"Necessita' di velocita'"
Topher: l’ultima tappa di Missione Flurrydikyla….
E’ stata una bomba! La migliore di sempre nella quale mi sono preso la soddisfazione di tutta una vita: sparare Chris nella stratosfera!!! Che soddisfazione, che leggerezza, che *goduria* proprio. Detto questo, ricapitoliamo gli eventi principali. Una gara culinaria, una sfida all’ultimo like, un duello di canna (di bambù) e spada. Tre sfide profondamente diverse fra loro ma tutte in tema coreano. I Giganti hanno giocato alla grande, anzi, alla gigante la carta del Dedgiditoo mettendo i loro avversari in difficoltà, addirittura assegnando la sfida mangereccia anche agli Altruisti! La carne infatti è una costante delle pietanze coreane. Vergogna. Ad acuire l’odio e l’antipatia verso i Giganti, l’atteggiamento da bullo di KJ che ha dileggiato la sua ex e calpestato l’amicizia storica con Seijii. Qualcun altro invece ha iniziato la via della redenzione, dopo aver compreso che arpia sia stata finora.
La seconda sfida era a tema Gangnam Style, il popolarissimo successo del 2012: i Marziali hanno tirato fuori una sagace e dolorosa parodia dell’altra hit di PSY “Gentleman” ma è stato il GangNOAHm Style a bruciare la classifica! Noah ha tirato fuori dal sarcasmo l’animale da palcoscenico che c’è in lui e il suo inarrivabile fandom ci ha messo il carico da 90. Io ci ho messo la ciliegina sulla torta apparecchiando la tavola per un triangolo amoroso: Emma. L’ultima sfida era invece incentrata sulle arti marziali e per ironia sono stati proprio i Marziali a rimetterci, e questo lo stesso giorno nel quale Jo si è scoperta essere una vera femmina. Marziali dunque ELIMINATI, a riprova dell’imprevedibilità di questa gara, dove non conta quante volte riesci ad arrivare primo, ma quante volte riesci a evitare di essere l’ultimo.
1 squadra eliminata, 1 squadra smembrata, 1 squadra nuova riformata. Totale: 11. D’ora in avanti potrebbe davvero accadere di tutto, anche l’impossibile che tanto piace al mio assistente. Accendete i motori, riparte Flurrrrrydonkylous Rrrace!
*SIGLA*
Rory: a-ahem…pssst…ehilà…Monika, amore?...Seijii?...Sapp..ehm..Sarah?R-Ragazzi, su, non costringetemi. Sigh, ho capito, devo essere più brusco.
Monika: zzz.
Rory: sveglia, in piedi! C’è un lungo programma che ci attende.
Seijii: meh, ma si può sapere di che stai parlando?
Monika: Rory, c’mon, è l’alba…fa’ silenzzz. . .
Sarah: -continua a dormire, o meglio, recita la parte della bella addormentata-
Rory: p-per favore, almeno voi due, restate svegli.
Monika: okay, just for you, my boyfriend. Ma cosa c’è di così importante da fare alle (YAWN) 4.00 A.M.?
Rory: training, cioè allenamento! La mia giornata inizia (t-tra parentesi mi riferisco al me passato pre-Claryssa, anche se uso il presente) alle 4.00 del mattino con una bella corsa di 5 km, terminata la quale si passa(va) all’ellittica, esercizi per rinforzare gli addominali e stretching mattutino che fa sempre bene al cuore e allo spirito, dopo un’ora di trazioni è il momento di ritemprare il corpo con una colazione a base di proteine, a quel punto ci sta giusto giusto un’ultima sessione sul tapis roulant e PAM! Mi sono ricaldato abbastanza in vista della giornata vera e propria.
Seijii: meeeh? Sei fuori come un delfino, amico.
Monika: m-ma come fai, o meglio, facevi a reggerti in piedi dopo tutto questo straining?
Rory: ci riuscivo benissimo, è così che sono stato capace di scolpire il mio corpo che anche dopo anni senza vero allenamento si è mantenuto cesellato e flessibile.
Seijii: bravo te, rievoca il tuo glorioso passato e goditi il tuo presente da emancipato ma non svegliarmi più nel cuore della notte, perca miseria!!! Buonanotte.
Rory: sob, okay. E tu, Monika, hai sonno?
Monika: silly question, of course ce l’ho. Ma vai avanti pure con la spiegazione o premessa o whatever. Mi interessa.
Rory: d-davvero vuoi stare ad ascoltarmi? In realtà non ho pensato di fare questo training per me, ma per te: ho notato come tu e la tua compagna siate sempre a rischio eliminazione e prima o poi succederà per davvero questo, e io non voglio che accada. I-Insomma, messa come sei adesso non c’è da stupirsi se a ogni sfida fisica la vostra performance è da incubo: sei una persona stupenda ma hai una forma fisica decisamente che non va. P-Parlo da personal trainer, è questo il punto di vista che sto adottando adesso.
Monika: …
Rory: hai i fianchi troppo larghi per la tua muscolatura sottile, per questo perdi l’equilibrio facilmente, le gambe non ti reggono, s-senza offesa. Io sono sicuro però di poterti rendere agile e scattante con un po’ di impegno, per questo ho voluto proporti di ricominciare l’allenamento intensivo assieme. La p-palestra è sempre stata la mia più grande passione, ma ho rinunciato alla mia essenza nel momento in cui ho conosciuto Claryssa, con te non voglio ripetere lo stesso errore. Desidero essere me stesso al tuo fianco, senza alcun compromesso.
Monika: okay, hem, I don’t know. Capisco che le critiche che hai fatto sul mio corpo sono per il mio bene, I agree, ma non credo di potercela fare. Sto già crollando adesso senza aver fatto niente che alzarmi dal letto.
Rory: solo perché non sei abituata, ma comprendo di avere esagerato. Se andassi per gradi? 2 orette al giorno.
Monika: due?
Rory: c-certo! Allora, cominciamo dalla più facile, lo stretching. Ti aiuto io all’inizio. –le prende la gamba e la tira in avanti- Flettila bene, così, ora alzala su più che puoi.
Monika: w-waait! Crack. GH.
Rory: ops, troppo. Scusa!
Monika: n-non importa. Really. –sorride più che può fra le lacrime di dolore-
Rory: ora più facile, allarga le gambe, piega le braccia, e portale in avanti a terra, prima una, poi l’altra.
Monika: in this way? –sì è tutta attorcigliata-
Rory: sigh, sei più legata di quel che pensassi. Hai proprio bisogno di sciogliere quelle cosciotte molli.
Monika: è quello che mi hanno detto quando ho fatto un casting come imitatrice di Shakira e ho provato “Hips Don’t Lie” spaccandomi in due.
Rory: smack. Dai, so che in te c’è del potenziale fisico.
Monika: awww, sei così romantico che non posso più tirarmi indietro.
(…2 ore dopo di stretching e jogging…)
Ketty: anche oggi ho sgraffignato un bel bottino durante il mio giro notturno: il rolex di Kyle, il samsung galaxy S51 che Topher si è comprato ieri, e…voi…che ci fate già svegli?
Monika: anf, pant. Troppo poco fiato per spiegarlo.
Rory: uff, puff, è stato bellissimo.
Monika: yes, at least correre quando fuori è ancora notte ha il suo fascino. Yawn, sono esausta. What time is it now?
Ketty: -guarda il rolex- sei del mattino, circa. Per me è l’ora della nanna, sapete, anche il mio orologio biologico è settato sulle abitudini feline. Miao-Miao! Fiù, non si sono accorti della refurtiva.
Monika: wow, sono già le six o’ clock. Tra 3 ore more or less dovremo già essere sull’aereo in viaggio to the next location.
Rory: quindi abbiamo ancora un bel po’ di tempo tutto per noi, tesoruccio! –la stringe forte a sè- Basta allenamento per oggi, facciamoci le coccole.
Monika: time-out! Devi darmi tregua, please. Non mi sono ancora ripresa. I love you, ma gimme a break tra un momento e l’altro. Auff”
Vado a farmi una doccia.
Rory: vengo con te. Ce la facciamo insieme?
Monika: RORY. PLEASE.
Rory: ah, s-sì, scusa, scusa, mi sto rendendo conto di essere soffocante e imbarazzante. Ora ti lascio in pace, a più tardi. Sm-sma-smack.
Monika: thank you. OMG mi ha stremata.
*Aereo Classe Business*
-le coppie si stanno preparando all’imbarco-
Izzy: yawwwn, boomgiorno!
Noah: buongiorno a te e alle tue borse sotto agli occhi. La lotta con Chef si è protratta per tutta la notte, immagino.
Izzy: non proprio, anzi, l’ho battuto dopo appena mezz’ora e senza versare una goccia di sangue o sudore o altri liquidi corporei alieni che solo la sottoscritta possiede al suo interno. Sono stata sveglia tutta la notte a spiare Christine ed Emma.
Noah: e perché l’hai fatto?
Izzy: così.
Noah: … -fruga nella sua valigia-
Izzy: che fai?
Noah: vedo se ho portato un cervello di ricambio per rimpiazzare il tuo che si è definitivamente fulminato, no, scherzo. Sto cercando un certo libro. “Come sopravvivere in un mondo di indaffarati”….no…”Come sopravvivere in una casa con 8 sorelle maggiori” neanche…”Come sopravvivere in mezzo ai pazzi”..neppure questo è quello giusto…a-ah! “Come sopravvivere a un triangolo amoroso”. Questo sarà la mia salvezza, spero.
Izzy: il mio senso di aracnide mi informa che Christine ed Emma stanno salendo sull’aereo, si avvicinano, ed eccole qua. Boomgiorno!
Christine: con estrema ipocrisia, “buongiorno” a tutti.
Emma: buongiorno, Noah.
Noah: approccio neutrale standard. Buongiorno, ragazze, allora, com’è stata la prima notte di coppia? Cioè, coppia nel senso di squadra. –si porta la mano sulla fronte-
Emma: se questa è la premessa, non potevamo cominciare peggio. Christine è rimasta sveglia a guardare un horror fino alle 3.00 di notte contrariamente alle mie indicazioni su un riposo sano ed equilibrato per poter partire al meglio.
Christine: dalle 3.00 in poi i ruoli si sono scambiati: mentre la sottoscritta contava gli insetti sul soffitto, Emma ripassava gli articoli del codice penale nel sonno, e russava come una tromba.
Emma: come facevo a russare e parlare contemporaneamente? Questa la prima antinomia nella tua proposizione, la seconda falsità sta nel fatto che non è possibile che ci fossero così tanti insetti da poterli contare come le pecore. Impara a parlare prima di accusare.
Noah: vedo che andate già d’amore e d’accordo. –si tappa la bocca troppo tardi-
Christine: mi hai rubato le parole di bocca.
Emma: comunque, nonostante la stanchezza, ho passato la mattinata a cogitare sul nome della squadra.
Christine: senza giustamente coinvolgermi.
Emma: a che pro? Non te ne sarebbe fregato niente comunque.
Christine: -scrolla le spalle-
Noah: che nome avresti scelto alla fine? Sono curioso, lo voglio sapere in anteprima.
Emma: la Antinomie, visto che siamo in antitesi. Io sono come una norma fautrice di regole civili di condotta, Christine è l’antinorma anarchica per eccellenza: finchè ci applichiamo ciascuna al proprio ambito l’ordinamento funziona regolarmente, ma se entriamo in contrasto una delle due deve soccombere e essere resa inefficace dall’altra.
Noah: metafora interessante. (Sospiro)
Christine: e con questo la risposta alla tua domanda è stata data in maniera completa ed esauriente. Suppongo che possiamo passare oltre.
Emma: la questione della leader, ad esempio. Sarò ovviamente io.
Christine: a me è indifferente. Come non seguivo quel vecchio pallone gonfiato di Chris, non seguirò una nuova arrivata come te.
Emma: figurati, non ti permetterò certo di eclissarti dalla gara un solo istante come hai fatto ieri.
Christine: avanti, allora, fammi causa perché non intendo muovere un dito, così sarai il perfetto riciclo di Courtney.
Emma: da che pulpito l’accusa. Dall’anello mancante fra Gwen e Crimson.
Noah: stop. Siete entrambe sarcastiche, cercate di andare d’accordo o altrimenti uscirete in men che non si dica!
Emma: su questo hai ragione. Le nostre divergenze teniamole da parte, quel che conta è la gara, e va fatta in due.
Noah: e tu, se non te ne fregasse davvero niente, avresti già fatto le valigie quando ne hai avuto l’occasione ieri. Ma non l’hai fatto. Perché non l’hai fatto? Perché ci tieni.
Christine: sì, lo ammetto. –scrolla le spalle controvoglia- Voglio restare qui.
Emma: fine della discussione, allora. Però il nostro nome sarà quello che ho scelto io, intesi.
Noah: cambiare argomento per sviare la tensione. Cambiando discorso, cosa hai fatto di bello negli ultimi tempi, Emma?
Emma: ho dato parecchi esami di giurisprudenza arrivando perfino a simulare una causa giudiziaria con profitto. Chiaramente non ho avuto un solo momento libero ultimamente per rivederci, mi dispiace.
Noah: comprendo, non importa. Io pure ho iniziato l’università.
Emma: ah sì, e che facoltà?
Noah: informatica. Già mi vedo fra qualche anno circondato da tanti monitor, con un casco della realtà virtuale in testa, mentre creo un software dietro l’altro e magari trovo anche il tempo di progettare l’antivirus universale. Ahahah!
Emma: e tu, Christine?
Christine: -scrolla le spalle-
Noah: scusala, è molto ritrosa.
Christine: non è ritrosia questa volta.
Noah: cioè non hai nessun progetto per il futuro. Beh, in fondo, condivido la tua filosofia: avere un sogno nel cassetto è una perdita di tempo!
Emma: cough-cough, non sono d’accordo.
Izzy: qui interviene Izzy al salvataggio dall’impasse! Sapete fare colazione a testa in giù come i pipistrelli? Io sì. –sorseggia il caffè appendendosi al soffitto-
Christine: idem.
Izzy: la cosa mi stupisce e non mi stupisce allo stesso tempo.
Emma: quello che dici non ha alcun senso! Hai detto un concetto e il contrario di quel concetto nella stessa frase.
Noah: ti presento finalmente Izzy, Emma.
Emma: finalmente il segnale delle cinture di sicurezza lampeggia sul monitor: stiamo per decollare.
------------->àUSA
Izzy: ma quanto è lungo questo volo? Non arriviamo più.
Emma: è pomeriggio inoltrato, dobbiamo aver viaggiato dall’altra parte dell’emisfero.
Ashley: fino agli Stati Uniti, per l’esattezza.
Korry: di nuovo?
Izzy: ohh, l’aereo finalmente si è fermato. Non ne potevo più.. devo sgranchirmi le gambe,le braccia, la mente! –salta qua e là come un’invasata-
Noah: sì, sì, adesso usciamo. Per favore, il mio golden retriever fa meno storie quando ha bisogno di uscire a fare una passeggiata. Izzy, sitz!
Seijii: già che ci sei, porta a spasso anche Mayko. Me-eh!
Mayko: grrr. Se ti prendo.
Azusa: a cuccia, sorellina, non è il momento di sbranare nessuno.
Mayko: tu cosa vuoi, Azusa? Lasciami stare! Mettimi SUBITO giù.
Azusa: NO. Vedi, Koffee? Anzitutto bisogna far capire alla propria sorella chi è la leader, assumendo il pieno controllo e l’autorità necessaria ad affermare il ruolo di guida.
Koffee: ma se ci ho provato un milione di volte senza riuscirci! Kelsea non mi ha mai dato retta.
Azusa: bisogna avere il carisma giusto. All’inizio sei severa e autoritaria, poi piano piano allenti la presa per favorire una sorellanza pacifica, ma sempre e comunque devi tenere la tua sorellina sotto un controllo incessante.
Koffee: è quello che ho fatto da sempre, ma non sono mai riuscita a farla beccare.
Azusa: ripeto, ti manca il carisma, e quello non te lo posso insegnare io. Ma sono sicura che posso aiutarti a tirarlo fuori. L’importante è partire bene, e continuare meglio: appena è nata ho subito affermato la mia supremazia su Mayko, e tutt’oggi la nostra dinamica è rimasta inalterata malgrado tutto.
Mayko: AZUSA, ultimo avvertimento. Poi te la darò io la dinamica.
Azusa: per lei sono e sempre sarò il modello di perfezione al quale aspirare!
Mayko: grr, ora ne ho abbastanza! –si divincola e attacca Azusa a piena potenza-E IO NON CERCO AFFATTO DI ESSERE UGUALE A TE!!
Azusa: -si limita a schivarla e a tirarla per la coda, tenendola sottosopra come un trofeo- imotontolina, sta’ buona e fammi finire la lezione.
Mayko: ahu, ma come? Pensavo di essere diventata più forte di te se l’ultima volta sono riuscita a conciarti per le feste…
Azusa: perché te l’ho concesso io. Avevi bisogno di sfogarti, così sono stata al gioco.
Mayko: CHE COSA? Stai mentendo. O no?
Azusa: in conclusione, allieva Koffee, se vuoi migliorare come sorella maggiore devi prima migliorare in tutto il resto, devi avere successo, devi essere la più forte e la più intelligente (P.S: anche se non lo sarai mai quanto me) fino ad assurgere a modello. Se Kelsea si trovera davanti non più un’isterica patetica ma un modello di vita allora anche tu, metaforicamente parlando, sarai quasi come me! *POSTURA DELLA VITTORIA*
Koffee: magari. Mi accontenterei anche di molto meno. Ma la domanda è: come faccio a diventare la migliore?
Azusa: lavora sul tuo fisico e sulla tua mente, impegnati al massimo in tutto ciò che fai, e soprattutto assorbi più che puoi dai miei insegnamenti e dal mio esempio.
Koffee: ok, ci voglio provare. Surp, per Kelsea! –imita il gesto della vittoria ma ha ancora il caffè in mano e finisce per versarselo tutto in faccia- Aaaahia! Brucia!
Kurt: ma ti tecidi a scendere sì o no? Kvanto ancora defo aspettartiiiiiiii?!!
Koffee: ah, sì, arrivo, arrivo. E non osare fare l’isterico con me, mangiakrauti!
Azusa: la bicicletta te l’ho data, ora sta a te pedalare sulla strada del successo. Indomita! No, ho dimenticato Garry a bordo, SORE WA KOMARIMASU.
*Phoenix- Arizona*
Topher: bentornati negli States. L’America è sconfinata e ricca di ambientazioni diverse. L’Arizona è famoso per il suo clima desertico, e la città di Phoenix ha origini indiane, ma tutto questo non ci interessa perché oggi si va alla sala giochi! Non sarà Las Vegas, ma questo posto sa comunque come divertire chi ci entra intrappolandolo fino a che non ha consumato tutti i suoi soldi all’ultimo centesimo.
Il Pulsantopher 1 si trova cammuffato in una di queste slot machines, ce ne sono 51 in tutto, quindi ci vuole molta fortuna per trovarlo al primo colpo. Ma prima ancora di passare alla sfida, c’è una piccola formalità da sbrigare: ogni coppia lancerà questo dado a 12 facce e il numero che uscirà fuori sarà quello identificativo della coppia fino al termine della giornata. Perché è così importante? Lo scoprirete.
Noah: chi lancia per primo questo dodecaedro?
Topher: voi. Seguite l’ordine in cui vi siete piazzati l’ultima volta: Opposti, Giganti, Lenza & Esca, Altruisti, Aristocratici, Antinomie, Selvatiche, Kollezionisti, Migliori, Vincenti, Hollywoodiane.
Noah: non sono molto fortunato in genere. Lancia tu.
Izzy: non me lo faccio ripetere due volte! E’ uscito 5. E quindi, e quindi?
Topher: quindi niente, passa il dado a Jasmine o KJ, sperando che non lo rompano.
KJ: eh, adesso. 2.
Seijii: 10 per noi, il terzo numero più alto. Potrebbe costituire un vantaggio.
Topher: potrebbe. Per gli Altruisti esce il….4!
Kyle: 9, che numero scadente, esigo riprovare e che esca l’1 o il 12.
Emma: macchè, levati di torno, piuttosto. 3. A proposito, ma a che serve questa procedura di assegnazione dei numeri, Topher?
Christine: l’ha detto prima che lo scopriremo poi.
Emma: comunque non mi fido.
Ketty: è uscito un bel mici8.
Topher: -.- avanti i prossimi. 6 ai Kollezionisti, 7 ai Migliori. Solo due numeri rimasti: 1 e 11.
// Monika: noi già sappiamo che qualsiasi dei due capiti ai Vincenti sarà quello fortunato, perciò, yes, we’re already resigned.
Garry: lancio a occhi chiusi. Numero uno, c.v.d.
Azusa: appropriato a una numero uno come me.
Topher: perciò alle Hollywoodiane assegno il 10. Più tardi capirete l’importanza di questi numeri che vi ho assegnato lasciando fare al caso per la massima imparzialità. Il primo pulsante si nasconde tra questa fila interminabile di slot machines. Buona fortuna.
Seijii: facile, seguiamo Garry.
Rory: s-sempre che si dia una mossa.
-Garry si è già seduto su uno sgabello a oziare mentre Azusa cerca di spronarlo inutilmente-
Azusa: avanti, Garry-san, non abbiamo neanche incominciato e per una volta la tua fortuna spicciola può risparmiarci un mucchio di fatica e di tempo!
Garry: possiamo risparmiarcene molta di più stando qui a farci portare da bere. Ordinami un Bloody Mary, già che sei in piedi.
Azusa: “!”
Seijii: mi sa che faremo meglio ad arrangiarci da soli.
Azusa: un cocktail, eh? Nell’Arizona ci sono molti scorpioni e crotali, se ne trovo uno posso estrarre il veleno, distillarlo e farglielo bere così sarò finalmente sola, SOLA E LIBERA. Muahahahahah! Libera di tornare a vincere, vincere, vincere…-esce fuori-
Seijii: meh, e a stargli alla larga il più possibile poiché quella mi dà sempre più brividi della stessa Mayko. A riprova che la doppia personalità è di casa tra i Makishima.
KJ: riesci a vedere qualcosa? A me sembrano tutte uguali. Pensavo che saremmo stati avvantaggiati dal fatto che abbiamo un angolo di visuale più alto e esteso rispetto agli altri.
Jasmine: forse per capire quale è quella giusta bisogna giocarci e basta.
KJ: e se…-se la carica sopra le spalle ad altezza siderale facendola sbattere contro il soffitto- ora cosa vedi, qualcosa in più rispetto a prima?
Jasmine: le stelle.
// KJ: il fatto che siano usciti i Marziali mi ha reso molto nervoso. Non solo ci somigliavano molto a livello fisico e competitivo, ma anche avevano vinto più di una volta, cosa che Azusa a parte, nessun altro è stato ancora in grado di fare. E’ la prova che anche i più forti al minimo imprevisto possono crollare, potrebbe succedere soprattutto a noi che inseguiamo da mesi lo spoiler dei Vincenti e ogni volta qualcosa di funesto ci ha impedito di vincere il primo posto. Accidenti, ce la sto tirando di brutto. Me ne rendo conto solo adesso!
Kyle: ahah, affannatevi pure, io ho la mappa dell’edificio. Sì, questa sala giochi è sempre di mio padre.
Leanne: ma tu sei pessimo nel leggere le indicazioni geografiche, Kyluccio.
Emma: ci dev’essere un modo logico per trovare quella giusta, magari sono disposte secondo uno schema.
Christine: magari non c’è nessuno schema perché si deve andare a caso per tentativi.
Emma: c’è sempre uno schema dietro a tutto. Tsk! Ho capito: è questa!
Christine: la numero 41. Sicura?
Emma: no, volevo dire questa, numero 40! Perché…
Christine: potrebbe come non potrebbe.
Emma: ah, sì, questa questa è la slot che cerchiamo! Logico. La numero 1.
Christine: allora la provo, e vediamo se hai ragione.
Emma: no, aspetta, non voglio essere precipitosa. Mumble-mumble.
Noah: Christine ha ragione, non c’è alcuno schema particolare dietro, dobbiamo semplicemente andare a caso. Capisci? Chink. Niente. Chink. Niente. Chink. –il cassetto della slot si apre di botto sui suoi gioielli- Gh-Guasta.
Izzy: ops, pardon. Sono io. Ho pensato che così come per trovare la valigetta sull’isola bisognava pensare come un albero, per trovare il pulsante nel casinò bisognava pensare come una slot machine! Lo so, sono un genio.
Noah: -non replica nulla e si limita a tirare la leva che aziona il meccanismo che converte le vincite in gettoni d’oro, facendole fare la stessa fine- Neanche questa era quella giusta.
Izzy: nel mio subconscio me lo sono sempre chiesta, ma adesso lo so: è così che si sente una frittella. -viene sputata fuori sottoforma di moneta-
Azusa: eccomi tornata. –rientra- Non ho trovato alcun serpente ma in compenso ho ritrovato il senno. Devo semplicemente trovare il modo di aggirare la pigrizia di Garry a mio vantaggio, sfrutterò la mia notoria capacità di persuadere la gente.
Garry: yawn, ce ne hai messo di tempo, mi sono assopito nell’attesa.
Azusa: ma eccomi di ritorno con il tuo Bloody Mary, come promesso! Però stavo pensando, bere con la cannuccia non è troppo faticoso per te? E reggere il bicchiere in mano finchè non l’hai finito? Rischi di sfiancarti completamente!
Garry: è vero. Dove vuoi arrivare?
Azusa: bevilo al volo. Lancia il bicchiere a mezz’aria e ti risparmierai così la fatica di alzare il braccio e tenerlo alzato, alzandolo solo quest’unica volta.
Garry: ottimo suggerimento. –fa’ come suggerito e il bicchiere si rovescia con tutto il contenuto che gli finisce in bocca, eccezione per la fettina di limone che va a inserirsi dentro una slot machine come un normale gettone, attivandola- Toh, ma guarda un po’.
Pulsantopher 1: Congratulazioni, HAI VINTO!
Azusa: a-ah, lo sapevo. Ma la cannuccia invece che fine ha fatto? C’era anche quella.
Garry: boh. Ahk! –gli è rimasta incastrata in gola- Ora so dov’è finita. …A-Aiutami!
Azusa: non mi va di fare questa fatica.
Garry: k! K-Cosa? –ingoia la cannuccia- Menomale. Un attimo, e adesso?
Azusa: meglio giù che di traverso. Ah ah ah!
// Vincenti //
Garry: non mi fa ridere. Potevo rimanerci secco.
Azusa: immagino sia stato l’ennesimo scambio di fortuna/sfortuna dell’amuleto. Eh già.
Garry: ah, già.
Azusa: ad ogni modo, l’importante è essere i primi ad accedere alla prima sfida. –abbassa la leva della slot topher ed esce fuori la dritta assieme a 2 gettoni- “Sfida Strada o Scorciatoia? : Arcaduta Libera.” Sembra ci sia aria di novità, mi piace sperimentare sfide nuove, alimenta ulteriormente la mia voglia di vittoria.
Topher: in tal caso avrai pane per i tuoi denti, cara Azusa. Strada o Scorciatoia è una tipologia di sfida affine alla tradizionale A Te la Scelta dato che offre anch’essa la possibilità di fare una scelta, ma non tra due sfide differenti, bensì tra due modi differenti di sostenere una sfida! C’è una via facile e una difficile. Scegliendo la Strada si sostiene la sfida regolarmente, scegliendo la Scorciatoia si sostiene la sfida irregolarmente, il che comporta sia un vantaggio che un rischio maggiore rispetto alla strada normale. La scorciatoia, infatti, prevede sempre un premio ma la sfida da superare è molto più difficile del normale.
Arcaduta Libera riprende un grande classico delle sale giochi, il flipper, e lo eleva al 4D. Un concorrente sarà la pallina che partendo dall’alto deve spostarsi di qua e di là per ottenere punti, mentre l’altro giocatore manovrerà le asticelle per tenere in gioco la pallina il più possibile, evitandola di farla cadere. In modalità Facile si possono fare 2 partite a testa e il team che ha ottenuto il punteggio più alto di tutti vince un bonus, in modalità Estrema si può fare 1 sola partita (che costa 2 gettoni) e basta superare il punteggio di 10.000 per vincere il bonus in premio. Ma in caso di fallimento anziché un bonus si riceverà un malus.
