, è proprio il caso di dirlo, non poteva immaginare che puoi uscire dal guscio a tuo piacimento e spostarti dentro a un altro guscio vuoto.
Izzy: già. Avevo già preso la prima volta il controllo di questa umana, farlo di nuovo è stato una passeggiata. Adesso però ho nostalgia di casa.
Henry: anch’io ho nostalgia del tuo vero aspetto, esci e torna pure nel tuo adorabile guscio, Kabuto. Per oggi è finita. –Kabuto, sottoforma di una massa nera e oscura esce dall’orecchio di Izzy e striscia rapidamente nella sua conchiglia tornando da Henry- Finalmente! Mi sei mancato tanto. Il mio perfetto Kabuto è tornato nel suo guscio di perfezione silicea.
Izzy: mi sento la testa vuota come dopo un rapimento alien@. Me ne vado a letto. Voglio dormire fino a notte fonda, di domani. FINE
*EPILOGO*
-Reggia Aurea-
Formula Rhyhorn: …rhyhorn? (Trad: …ma come ci sono finito qui dentro poi?)
Principe di Kalos: Battista! C’è un Rhyhorn nella mia piscina!!!
Questo programma è stato presentato da….
“Ford Kalos: scegli tu dove mettere le Pokè Ball.”