Episodio 94: “Spiraria di Finale”
UNIMA
*Villa Borghese*
Koffee: sveglia alle 10.51. Non c’è niente di meglio per una nobile Borghese che svegliarsi con il soave profumo del caffè che le preannunci la colazione sontuosa e raffinata. I vantaggi di essere la rampolla della famiglia più ricca di Unima, ah. Surp. Mmmh. Questo caffè ha un sapore strano…cos’è questo orribile retrogusto? Questo è un insulto alla sacralità del caffè!
Seijii: forse perché è chinotto.
Koffee: ah, volevo ben dire dall’alto della mia vasta conoscenza in materia. SPRUT! Una volgare bevanda analcolica al posto del mio pregiatissimo…aspetta un attimo, cosa sta succedendo qui? La sala da colazione è invasa da sconosciuti mai visti prima. La piscina all’esterno è infestata altrettanto.
Garlic: tuffo a carro armato di zinco zincato! GAZASPLASH!
Koffee: splut, mi ha bagnata dalla testa ai piedi. Kelseaaaaaaaaa! Indegna sorella acquisita, tu stai dando una festa.
Kelsea: cosa? Pfff, ma figurati. Questa è solo una prova per la GRANDE KELSISSIMA FESTA che darò fra una settimana!
Koffee: questa volta sei proprio in un mare di guai. Lo dirò a papà. Ah, vedrai cosa non ti farà, finalmente avrò la mia tanto attesa rivincita.
Kenzaburo Borghese: uatà! Kyaaah! Che ne pensate di queste mosse, possono andare bene per lo spettacolo dei talenti che si terrà alla festa?
Harold: Kelsea, tuo padre è troppo forte. Mi serve assolutamente uno come lui per il mio spettacolo teatrale in stile myazaki-kurosawa.
Kelsea: kelsicuro! Al mio papà è sempre piaciuto recitare al Musical.
Koffee: …
Comunque è il mio papà non il tuo! Mettiamo le cose in chiaro?! Allora lo dirò alla mamma che è l’unica che veramente si comporta da sangue blu qui dentro. Mammaaaa? Vedrai, vedrai… Mamma! Mamma! Ma dov’è la mamma?
Kenzaburo: la mamma è andata a trovare una sua amica contessa o principessa, non so, che sta a Sinnoh. Quanto a te, Koral, sìi più rispettosa verso tua sorella.
Koffee: noo! Non è giusto. Gnnnnn…va bene, papà. Io torno in camera mia. Non voglio mettere ulteriormente a repentaglio la mia dignità nobiliare.
Kelsea: attenta, da quella parte si stanno facendo le prove per le megapignattesplosive!
Koffee: stai zitta, non voglio sapere altro. Ahh! Booom! Booom! Booom!
Kelsea: uhm. Il raggio di esplosione non è abbastanza ampio, così non può essere divertente. –si segna l’appunto su un block notes- Al posto dei Pineco usare Ferrothorn. Ehi, laggiù, fermatevi: sono io la prima che deve provare lo scivolo Tropius! Yuhuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu!
Geoff: che sballo! Sorella, sei una festaiola con i cosiddetti!! Che idea usare il Tropius di DJ come scivolo gigante per tuffarsi direttamente in mare aperto.
Kelsea: lo so! Kelsì se lo so! E’ così che fanno i professionisti. Le feste in fondo sono una faccenda seria per pochi eletti.
Lindsay: scusate, io non capisco, che cosa stiamo festeggiando esattamente?
Kelsea: la fine di TDPKT fra 7 giorni! La semifinalissima a 4! Kelsciocchina. Quel giorno dovrà esserci una mega festa arci super kelsissima perché solo così potremo celebrare il vincitore di una serie lunga 100 episodi! Quindi dev’essere tutto organizzato alla perfezione. Perciò, dateci dentro con il divertimento in questo giorno di prova! Io vado a farmi un altro giro su Tropius.
Geoff: non me lo faccio ripetere due volte.
Bridgette: io voglio provare a surfarci sopra.
Kelsea: kelsuper idea! *Bridgette sei un kelsissimo genio*. Voglio addirittura provare con il kite-surf!
Beth: tutta questa situazione non vi ricorda la Spiaggia dei Perdenti?
Christine: assolutamente nooo. Tu ci sei arrivata solo adesso. E’ palese.
Beth: non ci sono arrivata adesso. Non cominciare, per favore. Se sei inacidita per via di Noah non è colpa mia ma tua quindi non scaricarmi addosso la tua frustrazione, grazie.
Christine: giusto, ti ignorerò e basta. Come sto facendo con lui.
Cody: ora che hai rotto con Noah che ne diresti di metterti con me? Eddai, mettimi alla prova. Anche solo per un giorno!
Sierra: provaci e vampiro o non vampiro ti ritroverai impalata sull’ombrellone.
Christine: almeno soffrirei di meno. Comunque, io mi aspetto la sorpresa da un momento all’altro.
Gwen: già, è impensabile che abbiano deciso di regalarci una vacanza in pace senza Chris, senza doposhow e senza altre noie.
Christine: perciò, godiamocela finchè è possibile.
Gwen: comunque tu e Noah facevate una bella coppia.
Christine: ovvio. –arrossisce nell’ombra- Anche tu e Trent.
Trent: già, ma non ne parliamo. –e questa volta è l’altra gotica ad arrossire per l’imbarazzo-
Azusa: ed eccoci qua, ancora una volta, per l’ultima volta, l’ultimo speciale di TDPKT in mia compagnia! Qui è Azusa Makishima che vi parla, in diretta dalla città balneare di Spiraria dove spira aria di sconfitta ma anche di festa grande a quanto pare.
Tutti: oh, no, ti pareva!
*Spiraria*
Kelsea: fine della festa di prova.
Koffee: ah ah! Finalmente.
Azusa: no, continuate pure quello che stavate facendo, gente! La vostra Azusa è qui solo per intervistarvi: farò un giro di vite per sapere le vostre opinioni sui quattro finalisti di A Tutto Reality Pokèmon Tour.
Eva: sì, come alla Spiaggia dei Perdenti. Ma chi credi di prendere in giro?
Azusa: durante la puntata ci sarà uno speciale dedicato a voi perdenti e infine un’ultima attività a sorpresa.
Christine: a che servirà questa “sorpresa”, stavolta? Ad aiutare ancora uno dei quattro superstiti?
Azusa: tipo Noah? Non posso dirvelo adesso: è una sorpresa. Adesso siate naturali, tornate ai vostri pre-festeggiamenti e ogni volta che vi faccio il segno della Vittoria da fuori campo, parlate al microfono! Avete capito miei tomodachii? Vai!
Beth: l’avevo detto. Chi comincia?
Zeke: faccio io. Ormai sono specializzato, yo. Io e il fratello James siamo stati l’anima dei Doposhow di quest’anno, mi spiego? Allora, comincio subito col dire che è una finale a 4 fantastica: tutti e 4 maschi. Quest’anno vi abbiamo stracciate: sesso forte- sesso debole 4-0!
Eva: e io ho STRACCIATO te.
James: alle solite. Comunque il mio amico Ezekiel ha fatto notare un semplice dato di fatto, che questa è la prima volta che c’è una semifinale interamente al maschile. Insomma, guardate che era rimasta solo Monika…
Eva: questo purtroppo è vero.
Alice: ehi, scusate, guardate che Monika sa il fatto suo. Io la conosco.
Lindsay: e io l’ho anche addestrata alla sopravvivenza.
James: sarà, ma senza i vari Kyle, Mayko, Henry, Rory non sarebbe arrivata così lontano, dovete riconoscerlo: infatti si è fermata al quinto posto.
Kyle: confermo su tutta la linea. E’ assolutamente incapace di fare qualcosa da sola.
Lindsay: ma senti da che palpito!
Beth: pulpito.
Lindsay: cosa c’entrano i polipi? Kyle non ha mai mosso un dito senza il suo maggiordomo.
James: anche questo è vero. Ma non toglie che io non ci vedevo proprio Monika in finale, ma neanche tra i primi quattro.
Heather: infatti, dovrei esserci io.
Courtney: cosa? Semmai io, IO sono stata derubata ogni volta! Anche quest’anno.
Heather: ah sì? E come, sentiamo la scusa che s’inventa stavolta miss capogruppo del campo estivo.
Johnny: semmai sei tu che hai rubato ad Alice il legittimo posto, ah. Diciamo le cose come stanno.
Courtney: . . .
Cody: la Squadra Shira era ben fornita (in tutti i sensi, dal mio punto di vista), sulla carta sembrava la nuova Squadra delle Amazzoni. Ma poi Lindsay si è autovotata di nuovo, Yumi è scappata, Christine si è fatta eliminare d’accordo con Henry, Mayko è impazzita e alla fine è rimasta la più…la meno…insomma, quando è rimasta solo Monika, peccato.
Alejandro: nessuno se lo sarebbe aspettato, ha fatto esattamente come te. Ahi que mal! –Sierra gli dà un calcio nei gioielli-
Sierra: gira al largo. Non fosse tornato Duncan saresti uscito a Londra senza neanche rendertene conto. Hai saputo per puro caso del piano di Noah, te lo ricordi?
Alejandro: non mi nominare quell’essere. Non posso credere che sia ancora in gara e io no. Non me lo so spiegare!
Trent: dai, Noah è stato bravo quest’anno, ha meritato la finale. Si è comportato da protagonista della stagione cosa che non aveva ancora mai fatto.
Leshawna: è rimasto simpatico come un cactus nel fondoschiena ma concordo, ha fatto cose che non mi aspettavo da parte sua: ha pure battuto Heather sul suo terreno in un episodio e ha messo le formiche nell’amaca di Chef e dopo lo ha sfidato a viso aperto in un altro più recente. Il gamberetto si è meritato tutto il mio rispetto.
Trent: e poi è l’ultimo di noi original 22. Non possiamo non tifare per lui. –appaiono Katie & Sadie vestite da cheerleader con i loro Plusle & Minun, riappacificate-
Katie: Noah! Noah! Noah!
Sadie: Noah! Noah! Noah!
Owen: Noah! Noah! Noah! No-ah che c’è?
Sadie: Owen, quello non è il mio bikini?
Owen: sì, quello di Katie mi stava un po’ troppo stretto e infatti si è rotto. –Katie e Sadie svengono all’unisono- Volevo far pare anch’io del fan-club di Noah, cacchio, è il mio migliore amico!
Leshawna: fai veramente schifo. Levati subito quel coso di dosso o ti sognerò stanotte.
Owen: d’accordo. Fatto.
Leshawna & Trent: ma non qui in pubblico!
Owen: ops.
Seijii: me-eh, che tonno. –emerge da sotto l’acqua- Ne ho pescato un altro, Kelsea!
Kelsea: kelsissimo! Con tutti questi Qwilfish potrò organizzare un torneo di palla avvelenata per la grande festa di fine serie inventata. Sei il migliore, smuack.
Seijii: meeeheeh. Glugluglu.
KJ: preso! Occhio che mi affoghi. Beato te, comunque.
Seijii: ma no, vedrai che anche tu ti riconcilierai presto con la tua pesciolina, fidati.
KJ: tra me e Leanne non può esserci più niente di serio. Mi ha mentito, mi ha tradito, anche senza bisogno che Henry ci mettesse il suo. Come faccio a perdonarla? Vorrei, ma non posso. NON POSSO.
Seijii: capisco. Mai dire mai. L’oceano è pieno di pesci ma a volte il pesce che ributti in mare la prima volta lo ripeschi migliore la seconda volta. Capito l’antifona?
KJ: quasi. Bah, ormai non riesco neanche più a guardarla. Cambiando argomento, tu davvero tiferai per Rory in questa finale?
Seijii: sì, anche perché siamo d’accordo che dividerà con me a metà in caso di vittoria: questo è un patto sul quale non c’è inganno che tenga. (Spero). Meh, ora ho un dubbio. Comunque devo tifare per forza per lo Zerbino: Lester non deve vincere, Henry lo odio, e Noah sta usurpando il mio ruolo. Dovrei esserci io con loro, altrochè! Che razza di piega ha assunto questa stagione nella parte finale.
KJ: proprio per questo io non tiferei Rory se fossi in te. Per me è stata una delusione quando si è rivelato uno sporco servo di Henry e chissà da quanto. Non merita di vincere nulla.
Sygfryd: ehu, invero Rory è un mistero. Secondo i miei calcoli sarebbe dovuto uscire nell’episodio la cui numerazione era trentaquattro ma non è stato così. Ordunque, non so assolutamente formulare alcuna tesi plausibile…
Johnny: e taglia, taglia! Taglia e tagliati la lingua già che ci sei. Ma chi se ne futte di Rory, quello è un floater furbo e mafioso. Sotto sotto lo zerbino c’è il marcio, punto e accapo. Ce l’ha data a bere finora.
Seijii: assolutamente no, è veramente quello che sembra, non ha mai finto, ne sono sicuro. Nessuno può essere così idiota da sottostare ai miei inganni per tutto questo tempo PER FINTA. Probabilmente è colpa mia che ho tirato forse un po’ troppo la lenza…
KJ: forse, eh? Andiamo, amico, al posto suo ti avrei mandato a…pescare subito.
Seijii: me eh eh.” Per questo non ci ho mai provato con te.
Tyler: io sono d’accordo con lui, invece. Si è approfittato della pessima memoria della mia ragazza senza alcuna vergogna: uno che fa queste cose è solo un viscidone!
Azusa: quindi la sua perenne onestà e gentilezza sarebbe solo una facciata? Questa è interessante, sentiamo se altri la pensano così. Ad esempio la sua ex-fidanzata.
Claryssa: Rory è sempre stato competitivo. Solo dopo che si è messo con me ha cominciato a fare la parte della vittima e voi fessi avete fatto il suo gioco.
Katie: sì, certo, e ci credo. Lo trattavi peggio della suola delle scarpe.
Claryssa: ti ha fatta pure piangere lì sulla nave. Apri gli occhi!
Katie: oh. Avevo rimosso questo ricordo. (episodio 13)
Claryssa: e chi c’è adesso tra i primi 4, lui poverino zerbino o uno di voi? Sgrunt, rispondete.
Katie: lui.
Seijii: meh, già..ma..
Lindsay: smettetela di darle retta, ma non vedete che sta cercando di fare? Il mio Tyler è un bravissimo ragazzo.
Tyler: infatti qui si sta parlando di Rory, non di me.
Lindsay: oooh, sì, giusto.
Tutti: …
Lindsay: però anche Tyler II, o Tyler 2.0 o Rory come lo chiamate voi è un bravo ragazzo. Mi ricordo quando ha aiutato me e Monika a superare uno scoglio molto doloroso facendoci da ponte per passare dall’altra parte e in più è molto carino, quindi non può essere cattivo. –indica Claryssa- Lei invece è molto molto cattiva, come un t-rex del Cretaceo, ecco.
Sygfryd: mi permetto di dissentire giacchè il tirannosaurus rex è vissuto nel Giurassico.
Lindsay: fa’ lo stesso. Per me Rory merita di vincere.
Seijii: anche per me. Non è da tutti provare a ingannare il sottoscritto e riuscirci al primo tentativo.
Zeke: vi dico io perché Rory deve vincere: è la dimostrazione che tutti possono farcela se ci credono davvero. Cioè, Rory è uno di noi: i fodders!
Sierra: ok, qui si sta facendo un gran parlare di Monika (già eliminata tra parentesi), di Noah, e di Rory, e come fan anzitutto non potrei essere più soddisfatta di tutto il materiale inedito che sta emergendo su questi tre favoriti dei fans e della sottoscritta. Ma ci stiamo dimenticando chi sono gli altri due concorrenti in gara? Lester e Henry! Loro sono la vera rivelazione di quest’anno: il primo protagonista folle e forte competitivamente e il secondo l’antagonista con più eliminazioni di sempre! Aaaanf, vado in apnea solo a parlarne.
Alejandro: urgh, Henry. Todos las dias gli auguro la muerte.
Geoff: ah, beh, Lester è stato il più grande di tutti. Non ho mai visto nessuno più fuori di testa e scatenato! Una ne pensa e 51 ne fa! Un grande.
Kelsea: a che punto siamo con i dolci?
Geoff: chiedilo allo chef DJ.
Kelsea: mmmh, kelbontà assoluta! Questi poffin piaceranno anche ai non-pokèmon e ai non-morti, sono troppo kelsissimamente gustosi. Bravo DJ, il tuo remix culinario mi piace, ho fatto bene ad affidarti la cucina.
DJ: oh, ma dai, così mi mettete in imbarazzo. C’è anche Bridgette a meritarsi gli elogi.
Geoff: eheh, lei si merita altro che elogi. Tante coccole e bacetti.
Bridgette: dai, Geoff, non ricominciamo a fare gli sdolcinati. Anche se non vedo l’ora.
Kelsea: allora prendetevi una pausa, tutti e due, qui continuo io con DJ. Kelsì, sono brava a fare i dolci tanto quanto a mangiarli.
Geoff: urrà, non me lo faccio ripetere due volte! C’è una stanza dove possiamo stare da soli?
Kelsea: certo, quella di Koffee! Non lascia mai entrare nessuno in camera sua. Blink.
Bridgette: grazie del consiglio.
Kelsea: Lester è anche il mio preferito. E’ esuberante e folle, capace di fare qualsiasi cosa per divertimento! Ha un coraggio e una scriteriatezza che non ho mai visto in nessun altro: la sua bici rotovoltaica, ad esempio, è letteralmente volato in orbita quando l’ha provata!!! E quando è atterrato con lo schianto? E’ stato *kelsissimooo*. –si tuffa nella vasca di crema pasticciera- Sono una dilettante a suo confronto.
Qualsiasi impresa fuori di testa che io a malapena sognavo lui l’ha fatta: ha cavalcato una colonia di Seadra alla conquista e devastazione di Johto, si è buttato giù dalla funivia del Monte Camino, si è intrufolato in un museo supersorvegliato, è stato M.I.T.I.K.O! Cioè Mega Iper Troppo Incredibilmente Kelsissim Oh!
Kelsì, sarebbe stato il mio tipo ideale.
DJ: ma Kelsea, era proprio necessario rovinare l’impasto per i poffin così?
Kelsea: kelsu kelsu, tirati su con un po’ di tiramisù! Sulla faccia, ahahah! Kelseriamente, in qualità di caporganizzatrice non potrei essere più fiera del tuo aiuto finora e manca una settimana ancora. Perciò ti puoi concedere un po’ di spasso extra, in cucina ci si deve soprattutto divertire, yuppi!
DJ: senza offesa, ma a volte faccio fatica a distinguere te e Izzy.
Kelsea: buona questa! –si mette una fragola sul naso come un pagliaccio- La vita va vissuta al massimo del divertimento, sempre. Lester e Izzy, ma soprattutto LESTER, questo l’hanno capito subito. Quindi tu per chi farai il tifo in finale?