Dunque, la scelta è vostra: meglio la strada più lenta e sicura oppure la scorciatoia più rapida e rischiosa?
Azusa: ovviamente la scorciatoia. Mi piace rischiare il tutto per tutto quando gioco e ho sempre battuto ogni record. Farò io la pallina, è la parte più attiva del gioco, tu limitati a fare in modo che non cada giù e resti in gioco il più possibile. Devi solo fare lo sforzo di pigiare questi due pulsanti e portare fortuna, chiaro?
Garry: affermativo, meglio così.
Azusa: in questo caso, premi START e lanciami!
Garry: click. –il pulsante start attiva un trampolino elastico che spara Azusa all’interno del flipper gigante come una biglia impazzita-
Azusa: wowowoo, ok, ci sono. Certo che c’è una pendenza notevole…ma non è la prima volta che mi trovo dentro a un flipper su scala gigante. Mi basta ru@tare nella direzione opposta per vincere la gravità e muovermi a piacimento. Bump! Dling! Bam! Ding! Qui si rimbalza alla grande!!! Sto incamerando un umiiruka di punti. E mi sto anche divertendo, è così majidè!
Topher: attenzione ai raggi laser e ai martelli spaziali, esserne colpiti oltre che fare male fa perdere punti.
Azusa: grazie dell’avvertimento, ma non c’è bisogno. Rrrumble. Chissà cosa fa quella barra, voglio provarla. –attiva un minigioco su modello di space invaders- Alieni. La cosa si fa interessante. Distruggerli sarà un ottimo antistress sul quale SFOGARE TUTTA LA RABBIA ACCUMULATA NELLE ULTIME SETTIMANE!!!!!! Ratatatattataatatatatatat! –Non ha lasciato neanche una navicella- Quant’è il punteggio finora?
Topher: wow. Ahem, sei a 9951 punti.
Azusa: altri 49 ed è fatta. Ops, mi sono distratta e sto cadendo nel buco, tocca a te, Garry-San.
Garry: eh? Ah, sì, pardon, mi sono appisolato per la noia.
Azusa: prendimi, oooh!
Garry: gasp, ok, niente panico, ti prendo, ti prendo, ti prendooo…
Azusa: ma che stai facendo?
Garry: non devi mettermi in agitazione, ho i miei ritmi e i miei riflessi. Alterarli mi provoca un forte disagio. Comunque, per fortuna, ti ho presa all’ultimo istante.
Azusa: sì, ma per sfortuna così sono rimasta in sospeso.
// Azusa: avete presente quando riuscite a salvare la pallina in extremis incastrandola fra le punte delle due leve ma è come se aveste già perso perché non potete più riportarla su? Questa è la baka di situazione nella quale mi sono trovata!
Garry: ehm, e adesso?
Azusa: tieni le dita fisse sui tasti, non intendo perdere così il MIO RECORD. Provo a riportarmi su da sola.
Topher: uh, beh, lascerei i Vincenti in sospeso e passerei a vedere i progressi degli altri 10, sempre che ne abbiano fatti.
Garry: yawn, io avviso: non potrò reggere così per sempre.
Azusa: casomai IO non reggo più questa situazione!
Monika: ding-ling! L’abbiamo trovata per seconde. Per una volta siamo state fortunate. Oh, yeaaaaaaah!
-il suo grido di giubilo attira gli altri verso la slot Pulsantopher come api al miele-
Sarah: shhhh.
Monika: ops, troppo tardi. Facepalm!
KJ: Via, sgombrate il campo! Click. Scegliamo la scorciatoia, così facciamo prima.
Jasmine: no, scordatelo. Questa volta ci andremo più cauti. Ricordi com’è andata l’altra volta?
KJ: uff, hai ragione.
Noah: adoro i giochi arcade! Ho sempre desiderato provarne uno in prima persona, perciò potrei stupirti scegliendo di essere io la pallina.
Izzy: sei sicuro?!? Sì, in effetti, mi hai stupita.
Christine: anch’io entro nel gioco.
Izzy: doppiamente stupita!
// Antinomie //
Christine: non ho fatto questa scelta perché c’è Noah, anche se condividiamo la passione per i videogiochi, comunque.
Emma: non mi sembri adatta a questo ruolo che richiede continuo movimento, e neppure Noah. Non era lui quello che nel Tour si era inventato l’allergia ai panda per evitare la sfida del flipper giapponese? Qualcosa non mi torna.
-i concorrenti si dividono in due gruppi, la maggiorparte sceglie il flipper più facile, Noah, Christine, e i Lenza & Esca quello estremo-
Izzy: TRIPLAMENTE STUPITA.
Christine: non c’è gusto, altrimenti.
Noah: infatti, questo è il flipper Super Space Invaders Maimers, il più difficile nella storia degli arcade. E questa è la versione dal vivo, quindi i raggi laser, i martelloni spaziali, i trampolini al plasma, sono tutti autentici.
Rory: u-ulp, perché abbiamo scelto questo?
Seijii: 1) perché tanto la pallina la fai tu 2) perché conosco un simpatico trucchetto, ma prima lasciamo andare loro.
Rory: o-ok.
Noah: ho una proposta: alleiamoci come l’ultima volta. Izzy è un po’ l’equivalente di Owen, in fondo, e Christine è come un’altra sorella minore per Emma.
Christine: -sarcastica- come una gemella.
Emma: insomma, mi stai proponendo di ricreare una fami- un’ alleanza a 4 come in RR? Uhm, va bene, ma con clausola di prova. Se oggi darà i suoi frutti allora la confermeremo, altrimenti la estingueremo subito.
Noah: affare fatto. Io e Christine andremo assieme nella stessa partita, perciò Izzy manovrerà la leva di destra e tu quella di sinistra. –entra nella sfera-
Azusa: ehi, nonononono. Un momento! Garry, non osare farli avvicinare ai pulsanti. Usa la violenza, se necessario!
Garry: suona faticoso, se già devo tenere premuto per non farti cadere…
Noah: che aspettate?
Emma: non me ne intendo di videogiochi, è Kitty che ci perde tutto il giorno dietro.
Noah: devi solo tirare il pulsante d’avvio.
Emma: ?
Christine: meglio conosciuto come quel grosso pulsante rosso con la scritta START sopra.
Emma: …
Noah: ho capito. Izzy, pensaci tu.
Izzy: pronti, partenza, lancio!
Noah: ahhhh! Ma chi me l’ha fatto fare?
// Opposti //
Izzy: fiù, bentornato in te, Noah. Cominciavo a preoccuparmi seriamente per la tua salute psichica.
Noah: ad ogni modo, la passione per i videogiochi va nella lista delle cose che mi accomunano con Christine e invece mi separano da Emma. Se uso questo metodo annotandomi tutto quello che ho in comune solo con una o solo con l’altra forse potrò farmi un’idea su quale delle due è più adatta a me. Visto, Duncan & Company? Ci vuole un metodo scientifico per risolvere un triangolo amoroso, e grazie ad esso non subirò le stesse pene che avete vissuto voi uomini a metà non sapendo quale scegliere, ah ah ah.
Spero.
// Lenza & Esca //
Seijii: una mossa furba proporre un’alleanza in questa occasione. In questo modo si possono anche concedere il lusso di fare 2 partite condividendo i 4 gettoni a disposizione. Anche noi dovremmo trovarci dei nuovi alleati che tornino utili in situazioni del genere.
Christine: dividiamoci. Quella è la tua metà del flipper e questa la mia. Boing.
Noah: giusto, così eviteremo di scontrarci e intralciarci a vicenda. Attenta al bundle davanti a te!
Christine: attento a non farti carbonizzare dai laser, piuttosto.
Izzy: che tene- Noah le fa cenno di tacere all’istante- opssss.
Emma: che hai detto?
Izzy: niente, niente.
Emma: concentrati! Stanno per arrivare a portata di levette. Che tasti devo premere?
Azusa: Garry, ghiro che non sei altro, fa’ qualcosa!
Izzy: ninna nanna-ninna o, dormi dooormiii.
Garry: che voglia di farmi un sonnellino...zzz.
Azusa: no, no, nooo!
Noah: aspetta, se c’è Azusa non c’è bisogno di fare niente, ci pensa lei a tappare il buco per noi.
Azusa: che cosa?
-Noah e Christine rotolano sopra Azusa scivolando agli angoli delle leve ancora in posizione /°\-
Christine: sì, ma così come facciamo a tornare su?
Noah: non ci avevo pensato. Non abbiamo forza sufficiente per risalire, ci serve per forza una spinta manuale. Lasciate andare in giù le asticelle finchè non scendiamo fino alla punta e poi riportatele su con la massima potenza.
Izzy: d’accordo.
Azusa: scordatevelo –rompe la sfera con le braccia, aggrappandosi alle due estremità-
Emma: io premo ma non si muove di un millimetro.
Azusa: terrò ferme queste leve finchè vivrò.
Christine: no, grazie, non intendo consumare la mia esistenza qui. Voi dall’aldilà (del vetro) scuotete il flipper.
Emma: ma è un flipper gigante, intelligentona! Spiegami come dovremmo fare.
Izzy: ahem. Un po’ di fantasia.
KABOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM!
Monika: ma cosa? La Faglia di San Andreas si è riaperta or what else?
Ashley: impossibile che si tratti di quella. La faglia di San Andreas non si trova in Arizona!
Monika: ok, then, I don’t know.
Emma: coff, coff. Ma tu…ma questa se ne va sempre in giro con della dinamite e tu sei suo amico???
Noah: beh, ognuno dei miei amici ha le sue piccole pecche. Owen il cibo, Eva la rabbia, Cody la passione per le belle donne, Izzy la distruttività, e non hai ancora conosciuto Lester.
Izzy: correzione: non era dinamite. Era una bomba artigianale fatta con cactus e kerosene, e il veleno di un paio di scorpioni, un mix che può rovesciare una montagna intera! Mwahahahahah!
Azusa: ma neppure questo è stato sufficiente a smuovermi di qui. Per me può saltare in aria l’intero continente ma Azusa non crollerà con lui! *POSIZIONE DELLA VITTORIA* Oh, no, che gaffe colossale--
Fiiiiiii
Topher: Game Over, Vincenti.
Garry: pazienza, ci dormirò sopra tranquillamente.
Azusa: SPLORTCH! –finisce in mezzo ai rifiuti- Non posso credere di aver commesso un errore del genere, io che sono sempre stata perfetta. La maledizione di Garry sta intaccando anche la mia invincibilità, ne ho abbastanza, devo porre fine a questa storia. Appena uscita di qui non perderò un solo istante di più.
Noah: finalmente la situazione si è sbloccata.
Christine: e così siamo caduti anche noi…
Noah: ma siamo stati rimessi in gioco per una seconda partita.
Emma: inserisco il gettone che mi è rimasto, e tu fai lo stesso. Capito?
Izzy: sì, tranquillizzati un secondo. Start!
Noah: ormai ci manca poco al traguardo dei 10.000 scores, guarda il tabellone.
Topher: visto che siete in 2 il punteggio è calcolato singolarmente, quindi non siete neanche a metà, inoltre solo 1 team può vincere il premio a questo flipper, quindi….
Emma: dev’essere il mio naturalmente.
Noah: *naturalmente*. –si lascia andare giù-
Izzy: alt, non sono d’accordo! –prende al volo l’imbambolato Noah prima che finisca nel buco e lo rimette in cima al flipper-
Emma: spostati, da adesso sto da sola ai comandi di questo marchingegno.
Christine: neppure io sono d’accordo a riguardo.
Emma: comando io le Antinomie e pure l’alleanza da me fondata, sono la più indicata per il ruolo di leader.
Izzy: veramente l’idea l’ha avuta Noah, bugiarda profittatrice!
Noah: piano, ragazze! Izzy, Emma, avanti, fate pace.
Christine: magari già che ci siete accorgetevi di avere entrambe lasciato i comandi. Troppo tardi, come non detto. Stiamo già cadendo.
Fiii.
Fiii.
GAME OVER.
Emma: è stata tutta colpa sua se abbiamo perso questa opportunità.
// Izzy: sai, al posto tuo, sceglierei Christine a occhi chiusi. Emma è quel tipo di persona che detesto: odiosa!
// Emma: è stata lei ad aggredirmi per prima, quindi la mia è stata legittima difesa, la sua pura e illecita aggressione con lesioni colpose. Izzy è da codice penale! Guarda qua che lividi.
Seijii: me-eh-eh! E’ finalmente arrivato il nostro turno. Con permesso. Ma…! Non ci arrivo, perché devono sempre mettere i comandi ad altezza siderale? –va a prendersi uno sgabello da piano bar eiettabile- Uffa. Tu muto come un pesce, Zerbino, non voglio sentire neanche un commento da parte tua, non una sillaba.
Rory: neanche un monosillabo, s-se posso chiedere?
Seijii: . . .
Rory: volevo solo essere sicuro.
Topher: in 3 si sono dunque cimentati con il flipper estremo senza riuscire nell’impresa, invece i team che si sono accontentati del flipper facile stanno avendo, per l’appunto, vita molto più facile, bastano 1000 punti per superare la sfida ma solo chi avrà il punteggio più alto in assoluto vincerà il bonus. Dopo una partita ciascuno la classifica è la seguente:
-Giganti: 100 scores
-Aristocratici: 500
-Hollywoodiane: 1000
-Selvatiche: 1000
-Altruisti: 1100
-Migliori: 1200
-Kollezionisti: 1500 e ancora è in corso la loro prima partita.
Korry: sono un drago in queste cose. E faccio collezione di record ai videogames.
KJ: sì, buonanotte. Quanto dovremmo stare qui? Toh, il gettone che mi è rimasto è diverso dagli altri, vuoi vedere che è speciale in qualche modo?
Korry: vuoi dire che è stato magari punzonato col marchio sbagliato o che la dentellatura ai margini non è uniforme o che è più leggero di un gettone normale? **Potrebbe essere un pezzo raro, fa vedere, fammi vedere, amico**!
KJ: al volo!
Ketty: oggetto luccicante in vista. *MIOOO*!
Korry: ma te lo scordi! Ahia, che male. Ok, ok, tregua.
Ketty: non osare metterti tra me e qualcosa che luccica, mai più. –soffia-
Korry: posso almeno vederlo un attimo da vicino? Ma questa è una carta di cicca, altro che gettone.
Ashley: Koorrryyy!
Korry: ulp, mi sono distratto.
KJ: ragazzino, un consiglio: impara a essere meno credulone, questo mondo è sporco e spietato. E sarà sempre peggio. E’ di nuovo il nostro turno, Jaz, sei pronta?
Jasmine: c-c-c-ome n-n-no.
KJ: cerca di non impazzire di nuovo, però. Sembravi una biglia impazzita prima.
Jasmine: forse perché stare qui dentro nuoce alla mia claustrofobia che ne pensi?!?
KJ: cominci a stufarmi con la storia che sei claustrofobica. 3,2,1, start! Scrang. Accidenti, l’ho divelto di netto.
// Giganti //
KJ: mi è rimasta la leva del pinball, quella che si tira per lanciare la pallina, direttamente in mano. Ecco perché non sono voluto entrare, sfascerei ogni cosa. L’ho già detto mille volte che non controllo bene la mia forza da gigante, dopotutto.
Jasmine: non è una scusa valida per avermi costretta a stare lì dentro al chiuso. Quando sono rimasta incastrata nel gioco mi sono sentita terrorizzata come un canguro fuori dal marsupio della mamma. Hai presente!?
KJ: no, non ce l’ho presente. Mai visto un canguro nel Bronx né mai avuto una mamma vera sulla quale fare affidamento.
Koffee: Topheeeer, KJ ha rotto il giocooo! Devi punirlo severamente, devi rimediare, mi dici adesso noi come facciamo a continuare il gioco?
Topher: povere le mie orecchie. Sono già qui! Ho capito, ora vedo che posso fare. Che stress.
KJ: ehm, c’è Jasmine che è rimasta incastrata, prima di tutto.
Topher: risolvo un problema alla volta.
Jasmine: cheeeee coooosa? Tirami subito fuori di qui!
Topher: allora, che ne pensi del guasto, Mac Lester? Puoi aggiustarlo?
Lester: sicuro, ah! Ci metterò massimo 51 minuti. Sono il meccanico migliore del West.
Topher: ottimo, posso andare avanti.
Mayko: basta. Non intendo aspettare così tanto, piuttosto rinuncio al bonus. Tanto i 1000 punti li abbiamo fatti, no?
Ketty: concordo in pieno. Strategicamente parlando, sarebbero quasi un’ora di vantaggio sprecata.
Dawn: anche noi preferiamo rinunciare.
Koffee: pure no- un attimo, cos’è che ha detto Azusa? Che devo puntare al massimo in tutto quello che faccio. Allora no, resto, voglio vincere, stracciare i miei avversari a questo gioco facendo il record migliore!
Kurt: …
Monika: the great Azusa said me the same once! Una loser farebbe il rage quit, ma I wannabe a winner. So, aspetterò ma non mollerò.
Mayko: ah, ecco perché sei così strana ultimamente. Ora ci sono. Sei cascata anche tu nella trappola di Azusa! Ti do un consiglio da amica, ficcatelo adesso in testa: mia sorella dice solo cose a vanvera e plagia le persone illudendole di diventare come lei, ma in realtà nessuno PUO’ essere come lei, specialmente tu, e LEI lo sa benissimo e se ne approfitta per i suoi scopi.
Monika: blah blah, non ti sento, sorry, speak in american english, my ex best friend.
Mayko: EX?! Grrr, non puoi avermi cancellata così, non ci credo. Insomma, noi eravamo le inseparabili M n’ Ms. –uggiola per la tristezza-
Monika: anzi, ti dirò che sei un’ingrata a fare tutto sto trash talking su tua sorella. Se avessi avuto io la fortuna di avere una big sister, una sorella maggiore a farmi da guida e a essere al mio fianco tutta la vita, forse avrei avuto il successo che non ho mai avuto!
Ketty: andiamo, Mayko, la gara è ancora lunga lunga.
Mayko: arrivo, arrivo. . .
Koffee: comunque, sono io l’allieva di Azusa migliore. Puoi anche metterti il cuore in pace, biondina.
Monika: keep dreaming, caffeinomane. I’ll show you who’s the best.
Mayko: sob, Monika è così cambiata. Sai che ti dico? Affari suoi. Allora, cosa dice la nuova dritta di viaggio?
Ketty: è piuttosto strana. “Fate 100 passi a Ovest e troverete la vostra puledra da lavare e cavalcare al calar del sole.”
***
Azusa: bleah, sono ricoperta di melma. Ma non per questo mi darò alla resa, al contrario!
Garry: dobbiamo camminare ancora per molto? Sono stanco morto.
Azusa: ma se ti sto portando in braccio.
Garry: come se camminassi anch’io, è sfiancante, poi con il clima torrido del deserto, yawn.
Azusa: conta fino a 100, Azusa…
Emma: 98, 99, e 100 passi esatti. A meno che non abbia tenuto conto della differente andatura di Topher, ma più o meno dovrei esserci, credo.
Ketty: ecco il ranch!
Topher: benvenuti, cowboys. Dentro ci sono otto cavalli tutti per voi da strigliare e domare, seguitemi.
Mayko: altro che ranch, questa è un’officina!
Topher: e quelli sono i cavallini da domare: decappottabili d’annata utilizzate nelle gare di freestyle dagli appassionati di tuning. Dei veri gioiellini. Pat-pat. –una delle auto perde subito un pezzo-
Mayko: quindi si tratta solo di macchine? Moooolto meglio. Dov’è la fregatura e che dobbiamo farci esattamente?
Topher: lavarle facendole tornare come nuove e ridipingerle con l’aerografia del logo della trasmissione e il vostro numero fortunato.
Ketty: Qui gatta ci cova, e se lo dice la sottoscritta…
Mayko: vabbè basta parlare, e diamoci da fare! –immerge la coda nel secchio e si prepara a usarla come panno- Io mi occupo dei vetri, tu pensa alla carrozzeria, Ket-tt-t-tt-tt-Boing! Boing! M-Ma che le prende a questa macchina, sembra imbizzarrita?
Topher: in un certo senso queste auto sono dei cavalli. Vantano le sospensioni più potenti al mondo e possono spiccare balzi di 2 metri da terra, e non sono per niente facili da “domare”.
Mayko: m-me lo dici solo adesso?! BOOOING!
Topher: e come ogni auto che si rispetti, sono dotate di una certa volontà propria. Per così dire.
Mayko: BASTA SALTI, RAZZA DI CANGURO SULLE RUOTE, MI STA SALENDO LA COLAZIONE! CI SARA’ UN MODO PER FRENARTI. –tira la leva del freno a mano, ignorando che è stata truccata, e l’auto la disarciona completamente- Ahhhh! Skataklanghete!
Ketty: uao.
Izzy: mi prenoto per il prossimo giro! *E’ la macchina dei miei sogni.*
Noah: non oso immaginarti alla guida di una trappola mortale come questa.
Christine: sarebbe l’apocalisse.
Topher: il malus per chi ha fallito al flipper estremo è che non solo vi tocca lavarle e decorarle, ma soprattutto ripararle! Le auto che ho assegnato a Vincenti, Opposti e Antinomie praticamente stanno su per miracolo.
Noah: perfetto.
Topher: vi conviene fare un buon lavoro perché quelle auto vi serviranno anche nell’ultima parte.
Azusa: sotto, rimbocchiamoci le maniche! Tranquillo, Garry, era un plurale majestatis: farò tutto io.
Garry: fiù, per un attimo ho temuto il peggio. Schiaccio un altro pisolino, svegliami pure quando l’hai finita.
Azusa: come fai a dormire con tutto questo rumore di motori? Dovresti trovarti un posto più silenzioso, per esempio il bagagliaio della macchina: pensaci, il dondolio delle sospensioni ti farà sembrare di essere su un’amaca.
Garry: mumble-mumble. Massì. Grazie del suggerimento.
Azusa: prego, ci tengo sempre a ottimizzare la vita degli altri in ogni singolo aspetto, e dormire bene è fondamentale. Clunk. E questa è fatta. Adesso pensiamo a domare questa bellezza. Boing! Yiddap, bella, non fare la scontrosa, Azusa sta per fare di te l’auto di un campione. Apri il cofano, da brava. Così.
// Mayko: adesso è anche la meccanica migliore del mondo. Uffa, ma c’è qualcosa che quel mostro di mia sorella non sa fare al massimo?
Emma: avanti, dai! Ti ho detto di tenerla ferma, Christine. Sennò come faccio a-
Christine: è un’automobile, non è esattamente come tenere buono un animale. E’ fatta di acciaio e carbonio.
Emma: sbram! Ahia. Questa non è un’auto, è un toro meccanico. Mi sto facendo un livido dietro l’altro. Com’è che loro non hanno i nostri stessi problemi? -si riferisce agli Altruisti-
Mayko: Bohh. Che ti piaccia o no io ti laverò. Sta’ a vedere. –salta addosso alla macchina- Ketty, dammi una zampa, tieni il volante e passami PIU’ SAPONE!
Dawn: semplice, anche le auto hanno un’anima. Ve lo posso confermare. Poverina, il tuo ultimo proprietario dev’essere stato un vero mostro per averti venduta per una gara di demolizione.
Noah: vedo già il titolo del film: Dawn, la “donna che sussurrava agli otto cavalli.”
Christine e Emma: ahahahah! Ahem. Bella battuta.
Izzy: ma sai che anche mio fratello, l’ex meccanico, una volta parlava con le auto?
Noah: trovamene uno normale nella tua famiglia.
// Opposti //
Izzy: ad ogni modo, prima dell’incidente, ha fatto in tempo a insegnarmi qualche gesto del linguaggio dei veicoli. Come ad esempio questo…un secondo…che dolore…ecco ce l’ho fatta. –si è appallottolata su sé stessa- Questa è la lettera O che diventa Q tirando fuori una la gamba sinistra e se si fa “psss” mentre la si compone sta a significare “ho le ruote sgonfie, fratello.” Chi mi aiuta a rimettermi la schiena come prima?
Mayko: se le macchine hanno un’anima, allora alla nostra servirebbe un’esorcista-a-a-a-ahh! –la macchina spicca un balzo fino al soffitto spedendola oltre il tetto-
Azusa: Mayko, Mayko, Mayko. Tsk-tsk. Non ha mai voluto imparare niente da me e guardate come si è ridotta.
…il rodeo automobilistico continua in una spassosa sequenza dei tentativi e schianti di Noah, Izzy, Emma, Christine, Mayko, Ketty, e sporadicamente ce n’è pure per Azusa…
Azusa: come?? Autore, che scherzo è questo? Agrrr. Cioè, quando la vita ti dà un limone tu spremine fuori tutto il succo, lo dico sempre. Positività ci vuole, sempre. AH- ah@ (Non so più neanch’io quel che dico, ma non posso darlo a vedere agli altri.) A-ah, idea! Mi lego con cintura di sicurezza come se fossi un cowboy con la sella. Da adesso in poi la musica cambierà.
Emma: svita il fusibile abx in senso antiorario, poi fai lo stesso con il fusibile kf4, incastra lo spinterogeno fra i bulloni K e H 51, controlla il liquido nell’iniettore e…
Christine: sì, contaci.
Emma: ehi, ti sto dando delle istruzioni precise e categoriche. Tu devi solo eseguirle.
Christine: allora non hai proprio capito con chi hai a che fare. Non sono una sempliciotta come tua sorella che puoi comandare a bacchetta quanto e come ti pare e piace.
Emma: tieni mia sorella fuori da questa storia.
Christine: va bene, ho fatto come hai detto, vieni a controllare? Ho un dubbio sul livello dell’olio nell’iniettore.
Emma: certo, volentieri.
FWAAAAMP!
Ahh, al fuoco!
Christine: ops, nelle istruzioni non c’è scritto che l’olio si controlla solo a motore spento, eh?
Noah: stanno di nuovo litigando. Emma!!! Ti salvo io! –non sa ancora che “qualcuno” ha scambiato l’etichetta del serbatoio dell’acqua con quella della benzina-
// Noah: se Christine è già arrivata a tanto per quel piccolo accenno di gelosia che prova per me, fin dove si spingerebbe se sapesse di me ed Emma durante e dopo Missione Cosmo Ridicola?
Emma: -carbonizzata- cough, mio eroe.
Topher: bravo, l’hai fatta diventare nera come la carbonella.
Christine: già, manca solo la salsa barbecue sopra. –scrolla le spalle, soddisfatta. Ciliegina sulla torta, subito dopo la macchina tenta di scrollarsi Emma di dosso imbizzarrendosi al suono della musica della compilation preferita di Christine.-
Noah: non voglio vedere come va a finire.
Seijii: me-eh-ehilà. Allora, gente, che si dice? Indovinate chi ha battuto il record del flipper estremo e ha vinto un Boomerang in premio.
// Lenza & Esca //
Seijii: andiamo, lo so che morite dalla voglia di sapere che trucco ho tirato fuori a questo giro. Presto detto: ho solo legato i due gettoni con uno spago così ho potuto ripetere la partita fino a raggiungere il punteggio massimo. Certi trucchi di una volta funzionano ancora oggi meglio di ieri.
Rory: q-quando e c-contro chi utilizzeremo il Boomerang, se posso chiedere?
Seijii: a questo devo ancora pensarci con calma. Ho tanti pesci ma un solo amo a disposizione.
*Sala Giochi*
Lester: voilà, l’ho aggiustata!
KJ: finalmente. Ma per quanto riguarda Jasmine?
Lester: sturerò l’intoppo con una carica esplosiva.
Jasmine: -ormai è paralizzata dallo shock per poter replicare alla folle idea-
KJ: ok, spero tu sappia ciò che fai.
Lester: 3, 2 , 1…fuoco! Kaboom!
Jasmine: dingl ringl dididing! Fiiiii.
Flipper: Player 1 GAME OVER.
KJ: ciaff.
Koffee: fatti da parte, adesso tocca nuovamente e finalmente a moi. Kihihihih. Vi farò vedere io chi è che comanda, stracciando i vostri miseri punteggi, perdenti. –inizia la seconda partita-
Monika: doREmiFaSolLASIIIIIIIiiiiIIIIIiiiiiIII!
Koffee: argh, mi hai rotto i timpani, che sei impazzita?!
Monika: this is a free country. Posso cantare quello, quando e come mi va, anche a random o in playback!
Koffee: tu non canti, tu urli. Comunque, non ci provare a distrarmi. Dov’è finito Kurt?
Kurt: sono kvacciù, nel buco della disfatta.
Koffee: non vale.
Monika: pfui, tutto è lecito in amore e vittoria. Me l’ha insegnato Azusa, a te ancora no? Sorry.
Koffee: ah, dice questo? In questo caso ti rendo subito la pariglia. –le sottrae gli occhiali da sole (e da vista mentre sta giocando)-
// Kollezionisti //
Korry: tra le due litiganti i terzi godono, cioè noi. Il record stabilito da noi è rimasto così imbattuto.
// Hollywoodiane //
Monika: we-wè. Epic fail. Ma almeno ai 1000 punti ci siamo arrivate.
Monika: ora che ti sei presa la revenge puoi anche restituirmeli, please.
Koffee: sì, d’accordo, riprenditeli pure.
Monika: thanks, temevo potessi essere più cattiva di così. Now, let’s go!
Korry: ho deciso di giocare subito il Boomerang: contro i Giganti. Tiè!
Jasmine: no.o.o.o
KJ: me l’aspettavo. In fondo, ce lo siamo meritati.
Jasmine: parla al singolare, dingo!
// Kollezionisti //
Ashley: potevi anche sentire il mio parere, prima.
Korry: naah. Era la scelta migliore da fare e subito. Voglio dire, li ho costretti a rivivere l’inferno di altre due partite a suon di claustrofobia e malfunzionamenti, Jasmine non sopravvivrà. E’ quello che si sono meritati.
Ashley: uhm, sarà che hai ragione ma non sono convinta che abbiamo fatto bene a giocare il bonus così affrettatamente.
Korry: dai, un po’ di ottimismo.
*Officina*
Azusa: là, l’ho rimessa a nuovo pezzo su pezzo. Passo alla fase successiva: l’autolavaggio e la verniciatura. Come posso fare il più in fretta possibile? Serve un altro lampo di genio. Ah, ci sono. Devo solo procurarmi l’occorrente. Faccio un salto nella rimessa, torno subito!
Mayko: nessuno sentirà la tua mancanza, perciò perché devi sempre dire tutto quello che fai ad alta voce?!? Non lo sopporto questo suo lato esibizionista. Snort. A dire il vero non sopporto niente di lei.
Ketty: ce l’abbiamo fatta, l’auto è lucida e splendente. *Come brilla.*
Mayko: non farti venire strane idee, allontanati. Adesso arriva la parte che preferisco, il mio momento di gloria: la verniciatura. Ma non userò un banale aerografo, bensì le mie nude e artistiche zampe! Il logo di Flurrydonkylous Race è il globo circondato dalle stelle dello spazio con la scritta sopra e una spirale nel mezz@. Non un soggetto facile. Resta ferma, eh? –comincia a tratteggiare la circonferenza del mondo sulla portiera- Sproing! RESTA FERMA, ho detto. –l’auto si inclina in avanti- Noo, mi hai fatta sbagliare, grrr. Rottamaccio dispettoso che non sei altro! SBAM! –la portiera posteriore le sbatte sul sedere- Questo però non può avere a che fare con le sospensioni, vuol dire che CE l’HAI CON ME.
Dawn: smettila di litigare con l’auto o peggiorerai la situazione.
Mayko: pensa al tuo autolavaggio e non ti immischiare, hippy. –la macchina si solleva a mezz’aria sfruttando le sospensioni alla massima altezza- Ah, sì? E io userò una scala. Pensavi di essere furba. Ketty, passami il secchio del blu. Du-de-dum. Una pennellata unica e via. –l’auto si abbassa facendola dipingere a vuoto- Ma… Va bene, non importa, adesso ridiscendo. Ecco. –appena avvicina la punta della coda-pennello l’auto si eleva nuovamente come una molla- Cos’è, un gioco? NON STARO’ A FARMI PRENDERE IN GIRO. –risale in cima alla scala- Lo so che appena mi avvicinerò alla carrozzeria tenterai di abbassarti di nuovo, perciò non mi presterò al tuo scopo. No, no. Ti colgo di sorpresa! –spicca un balzo verso il basso, ma la macchina si sposta di lato questa volta- Quest’auto è chiaramente posseduta dal demonio. Ahuuuu! –cade con la testa nel secchio di vernice sottostante, subito dopo la macchina si abbassa di nuovo schiacciandola sotto al suo peso-
Ketty: tutto a posto?
Mayko: eeh, sto una meraviglia! -sviene-
Azusa: ecco la Grande Azusa di ritorno! Che cos’è successo alla mia imotontolina? Gliel’ho sempre detto di non mettersi sotto le auto, peccato non abbia voluto ascoltarmi. Rapido inventario: attrezzi, cyclette, morsetti, fune, pattini a rotelle, ruota di scorta, detergente, e creatività a gogò.. c’è tutto. Si va in scena!
-Azusa lega un’estremità della fune attorno ai pedali della cyclette, l’altra l’annoda attorno alle sue braccia e alle gambe. Sotto le ruote dei pattini attacca le spugnette argentate, li indossa, e mette nell’aerografo il detergente al posto della vernice. Infine collega i morsetti alla macchina e alla cyclette, e preme il pedale dell’acceleratore con il freno a mano inserito- Vrooom!
Tutti:. . .
Azusa: lezione di vita numero 51: non c’è limite alla creatività né la creatività ha un limite. Mai. –grazie alla carica elettrica la cyclette sta pedalando da sola facendo muovere Azusa come una scheggia con braccia e gambe che vibrano come veri spazzoloni da autolavaggio con tanto di schiuma detergente, pulendo la macchina in un baleno- Oplà, ho strigliato e fatto tornare al suo originario splendore questa puledrina, adesso manca il marchio finale. Spalmo di vernice il copertone e lo uso come un timbro: con questo lato faccio l’1 sul cofano e con l’altro faccio la circonferenza del pianeta Terra e il logo. Tutto in 3 sole mosse senza sporcare in giro né dovermi preoccupare delle sospensioni imbizzarrite.
Ketty: menomale che Mayko è al momento svenuta sennò non so come reagirebbe davanti a questo spettacolo.
Topher: caspita, questa concorrente ne ha di inventiva da vendere! Vi immaginate se al posto di Garry avesse fatto squadra con Lester?
Seijii: meh certo, a quel punto non avremmo avuto alcuna speranza.
Lester: magari l’anno prossimo! In ogni caso, ci farò un pensierino.
Azusa: 2 su 3. In viaggio verso il primo posto.
Topher: l’ultimo pulsante si trova in questo punto del Grand Canyon, ma per raggiungerlo bisogna prima attraversare un tratto dell’autostrada 66. Garantito che arriverete lì quando il sole sarà andato via.
Azusa: meglio, di notte la mia stella brilla ancora di più. Makenai zò! Vroooom!
Topher: e così, i Vincenti, si portano in netto distacco da tutti gli altri.
Christine: “incredibile”.
Noah: ferma così, c’è ancora un po’ di fuliggine sul naso.Tolta. Mi dispiace per quello che è successo, non potevo immaginare che qualcuno avesse scambiato le etichette.
Emma: ho rischiato ustioni di terzo grado su tutto il corpo! Ma chi è stato?
Noah: eee chi lo sa, magari sarà stata Izzy. In un guizzo di follia. D’altronde non posso concentrarmi sulla gara se devo stare a sorvergliarla ogni secondo…
Izzy: non coinvolgermi in questa storia.
Noah: oppure quell’infingardo di Seijii, per creare zizzania o per altri loschi fini.
Seijii: questo è un colpo basso. Come potevo se ero appena arrivato neanche da 5 minuti?
Noah: oppure Lester, per rendere le cose più bizzarre!
Lester: secondo te mi sarei limitato a un banale scambio di etichette? Follia.
Emma: il colpevole dovrà saltare fuori in un secondo momento, non adesso, non ho tempo da perdere dietro a indagare.
Noah: -tira un sospiro di sollievo-
Emma: torniamo in officina, e questa volta, facciamo una cosa a quattro. Dobbiamo collaborare in alleanza, no?
Noah: sì.
Izzy: clang bonk sproing! Ho finit@ di riparare l’aut@. Ho anche potenziato il motore e le sospensioni, e aggiunto l’optional dell’autodistruzione! Anf, ora quella che ha bisogno di riparazioni sono io.
Noah: perfetto. Vai pure ad aggiustare l’auto della Antinomie, adesso.
Izzy: prego?
Noah: alleanza…noi 4…fai mente locale. Ok?
Izzy: ……..arci super d’accordo.
Emma: inizia dal motore, visto che ce lo siamo bruciato prima. Spero di potermi fidare.
Noah: se l’ho fatto io. Dunque, noi 3 tutti insieme laveremo intanto la nostra macchina, così dovremmo riuscire a tenerla ferma. *Ci state*? –fa fatica a contenersi quando ambedue le ragazze annuiscono- *PERFETTO* Ahem- Prendo la canna.
Emma: io spugne e sapone.
Christine: io più intelligentemente mi limito ad attivare i tergicristalli da brava alternativa quale sono. Click. Così i vetri li laveranno loro.
// Noah: e tra parentesi: Emma quando ha i capelli bagnati è ancora più sexy. Non trovate anche voi? E detto questo non voglio sminuire la bellezza di Christine da bagnata o da asciutta. Cough, cough.
Rory: ohissa.
Ketty: grazie dell’aiuto, da sola non sarei riuscita a sollevarla.
Rory: m-ma figurati.
Seijii: però Mayko non deve sapere che c’ero anch’io. Intesi? Mi vergogno.
Ketty: prrrromesso.
Monika: woah is that Mayko under the car? What happened?
Ketty: è una lunga storia. Perché, ti interessa?
Monika: Che? Ma figurarsi. No way. As I care. Just curious. Pfui. Let’s move on the challenge, Sarah. Che è…un car wash?!
Sarah: non c’era un film con quel titolo?
Monika: no, una hit.
Mayko: ahi. Che cosa mi è successo?
Seijii: sta riprendendo conoscenza. Filiamocela e facciamo finta di niente! Rory, dico a te. Torniamo a occuparci del nostro veicolo seduta stante. Chiaro?
Rory: ulp ricevuto.
Monika: quindi la prossima sfida è incentrata sulle auto. Sounds easy.
Mayko: te ne accorgerai.
Monika: uh?
-un minuto dopo si sta reggendo disperatamente all’alettone mentre l’auto rimbalza su e giù- S-Sarahhh! You’re a cowgirl, ferma this crazy horse, pls.
Sarah: non è che vengo da “quel” tipo di campagna, al massimo so come prendere una mucca. Ma lasciami dire che questa più che una cavalla mi sembra un toro.
Leanne: ovvio, è una Rosalita originale con tanto di corna montate sul parafanghi anteriore.
Korry: uao, sì, è vero, che occhio.
Leanne: grazie. Questo modello è anche conosciuto come il “Toro sulle 4 ruote” data l’enorme spinta delle sospensioni, soprattutto quelle posteriori, e il parafanghi taurino. –Monika si prende un’incornata nel didietro- Inoltre ha un’indole tutta sua, davvero indomabile. Solo un autofilo esperto può essere in grado di domarla.
// Kollezionisti //
Korry: una femmina appassionata di motori e che parla come un vero collezionista: praticamente la donna della mia vita. KJ non la vuole più, giusto? Allora posso prendermela io? La scambio volentieri con..
Ashley: Korry, lei non è un oggetto da collezione. Prima bisogna conquistare una ragazza.
Korry: ah-ah, già. Deformazione professionale.
Ashley: poi lei è fidanzata con Kyle adesso.
Kyle: di solito sono io a farmi lavare la macchina, non saprei neanche da dove iniziare. Inoltre, non voglio neanche avvicinarmi a un mostro del genere.
Leanne: basta usare l’approccio giusto. –si rovescia il secchio d’acqua addosso e insapona, sdraiandosi sul cofano della macchina, che inizia a saltare- Bisogna sentirsi tutt’uno, senza alcuna inibizione, darle tutto l’affetto e il calore, trattarla come una pari per conquistarsene la fiducia, ecco, già si sta calmando. E’ così che si lava la propria macchina, specialmente un peperino del genere, blink. –mette la traccia di “Car Wash” di Christina Aguilera- Con vitalità e mettendoci tutta me stessa! Non è solo lei a essere lavata ma pure io mi faccio la doccia, e così la metto a suo agio perché stiamo facendo la stessa cosa.
Kyle: sapevo della sua passione per le auto, ma non fino a questo punto. Oh cielo.*
Monika: this is so unfair. Perché a lei riesce naturale e se invece provo a farlo io mi rompo tutta? Voglio riprovare right now! SBRANG.
Sarah: questo lascerà il segno, soprattutto sull’auto.
KJ: finalmente reduci da quel flipper della malora. Ah, ma siete ancora tutti qui? Che fortuna per noi.
Leanne: ora lo shampoo agli specchietti, devo sfregare molto sono così sporchi. Ehilà, KJ.
KJ: >OOH. Che stai facendo.o
Leanne: sto facendo un po’ di autolavaggio alla mia maniera.
Seijii: ci credo che l’auto si è tranquillizzata. P.S: sembri una bavosa. Me-eh!
// I Giganti //
KJ: ah, sì, ogni volta che lavavamo la macchina Leanne faceva il suo show. Allora come adesso NON POSSO FARE A MENO DI GUARDARLA CON LA BAVA ALLA BOCCA COME UN CRETINO. ARGH! Perché, come fa ancora a esercitare su di me questo potere? La odio. E la amo. La odio. O la amo. Povero me.
Jasmine: - - -
KJ: quanto a Jaz, lei è ancora sotto shock, perciò sono praticamente da solo.
Noah: -si sta immaginando Christine e Emma fare lo stesso, ed è proprio una delle due a riportarlo alla realtà-
Emma: ehilà, ti sei ipnotizzato a fissare i tergicristalli? Pulisci anche tu, è la vostra macchina.
KJ: gheee.
Leanne: voilà, ho finito, ora ci diamo tutte e due un colpo di phon e poi ti faccio bella.
Rosalita: whiiiin.
Rory: l’ho immaginato solo io oppure la macchina ha n-n-nitrito in risposta?
Seijii: no, l’ha fatto veramente, per tutti i pesci.
Ashley: cioè intendi dire per tutte e 5.000.000.000 le specie di pesci esistenti al mondo?
Seijii: eh?
Kyle: un lavoro eccellente, tesoro mio. Sei la prova vivente che i soldi danno la felicità: ho tutto ciò che potrei desiderare. $chiattate d’invidia una volta di più, poveri voi altri!
Leanne: -con voce fredda- bene, ho finito. Ce ne possiamo andare. Vrooom!
…
Korry: finito!
Topher: Kollezionisti, e anche voi, Altruisti, potete mettervi in marcia sui vostri bolidi truccati. Destinazione: Canyon dei Conti.
Emma: ma quelli sono arrivati dopo di noi e hanno finito prima? Basta, dobbiamo assolutamente accelerare il ritmo. Sfregate, sfregate più velocemente, non essere pigra, Christine. Ti controllo.
Christine: brr, sto tremando. A noi è toccato anche ripararle, ti ricordo.
Noah: a proposito, chissà se Izzy ha finito di là con la vostra auto.
-si ode un’esplosione dal garage accanto-
Sono sicuro che l’avrà sistemata pezzo su pezzo come nuova.
Christine: sì, dopo averla sfasciata da zero. -scoppia a ridere-
Noah: ahahah! Mi serve una pausa da tutto questo sforzo fisico, ne approfitto per andare a controllarla. –si siede sulla prima sedia disponibile, stravaccandosi- Ah, sono stanchissimo. Ho tutte le braccia indolenzite, molli, spolpate dalla fatica.
Seijii: ma bravo. Te la sei filata con una scusa e hai lasciato le pupe a lavare la TUA macchina? Niente male come stratagemma, hai tutto il mio rispetto. Me-eh, io sto facendo lo stesso con Rory. L’ho convinto che lavando la macchina tutto da solo davanti a tutti dà sfoggio di grande forza fisica e muscoli risultando ancora più figo. Infatti, guarda Monika come se lo sta godendo.
Noah: sta sbavando più del mio cane e di Courtney messi assieme.
Seijii: così io mi riposo.
Noah: a chi lo dici.
Monika: O.O.O.M.G.G.G. Non trovi anche tu che sia un hunk, I mean, un figo pazzesco mentre lava i tappetini dell’auto mentre questa lo sbatacchia come uno zerbino? I’m gushing. (N.D.R:to gush= impazzire davanti alla bellezza o alla dolcezza di qualcosa o qualcuno, letteralmente sgorgare fuori tutta l’eccitazione.)
Sarah: non commento perché non ho una risposta adatta nel mio copione.
Monika: sì è tolto la maglietta per usarla come straccio per lucidare i parafanghi! Oh, the FANGASM. Anf, anf. Fainted.
Sarah: noo, non svenire sopra il cofano. Avevo…appena…passato la vernice. Mano sulla fronte e ora svengo pure io.
// Hollywoodiane //
Sarah: seriamente, oggi mi sembri con la testa da tutt’altra parte.
Monika: sorry, non ho dormito molto…
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Topher: contemporaneamente i primi 4 team stanno viaggiando sull’autostrada, i Vincenti quasi oramai all’uscita per il canyon, gli altri tre a distanza ravvicinata e con ancora parecchi kilometri da macinare.
Ashley: ho studiato il codice della strada e sono sicura che è vietato viaggiare sulla corsia di emergenza come stai facendo tu.
Korry: uffa, e fallo qualche strappo alla regola ogni tanto. Perché devi sempre essere così apprensiva? E’ un modo per arrivare primi e accorciare le distanze con Azusa e Garry. Inoltre, non senti il brivido?
Ashley: in effetti fa sempre più freddo. Di sera in un deserto la temperatura cala a picco notevolmente.
Korry: mi riferisco a un altro tipo di brivido, quello della trasgressione. Possibile che non l’hai mai provato?
Ashley: assolutamente mai.
Korry: ad esempio se ora attivo le sospensioni e inclino la macchina fino a farla viaggiare solo su due ruote…
Ashley: ahh, ho paura! Riporta subito l’auto al suo asse originale.
Korry: va bene. Sei un caso più grave di quanto pensassi. Però, come fai a vivere se non ti godi la vita, almeno ogni tanto?
Ashley: vivo e vivrò benissimo e molto più dei miei coetanei ribelli U.U Anche di te, scusa la schiettezza.
Korry: ehm, scuse accettate. Allora commettiamo solo una piccola trasgressione assieme: quella sul volume. Quest’auto ha due subwoofer da paura, altrimenti come si farebbe a ballarci? Volume max! Tunz-unz!
Ashley: e se ci beccano?
Korry: al massimo ci faranno una contravvenzione.
Ashley: sì, è vero. Solo una contravvenzione.
Korry: per metterti a tuo agio, c’è una canzone preferita che ti andrebbe di ascoltare? Ho una vasta collezione da viaggio di CD di ogni genere ed epoca tra i quali scegliere.
Ashley: musica classica? La metto sempre quando studio a casa.
Korry: no, troppo lenta, rischierei di addormentarmi alla guida. Senza offesa.
Ashley: allora scegli pure tu, basta che non sia musica da discoteca, mi dà il nervoso.
Korry: questa è perfetta per l’occasione: “Life is a Highway.”
Azusa: -anche lei sta ascoltando la stessa canzone alla radio- La vita è un’Autostradaaa, una linea dritta e infinita. Ci sono tante strade ma una sola è la meta per ciascuno prestabilita. Davanti ci sarà sempre una fila, si rimarrà indietro se non ci si defila, migliaia di altri da sorpassare, non c’è proprio tempo da procrastinare. La via del successo è davanti a te, ma per raggiungerla dovrai battere me, la vita è una gara infinita, la benzina è la passione e la determinazione mai sopita. E se qualcuno si para sulla tua via, o prova a sfruttare la tua scia, allora ricordati che il tuo futuro dipende sempre e solo da quello che fai te. La vita è un’autostradaa! Uuuuhuuuhuhuu. Ah, sono arrivata anche prima del previsto. Questa canzone mi mette sempre le ali ai piedi e alla mia *anima*.
*Canyon dei Conti*
Topher: così chiamato perché è qui che i boss della strada, di notte, regolano i conti. Con una gara automobilistica dove solo il pilota migliore sopravvive. Un intero giro della morte giù per la vallata fra tornanti ripidi, curve a gomito, strisce chiodate, derapate mortali e via dicendo. E alla fine il vincitore si prende il bolide del perdente. L’ultima sfida si intitola “Guardrails & Ladri”: la vettura numero 1 (I Vincenti) ha una bandierina luminescente attaccata all’alettone e per vincere deve tenerla con sé fino al traguardo in fondo al canyon, tutti gli altri concorrenti devono provare a rubargliela ma possono farlo solo sorpassandola, una volta presa la bandiera, scappare evitando che qualcun altro (o gli stessi Vincenti) sorpassi e gliela rubi. La bandiera al traguardo farà guadagnare 4 posizioni. Contemporaneamente la vettura numero 11 (Le Hollyoodiane) ha una bomba con sé (consideratela un’anteprima della Bomba K) e deve cercare di liberarsene prima di arrivare al traguardo passandola a un’altra coppia. La bomba scoppierà al traguardo e costerà 4 posizioni nella classifica a chi ce l’avrà con sé.
Ashley: significa che arrivare dal 7° posto in giù con la bomba vuol dire essere EEELIMINATI!
Topher: EEESATTAMENTE! Vedo che i conti sapete farli bene. Tra poco vedrò se sapete anche regolarveli. I Vincenti partono per primi.
Korry: e poi noi tutti insieme al suo inseguimento?
Topher: alt, spegnete pure i motori. Finchè non arriveranno concorrenti con la vettura del numero prima del vostro non potete partire: avete i numeri 4, 6 e 9. Dovete attendere l’arrivo rispettivamente dei numeri 3, 5 e 8. L’avevo detto che il numero toccato in sorte sarebbe stato fondamentale.
Korry: ma è assurdo. Quindi dobbiamo aspettare chi..?
Ashley: gli Opposti, sono loro ad avere il numero 5.
Mike: le Antinomie hanno il 3.
Leanne: e le Selvatiche hanno l’8, sigh. Io che non vedevo l’ora di iniziare la corsa. Dovrò avere pazienza ancora un pochetto.
Azusa: che fortuna ma così vincere è troppo facile. Dov’è il gusto? Sarà per la prossima volta. Verso la vittoria a tutto NOS! Vrooom! –un armadillo rotola in mezzo alla strada- Screeeek! Ma cosa? Waaah! Oh no. No! –la brusca frenata ha fatto sbilanciare l’auto verso l’esterno del tornante fino a finire sul ciglio del burrone per metà- Brutta situazione, e adesso che faccio?
Tutti: gasp.
// Altruisti //
Mike: dimmi la verità, l’hai chiamato tu quell’armadillo?
Moon: ebbene sì, lo ammetto.
Mike: sei tornata Moon!?
Moon: è notte fonda e c’è la luna piena bella visibile nel cielo. E’ naturale che esca fuori.
Mike: ok, al di là del fatto che hai messo in pericolo la vita di due innocenti, ti rendi conto che se Azusa non l’avesse visto in tempo quella bestiolina sarebbe stata investita?
Moon: la mia missione a volte comporta dei piccoli sacrifici. Nella natura una sola creatura è niente paragonata al tutto, per questo esiste la legge del più forte.
Mike: uhm. (Non può essere Dawn, non ci credo più che sia una parte di lei. Non si è mai comportata così.)
Moon: faresti meglio a crederci, invece.
Mike: ops!
Topher: urca, c’è mancato tanto così. Ma questo non vuol dire che siano salvi: Azusa & Garry in questo momento stanno in bilico fra la vita e la morte.
Azusa: adesso che faccio? Niente panico. Come dico sempre agli allievi dei miei corsi: “l’unico baratro che ci fa cadere dal successo è la negatività, ma basta aprire il paracadute dell’ottimismo per tornare su.” Devo trovare il lato positivo della faccenda, perché ce n’è sempre uno nascosto sotto agli occhi. Quale potrebbe essere stavolta? Non posso muovermi perché l’auto è in equilibrio precario sul guardrail e anche salvando me stessa non riuscirei a salvare entrambi e senza la mia macchina sarei fuori dalla gara.
Garry: ZZZ, mi è sempre piaciuta l’altalena, ZZZ.
Azusa: incredibile, quel pigrone dorme ancora nel bagagliaio come se non fosse successo niente. Ho trovato il lato positivo!
Lester: cosa avrà intenzione di fare Azusa? Lo scopriremo dopo la pubblicità!
Topher: non se ne parla, Lester, torna al tuo posto. Che fatica con questo qui.
Azusa: Garry, mi senti?
Garry: purtroppo sì. Che vuoi? Hai interrotto un sogno bellissimo.
Azusa: sognavi un’altalena? Beh, forse è perché sei su un’altalena in questo momento: l’altalena del destino. Prova a dare un’occhiata fuori dal baule e capirai da solo.
Garry: uff, se ti rende felice. Vedo solo il cielo…e il cielo….e il cielo…yawn…
Azusa: nient’altro?
Garry: e il vuoto, sì, il cielo e il vuoto sono le uniche cose che vedo. E’ tutto nero. Aaah! SONO SOSPESO NEL VUOTO, QUINDI SONO SU UN BURRONE!
Azusa: finalmente ci sei arrivato. Resta calmo sennò precipitiamo, intanto ti spiego cos’è successo, e sappi in anticipo che è stata tutta colpa tua! Proprio così, prima ho avuto la fortuna di partire per prima senza nessun avversario dietro, poi ho avuto la sfortuna di trovarmi davanti questo riccio o altro animale che fosse, fortunatamente ho frenato e l’ho evitato in tempo ma sfortunatamente sono finita fuori strada…ma per fortuna l’auto si è incastrata all’ultimo e si regge ancora in equilibrio grazie ai nostri pesi identici, ma anche per sfortuna perché siamo rimasti così e non c’è niente che possiamo fare se non aspettare che la gravità faccia il suo corso, e se saremo fortunati io mi salverò saltando in tempo e al massimo perderò la gara mentre tu e la macchina no.
Garry: glom. Non dirlo neanche per scherzo. No, basta, bastaaa! Non ne posso più di questo stress, non riesco più neanche a dormire serenamente. R-Rinuncio alla fortuna, all’amuleto e alla m-m-mia. Hai sentito, Montezusa? RINUNCIO A TUTTA LA MIA FORTUNA, PER SEMPRE!!! –si strappa l’amuleto e lo getta in fondo al canyon- No, cosa ho fatto. Addio per sempre alla mia vita paradisiaca.
Azusa: bravo! Finalmente ti ho convinto. Senza l’amuleto il tuo peso si è ridotto di qualche grammo sufficiente per me a inclinare l’auto in avanti e VRRRRROOOOM! Ritornare in carreggiata.
Garry: cosa mi hai fatto fare, senza la mia fortuna non camperò molto.
Topher: i Vincenti ce l’hanno fatta. Sono tornati in pista e cosa più importante sono rimasti in testa!
Korry: per forza, sono gli unici in gara. Uffa, ma quanto ci mettono?
Ashley: laggiù sembra che stia arrivando un vasto gruppo di auto come le nostre.
Korry: speriamo che gli Opposti siano fra quelli sennò qui campa cavallo. Sì, eccoli.