DJ: per Rory e Henry, naturalmente. Sono i più gentili, sorpattutto Henry si vede che è una gran bella persona, mi ha fatto un’ottima impressione quando sono stato nella sua stessa squadra.
Kelsea: wow, ma dici kelseriamente?!? Mi sa che dovrò aggiungere un po’ di fosforo nell’impasto dei dolci. Così diventeranno anche ***fosforescenti***. Ke kelsissima idea!
America: eeehm, scuuuusamiii? Maaaa chi ripulirà dopo questo macello in cucina? Dovrò farlo io, giuuusto?
Kelsea: ma nooo! Tu sei qui per divertirti con noi a cucinare, ci penserà la vera cameriera di famiglia.
America: davvero? Questo è keeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeelsissimoooooooooo!
Kelsea: non avrei saputo dirlo meglio!
America: è la prima volta che sto in cucina eeeee non per lavare i piatti eeee il pavimento. Sniff.
Kelsea: tieni, divertiti ad armeggiare con il frullabacche. Ah, benvenuta in famiglia, kelsoprattutto.
Koffee: coooosa significa?
America: staaavo per dirlo io.
Kelsea: Koffee, hai cambiato idea e vuoi partecipare anche tu?
Koffee: no, categoricamente NO. Voglio solo sapere cosa significa quello che hai detto a questa specie di cameriera. Non mi dirai che papà ha adottato un’altra buona a nulla dal nulla! Non può farmi questo, una piantagrane per sorellastra mi bastava e avanzava, due è inimmaginabile.
Kelsea: invece sì, ho convinto papà ad adottarla.
America: aaaspetta, questo non me l’avevi detto.
Kelsea: volevo farti una sorpresa. Il regalo più kelsissimo che si possa fare: una vera famiglia! Visto che tu non ce l’hai.
America: uaaaao.
DJ: ma è una cosa bellissima. Mi sto commuovendo anch’io.
Kelsea: però dovrai cambiarti il nome perché noi Borghese iniziamo tutti per K, è una specie di tradizione di famiglia.
America: allora mi chiamerò Kenya d’ora in poi. Tanto America è il nome che mi avevano dato i miei padroni.
Koffee: tu non sei una Borghese, è solo un caso se hai la K nel nome! E forse è per questo che sei stata così fortunata. Non ci posso credere, adesso ho due sorellastre da gestire, non una, due! Sento che sto per svenire, ho bisogno del mio caffè per tirarmi su.
Kelsea: perché allora non assaggi il tiramisù al caffè?
Koffee: buona idea…che tu mi hai rubato. Sia chiaro. Gnam, scommetto che è pessimo. Mmmmmmh! Non puoi averlo fatto tu.
Kelsea: invece sì, ahahah!
Koffee: che buono, si sente tutto l’aroma del…puah, caffè di pessima qualità…ecco! Sei la solita incapace. –intanto si porta via tutto il piatto- Vado a buttarlo nella spazzatura. Munch, chomp, altro che spazzatura. Che rabbia, sa fare anche i dolci divinamente, come la detesto.
Kenya: ma è sempre così acida tua eee adesso anche mia sorella maggiore?
Kelsea: è il troppo caffè che la rende nervosa, ma in generale è spassosa, te l’assicuro. A modo suo è la persona più esilarante che conosca.
Koffee: e date una ripulita a questa cucina, che sembra un porcile! Ve lo ordino in qualità di sorella maggiore e capofamiglia responsabile in assenza della mamma! –le s’impiglia la manica della vestaglia nel frullatore, acceso- Gasp! Straaaaaap! Aaaargh, noooo!!!
Kenya: iiiin fondo hai ragione.
DJ: non posso guardare.
Cody: io sì, invece, ho fatto bene a tornare in cucina per dare una mano.
Azusa: al termine del giro di vite il giudizio è unanime: Lester è stato l’autentico mattatore dell’edizione e per questo ha fior di sostenitori dalla sua parte, perfino i pokèmon. Ma sapete che anche Henry ha i suoi? Facciamo un giro per sentire quelle voci fuori dal coro che ancora nonostante tutto quello che ha fatto sostengono che la finale sarebbe più che meritata dal nostro main villain.
Heather: non mi interessa se ha buttato Alejandro in un vulcano, l’ho fatto anch’io pur di vincere né che sia veramente un folle malvagio. Io guardo ai numeri e in questo caso ha conseguito dei risultati da far apparire sia me che Alejandro come dei santi: 25 eliminazioni. Con un palmares del genere ti meriti solo la vittoria, e poi a me gli altri stanno tutti sulle scatole se devo essere sincera. Izzy al maschile finirà per autodistruggersi, e Noah e Rory sono due autentiche nullità.
Courtney: anch’io sostengo Henry. Già solo perché ha spedito Gwen dentro a un vulcano e ridotto Duncan al suo schiavo si merita la mia gratitudine, ma lui ha anche avuto il controllo totale della competizione dall’inizio alla fine come nessun altro prima d’ora. Mi sarei dovuta mettere con lui e a quest’ora altro che quarto posto, sarei sul tetto del mondo! Ho commesso l’errore più grande della mia vita a innamorarmi di un semplice delinquente anziché di un genio del male e dell’organizzazione criminale.
Gwen: già, devi proprio rammaricartene.
Courtney: sta zitta, non c’entri niente con questo discorso.
Leshawna: ok, a parte le due…che sappiamo, chi altro malato di mente tifa seriamente per Henry?
Claryssa: io.
Garlic: e anch’io. Gazam!
Leshawna: più di quanti pensassi.
Beth: e mettici anche lei. –indica Christine-
Christine: io non tifo per Henry solo perché gli ho regalato un’immunità. Io noah tifo per nessuno.
Azusa: hai detto “noah” anziché “non”. Ti ho sentita!
Christine: è stato un lapsus, a te non capita mai? Ah, già, grave dimenticanza la mia: tu sei la perfezione personificata.
Azusa: non esageriamo, più umilmente sono semplicemente la migliore in assoluto.
Christine: e come mai sei durata solo cinque episodi?
Azusa: soltanto perché è stata una mia scelta. Ehm! Ma non sono venuta qui per parlare di me. Siete voi i protagonisti di questo episodio, tutti quanti voi perdenti!
Beth: ma che cosa dobbiamo fare di preciso?
Azusa: essere voi stessi, non lo so, inventatevi qualcosa o sarò costretta a provvedere io a vivacizzare questo episodio. Ho già tutto pronto come piano B.
Trent: no, no, vedrai che tiriamo fuori qualcosa tra un momento. Presto, inventiamoci qualcosa prima che ne tiri fuori un’altra delle sue.
Beth: potremmo raccontare quello che è successo dopo la nostra eliminazione, ciascuno a turno, com’è cambiata la nostra vita dopo TDPKT.
Christine: in meglio o in peggio?
Lindsay: perché, è cambiata?
Tutti: -silenzio generale-
Seijii: beh, io sto mettendo su un’attività commerciale con Kelsea. Molto presto faremo soldi a retate! Sarà un’attività duplice, di pesca e di coppia. Me-eh!
Christine: interessante…
Leanne: io sono stata scritturata per il Pokèwood.
KJ: veramente?!?
Leanne: sì, assieme a Sunday. Mi hanno scelta dopo aver visto la mia interpretazione all’acquario di Grecalopoli, a lei invece non so perché l’abbiano scelta, però ha fatto più successo di me. Ha già fatto quattro film passando da comparsa a protagonista.
Johnny: avrei una domanda: ma chi minchia è ‘sta Sunday?
Katie: quella sempre al telefono, ricordi?
Johnny: oh madonna do carmine, è “quella”? Mizzeca, e ha fatto più successo di te, Leanne, ma veramente?
Leanne: non la invidio per questo, dopotutto il successo io me lo sono già goduto in altri campi, ho accettato il ruolo di attrice come hobby. Sapete, per spezzare la routine dei concorsi di bellezza. –si sistema la fascia di “Miss Unima” che porta al collo-
KJ: io invece ho provato a mettere su una rock band con Koffing. L’idea mi è venuta dopo aver assistito a un concerto della capopalestra Velia, che è stato da paura. Ho sempre avuto un debole per il rock ma mai così tanto da pensare di entrarci dentro: come musicisita so soltanto sfasciare le chitarre.
Leanne: uh-uh, immagino.
KJ: comunque ho voluto provarci a imparare a suonare prendendo lezioni proprio da Velia, e ho fondato 2K2J, ovvero la mia rrrrrrock baaaand! Io al microfono, i miei soci agli strumenti.
Azusa: questa sì che è forte! Chi sarebbero gli altri membri?
KJ: uno è Koffing, che assieme a me fa le 2 K del gruppo.
Johnny: uno sono io, ah.
Leanne: voi due? Dopo tutto quello che è successo fra di noi?
KJ: già.
Johnny: abbiamo fatto pace dopo aver scoperto che Henry ci aveva messo il suo zampino nell’intera faccenda.
KJ: e l’altro è il mio migliore amico Seijii.
Seijii: ma in questo caso uso il nome d’arte di SJ. Come suono il basso io non lo sa fare nessuno, me-eh!
Johnny: il divino FJ alla chitarra invece se ne sta.
Leanne: sono stupita.
Azusa: a chi lo dici! Questo è quello che cercavo, questi sono i colpi di scena che possono rendere questa puntata degna di essere guardata, ma a questo punto voi avete fatto abbastanza, è ora che la sottoscritta dia il suo tocco.
Comincio con le interviste radiofoniche dei SUPERQUATTRO FINALISTI che sto per tenere proprio qui, proprio adesso in diretta. Sempre che i finalisti siano sintonizzati sulla mia stessa frequenza. Vedremo. Toru, sei riuscito ad agganciarne uno?
Sì?
Ottimo! Questa è una cosa che nessuno aveva mai fatto prima in un reality show.
Christine: forse dal momento che esistono già i Confessionali.
Azusa: abbiamo Noah in collegamento. Noah! Anzitutto dicci dove ti trovi adesso e su cosa stai viaggiando.
Noah: sto viaggiando sul treno di Kalos, ovviamente. L’avevo già detto a fine puntata ieri. L’ho preso meno di cinque minuti fa quindi sono ancora a Luminopoli.
Azusa: comodo. Lo sai vero che Lester è già quasi arrivato qui da noi? Se vuoi vincere devi mettere la quinta mentre finora sembra che tu abbia la leva del cambio bloccata. Mi risulta che perfino Henry e Rory siano comunque più avanti rispetto a te.
Noah: ok. Ne prenderò atto.
Azusa: allora, che effetto fa essere fra i quattro finalisti? E’ la tua prima volta.
Noah: non è male.
Azusa: cioè? Puoi essere un po’ più dettagliato?
Noah: non posso dire che non mi piace. Mi piacerà ancora di più quando avrò vinto tutti quei soldini, ecco nel dettaglio.
Azusa: …bene. Sappi che qui sono in tanti a fare il tifo per te dato che sei visto come l’ultimo rappresentante della “vecchia guardia” di A Tutto Reality e contemporaneamente degli underdogs.
Noah: scommetto che ci sono anche tanti che tifano contro, come Alejandro.
Azusa: hai qualche idea su come andare avanti, dunque? Quale è la tua strategia, se ne hai una, per superare lo scoglio delle semifinali e arrivare fino in fondo?
Noah: la strategia la lascio all’antagonista principale di turno, diciamo che la mia sarà più una regia. Inoltre ho in serbo qualche sorpresa. Stavolta sono in pieno spirito competitivo anche se non sembra, ho anche cambiato il mio look per l’occasione, perciò aspettatevi di tutto da parte mia.
Azusa: wow, la cosa si fa intrigante. Addirittura cambio di look, non vediamo l’ora di vedere cosa hai in serbo per questa semifinale adesso che l’hai detto.
Noah: c’è altro?
Owen: digli che lo saluto! –Azusa lo rovescia con una mossa di lotta libera- Ahio!
Azusa: alla larga dal mio microfono personale. Eccome se ne ho di domande da farti ancora. Chi preferiresti trovarti contro in finale fra Henry, Lester e Rory?
Noah: Lester, ovviamente. L’ho imparato a conoscere molto bene e so più o meno cosa aspettarmi da lui: una follia dietro l’altra. Ma saprei come girarle a mio favore. Invece non vorrei mai trovarmi per ultimo Rory, non mi fido per niente di costui. Lui non è “un’ anguilla che nuota immersa nell’olio motore” bensì “il verme che striscia schiacciato sotto la terra concimata di fresco”.
Azusa: spiegazione di questa nuova definizione, arigatò?
Noah: è marcio sotto la sua facciata di zerbino. Lo dimostrano le sue ultime vittorie. Rory finora ha sempre campato strisciando sotto sotto intanto che in superficie altri spargevano “il concime” del quale lui poi si è nutrito. Vedere Seijii come si è attirato l’odio di tutti mentre Rory pur essendo suo complice si guadagnava onori e simpatie. E sta facendo lo stesso con Henry, se non ve ne foste accorti.
Claryssa: ecco. Come ho detto io.
Lindsay: ma no, sono solo coincidenze, Rory è un bravo ragazzo, io lo conosco molto bene! Ehi, mi sono ricordata il suo nome finalmente dopo tanti anni.
Tyler: ma di cosa stai parlando…?
Azusa: quindi secondo te Rory sta sfruttando in realtà Henry nella speranza di vincere nell’ombra?
Noah: no, non ha tutta questa intelligenza.
Seijii: quello che ho sempre detto anch’io.
Noah: ma lo sta facendo inconsapevolmente e prima che se ne renda conto, conviene correre ai ripari e anticiparlo. Come non lo so ancora, sono spiacente.
Owen: adesso posso salutarlo?
Azusa: noo! Però la prossima domanda potrebbe interessare anche te. Noah, a chi dedicherai la tua improbabile vittoria?
Noah: chi altro c’è in ascolto?
Azusa: tutti quelli già eliminati!
Noah: perfetto. (Perfetto un corno.) Dunque, dovessi vincere dedicherei la vittoria a….-si sentono strani suoni- krrr….kkkkkssss….bzzz…sto…entrando…in…una…galleria…magari…rispondo….un’altra….volta.
Owen: oh, che sfortuna, uffa.
Christine: eh, quando le forze avverse dell’universo si mettono in mezzo.
Azusa: abbiamo perso il segnale per davvero?
Noah: questa galleria è parecchio lunga perché a quanto pare è un tunnel sotterraneo sottomarino che collega le due regioni, quindi…
Christine: adesso però il segnale non sembra più tanto disturbato -.-
Noah: bip bip bip bip …bip …………..b i p.
Azusa: …facciamo finta di sì e passiamo a Rory. Rory pare non aver preso lo stesso treno di Noah e prima di lui di Lester. Sentiamo dunque come si è organizzato per spostarsi di regione. Se è vero che Toru è riuscito a localizzarlo e mettersi in contatto…
Rory, ehilà? Qui è la Grande Azusa che ti parla, se sei in ascolto fatti sentire!
Rory: g-gulp, allora era proprio rivolto a me quell’annuncio alla radio. Non pensavo di essere così popolare, cioè, non lo sono mai stato e q-quindi non ci sono abituato. Sei l’Azusa di TDPKT?
Azusa: e dei suoi doposhow. Avanti, su cosa stai viaggiando in questo momento e perché non hai semplicemente aspettato il treno di Luminopoli?
Rory: il treno ci metteva 4 ore per ritornare indietro dal capolinea di Roteolia e poi tornare a Luminopoli per poterlo prendere. N-Non avevo voglia di aspettare così tanto. Allora ho cercato un passaggio in aereo ma non c’erano aeroporti segnati sulla mappa.
Azusa: e dunque?
Rory: ho deciso di fare l’autostop come un Giramondo.
Azusa: ah, l’ho fatto anch’io da piccola. Come è andata?
Rory: sono andato in giro per la regione con i miei pattini a rotelle e mi sono stati offerti i seguenti passaggi: a dorso di Mamoswine, in groppa a un Formula Rhyhorn, in bicicletta, in Surf sopra un DRAGALGE, e infine in un pacco postale. Proprio tramite la corriera sto finalmente volando alla volta di Unima: e il destinatario si trova a Poggiovento.
Azusa: molto vicino a Spiraria, quindi.
Rory: g-già. AHIO! Peccato che il contenuto del pacco sia vivo…smettetela di pungermi, per favore! Ahi, sì, i morsi vanno già meglio, come no.
Azusa: che pokemon ci sono assieme a te in quel pacco?
Rory: “specie esotiche non pacifiche per il progetto di ripopolazione del deserto minore di Poggiovento.” Basta e avanza come descrizione o d-devo scendere più nel dettagliouch?
Azusa: no, basta così. Passiamo a un altro argomento. Che sensazioni hai per questo traguardo raggiunto, le semifinali? So già che non l’avresti mai creduto possibile quindi non stare a ripeterlo e piuttosto dimmi cosa provi in questo momento, anche perché sarà che non ci credi però ormai ci sei quasi e in più ieri sei stato disposto a sacrificare un’amicizia per restare in gara! Quindi in fondo vuol dire che ci tieni proprio a vincere.
Rory: non proprio, insomma, m-mi piacerebbe ma so già che non ho alcuna chance contro quei due…tre! con Noah Sono già soddisfatto e fiero di essere arrivato fin qui e voglio dare il massimo, sì, anche se sarà inutile, nelle ultime sfide.
Azusa: e se le sfide fossero tutte giocate sul fisico? In tal caso sai che vantaggio avresti sugli altri.
Rory: ehm vero, e sinceramente ci spero. E’ la mia unica speranza.
Azusa: intanto hai già vinto o ci sei andato comunque sempre vicino quasi tutte le sfide in singolar tenzone contrariamente alle aspettative. Al punto da far ricredere la sottoscritta sul tuo conto. Shimatta! Pensa! Quando ho visto il tuo nome nella lista ufficiale dei superquattro rimasti ho fatto MA-JI-DE’!?? Urlandolo nelle orecchie del povero Toru. Quindi davvero dovresti credere di più in te stesso oppure stai solo facendo finta?
Rory: e-eh?
Azusa: niente, era solo un’ipotesi un po’ majidè e un po’ innoahvativa.
Rory: ehm, d’accordo.
Azusa: tu hai una strategia in mente per sopravvivere fino alla finale a due, Rory, o tiri solo a campare il più possibile (come Noah)?
Rory: strategia? In effetti sono indeciso sul da farsi, forse è arrivato il momento che dovrei cambiare registro e interpretare la gara in maniera diversa. Ma non sono ancora sicuro. C-Ci sto pensando. Va bene come ho risposto?
Azusa: mi accontento. Nuova domanda ed è altrettanto impegnativa: con chi vorresti arrivare allo scontro finale, se riuscissi ad arrivarci in un modo o nell’altro? Chi è l’avversario che ti senti più in grado di battere in uno scontro alla pari 1 vs 1?