-gli Opposti arrivano in fila con Antinomie, Selvatiche, Lenza & Esca, Migliori e Hollywoodiane-
Oh, no, ci sono anche le numero 11.
Monika: and so? –legge le indicazioni- Ooooh. Wait, we have the bomb. Oh, c’mon.
Korry: dovrò mettere la nitro da subito per distaccarle il più possibile.
Emma: quindi la clausola del regolamento è che noi non possiamo partire per via dei Giganti rimasti indietro? Fantastico.
Topher: Antinomie a parte, accendete tutti i motori: pronti, partenza, via!
-una delle auto esplode in mille pezzi-
Una partenza esplosiva quella degli Opposti.
Noah: dove avevi il cervello mentre riparavi la macchina?
Izzy: al suo posto. Tu invece dove lo avevi mentre ti dicevo che avevo messo il pulsante dell’autodistruzione accanto al turbo? Magari era in gita sul pianeta Christinemma? –Noah guarda da un’altra parte imbarazzato-
Topher: senza una macchina non potete gareggiare, dovete tornare indietro a prenderne un’altra. All’officina.
Noah: perfetto.
Izzy: perfetto lo dico io stavolta.
// Antinomie //
Christine: a quanto pare siamo tutti nei guai, propongo di tornare indietro con loro per aiutarli.
Emma: mmmh, quest’alleanza doveva portare benefici non problemi. Però ci conviene tornare indietro per vedere anche cosa stanno combinando i Giganti. Mozione accolta.
Christine: lieta che questo tribunale mi abbia dato ragione.
Noah: menomale che ci date voi un passaggio. Grazie di cuore. Mi sorge solo un dubbio: non è che hai installato l’autodistruzione anche sulla loro auto? Izzy, rispondimi.
Christine: personalmente preferisco rimanere nel dubbio piuttosto che scoprirlo.
Topher: tutti gli altri possono accendere i motori, ho soltanto un’ultima chiamata da fare: Lenza & Esca.
Rory: c-che c’è?
Topher: il tempo per usare il Boomerang è scaduto, perciò dovete decidere ora se e contro chi usarlo. Ebbene?
Seijii: sul “se” non c’è nessun dubbio. Ma “contro chi”…mumble, mumble…meheheh.
Mayko: allora, ti vuoi dare una mossa? Tanto lo so che lo darai a ME. Taglia la coda alla volpe, direttamente.
Seijii: scelgo i Kollezionisti.
// Kollezionisti //
Korry: alla fine chi di Boomerang ferisce, di Boomerang perisce.
Ashley: io sinceramente me l’aspettavo una ripercussione da parte loro. Solo non così presto: “la vendetta è un piatto che si gusta freddo” recita un famoso proverbio di origine latina.
// Lenza & Esca //
Seijii: la vendetta è come il pesce, va consumata fresca entro 3 giorni altrimenti ammarcisce.
Topher: quindi anche voi dovete tornare all’officina e ripetere la seconda sfida, cari Ashley e Korry.
Korry: uffa, questa ce la paga.
Seijii: allora appuntamento al traguardo, per ultimi. Me-eh!
Mayko: -sgrana gli occhi- ancora non ci credo.
Ketty: sali in macchina, socia.
Topher: piloti, disponetevi in ordine di numero, e VIA! Inizia il doppio inseguimento: dei Vincenti e delle Hollywoodiane. Ma la vettura di Azusa è già a metà del canyon…
Leanne: non rimarrà in testa ancora per molto. Vrroom, vrrrooom, vrrooooooooom!
Kurt: ke shnitzel?
Kyle: argh cielooo! Non è stata una buona idea farsi truccare il motore dell’auto di nascosto. Ho una fifa blu. Attenta, c’è il burrone. Ehilà???
Leanne: l’ho visto e sono pronta al drifting. Screeek!
Topher: uao! Una derapata sul ciglio del vuoto alla prima curva della morte. Forse Azusa ha la sua degna avversaria adesso.
Leanne: un’altra curva così e la nostra nitro sarà caricata al massimo. Eccola.
Kyle: nooooo, sono troppo ricco per morire così giovane!
Leanne: rilassati. Non è la prima corsa clandestina che faccio.
Kyle: a-ah no? CLANDESTINA?!!
// Leanne: vi ricordate del mio primo ex, Johnny Fusilli? E’ stato lui a farmi nascere la passione per la meccanica e le belle auto. Lui e i suoi “brillantinati” amici passavano tutto il tempo all’officina del college, un giorno mi sono rivolta a loro perché avevo distrutto la mia prima auto mentre la parcheggiavo davanti a scuola, la loro pessima reputazione scolastica era inversamente proporzionale a quella nel campo della meccanica, così ci sono andata ed è stato proprio il capo della gang a farmela tornare come nuova ed è stato amore a prima vista. Ben presto sono entrata nel circolo delle corse di strada che si tenevano fra bande e ho scoperto che ero la sola femmina e contemporaneamente la più brava di tutti. Quel periodo è stato bello ma è finito tempo fa, non si può dire lo stesso delle mia capacità.
Kyle: -glom- strettoia.
Leanne: ho visto anche quella. Comunque non è una strettoia, è un ponte sospeso.
Kyle: voglio la mia mamma e il mio papà, e un elicottero.
-il ponte si solleva per sua somma “gioia”-
Leanne: mi correggo, è un ponte levatoio.
Mike: che ci fa un ponte levatoio quassù? Siamo in una montagna nel mezzo del deserto.
Topher: fa parte della diga costruita per il passaggio del fiume Colorado.
Mike: ma se il fiume si è prosciugato milioni di anni fa!
Topher: touchè.
Leanne: è l’occasione perfetta per aprire il gas e sfruttare le sospensioni al massimo. Reggiti forte, Kyluccio.
Kyle: che cosa vuoi fare? Cieloooo!
-la macchina degli Aristocratici vola facendo un lunghissimo salto in avanti- Me la sono fatta nel portafoglio.
Leanne: yuhuuu! Ho superato tutti e vedo lo spoiler di Azusa sempre sempre più vicino.
Azusa: -ha visto tutto nello specchietto posteriore- niente male. Quella ragazza ha della grandezza. Ma io sono la migliore.
Topher: gli Aristocratici sono letteralmente saltati dal nono al secondo posto nell’arco di un secondo.
Mike: è pericoloso. Dovremmo fare anche noi lo stesso?
Moon: penserò io a tenere in aria il veicolo abbastanza a lungo. Accelera, fifone.
Kurt: ja, un decollo me lo faccio ank’io folentieri.
Koffee: -beve un caffè dietro l’altro per tranquillizzarsi- pazzo tedesco non stai guidando un aeroplano!
Mike: aaaaah –perde la maglietta mentre è in aria- ahk. Evvai così, finalmente posso far ruggire questa belva come si deve! Largo, passa il mito.
Topher: gli Altruisti (numero 4) fanno a sportellate con i numeri 7 per il terzo posto. E ci riescono.
Kurt: -finiti fuori strada- pastardo manciaspaghetti.
Vito: Italia- Germania: 1-0. Tiè. Ora occupiamoci delle 2 pupe tutto gas.
Topher: spostando l’attenzione sulla retroguardia, finora le Hollywoodiane che dovrebbero correre più di tutti al massimo si può dire stanno camminando, tic-tac-tic-tac.
Sarah: ha ragione. Perché stiamo andando così lente?
Monika: hello? E’ notte fonda e io porto gli occhiali scuri per guidare, sennò non ci vedo. Devo per forza andarci cauta, unfortunately.
Rory: gulp, le ragazze sono sempre più indietro, e Monika ha pure dormito poco oggi quindi va già di lusso. Rallento un po’ per farci raggiungere, o-ok?
Seijii: non posso fare nulla per impedirtelo, non arrivo neanche ai pedali in quest’auto.
Rory: lo prendo per un sì. Così ci facciamo passare la bomba e la passiamo a qualcun altro più avanti.
Monika: hanno perso terreno o mi sbaglio? Right, ora li taggo subito. Sorry, Rory!
Rory: m-ma no, è giusto, è il gioco. Fatevi da parte, sorpasso ma senza toccarvi.
Monika: oh really thank you, my knight. Wait, così però sto facendo la figura della loser totale incapace di pensare a sé stessa. Crap.
Rory: dove sono le Selvatiche?
Ketty: tsk, crede davvero che mi lascerò prendere tanto facilmente? Sono abituata agli inseguimenti e alle fughe da tutte 9 le mie vite.
(…intanto tornati all’officina i 4 team si affannano a ricostruire, rilavare e ridipingere le rosalite..)
Topher: Leanne è a tanto così ormai da prendere la bandiera ai Vincenti.
Leanne: sto sfruttando il più possibile la loro scia.
Azusa: tipico. Tutti cercano sempre di seguire la scia di vittorie che mi lascio dietro. Vediamo se ci riesce anche così. –va a zigzag facendo slalom fra i piloni-
Garry: non potendo più fare affidamento sulla fortuna, mi appello a quello lassù affinchè io esca vivo da questa macchina.
Leanne: è davvero brava. Se è una sfida, è accettata.
Vito: ehi, bellezza.
Leanne: adesso non posso darti retta, Mike. Sono molto concentrata.
Vito: vedo, vedo. –alza al massimo le sospensioni dell’auto evitando così di dover fare lo slalom e la sorpassa direttamente dall’alto- Tu sotto, io sopra, nu classico. Che ne pensi, eh?
Leanne: lasciami in pace, per favore. –lo risorpassa da sotto- A proposito di sotto e sopra…
Vito: sì? Lascia pure che le tue labbra mi messaggino quello che voglio.
Leanne: fossi in te abbasserei la cresta.
Vito: ma se ho la pettinatura all’indietro. –si accorge della galleria- Mi**ia. –Moon ferma la macchina l’istante prima dello schianto, ma così facendo le altre auto in gara li sorpassano quasi tutte-
Topher: Vito “il Mito” ha peccato di ubris scendendo in terz’ultima posizione ed avviene lo scambio di testimone con Rory & Seijii! Ora la bomba ce l’hanno gli Altruisti.
Monika: go, Rory! Se resto dietro di loro non possono superarci e ridarci the bomb. So cool.
Topher: la galleria è l’ultimi punto focale del percorso di gara, ancora un paio e dopo tanto buio in fondo al tunnel arriverà la luce. Ecco le auto uscire dalla galleria e sorpresa: gli Aristocratici sono passati davanti ad Azusa, soffiandole la bandiera!
Azusa: cosa come cosa? Mossa scaltra sorpassarmi mentre attraversavamo la galleria, ma, grr, si pentirà di essermi passata davanti. Vrooom! –tampona Leanne con veemenza facendola andare in testa coda-
Leanne: ohi, non vale!
Garry & Kyle: aaah!
Azusa: la vittoria è MIA e nessuno osa portarmela VIA. Mi riprendo la bandiera e vi dico sayonara.
Mayko: ecco signore e signori, questo è il vero carattere di Azu-
Kurt: fia, fia, lefatefi dalle ruote! Tocca a me.
Koffee: noo! Non ricordi il patto che abbiamo stretto stamattina? Non possiamo superare la mia maestra di vita Azusa. As-so-lu-ta-men-te proibito.
Kurt: kome si fa a fincere allora, me lo spieghi?
Azusa: prima!!! Yuhuu! *E’ così bello poter riassaporare il sapore della vittoria assoluta.*
Topher: i Vincenti hanno tagliato il traguardo alla fine del canyon, con tanto di bandiera, sono gli stravincitori di questa giornata!
Leanne: pazienza, posso ancora gareggiare per il secondo posto.
Kyle: prima devo scendere a vomitare un attimo, tesoro. @
Leanne: svelto, sta arrivando la macchina con la bomba.
Vito: troppo tardi. Tiè. Ora la patata bollente è vostra, arrivederci Leanna bella.
Topher: la bomba ha di nuovo cambiato vettura. E di nuovo. E di nuovo ancora. E ancora e ancora! E’ uno scambio continuo fra Altruisti, Lenza & Esca, Migliori, Selvatiche, ecc. I Lenza & Esca sono gli ultimi ad averla appena ricevuta, stando al monitor.
Seijii: un colpo secco e…là, agganciata! Non ho mai preso una preda metallica prima d’ora.
Mayko: giù gli ami dal nostro alettone!
Ketty: relax, è solo un filo. Posso spezzarlo in un attimo. Vrooom. Non è possibile, anche se sto accelerando non si vuole staccare.
Seijii: ovvio, io uso solo lenze di qualità e questa può trainare una megattera. Ma che bel pescegatto ho preso.
Ketty: -soffia in risposta-
Rory: non prendetevela anche con me, per favore. Io guido e basta.
Seijii: esatto, il grosso del lavoro lo faccio volentieri io. Questi ami a J sono belli appuntiti, ve li regalo!
Mayko: che sorpresa! Tanto per cambiare sta barando.
Topher: Seijii decide di aggiungere un ulteriore ostacolo per la gioia degli avversari mettendogli il bastone, o meglio, i chiodi tra le ruote.
Ketty: pam. Presa in pieno..
Mayko: stiamo rallentando. MALEDETTO SEIJII.
Topher: è una brutta gatta da pelare questa. Gli altri non hanno perso tempo a distanziarsi dalla portata dell’autobomba. Proprio una brutta gatta da pelare, senza offesa, eheh.
Ketty: spirrrritoso. Ci stanno superando tutti uno dopo l’altro. Possibile che solo la sottoscritta abbia forato? –soffia più forte- C’è un auto inquadrata nello specchietto. Dovrà per forza passarmi davanti a breve, e allora giocherò al gatto con il topo.
Monika: groan, non posso andare più lenta di così. That car is slowing me too much.
Ketty: ci siamo.
Monika: in quel punto c’è abbastanza visibilità to try: vado a superarla. Yeah, let’s go!
Ketty: cucù. Miao-miao.
Monika: le Selvatiche! Oh, s**t, ci sono cascata in pieno.
Ketty: il trucco ha funzionato.
Mayko: sì, ma con la ruota sgonfia non puoi andare tanto più veloce di loro da metterci al sicuro.
Topher: benvenuti al traguardo! 2° posto.
Koffee: urrà!
Kurt: bah, non c’è niente di ke antare orgoglioso.
Leanne: terzo posto. Mi aspettavo di più ma sono comunque fiera di aver corso nel non plus ultra delle gare clandestine.
Seijii: me-eh, colpa nostra. Scusa se mi sono agganciato alla tua macchina per lo sprint finale, ma tu sei una pilota così brava che non ho potuto fare a meno di approfittarne.
Leanne: “dopo tutti questi complimenti considerati pure perdonato.”
Topher: con l’arrivo degli Altruisti la top 5 della tappa è al completo. Le ultime 6 coppie si giocherabno il posto nella top 10 in un finale esplosivo. Regia, mandate su grande schermo la mappa GPS. In questo momento le Selvatiche e le Hollywoodiane si trovano qui, nel cuore del canyon, arrancanti in un continuo scambio di sorpassi e di testimone. I 4 puntini che invece vedete all’inizio sono i 4 team dell’ Ave Maria rimasti che ancora devono entrare nel canyon. Mi riesce facile pronosticare l’uscita imminente di uno di loro, ma lascio la parola all’esperto del settore, Lester l’indovino.
Lester: oggi uscirà una coppia nel pieno del suo sviluppo.
Topher: interessante. Così Lester ha parlato. Siete pronti? Siete carichi? Via con il rush finale.
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KJ: in lotta per non arrivare ultimi, ma che novità per questa squadra. Non posso neppure pigiare sull’acceleratore più di tanto per paura di romperlo. Bene, forza e coraggio, fatevi sotto, gente.
Korry: oh-oh, pare molto agguerrito.
Christine: mettiamo in pratica il nostro accordo come concordato. Pronto?
Noah: io sono pronto.
Emma: un attimo, che accordo è stato preso non in mia presenza esattamente?
-i due piloti mettono le auto in parallelo occupando tutta la larghezza possibile-
Ashley: così sarà impossibile superarli.
// Antinomie //
Christine: l’idea è questa. Viaggiare in parallelo per evitare che quelli dietro possano sorpassare l’uno o l’altra. Se non ci sorpassano non possono passarci la bomba. Ma tutto sommato era una strategia inutile visto che l’auto con la bomba si trovava davanti.
Emma: per questo sarebbe stato opportuno consultarmi prima di prendere una qualsiasi decisione in merito.
Mayko: ARGH, non possiamo continuare così. Mi sta salendo il nervoso. Sorpasso, bomba, sorpasso, bomba, sorpasso, bomba. NOO BASTA! Monika, ti prego, arrenditi e facci passare davanti una buona volta. E’ la soluzione migliore, te lo dico da amica.
Monika: sure, for you. Pensi davvero che possa accettare un compromesso del genere?
Ketty: riflettete, ci sono altri 4 dietro di noi, se ci fate andare tranquille al sesto posto poi potete passare la bomba a chi vi pare e mettervi in coda al gruppo. Chiunque arriverà dal 7° posto in giù verrà eliminato a causa della bomba.
Sarah: sembra una situazione da film d’azione di serie C.
Monika: perché non lo fate voi, allora? Dopo avermi ignorata, avermi dimenticata e messa in un angolo come niente, adesso rimetti in ballo la nostra amicizia, Mayko? Too cozy, troooppo comodo. Non vale.
Mayko: agrr per l’ulima volta la nostra amicizia si è rovinata a causa di AZUSA! Quando te ne renderai conto?!! Prima ha seminato il dubbio, poi zizzania e infine ti ha fatto il lavaggio del cervello! SVEGLIA!
Monika: I’m perfectly awake. (Yawn) Azusa c’era in Giappone quando avevo bisogno di un’amica su cui contare mentre mi sentivo perduta.
Mayko: ma..
Monika: it’s over. Farewell! –le supera strisciando la fiancata e aziona la nitro-
Mayko: roar! Sob, che disastro di giornata. Ma…Ketty? Ketty è sparita.
Monika: yahooo, ce l’abbiamo fatta, non ci prenderanno più.
-dal nulla Ketty salta giù dalla capote e le passa davanti-
O-M-G. La gatta nera mi sta attraverso la strada! Bad luck in coming. Stop!
Sarah: perché ti sei fermata?
Monika: perché sono superstiziosa! Ketty è vestita in black, so she is a black cat: porta una jella nera.
Ketty: incredibile, non pensavo avrebbe funzionato. La bomba è di nuovo vostra.
Monika: sigh, nevermind, a questo punto aspettiamo di passarla a uno dei 4 dietro.
Noah: qui la strada si restringe, uno dei due deve far passare l’altro.
Christine: passo io.
Monika: here we go, they’re coming.
KJ: ohh, finalmente un po’ di spazio. Questo sorpasso lo faccio io. Mi spiace per voi.
Korry: mi accodo.
KJ: no, tu no.
Ashley: ehi, ma non stai rispettando la regola dello spazio laterale minimo!
KJ: e chi la conosce?
Christine: ripeto che passo io. –clicca un bottone e dai lati dell’auto spuntano due seghe circolari-
Emma: che diamine sono qu-quelle?
Christine: un optional che ho pensato potesse tornare utile mentre riparavamo le auto.
Izzy: e non l’ho neanche aiutata, ha fatto tutto da sola.
Christine: non so molto di auto ma di robotica hai voglia.
Noah: *ah*. Concentrati, Noah.
Topher: l’optional aggiunto alla vettura consente alle Antinomie un lasciapassare facile, perché chiunque si farebbe da parte davanti a due seghe circolari.
KJ: però non è giusto, accidenti.
Monika: questa è stato meglio farla passare senza neanche provarci.
Emma: bella mossa, Christine. Anche se non è stata deliberata ufficialmente.
Monika: finally, tagged!
Noah: mi ha beccato.
Izzy: tic-tac-tic-tac-tic-tac. Sto cercando di convincere la bomba a non esplodere ancora.
Noah: fortuna che ero un asso a “Need for Speed: Carbon”. Zoom! Sorpassate.
Monika: groan, what? Not again.
KJ: -va a sbattere addosso- ca**o, no. Sono proprio un pessimo pilota.
Monika: hey, you destroyed my spoiler!
Topher: senza volerlo KJ ha preso la bomba, è una battaglia di colpi di scena.
Monika: quick!
KJ: è tutta colpa dei Kollezionisti se mi trovo in questa situazione di m. Toh, prendetevi questa bomba maledetta. BRAM!
Korry: aahaaaah! Rilassati, amico! Ci ammazzeremo di questo passo.
Ashley: scusa, è questa l’adrenalina di cui parlavi prima?
Topher: gli Opposti col numero 5 sono appena entrati nella galleria e ne escono a velocità supersonica tagliando il traguardo. Qualificati!
Emma: evviva!
Christine: “evviva.”
Emma: d’accordo, malgrado le incertezze l’alleanza è ufficialmente effettiva da adesso.
Noah: evvai.
Mayko: non mi piace quello che abbiamo fatto, mi sento in colpa. Torna indietro, Ketty.
Ketty: per farci rubare la vittoria? Non se ne parla. Ho gli artigli sull’obbiettivo e non mollo. Impara a essere un po’ più ferma sulle tue idee e egoista per il tuo benessere. E’ un miracolo se sono riuscita a guidare con la ruota bucata. –entra nella galleria- Eccoci arrivate sane e salve. Prrr.
Topher: bene. Possiamo gustarci sul monitor il fine gara con le Hollywoodiane in testa al trio, i Kollezionisti dietro e i Giganti in fondo. Sono questi ultimi ad avere la bomba in carico. Ma ecco che si avvicinano all’auto davanti, questa accelera a sua volta più che può e supera con un guizzo in curva le Hollywoodiane, che perdono velocità, sempre di più, si stanno proprio fermando…
Rory: g-gasp.
Topher: stop. L’auto si è definitivamente fermata. KJ supera, passa la bomba e raggiunge il fondo del canyon per penultimo. Kabooom! Il numero 11, le Hollywoodiane, partite per ultime con la bomba sono arrivate per ultime con la bomba.
Rory: oh, no, M-Monika!!!
Monika: sput, sput. Mi è venuto un colpo di sonno e mi sono addormentata sul freno, bad luck. L’avevo detto.
Mayko: Ketty, colpa tua se è finita così.
Ketty: scusa, è l’ora della mia toeletta notturna, se ti dispiace vorrei essere lasciata in pace.
Mayko: agrrr, quando fai così...
Rory: n-no, è stata colpa mia e del mio training!! Sigh, sono un idiota.
Monika: no, my dear…well, maybe…ma non fa’ niente, la responsabilità della sconfitta è comunque mia.
Topher: su con la vita, Hollywoodiane! Le mie congratulazioni, perché questa tappa non è….
Monika: seriously?! We have another chance.
Topher: …per niente quella che mi aspettavo sareste state ELIMINATE! Confesso che subito dopo che sono andate le Lollipop pensavo sarebbe stato il vostro turno, e, infatti, siete la squadra più scarsa arrivata così in là: mai una volta al primo posto, almeno due volte ultime e salvate e mille penultime e disperatamente qualificate. Siete le best dei flop. –applaude-
Monika: ok, can you end this now?
Topher: sì, ho infierito a sufficienza. Non sono un sadico all’ultimo stadio come il vecchio decrepito Chris, faccio solo il mio lavoro. Finisce qui la tappa numero sedici. Ma Flurrydonkylous Race tornerà domani mattina!
*ELIMINATE: LE HOLLYWOODIANE*
Monika: sooo…we’re eliminated, not much to say. Malgrado la sconfitta e le infinite figuracce, ci sono stati dei bellissimi momenti e soprattutto io mi sento, somewhat, una winner for the first time! Non ho vinto niente di concreto nella gara, ma ho trovato tanti nuovi amici e ho pure trovato *MY SWEET SWEET LOVE RORY*. And for the second time sono durata nella competizione molto più dei pronostici, sono durata anche più di Lester, that is something impossible. I finished.
Sarah: l’autore non aveva un copione per la mia nuova me in questo episodio e così si è limitato a farmi dire il minimo sindacale.
Monika: ah-ah-ah! Seriously, se vuoi aggiungere qualcosa, the scene is all yours. I riflettori sono tutti tuoi.
Sarah: non stavo scherzando, è andata veramente così e anche adesso non so cosa dire. Sai, forse ora che non sono più Sapphire, ho perso la mia improvvisazione naturale! Tragedia. Ho deciso, tornerò quella di prima e una volta fuori da qui sfonderò nel mondo del cinema o del teatro, ma senza più compromessi.
Monika: okay… I think this is The End.
Rory: a-aspetta, Monika!
Monika: what’s up?
Sapphire: è ovvio: vuole fare con te la scena dell’ultimo bacio prima che vi separiate.
Monika: ah, right, our last kiss. (For now.)
Rory: a-anche, ma in realtà –smuack!- v-volevo dirti qualcos’altro.
Monika: cosa, my love?
Rory: è un peccato che tu e Mayko non siate più amiche, la vostra era una bella chimica, simile a quella che c’era fra me e Seijii in TDPKT. Quindi vorrei che vi parlaste un attimo.
Monika: oh. Ok, just for you, I guess.
Rory: evviva, ero così in ansia! Posso riprendere il mio vero aspetto.
Monika: Mayko?!? Credevo avessi il divieto di trasformarti.
Mayko: solo durante la gara, ma nei tempi d’intervallo fra una tappa e l’altra posso benissimo. NON POLEMIZZARE. Ahem, è che ci tenevo a parlare con te. Mi sono resa conto che da quando è iniziata questa gara noi due ci siamo allontanate, IO mi sono allontanata da te e tu poi hai fatto altrettanto, giustamente.
Monika: I know really.
Mayko: lo so, ti ho molto trascurata ultimamente, ma te lo giuro, l’ho fatto perché ero convinta che ce la potessimo benissimo cavare pur essendo in squadre separate, noi 2 siamo le grandi sopravvissute di TDPKT, ti ricordo! Ma lo sai come funziona, il mio carattere peggiore prende facilmente il sopravvento e in queste occasioni per me non conta più nessuno che me stessa. La PEGGIORE ME STESSA. In più ero in crisi per via della mia condizione e volevo dimostrare a me stessa di poter battere Azusa, capisci?
Monika: I know, ma ci sono rimasta male quando ho visto che anche nel tempo libero eri tutta presa con Ketty, I mean, altro che amica di serie B, per te sembravo non esistere neppure! Sono caduta in depressione, mi sono sentita hopeless di colpo. Azusa è stata il mio raggio di sole! Lei mi ha ridato il coraggio di andare avanti, like a real friend. Che poi si sia solo servita di me per innervosire te e indebolire delle avversarie così pericolose è un discorso a parte. Ne ero consapevole, ho già avuto a che fare con Henry e con Kyle e pure con te, visto che la nostra “amicizia” è nata perché ti serviva un’alleata e io ho subito accettato perché avevo paura di te. Remember?
Mayko: sì…purtroppo. Forse è per questo che la nostra amicizia ha vacillato così facilmente. Non è maipartita da una base sincera e genuina, però si è evoluta in fretta in qualcosa di meraviglioso e siamo diventate inseparabili, ma a quanto pare avevamo bisogno di qualcosa di più. IO VOGLIO CHE TORNIAMO AMICHE! MI MANCHIII! AUUUUU! –la abbraccia-
Monika: you know what? ANCH’IOOO! HUG ME! K- NOT SO TIGHT-not so tight! Kkk, non respiro. Excuse me, Mayko?
Mayko: ops, scusami. E’ che sono così contenta che tu mi abbia perdonata, dopo tutto quello che ti ho fatto.
Monika: ho fatto i miei mistakes, too. C’mon! E’ proprio questo che ci rende speciali: siamo tutto fuorchè perfette.
-scoppiano a ridere fragorosamente e si abbracciano di nuovo-
Sapphire: clap clap clap clap clap! Brave, brave!
Mayko: sai, oggi ho capito che la mia migliore amica puoi essere solo tu. Ketty ha molte più qualità e talenti di te, ma le manca dentro quel certo non so che che hai tu.
Monika: -arrossisce- non dire così, piuttosto mettici sullo stesso piano, possiamo essere 3 best friend, in the future! But then we should change the name Mn’Ms… However, good luck. I gtg. Bye!
Mayko: a presto, amica mia.
E’ stata una bomba! La migliore di sempre nella quale mi sono preso la soddisfazione di tutta una vita: sparare Chris nella stratosfera!!! Che soddisfazione, che leggerezza, che *goduria* proprio. Detto questo, ricapitoliamo gli eventi principali. Una gara culinaria, una sfida all’ultimo like, un duello di canna (di bambù) e spada. Tre sfide profondamente diverse fra loro ma tutte in tema coreano. I Giganti hanno giocato alla grande, anzi, alla gigante la carta del Dedgiditoo mettendo i loro avversari in difficoltà, addirittura assegnando la sfida mangereccia anche agli Altruisti! La carne infatti è una costante delle pietanze coreane. Vergogna. Ad acuire l’odio e l’antipatia verso i Giganti, l’atteggiamento da bullo di KJ che ha dileggiato la sua ex e calpestato l’amicizia storica con Seijii. Qualcun altro invece ha iniziato la via della redenzione, dopo aver compreso che arpia sia stata finora.
La seconda sfida era a tema Gangnam Style, il popolarissimo successo del 2012: i Marziali hanno tirato fuori una sagace e dolorosa parodia dell’altra hit di PSY “Gentleman” ma è stato il GangNOAHm Style a bruciare la classifica! Noah ha tirato fuori dal sarcasmo l’animale da palcoscenico che c’è in lui e il suo inarrivabile fandom ci ha messo il carico da 90. Io ci ho messo la ciliegina sulla torta apparecchiando la tavola per un triangolo amoroso: Emma. L’ultima sfida era invece incentrata sulle arti marziali e per ironia sono stati proprio i Marziali a rimetterci, e questo lo stesso giorno nel quale Jo si è scoperta essere una vera femmina. Marziali dunque ELIMINATI, a riprova dell’imprevedibilità di questa gara, dove non conta quante volte riesci ad arrivare primo, ma quante volte riesci a evitare di essere l’ultimo.
1 squadra eliminata, 1 squadra smembrata, 1 squadra nuova riformata. Totale: 11. D’ora in avanti potrebbe davvero accadere di tutto, anche l’impossibile che tanto piace al mio assistente. Accendete i motori, riparte Flurrrrrydonkylous Rrrace!
*SIGLA*
Rory: a-ahem…pssst…ehilà…Monika, amore?...Seijii?...Sapp..ehm..Sarah?R-Ragazzi, su, non costringetemi. Sigh, ho capito, devo essere più brusco.
Monika: zzz.
Rory: sveglia, in piedi! C’è un lungo programma che ci attende.
Seijii: meh, ma si può sapere di che stai parlando?
Monika: Rory, c’mon, è l’alba…fa’ silenzzz. . .
Sarah: -continua a dormire, o meglio, recita la parte della bella addormentata-
Rory: p-per favore, almeno voi due, restate svegli.
Monika: okay, just for you, my boyfriend. Ma cosa c’è di così importante da fare alle (YAWN) 4.00 A.M.?
Rory: training, cioè allenamento! La mia giornata inizia (t-tra parentesi mi riferisco al me passato pre-Claryssa, anche se uso il presente) alle 4.00 del mattino con una bella corsa di 5 km, terminata la quale si passa(va) all’ellittica, esercizi per rinforzare gli addominali e stretching mattutino che fa sempre bene al cuore e allo spirito, dopo un’ora di trazioni è il momento di ritemprare il corpo con una colazione a base di proteine, a quel punto ci sta giusto giusto un’ultima sessione sul tapis roulant e PAM! Mi sono ricaldato abbastanza in vista della giornata vera e propria.
Seijii: meeeh? Sei fuori come un delfino, amico.
Monika: m-ma come fai, o meglio, facevi a reggerti in piedi dopo tutto questo straining?
Rory: ci riuscivo benissimo, è così che sono stato capace di scolpire il mio corpo che anche dopo anni senza vero allenamento si è mantenuto cesellato e flessibile.
Seijii: bravo te, rievoca il tuo glorioso passato e goditi il tuo presente da emancipato ma non svegliarmi più nel cuore della notte, perca miseria!!! Buonanotte.
Rory: sob, okay. E tu, Monika, hai sonno?
Monika: silly question, of course ce l’ho. Ma vai avanti pure con la spiegazione o premessa o whatever. Mi interessa.
Rory: d-davvero vuoi stare ad ascoltarmi? In realtà non ho pensato di fare questo training per me, ma per te: ho notato come tu e la tua compagna siate sempre a rischio eliminazione e prima o poi succederà per davvero questo, e io non voglio che accada. I-Insomma, messa come sei adesso non c’è da stupirsi se a ogni sfida fisica la vostra performance è da incubo: sei una persona stupenda ma hai una forma fisica decisamente che non va. P-Parlo da personal trainer, è questo il punto di vista che sto adottando adesso.
Monika: …
Rory: hai i fianchi troppo larghi per la tua muscolatura sottile, per questo perdi l’equilibrio facilmente, le gambe non ti reggono, s-senza offesa. Io sono sicuro però di poterti rendere agile e scattante con un po’ di impegno, per questo ho voluto proporti di ricominciare l’allenamento intensivo assieme. La p-palestra è sempre stata la mia più grande passione, ma ho rinunciato alla mia essenza nel momento in cui ho conosciuto Claryssa, con te non voglio ripetere lo stesso errore. Desidero essere me stesso al tuo fianco, senza alcun compromesso.
Monika: okay, hem, I don’t know. Capisco che le critiche che hai fatto sul mio corpo sono per il mio bene, I agree, ma non credo di potercela fare. Sto già crollando adesso senza aver fatto niente che alzarmi dal letto.
Rory: solo perché non sei abituata, ma comprendo di avere esagerato. Se andassi per gradi? 2 orette al giorno.
Monika: due?
Rory: c-certo! Allora, cominciamo dalla più facile, lo stretching. Ti aiuto io all’inizio. –le prende la gamba e la tira in avanti- Flettila bene, così, ora alzala su più che puoi.
Monika: w-waait! Crack. GH.
Rory: ops, troppo. Scusa!
Monika: n-non importa. Really. –sorride più che può fra le lacrime di dolore-
Rory: ora più facile, allarga le gambe, piega le braccia, e portale in avanti a terra, prima una, poi l’altra.
Monika: in this way? –sì è tutta attorcigliata-
Rory: sigh, sei più legata di quel che pensassi. Hai proprio bisogno di sciogliere quelle cosciotte molli.
Monika: è quello che mi hanno detto quando ho fatto un casting come imitatrice di Shakira e ho provato “Hips Don’t Lie” spaccandomi in due.
Rory: smack. Dai, so che in te c’è del potenziale fisico.
Monika: awww, sei così romantico che non posso più tirarmi indietro.
(…2 ore dopo di stretching e jogging…)
Ketty: anche oggi ho sgraffignato un bel bottino durante il mio giro notturno: il rolex di Kyle, il samsung galaxy S51 che Topher si è comprato ieri, e…voi…che ci fate già svegli?
Monika: anf, pant. Troppo poco fiato per spiegarlo.
Rory: uff, puff, è stato bellissimo.
Monika: yes, at least correre quando fuori è ancora notte ha il suo fascino. Yawn, sono esausta. What time is it now?
Ketty: -guarda il rolex- sei del mattino, circa. Per me è l’ora della nanna, sapete, anche il mio orologio biologico è settato sulle abitudini feline. Miao-Miao! Fiù, non si sono accorti della refurtiva.
Monika: wow, sono già le six o’ clock. Tra 3 ore more or less dovremo già essere sull’aereo in viaggio to the next location.
Rory: quindi abbiamo ancora un bel po’ di tempo tutto per noi, tesoruccio! –la stringe forte a sè- Basta allenamento per oggi, facciamoci le coccole.
Monika: time-out! Devi darmi tregua, please. Non mi sono ancora ripresa. I love you, ma gimme a break tra un momento e l’altro. Auff”
Vado a farmi una doccia.
Rory: vengo con te. Ce la facciamo insieme?
Monika: RORY. PLEASE.
Rory: ah, s-sì, scusa, scusa, mi sto rendendo conto di essere soffocante e imbarazzante. Ora ti lascio in pace, a più tardi. Sm-sma-smack.
Monika: thank you. OMG mi ha stremata.
*Aereo Classe Business*
-le coppie si stanno preparando all’imbarco-
Izzy: yawwwn, boomgiorno!
Noah: buongiorno a te e alle tue borse sotto agli occhi. La lotta con Chef si è protratta per tutta la notte, immagino.
Izzy: non proprio, anzi, l’ho battuto dopo appena mezz’ora e senza versare una goccia di sangue o sudore o altri liquidi corporei alieni che solo la sottoscritta possiede al suo interno. Sono stata sveglia tutta la notte a spiare Christine ed Emma.
Noah: e perché l’hai fatto?
Izzy: così.
Noah: … -fruga nella sua valigia-
Izzy: che fai?
Noah: vedo se ho portato un cervello di ricambio per rimpiazzare il tuo che si è definitivamente fulminato, no, scherzo. Sto cercando un certo libro. “Come sopravvivere in un mondo di indaffarati”….no…”Come sopravvivere in una casa con 8 sorelle maggiori” neanche…”Come sopravvivere in mezzo ai pazzi”..neppure questo è quello giusto…a-ah! “Come sopravvivere a un triangolo amoroso”. Questo sarà la mia salvezza, spero.
Izzy: il mio senso di aracnide mi informa che Christine ed Emma stanno salendo sull’aereo, si avvicinano, ed eccole qua. Boomgiorno!
Christine: con estrema ipocrisia, “buongiorno” a tutti.
Emma: buongiorno, Noah.
Noah: approccio neutrale standard. Buongiorno, ragazze, allora, com’è stata la prima notte di coppia? Cioè, coppia nel senso di squadra. –si porta la mano sulla fronte-
Emma: se questa è la premessa, non potevamo cominciare peggio. Christine è rimasta sveglia a guardare un horror fino alle 3.00 di notte contrariamente alle mie indicazioni su un riposo sano ed equilibrato per poter partire al meglio.
Christine: dalle 3.00 in poi i ruoli si sono scambiati: mentre la sottoscritta contava gli insetti sul soffitto, Emma ripassava gli articoli del codice penale nel sonno, e russava come una tromba.
Emma: come facevo a russare e parlare contemporaneamente? Questa la prima antinomia nella tua proposizione, la seconda falsità sta nel fatto che non è possibile che ci fossero così tanti insetti da poterli contare come le pecore. Impara a parlare prima di accusare.
Noah: vedo che andate già d’amore e d’accordo. –si tappa la bocca troppo tardi-
Christine: mi hai rubato le parole di bocca.
Emma: comunque, nonostante la stanchezza, ho passato la mattinata a cogitare sul nome della squadra.
Christine: senza giustamente coinvolgermi.
Emma: a che pro? Non te ne sarebbe fregato niente comunque.
Christine: -scrolla le spalle-
Noah: che nome avresti scelto alla fine? Sono curioso, lo voglio sapere in anteprima.
Emma: la Antinomie, visto che siamo in antitesi. Io sono come una norma fautrice di regole civili di condotta, Christine è l’antinorma anarchica per eccellenza: finchè ci applichiamo ciascuna al proprio ambito l’ordinamento funziona regolarmente, ma se entriamo in contrasto una delle due deve soccombere e essere resa inefficace dall’altra.
Noah: metafora interessante. (Sospiro)
Christine: e con questo la risposta alla tua domanda è stata data in maniera completa ed esauriente. Suppongo che possiamo passare oltre.
Emma: la questione della leader, ad esempio. Sarò ovviamente io.
Christine: a me è indifferente. Come non seguivo quel vecchio pallone gonfiato di Chris, non seguirò una nuova arrivata come te.
Emma: figurati, non ti permetterò certo di eclissarti dalla gara un solo istante come hai fatto ieri.
Christine: avanti, allora, fammi causa perché non intendo muovere un dito, così sarai il perfetto riciclo di Courtney.
Emma: da che pulpito l’accusa. Dall’anello mancante fra Gwen e Crimson.
Noah: stop. Siete entrambe sarcastiche, cercate di andare d’accordo o altrimenti uscirete in men che non si dica!
Emma: su questo hai ragione. Le nostre divergenze teniamole da parte, quel che conta è la gara, e va fatta in due.
Noah: e tu, se non te ne fregasse davvero niente, avresti già fatto le valigie quando ne hai avuto l’occasione ieri. Ma non l’hai fatto. Perché non l’hai fatto? Perché ci tieni.
Christine: sì, lo ammetto. –scrolla le spalle controvoglia- Voglio restare qui.
Emma: fine della discussione, allora. Però il nostro nome sarà quello che ho scelto io, intesi.
Noah: cambiare argomento per sviare la tensione. Cambiando discorso, cosa hai fatto di bello negli ultimi tempi, Emma?
Emma: ho dato parecchi esami di giurisprudenza arrivando perfino a simulare una causa giudiziaria con profitto. Chiaramente non ho avuto un solo momento libero ultimamente per rivederci, mi dispiace.
Noah: comprendo, non importa. Io pure ho iniziato l’università.
Emma: ah sì, e che facoltà?
Noah: informatica. Già mi vedo fra qualche anno circondato da tanti monitor, con un casco della realtà virtuale in testa, mentre creo un software dietro l’altro e magari trovo anche il tempo di progettare l’antivirus universale. Ahahah!
Emma: e tu, Christine?
Christine: -scrolla le spalle-
Noah: scusala, è molto ritrosa.
Christine: non è ritrosia questa volta.
Noah: cioè non hai nessun progetto per il futuro. Beh, in fondo, condivido la tua filosofia: avere un sogno nel cassetto è una perdita di tempo!
Emma: cough-cough, non sono d’accordo.
Izzy: qui interviene Izzy al salvataggio dall’impasse! Sapete fare colazione a testa in giù come i pipistrelli? Io sì. –sorseggia il caffè appendendosi al soffitto-
Christine: idem.
Izzy: la cosa mi stupisce e non mi stupisce allo stesso tempo.
Emma: quello che dici non ha alcun senso! Hai detto un concetto e il contrario di quel concetto nella stessa frase.
Noah: ti presento finalmente Izzy, Emma.
Emma: finalmente il segnale delle cinture di sicurezza lampeggia sul monitor: stiamo per decollare.
------------->àUSA
Izzy: ma quanto è lungo questo volo? Non arriviamo più.
Emma: è pomeriggio inoltrato, dobbiamo aver viaggiato dall’altra parte dell’emisfero.
Ashley: fino agli Stati Uniti, per l’esattezza.
Korry: di nuovo?
Izzy: ohh, l’aereo finalmente si è fermato. Non ne potevo più.. devo sgranchirmi le gambe,le braccia, la mente! –salta qua e là come un’invasata-
Noah: sì, sì, adesso usciamo. Per favore, il mio golden retriever fa meno storie quando ha bisogno di uscire a fare una passeggiata. Izzy, sitz!
Seijii: già che ci sei, porta a spasso anche Mayko. Me-eh!
Mayko: grrr. Se ti prendo.
Azusa: a cuccia, sorellina, non è il momento di sbranare nessuno.
Mayko: tu cosa vuoi, Azusa? Lasciami stare! Mettimi SUBITO giù.
Azusa: NO. Vedi, Koffee? Anzitutto bisogna far capire alla propria sorella chi è la leader, assumendo il pieno controllo e l’autorità necessaria ad affermare il ruolo di guida.
Koffee: ma se ci ho provato un milione di volte senza riuscirci! Kelsea non mi ha mai dato retta.
Azusa: bisogna avere il carisma giusto. All’inizio sei severa e autoritaria, poi piano piano allenti la presa per favorire una sorellanza pacifica, ma sempre e comunque devi tenere la tua sorellina sotto un controllo incessante.
Koffee: è quello che ho fatto da sempre, ma non sono mai riuscita a farla beccare.
Azusa: ripeto, ti manca il carisma, e quello non te lo posso insegnare io. Ma sono sicura che posso aiutarti a tirarlo fuori. L’importante è partire bene, e continuare meglio: appena è nata ho subito affermato la mia supremazia su Mayko, e tutt’oggi la nostra dinamica è rimasta inalterata malgrado tutto.
Mayko: AZUSA, ultimo avvertimento. Poi te la darò io la dinamica.
Azusa: per lei sono e sempre sarò il modello di perfezione al quale aspirare!
Mayko: grr, ora ne ho abbastanza! –si divincola e attacca Azusa a piena potenza-E IO NON CERCO AFFATTO DI ESSERE UGUALE A TE!!
Azusa: -si limita a schivarla e a tirarla per la coda, tenendola sottosopra come un trofeo- imotontolina, sta’ buona e fammi finire la lezione.
Mayko: ahu, ma come? Pensavo di essere diventata più forte di te se l’ultima volta sono riuscita a conciarti per le feste…
Azusa: perché te l’ho concesso io. Avevi bisogno di sfogarti, così sono stata al gioco.
Mayko: CHE COSA? Stai mentendo. O no?
Azusa: in conclusione, allieva Koffee, se vuoi migliorare come sorella maggiore devi prima migliorare in tutto il resto, devi avere successo, devi essere la più forte e la più intelligente (P.S: anche se non lo sarai mai quanto me) fino ad assurgere a modello. Se Kelsea si trovera davanti non più un’isterica patetica ma un modello di vita allora anche tu, metaforicamente parlando, sarai quasi come me! *POSTURA DELLA VITTORIA*
Koffee: magari. Mi accontenterei anche di molto meno. Ma la domanda è: come faccio a diventare la migliore?
Azusa: lavora sul tuo fisico e sulla tua mente, impegnati al massimo in tutto ciò che fai, e soprattutto assorbi più che puoi dai miei insegnamenti e dal mio esempio.
Koffee: ok, ci voglio provare. Surp, per Kelsea! –imita il gesto della vittoria ma ha ancora il caffè in mano e finisce per versarselo tutto in faccia- Aaaahia! Brucia!
Kurt: ma ti tecidi a scendere sì o no? Kvanto ancora defo aspettartiiiiiiii?!!
Koffee: ah, sì, arrivo, arrivo. E non osare fare l’isterico con me, mangiakrauti!
Azusa: la bicicletta te l’ho data, ora sta a te pedalare sulla strada del successo. Indomita! No, ho dimenticato Garry a bordo, SORE WA KOMARIMASU.
*Phoenix- Arizona*
Topher: bentornati negli States. L’America è sconfinata e ricca di ambientazioni diverse. L’Arizona è famoso per il suo clima desertico, e la città di Phoenix ha origini indiane, ma tutto questo non ci interessa perché oggi si va alla sala giochi! Non sarà Las Vegas, ma questo posto sa comunque come divertire chi ci entra intrappolandolo fino a che non ha consumato tutti i suoi soldi all’ultimo centesimo.
Il Pulsantopher 1 si trova cammuffato in una di queste slot machines, ce ne sono 51 in tutto, quindi ci vuole molta fortuna per trovarlo al primo colpo. Ma prima ancora di passare alla sfida, c’è una piccola formalità da sbrigare: ogni coppia lancerà questo dado a 12 facce e il numero che uscirà fuori sarà quello identificativo della coppia fino al termine della giornata. Perché è così importante? Lo scoprirete.
Noah: chi lancia per primo questo dodecaedro?
Topher: voi. Seguite l’ordine in cui vi siete piazzati l’ultima volta: Opposti, Giganti, Lenza & Esca, Altruisti, Aristocratici, Antinomie, Selvatiche, Kollezionisti, Migliori, Vincenti, Hollywoodiane.
Noah: non sono molto fortunato in genere. Lancia tu.
Izzy: non me lo faccio ripetere due volte! E’ uscito 5. E quindi, e quindi?
Topher: quindi niente, passa il dado a Jasmine o KJ, sperando che non lo rompano.
KJ: eh, adesso. 2.
Seijii: 10 per noi, il terzo numero più alto. Potrebbe costituire un vantaggio.
Topher: potrebbe. Per gli Altruisti esce il….4!
Kyle: 9, che numero scadente, esigo riprovare e che esca l’1 o il 12.
Emma: macchè, levati di torno, piuttosto. 3. A proposito, ma a che serve questa procedura di assegnazione dei numeri, Topher?
Christine: l’ha detto prima che lo scopriremo poi.
Emma: comunque non mi fido.
Ketty: è uscito un bel mici8.
Topher: -.- avanti i prossimi. 6 ai Kollezionisti, 7 ai Migliori. Solo due numeri rimasti: 1 e 11.
// Monika: noi già sappiamo che qualsiasi dei due capiti ai Vincenti sarà quello fortunato, perciò, yes, we’re already resigned.
Garry: lancio a occhi chiusi. Numero uno, c.v.d.
Azusa: appropriato a una numero uno come me.
Topher: perciò alle Hollywoodiane assegno il 10. Più tardi capirete l’importanza di questi numeri che vi ho assegnato lasciando fare al caso per la massima imparzialità. Il primo pulsante si nasconde tra questa fila interminabile di slot machines. Buona fortuna.
Seijii: facile, seguiamo Garry.
Rory: s-sempre che si dia una mossa.
-Garry si è già seduto su uno sgabello a oziare mentre Azusa cerca di spronarlo inutilmente-
Azusa: avanti, Garry-san, non abbiamo neanche incominciato e per una volta la tua fortuna spicciola può risparmiarci un mucchio di fatica e di tempo!
Garry: possiamo risparmiarcene molta di più stando qui a farci portare da bere. Ordinami un Bloody Mary, già che sei in piedi.
Azusa: “!”
Seijii: mi sa che faremo meglio ad arrangiarci da soli.
Azusa: un cocktail, eh? Nell’Arizona ci sono molti scorpioni e crotali, se ne trovo uno posso estrarre il veleno, distillarlo e farglielo bere così sarò finalmente sola, SOLA E LIBERA. Muahahahahah! Libera di tornare a vincere, vincere, vincere…-esce fuori-
Seijii: meh, e a stargli alla larga il più possibile poiché quella mi dà sempre più brividi della stessa Mayko. A riprova che la doppia personalità è di casa tra i Makishima.
KJ: riesci a vedere qualcosa? A me sembrano tutte uguali. Pensavo che saremmo stati avvantaggiati dal fatto che abbiamo un angolo di visuale più alto e esteso rispetto agli altri.
Jasmine: forse per capire quale è quella giusta bisogna giocarci e basta.
KJ: e se…-se la carica sopra le spalle ad altezza siderale facendola sbattere contro il soffitto- ora cosa vedi, qualcosa in più rispetto a prima?
Jasmine: le stelle.
// KJ: il fatto che siano usciti i Marziali mi ha reso molto nervoso. Non solo ci somigliavano molto a livello fisico e competitivo, ma anche avevano vinto più di una volta, cosa che Azusa a parte, nessun altro è stato ancora in grado di fare. E’ la prova che anche i più forti al minimo imprevisto possono crollare, potrebbe succedere soprattutto a noi che inseguiamo da mesi lo spoiler dei Vincenti e ogni volta qualcosa di funesto ci ha impedito di vincere il primo posto. Accidenti, ce la sto tirando di brutto. Me ne rendo conto solo adesso!
Kyle: ahah, affannatevi pure, io ho la mappa dell’edificio. Sì, questa sala giochi è sempre di mio padre.
Leanne: ma tu sei pessimo nel leggere le indicazioni geografiche, Kyluccio.
Emma: ci dev’essere un modo logico per trovare quella giusta, magari sono disposte secondo uno schema.
Christine: magari non c’è nessuno schema perché si deve andare a caso per tentativi.
Emma: c’è sempre uno schema dietro a tutto. Tsk! Ho capito: è questa!
Christine: la numero 41. Sicura?
Emma: no, volevo dire questa, numero 40! Perché…
Christine: potrebbe come non potrebbe.
Emma: ah, sì, questa questa è la slot che cerchiamo! Logico. La numero 1.
Christine: allora la provo, e vediamo se hai ragione.
Emma: no, aspetta, non voglio essere precipitosa. Mumble-mumble.
Noah: Christine ha ragione, non c’è alcuno schema particolare dietro, dobbiamo semplicemente andare a caso. Capisci? Chink. Niente. Chink. Niente. Chink. –il cassetto della slot si apre di botto sui suoi gioielli- Gh-Guasta.
Izzy: ops, pardon. Sono io. Ho pensato che così come per trovare la valigetta sull’isola bisognava pensare come un albero, per trovare il pulsante nel casinò bisognava pensare come una slot machine! Lo so, sono un genio.
Noah: -non replica nulla e si limita a tirare la leva che aziona il meccanismo che converte le vincite in gettoni d’oro, facendole fare la stessa fine- Neanche questa era quella giusta.
Izzy: nel mio subconscio me lo sono sempre chiesta, ma adesso lo so: è così che si sente una frittella. -viene sputata fuori sottoforma di moneta-
Azusa: eccomi tornata. –rientra- Non ho trovato alcun serpente ma in compenso ho ritrovato il senno. Devo semplicemente trovare il modo di aggirare la pigrizia di Garry a mio vantaggio, sfrutterò la mia notoria capacità di persuadere la gente.
Garry: yawn, ce ne hai messo di tempo, mi sono assopito nell’attesa.
Azusa: ma eccomi di ritorno con il tuo Bloody Mary, come promesso! Però stavo pensando, bere con la cannuccia non è troppo faticoso per te? E reggere il bicchiere in mano finchè non l’hai finito? Rischi di sfiancarti completamente!
Garry: è vero. Dove vuoi arrivare?
Azusa: bevilo al volo. Lancia il bicchiere a mezz’aria e ti risparmierai così la fatica di alzare il braccio e tenerlo alzato, alzandolo solo quest’unica volta.
Garry: ottimo suggerimento. –fa’ come suggerito e il bicchiere si rovescia con tutto il contenuto che gli finisce in bocca, eccezione per la fettina di limone che va a inserirsi dentro una slot machine come un normale gettone, attivandola- Toh, ma guarda un po’.
Pulsantopher 1: Congratulazioni, HAI VINTO!
Azusa: a-ah, lo sapevo. Ma la cannuccia invece che fine ha fatto? C’era anche quella.
Garry: boh. Ahk! –gli è rimasta incastrata in gola- Ora so dov’è finita. …A-Aiutami!
Azusa: non mi va di fare questa fatica.
Garry: k! K-Cosa? –ingoia la cannuccia- Menomale. Un attimo, e adesso?
Azusa: meglio giù che di traverso. Ah ah ah!
// Vincenti //
Garry: non mi fa ridere. Potevo rimanerci secco.
Azusa: immagino sia stato l’ennesimo scambio di fortuna/sfortuna dell’amuleto. Eh già.
Garry: ah, già.
Azusa: ad ogni modo, l’importante è essere i primi ad accedere alla prima sfida. –abbassa la leva della slot topher ed esce fuori la dritta assieme a 2 gettoni- “Sfida Strada o Scorciatoia? : Arcaduta Libera.” Sembra ci sia aria di novità, mi piace sperimentare sfide nuove, alimenta ulteriormente la mia voglia di vittoria.
Topher: in tal caso avrai pane per i tuoi denti, cara Azusa. Strada o Scorciatoia è una tipologia di sfida affine alla tradizionale A Te la Scelta dato che offre anch’essa la possibilità di fare una scelta, ma non tra due sfide differenti, bensì tra due modi differenti di sostenere una sfida! C’è una via facile e una difficile. Scegliendo la Strada si sostiene la sfida regolarmente, scegliendo la Scorciatoia si sostiene la sfida irregolarmente, il che comporta sia un vantaggio che un rischio maggiore rispetto alla strada normale. La scorciatoia, infatti, prevede sempre un premio ma la sfida da superare è molto più difficile del normale.
Arcaduta Libera riprende un grande classico delle sale giochi, il flipper, e lo eleva al 4D. Un concorrente sarà la pallina che partendo dall’alto deve spostarsi di qua e di là per ottenere punti, mentre l’altro giocatore manovrerà le asticelle per tenere in gioco la pallina il più possibile, evitandola di farla cadere. In modalità Facile si possono fare 2 partite a testa e il team che ha ottenuto il punteggio più alto di tutti vince un bonus, in modalità Estrema si può fare 1 sola partita (che costa 2 gettoni) e basta superare il punteggio di 10.000 per vincere il bonus in premio. Ma in caso di fallimento anziché un bonus si riceverà un malus.