Rory: se fosse una sfida dove ci vuole il fisico potrei avere la meglio su di Noah ma anche su di H-Henry. (Glom)
Azusa: a-ah. Il “glom” si è sentito forte e chiaro anche in radio. Qui sorge spontanea la domanda: temi Henry come suo alleato oppure lo temi come suo avversario?
Rory: non capisco in che senso, scu-scusa. I-Io non sono mai stato un suo alleato, giuro. A-Anzi il contrario.
Tutti: ………………………………..
Rory: mi fa paura, sì, come avversario e come nemico. Non voglio mettermelo contro finchè non sarà strettamente necessario. Sappiate che tutto quello che ho fatto ultimamente l’ho fatto di mia spontanea volontà, se è questo che insinui. Ogni mia decisione l’ho presa da me, soprattutto quella pesante di ieri, sigh, neppure Henry lo avrebbe fatto probabilmente.
Azusa: su questo non c’è dubbio (. . .)
Lindsay: scusate se interrompo ma questa puntata non doveva essere dedicata a noi sconfitti? L’hai detto tu o ricordo male io? E avevi anche parlato di uno speciale…
Gwen: ‘sta zitta Lindsay.
Azusa: ops! E’ vero che avevo detto così all’inizio. E lo confermo che ci sarà. Intanto ringrazio Rory per aver partecipato all’intervista nonostante la sua scomoda posizione e per adesso chiudo il collegamento radio.
Contemporaneamente nella regione di Kalos….
Chris: bene, vi ho obbligati, ahem, invitati a tornare qui perché siamo alle fasi finali della stagione con gli ultimi 4 finalisti e io comincio ad essere seriamente a corto di idee, perciò mi serve tutto il supporto possibile.
Mike: cosa dovremmo fare esattamente?
Chris: Ho bisogno di un gruppo compatto di collaboratori che mi aiutino a elaborare e testare le sfide che propinerò a questi finalisti, che devono essere perfette apposta perché loro diano il loro meglio e il loro peggio assoluto per massimizzare gli ascolti e l’interesse dei media! Dato che non ci sono più i vari Mr.Smith, Kyle, il papà di Kelsea, Rafan… a fornirmi il budget per disporre di uno staff decente, e neanche Chef mi è più d’aiuto, mi devo affidare agli assistenti gratuiti, che siete stati voi. In fondo, consideratela una promozione.
Jo: noi cosa ci guadagniamo, Mc Lean?
Chris: la mia stima e profonda gratitudine anzitutto. Non vi basta, eh?
Tutti: per niente.
Chris: ma che individui avidi e tornacontisti. Va bene, in cambio del vostro contributo vi offro un soggiorno gratis all’Hotel Fior di Quattrini, il più grande e costoso di questa regione.
Shawn Swampound: io voglio vederlo prima questo fantomatico hotel di lusso! So come funzionano le truffe, mio fratello è un certo Seijii.
Sara: giusto, faccelo vedere! Daiii!
Chris: ce l’avete proprio di fronte al cafè dove ci troviamo.
Sara: porca puttana, è gigantescoooo!!!
Chris: e all’interno è ancora meglio. Io ci sono stato in questi due giorni (troppo pochi) ma non posso più godermelo perché è già ora di ripartire.
Jo: affare fatto, allora.
Jessie: fermi tutti!
James: come mai a questo meeting non avete invitato anche noi?
Meo: il Grande Meo ha un sacco di idee che possono tornare utili per le sfide e causare guai ai concorrenti, doppi guai. Miao.
Chris: ok, ok, siete dentro a patto che non…
James: comunque ci devi un risarcimento dei danni arrecati alla nostra mongolfiera dal vostro Rhyhorn volante.
Chris: basta! Ho capito. Ho già promesso un soggiorno gratuito al grand hotel in cambio della vostra consulenza e assistenza, inclusa la vostra, Trio Rocket. (Ah, se solo Azusa non fosse stata già impegnata…)
Ecco come ci organizzeremo: alcuni mi faranno consulenza, altri si occuperanno dell’allestimento e altri infine dovranno testare le sfide di persona per accertarsi dell’efficacia. Cominciamo dall’ultima cosa che ho detto: chi si offre volontario? –silenzio totale-
Aori: ……………….
Chris: e una! Ce ne servono almeno un altro e un altro ancora. Possibilmente di sesso maschile, visto che 4 concorrenti su 4 sono maschi.
Jo: Brick.
Shawn: e il buon Mike. Sarebbero perfetti. La fisionomia di Mike tra l’altro è simile a quella di Lester e Rory perciò sapremmo anche farci un’idea su come se la caverebbero gli originali. No?
Mike: no, un momento. Brick, tu non hai niente da dire?
Brick: sarà per me un onore prendere parte alla missione con il soldato migliore della mia ex-truppa delle Larve Mutanti.
Chris: ottimo!
Meo: Jessie & James si occuperanno della parte pratica e costruiranno eventualmente tutto quello che sarà necessario per allestire le sfide, fidatevi di chi ha esperienza.
Chris: mi piacerebbe vedere uno di quei vostri mecha giganti impiegato contro i concorrenti…
Sara: e a me piacerebbe guidarne uno. Muahahahahh!
Chris: Dixon, il nostro artista e fumettista disegnerà i progetti.
Dixon: potrei fare anche qualche vignetta in stile manga delle scene che potrebbe offrire ogni sfida: sarebbe *galattico*!
Sedna: non dire quella parola! Mi evoca terribili ricordi e sensi di colpa. Quante ne abbiamo combinate noi del Team Galassia.
Jessie: ah, ecco cosa mi ricordava quella tenuta ridicola! Sei del Team Galassia! Ohahahahah!
James: gli astronauti con l’acconciatura emo.
Sedna: ehi! Senti da che pulpito: Team Rocket. Non so se è più ridicola la coda di cavallo a J color fucsia o il capello lungo indaco da femmina.
James: non è da femmina! E’ da aristocratico.
Jessie: nessuno insulta i miei capelli, specie una con il caschetto azzurro! E poi vuoi mettere la raffinatezza e la semplicità della nostra tuta paragonata a quella robaccia da astronauta che indossi tu?
James: siete stati la nostra brutta copia, tra l’altro. Team Razzo, Team Galassia, che differenza c’è, eh?
Sedna: io almeno mi sono riciclata per fare un lavoro onesto, voi ancora inseguite un moccioso con un Pikachu.
Shawn: per quanto andranno ancora avanti questi pagliacci?
Meo: di solito la cosa richiede dalle 2 alle 4 ore.
Chris: fantastico.
Meo: ma ci penso io ad accelerare i tempi con quattro Sfuriate. Zaf! Zaf!
Jessie: aaargh, Meo!
James: ahia, in faccia no!
Sedna: mi hai bucato la tuta da astronauta, gattaccio, adesso come faccio a respirare?! Ah, già, sono sulla Terra.
Shawn: ne siamo davvero sicuri, ne-eh-eh?
Chris: basta così. Sappiate che c’è molto da fare e se non finiremo entro oggi nessuno di voi riceverà alcuna ricompensa!
Jo: d’accordo, allora non perdiamo altro tempo. Sotto con le idee!
…
Chris: non ci siamo! Non ci siamo! Questo è il genere di sfide che annoiano il pubblico o perché troppo lunghe o perché troppo impegnative. . sob. Possibile che sia tanto difficile?
Dixon: dobbiamo studiarci le cartine delle regioni un po’ meglio. Senza distrazioni. Uuuh, ma quella è la Campionessa? Com’è luminosa, devo subito disegnarla per farle onore!
Chris: eccone un altro con la stessa capacità di concentrazione della miglior Lindsay. Dicevo?
Ogni sfida dev’essere impegnativa ma non troppo lunga e soprattutto divertente e ad hoc per i quattro che sono rimasti: serve la testa ma anche il fisico per risalire ogni volta e menti creative come Lester e Henry possono offrire davvero molto con gli spunti giusti.
Allora avete idee? Spunti di sorta?
Meo: -l’occhio felino gli brilla su un punto della mappa della regione di Johto- “Torre Radio”. Questo mi fa venire una miaoravigliosa idea.
Jo: e quale sarebbe questa “miaoravigliosa” trovata, gatto razzo? Non tenerci sulle spine.
Meo: primo, non chiamarmi in quel modo. La trovata è…psst..psst…miao..miao. E quando meno se l’aspetteranno si attiverà il conto alla rovescia.
Chris: eccezionale! Nyahahah!
Meo: uao, una risata simile alla mia.
Jo: bah, per me si poteva scegliere di meglio. Questi idioti dovrebbero sudarsi la vittoria, qui finora vedo a malapena sfide che li facciano affaticare: mancano sfide di forza e fisicità.
Shawn: considera chi è rimasto, Jo. A parte Rory, nessuno dei restanti ha i muscoli, e poi tra loro c’è Noah. Ci hai pensato, neh?
Jo: per me non è vittoria meritata se non è vittoria sudata. Queste sono le mie proposte. –passa un foglio-
Chris: così li ammazzi tutti e poi io rimango senza finalisti? Straaap. Bocciatissime.
Jo: poi non lamentarti se in finale ti troverai Allergico VS Zerbino e i tuoi ascolti fiiiiiiii precipiteranno come quel dirigibile.
Dixon: finito! Ho fatto uno schizzo della possibile battaglia finale fra Rory e Noah.
Chris: gulp, non sia mai. Sarebbe la rovina. Datemi del nastro adesivo, forse qualcuna si può tenere in considerazione..
Sedna: intanto potrei illustrarti le mie idee per la regione di Sinnoh, che è casa mia. Chi meglio della sottoscritta sa cosa può offrire ancora questa regione in termini di risorse?
Shawn: chiunque.
Sedna: no! Umpf.
Chris: al momento è urgente trovare una sfida per la regione di Unima, a Sinnoh penseremo più tardi.
Sedna: ma uffa.
Meo: qui potrei di nuovo avere una miaoravigliosa idea, ma mi servirà che qualcuno si occupi della sequenza immaginifica che uso di solito in questi casi.
Dixon: quella la disegno io! Ho sempre amato le “Immaginazioni di Meo” nell’anime. Ma poterle disegnare è, è qualcosa di assolutamente spaziale.
Meo: allora….
Miao miao
Miao miao
Miao miao
Miao miao miaaao.
…e alla fine verranno attaccati da guardiani mecha in tema.
Chris: l’ideale per incrementare la suspense, proprio ciò che cercavo! Bravo, Meo, tu e il Team Rocket siete a un passo dal guadagnarvi la mia rinnovata stima, gratitudine e ricompensa.
Sedna: grr.
Chris: mettetevi subito a lavorare su quest’ultima. Inviate gli operatori!
Tornando a Unima…
Leshawna: vedo…vedo…
Garry: che cosa vede nel mio futuro, Madame Leshema? Yawn.
Leshawna: vedo… Anzitutto un paio di ceffoni per come mi hai chiamata.
Garry: tanto c’è la mia fortuna a proteggermi sempre.
Leshawna: già. Seconda cosa: per quale motivo mi sto prestando a questa cretinata? Qualcuno me lo ricordi.
Christine: per allungare il brodo.
Sierra: nel linguaggio specifico si dice FILLER. Prego.
Lindsay: adesso tocca a me fare la chirurgomanzia! Predicimi un futuro nel quale mi rifarò le tette e diventerò una celebrità, Madonna Lequisha.
Leshawna: ah. Avvicinati alla pokèball di cristallo e mettici le mani sopra.
Lindsay: così? Oooh*.
Azusa: uhm.
Vi prego, fate qualcosa anche voi altri! I tempi non sono ancora maturi per proporre la mia strepitosa trovata. Manca poco ma mi serve il vostro contributo. PERCIO’ FATE QUALCOSA!!!
Seijii: qualsiasi cosa? Me-eh, allora io so cosa potremmo fare.
Azusa: non proporre la gara di pesca o ti butto in acqua.
Seijii: assolutamente no! In realtà volevo fare un concerto.
KJ: cosa? Amico, stai scherzando.
Seijii: per mille corifene, oggi ci sarà il primo concerto ufficiale dei Two K, Two J!
Johnny: mizzeca, ideona.
KJ: che cosa? Ma se ho scritto solo una canzone finora.
Seijii: appunto.
KJ: Noo, so dove vuoi andare a parare, e ti dico di NO. Non mi convince e non mi convincerai. Tra l’altro non funzionerebbe mai.
Seijii: fidati di questa lenza.
Azusa: un concerto tipo i Fratelli Reality. E’ proprio quello che mi serve!
KJ: ma sarà di una sola canzone, è chiaro?
Leanne: dai, sono proprio curiosa di sentire i miei tre ragazzi preferiti in concerto. Non fare il ritroso solo perché ci sono qua io, se vuoi mi nascondo, blink.
KJ: no, anzi, tu devi restare visto che è per te!
Leanne: per me?
KJ: Accidenti, l’ho detto. –arrossisce- Colpa tua, amico! Ti strozzerei se non dovessi abbassarmi della metà per farlo.
Seijii: grazie per averlo sottolineato, meh.
Eva: allora cominciate a suonare SI O NO?
James: ma io mi domando che strumento suonerà Koffing.
Johnny: il Koffing non suona, si occupa dei fumogeni. Per questo ci manca il batterista.
Seijii: meh, già, me ne ero dimenticato. –KJ lo guarda molto male- E anche un secondo chitarrista non sarebbe male.
Trent: vi faccio io da secondo chitarrista, tra artisti e sfigati in amore bisogna essere solidali.
Gwen: cough-cough.
Harold: mentre il sottoscritto farà la batteria con la bocca. Sono capace di riprodurre tutti i suoni delle percussioni, dal tamburo ai piatti. Chik kkk kapush sdeng!
Azusa: ottimo, allora la scena è tutta vostra. Lasciate che vi presenti come faccio a Totan Koku: onna no ko e otoko no ko, onna no hito e otoko no hito, gakusei e lavoratori, ecco a voi i 2K-2J featuring i Fratelli Reality per la prima volta in concerto qui in esclusiva su TDPKT. Totemo ii desuuu! Natta kondo! Subarashii!
Johnny: quando finalmente ti decidi a scendere dal palco, cominciamo..
Azusa: ah, sì.
“SENZA TITOLO” – (“Manifesto Futurista della Nuova Umanità” di Vasco Rossi)
KJ: accidenti…non ho mai pensato a un titolo, quindi non ce l’ha. Auff, un bel respiro.
La cosa più semplice
Ancora più facile
Sarebbe quella di non essere mai nato.
Invece la mia vita
E’ sempre stata burrascosa
Ed ogni giorno mi ha sempre messo alla prova.
Ti prego perdonami ti prego comprendimi
Ti prego capiscimi se non ho più fiducia in te
Ti faccio presente che
Quello che è successo è
Che tu hai lasciato una ferita profonda dentro di me!
Uhhh, uhuhuuuuu, Leanne torna da me!
Uhhh, uhuhuuuuu, ma per perdonarti dammi un perché!
Sono cresciuto in mezzo ai guai
Come ben tu sai
Me la sono cavata sempre senza aiuto alcuno
Non ho mai avuto bisogno di nessuno
Ma ho conosciuto te poi
Sono stati dolori: ohi ohi ohi
Da allora non riesco più
Ad andare avanti senza che ci sia anche tu.
Ho l’impressione che
Sia solo colpa tua se
Debole sono diventato
Perché donna tu mi finisci
Ma anche mi definisci
Ogni volta che ti parlo è una vera prova.
Perché è questo l’effetto, che mi fa il tuo affetto
Il tuo fascino è un dardo che mi squarcia tutto il petto
Ti odio e so il perché
Ti voglio e NON so il perché
Non riesco a vivere con l’idea di stare senza di TE!
Uhhh, uhuhuuuuu, Leanne torna da me!
Uhhh, uhuhuuuuu, ma perché ti perdoni dammi un perché!
Io so tutto ormai
Tra noi non funzionerà mai
Tu mi hai mentito
Anche senza Henry mi avevi già tradito!
Ho fatto un patto sai
Con le mie emozioni
Le lascio libere nelle canzoni
Ma il mio cuore ne resta fuori.
(assolo di chitarra)
E’ difficile
Ma non voglio fare più errori
Ti sono sopravvissuto una volta
La seconda mi faresti fuori
Così da adesso sai
Quali sono le mie emozioni
Ogni volta che mi tenterai
Ricordati che per me sono momenti di dolori…
Finish.
Leanne: …
Katie & Sadie: bravi!!! Clap, clap, clap!
KJ: ecco fatto, almeno mi sono tolto il pensiero. Mi sento meglio, grazie, amico mio.
Seijii: meh figurati, ho solo fatto il mio dovere.
KJ: secondo te come l’avrà recepita lei?
Seijii: come il pesce che si rende conto di aver mollato la presa giusto un attimo prima che il pescatore lo tirasse su.
KJ: cioè?
Seijii: l’hai sicuramente colpita. Soltanto il tempo però ci farà capire fino a quanto e come, devi portare pazienza.
KJ: ma sì, l’importante è che le ho detto come mi sono sentito per davvero, finalmente, e adesso ho il cuore in pace.
Azusa: niente male come esibizione, ragazzi. E’ passato abbastanza tempo?
Monika: hey, I’m finally here! The 5th placed one. I see, avete già organizzato un palco per me.
Azusa: penso di sì. Posso finalmente svelarvi la mia trovata sorprendente! Seguitemi!
Monika: Hello? Qualcuno mi considera? Honestly. Mi aspettavo un’accoglienza invero migliore e dov’è Mayko? Almeno lei, so… Insomma, non interessa a nessuno della quinta finalista?
Sierra: no, non più. Ora che non sei in gara è venuta meno qualsiasi ragione perché i fans si interessino a te. Adesso in realtà contano solo i quattro rimasti in gioco e poi quelli che sono già delle star anche se non hanno vinto, come KJ, Leanne, Christine, Azusa, ecc.
Monika: groan, thanks della spiegazione.
Sierra: ehi, coraggio, sei comunque stata la beniamina dei fans finchè sei rimasta assieme a Mayko o a Rory! Tanto che il nostro spettatore numero uno nell’ultimo episodio ha tifato per te sopra gli stessi Lester e Rory che sono come dire i nonplusultra dei fanfavorite in TDPKT, almeno stando alle mie fonti.
Monika: really? *Wow*. Allora posso ritenerlo il mio più grande successo. – I am self-ironic- Soooo much to be proud, oh yeah.
Jessie: finalmente siamo arrivati sul posto. C’è un sacco da fare.
James: non badate a noi! E’ TOP SECRET.
Monika: che ci fa il Team Rocket, like, again?
Sierra: anche loro sono dei fanfavorites. Era ovvio che sarebbero tornati vicino alla finale. Chissà però che cos’hanno in mente di fare.
Monika: mah.
Jessie: acc, questa muta da sub è troppo attillata.
James: anche la mia lo è, infatti non sembro bellissimo?