Dunque, la scelta è vostra: meglio la strada più lenta e sicura oppure la scorciatoia più rapida e rischiosa?
Azusa: ovviamente la scorciatoia. Mi piace rischiare il tutto per tutto quando gioco e ho sempre battuto ogni record. Farò io la pallina, è la parte più attiva del gioco, tu limitati a fare in modo che non cada giù e resti in gioco il più possibile. Devi solo fare lo sforzo di pigiare questi due pulsanti e portare fortuna, chiaro?
Garry: affermativo, meglio così.
Azusa: in questo caso, premi START e lanciami!
Garry: click. –il pulsante start attiva un trampolino elastico che spara Azusa all’interno del flipper gigante come una biglia impazzita-
Azusa: wowowoo, ok, ci sono. Certo che c’è una pendenza notevole…ma non è la prima volta che mi trovo dentro a un flipper su scala gigante. Mi basta ru@tare nella direzione opposta per vincere la gravità e muovermi a piacimento. Bump! Dling! Bam! Ding! Qui si rimbalza alla grande!!! Sto incamerando un umiiruka di punti. E mi sto anche divertendo, è così majidè!
Topher: attenzione ai raggi laser e ai martelli spaziali, esserne colpiti oltre che fare male fa perdere punti.
Azusa: grazie dell’avvertimento, ma non c’è bisogno. Rrrumble. Chissà cosa fa quella barra, voglio provarla. –attiva un minigioco su modello di space invaders- Alieni. La cosa si fa interessante. Distruggerli sarà un ottimo antistress sul quale SFOGARE TUTTA LA RABBIA ACCUMULATA NELLE ULTIME SETTIMANE!!!!!! Ratatatattataatatatatatat! –Non ha lasciato neanche una navicella- Quant’è il punteggio finora?
Topher: wow. Ahem, sei a 9951 punti.
Azusa: altri 49 ed è fatta. Ops, mi sono distratta e sto cadendo nel buco, tocca a te, Garry-San.
Garry: eh? Ah, sì, pardon, mi sono appisolato per la noia.
Azusa: prendimi, oooh!
Garry: gasp, ok, niente panico, ti prendo, ti prendo, ti prendooo…
Azusa: ma che stai facendo?
Garry: non devi mettermi in agitazione, ho i miei ritmi e i miei riflessi. Alterarli mi provoca un forte disagio. Comunque, per fortuna, ti ho presa all’ultimo istante.
Azusa: sì, ma per sfortuna così sono rimasta in sospeso.
// Azusa: avete presente quando riuscite a salvare la pallina in extremis incastrandola fra le punte delle due leve ma è come se aveste già perso perché non potete più riportarla su? Questa è la baka di situazione nella quale mi sono trovata!
Garry: ehm, e adesso?
Azusa: tieni le dita fisse sui tasti, non intendo perdere così il MIO RECORD. Provo a riportarmi su da sola.
Topher: uh, beh, lascerei i Vincenti in sospeso e passerei a vedere i progressi degli altri 10, sempre che ne abbiano fatti.
Garry: yawn, io avviso: non potrò reggere così per sempre.
Azusa: casomai IO non reggo più questa situazione!
Monika: ding-ling! L’abbiamo trovata per seconde. Per una volta siamo state fortunate. Oh, yeaaaaaaah!
-il suo grido di giubilo attira gli altri verso la slot Pulsantopher come api al miele-
Sarah: shhhh.
Monika: ops, troppo tardi. Facepalm!
KJ: Via, sgombrate il campo! Click. Scegliamo la scorciatoia, così facciamo prima.
Jasmine: no, scordatelo. Questa volta ci andremo più cauti. Ricordi com’è andata l’altra volta?
KJ: uff, hai ragione.
Noah: adoro i giochi arcade! Ho sempre desiderato provarne uno in prima persona, perciò potrei stupirti scegliendo di essere io la pallina.
Izzy: sei sicuro?!? Sì, in effetti, mi hai stupita.
Christine: anch’io entro nel gioco.
Izzy: doppiamente stupita!
// Antinomie //
Christine: non ho fatto questa scelta perché c’è Noah, anche se condividiamo la passione per i videogiochi, comunque.
Emma: non mi sembri adatta a questo ruolo che richiede continuo movimento, e neppure Noah. Non era lui quello che nel Tour si era inventato l’allergia ai panda per evitare la sfida del flipper giapponese? Qualcosa non mi torna.
-i concorrenti si dividono in due gruppi, la maggiorparte sceglie il flipper più facile, Noah, Christine, e i Lenza & Esca quello estremo-
Izzy: TRIPLAMENTE STUPITA.
Christine: non c’è gusto, altrimenti.
Noah: infatti, questo è il flipper Super Space Invaders Maimers, il più difficile nella storia degli arcade. E questa è la versione dal vivo, quindi i raggi laser, i martelloni spaziali, i trampolini al plasma, sono tutti autentici.
Rory: u-ulp, perché abbiamo scelto questo?
Seijii: 1) perché tanto la pallina la fai tu 2) perché conosco un simpatico trucchetto, ma prima lasciamo andare loro.
Rory: o-ok.
Noah: ho una proposta: alleiamoci come l’ultima volta. Izzy è un po’ l’equivalente di Owen, in fondo, e Christine è come un’altra sorella minore per Emma.
Christine: -sarcastica- come una gemella.
Emma: insomma, mi stai proponendo di ricreare una fami- un’ alleanza a 4 come in RR? Uhm, va bene, ma con clausola di prova. Se oggi darà i suoi frutti allora la confermeremo, altrimenti la estingueremo subito.
Noah: affare fatto. Io e Christine andremo assieme nella stessa partita, perciò Izzy manovrerà la leva di destra e tu quella di sinistra. –entra nella sfera-
Azusa: ehi, nonononono. Un momento! Garry, non osare farli avvicinare ai pulsanti. Usa la violenza, se necessario!
Garry: suona faticoso, se già devo tenere premuto per non farti cadere…
Noah: che aspettate?
Emma: non me ne intendo di videogiochi, è Kitty che ci perde tutto il giorno dietro.
Noah: devi solo tirare il pulsante d’avvio.
Emma: ?
Christine: meglio conosciuto come quel grosso pulsante rosso con la scritta START sopra.
Emma: …
Noah: ho capito. Izzy, pensaci tu.
Izzy: pronti, partenza, lancio!
Noah: ahhhh! Ma chi me l’ha fatto fare?
// Opposti //
Izzy: fiù, bentornato in te, Noah. Cominciavo a preoccuparmi seriamente per la tua salute psichica.
Noah: ad ogni modo, la passione per i videogiochi va nella lista delle cose che mi accomunano con Christine e invece mi separano da Emma. Se uso questo metodo annotandomi tutto quello che ho in comune solo con una o solo con l’altra forse potrò farmi un’idea su quale delle due è più adatta a me. Visto, Duncan & Company? Ci vuole un metodo scientifico per risolvere un triangolo amoroso, e grazie ad esso non subirò le stesse pene che avete vissuto voi uomini a metà non sapendo quale scegliere, ah ah ah.
Spero.
// Lenza & Esca //
Seijii: una mossa furba proporre un’alleanza in questa occasione. In questo modo si possono anche concedere il lusso di fare 2 partite condividendo i 4 gettoni a disposizione. Anche noi dovremmo trovarci dei nuovi alleati che tornino utili in situazioni del genere.
Christine: dividiamoci. Quella è la tua metà del flipper e questa la mia. Boing.
Noah: giusto, così eviteremo di scontrarci e intralciarci a vicenda. Attenta al bundle davanti a te!
Christine: attento a non farti carbonizzare dai laser, piuttosto.
Izzy: che tene- Noah le fa cenno di tacere all’istante- opssss.
Emma: che hai detto?
Izzy: niente, niente.
Emma: concentrati! Stanno per arrivare a portata di levette. Che tasti devo premere?
Azusa: Garry, ghiro che non sei altro, fa’ qualcosa!
Izzy: ninna nanna-ninna o, dormi dooormiii.
Garry: che voglia di farmi un sonnellino...zzz.
Azusa: no, no, nooo!
Noah: aspetta, se c’è Azusa non c’è bisogno di fare niente, ci pensa lei a tappare il buco per noi.
Azusa: che cosa?
-Noah e Christine rotolano sopra Azusa scivolando agli angoli delle leve ancora in posizione /°\-
Christine: sì, ma così come facciamo a tornare su?
Noah: non ci avevo pensato. Non abbiamo forza sufficiente per risalire, ci serve per forza una spinta manuale. Lasciate andare in giù le asticelle finchè non scendiamo fino alla punta e poi riportatele su con la massima potenza.
Izzy: d’accordo.
Azusa: scordatevelo –rompe la sfera con le braccia, aggrappandosi alle due estremità-
Emma: io premo ma non si muove di un millimetro.
Azusa: terrò ferme queste leve finchè vivrò.
Christine: no, grazie, non intendo consumare la mia esistenza qui. Voi dall’aldilà (del vetro) scuotete il flipper.
Emma: ma è un flipper gigante, intelligentona! Spiegami come dovremmo fare.
Izzy: ahem. Un po’ di fantasia.
KABOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM!
Monika: ma cosa? La Faglia di San Andreas si è riaperta or what else?
Ashley: impossibile che si tratti di quella. La faglia di San Andreas non si trova in Arizona!
Monika: ok, then, I don’t know.
Emma: coff, coff. Ma tu…ma questa se ne va sempre in giro con della dinamite e tu sei suo amico???
Noah: beh, ognuno dei miei amici ha le sue piccole pecche. Owen il cibo, Eva la rabbia, Cody la passione per le belle donne, Izzy la distruttività, e non hai ancora conosciuto Lester.
Izzy: correzione: non era dinamite. Era una bomba artigianale fatta con cactus e kerosene, e il veleno di un paio di scorpioni, un mix che può rovesciare una montagna intera! Mwahahahahah!
Azusa: ma neppure questo è stato sufficiente a smuovermi di qui. Per me può saltare in aria l’intero continente ma Azusa non crollerà con lui! *POSIZIONE DELLA VITTORIA* Oh, no, che gaffe colossale--
Fiiiiiii
Topher: Game Over, Vincenti.
Garry: pazienza, ci dormirò sopra tranquillamente.
Azusa: SPLORTCH! –finisce in mezzo ai rifiuti- Non posso credere di aver commesso un errore del genere, io che sono sempre stata perfetta. La maledizione di Garry sta intaccando anche la mia invincibilità, ne ho abbastanza, devo porre fine a questa storia. Appena uscita di qui non perderò un solo istante di più.
Noah: finalmente la situazione si è sbloccata.
Christine: e così siamo caduti anche noi…
Noah: ma siamo stati rimessi in gioco per una seconda partita.
Emma: inserisco il gettone che mi è rimasto, e tu fai lo stesso. Capito?
Izzy: sì, tranquillizzati un secondo. Start!
Noah: ormai ci manca poco al traguardo dei 10.000 scores, guarda il tabellone.
Topher: visto che siete in 2 il punteggio è calcolato singolarmente, quindi non siete neanche a metà, inoltre solo 1 team può vincere il premio a questo flipper, quindi….
Emma: dev’essere il mio naturalmente.
Noah: *naturalmente*. –si lascia andare giù-
Izzy: alt, non sono d’accordo! –prende al volo l’imbambolato Noah prima che finisca nel buco e lo rimette in cima al flipper-
Emma: spostati, da adesso sto da sola ai comandi di questo marchingegno.
Christine: neppure io sono d’accordo a riguardo.
Emma: comando io le Antinomie e pure l’alleanza da me fondata, sono la più indicata per il ruolo di leader.
Izzy: veramente l’idea l’ha avuta Noah, bugiarda profittatrice!
Noah: piano, ragazze! Izzy, Emma, avanti, fate pace.
Christine: magari già che ci siete accorgetevi di avere entrambe lasciato i comandi. Troppo tardi, come non detto. Stiamo già cadendo.
Fiii.
Fiii.
GAME OVER.
Emma: è stata tutta colpa sua se abbiamo perso questa opportunità.
// Izzy: sai, al posto tuo, sceglierei Christine a occhi chiusi. Emma è quel tipo di persona che detesto: odiosa!
// Emma: è stata lei ad aggredirmi per prima, quindi la mia è stata legittima difesa, la sua pura e illecita aggressione con lesioni colpose. Izzy è da codice penale! Guarda qua che lividi.
Seijii: me-eh-eh! E’ finalmente arrivato il nostro turno. Con permesso. Ma…! Non ci arrivo, perché devono sempre mettere i comandi ad altezza siderale? –va a prendersi uno sgabello da piano bar eiettabile- Uffa. Tu muto come un pesce, Zerbino, non voglio sentire neanche un commento da parte tua, non una sillaba.
Rory: neanche un monosillabo, s-se posso chiedere?
Seijii: . . .
Rory: volevo solo essere sicuro.
Topher: in 3 si sono dunque cimentati con il flipper estremo senza riuscire nell’impresa, invece i team che si sono accontentati del flipper facile stanno avendo, per l’appunto, vita molto più facile, bastano 1000 punti per superare la sfida ma solo chi avrà il punteggio più alto in assoluto vincerà il bonus. Dopo una partita ciascuno la classifica è la seguente:
-Giganti: 100 scores
-Aristocratici: 500
-Hollywoodiane: 1000
-Selvatiche: 1000
-Altruisti: 1100
-Migliori: 1200
-Kollezionisti: 1500 e ancora è in corso la loro prima partita.
Korry: sono un drago in queste cose. E faccio collezione di record ai videogames.
KJ: sì, buonanotte. Quanto dovremmo stare qui? Toh, il gettone che mi è rimasto è diverso dagli altri, vuoi vedere che è speciale in qualche modo?
Korry: vuoi dire che è stato magari punzonato col marchio sbagliato o che la dentellatura ai margini non è uniforme o che è più leggero di un gettone normale? **Potrebbe essere un pezzo raro, fa vedere, fammi vedere, amico**!
KJ: al volo!
Ketty: oggetto luccicante in vista. *MIOOO*!
Korry: ma te lo scordi! Ahia, che male. Ok, ok, tregua.
Ketty: non osare metterti tra me e qualcosa che luccica, mai più. –soffia-
Korry: posso almeno vederlo un attimo da vicino? Ma questa è una carta di cicca, altro che gettone.
Ashley: Koorrryyy!
Korry: ulp, mi sono distratto.
KJ: ragazzino, un consiglio: impara a essere meno credulone, questo mondo è sporco e spietato. E sarà sempre peggio. E’ di nuovo il nostro turno, Jaz, sei pronta?
Jasmine: c-c-c-ome n-n-no.
KJ: cerca di non impazzire di nuovo, però. Sembravi una biglia impazzita prima.
Jasmine: forse perché stare qui dentro nuoce alla mia claustrofobia che ne pensi?!?
KJ: cominci a stufarmi con la storia che sei claustrofobica. 3,2,1, start! Scrang. Accidenti, l’ho divelto di netto.
// Giganti //
KJ: mi è rimasta la leva del pinball, quella che si tira per lanciare la pallina, direttamente in mano. Ecco perché non sono voluto entrare, sfascerei ogni cosa. L’ho già detto mille volte che non controllo bene la mia forza da gigante, dopotutto.
Jasmine: non è una scusa valida per avermi costretta a stare lì dentro al chiuso. Quando sono rimasta incastrata nel gioco mi sono sentita terrorizzata come un canguro fuori dal marsupio della mamma. Hai presente!?
KJ: no, non ce l’ho presente. Mai visto un canguro nel Bronx né mai avuto una mamma vera sulla quale fare affidamento.
Koffee: Topheeeer, KJ ha rotto il giocooo! Devi punirlo severamente, devi rimediare, mi dici adesso noi come facciamo a continuare il gioco?
Topher: povere le mie orecchie. Sono già qui! Ho capito, ora vedo che posso fare. Che stress.
KJ: ehm, c’è Jasmine che è rimasta incastrata, prima di tutto.
Topher: risolvo un problema alla volta.
Jasmine: cheeeee coooosa? Tirami subito fuori di qui!
Topher: allora, che ne pensi del guasto, Mac Lester? Puoi aggiustarlo?
Lester: sicuro, ah! Ci metterò massimo 51 minuti. Sono il meccanico migliore del West.
Topher: ottimo, posso andare avanti.
Mayko: basta. Non intendo aspettare così tanto, piuttosto rinuncio al bonus. Tanto i 1000 punti li abbiamo fatti, no?
Ketty: concordo in pieno. Strategicamente parlando, sarebbero quasi un’ora di vantaggio sprecata.
Dawn: anche noi preferiamo rinunciare.
Koffee: pure no- un attimo, cos’è che ha detto Azusa? Che devo puntare al massimo in tutto quello che faccio. Allora no, resto, voglio vincere, stracciare i miei avversari a questo gioco facendo il record migliore!
Kurt: …
Monika: the great Azusa said me the same once! Una loser farebbe il rage quit, ma I wannabe a winner. So, aspetterò ma non mollerò.
Mayko: ah, ecco perché sei così strana ultimamente. Ora ci sono. Sei cascata anche tu nella trappola di Azusa! Ti do un consiglio da amica, ficcatelo adesso in testa: mia sorella dice solo cose a vanvera e plagia le persone illudendole di diventare come lei, ma in realtà nessuno PUO’ essere come lei, specialmente tu, e LEI lo sa benissimo e se ne approfitta per i suoi scopi.
Monika: blah blah, non ti sento, sorry, speak in american english, my ex best friend.
Mayko: EX?! Grrr, non puoi avermi cancellata così, non ci credo. Insomma, noi eravamo le inseparabili M n’ Ms. –uggiola per la tristezza-
Monika: anzi, ti dirò che sei un’ingrata a fare tutto sto trash talking su tua sorella. Se avessi avuto io la fortuna di avere una big sister, una sorella maggiore a farmi da guida e a essere al mio fianco tutta la vita, forse avrei avuto il successo che non ho mai avuto!
Ketty: andiamo, Mayko, la gara è ancora lunga lunga.
Mayko: arrivo, arrivo. . .
Koffee: comunque, sono io l’allieva di Azusa migliore. Puoi anche metterti il cuore in pace, biondina.
Monika: keep dreaming, caffeinomane. I’ll show you who’s the best.
Mayko: sob, Monika è così cambiata. Sai che ti dico? Affari suoi. Allora, cosa dice la nuova dritta di viaggio?
Ketty: è piuttosto strana. “Fate 100 passi a Ovest e troverete la vostra puledra da lavare e cavalcare al calar del sole.”
***
Azusa: bleah, sono ricoperta di melma. Ma non per questo mi darò alla resa, al contrario!
Garry: dobbiamo camminare ancora per molto? Sono stanco morto.
Azusa: ma se ti sto portando in braccio.
Garry: come se camminassi anch’io, è sfiancante, poi con il clima torrido del deserto, yawn.
Azusa: conta fino a 100, Azusa…
Emma: 98, 99, e 100 passi esatti. A meno che non abbia tenuto conto della differente andatura di Topher, ma più o meno dovrei esserci, credo.
Ketty: ecco il ranch!
Topher: benvenuti, cowboys. Dentro ci sono otto cavalli tutti per voi da strigliare e domare, seguitemi.
Mayko: altro che ranch, questa è un’officina!
Topher: e quelli sono i cavallini da domare: decappottabili d’annata utilizzate nelle gare di freestyle dagli appassionati di tuning. Dei veri gioiellini. Pat-pat. –una delle auto perde subito un pezzo-
Mayko: quindi si tratta solo di macchine? Moooolto meglio. Dov’è la fregatura e che dobbiamo farci esattamente?
Topher: lavarle facendole tornare come nuove e ridipingerle con l’aerografia del logo della trasmissione e il vostro numero fortunato.
Ketty: Qui gatta ci cova, e se lo dice la sottoscritta…
Mayko: vabbè basta parlare, e diamoci da fare! –immerge la coda nel secchio e si prepara a usarla come panno- Io mi occupo dei vetri, tu pensa alla carrozzeria, Ket-tt-t-tt-tt-Boing! Boing! M-Ma che le prende a questa macchina, sembra imbizzarrita?
Topher: in un certo senso queste auto sono dei cavalli. Vantano le sospensioni più potenti al mondo e possono spiccare balzi di 2 metri da terra, e non sono per niente facili da “domare”.
Mayko: m-me lo dici solo adesso?! BOOOING!
Topher: e come ogni auto che si rispetti, sono dotate di una certa volontà propria. Per così dire.
Mayko: BASTA SALTI, RAZZA DI CANGURO SULLE RUOTE, MI STA SALENDO LA COLAZIONE! CI SARA’ UN MODO PER FRENARTI. –tira la leva del freno a mano, ignorando che è stata truccata, e l’auto la disarciona completamente- Ahhhh! Skataklanghete!
Ketty: uao.
Izzy: mi prenoto per il prossimo giro! *E’ la macchina dei miei sogni.*
Noah: non oso immaginarti alla guida di una trappola mortale come questa.
Christine: sarebbe l’apocalisse.
Topher: il malus per chi ha fallito al flipper estremo è che non solo vi tocca lavarle e decorarle, ma soprattutto ripararle! Le auto che ho assegnato a Vincenti, Opposti e Antinomie praticamente stanno su per miracolo.
Noah: perfetto.
Topher: vi conviene fare un buon lavoro perché quelle auto vi serviranno anche nell’ultima parte.
Azusa: sotto, rimbocchiamoci le maniche! Tranquillo, Garry, era un plurale majestatis: farò tutto io.
Garry: fiù, per un attimo ho temuto il peggio. Schiaccio un altro pisolino, svegliami pure quando l’hai finita.
Azusa: come fai a dormire con tutto questo rumore di motori? Dovresti trovarti un posto più silenzioso, per esempio il bagagliaio della macchina: pensaci, il dondolio delle sospensioni ti farà sembrare di essere su un’amaca.
Garry: mumble-mumble. Massì. Grazie del suggerimento.
Azusa: prego, ci tengo sempre a ottimizzare la vita degli altri in ogni singolo aspetto, e dormire bene è fondamentale. Clunk. E questa è fatta. Adesso pensiamo a domare questa bellezza. Boing! Yiddap, bella, non fare la scontrosa, Azusa sta per fare di te l’auto di un campione. Apri il cofano, da brava. Così.
// Mayko: adesso è anche la meccanica migliore del mondo. Uffa, ma c’è qualcosa che quel mostro di mia sorella non sa fare al massimo?
Emma: avanti, dai! Ti ho detto di tenerla ferma, Christine. Sennò come faccio a-
Christine: è un’automobile, non è esattamente come tenere buono un animale. E’ fatta di acciaio e carbonio.
Emma: sbram! Ahia. Questa non è un’auto, è un toro meccanico. Mi sto facendo un livido dietro l’altro. Com’è che loro non hanno i nostri stessi problemi? -si riferisce agli Altruisti-
Mayko: Bohh. Che ti piaccia o no io ti laverò. Sta’ a vedere. –salta addosso alla macchina- Ketty, dammi una zampa, tieni il volante e passami PIU’ SAPONE!
Dawn: semplice, anche le auto hanno un’anima. Ve lo posso confermare. Poverina, il tuo ultimo proprietario dev’essere stato un vero mostro per averti venduta per una gara di demolizione.
Noah: vedo già il titolo del film: Dawn, la “donna che sussurrava agli otto cavalli.”
Christine e Emma: ahahahah! Ahem. Bella battuta.
Izzy: ma sai che anche mio fratello, l’ex meccanico, una volta parlava con le auto?
Noah: trovamene uno normale nella tua famiglia.
// Opposti //
Izzy: ad ogni modo, prima dell’incidente, ha fatto in tempo a insegnarmi qualche gesto del linguaggio dei veicoli. Come ad esempio questo…un secondo…che dolore…ecco ce l’ho fatta. –si è appallottolata su sé stessa- Questa è la lettera O che diventa Q tirando fuori una la gamba sinistra e se si fa “psss” mentre la si compone sta a significare “ho le ruote sgonfie, fratello.” Chi mi aiuta a rimettermi la schiena come prima?
Mayko: se le macchine hanno un’anima, allora alla nostra servirebbe un’esorcista-a-a-a-ahh! –la macchina spicca un balzo fino al soffitto spedendola oltre il tetto-
Azusa: Mayko, Mayko, Mayko. Tsk-tsk. Non ha mai voluto imparare niente da me e guardate come si è ridotta.
…il rodeo automobilistico continua in una spassosa sequenza dei tentativi e schianti di Noah, Izzy, Emma, Christine, Mayko, Ketty, e sporadicamente ce n’è pure per Azusa…
Azusa: come?? Autore, che scherzo è questo? Agrrr. Cioè, quando la vita ti dà un limone tu spremine fuori tutto il succo, lo dico sempre. Positività ci vuole, sempre. AH- ah@ (Non so più neanch’io quel che dico, ma non posso darlo a vedere agli altri.) A-ah, idea! Mi lego con cintura di sicurezza come se fossi un cowboy con la sella. Da adesso in poi la musica cambierà.
Emma: svita il fusibile abx in senso antiorario, poi fai lo stesso con il fusibile kf4, incastra lo spinterogeno fra i bulloni K e H 51, controlla il liquido nell’iniettore e…
Christine: sì, contaci.
Emma: ehi, ti sto dando delle istruzioni precise e categoriche. Tu devi solo eseguirle.
Christine: allora non hai proprio capito con chi hai a che fare. Non sono una sempliciotta come tua sorella che puoi comandare a bacchetta quanto e come ti pare e piace.
Emma: tieni mia sorella fuori da questa storia.
Christine: va bene, ho fatto come hai detto, vieni a controllare? Ho un dubbio sul livello dell’olio nell’iniettore.
Emma: certo, volentieri.
FWAAAAMP!
Ahh, al fuoco!
Christine: ops, nelle istruzioni non c’è scritto che l’olio si controlla solo a motore spento, eh?
Noah: stanno di nuovo litigando. Emma!!! Ti salvo io! –non sa ancora che “qualcuno” ha scambiato l’etichetta del serbatoio dell’acqua con quella della benzina-
// Noah: se Christine è già arrivata a tanto per quel piccolo accenno di gelosia che prova per me, fin dove si spingerebbe se sapesse di me ed Emma durante e dopo Missione Cosmo Ridicola?
Emma: -carbonizzata- cough, mio eroe.
Topher: bravo, l’hai fatta diventare nera come la carbonella.
Christine: già, manca solo la salsa barbecue sopra. –scrolla le spalle, soddisfatta. Ciliegina sulla torta, subito dopo la macchina tenta di scrollarsi Emma di dosso imbizzarrendosi al suono della musica della compilation preferita di Christine.-
Noah: non voglio vedere come va a finire.
Seijii: me-eh-ehilà. Allora, gente, che si dice? Indovinate chi ha battuto il record del flipper estremo e ha vinto un Boomerang in premio.
// Lenza & Esca //
Seijii: andiamo, lo so che morite dalla voglia di sapere che trucco ho tirato fuori a questo giro. Presto detto: ho solo legato i due gettoni con uno spago così ho potuto ripetere la partita fino a raggiungere il punteggio massimo. Certi trucchi di una volta funzionano ancora oggi meglio di ieri.
Rory: q-quando e c-contro chi utilizzeremo il Boomerang, se posso chiedere?
Seijii: a questo devo ancora pensarci con calma. Ho tanti pesci ma un solo amo a disposizione.
*Sala Giochi*
Lester: voilà, l’ho aggiustata!
KJ: finalmente. Ma per quanto riguarda Jasmine?
Lester: sturerò l’intoppo con una carica esplosiva.
Jasmine: -ormai è paralizzata dallo shock per poter replicare alla folle idea-
KJ: ok, spero tu sappia ciò che fai.
Lester: 3, 2 , 1…fuoco! Kaboom!
Jasmine: dingl ringl dididing! Fiiiii.