Jessie & James: il Team Rocket si immerge alla velocità della luce! Bloblobloblo°.°
-i due spariscono sott’acqua portandosi dietro tutti i loro attrezzi-
….
-dopo poco riemergono come furie-
Jessie: le istruzioni! Ce le avevi tu, James, me lo ricordo.
James: e dove me le sarei dovute mettere, nelle mutande, eh?
Jessie: ah, le ho trovate. Le tenevo nella chioma. Ops.
James: visto. . .
-si immergono di nuovo alla velocità della luce, ovviamente-
Sierra: ho come il vago sospetto che abbia a che fare con la prossima sfida che si terrà. Me lo dice il mio senso di Fan.
Monika: okay. Ma dove sono finiti tutti? At least wait for me, Azusa! C’mon.
Jessie: ok, qui noi abbiamo finita. Tocca ai collaudatori!
James: Brick e Mike, a voi il testimone.
Mike: ah, okay..
Brick: pronti ad andare in missione subacquea.
*Galleria Solidarietà*
Tutti: e questo che posto è?
Azusa: il nome non ha così importanza. A voi importa solo che è qui che allestirete la sorpresa per i semifinalisti, e che sorpresa! Il loro rendimento in gara potrebbe dipendere anche proprio da essa.
-silenzio totale-
Prima di scendere nei particolari però devo dirvi che soltanto dieci di voi possono partecipare al progetto.
Christine: benissimo, in tal caso io mi taglio subito fuori. Tanti saluti, se mi cercate sono in vacanza nella Torre Memoria, sapete in quale lapide trovarmi. –esce di scena-
Sygfryd: euhm, perché solo un deca ordunque?
Azusa: non ve lo posso dire finchè non si fanno avanti i dieci che mi servono. Allora, chi vuole allestire la galleria solidarietà di TDPKT con me?
Kelsea: io, anche se sono già occupata con la festa di fine stagione, non mi tiro mai indietro quando c’è da allestire una festa a sorpresa. Kelsì se posso farlo.
Seijii: mi aggrego anch’io.
Azusa: e poi?
Tutti gli altri: ……
Azusa: davvero devo scegliervi io?
Katie: se ci avessi subito detto di che si tratta…
Sadie: magari…
Azusa: ok, ok! Vi sto offrendo su un piatto d’argento la possibilità di dare un grosso aiuto al vostro concorrente preferito (o grosso svantaggio a quello che odiate di più).
I dieci di voi scelti allestiranno uno stand ciascuno e gestiranno un’attività a loro piacimento, e potranno offrirla a chi vorranno. A seconda dell’ordine in cui arriveranno i quattro finalisti avranno diritto a beneficiare di quattro, tre, due o soltanto uno degli stand da voi allestiti.
Alejandro: sbaglio o ha detto grosso svantaggio?
Seijii: meheheh, ha proprio detto così.
Azusa: tenete a mente che ogni attività può essere esercitata una volta sola e quindi per un solo concorrente, e sta a lui la scelta finale. Adesso che mi dite, ho catturato la vostra volontà di partecipazione? Ci so fare.
Alejandro: eccome.
Katie: io!
Sadie: io!
Monika: I want, too!
Azusa: ne abbiamo sei. Ci vorrebbe qualcuno bravo in cucina, adesso.
Cody: posso farlo io, sono stato cuoco nella prima stagione KF.
Tyler: ah,sì, me lo ricordo: l’Area 51! Se penso che l’avevo vinta io quella.
Claryssa: perché non allestire una palestra per rimetterli in forma?
Tyler: io non ho voglia, ma vuoi farlo davvero TU?
Leanne: io potrei aprire un salone di bellezza.
Lindsay: ehi, stavo per dirlo io.
Leanne: ma mi sono prenotata io per prima, spiacente.
Azusa: ha ragione, però potresti inaugurare un’attività diversa se ci tieni, riflettici. Ma pensa in fretta.
Katie: comunque noi vogliamo farlo insieme lo stand o non se ne fa niente.
Azusa: allora ci sono due posti ancora liberi.
Lindsay: ho deciso cosa fare!
Owen: non posso esimermi in qualità di migliore amico di Noah, metti anche me in lista!
Azusa: d’accordo, ce li abbiamo tutti e dieci. Dunque Kelsea, Seijii, Owen, Cody, Alejandro, Katie & Sadie, Leanne, Lindsay, Monika e Claryssa restano qui per l’allestimento, gli altri tornano da dove sono venuti e ci rivediamo alla Spiraria dei Perdenti, cioè alla spiaggia, per continuare le interviste radiofoniche degli ultimi 2 semifinalisti, quei due colossi che sono Lester e Henry per questa serie. In bocca al lupo e fate un buon lavoro, mi raccomando! –fa il segno della vittoria-
Kelsea: non c’è kelsunissimo problema!
Seijii: ma cara, come farai a gestire questa cosa e contemporaneamente a seguire i preparativi per la festa, sei kelsicura di farcela?
Kelsea: fare avanti e indietro per tre kilometri attraverso un deserto, una scogliera e un antro vulcanico non mi stanca minimamente: sono dinamica. Ma basta perdere tempo e prepariamo un super-expo di accoglienza per i NOSTRI KELSUPERQUATTRO!
Tutti: sì!
Monika: il mio stand will be…una boutique di alta moda! Così i nostri finalisti faranno tendenza.
Jiggly: *Jigglipa*?
Monika: yes, tu ti occuperai della musica di sottofondo del negozio.
Cody: io allestirò un piccolo bar-caffetteria. Preparerò una super-colazione degna di Chef Hatchet!
…
Mi sono espresso male. “Espresso”, l’avete capita? Eh eh. Volevo dire che la preparerò secondo la ricetta che mi ha insegnato Chef in A Tutto Reality Area 51.
Alejandro: bravo, tu occupati della colazione così al pasto principale potrò provvedere io aprendo le porte del mio ristorante di alta cucina ssspagnola.
Katie: iiih.
Sadie: per favore, ripetilo un’altra volta.
Alejandro: ma ciertamente, senhorita. Alllta cucina ssspagnola.
Katie: aah, mi sto sciogliendo.
Sadie: a chi lo dici, Katie. Aaa*.
Cody: voi di che cosa vi occuperete invece?
Katie: eh? Ah, sì. Offriremo la possibiltà di cambiare taglio a uno di loro, possibilmente Noah, saprei già che nuovo taglio fargli.
Sadie: perché sei tutta rossa adesso?
Cody: come è fortunato, Noah. Ma quante sono a fargli il filo ultimamente?
Alejandro: quel puto una come Heather se la sogna, comunque.
Owen: anch’io offrirò il mio servizio a Noah anche se non so bene ancora che attività fare. Conoscendo i miei molteplici talenti avete dei suggerimenti?
Claryssa: io no, sono occupata. A tal proposito, questo spiazzo è riservato a me, fuori dai piedi. Ho un sacco di attrezzi da montare.
Sadie: allestirai una vera e propria palestra?
Claryssa: sgrunt, non l’avevo già detto?!?
Sadie: era solo una domanda, scusa, scusa. E tu Lindsay alla fine cosa allestirai?
Katie: uno studio di make up?
Sadie: una sfilata?
Katie: un..un…
Sadie: non mi viene in mente altro.
Katie: visto che le parrucchiere siamo noi.
Sadie: Leanne fa il salone di bellezza.
Katie: e Monika quello dei vestiti.
Sadie: quindi quale farai: lo studio o la sfilata?
Lindsay: qualcosa di ancora meglio di ambetre. Però non ho tempo da perdere in chiacchiere, devo fare un mucchio di cose, perciò per favore non chiedetemi più niente. Vediamo, la fascia dovrebbe intonarsi al colore dei miei occhi o a quello dei miei stivali azzurri?
Katie & Sadie: boh?
Cody: in effetti ce n’è di lavoro da fare, e Kelsea non è molto presente.
Leanne: ecco, sono quasi pronta per aprire il mio Centro di Bellezza.
Cody: di già?
Leanne: sì, devo solo procurarmi un olio particolare che si estrae dalla Baccakebia e dell’acqua pura della sorgente vulcanica di Hoenn.
Cody: qui a Unima?
Leanne: ci pensa Ricky, infatti.
Cody: Ri-chi?
Monika: lo strano casanova che flirtava con tutte noi, umane e pokemon? Ti sei messa anche con him, too? Wow.
Leanne: aspetta, frena la lingua! In questo caso mi sta solo facendo un favore, ogni bravo ragazzo non rifiuta mai un favore a una bella ragazza, dico bene? Già, tu non puoi saperlo in effetti.
Monika: non è vero.
Leanne: purtroppo è così, mia cara. Comunque Ricky non è il mio nuovo ragazzo, è solo l’ennesimo corteggiatore e non vedo perché non dovrei beneficiarne. Ma tu non esserne “invidiosa”. . .l’invidia abbruttisce dentro.
Monika: I’ll try.
Leanne: e ora se vuoi scusarmi, se tutti voi volete scusarmi, avrei un appuntamento con Ricky e con le cose che mi ha portato.
Monika: I
hate
Leanne. Lo scriverò anche sulle magliette. –a Jigglypuff- Gimme your pen, please.
Kelsea: eccomi tornata in un kelsecondo! Come state andando? Kelsissimo, vedo già uno stand completato! A proposito di stand, io gestirò un’attività kelsissima e kelstranissima: farò una festa per una sola persona a scelta fra i quattro SU MISURA. Cioè ci metterò dentro al momento tutte le cose più divertenti per lui. Praticamente sarò la Party Planner x 1: party x 1 solo x 1 giorno intero!
Owen: yuppi!
Cody: che bella idea originale.
Kelsea: vero? Per questo sono una professionista del settore feste.
Seijii: davvero un’idea kelsissima, pesciolina mia. Sentite invece la mia: allestirò un piccolo emporio di strumenti utili per l’avventura direttamente dal mio repertorio.
Kelsea: il tuo repertorio? Uuuuuh. Roba kelsissima.
Cody: cioè che tipo di cianfrusaglie vorresti rifilare ai finalisti?
Seijii: cianfrusaglie? Tesori, semmai. Ripeto, strumenti che io stesso ho usato nella mia avventura nel reality, e glieli cederò a un prezzo di favore. Un pesce abboccherà di sicuro.
Monika: domanda: voi chi vorreste come cliente? I would pick only Rory or Henry.
Cody: a me va bene chiunque tranne Henry.
Seijii: anch’io non ho preferenze particolari.
Tutti: certo…
Kelsea: per me sarebbe un onore fare una festa su misura per Lester.
Seijii: perché proprio per lui?!? Falla per Rory, piuttosto, ti preeego.
Kelsea: io farò una festa per chiunque, kelsì chiunque, di quei quattro varcherà la soglia per primo.*Musica kelsolenne in sottofondo*
Azusa: rieccomi in spiaggia alla mia postazione radio. Vediamo se riusciamo a contattare gli ultimi due semifinalisti che restano.
Toru: Azusa, ce ne ho uno sulla linea !ZOT!
Lester: ops, pardon, Cric si è infilato nel canale radio. Ehilà, salve a tutti in ogni caso! Qui è Lester Komby che vi parla.
Azusa: ah, Lester, nientemeno che Lester. Konnichiwa, Lester! Sei già arrivato a Unima con il treno?
Lester: sono ben oltre che arrivato. 3-2-51 magi-ah! Eccomi qua. *POSA EPICA*
Azusa: sempre sul binario dell’impossibile come sempre, eh? Sei anche un mago ma come sapevi che ti avrei cercato di intervistare.
Lester: segreto da spia. Sono cresciuto in mezzo ai M.I.B, ricordi? IN OGNI CASO, voglio subito cominciare la sfida per vincerla! Concedo una rapida intervista e poi via. A proposito, mi dai un’anteprima di che cosa si tratta anzi no lo deduco da solo: siamo a Spiraria, davanti all’oceano aperto, c’è parecchio movimento sott’acqua e quindi si tratta delle Rovine degli Abissi 2. Il sequel di una sfida già fatta di recente. Folle.
Azusa: è bello rivederti in piena forma. Di nuovo elettrico e incorreggibile come sei stato fin dall’inizio. Però, anzi, “in ogni caso” devo dirti che non siamo ancora pronti qui per la sfida, sei arrivato in meno di 24 ore, ma c’è un’altra sorpresa in serbo per te.
Lester: come? Mi pareva di aver capito, e stavolta ho ascoltato al millimetro le parole di Chris, che avrei avuto un vantaggio kombsistente su tutti gli altri se fossi arrivato PRIMO. Com’è che è cambiata la storia? Eh, guarda che parlo con te, autore, sì proprio tu King Flurry! Comincio un po’ a seccarmi di questi repentini colpi di scena: se sono così frequenti, allora non sono più colpi di scena!!!!
-si calma facendo una giravolta-
In ogni caso, non vedo l’ora di vedere questa sorpresa quindi partiamo subito con l’intervista. Vaiii!
Azusa: certo, certo. Come dicevo, ultimamente non sei stato al top della forma finchè non ti sei ripreso ieri…ecco…cos’è successo esattamente da farti ritornare in te stesso?
Lester: quella tra me e Henry è una saga, ormai. Come ogni saga ci dev’essere un’alternanza continua fra momenti no per l’antagonista e momenti no per il protagonista. Da quando siamo a Unima non c’è stato un attimo di tregua fra noi due, infatti un po’ ha sofferto lui e un po’ ho sofferto io, forse io ho sofferto di più ma è così che va il gioco.
Azusa: questo è chiaro, ma tutti noi abbiamo visto quanto sei peggiorato nelle tue performance da quando hai eliminato Yumi dalla gara, quanto sei impazzito per ritrovarla, e quanto ti sei spinto fino a promettere di diventare l’opposto di quello che sei! Tra false Yumi e agenti segreti, com’è che hai improvvisamente deciso di rimangiarti la promessa fatta e tornare folle come ti abbiamo conosciuto in questi due anni?
Lester: e mezzo. Ehm, che posso rispondere? Non ce la facevo più, io sono fatto così, sono nato così e non posso cambiare, neanche volendolo. Me ne sono reso conto e poi comunque era davvero “impossibile” pensare che Yumi sarebbe tornata con me….così. Ovunque si trovi adesso, io non mi tirerò indietro e le dedicherò la vittoria! Questa è una promessa che so che non è impossibile.
Pubblico: aww. W Lester!
Oppositori: buuuuh! M il Folle! E’ un egocentrico assurdo!
Azusa: dividi i nostri cuori a metà, Lester-san. Parlo anche per me stessa. Una parte di noi ti adora per quello che sei e ti reputa il protagonista indiscusso della stagione, ma l’altra non riesce a perdonarti tutte quelle piccole ma gravi malefatte che hai commesso per il tuo egocentrismo e menefreghismo. I fan di Yumi in primis.
Eva: e poi perché non hai fermato Henry quando ne avevi la possibilità? QUELLO VUOLE DISTRUGGERCI E TU CHE HAI IN MANO IL SUO DESTINO TRADISCI QUELL’AGENTE SEGRETA SOLO PER RIPICCA. DOVREI POLVERIZZARTI!
James: calmati, Eva. Però ha ragione.
Azusa: ci penso io. Eva ha (bruscamente) tirato fuori quello che forse è l’episodio più scottante che ti riguarda finora. Davvero hai lasciato trionfare Henry ieri solo pur di prenderti un’atroce vendetta su Zeta?
Lester: sì, non sono perfetto, sono impossibile, IO. Impossibile e vendicativo.
Pubblico: BUUUUUH!
Lester: ehi, provate a mettervi nei miei panni per cinquantuno secondi! Nel giro di una settimana nell’ordine sono stato illuso da Henry, Izzy, il Ditto di Henry, Non lo so chi fosse, Kabutizzy, e quell’agente Zoroark. E perfino da Mayko e da Ricky, non chiedetemi come!! Ogni volta che credevo che fosse Yumetta e poi scoprivo che era solo un’illusione uscivo fuori di testa!!! Non è la prima volta che mi innamoro di qualcuno e lo perdo per una mia follia di troppo. Stavolta potevo e volevo rimediare al danno. Volevo ritrovarla e chiederle scusa dal profondo del cuore. Non come Keane. Ma non sono riuscito a farlo per colpa loro.
In ogni caso…
Nessuno può capirmi. Non sapete cosa c’è in questa mia testa, è un universo a sé stante, inesplorato, contorto, è facile dire “diventerò normale” ma non è facile metterlo in pratica! Ci ho provato senza successo e non ci riproverò mai più perché ho rischiato che collassasse tutto quanto. Ecco perché sono tornato “il” Lester Komby originale, sorridente, folle, dinamicoooo! Eccetera.
Tutti: -senza parole-
Azusa: majidè. Un discorso molto profondo. Un po’ mi ha confusa e quasi non l’ho seguito ma andiamo avanti passando a domande più allegre. Ad esempio, quale sarà la tua strategia per arrivare alla finale?
Lester: farli impazzire tutti e tre. Sfodererò il meglio, il massimo, l’assoluto del mio repertorio di impossibilità. Cose mai viste prima. Io stesso non ho mai esplorato così tanto gli abissi della mia follia e questo renderà l’impresa ancora più speciale.
Azusa: fammi capire, vuoi dire che sarai ancora più folle di come ti conosciamo?
Lester: voi non mi conoscete affatto, neppure io mi conosco fino in fondo, ma sono pronto a correre il rischio. Non mi limiterò più d’ora in poi, lascerò spalancate le porte d’ingresso del mio mondo.
Zeke: yo, quasi quasi preferisco un mondo dominato da Henry. Qualcun altro? –James, Courtney, Azusa e KJ alzano la mano istintivamente-
Lester: fine dell’intervista, adesso voglio vedere la meritata **sorpresa**, o’ miei tomodachi!
Azusa: fine dell’intervista lo dico io, “in ogni caso”, caro il mio tomodachi.
// Confessionale //
Johnny: miiiizzeca! Ma se ad Azusa e Lester fosse preso lo sghiribizzo malsano aaaaaltro che Henry, ah. Saremmo tutti ancora più fottuti di quanto già non siamo.
KJ: adesso Lester mi fa sinceramente più paura di Henry.
Courtney: non è che mi sono innamorata di Henry! Spero sia chiaro questo. Ho soltanto un debole per i cattivi ragazzi e lui, mamma mia, se è *CATTIVO*. Duncan e Alejandro sono nullità a confronto.
Azusa: Henry deve solo ringraziare che mi sono fatta da parte per lui e per il mio sogno proibito altrimenti adesso sarei già in finale contro Lester. Quella sì che sarebbe stata la finale del secolo, pazienza, magari ci sarà un’altra occasione in futuro.
Lester: dunque? Sono pronto per la mia sorpresa!
Azusa: seguimi, allora. Benvenuto alla Galleria Solidarietà, primo semifinalista!
Lester: bello. Il posto mi sembra strambo come piace a me.
Owen: è già arrivato qualcuno? Ma non sono ancora pronto. Cacchio.