Flipper: Player 1 GAME OVER.
KJ: ciaff.
Koffee: fatti da parte, adesso tocca nuovamente e finalmente a moi. Kihihihih. Vi farò vedere io chi è che comanda, stracciando i vostri miseri punteggi, perdenti. –inizia la seconda partita-
Monika: doREmiFaSolLASIIIIIIIiiiiIIIIIiiiiiIII!
Koffee: argh, mi hai rotto i timpani, che sei impazzita?!
Monika: this is a free country. Posso cantare quello, quando e come mi va, anche a random o in playback!
Koffee: tu non canti, tu urli. Comunque, non ci provare a distrarmi. Dov’è finito Kurt?
Kurt: sono kvacciù, nel buco della disfatta.
Koffee: non vale.
Monika: pfui, tutto è lecito in amore e vittoria. Me l’ha insegnato Azusa, a te ancora no? Sorry.
Koffee: ah, dice questo? In questo caso ti rendo subito la pariglia. –le sottrae gli occhiali da sole (e da vista mentre sta giocando)-
// Kollezionisti //
Korry: tra le due litiganti i terzi godono, cioè noi. Il record stabilito da noi è rimasto così imbattuto.
// Hollywoodiane //
Monika: we-wè. Epic fail. Ma almeno ai 1000 punti ci siamo arrivate.
Monika: ora che ti sei presa la revenge puoi anche restituirmeli, please.
Koffee: sì, d’accordo, riprenditeli pure.
Monika: thanks, temevo potessi essere più cattiva di così. Now, let’s go!
Korry: ho deciso di giocare subito il Boomerang: contro i Giganti. Tiè!
Jasmine: no.o.o.o
KJ: me l’aspettavo. In fondo, ce lo siamo meritati.
Jasmine: parla al singolare, dingo!
// Kollezionisti //
Ashley: potevi anche sentire il mio parere, prima.
Korry: naah. Era la scelta migliore da fare e subito. Voglio dire, li ho costretti a rivivere l’inferno di altre due partite a suon di claustrofobia e malfunzionamenti, Jasmine non sopravvivrà. E’ quello che si sono meritati.
Ashley: uhm, sarà che hai ragione ma non sono convinta che abbiamo fatto bene a giocare il bonus così affrettatamente.
Korry: dai, un po’ di ottimismo.
*Officina*
Azusa: là, l’ho rimessa a nuovo pezzo su pezzo. Passo alla fase successiva: l’autolavaggio e la verniciatura. Come posso fare il più in fretta possibile? Serve un altro lampo di genio. Ah, ci sono. Devo solo procurarmi l’occorrente. Faccio un salto nella rimessa, torno subito!
Mayko: nessuno sentirà la tua mancanza, perciò perché devi sempre dire tutto quello che fai ad alta voce?!? Non lo sopporto questo suo lato esibizionista. Snort. A dire il vero non sopporto niente di lei.
Ketty: ce l’abbiamo fatta, l’auto è lucida e splendente. *Come brilla.*
Mayko: non farti venire strane idee, allontanati. Adesso arriva la parte che preferisco, il mio momento di gloria: la verniciatura. Ma non userò un banale aerografo, bensì le mie nude e artistiche zampe! Il logo di Flurrydonkylous Race è il globo circondato dalle stelle dello spazio con la scritta sopra e una spirale nel mezz@. Non un soggetto facile. Resta ferma, eh? –comincia a tratteggiare la circonferenza del mondo sulla portiera- Sproing! RESTA FERMA, ho detto. –l’auto si inclina in avanti- Noo, mi hai fatta sbagliare, grrr. Rottamaccio dispettoso che non sei altro! SBAM! –la portiera posteriore le sbatte sul sedere- Questo però non può avere a che fare con le sospensioni, vuol dire che CE l’HAI CON ME.
Dawn: smettila di litigare con l’auto o peggiorerai la situazione.
Mayko: pensa al tuo autolavaggio e non ti immischiare, hippy. –la macchina si solleva a mezz’aria sfruttando le sospensioni alla massima altezza- Ah, sì? E io userò una scala. Pensavi di essere furba. Ketty, passami il secchio del blu. Du-de-dum. Una pennellata unica e via. –l’auto si abbassa facendola dipingere a vuoto- Ma… Va bene, non importa, adesso ridiscendo. Ecco. –appena avvicina la punta della coda-pennello l’auto si eleva nuovamente come una molla- Cos’è, un gioco? NON STARO’ A FARMI PRENDERE IN GIRO. –risale in cima alla scala- Lo so che appena mi avvicinerò alla carrozzeria tenterai di abbassarti di nuovo, perciò non mi presterò al tuo scopo. No, no. Ti colgo di sorpresa! –spicca un balzo verso il basso, ma la macchina si sposta di lato questa volta- Quest’auto è chiaramente posseduta dal demonio. Ahuuuu! –cade con la testa nel secchio di vernice sottostante, subito dopo la macchina si abbassa di nuovo schiacciandola sotto al suo peso-
Ketty: tutto a posto?
Mayko: eeh, sto una meraviglia! -sviene-
Azusa: ecco la Grande Azusa di ritorno! Che cos’è successo alla mia imotontolina? Gliel’ho sempre detto di non mettersi sotto le auto, peccato non abbia voluto ascoltarmi. Rapido inventario: attrezzi, cyclette, morsetti, fune, pattini a rotelle, ruota di scorta, detergente, e creatività a gogò.. c’è tutto. Si va in scena!
-Azusa lega un’estremità della fune attorno ai pedali della cyclette, l’altra l’annoda attorno alle sue braccia e alle gambe. Sotto le ruote dei pattini attacca le spugnette argentate, li indossa, e mette nell’aerografo il detergente al posto della vernice. Infine collega i morsetti alla macchina e alla cyclette, e preme il pedale dell’acceleratore con il freno a mano inserito- Vrooom!
Tutti:. . .
Azusa: lezione di vita numero 51: non c’è limite alla creatività né la creatività ha un limite. Mai. –grazie alla carica elettrica la cyclette sta pedalando da sola facendo muovere Azusa come una scheggia con braccia e gambe che vibrano come veri spazzoloni da autolavaggio con tanto di schiuma detergente, pulendo la macchina in un baleno- Oplà, ho strigliato e fatto tornare al suo originario splendore questa puledrina, adesso manca il marchio finale. Spalmo di vernice il copertone e lo uso come un timbro: con questo lato faccio l’1 sul cofano e con l’altro faccio la circonferenza del pianeta Terra e il logo. Tutto in 3 sole mosse senza sporcare in giro né dovermi preoccupare delle sospensioni imbizzarrite.
Ketty: menomale che Mayko è al momento svenuta sennò non so come reagirebbe davanti a questo spettacolo.
Topher: caspita, questa concorrente ne ha di inventiva da vendere! Vi immaginate se al posto di Garry avesse fatto squadra con Lester?
Seijii: meh certo, a quel punto non avremmo avuto alcuna speranza.
Lester: magari l’anno prossimo! In ogni caso, ci farò un pensierino.
Azusa: 2 su 3. In viaggio verso il primo posto.
Topher: l’ultimo pulsante si trova in questo punto del Grand Canyon, ma per raggiungerlo bisogna prima attraversare un tratto dell’autostrada 66. Garantito che arriverete lì quando il sole sarà andato via.
Azusa: meglio, di notte la mia stella brilla ancora di più. Makenai zò! Vroooom!
Topher: e così, i Vincenti, si portano in netto distacco da tutti gli altri.
Christine: “incredibile”.
Noah: ferma così, c’è ancora un po’ di fuliggine sul naso.Tolta. Mi dispiace per quello che è successo, non potevo immaginare che qualcuno avesse scambiato le etichette.
Emma: ho rischiato ustioni di terzo grado su tutto il corpo! Ma chi è stato?
Noah: eee chi lo sa, magari sarà stata Izzy. In un guizzo di follia. D’altronde non posso concentrarmi sulla gara se devo stare a sorvergliarla ogni secondo…
Izzy: non coinvolgermi in questa storia.
Noah: oppure quell’infingardo di Seijii, per creare zizzania o per altri loschi fini.
Seijii: questo è un colpo basso. Come potevo se ero appena arrivato neanche da 5 minuti?
Noah: oppure Lester, per rendere le cose più bizzarre!
Lester: secondo te mi sarei limitato a un banale scambio di etichette? Follia.
Emma: il colpevole dovrà saltare fuori in un secondo momento, non adesso, non ho tempo da perdere dietro a indagare.
Noah: -tira un sospiro di sollievo-
Emma: torniamo in officina, e questa volta, facciamo una cosa a quattro. Dobbiamo collaborare in alleanza, no?
Noah: sì.
Izzy: clang bonk sproing! Ho finit@ di riparare l’aut@. Ho anche potenziato il motore e le sospensioni, e aggiunto l’optional dell’autodistruzione! Anf, ora quella che ha bisogno di riparazioni sono io.
Noah: perfetto. Vai pure ad aggiustare l’auto della Antinomie, adesso.
Izzy: prego?
Noah: alleanza…noi 4…fai mente locale. Ok?
Izzy: ……..arci super d’accordo.
Emma: inizia dal motore, visto che ce lo siamo bruciato prima. Spero di potermi fidare.
Noah: se l’ho fatto io. Dunque, noi 3 tutti insieme laveremo intanto la nostra macchina, così dovremmo riuscire a tenerla ferma. *Ci state*? –fa fatica a contenersi quando ambedue le ragazze annuiscono- *PERFETTO* Ahem- Prendo la canna.
Emma: io spugne e sapone.
Christine: io più intelligentemente mi limito ad attivare i tergicristalli da brava alternativa quale sono. Click. Così i vetri li laveranno loro.
// Noah: e tra parentesi: Emma quando ha i capelli bagnati è ancora più sexy. Non trovate anche voi? E detto questo non voglio sminuire la bellezza di Christine da bagnata o da asciutta. Cough, cough.
Rory: ohissa.
Ketty: grazie dell’aiuto, da sola non sarei riuscita a sollevarla.
Rory: m-ma figurati.
Seijii: però Mayko non deve sapere che c’ero anch’io. Intesi? Mi vergogno.
Ketty: prrrromesso.
Monika: woah is that Mayko under the car? What happened?
Ketty: è una lunga storia. Perché, ti interessa?
Monika: Che? Ma figurarsi. No way. As I care. Just curious. Pfui. Let’s move on the challenge, Sarah. Che è…un car wash?!
Sarah: non c’era un film con quel titolo?
Monika: no, una hit.
Mayko: ahi. Che cosa mi è successo?
Seijii: sta riprendendo conoscenza. Filiamocela e facciamo finta di niente! Rory, dico a te. Torniamo a occuparci del nostro veicolo seduta stante. Chiaro?
Rory: ulp ricevuto.
Monika: quindi la prossima sfida è incentrata sulle auto. Sounds easy.
Mayko: te ne accorgerai.
Monika: uh?
-un minuto dopo si sta reggendo disperatamente all’alettone mentre l’auto rimbalza su e giù- S-Sarahhh! You’re a cowgirl, ferma this crazy horse, pls.
Sarah: non è che vengo da “quel” tipo di campagna, al massimo so come prendere una mucca. Ma lasciami dire che questa più che una cavalla mi sembra un toro.
Leanne: ovvio, è una Rosalita originale con tanto di corna montate sul parafanghi anteriore.
Korry: uao, sì, è vero, che occhio.
Leanne: grazie. Questo modello è anche conosciuto come il “Toro sulle 4 ruote” data l’enorme spinta delle sospensioni, soprattutto quelle posteriori, e il parafanghi taurino. –Monika si prende un’incornata nel didietro- Inoltre ha un’indole tutta sua, davvero indomabile. Solo un autofilo esperto può essere in grado di domarla.
// Kollezionisti //
Korry: una femmina appassionata di motori e che parla come un vero collezionista: praticamente la donna della mia vita. KJ non la vuole più, giusto? Allora posso prendermela io? La scambio volentieri con..
Ashley: Korry, lei non è un oggetto da collezione. Prima bisogna conquistare una ragazza.
Korry: ah-ah, già. Deformazione professionale.
Ashley: poi lei è fidanzata con Kyle adesso.
Kyle: di solito sono io a farmi lavare la macchina, non saprei neanche da dove iniziare. Inoltre, non voglio neanche avvicinarmi a un mostro del genere.
Leanne: basta usare l’approccio giusto. –si rovescia il secchio d’acqua addosso e insapona, sdraiandosi sul cofano della macchina, che inizia a saltare- Bisogna sentirsi tutt’uno, senza alcuna inibizione, darle tutto l’affetto e il calore, trattarla come una pari per conquistarsene la fiducia, ecco, già si sta calmando. E’ così che si lava la propria macchina, specialmente un peperino del genere, blink. –mette la traccia di “Car Wash” di Christina Aguilera- Con vitalità e mettendoci tutta me stessa! Non è solo lei a essere lavata ma pure io mi faccio la doccia, e così la metto a suo agio perché stiamo facendo la stessa cosa.
Kyle: sapevo della sua passione per le auto, ma non fino a questo punto. Oh cielo.*
Monika: this is so unfair. Perché a lei riesce naturale e se invece provo a farlo io mi rompo tutta? Voglio riprovare right now! SBRANG.
Sarah: questo lascerà il segno, soprattutto sull’auto.
KJ: finalmente reduci da quel flipper della malora. Ah, ma siete ancora tutti qui? Che fortuna per noi.
Leanne: ora lo shampoo agli specchietti, devo sfregare molto sono così sporchi. Ehilà, KJ.
KJ: >OOH. Che stai facendo.o
Leanne: sto facendo un po’ di autolavaggio alla mia maniera.
Seijii: ci credo che l’auto si è tranquillizzata. P.S: sembri una bavosa. Me-eh!
// I Giganti //
KJ: ah, sì, ogni volta che lavavamo la macchina Leanne faceva il suo show. Allora come adesso NON POSSO FARE A MENO DI GUARDARLA CON LA BAVA ALLA BOCCA COME UN CRETINO. ARGH! Perché, come fa ancora a esercitare su di me questo potere? La odio. E la amo. La odio. O la amo. Povero me.
Jasmine: - - -
KJ: quanto a Jaz, lei è ancora sotto shock, perciò sono praticamente da solo.
Noah: -si sta immaginando Christine e Emma fare lo stesso, ed è proprio una delle due a riportarlo alla realtà-
Emma: ehilà, ti sei ipnotizzato a fissare i tergicristalli? Pulisci anche tu, è la vostra macchina.
KJ: gheee.
Leanne: voilà, ho finito, ora ci diamo tutte e due un colpo di phon e poi ti faccio bella.
Rosalita: whiiiin.
Rory: l’ho immaginato solo io oppure la macchina ha n-n-nitrito in risposta?
Seijii: no, l’ha fatto veramente, per tutti i pesci.
Ashley: cioè intendi dire per tutte e 5.000.000.000 le specie di pesci esistenti al mondo?
Seijii: eh?
Kyle: un lavoro eccellente, tesoro mio. Sei la prova vivente che i soldi danno la felicità: ho tutto ciò che potrei desiderare. $chiattate d’invidia una volta di più, poveri voi altri!
Leanne: -con voce fredda- bene, ho finito. Ce ne possiamo andare. Vrooom!
…
Korry: finito!
Topher: Kollezionisti, e anche voi, Altruisti, potete mettervi in marcia sui vostri bolidi truccati. Destinazione: Canyon dei Conti.
Emma: ma quelli sono arrivati dopo di noi e hanno finito prima? Basta, dobbiamo assolutamente accelerare il ritmo. Sfregate, sfregate più velocemente, non essere pigra, Christine. Ti controllo.
Christine: brr, sto tremando. A noi è toccato anche ripararle, ti ricordo.
Noah: a proposito, chissà se Izzy ha finito di là con la vostra auto.
-si ode un’esplosione dal garage accanto-
Sono sicuro che l’avrà sistemata pezzo su pezzo come nuova.
Christine: sì, dopo averla sfasciata da zero. -scoppia a ridere-
Noah: ahahah! Mi serve una pausa da tutto questo sforzo fisico, ne approfitto per andare a controllarla. –si siede sulla prima sedia disponibile, stravaccandosi- Ah, sono stanchissimo. Ho tutte le braccia indolenzite, molli, spolpate dalla fatica.
Seijii: ma bravo. Te la sei filata con una scusa e hai lasciato le pupe a lavare la TUA macchina? Niente male come stratagemma, hai tutto il mio rispetto. Me-eh, io sto facendo lo stesso con Rory. L’ho convinto che lavando la macchina tutto da solo davanti a tutti dà sfoggio di grande forza fisica e muscoli risultando ancora più figo. Infatti, guarda Monika come se lo sta godendo.
Noah: sta sbavando più del mio cane e di Courtney messi assieme.
Seijii: così io mi riposo.
Noah: a chi lo dici.
Monika: O.O.O.M.G.G.G. Non trovi anche tu che sia un hunk, I mean, un figo pazzesco mentre lava i tappetini dell’auto mentre questa lo sbatacchia come uno zerbino? I’m gushing. (N.D.R:to gush= impazzire davanti alla bellezza o alla dolcezza di qualcosa o qualcuno, letteralmente sgorgare fuori tutta l’eccitazione.)
Sarah: non commento perché non ho una risposta adatta nel mio copione.
Monika: sì è tolto la maglietta per usarla come straccio per lucidare i parafanghi! Oh, the FANGASM. Anf, anf. Fainted.
Sarah: noo, non svenire sopra il cofano. Avevo…appena…passato la vernice. Mano sulla fronte e ora svengo pure io.
// Hollywoodiane //
Sarah: seriamente, oggi mi sembri con la testa da tutt’altra parte.
Monika: sorry, non ho dormito molto…
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Topher: contemporaneamente i primi 4 team stanno viaggiando sull’autostrada, i Vincenti quasi oramai all’uscita per il canyon, gli altri tre a distanza ravvicinata e con ancora parecchi kilometri da macinare.
Ashley: ho studiato il codice della strada e sono sicura che è vietato viaggiare sulla corsia di emergenza come stai facendo tu.
Korry: uffa, e fallo qualche strappo alla regola ogni tanto. Perché devi sempre essere così apprensiva? E’ un modo per arrivare primi e accorciare le distanze con Azusa e Garry. Inoltre, non senti il brivido?
Ashley: in effetti fa sempre più freddo. Di sera in un deserto la temperatura cala a picco notevolmente.
Korry: mi riferisco a un altro tipo di brivido, quello della trasgressione. Possibile che non l’hai mai provato?
Ashley: assolutamente mai.
Korry: ad esempio se ora attivo le sospensioni e inclino la macchina fino a farla viaggiare solo su due ruote…
Ashley: ahh, ho paura! Riporta subito l’auto al suo asse originale.
Korry: va bene. Sei un caso più grave di quanto pensassi. Però, come fai a vivere se non ti godi la vita, almeno ogni tanto?
Ashley: vivo e vivrò benissimo e molto più dei miei coetanei ribelli U.U Anche di te, scusa la schiettezza.
Korry: ehm, scuse accettate. Allora commettiamo solo una piccola trasgressione assieme: quella sul volume. Quest’auto ha due subwoofer da paura, altrimenti come si farebbe a ballarci? Volume max! Tunz-unz!
Ashley: e se ci beccano?
Korry: al massimo ci faranno una contravvenzione.
Ashley: sì, è vero. Solo una contravvenzione.
Korry: per metterti a tuo agio, c’è una canzone preferita che ti andrebbe di ascoltare? Ho una vasta collezione da viaggio di CD di ogni genere ed epoca tra i quali scegliere.
Ashley: musica classica? La metto sempre quando studio a casa.
Korry: no, troppo lenta, rischierei di addormentarmi alla guida. Senza offesa.
Ashley: allora scegli pure tu, basta che non sia musica da discoteca, mi dà il nervoso.
Korry: questa è perfetta per l’occasione: “Life is a Highway.”
Azusa: -anche lei sta ascoltando la stessa canzone alla radio- La vita è un’Autostradaaa, una linea dritta e infinita. Ci sono tante strade ma una sola è la meta per ciascuno prestabilita. Davanti ci sarà sempre una fila, si rimarrà indietro se non ci si defila, migliaia di altri da sorpassare, non c’è proprio tempo da procrastinare. La via del successo è davanti a te, ma per raggiungerla dovrai battere me, la vita è una gara infinita, la benzina è la passione e la determinazione mai sopita. E se qualcuno si para sulla tua via, o prova a sfruttare la tua scia, allora ricordati che il tuo futuro dipende sempre e solo da quello che fai te. La vita è un’autostradaa! Uuuuhuuuhuhuu. Ah, sono arrivata anche prima del previsto. Questa canzone mi mette sempre le ali ai piedi e alla mia *anima*.
*Canyon dei Conti*
Topher: così chiamato perché è qui che i boss della strada, di notte, regolano i conti. Con una gara automobilistica dove solo il pilota migliore sopravvive. Un intero giro della morte giù per la vallata fra tornanti ripidi, curve a gomito, strisce chiodate, derapate mortali e via dicendo. E alla fine il vincitore si prende il bolide del perdente. L’ultima sfida si intitola “Guardrails & Ladri”: la vettura numero 1 (I Vincenti) ha una bandierina luminescente attaccata all’alettone e per vincere deve tenerla con sé fino al traguardo in fondo al canyon, tutti gli altri concorrenti devono provare a rubargliela ma possono farlo solo sorpassandola, una volta presa la bandiera, scappare evitando che qualcun altro (o gli stessi Vincenti) sorpassi e gliela rubi. La bandiera al traguardo farà guadagnare 4 posizioni. Contemporaneamente la vettura numero 11 (Le Hollyoodiane) ha una bomba con sé (consideratela un’anteprima della Bomba K) e deve cercare di liberarsene prima di arrivare al traguardo passandola a un’altra coppia. La bomba scoppierà al traguardo e costerà 4 posizioni nella classifica a chi ce l’avrà con sé.
Ashley: significa che arrivare dal 7° posto in giù con la bomba vuol dire essere EEELIMINATI!
Topher: EEESATTAMENTE! Vedo che i conti sapete farli bene. Tra poco vedrò se sapete anche regolarveli. I Vincenti partono per primi.
Korry: e poi noi tutti insieme al suo inseguimento?
Topher: alt, spegnete pure i motori. Finchè non arriveranno concorrenti con la vettura del numero prima del vostro non potete partire: avete i numeri 4, 6 e 9. Dovete attendere l’arrivo rispettivamente dei numeri 3, 5 e 8. L’avevo detto che il numero toccato in sorte sarebbe stato fondamentale.
Korry: ma è assurdo. Quindi dobbiamo aspettare chi..?
Ashley: gli Opposti, sono loro ad avere il numero 5.
Mike: le Antinomie hanno il 3.
Leanne: e le Selvatiche hanno l’8, sigh. Io che non vedevo l’ora di iniziare la corsa. Dovrò avere pazienza ancora un pochetto.
Azusa: che fortuna ma così vincere è troppo facile. Dov’è il gusto? Sarà per la prossima volta. Verso la vittoria a tutto NOS! Vrooom! –un armadillo rotola in mezzo alla strada- Screeeek! Ma cosa? Waaah! Oh no. No! –la brusca frenata ha fatto sbilanciare l’auto verso l’esterno del tornante fino a finire sul ciglio del burrone per metà- Brutta situazione, e adesso che faccio?
Tutti: gasp.
// Altruisti //
Mike: dimmi la verità, l’hai chiamato tu quell’armadillo?
Moon: ebbene sì, lo ammetto.
Mike: sei tornata Moon!?
Moon: è notte fonda e c’è la luna piena bella visibile nel cielo. E’ naturale che esca fuori.
Mike: ok, al di là del fatto che hai messo in pericolo la vita di due innocenti, ti rendi conto che se Azusa non l’avesse visto in tempo quella bestiolina sarebbe stata investita?
Moon: la mia missione a volte comporta dei piccoli sacrifici. Nella natura una sola creatura è niente paragonata al tutto, per questo esiste la legge del più forte.
Mike: uhm. (Non può essere Dawn, non ci credo più che sia una parte di lei. Non si è mai comportata così.)
Moon: faresti meglio a crederci, invece.
Mike: ops!
Topher: urca, c’è mancato tanto così. Ma questo non vuol dire che siano salvi: Azusa & Garry in questo momento stanno in bilico fra la vita e la morte.
Azusa: adesso che faccio? Niente panico. Come dico sempre agli allievi dei miei corsi: “l’unico baratro che ci fa cadere dal successo è la negatività, ma basta aprire il paracadute dell’ottimismo per tornare su.” Devo trovare il lato positivo della faccenda, perché ce n’è sempre uno nascosto sotto agli occhi. Quale potrebbe essere stavolta? Non posso muovermi perché l’auto è in equilibrio precario sul guardrail e anche salvando me stessa non riuscirei a salvare entrambi e senza la mia macchina sarei fuori dalla gara.
Garry: ZZZ, mi è sempre piaciuta l’altalena, ZZZ.
Azusa: incredibile, quel pigrone dorme ancora nel bagagliaio come se non fosse successo niente. Ho trovato il lato positivo!
Lester: cosa avrà intenzione di fare Azusa? Lo scopriremo dopo la pubblicità!
Topher: non se ne parla, Lester, torna al tuo posto. Che fatica con questo qui.
Azusa: Garry, mi senti?
Garry: purtroppo sì. Che vuoi? Hai interrotto un sogno bellissimo.
Azusa: sognavi un’altalena? Beh, forse è perché sei su un’altalena in questo momento: l’altalena del destino. Prova a dare un’occhiata fuori dal baule e capirai da solo.
Garry: uff, se ti rende felice. Vedo solo il cielo…e il cielo….e il cielo…yawn…
Azusa: nient’altro?
Garry: e il vuoto, sì, il cielo e il vuoto sono le uniche cose che vedo. E’ tutto nero. Aaah! SONO SOSPESO NEL VUOTO, QUINDI SONO SU UN BURRONE!
Azusa: finalmente ci sei arrivato. Resta calmo sennò precipitiamo, intanto ti spiego cos’è successo, e sappi in anticipo che è stata tutta colpa tua! Proprio così, prima ho avuto la fortuna di partire per prima senza nessun avversario dietro, poi ho avuto la sfortuna di trovarmi davanti questo riccio o altro animale che fosse, fortunatamente ho frenato e l’ho evitato in tempo ma sfortunatamente sono finita fuori strada…ma per fortuna l’auto si è incastrata all’ultimo e si regge ancora in equilibrio grazie ai nostri pesi identici, ma anche per sfortuna perché siamo rimasti così e non c’è niente che possiamo fare se non aspettare che la gravità faccia il suo corso, e se saremo fortunati io mi salverò saltando in tempo e al massimo perderò la gara mentre tu e la macchina no.
Garry: glom. Non dirlo neanche per scherzo. No, basta, bastaaa! Non ne posso più di questo stress, non riesco più neanche a dormire serenamente. R-Rinuncio alla fortuna, all’amuleto e alla m-m-mia. Hai sentito, Montezusa? RINUNCIO A TUTTA LA MIA FORTUNA, PER SEMPRE!!! –si strappa l’amuleto e lo getta in fondo al canyon- No, cosa ho fatto. Addio per sempre alla mia vita paradisiaca.
Azusa: bravo! Finalmente ti ho convinto. Senza l’amuleto il tuo peso si è ridotto di qualche grammo sufficiente per me a inclinare l’auto in avanti e VRRRRROOOOM! Ritornare in carreggiata.
Garry: cosa mi hai fatto fare, senza la mia fortuna non camperò molto.
Topher: i Vincenti ce l’hanno fatta. Sono tornati in pista e cosa più importante sono rimasti in testa!
Korry: per forza, sono gli unici in gara. Uffa, ma quanto ci mettono?
Ashley: laggiù sembra che stia arrivando un vasto gruppo di auto come le nostre.
Korry: speriamo che gli Opposti siano fra quelli sennò qui campa cavallo. Sì, eccoli.
-gli Opposti arrivano in fila con Antinomie, Selvatiche, Lenza & Esca, Migliori e Hollywoodiane-
Oh, no, ci sono anche le numero 11.
Monika: and so? –legge le indicazioni- Ooooh. Wait, we have the bomb. Oh, c’mon.
Korry: dovrò mettere la nitro da subito per distaccarle il più possibile.
Emma: quindi la clausola del regolamento è che noi non possiamo partire per via dei Giganti rimasti indietro? Fantastico.
Topher: Antinomie a parte, accendete tutti i motori: pronti, partenza, via!
-una delle auto esplode in mille pezzi-
Una partenza esplosiva quella degli Opposti.
Noah: dove avevi il cervello mentre riparavi la macchina?
Izzy: al suo posto. Tu invece dove lo avevi mentre ti dicevo che avevo messo il pulsante dell’autodistruzione accanto al turbo? Magari era in gita sul pianeta Christinemma? –Noah guarda da un’altra parte imbarazzato-
Topher: senza una macchina non potete gareggiare, dovete tornare indietro a prenderne un’altra. All’officina.
Noah: perfetto.
Izzy: perfetto lo dico io stavolta.
// Antinomie //
Christine: a quanto pare siamo tutti nei guai, propongo di tornare indietro con loro per aiutarli.
Emma: mmmh, quest’alleanza doveva portare benefici non problemi. Però ci conviene tornare indietro per vedere anche cosa stanno combinando i Giganti. Mozione accolta.
Christine: lieta che questo tribunale mi abbia dato ragione.
Noah: menomale che ci date voi un passaggio. Grazie di cuore. Mi sorge solo un dubbio: non è che hai installato l’autodistruzione anche sulla loro auto? Izzy, rispondimi.
Christine: personalmente preferisco rimanere nel dubbio piuttosto che scoprirlo.
Topher: tutti gli altri possono accendere i motori, ho soltanto un’ultima chiamata da fare: Lenza & Esca.
Rory: c-che c’è?
Topher: il tempo per usare il Boomerang è scaduto, perciò dovete decidere ora se e contro chi usarlo. Ebbene?
Seijii: sul “se” non c’è nessun dubbio. Ma “contro chi”…mumble, mumble…meheheh.
Mayko: allora, ti vuoi dare una mossa? Tanto lo so che lo darai a ME. Taglia la coda alla volpe, direttamente.
Seijii: scelgo i Kollezionisti.
// Kollezionisti //
Korry: alla fine chi di Boomerang ferisce, di Boomerang perisce.
Ashley: io sinceramente me l’aspettavo una ripercussione da parte loro. Solo non così presto: “la vendetta è un piatto che si gusta freddo” recita un famoso proverbio di origine latina.
// Lenza & Esca //
Seijii: la vendetta è come il pesce, va consumata fresca entro 3 giorni altrimenti ammarcisce.
Topher: quindi anche voi dovete tornare all’officina e ripetere la seconda sfida, cari Ashley e Korry.
Korry: uffa, questa ce la paga.
Seijii: allora appuntamento al traguardo, per ultimi. Me-eh!
Mayko: -sgrana gli occhi- ancora non ci credo.
Ketty: sali in macchina, socia.
Topher: piloti, disponetevi in ordine di numero, e VIA! Inizia il doppio inseguimento: dei Vincenti e delle Hollywoodiane. Ma la vettura di Azusa è già a metà del canyon…
Leanne: non rimarrà in testa ancora per molto. Vrroom, vrrrooom, vrrooooooooom!
Kurt: ke shnitzel?
Kyle: argh cielooo! Non è stata una buona idea farsi truccare il motore dell’auto di nascosto. Ho una fifa blu. Attenta, c’è il burrone. Ehilà???
Leanne: l’ho visto e sono pronta al drifting. Screeek!
Topher: uao! Una derapata sul ciglio del vuoto alla prima curva della morte. Forse Azusa ha la sua degna avversaria adesso.
Leanne: un’altra curva così e la nostra nitro sarà caricata al massimo. Eccola.
Kyle: nooooo, sono troppo ricco per morire così giovane!
Leanne: rilassati. Non è la prima corsa clandestina che faccio.
Kyle: a-ah no? CLANDESTINA?!!
// Leanne: vi ricordate del mio primo ex, Johnny Fusilli? E’ stato lui a farmi nascere la passione per la meccanica e le belle auto. Lui e i suoi “brillantinati” amici passavano tutto il tempo all’officina del college, un giorno mi sono rivolta a loro perché avevo distrutto la mia prima auto mentre la parcheggiavo davanti a scuola, la loro pessima reputazione scolastica era inversamente proporzionale a quella nel campo della meccanica, così ci sono andata ed è stato proprio il capo della gang a farmela tornare come nuova ed è stato amore a prima vista. Ben presto sono entrata nel circolo delle corse di strada che si tenevano fra bande e ho scoperto che ero la sola femmina e contemporaneamente la più brava di tutti. Quel periodo è stato bello ma è finito tempo fa, non si può dire lo stesso delle mia capacità.
Kyle: -glom- strettoia.
Leanne: ho visto anche quella. Comunque non è una strettoia, è un ponte sospeso.
Kyle: voglio la mia mamma e il mio papà, e un elicottero.
-il ponte si solleva per sua somma “gioia”-
Leanne: mi correggo, è un ponte levatoio.
Mike: che ci fa un ponte levatoio quassù? Siamo in una montagna nel mezzo del deserto.
Topher: fa parte della diga costruita per il passaggio del fiume Colorado.
Mike: ma se il fiume si è prosciugato milioni di anni fa!
Topher: touchè.
Leanne: è l’occasione perfetta per aprire il gas e sfruttare le sospensioni al massimo. Reggiti forte, Kyluccio.
Kyle: che cosa vuoi fare? Cieloooo!
-la macchina degli Aristocratici vola facendo un lunghissimo salto in avanti- Me la sono fatta nel portafoglio.
Leanne: yuhuuu! Ho superato tutti e vedo lo spoiler di Azusa sempre sempre più vicino.
Azusa: -ha visto tutto nello specchietto posteriore- niente male. Quella ragazza ha della grandezza. Ma io sono la migliore.
Topher: gli Aristocratici sono letteralmente saltati dal nono al secondo posto nell’arco di un secondo.
Mike: è pericoloso. Dovremmo fare anche noi lo stesso?
Moon: penserò io a tenere in aria il veicolo abbastanza a lungo. Accelera, fifone.
Kurt: ja, un decollo me lo faccio ank’io folentieri.
Koffee: -beve un caffè dietro l’altro per tranquillizzarsi- pazzo tedesco non stai guidando un aeroplano!
Mike: aaaaah –perde la maglietta mentre è in aria- ahk. Evvai così, finalmente posso far ruggire questa belva come si deve! Largo, passa il mito.
Topher: gli Altruisti (numero 4) fanno a sportellate con i numeri 7 per il terzo posto. E ci riescono.
Kurt: -finiti fuori strada- pastardo manciaspaghetti.
Vito: Italia- Germania: 1-0. Tiè. Ora occupiamoci delle 2 pupe tutto gas.
Topher: spostando l’attenzione sulla retroguardia, finora le Hollywoodiane che dovrebbero correre più di tutti al massimo si può dire stanno camminando, tic-tac-tic-tac.
Sarah: ha ragione. Perché stiamo andando così lente?
Monika: hello? E’ notte fonda e io porto gli occhiali scuri per guidare, sennò non ci vedo. Devo per forza andarci cauta, unfortunately.
Rory: gulp, le ragazze sono sempre più indietro, e Monika ha pure dormito poco oggi quindi va già di lusso. Rallento un po’ per farci raggiungere, o-ok?
Seijii: non posso fare nulla per impedirtelo, non arrivo neanche ai pedali in quest’auto.
Rory: lo prendo per un sì. Così ci facciamo passare la bomba e la passiamo a qualcun altro più avanti.
Monika: hanno perso terreno o mi sbaglio? Right, ora li taggo subito. Sorry, Rory!
Rory: m-ma no, è giusto, è il gioco. Fatevi da parte, sorpasso ma senza toccarvi.
Monika: oh really thank you, my knight. Wait, così però sto facendo la figura della loser totale incapace di pensare a sé stessa. Crap.
Rory: dove sono le Selvatiche?
Ketty: tsk, crede davvero che mi lascerò prendere tanto facilmente? Sono abituata agli inseguimenti e alle fughe da tutte 9 le mie vite.
(…intanto tornati all’officina i 4 team si affannano a ricostruire, rilavare e ridipingere le rosalite..)
Topher: Leanne è a tanto così ormai da prendere la bandiera ai Vincenti.
Leanne: sto sfruttando il più possibile la loro scia.
Azusa: tipico. Tutti cercano sempre di seguire la scia di vittorie che mi lascio dietro. Vediamo se ci riesce anche così. –va a zigzag facendo slalom fra i piloni-
Garry: non potendo più fare affidamento sulla fortuna, mi appello a quello lassù affinchè io esca vivo da questa macchina.
Leanne: è davvero brava. Se è una sfida, è accettata.
Vito: ehi, bellezza.
Leanne: adesso non posso darti retta, Mike. Sono molto concentrata.
Vito: vedo, vedo. –alza al massimo le sospensioni dell’auto evitando così di dover fare lo slalom e la sorpassa direttamente dall’alto- Tu sotto, io sopra, nu classico. Che ne pensi, eh?
Leanne: lasciami in pace, per favore. –lo risorpassa da sotto- A proposito di sotto e sopra…
Vito: sì? Lascia pure che le tue labbra mi messaggino quello che voglio.
Leanne: fossi in te abbasserei la cresta.
Vito: ma se ho la pettinatura all’indietro. –si accorge della galleria- Mi**ia. –Moon ferma la macchina l’istante prima dello schianto, ma così facendo le altre auto in gara li sorpassano quasi tutte-
Topher: Vito “il Mito” ha peccato di ubris scendendo in terz’ultima posizione ed avviene lo scambio di testimone con Rory & Seijii! Ora la bomba ce l’hanno gli Altruisti.
Monika: go, Rory! Se resto dietro di loro non possono superarci e ridarci the bomb. So cool.
Topher: la galleria è l’ultimi punto focale del percorso di gara, ancora un paio e dopo tanto buio in fondo al tunnel arriverà la luce. Ecco le auto uscire dalla galleria e sorpresa: gli Aristocratici sono passati davanti ad Azusa, soffiandole la bandiera!
Azusa: cosa come cosa? Mossa scaltra sorpassarmi mentre attraversavamo la galleria, ma, grr, si pentirà di essermi passata davanti. Vrooom! –tampona Leanne con veemenza facendola andare in testa coda-
Leanne: ohi, non vale!
Garry & Kyle: aaah!
Azusa: la vittoria è MIA e nessuno osa portarmela VIA. Mi riprendo la bandiera e vi dico sayonara.
Mayko: ecco signore e signori, questo è il vero carattere di Azu-
Kurt: fia, fia, lefatefi dalle ruote! Tocca a me.
Koffee: noo! Non ricordi il patto che abbiamo stretto stamattina? Non possiamo superare la mia maestra di vita Azusa. As-so-lu-ta-men-te proibito.
Kurt: kome si fa a fincere allora, me lo spieghi?
Azusa: prima!!! Yuhuu! *E’ così bello poter riassaporare il sapore della vittoria assoluta.*
Topher: i Vincenti hanno tagliato il traguardo alla fine del canyon, con tanto di bandiera, sono gli stravincitori di questa giornata!
Leanne: pazienza, posso ancora gareggiare per il secondo posto.
Kyle: prima devo scendere a vomitare un attimo, tesoro. @
Leanne: svelto, sta arrivando la macchina con la bomba.
Vito: troppo tardi. Tiè. Ora la patata bollente è vostra, arrivederci Leanna bella.
Topher: la bomba ha di nuovo cambiato vettura. E di nuovo. E di nuovo ancora. E ancora e ancora! E’ uno scambio continuo fra Altruisti, Lenza & Esca, Migliori, Selvatiche, ecc. I Lenza & Esca sono gli ultimi ad averla appena ricevuta, stando al monitor.
Seijii: un colpo secco e…là, agganciata! Non ho mai preso una preda metallica prima d’ora.
Mayko: giù gli ami dal nostro alettone!
Ketty: relax, è solo un filo. Posso spezzarlo in un attimo. Vrooom. Non è possibile, anche se sto accelerando non si vuole staccare.
Seijii: ovvio, io uso solo lenze di qualità e questa può trainare una megattera. Ma che bel pescegatto ho preso.
Ketty: -soffia in risposta-
Rory: non prendetevela anche con me, per favore. Io guido e basta.
Seijii: esatto, il grosso del lavoro lo faccio volentieri io. Questi ami a J sono belli appuntiti, ve li regalo!
Mayko: che sorpresa! Tanto per cambiare sta barando.
Topher: Seijii decide di aggiungere un ulteriore ostacolo per la gioia degli avversari mettendogli il bastone, o meglio, i chiodi tra le ruote.
Ketty: pam. Presa in pieno..
Mayko: stiamo rallentando. MALEDETTO SEIJII.
Topher: è una brutta gatta da pelare questa. Gli altri non hanno perso tempo a distanziarsi dalla portata dell’autobomba. Proprio una brutta gatta da pelare, senza offesa, eheh.
Ketty: spirrrritoso. Ci stanno superando tutti uno dopo l’altro. Possibile che solo la sottoscritta abbia forato? –soffia più forte- C’è un auto inquadrata nello specchietto. Dovrà per forza passarmi davanti a breve, e allora giocherò al gatto con il topo.
Monika: groan, non posso andare più lenta di così. That car is slowing me too much.
Ketty: ci siamo.
Monika: in quel punto c’è abbastanza visibilità to try: vado a superarla. Yeah, let’s go!
Ketty: cucù. Miao-miao.
Monika: le Selvatiche! Oh, s**t, ci sono cascata in pieno.
Ketty: il trucco ha funzionato.
Mayko: sì, ma con la ruota sgonfia non puoi andare tanto più veloce di loro da metterci al sicuro.
Topher: benvenuti al traguardo! 2° posto.
Koffee: urrà!
Kurt: bah, non c’è niente di ke antare orgoglioso.
Leanne: terzo posto. Mi aspettavo di più ma sono comunque fiera di aver corso nel non plus ultra delle gare clandestine.
Seijii: me-eh, colpa nostra. Scusa se mi sono agganciato alla tua macchina per lo sprint finale, ma tu sei una pilota così brava che non ho potuto fare a meno di approfittarne.
Leanne: “dopo tutti questi complimenti considerati pure perdonato.”
Topher: con l’arrivo degli Altruisti la top 5 della tappa è al completo. Le ultime 6 coppie si giocherabno il posto nella top 10 in un finale esplosivo. Regia, mandate su grande schermo la mappa GPS. In questo momento le Selvatiche e le Hollywoodiane si trovano qui, nel cuore del canyon, arrancanti in un continuo scambio di sorpassi e di testimone. I 4 puntini che invece vedete all’inizio sono i 4 team dell’ Ave Maria rimasti che ancora devono entrare nel canyon. Mi riesce facile pronosticare l’uscita imminente di uno di loro, ma lascio la parola all’esperto del settore, Lester l’indovino.
Lester: oggi uscirà una coppia nel pieno del suo sviluppo.
Topher: interessante. Così Lester ha parlato. Siete pronti? Siete carichi? Via con il rush finale.
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KJ: in lotta per non arrivare ultimi, ma che novità per questa squadra. Non posso neppure pigiare sull’acceleratore più di tanto per paura di romperlo. Bene, forza e coraggio, fatevi sotto, gente.
Korry: oh-oh, pare molto agguerrito.
Christine: mettiamo in pratica il nostro accordo come concordato. Pronto?
Noah: io sono pronto.
Emma: un attimo, che accordo è stato preso non in mia presenza esattamente?
-i due piloti mettono le auto in parallelo occupando tutta la larghezza possibile-
Ashley: così sarà impossibile superarli.
// Antinomie //
Christine: l’idea è questa. Viaggiare in parallelo per evitare che quelli dietro possano sorpassare l’uno o l’altra. Se non ci sorpassano non possono passarci la bomba. Ma tutto sommato era una strategia inutile visto che l’auto con la bomba si trovava davanti.
Emma: per questo sarebbe stato opportuno consultarmi prima di prendere una qualsiasi decisione in merito.
Mayko: ARGH, non possiamo continuare così. Mi sta salendo il nervoso. Sorpasso, bomba, sorpasso, bomba, sorpasso, bomba. NOO BASTA! Monika, ti prego, arrenditi e facci passare davanti una buona volta. E’ la soluzione migliore, te lo dico da amica.
Monika: sure, for you. Pensi davvero che possa accettare un compromesso del genere?
Ketty: riflettete, ci sono altri 4 dietro di noi, se ci fate andare tranquille al sesto posto poi potete passare la bomba a chi vi pare e mettervi in coda al gruppo. Chiunque arriverà dal 7° posto in giù verrà eliminato a causa della bomba.
Sarah: sembra una situazione da film d’azione di serie C.
Monika: perché non lo fate voi, allora? Dopo avermi ignorata, avermi dimenticata e messa in un angolo come niente, adesso rimetti in ballo la nostra amicizia, Mayko? Too cozy, troooppo comodo. Non vale.
Mayko: agrr per l’ulima volta la nostra amicizia si è rovinata a causa di AZUSA! Quando te ne renderai conto?!! Prima ha seminato il dubbio, poi zizzania e infine ti ha fatto il lavaggio del cervello! SVEGLIA!
Monika: I’m perfectly awake. (Yawn) Azusa c’era in Giappone quando avevo bisogno di un’amica su cui contare mentre mi sentivo perduta.
Mayko: ma..
Monika: it’s over. Farewell! –le supera strisciando la fiancata e aziona la nitro-
Mayko: roar! Sob, che disastro di giornata. Ma…Ketty? Ketty è sparita.
Monika: yahooo, ce l’abbiamo fatta, non ci prenderanno più.
-dal nulla Ketty salta giù dalla capote e le passa davanti-
O-M-G. La gatta nera mi sta attraverso la strada! Bad luck in coming. Stop!
Sarah: perché ti sei fermata?
Monika: perché sono superstiziosa! Ketty è vestita in black, so she is a black cat: porta una jella nera.
Ketty: incredibile, non pensavo avrebbe funzionato. La bomba è di nuovo vostra.
Monika: sigh, nevermind, a questo punto aspettiamo di passarla a uno dei 4 dietro.
Noah: qui la strada si restringe, uno dei due deve far passare l’altro.
Christine: passo io.
Monika: here we go, they’re coming.
KJ: ohh, finalmente un po’ di spazio. Questo sorpasso lo faccio io. Mi spiace per voi.
Korry: mi accodo.
KJ: no, tu no.
Ashley: ehi, ma non stai rispettando la regola dello spazio laterale minimo!
KJ: e chi la conosce?
Christine: ripeto che passo io. –clicca un bottone e dai lati dell’auto spuntano due seghe circolari-
Emma: che diamine sono qu-quelle?
Christine: un optional che ho pensato potesse tornare utile mentre riparavamo le auto.
Izzy: e non l’ho neanche aiutata, ha fatto tutto da sola.
Christine: non so molto di auto ma di robotica hai voglia.
Noah: *ah*. Concentrati, Noah.
Topher: l’optional aggiunto alla vettura consente alle Antinomie un lasciapassare facile, perché chiunque si farebbe da parte davanti a due seghe circolari.
KJ: però non è giusto, accidenti.
Monika: questa è stato meglio farla passare senza neanche provarci.
Emma: bella mossa, Christine. Anche se non è stata deliberata ufficialmente.
Monika: finally, tagged!
Noah: mi ha beccato.
Izzy: tic-tac-tic-tac-tic-tac. Sto cercando di convincere la bomba a non esplodere ancora.
Noah: fortuna che ero un asso a “Need for Speed: Carbon”. Zoom! Sorpassate.
Monika: groan, what? Not again.
KJ: -va a sbattere addosso- ca**o, no. Sono proprio un pessimo pilota.
Monika: hey, you destroyed my spoiler!
Topher: senza volerlo KJ ha preso la bomba, è una battaglia di colpi di scena.
Monika: quick!
KJ: è tutta colpa dei Kollezionisti se mi trovo in questa situazione di m. Toh, prendetevi questa bomba maledetta. BRAM!
Korry: aahaaaah! Rilassati, amico! Ci ammazzeremo di questo passo.
Ashley: scusa, è questa l’adrenalina di cui parlavi prima?
Topher: gli Opposti col numero 5 sono appena entrati nella galleria e ne escono a velocità supersonica tagliando il traguardo. Qualificati!
Emma: evviva!
Christine: “evviva.”
Emma: d’accordo, malgrado le incertezze l’alleanza è ufficialmente effettiva da adesso.
Noah: evvai.
Mayko: non mi piace quello che abbiamo fatto, mi sento in colpa. Torna indietro, Ketty.
Ketty: per farci rubare la vittoria? Non se ne parla. Ho gli artigli sull’obbiettivo e non mollo. Impara a essere un po’ più ferma sulle tue idee e egoista per il tuo benessere. E’ un miracolo se sono riuscita a guidare con la ruota bucata. –entra nella galleria- Eccoci arrivate sane e salve. Prrr.
Topher: bene. Possiamo gustarci sul monitor il fine gara con le Hollywoodiane in testa al trio, i Kollezionisti dietro e i Giganti in fondo. Sono questi ultimi ad avere la bomba in carico. Ma ecco che si avvicinano all’auto davanti, questa accelera a sua volta più che può e supera con un guizzo in curva le Hollywoodiane, che perdono velocità, sempre di più, si stanno proprio fermando…
Rory: g-gasp.
Topher: stop. L’auto si è definitivamente fermata. KJ supera, passa la bomba e raggiunge il fondo del canyon per penultimo. Kabooom! Il numero 11, le Hollywoodiane, partite per ultime con la bomba sono arrivate per ultime con la bomba.
Rory: oh, no, M-Monika!!!
Monika: sput, sput. Mi è venuto un colpo di sonno e mi sono addormentata sul freno, bad luck. L’avevo detto.
Mayko: Ketty, colpa tua se è finita così.
Ketty: scusa, è l’ora della mia toeletta notturna, se ti dispiace vorrei essere lasciata in pace.
Mayko: agrrr, quando fai così...
Rory: n-no, è stata colpa mia e del mio training!! Sigh, sono un idiota.
Monika: no, my dear…well, maybe…ma non fa’ niente, la responsabilità della sconfitta è comunque mia.
Topher: su con la vita, Hollywoodiane! Le mie congratulazioni, perché questa tappa non è….
Monika: seriously?! We have another chance.
Topher: …per niente quella che mi aspettavo sareste state ELIMINATE! Confesso che subito dopo che sono andate le Lollipop pensavo sarebbe stato il vostro turno, e, infatti, siete la squadra più scarsa arrivata così in là: mai una volta al primo posto, almeno due volte ultime e salvate e mille penultime e disperatamente qualificate. Siete le best dei flop. –applaude-
Monika: ok, can you end this now?
Topher: sì, ho infierito a sufficienza. Non sono un sadico all’ultimo stadio come il vecchio decrepito Chris, faccio solo il mio lavoro. Finisce qui la tappa numero sedici. Ma Flurrydonkylous Race tornerà domani mattina!
*ELIMINATE: LE HOLLYWOODIANE*
Monika: sooo…we’re eliminated, not much to say. Malgrado la sconfitta e le infinite figuracce, ci sono stati dei bellissimi momenti e soprattutto io mi sento, somewhat, una winner for the first time! Non ho vinto niente di concreto nella gara, ma ho trovato tanti nuovi amici e ho pure trovato *MY SWEET SWEET LOVE RORY*. And for the second time sono durata nella competizione molto più dei pronostici, sono durata anche più di Lester, that is something impossible. I finished.
Sarah: l’autore non aveva un copione per la mia nuova me in questo episodio e così si è limitato a farmi dire il minimo sindacale.
Monika: ah-ah-ah! Seriously, se vuoi aggiungere qualcosa, the scene is all yours. I riflettori sono tutti tuoi.
Sarah: non stavo scherzando, è andata veramente così e anche adesso non so cosa dire. Sai, forse ora che non sono più Sapphire, ho perso la mia improvvisazione naturale! Tragedia. Ho deciso, tornerò quella di prima e una volta fuori da qui sfonderò nel mondo del cinema o del teatro, ma senza più compromessi.
Monika: okay… I think this is The End.
Rory: a-aspetta, Monika!
Monika: what’s up?
Sapphire: è ovvio: vuole fare con te la scena dell’ultimo bacio prima che vi separiate.
Monika: ah, right, our last kiss. (For now.)
Rory: a-anche, ma in realtà –smuack!- v-volevo dirti qualcos’altro.
Monika: cosa, my love?
Rory: è un peccato che tu e Mayko non siate più amiche, la vostra era una bella chimica, simile a quella che c’era fra me e Seijii in TDPKT. Quindi vorrei che vi parlaste un attimo.
Monika: oh. Ok, just for you, I guess.
Rory: evviva, ero così in ansia! Posso riprendere il mio vero aspetto.
Monika: Mayko?!? Credevo avessi il divieto di trasformarti.
Mayko: solo durante la gara, ma nei tempi d’intervallo fra una tappa e l’altra posso benissimo. NON POLEMIZZARE. Ahem, è che ci tenevo a parlare con te. Mi sono resa conto che da quando è iniziata questa gara noi due ci siamo allontanate, IO mi sono allontanata da te e tu poi hai fatto altrettanto, giustamente.
Monika: I know really.
Mayko: lo so, ti ho molto trascurata ultimamente, ma te lo giuro, l’ho fatto perché ero convinta che ce la potessimo benissimo cavare pur essendo in squadre separate, noi 2 siamo le grandi sopravvissute di TDPKT, ti ricordo! Ma lo sai come funziona, il mio carattere peggiore prende facilmente il sopravvento e in queste occasioni per me non conta più nessuno che me stessa. La PEGGIORE ME STESSA. In più ero in crisi per via della mia condizione e volevo dimostrare a me stessa di poter battere Azusa, capisci?
Monika: I know, ma ci sono rimasta male quando ho visto che anche nel tempo libero eri tutta presa con Ketty, I mean, altro che amica di serie B, per te sembravo non esistere neppure! Sono caduta in depressione, mi sono sentita hopeless di colpo. Azusa è stata il mio raggio di sole! Lei mi ha ridato il coraggio di andare avanti, like a real friend. Che poi si sia solo servita di me per innervosire te e indebolire delle avversarie così pericolose è un discorso a parte. Ne ero consapevole, ho già avuto a che fare con Henry e con Kyle e pure con te, visto che la nostra “amicizia” è nata perché ti serviva un’alleata e io ho subito accettato perché avevo paura di te. Remember?
Mayko: sì…purtroppo. Forse è per questo che la nostra amicizia ha vacillato così facilmente. Non è maipartita da una base sincera e genuina, però si è evoluta in fretta in qualcosa di meraviglioso e siamo diventate inseparabili, ma a quanto pare avevamo bisogno di qualcosa di più. IO VOGLIO CHE TORNIAMO AMICHE! MI MANCHIII! AUUUUU! –la abbraccia-
Monika: you know what? ANCH’IOOO! HUG ME! K- NOT SO TIGHT-not so tight! Kkk, non respiro. Excuse me, Mayko?
Mayko: ops, scusami. E’ che sono così contenta che tu mi abbia perdonata, dopo tutto quello che ti ho fatto.
Monika: ho fatto i miei mistakes, too. C’mon! E’ proprio questo che ci rende speciali: siamo tutto fuorchè perfette.
-scoppiano a ridere fragorosamente e si abbracciano di nuovo-
Sapphire: clap clap clap clap clap! Brave, brave!
Mayko: sai, oggi ho capito che la mia migliore amica puoi essere solo tu. Ketty ha molte più qualità e talenti di te, ma le manca dentro quel certo non so che che hai tu.
Monika: -arrossisce- non dire così, piuttosto mettici sullo stesso piano, possiamo essere 3 best friend, in the future! But then we should change the name Mn’Ms… However, good luck. I gtg. Bye!
Mayko: a presto, amica mia.