Cody: non sai neanche cosa devi fare. Invece per fortuna io sono a posto, posso aprire il bar senza problemi. Chi è quello laggiù?
Claryssa: bah, è Lester, non mi interessa. Qui resta CHIUSO.
Seijii: qui è apertissimo. Lester, da questa parte, vecchia canaglia! Me-eh! Ho degli affari da non perdere per te.
Kelsea: e dopo se vuoi c’è FESTA x TE! Qui da Kelsea la Party Planner su misura.
Lester: quella me la tengo per ultima.
Azusa: ti dico come funziona: puoi scegliere quattro fra le attività proposte dagli ex-concorrenti negli stand. Quattro e basta, sono stata chiara?
Lester: cristallina, ahahah! Mumble. –fa il giro della galleria passando per tutti e dieci gli stand in esposizione, consultandosi pure coi suoi pokèmon- Soltanto 4...voglio scegliere le più originali ma vedo che alcune sono chiuse.
Azusa: -sibila qualcosa verso il gruppo dei dieci- tieni conto che è un’iniziativa organizzata in sole 2 ore, alcune attività apriranno molto presto, VERO? –guarda soprattutto Owen- Intanto scegli quelle che più ti piacciono fra quelle disponibili.
Leanne: tornata. Ricky è stato così carino da portarmi ancora più cose di quante gliene avessi chieste. Comunque la mia spa è aperta a partire da adesso, senza pregiudizi per nessuno.
Lester: non sono mai stato in una spa. Sono curioso, potrei provarla per la prima volta! E poi scommetto che è la scelta più originale e inaspettata che ci si aspetta da parte del sottoscritto.
Leanne: in tal caso da questa parte. “Rilassati e non pensare a niente”.
Azusa: ha ragione: mai avrei immaginato una scelta del genere.
Seijii: siamo in due.
Lester: allora, che cosa si fa in una spa esattamente?
Leanne: ci si rilassa e ci si fa belli.
Lester: è tutto qui?
Leanne: non parlare più e lascia fare a me. Il trattamento prevede un bagno termale rigenerante e una toilette con massaggio: uscirai da qui come nuovo.
Lester: cioè non devo fare niente mentre fai tutto tu per me? Mi sembra assurdo.
Leanne: fidati, non ti farò nulla se non rigenerarti con un trattamento completo. –gli mette le fette di cetriolo sugli occhi- Hai le pupille troppo dilatate, questo servirà a riportarle “ehm” normali.
Lester: davvero le mie pupille sono diventate più grandi? Devo essere davvero stressato.
Leanne: per questo ti trovi qui, adesso però rilassati, spegni la radio del cervello e lasciati coccolare dai miei massaggi.
Lester: è tutto troppo strano…
Leanne: Yumi non te ne ha mai fatto nemmeno uno?
Lester: eh?
Leanne: Intendo in segno di affetto. Non vi siete mai fatti un po’ di coccole voi due?
Lester: coccole? No, mai.
Leanne: questo spiega molte cose. Tra innamorati è normale farsi le coccole ogni tanto, prendersi del tempo solo per sé stessi. Io e KJ ci siamo ritagliati i nostri momenti mentre gareggiavamo. Voi proprio mai mai mai?
Lester: maimaimaimaimaimaimaimaimaimaimaimaimaimaimaimaimaimaimaimaimainfinitamente mai. Ho sempre pensato alla gara e al divertimento nel superare tutte quelle sfide con l’idea pazzesca di turno!
Leanne: Lesterino…
Lester: argh, sei Yumi?! –arrossisce scattando come una molla-
Leanne: no, mi è solo scappato il vezzeggiativo. Come chiamo KJ Kjluccio chiamo Kyle Kyluccio o te Lesterino ogni tanto e così con gli altri, ma non significa che deve per forza trattarsi di un flirt. Però faglielo capire alla gente.
Lester: è un modo originale di chiamare qualcuno, lo rispetto. Anch’io tendo ad accorciare certi nomi per i miei amici, aggiungendo una Y alla fine per chissà quale motivo personale. Leonard per me è Lenny, Chris Mc Lean è Mc Leanny invece, Izzy è…beh…in ogni caso sempre Izzy.
Comunque, è una tua caratteristica, non devi vergognartene.
Leanne: grazie per la tua comprensione, sono sincera.
Lester: grazie a te, ho capito finalmente il mio errore.
Leanne: lieta di esserti stata utile, ma adesso che ne dici di dedicarci un po’ a te finalmente? Perciò stacca le pile per una volta e iniziamo il trattamento di bellezza.
Lester: vai!
Leanne: Riiilassatiii.
………….l’olio di baccakebia renderà la tua pelle più fresca e tonica
………….questo massaggio stimolerà il tuo cervello dandoti la carica per le tue ultime idee geniali
…………i vapori termali faranno evaporare anche i tuoi sogni e desideri più reconditi
………………ho finito.
Lester: così velocemente? Ci stavo prendendo gusto. Non è stato affatto male questo misterioso rilassarsi.
Leanne: ricordatene quando e se avrai di nuovo una ragazza. –gli strizza l’occhio- Blink.
Lester: è stata un’esperienza epica! Sono un po’ assonnato. Mi ci vuole una colazione speziata per risvegliarmi: Cody, scelgo te!
Cody: un massaggio direttamente dalla dea Leanne, com’è stato? Racconta. Voglio sapere ogni dettaglio della fortuna che ti è capitata.
Lester: in ogni caso il mio ordine è un cupcake al cioccolato piccante con menta piperita e paprika sopra e un caffè preparato usando una macchina Rotom. So che non ce l’hai quindi ti presto il mio. Cric, fammi il solito!
///Contemporaneamente, in due posti totalmente ignoti…///
Bryght: il materiale raccolto si sta facendo sempre più interessante. Scrib, scrib.
???: io so tutto tranne quello che hai in mente di fare, per adesso. Conoscendoti so anche che ci vorrà molto tempo prima che me lo dirai.
Bryght: infatti, la scienza richiede pazienza. Tu lo sai meglio di me quanto siano complicati i meccanismi della conoscenza umana.
???: io so soltanto che non vedo l’ora di tornare in libertà.
Bryght: quando l’intero esperimento sarà portato a termine ti libererò. Tanto non hai emozioni e tecnicamente quindi non hai nessun motivo di essere triste.
???: corretto. Neanche tu ce le hai.
Bryght: Scrib, scrib, scrib.
//////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Azusa in TV: bla bla bla bla…semifinale a 4…la stagione più lunga della storia è vicina alla chiusura.
???: senti, senti. Essere stato costretto a sparire di scena potrebbe rivelarsi l’occasione migliore della mia vita per il furto del secolo. Keh eh eh eh..
Adesso sono pronto a tornare in gara.
*Kalos*
Sedna: allora, che ne pensate delle mie idee spaziali?
Shawn: moh.
Dixon: beh, spaziali mica tanto…
Meo: scarse.
Chris: continuiamo a buttare giù idee. Qualcosa di meglio salterà sicuramente fuori.
Meo: intanto Jessie & James mi comunicano che sono già passati alla fase del collaudo per quanto riguarda la sfida più imminente.
Chris: eccellente! Clap, clap, clap. Bisogna però mettere le mani avanti e organizzare anche quella che verrà dopo.
Jo: alla mia sfida poi ci avete pensato? Può andare bene anche solo per tre persone e richiede sia strategia che lotta. Come puoi non approvarla!
Chris: ci ho pensato, ci ho pensato. E ci ho ripensato. La adoro!
Jo: ah-ah!
Sedna: snort.
Dixon: ricapitolando abbiamo una sfida per Unima, una per Hoenn, una per Johto…ma non sono già troppe per quattro concorrenti soltanto?
Chris: ……hai detto qualcosa? No, non mi è sembrato. Andiamo avanti con il meeting che è tardi.
*Galleria Solidarietà*
Lester: burp! Sono sazio, rigenerato e di nuovo super-carico. Adesso faccio un salto al negozio di curiosità del Blu.
Seijii: finalmente eccoti qua, Rosso! Quale onore essere stato scelto dal quasi campione di TDPKT (cosa mi tocca dire). Avanti, ti mostro subito i pezzi forti dei miei articoli pregiati.
Lester: vediamo un po’ se saranno all’altezza delle mie aspettative.
Seijii: intanto ricorda che non sono gratis. Allora, ho una calamita portatile con spago multiuso che ho utilizzato con successo per scappare dall’Edificio Galassia di Rupepoli, come esca per pokèmon elettrici e per interferire con il tuo Rot-ahem- con l’impianto elettrico del Grattacielo Nero. Un sacco di utilizzi come puoi vedere.
Lester: interessante, può anche servire per creare una bussola elettromagnetica di fortuna?
Seijii: meh certo! La compri?
Lester: Cric detesta le calamite ma in ogni caso la tengo in considerazione ma voglio vedere prima tutto il resto.
Seijii: d’accordo. Un intenditore del bizzarro come te non si lascerà scappare la prossima offerta: 2 x 1. Una pistola trasformapokèmon seminuova e la mia famosa pistola spara-jella. Armi più bizzarre per il tuo arsenale non le potresti mai trovare a questo prezzo.
Lester: uhm…più o meno questi sono articoli che già mi aspettavo, ma roba nuova ce l’hai? Oggetti inediti, veri strumenti rari!
Seijii: meh-eh-eh. Dammi un minuto che prendo l’inventario. Canna da pesca? No, troppo banale. Un vestito da Sewaddle fatto a mano con autentiche foglie e bava di Leavanny! Ma non è della tua taglia. La poke ball di cristallo con la quale ho predetto la maledizione a DJ: funziona veramente. O ancora…
Lester: no, non mi piace, no, no, macchè, tsk, avanti, scherziamo.
Seijii: gnnn. C’è un’ultima cosa che potrebbe conquistare la tua attenzione, ma è il mio articolo più costoso.
Lester: dipende di che si tratta.
Seijii: di un Flauto Eone! Il richiamo per Latios & Latias. Capisci dove voglio andare a finire? E’ come un amo da pesca lanciato in aria per Yumi.
Lester: ho deciso! COMPRO TUTTO! Quanto mi costerà?
Seijii: a conti fatti metà della vincita.
Lester: sono pazzo non scemo. Io mi prenderò il 51% e tu il 49%. O così o niente.
Alejandro: non posso crederci. Se accetta è veramente fuori di testa.
Seijii: affare fatto! Ti cedo tutto quello che ho e tu mi dai meno della metà della vincita, come pattuito.
Lester: sempre se vincerò. Lo mettiamo per iscritto.
Seijii: meh-eh-eh! Non posso crederci. Allora in bocca al luccio per domani e per il resto della gara, caro Lester. P.S: Il flauto funziona solo se sei nella regione di Hoenn.
// Confessionale //
Seijii: ebbene sì.
Ho
Fatto
La
Truffa
Del
Secolo.
Lester: e adesso che anche gli affari sono sbrigati è tempo di festa. Kelsea, stupiscimi!
Kelsea: pronto a un’intera mezza giornata all’insegna del festeggiamento? –indossa il jetpack-Kelsiparteee!!!
Seijii: bene, io qui ho chiuso l’attività. Vado a festeggiare per conto mio!
Rory: s-spero di non essere l’ultimo anche se lo temo. Ulp, ma dove sono capitato?
Katie & Sadie: Benvenuto alla Galleria Solidarietà!
Azusa: sei il secondo semifinalista ad arrivare qui. Il che significa che hai diritto a usare tre stand dei sei ancora aperti.
Rory: uh? Stand?
Lindsay: anf, finalmente sono pronta. Che fatica ho fatto, però. Oh, proprio in tempo per Tyler! Cioè Rory, Rory.
Rory: non ho capito, cosa devo fare?
Monika: be quiet. Non è una sfida.
Azusa: anzi, è una specie di premio per essere arrivato fin qui. Owen, ma tu non hai ancora aperto niente?!!
Owen: ci sono quasi, giuro.
Azusa: grrr.
Owen: glom.
Rory: ah, adesso ho capito. Okay, fatemici pensare un attimo.
Katie: non ti andrebbe un nuovo taglio di capelli? Noi siamo parrucchiere esperte fin da piccole, quando tagliavamo i capelli alle nostre rispettive bambole. Te lo ricordi?
Sadie: come se fosse ieri. Adesso invece li tagliamo ai nostri rispettivi pokèmon.
Plusle: plusle…?
Minun: minun…!
Katie: hai fatto anche tu i codini alla mia Plusle? Che dolciotta.
Sadie: al solito abbiamo avuto la stessa idea. Non sembrano ancora più gemelli questi due?
Rory: a-a me sembrano sottoshock. Non credo faccia per me. Preferirei un posto dove potermi mantenere in forma. La spa è aperta?
Monika: no, l’ha già usata il Rosso.
Rory: quindi sono davvero arrivato subito dopo di Lester? Uao. I-Incredibile. Ehi, ma quella è una palestra! Zoom!
Monika: stop, comeback here!
Lindsay: ecco, si è infilato proprio nella tana del T-Rex.
Monika: della C-Rex, casomai.
Rory: cyclette, pesi, macchina per i bicipiti, panca per gli addominali. Quanta bella attrezzatura che vedo! Dunsparce, voglio che anche tu partecipi agli allenamenti: esci fuori!
Sparsy: dun-dun?
Rory: un po’ di training non potrà farti che bene. E’ p-preferibile che entrambi mettiamo su un po’ di muscoli in vista dell’impresa che ci aspetta. Ora, che esercizio potresti fare che non richiede né l’uso delle braccia né quello delle gambe? Il Multipower, magari? –esamina il suo pokèmon- Ma non hai neanche i glutei. Sembra che tu possa fare solo gli addominali. Ti insegno come si fa, lo facciamo assieme.
Sparsy: dunspanf!
Rory: u-no, du-e, tr-e, e stop. Mi sa che non sei il pokèmon adatto da portarsi in palestra. Ma almeno ci hai provato, bravo. Ritorna. Gli addominali posso farli ovunque quindi mi conviene concentrarmi su esercizi che posso fare solo in palestra e sono mesi che non li faccio. Comincerò dalla Curl Machine, ho i bicipiti flosci come una sogliola ormai. Ha un’aria familiare e anche un odore di sudore familiare, si direbbe la mia Curl Machine. Ma chi gestisce questo posto? –la Curl Machine si chiude a scatto come una trappola per topi- Skrangle. G-gh-ghh.
Claryssa: ciao, io sono la tua personal trainer qui dentro. Il mio nome è Claryssa la Tiranna.
Rory: t-tu? Wahhhhhhhhh!
Monika: here we go, se n’è reso conto.
Rory: C-C-Claryssa, da quanto tempo.
Claryssa: già, Rory, ho atteso questo momento da tanto.
Rory: si può cambiare idea? Voglio provare il negozio di vestiti!
Claryssa: tu non vai da nessuna parte. Cominciamo il programma di allenamento! 200 alla Curl Machine, 100 flessioni sulla panca, 51 dorsali alte, 51 dorsali basse, avanti non eri tu quello che voleva rimettersi in forma? 10 alla Lat Machine, 400 Step, stretching 5 minuti, Squat, Leg Prop, 151 adduttori, esercizi per il cardio, Ellittica, 1000 salti sul Tappeto Elastico, deltoidi e pettorali sono da rifare guarda che piattezza! MULTIPOWER, VERTICAL BENCH, PULLOVER, SALMON LADDER, ripeti la sequenza 50 volte e una.
Rory: i-il salmon ladder l’ho già fatto ieri teoricamente e praticamente…
Claryssa: sgrunt, cosa hai detto? Non mi interessa, tu fai come dico IO che sono la personal trainer e la capa qui. Anche quel vermetto giallo che ti accompagna deve allenarsi o rimarrà sempre un invertebrato.
Rory: ci ho già provato prima e non è andata b-b-benissimo.
Claryssa: fallo uscire dall pokè ball e basta. Ci penso io a metterlo in riga!
Rory: qualcuno mi aiuti a uscire da questo i-incubo.
Claryssa: silenzio, non sprecare fiato che ti serve tutto! Allora, Dunsparce, per te ho quest’esercizio/ordine: spingi la palla medica come non ti interessa avanti e indietro per tutta la lunghezza della galleria. Vedi? E’ così che si fa allenare il proprio pokèmon.
Sparsy: dunsp-anf-arce.
Rory: p-poverino, stremerà di sicuro.
Claryssa: Zerbino, se hai finito torna alla Curl Machine. SUBITO. Anzi, prima aprimi una bottiglietta d’acqua che ho la gola secca.
Rory: oh, no, sta tornando tutto come prima. F-Fatto.
Claryssa: glu, glu, glu. Al solito me l’hai portata sgasata. Non sei proprio cambiato.
Rory: neanche tu. A-Adesso basta, sono…glom…stanco. Anf! Anf! Anf! Mi serve una pausa. –Claryssa gli blocca nuovamente la Curl Machine come una tagliola- Gh.
Claryssa: sei stato bravo, hai resistito più di quanto pensassi. Così ti sei rifatto il fisico, Zerbino. Clap, clap.
Rory: c-che vuoi farmi ancora se oso chiedere?
Claryssa: rimettiti con me.
Rory: co-cosa?
Claryssa: ho detto: rimettiti con ME. –piega la Curl Machine ancora di più-
Rory: e me lo chiedi usando una Curl Machine come tortur-a-a-agh-gh??
Claryssa: è il minimo dopo quello che mi hai fatto. TI ODIO ma MI SEI MANCATO. RIMETTIAMOCI ASSIEME! L’allenamento l’abbiamo fatto perciò adesso possiamo passare ad altro, ti è chiaro?
Rory: c-cristallino. Ma non intendo farlo! Non voglio più stare con te!
Claryssa: il mio era un ordine non una richiesta, idiota che non sei altro! Ricordi cosa ti succede quando non mi obbedisci? Che ti schiaccio come uno zerbino. E’ l’ultima possibilità che ti sto dando, Rory!
Rory: la mia risposta è comunque no qualunque dolore tu mi sottoponga io non ti amo più e non ti amerò mai più, s-scusa anzi scusa un corno. Ho sofferto troppo a causa tua. –è ormai raggomitolato al massimo nella macchina dei piegamenti come se fosse una larva-
Claryssa: ma perché!?! Grr! Ti odio! Ti odio!! Ti ODIO!!! DEVI TORNARE A ESSERE IL MIO RAGAZZO O CESSARE DI ESISTERE. –Dunsparce le spinge la palla medica in mezzo ai piedi- Rumf!
Rory: bravo, Dunsparce. Swish! Menomale che sono capace di appiattirmi in qualsiasi modo come un contorsionista. –esce liberandosi dalla Curl Machine come la sfoglia dall’impastatrice- Scusa, Claryssa, ma devo dirti addio! –la spinge contro la Curl Machine bloccandola con l’attacco Bagliore del suo pokèmon terraserpe il tempo necessario per scappare-
Claryssa: no, auch, torna indietro, verme! Alla prossima occasione mi limiterò a cancellarti dalla faccia del pianeta, aspetta e vedrai. Mi hai sentito?!!
Rory: gasp, anf, pant. S-Salvo per miracolo. –striscia sul pavimento con la lingua- Ho fatto il carico di palestra per almeno d-due settimane circa, ora basta. Plop.
Katie: è addirittura svenuto.
Sadie: che fisico, *però*.
Monika: I warned him, l’ho cercato di avvertire. And *yes, I kind of agree*.
Lindsay: se fosse andato da me gli avrei insegnato come si sopravvive a un tirannosauro. –mostra fiera l’insegna della sua attività mentre indossa la bandana come una fascia militare- Vi presento il Centro di Addestramento alla Sopravvivenza di Lindsay! L’offerta è di una lezione unica per un solo cliente. Da adesso è ufficialmente aperto. Fatevi avanti!
Sadie: hai davvero deciso di aprire una specie di scuola militare?
Katie: sei ancora fissata con la storia della sopravvivenza preistorica?
Lindsay: metterò a frutto la mia esperienza contro quei dinosauri e sotto l’ala protettrice di Chef per insegnare a uno dei tre tutte le tecniche per sopravvivere a questo mondo duro e spietato.
Monika: perché secondo te affronteranno dei dinosauri…
Lindsay: io non lo darei per escluso, conoscendo Chip.
Katie: un punto a favore.
Lindsay: magari Tyl-ehm-Rory vuole provare subito subito. Ehi, sveglia. Che ne dici?
Rory: n-nemmeno m-morto. –sviene di nuovo- Zzz.
Monika: KO again. Temo ci vorrà un po’ prima che si riprenda. Però è meglio nasconderlo da una certa tirannosaura inferocita. Nel mio negozio, quick. Dentro al camerino sarai al sicuro, trust me…
-in quel momento passa Noah con nonchalance facendosi tutta la galleria dal Deserto della Quiete a Sciroccopoli-
Alejandro: eccolo!
Owen: Noaaaaaahmicomioooooo!!!! –gli salta in braccio- Mi sei mancato tanto tanto tanto!
Noah: anche tu, nel cuore, il resto degli organi invece è stato ben felice di un po’ di tregua. A tal proposito, ancora un po’ e mi farai schizzare i polmoni dal naso. Molla la presa, insomma!
Owen: ah, già, i polmoni ti servono a respirare.
Noah: e se non respiro non vinco. Bravo, hai capito al volo. Cough, si può sapere che state facendo qui nella Galleria Solidarietà?
Katie: è una sorpresa per voi finalisti, ideata da Azusa. Tu piuttosto che cosa ci facevi dall’altra parte, nel deserto…deserto…ora non mi viene il nome…aiutami tu.
Sadie: della pace?
Katie: no, ma ci sei vicina. Forse era della calma?
Sadie: o della tranquilltà?
Noah: della Quiete. Il Deserto della Quiete dove ho appena catturato un pokèmon che mi tornerà utile per proseguire la mia avventura.
Owen: ma non eri in treno in galleria quando parlavi con Azusa?
Noah: ho mentito: in realtà ero in un altro tipo di galleria. Sotterranea. Un canale di collegamento fra Ponentopoli e il Deserto della Quiete.
Katie: e come sei arrivato nella nostra regione?
Noah: col treno, ovvio. Poi a Roteolia ho preso la metrò per spostarmi a Sciroccopoli e arrivare fino a Ponentopoli e poi sono tornato indietro. Tutto per non essere disturbato dagli altri.
Tutti: …
Alejandro: allora adesso ce lo puoi dire a chi vorresti dedicare la vittoria, giusto?
Owen: **A me, vero?**
Alejandro: adesso voglio vedere come te la cavi.
Noah: è bello rivedere un’anguilla familiare. Eeehmmm.
Owen: dai, non essere ritroso. Tanto non è che mi metti in imbarazzo, se lo dici forte e chiaro! Al massimo forse mi metterò a piangere dalla commozione ma cercherò di farmi forza.
Noah: ma Christine non c’è più? Mi pareva di aver sentito la sua vocina alla radio del pokègear.
Katie: non ha voluto far parte dell’iniziativa.
Noah: dedicherò la mia vittoria ai miei migliori amici di sempre: Owen e Izzy!
Owen: iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiupppiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!
Alejandro: bugiardo patentato. Poi sarei io l’anguilla, eh?!
Noah: veramente…
Owen: grazie grazie grazie!
Azusa: Noah è già arrivato senza che ne sapessi nulla? Comunque veniamo subito a noi. Noah, puoi scegliere due dei chioschi che vedi ancora aperti per beneficiare dell’aiuto che questi ex-concorrenti hanno in serbo per te. Ti possono rifocillare, far divertire, allenare…ecc.
Noah: capito. Che attività ci sono a disposizione?
Katie & Sadie: al salone di Katie e Sadie puoi rifarti trucco e parrucco! Vieni da noiiiih!
Alejandro: al ristorante di Alejandro potrai gustarti una dimostrazione di cucina etnica di alta qualità. So preparare tutti i piatti tipici del mio paese. Soprattutto quelli piccanti. Insieme alla cena è compreso un accompagnamento di musica spagnola eseguita con la fisarmonica. Lasciati tentar.
Lindsay: corso di sopravvivenza da Lindsay! Allieva certificata di Chef Hatchet.
Monika: sorry, da me c’è già Rory. Only one.
Noah: e infine tu che offri, Owen?
Owen: ehm, io…io gestisco l’Angolo dei Consigli di Owen! –sforzandosi di sembrare professionale- Uno sportello tramite il quale posso darti tutto il mio supporto morale e anche qualche consiglio per arrivare in finale. Ahah! Dopotutto non ho vinto la prima storica stagione?
Noah: ok, scelgo quest’ultima per prima.
Katie: oh, che peccato.
Owen: urrà! Ha scelto ME! Ha scelto ME! Baciatemi il sederino, senza offesa.
Sadie: che idea rivoltante!! “Senza offesa.”
Noah: allora, vecchio mio, che consigli hai per me?
Owen: sìi semplicemente te stesso e vai d’accordo con tutti, anche i più antipatici. Alla lunga ti sembreranno simpatici! Mi spiego?
Noah: no, ma andiamo avanti.
Owen: poi mangia molto, più che puoi, perché servono tante energie per superare le sfide! E’ così che ho fatto e guarda dove sono arrivato.
Noah: tu hai sempre mangiato a prescindere dallo scopo, Owen.
Owen: sì, al contrario di te. Tu hai sempre mangiato poco e quanti risultati hai ottenuto finora? Sei troppo magro, amico, se lo stomaco non è pieno come può esserlo il tuo cervello geniale?
Noah: si vede così tanto che sono a pezzi?
Owen: hai voglia. Sei più secco di una prugna, senza offesa, anche se in verità le prugne sono così buone, quindi in fondo ti ho fatto un complimento. Il punto è che devi mangiare di più. Ma tanto di più.
Noah: è già tanto se sono riuscito a mangiare qualcosa di decente alla caffetteria della metrò.
Owen: ma c’è il ristorante di Al proprio qui.
Noah: come minimo avrà avvelenato il cibo e non ho più un antidoto come digestivo.
Owen: su, dai, magari ha cucinato bene e poi è l’unica chance che hai per riempirti la pancia. Altrimenti finirai per svenire dalla fame!!!
Noah: gurgle.
Owen: ecco, ascoltala attentamente.
Noah: chi?
Owen: la tua pancina vuota che reclama pietà. Ovvero IL CIBO. IBO. BO. O.
Noah: mi gira la testa dopo la faticata extra che mi sono fatto. Dato che non ho altra scelta, seguirò il tuo consiglio ma prenderò le necessarie precauzioni. –si mette una baccapesca in bocca- D’accordo, chef Al, fammi vedere come se la cava un’anguilla dall’altra parte dei fornelli.
Alejandro: grrr, sarà un vero piacere. Da esta parte…
….….
Noah: com’è piccanteee!!! Brucia! Ma a parte questo è molto buono. Munch, chomp.
Owen: maggiore movimento masticatorio, metti bocconi più grandi possibili per assaporare il tutto. Yum. Mi sta venendo fame solo a guardarti.
Alejandro: come mai il veleno non gli fa effetto? Avrà nuovamente anticipato il mio piano. In tal caso inserirò una variazione…di stato.
Noah: cameriere, voglio il bis di tamales alla salsa di baccamodoro.
Owen: sniff, sono così fiero di te in questo momento.
Noah: spero di non dovermene pentire alla fin fine. Gnam!
Azusa: mentre Noah mangia, o meglio, spazzola di gusto, vediamo se riesco a rintracciare il quarto semifinalista. Ce la facciamo, Toru?
Toru: no, non ricevo ancora alcun segnale. Henry dev’essere al di fuori di qualsiasi copertura radio.
Azusa: che strano. Dov’è finito?
Katie: speriamo di non essere lasciate per ultime o saremo costrette ad accogliere lui nel nostro salone.
Sadie: brr, non mettermi ansia, Katie.
Katie: ormai siamo rimaste solo noi e Lindsay.
Sadie: dobbiamo cercare di convincere Rory a tutti i costi.
Monika: avevi proprio bisogno di abiti nuovi. Quelli di prima erano tutti strappati, lacerati, imbrattati, I don’t know how to describe them.
Rory: capita quando si è nei miei panni. E-ehm! Era una battuta, l’hai capita?
Monika: ah, right. Ah ah ah.
Rory: f-fa’ niente. Per spiegartela, è difficile per dei vestiti essere i miei panni visti tutti gli incidenti che non mi capitano al secondo. Ho dato fondo all’intero guardaroba tra mutilazioni, denudazioni a tradimento, schianti, schiacciamenti e tutto il resto.
Monika: I know really. Anche Mayko ha avuto il tuo stesso problema, infatti non è bastato neanche prestarle il mio guardaroba di riserva che mi ha distrutto tutto. Per questo l’avevo invitata dentro un negozio di vestiti, sigh, si è strappata di dosso anche quelli ed è sparita da quel momento.
Rory: il giorno dell’eliminazione? E’ quello a cui ti riferisci?
Monika: -scocciata- sì, Rory.
Rory: scusa, volevo solo averne la conferma.
Monika: da allora non l’ho più vista, lo so che questo è successo only three days ago ma già mi manca la mia amica.
Rory: lo sai già che è colpa mia soprattutto se è stata eliminata. Perché hai voluto aiutarmi?
Monika: just in return of all the things you did for me, per saldare il mio debito verso di te, insomma. No, stai malissimo con il cappello, toglitelo. A te sta bene il look da sportivo vintage: una maglia, una giacca leggera in pile, pantaloni arancione fosforescente e beh, la pettinatura giusta te la possono fare al salone K&S. See you, bye.
Rory: gr-grazie di tutto, a-allora bye anche a te. –Monika ha già chiuso bottega ancor prima che finisse di salutarla- Sigh, devo aver detto qualcosa di sbagliato come sempre quando dico ovvietà.
Noah: BUUUUUURP*
Owen: clap, clap, clap. Ben emesso, ottima intonazione!
Noah: sono sazio come un Owen. Adesso posso anche andare a Spiraria a piedi.
Owen: ti faccio io da guida, so dov’è.
Rory: ahem, Katie e Sadie? Siete sempre disposte a farmi quel taglio di capelli? Me l’ha consigliato Mo- le altre due lo trascinano dentro-
Katie & Sadie: benvenuto Rory!!!
Rory: (glom) d’altronde l’alternativa era molto peggio.
Lindsay: ma uffa, che pusillanime. Quindi io devo aspettare Harry? E per quanto, ancora?
Azusa: non ne ho idea, ma se arriva troppo in ritardo dovrà saltare direttamente alla sfida in programma secondo quanto stabilito da Chris.
…verso sera
*Spiraria*
Azusa: ci siamo. Tra pochissimo inizierà la prima sfida delle semifinali, proprio qui nella spiaggia dove mi trovo adesso. Si aspetta solo l’ok ufficiale degli addetti ai lavori ma ecco che parli del diavolo…e riemergono i due assistenti che hanno effettuato il collaudo finale della sfida! La vostra straordinaria conduttrice reporter d’assalto speaker radiofonica e guru vincente Azusa andrà subito a intervistarli cercando di strappar loro quanti più spoiler possibili su quello che aspetta i concorrenti…
Mike, Brick, allora com’è andata là sotto? Raccontate le vostre impressioni.
Mike: un..un attimo…devo togliermi la muta da sub e riprendere fiato!
Azusa: macchè attimo, qui sono tutti impazienti di sapere cosa bolle sott’acqua! Le Rovine degli Abissi messe in causa una seconda volta come location, voi che siete rimasti non so quante ore lì sotto, il Team Rocket che si è occupato dei preparativi…avanti, che sta succedendo?
Brick: era tutto buio…o
Mike: e poi si è fatto tutto bianco. Un incubo. Tutto quello che posso dire è che ci ho capito poco e nulla ma è stata un’esperienza profondamente angosciante. Menomale che Jessie e James sono venuti a recuperarci. . . e poi se la sono filata alla velocità della luce con il loro sottomarino.
Azusa: quindi da soli non siete riusciti a superarla. La cosa si fa parecchio misteriosa. Sentito, Lester e Rory?
Rory: a-altrochè.
Lester: cosa? Non ero attento stavo ancora festeggiando la mia festa. I rimasugli.
Henry: scusate il ritardo.
Tutti: HENRY!
Henry: ho pensato di dare un po’ di suspense e false speranze sulla mia possibile scomparsa al pubblico. –tutti gli ex-concorrenti si ritraggono per lo sgomento, imitati da Mike, Brick e Rory, e perfino il cameraman che sta filmando tutto- Ma il tempo dei giochi è finito e io posso finalmente essere me stesso! Non vedo l’ora di incominciare a fare sul serio.
Lester: anchio, ah! Solo che io farò sul folle anziché sul serio e così sarà la tua fine.
Henry: staremo a vedere. Muah ah ah!
Azusa: e Noah che fine ha fatto?
Owen: finalmente eccomi qua! Solo che è successo un vero guaio. Un guaio a Noah. FINE
*EPILOGO*
*Kalos*
Chris: bene, sono lieto di dirvi che ce l’abbiamo fatta. Vi ringrazio tutti, senza di voi non sarebbe stato possibile mettere a punto una scaletta di sfide così divertenti per le ultime puntate.
Jo: bando ai salamecchi e dacci il nostro premio, Mc Lean.
Sara: o vuoi mettercela nel culo anche stavolta?
Chris: no, no, no. Per una volta manterrò la parola data. Ecco la vostra ricompensa: non vi resta che andare all’Hotel Fior di Quattrini e presentarvi con il mio lasciapassare. –esce dal locale dove lo aspetta Meo a bordo di un Relicottero (sì, avete capito bene)- Godetevela e grazie di tutto!
Meo: da adesso soltanto noi 3 siamo i tuoi assistenti, vero Chris?
Chris: certo, consideratevi riassunti con piena carta bianca. Purchè tu mi porti fino a Unima con questo affare e che le sfide che abbiamo concepito in riunione funzionino.
Meo: Jessie & James mi hanno appena informato che il collaudo è andato meglio del previsto.
Chris: “meglio” del previsto?
Meo: proprio così.
Chris: fantastico, appena sarò a Unima darò inizio alla sfida seduta stante! Ce la fai a raggiungerla entro un’ora al massimo?
Meo: quando noi del TR diciamo alla velocità della luce non diciamo tanto per dire.
Shawn: finalmente eccoci all’Hotel! Caspio, che lusso.
Sara: porca*****
Sedna: questo posto è proprio a cinque stelle.
Dixon: STRATOSFERICO.
Jo: ehi, pinguino della reception, ci manda Chris Mc Lean in persona. Adesso tocca a noi!
Receptionist: ah, benissimo, vi stavamo aspettando. Indossate le uniformi e cominciate dal servizio in camera.
Jo: che cosa? Ma l’hai visto questo foglio?
Receptionist: sì, è il contratto di assunzione a tempo indeterminato che avevamo offerto al signor Mc Lean perché potesse pagare i debiti contratti durante il periodo della sua permanenza qui. Datevi da fare, pertanto, dovrete lavorare almeno un anno per estinguere tutti i suoi debiti.
Shawn: te lo sogni!
Receptionist: Machamp, Conkeldurr, Barbaracle, volete spiegare voi ai signori dipendenti il concetto di obbligo contrattuale?
Jo: fatevi sotto.
Machamp: SOCK!
Conkeldurr: SMASH!
Barbaracle: THUD!
Jo: tutto qui quello che sapete fare? Plop.
Tutti: noo, Chris alla fine è riuscito a fregarci di nuovo!
-proprio allora Chris gli passa davanti con l’elicottero-
Chris: io vi avevo promesso un anno di permanenza gratuita all’Hotel Fior di Quattrini ed è esattamente quello che avrete.
Tutti: CHRIIIIISTAAAARDOOOO!
Lindsay: e io? Si sono tutti dimenticati di me e della mia scuola!? Ehilà? Certo che è ingiusto essere dimenticati così.
Tyler: …meglio non toccare questo argomento.
UNIMA
*Villa Borghese*
Koffee: sveglia alle 10.51. Non c’è niente di meglio per una nobile Borghese che svegliarsi con il soave profumo del caffè che le preannunci la colazione sontuosa e raffinata. I vantaggi di essere la rampolla della famiglia più ricca di Unima, ah. Surp. Mmmh. Questo caffè ha un sapore strano…cos’è questo orribile retrogusto? Questo è un insulto alla sacralità del caffè!
Seijii: forse perché è chinotto.
Koffee: ah, volevo ben dire dall’alto della mia vasta conoscenza in materia. SPRUT! Una volgare bevanda analcolica al posto del mio pregiatissimo…aspetta un attimo, cosa sta succedendo qui? La sala da colazione è invasa da sconosciuti mai visti prima. La piscina all’esterno è infestata altrettanto.
Garlic: tuffo a carro armato di zinco zincato! GAZASPLASH!
Koffee: splut, mi ha bagnata dalla testa ai piedi. Kelseaaaaaaaaa! Indegna sorella acquisita, tu stai dando una festa.
Kelsea: cosa? Pfff, ma figurati. Questa è solo una prova per la GRANDE KELSISSIMA FESTA che darò fra una settimana!
Koffee: questa volta sei proprio in un mare di guai. Lo dirò a papà. Ah, vedrai cosa non ti farà, finalmente avrò la mia tanto attesa rivincita.
Kenzaburo Borghese: uatà! Kyaaah! Che ne pensate di queste mosse, possono andare bene per lo spettacolo dei talenti che si terrà alla festa?
Harold: Kelsea, tuo padre è troppo forte. Mi serve assolutamente uno come lui per il mio spettacolo teatrale in stile myazaki-kurosawa.
Kelsea: kelsicuro! Al mio papà è sempre piaciuto recitare al Musical.
Koffee: …
Comunque è il mio papà non il tuo! Mettiamo le cose in chiaro?! Allora lo dirò alla mamma che è l’unica che veramente si comporta da sangue blu qui dentro. Mammaaaa? Vedrai, vedrai… Mamma! Mamma! Ma dov’è la mamma?
Kenzaburo: la mamma è andata a trovare una sua amica contessa o principessa, non so, che sta a Sinnoh. Quanto a te, Koral, sìi più rispettosa verso tua sorella.
Koffee: noo! Non è giusto. Gnnnnn…va bene, papà. Io torno in camera mia. Non voglio mettere ulteriormente a repentaglio la mia dignità nobiliare.
Kelsea: attenta, da quella parte si stanno facendo le prove per le megapignattesplosive!
Koffee: stai zitta, non voglio sapere altro. Ahh! Booom! Booom! Booom!
Kelsea: uhm. Il raggio di esplosione non è abbastanza ampio, così non può essere divertente. –si segna l’appunto su un block notes- Al posto dei Pineco usare Ferrothorn. Ehi, laggiù, fermatevi: sono io la prima che deve provare lo scivolo Tropius! Yuhuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu!
Geoff: che sballo! Sorella, sei una festaiola con i cosiddetti!! Che idea usare il Tropius di DJ come scivolo gigante per tuffarsi direttamente in mare aperto.
Kelsea: lo so! Kelsì se lo so! E’ così che fanno i professionisti. Le feste in fondo sono una faccenda seria per pochi eletti.
Lindsay: scusate, io non capisco, che cosa stiamo festeggiando esattamente?
Kelsea: la fine di TDPKT fra 7 giorni! La semifinalissima a 4! Kelsciocchina. Quel giorno dovrà esserci una mega festa arci super kelsissima perché solo così potremo celebrare il vincitore di una serie lunga 100 episodi! Quindi dev’essere tutto organizzato alla perfezione. Perciò, dateci dentro con il divertimento in questo giorno di prova! Io vado a farmi un altro giro su Tropius.
Geoff: non me lo faccio ripetere due volte.
Bridgette: io voglio provare a surfarci sopra.
Kelsea: kelsuper idea! *Bridgette sei un kelsissimo genio*. Voglio addirittura provare con il kite-surf!
Beth: tutta questa situazione non vi ricorda la Spiaggia dei Perdenti?
Christine: assolutamente nooo. Tu ci sei arrivata solo adesso. E’ palese.
Beth: non ci sono arrivata adesso. Non cominciare, per favore. Se sei inacidita per via di Noah non è colpa mia ma tua quindi non scaricarmi addosso la tua frustrazione, grazie.
Christine: giusto, ti ignorerò e basta. Come sto facendo con lui.
Cody: ora che hai rotto con Noah che ne diresti di metterti con me? Eddai, mettimi alla prova. Anche solo per un giorno!
Sierra: provaci e vampiro o non vampiro ti ritroverai impalata sull’ombrellone.
Christine: almeno soffrirei di meno. Comunque, io mi aspetto la sorpresa da un momento all’altro.
Gwen: già, è impensabile che abbiano deciso di regalarci una vacanza in pace senza Chris, senza doposhow e senza altre noie.
Christine: perciò, godiamocela finchè è possibile.
Gwen: comunque tu e Noah facevate una bella coppia.
Christine: ovvio. –arrossisce nell’ombra- Anche tu e Trent.
Trent: già, ma non ne parliamo. –e questa volta è l’altra gotica ad arrossire per l’imbarazzo-
Azusa: ed eccoci qua, ancora una volta, per l’ultima volta, l’ultimo speciale di TDPKT in mia compagnia! Qui è Azusa Makishima che vi parla, in diretta dalla città balneare di Spiraria dove spira aria di sconfitta ma anche di festa grande a quanto pare.
Tutti: oh, no, ti pareva!
*Spiraria*
Kelsea: fine della festa di prova.
Koffee: ah ah! Finalmente.
Azusa: no, continuate pure quello che stavate facendo, gente! La vostra Azusa è qui solo per intervistarvi: farò un giro di vite per sapere le vostre opinioni sui quattro finalisti di A Tutto Reality Pokèmon Tour.
Eva: sì, come alla Spiaggia dei Perdenti. Ma chi credi di prendere in giro?
Azusa: durante la puntata ci sarà uno speciale dedicato a voi perdenti e infine un’ultima attività a sorpresa.
Christine: a che servirà questa “sorpresa”, stavolta? Ad aiutare ancora uno dei quattro superstiti?
Azusa: tipo Noah? Non posso dirvelo adesso: è una sorpresa. Adesso siate naturali, tornate ai vostri pre-festeggiamenti e ogni volta che vi faccio il segno della Vittoria da fuori campo, parlate al microfono! Avete capito miei tomodachii? Vai!
Beth: l’avevo detto. Chi comincia?
Zeke: faccio io. Ormai sono specializzato, yo. Io e il fratello James siamo stati l’anima dei Doposhow di quest’anno, mi spiego? Allora, comincio subito col dire che è una finale a 4 fantastica: tutti e 4 maschi. Quest’anno vi abbiamo stracciate: sesso forte- sesso debole 4-0!
Eva: e io ho STRACCIATO te.
James: alle solite. Comunque il mio amico Ezekiel ha fatto notare un semplice dato di fatto, che questa è la prima volta che c’è una semifinale interamente al maschile. Insomma, guardate che era rimasta solo Monika…
Eva: questo purtroppo è vero.
Alice: ehi, scusate, guardate che Monika sa il fatto suo. Io la conosco.
Lindsay: e io l’ho anche addestrata alla sopravvivenza.
James: sarà, ma senza i vari Kyle, Mayko, Henry, Rory non sarebbe arrivata così lontano, dovete riconoscerlo: infatti si è fermata al quinto posto.
Kyle: confermo su tutta la linea. E’ assolutamente incapace di fare qualcosa da sola.
Lindsay: ma senti da che palpito!
Beth: pulpito.
Lindsay: cosa c’entrano i polipi? Kyle non ha mai mosso un dito senza il suo maggiordomo.
James: anche questo è vero. Ma non toglie che io non ci vedevo proprio Monika in finale, ma neanche tra i primi quattro.
Heather: infatti, dovrei esserci io.
Courtney: cosa? Semmai io, IO sono stata derubata ogni volta! Anche quest’anno.
Heather: ah sì? E come, sentiamo la scusa che s’inventa stavolta miss capogruppo del campo estivo.
Johnny: semmai sei tu che hai rubato ad Alice il legittimo posto, ah. Diciamo le cose come stanno.
Courtney: . . .
Cody: la Squadra Shira era ben fornita (in tutti i sensi, dal mio punto di vista), sulla carta sembrava la nuova Squadra delle Amazzoni. Ma poi Lindsay si è autovotata di nuovo, Yumi è scappata, Christine si è fatta eliminare d’accordo con Henry, Mayko è impazzita e alla fine è rimasta la più…la meno…insomma, quando è rimasta solo Monika, peccato.
Alejandro: nessuno se lo sarebbe aspettato, ha fatto esattamente come te. Ahi que mal! –Sierra gli dà un calcio nei gioielli-
Sierra: gira al largo. Non fosse tornato Duncan saresti uscito a Londra senza neanche rendertene conto. Hai saputo per puro caso del piano di Noah, te lo ricordi?
Alejandro: non mi nominare quell’essere. Non posso credere che sia ancora in gara e io no. Non me lo so spiegare!
Trent: dai, Noah è stato bravo quest’anno, ha meritato la finale. Si è comportato da protagonista della stagione cosa che non aveva ancora mai fatto.
Leshawna: è rimasto simpatico come un cactus nel fondoschiena ma concordo, ha fatto cose che non mi aspettavo da parte sua: ha pure battuto Heather sul suo terreno in un episodio e ha messo le formiche nell’amaca di Chef e dopo lo ha sfidato a viso aperto in un altro più recente. Il gamberetto si è meritato tutto il mio rispetto.
Trent: e poi è l’ultimo di noi original 22. Non possiamo non tifare per lui. –appaiono Katie & Sadie vestite da cheerleader con i loro Plusle & Minun, riappacificate-
Katie: Noah! Noah! Noah!
Sadie: Noah! Noah! Noah!
Owen: Noah! Noah! Noah! No-ah che c’è?
Sadie: Owen, quello non è il mio bikini?
Owen: sì, quello di Katie mi stava un po’ troppo stretto e infatti si è rotto. –Katie e Sadie svengono all’unisono- Volevo far pare anch’io del fan-club di Noah, cacchio, è il mio migliore amico!
Leshawna: fai veramente schifo. Levati subito quel coso di dosso o ti sognerò stanotte.
Owen: d’accordo. Fatto.
Leshawna & Trent: ma non qui in pubblico!
Owen: ops.
Seijii: me-eh, che tonno. –emerge da sotto l’acqua- Ne ho pescato un altro, Kelsea!
Kelsea: kelsissimo! Con tutti questi Qwilfish potrò organizzare un torneo di palla avvelenata per la grande festa di fine serie inventata. Sei il migliore, smuack.
Seijii: meeeheeh. Glugluglu.
KJ: preso! Occhio che mi affoghi. Beato te, comunque.
Seijii: ma no, vedrai che anche tu ti riconcilierai presto con la tua pesciolina, fidati.
KJ: tra me e Leanne non può esserci più niente di serio. Mi ha mentito, mi ha tradito, anche senza bisogno che Henry ci mettesse il suo. Come faccio a perdonarla? Vorrei, ma non posso. NON POSSO.
Seijii: capisco. Mai dire mai. L’oceano è pieno di pesci ma a volte il pesce che ributti in mare la prima volta lo ripeschi migliore la seconda volta. Capito l’antifona?
KJ: quasi. Bah, ormai non riesco neanche più a guardarla. Cambiando argomento, tu davvero tiferai per Rory in questa finale?
Seijii: sì, anche perché siamo d’accordo che dividerà con me a metà in caso di vittoria: questo è un patto sul quale non c’è inganno che tenga. (Spero). Meh, ora ho un dubbio. Comunque devo tifare per forza per lo Zerbino: Lester non deve vincere, Henry lo odio, e Noah sta usurpando il mio ruolo. Dovrei esserci io con loro, altrochè! Che razza di piega ha assunto questa stagione nella parte finale.
KJ: proprio per questo io non tiferei Rory se fossi in te. Per me è stata una delusione quando si è rivelato uno sporco servo di Henry e chissà da quanto. Non merita di vincere nulla.
Sygfryd: ehu, invero Rory è un mistero. Secondo i miei calcoli sarebbe dovuto uscire nell’episodio la cui numerazione era trentaquattro ma non è stato così. Ordunque, non so assolutamente formulare alcuna tesi plausibile…
Johnny: e taglia, taglia! Taglia e tagliati la lingua già che ci sei. Ma chi se ne futte di Rory, quello è un floater furbo e mafioso. Sotto sotto lo zerbino c’è il marcio, punto e accapo. Ce l’ha data a bere finora.
Seijii: assolutamente no, è veramente quello che sembra, non ha mai finto, ne sono sicuro. Nessuno può essere così idiota da sottostare ai miei inganni per tutto questo tempo PER FINTA. Probabilmente è colpa mia che ho tirato forse un po’ troppo la lenza…
KJ: forse, eh? Andiamo, amico, al posto suo ti avrei mandato a…pescare subito.
Seijii: me eh eh.” Per questo non ci ho mai provato con te.
Tyler: io sono d’accordo con lui, invece. Si è approfittato della pessima memoria della mia ragazza senza alcuna vergogna: uno che fa queste cose è solo un viscidone!
Azusa: quindi la sua perenne onestà e gentilezza sarebbe solo una facciata? Questa è interessante, sentiamo se altri la pensano così. Ad esempio la sua ex-fidanzata.
Claryssa: Rory è sempre stato competitivo. Solo dopo che si è messo con me ha cominciato a fare la parte della vittima e voi fessi avete fatto il suo gioco.
Katie: sì, certo, e ci credo. Lo trattavi peggio della suola delle scarpe.
Claryssa: ti ha fatta pure piangere lì sulla nave. Apri gli occhi!
Katie: oh. Avevo rimosso questo ricordo. (episodio 13)
Claryssa: e chi c’è adesso tra i primi 4, lui poverino zerbino o uno di voi? Sgrunt, rispondete.
Katie: lui.
Seijii: meh, già..ma..
Lindsay: smettetela di darle retta, ma non vedete che sta cercando di fare? Il mio Tyler è un bravissimo ragazzo.
Tyler: infatti qui si sta parlando di Rory, non di me.
Lindsay: oooh, sì, giusto.
Tutti: …
Lindsay: però anche Tyler II, o Tyler 2.0 o Rory come lo chiamate voi è un bravo ragazzo. Mi ricordo quando ha aiutato me e Monika a superare uno scoglio molto doloroso facendoci da ponte per passare dall’altra parte e in più è molto carino, quindi non può essere cattivo. –indica Claryssa- Lei invece è molto molto cattiva, come un t-rex del Cretaceo, ecco.
Sygfryd: mi permetto di dissentire giacchè il tirannosaurus rex è vissuto nel Giurassico.
Lindsay: fa’ lo stesso. Per me Rory merita di vincere.
Seijii: anche per me. Non è da tutti provare a ingannare il sottoscritto e riuscirci al primo tentativo.
Zeke: vi dico io perché Rory deve vincere: è la dimostrazione che tutti possono farcela se ci credono davvero. Cioè, Rory è uno di noi: i fodders!
Sierra: ok, qui si sta facendo un gran parlare di Monika (già eliminata tra parentesi), di Noah, e di Rory, e come fan anzitutto non potrei essere più soddisfatta di tutto il materiale inedito che sta emergendo su questi tre favoriti dei fans e della sottoscritta. Ma ci stiamo dimenticando chi sono gli altri due concorrenti in gara? Lester e Henry! Loro sono la vera rivelazione di quest’anno: il primo protagonista folle e forte competitivamente e il secondo l’antagonista con più eliminazioni di sempre! Aaaanf, vado in apnea solo a parlarne.
Alejandro: urgh, Henry. Todos las dias gli auguro la muerte.
Geoff: ah, beh, Lester è stato il più grande di tutti. Non ho mai visto nessuno più fuori di testa e scatenato! Una ne pensa e 51 ne fa! Un grande.
Kelsea: a che punto siamo con i dolci?
Geoff: chiedilo allo chef DJ.
Kelsea: mmmh, kelbontà assoluta! Questi poffin piaceranno anche ai non-pokèmon e ai non-morti, sono troppo kelsissimamente gustosi. Bravo DJ, il tuo remix culinario mi piace, ho fatto bene ad affidarti la cucina.
DJ: oh, ma dai, così mi mettete in imbarazzo. C’è anche Bridgette a meritarsi gli elogi.
Geoff: eheh, lei si merita altro che elogi. Tante coccole e bacetti.
Bridgette: dai, Geoff, non ricominciamo a fare gli sdolcinati. Anche se non vedo l’ora.
Kelsea: allora prendetevi una pausa, tutti e due, qui continuo io con DJ. Kelsì, sono brava a fare i dolci tanto quanto a mangiarli.
Geoff: urrà, non me lo faccio ripetere due volte! C’è una stanza dove possiamo stare da soli?
Kelsea: certo, quella di Koffee! Non lascia mai entrare nessuno in camera sua. Blink.
Bridgette: grazie del consiglio.
Kelsea: Lester è anche il mio preferito. E’ esuberante e folle, capace di fare qualsiasi cosa per divertimento! Ha un coraggio e una scriteriatezza che non ho mai visto in nessun altro: la sua bici rotovoltaica, ad esempio, è letteralmente volato in orbita quando l’ha provata!!! E quando è atterrato con lo schianto? E’ stato *kelsissimooo*. –si tuffa nella vasca di crema pasticciera- Sono una dilettante a suo confronto.
Qualsiasi impresa fuori di testa che io a malapena sognavo lui l’ha fatta: ha cavalcato una colonia di Seadra alla conquista e devastazione di Johto, si è buttato giù dalla funivia del Monte Camino, si è intrufolato in un museo supersorvegliato, è stato M.I.T.I.K.O! Cioè Mega Iper Troppo Incredibilmente Kelsissim Oh!
Kelsì, sarebbe stato il mio tipo ideale.
DJ: ma Kelsea, era proprio necessario rovinare l’impasto per i poffin così?
Kelsea: kelsu kelsu, tirati su con un po’ di tiramisù! Sulla faccia, ahahah! Kelseriamente, in qualità di caporganizzatrice non potrei essere più fiera del tuo aiuto finora e manca una settimana ancora. Perciò ti puoi concedere un po’ di spasso extra, in cucina ci si deve soprattutto divertire, yuppi!
DJ: senza offesa, ma a volte faccio fatica a distinguere te e Izzy.
Kelsea: buona questa! –si mette una fragola sul naso come un pagliaccio- La vita va vissuta al massimo del divertimento, sempre. Lester e Izzy, ma soprattutto LESTER, questo l’hanno capito subito. Quindi tu per chi farai il tifo in finale?
DJ: per Rory e Henry, naturalmente. Sono i più gentili, sorpattutto Henry si vede che è una gran bella persona, mi ha fatto un’ottima impressione quando sono stato nella sua stessa squadra.
Kelsea: wow, ma dici kelseriamente?!? Mi sa che dovrò aggiungere un po’ di fosforo nell’impasto dei dolci. Così diventeranno anche ***fosforescenti***. Ke kelsissima idea!
America: eeehm, scuuuusamiii? Maaaa chi ripulirà dopo questo macello in cucina? Dovrò farlo io, giuuusto?
Kelsea: ma nooo! Tu sei qui per divertirti con noi a cucinare, ci penserà la vera cameriera di famiglia.
America: davvero? Questo è keeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeelsissimoooooooooo!
Kelsea: non avrei saputo dirlo meglio!
America: è la prima volta che sto in cucina eeeee non per lavare i piatti eeee il pavimento. Sniff.
Kelsea: tieni, divertiti ad armeggiare con il frullabacche. Ah, benvenuta in famiglia, kelsoprattutto.
Koffee: coooosa significa?
America: staaavo per dirlo io.
Kelsea: Koffee, hai cambiato idea e vuoi partecipare anche tu?
Koffee: no, categoricamente NO. Voglio solo sapere cosa significa quello che hai detto a questa specie di cameriera. Non mi dirai che papà ha adottato un’altra buona a nulla dal nulla! Non può farmi questo, una piantagrane per sorellastra mi bastava e avanzava, due è inimmaginabile.
Kelsea: invece sì, ho convinto papà ad adottarla.
America: aaaspetta, questo non me l’avevi detto.
Kelsea: volevo farti una sorpresa. Il regalo più kelsissimo che si possa fare: una vera famiglia! Visto che tu non ce l’hai.
America: uaaaao.
DJ: ma è una cosa bellissima. Mi sto commuovendo anch’io.
Kelsea: però dovrai cambiarti il nome perché noi Borghese iniziamo tutti per K, è una specie di tradizione di famiglia.
America: allora mi chiamerò Kenya d’ora in poi. Tanto America è il nome che mi avevano dato i miei padroni.
Koffee: tu non sei una Borghese, è solo un caso se hai la K nel nome! E forse è per questo che sei stata così fortunata. Non ci posso credere, adesso ho due sorellastre da gestire, non una, due! Sento che sto per svenire, ho bisogno del mio caffè per tirarmi su.
Kelsea: perché allora non assaggi il tiramisù al caffè?
Koffee: buona idea…che tu mi hai rubato. Sia chiaro. Gnam, scommetto che è pessimo. Mmmmmmh! Non puoi averlo fatto tu.
Kelsea: invece sì, ahahah!
Koffee: che buono, si sente tutto l’aroma del…puah, caffè di pessima qualità…ecco! Sei la solita incapace. –intanto si porta via tutto il piatto- Vado a buttarlo nella spazzatura. Munch, chomp, altro che spazzatura. Che rabbia, sa fare anche i dolci divinamente, come la detesto.
Kenya: ma è sempre così acida tua eee adesso anche mia sorella maggiore?
Kelsea: è il troppo caffè che la rende nervosa, ma in generale è spassosa, te l’assicuro. A modo suo è la persona più esilarante che conosca.
Koffee: e date una ripulita a questa cucina, che sembra un porcile! Ve lo ordino in qualità di sorella maggiore e capofamiglia responsabile in assenza della mamma! –le s’impiglia la manica della vestaglia nel frullatore, acceso- Gasp! Straaaaaap! Aaaargh, noooo!!!
Kenya: iiiin fondo hai ragione.
DJ: non posso guardare.
Cody: io sì, invece, ho fatto bene a tornare in cucina per dare una mano.
Azusa: al termine del giro di vite il giudizio è unanime: Lester è stato l’autentico mattatore dell’edizione e per questo ha fior di sostenitori dalla sua parte, perfino i pokèmon. Ma sapete che anche Henry ha i suoi? Facciamo un giro per sentire quelle voci fuori dal coro che ancora nonostante tutto quello che ha fatto sostengono che la finale sarebbe più che meritata dal nostro main villain.
Heather: non mi interessa se ha buttato Alejandro in un vulcano, l’ho fatto anch’io pur di vincere né che sia veramente un folle malvagio. Io guardo ai numeri e in questo caso ha conseguito dei risultati da far apparire sia me che Alejandro come dei santi: 25 eliminazioni. Con un palmares del genere ti meriti solo la vittoria, e poi a me gli altri stanno tutti sulle scatole se devo essere sincera. Izzy al maschile finirà per autodistruggersi, e Noah e Rory sono due autentiche nullità.
Courtney: anch’io sostengo Henry. Già solo perché ha spedito Gwen dentro a un vulcano e ridotto Duncan al suo schiavo si merita la mia gratitudine, ma lui ha anche avuto il controllo totale della competizione dall’inizio alla fine come nessun altro prima d’ora. Mi sarei dovuta mettere con lui e a quest’ora altro che quarto posto, sarei sul tetto del mondo! Ho commesso l’errore più grande della mia vita a innamorarmi di un semplice delinquente anziché di un genio del male e dell’organizzazione criminale.
Gwen: già, devi proprio rammaricartene.
Courtney: sta zitta, non c’entri niente con questo discorso.
Leshawna: ok, a parte le due…che sappiamo, chi altro malato di mente tifa seriamente per Henry?
Claryssa: io.
Garlic: e anch’io. Gazam!
Leshawna: più di quanti pensassi.
Beth: e mettici anche lei. –indica Christine-
Christine: io non tifo per Henry solo perché gli ho regalato un’immunità. Io noah tifo per nessuno.
Azusa: hai detto “noah” anziché “non”. Ti ho sentita!
Christine: è stato un lapsus, a te non capita mai? Ah, già, grave dimenticanza la mia: tu sei la perfezione personificata.
Azusa: non esageriamo, più umilmente sono semplicemente la migliore in assoluto.
Christine: e come mai sei durata solo cinque episodi?
Azusa: soltanto perché è stata una mia scelta. Ehm! Ma non sono venuta qui per parlare di me. Siete voi i protagonisti di questo episodio, tutti quanti voi perdenti!
Beth: ma che cosa dobbiamo fare di preciso?
Azusa: essere voi stessi, non lo so, inventatevi qualcosa o sarò costretta a provvedere io a vivacizzare questo episodio. Ho già tutto pronto come piano B.
Trent: no, no, vedrai che tiriamo fuori qualcosa tra un momento. Presto, inventiamoci qualcosa prima che ne tiri fuori un’altra delle sue.
Beth: potremmo raccontare quello che è successo dopo la nostra eliminazione, ciascuno a turno, com’è cambiata la nostra vita dopo TDPKT.
Christine: in meglio o in peggio?
Lindsay: perché, è cambiata?
Tutti: -silenzio generale-
Seijii: beh, io sto mettendo su un’attività commerciale con Kelsea. Molto presto faremo soldi a retate! Sarà un’attività duplice, di pesca e di coppia. Me-eh!
Christine: interessante…
Leanne: io sono stata scritturata per il Pokèwood.
KJ: veramente?!?
Leanne: sì, assieme a Sunday. Mi hanno scelta dopo aver visto la mia interpretazione all’acquario di Grecalopoli, a lei invece non so perché l’abbiano scelta, però ha fatto più successo di me. Ha già fatto quattro film passando da comparsa a protagonista.
Johnny: avrei una domanda: ma chi minchia è ‘sta Sunday?
Katie: quella sempre al telefono, ricordi?
Johnny: oh madonna do carmine, è “quella”? Mizzeca, e ha fatto più successo di te, Leanne, ma veramente?
Leanne: non la invidio per questo, dopotutto il successo io me lo sono già goduto in altri campi, ho accettato il ruolo di attrice come hobby. Sapete, per spezzare la routine dei concorsi di bellezza. –si sistema la fascia di “Miss Unima” che porta al collo-
KJ: io invece ho provato a mettere su una rock band con Koffing. L’idea mi è venuta dopo aver assistito a un concerto della capopalestra Velia, che è stato da paura. Ho sempre avuto un debole per il rock ma mai così tanto da pensare di entrarci dentro: come musicisita so soltanto sfasciare le chitarre.
Leanne: uh-uh, immagino.
KJ: comunque ho voluto provarci a imparare a suonare prendendo lezioni proprio da Velia, e ho fondato 2K2J, ovvero la mia rrrrrrock baaaand! Io al microfono, i miei soci agli strumenti.
Azusa: questa sì che è forte! Chi sarebbero gli altri membri?
KJ: uno è Koffing, che assieme a me fa le 2 K del gruppo.
Johnny: uno sono io, ah.
Leanne: voi due? Dopo tutto quello che è successo fra di noi?
KJ: già.
Johnny: abbiamo fatto pace dopo aver scoperto che Henry ci aveva messo il suo zampino nell’intera faccenda.
KJ: e l’altro è il mio migliore amico Seijii.
Seijii: ma in questo caso uso il nome d’arte di SJ. Come suono il basso io non lo sa fare nessuno, me-eh!
Johnny: il divino FJ alla chitarra invece se ne sta.
Leanne: sono stupita.
Azusa: a chi lo dici! Questo è quello che cercavo, questi sono i colpi di scena che possono rendere questa puntata degna di essere guardata, ma a questo punto voi avete fatto abbastanza, è ora che la sottoscritta dia il suo tocco.
Comincio con le interviste radiofoniche dei SUPERQUATTRO FINALISTI che sto per tenere proprio qui, proprio adesso in diretta. Sempre che i finalisti siano sintonizzati sulla mia stessa frequenza. Vedremo. Toru, sei riuscito ad agganciarne uno?
Sì?
Ottimo! Questa è una cosa che nessuno aveva mai fatto prima in un reality show.
Christine: forse dal momento che esistono già i Confessionali.
Azusa: abbiamo Noah in collegamento. Noah! Anzitutto dicci dove ti trovi adesso e su cosa stai viaggiando.
Noah: sto viaggiando sul treno di Kalos, ovviamente. L’avevo già detto a fine puntata ieri. L’ho preso meno di cinque minuti fa quindi sono ancora a Luminopoli.
Azusa: comodo. Lo sai vero che Lester è già quasi arrivato qui da noi? Se vuoi vincere devi mettere la quinta mentre finora sembra che tu abbia la leva del cambio bloccata. Mi risulta che perfino Henry e Rory siano comunque più avanti rispetto a te.
Noah: ok. Ne prenderò atto.
Azusa: allora, che effetto fa essere fra i quattro finalisti? E’ la tua prima volta.
Noah: non è male.
Azusa: cioè? Puoi essere un po’ più dettagliato?
Noah: non posso dire che non mi piace. Mi piacerà ancora di più quando avrò vinto tutti quei soldini, ecco nel dettaglio.
Azusa: …bene. Sappi che qui sono in tanti a fare il tifo per te dato che sei visto come l’ultimo rappresentante della “vecchia guardia” di A Tutto Reality e contemporaneamente degli underdogs.
Noah: scommetto che ci sono anche tanti che tifano contro, come Alejandro.
Azusa: hai qualche idea su come andare avanti, dunque? Quale è la tua strategia, se ne hai una, per superare lo scoglio delle semifinali e arrivare fino in fondo?
Noah: la strategia la lascio all’antagonista principale di turno, diciamo che la mia sarà più una regia. Inoltre ho in serbo qualche sorpresa. Stavolta sono in pieno spirito competitivo anche se non sembra, ho anche cambiato il mio look per l’occasione, perciò aspettatevi di tutto da parte mia.
Azusa: wow, la cosa si fa intrigante. Addirittura cambio di look, non vediamo l’ora di vedere cosa hai in serbo per questa semifinale adesso che l’hai detto.
Noah: c’è altro?
Owen: digli che lo saluto! –Azusa lo rovescia con una mossa di lotta libera- Ahio!
Azusa: alla larga dal mio microfono personale. Eccome se ne ho di domande da farti ancora. Chi preferiresti trovarti contro in finale fra Henry, Lester e Rory?
Noah: Lester, ovviamente. L’ho imparato a conoscere molto bene e so più o meno cosa aspettarmi da lui: una follia dietro l’altra. Ma saprei come girarle a mio favore. Invece non vorrei mai trovarmi per ultimo Rory, non mi fido per niente di costui. Lui non è “un’ anguilla che nuota immersa nell’olio motore” bensì “il verme che striscia schiacciato sotto la terra concimata di fresco”.
Azusa: spiegazione di questa nuova definizione, arigatò?
Noah: è marcio sotto la sua facciata di zerbino. Lo dimostrano le sue ultime vittorie. Rory finora ha sempre campato strisciando sotto sotto intanto che in superficie altri spargevano “il concime” del quale lui poi si è nutrito. Vedere Seijii come si è attirato l’odio di tutti mentre Rory pur essendo suo complice si guadagnava onori e simpatie. E sta facendo lo stesso con Henry, se non ve ne foste accorti.
Claryssa: ecco. Come ho detto io.
Lindsay: ma no, sono solo coincidenze, Rory è un bravo ragazzo, io lo conosco molto bene! Ehi, mi sono ricordata il suo nome finalmente dopo tanti anni.
Tyler: ma di cosa stai parlando…?
Azusa: quindi secondo te Rory sta sfruttando in realtà Henry nella speranza di vincere nell’ombra?
Noah: no, non ha tutta questa intelligenza.
Seijii: quello che ho sempre detto anch’io.
Noah: ma lo sta facendo inconsapevolmente e prima che se ne renda conto, conviene correre ai ripari e anticiparlo. Come non lo so ancora, sono spiacente.
Owen: adesso posso salutarlo?
Azusa: noo! Però la prossima domanda potrebbe interessare anche te. Noah, a chi dedicherai la tua improbabile vittoria?
Noah: chi altro c’è in ascolto?
Azusa: tutti quelli già eliminati!
Noah: perfetto. (Perfetto un corno.) Dunque, dovessi vincere dedicherei la vittoria a….-si sentono strani suoni- krrr….kkkkkssss….bzzz…sto…entrando…in…una…galleria…magari…rispondo….un’altra….volta.
Owen: oh, che sfortuna, uffa.
Christine: eh, quando le forze avverse dell’universo si mettono in mezzo.
Azusa: abbiamo perso il segnale per davvero?
Noah: questa galleria è parecchio lunga perché a quanto pare è un tunnel sotterraneo sottomarino che collega le due regioni, quindi…
Christine: adesso però il segnale non sembra più tanto disturbato -.-
Noah: bip bip bip bip …bip …………..b i p.
Azusa: …facciamo finta di sì e passiamo a Rory. Rory pare non aver preso lo stesso treno di Noah e prima di lui di Lester. Sentiamo dunque come si è organizzato per spostarsi di regione. Se è vero che Toru è riuscito a localizzarlo e mettersi in contatto…
Rory, ehilà? Qui è la Grande Azusa che ti parla, se sei in ascolto fatti sentire!
Rory: g-gulp, allora era proprio rivolto a me quell’annuncio alla radio. Non pensavo di essere così popolare, cioè, non lo sono mai stato e q-quindi non ci sono abituato. Sei l’Azusa di TDPKT?
Azusa: e dei suoi doposhow. Avanti, su cosa stai viaggiando in questo momento e perché non hai semplicemente aspettato il treno di Luminopoli?
Rory: il treno ci metteva 4 ore per ritornare indietro dal capolinea di Roteolia e poi tornare a Luminopoli per poterlo prendere. N-Non avevo voglia di aspettare così tanto. Allora ho cercato un passaggio in aereo ma non c’erano aeroporti segnati sulla mappa.
Azusa: e dunque?
Rory: ho deciso di fare l’autostop come un Giramondo.
Azusa: ah, l’ho fatto anch’io da piccola. Come è andata?
Rory: sono andato in giro per la regione con i miei pattini a rotelle e mi sono stati offerti i seguenti passaggi: a dorso di Mamoswine, in groppa a un Formula Rhyhorn, in bicicletta, in Surf sopra un DRAGALGE, e infine in un pacco postale. Proprio tramite la corriera sto finalmente volando alla volta di Unima: e il destinatario si trova a Poggiovento.
Azusa: molto vicino a Spiraria, quindi.
Rory: g-già. AHIO! Peccato che il contenuto del pacco sia vivo…smettetela di pungermi, per favore! Ahi, sì, i morsi vanno già meglio, come no.
Azusa: che pokemon ci sono assieme a te in quel pacco?
Rory: “specie esotiche non pacifiche per il progetto di ripopolazione del deserto minore di Poggiovento.” Basta e avanza come descrizione o d-devo scendere più nel dettagliouch?
Azusa: no, basta così. Passiamo a un altro argomento. Che sensazioni hai per questo traguardo raggiunto, le semifinali? So già che non l’avresti mai creduto possibile quindi non stare a ripeterlo e piuttosto dimmi cosa provi in questo momento, anche perché sarà che non ci credi però ormai ci sei quasi e in più ieri sei stato disposto a sacrificare un’amicizia per restare in gara! Quindi in fondo vuol dire che ci tieni proprio a vincere.
Rory: non proprio, insomma, m-mi piacerebbe ma so già che non ho alcuna chance contro quei due…tre! con Noah Sono già soddisfatto e fiero di essere arrivato fin qui e voglio dare il massimo, sì, anche se sarà inutile, nelle ultime sfide.
Azusa: e se le sfide fossero tutte giocate sul fisico? In tal caso sai che vantaggio avresti sugli altri.
Rory: ehm vero, e sinceramente ci spero. E’ la mia unica speranza.
Azusa: intanto hai già vinto o ci sei andato comunque sempre vicino quasi tutte le sfide in singolar tenzone contrariamente alle aspettative. Al punto da far ricredere la sottoscritta sul tuo conto. Shimatta! Pensa! Quando ho visto il tuo nome nella lista ufficiale dei superquattro rimasti ho fatto MA-JI-DE’!?? Urlandolo nelle orecchie del povero Toru. Quindi davvero dovresti credere di più in te stesso oppure stai solo facendo finta?
Rory: e-eh?
Azusa: niente, era solo un’ipotesi un po’ majidè e un po’ innoahvativa.
Rory: ehm, d’accordo.
Azusa: tu hai una strategia in mente per sopravvivere fino alla finale a due, Rory, o tiri solo a campare il più possibile (come Noah)?
Rory: strategia? In effetti sono indeciso sul da farsi, forse è arrivato il momento che dovrei cambiare registro e interpretare la gara in maniera diversa. Ma non sono ancora sicuro. C-Ci sto pensando. Va bene come ho risposto?
Azusa: mi accontento. Nuova domanda ed è altrettanto impegnativa: con chi vorresti arrivare allo scontro finale, se riuscissi ad arrivarci in un modo o nell’altro? Chi è l’avversario che ti senti più in grado di battere in uno scontro alla pari 1 vs 1?
Rory: se fosse una sfida dove ci vuole il fisico potrei avere la meglio su di Noah ma anche su di H-Henry. (Glom)
Azusa: a-ah. Il “glom” si è sentito forte e chiaro anche in radio. Qui sorge spontanea la domanda: temi Henry come suo alleato oppure lo temi come suo avversario?
Rory: non capisco in che senso, scu-scusa. I-Io non sono mai stato un suo alleato, giuro. A-Anzi il contrario.
Tutti: ………………………………..
Rory: mi fa paura, sì, come avversario e come nemico. Non voglio mettermelo contro finchè non sarà strettamente necessario. Sappiate che tutto quello che ho fatto ultimamente l’ho fatto di mia spontanea volontà, se è questo che insinui. Ogni mia decisione l’ho presa da me, soprattutto quella pesante di ieri, sigh, neppure Henry lo avrebbe fatto probabilmente.
Azusa: su questo non c’è dubbio (. . .)
Lindsay: scusate se interrompo ma questa puntata non doveva essere dedicata a noi sconfitti? L’hai detto tu o ricordo male io? E avevi anche parlato di uno speciale…
Gwen: ‘sta zitta Lindsay.
Azusa: ops! E’ vero che avevo detto così all’inizio. E lo confermo che ci sarà. Intanto ringrazio Rory per aver partecipato all’intervista nonostante la sua scomoda posizione e per adesso chiudo il collegamento radio.
Contemporaneamente nella regione di Kalos….
Chris: bene, vi ho obbligati, ahem, invitati a tornare qui perché siamo alle fasi finali della stagione con gli ultimi 4 finalisti e io comincio ad essere seriamente a corto di idee, perciò mi serve tutto il supporto possibile.
Mike: cosa dovremmo fare esattamente?
Chris: Ho bisogno di un gruppo compatto di collaboratori che mi aiutino a elaborare e testare le sfide che propinerò a questi finalisti, che devono essere perfette apposta perché loro diano il loro meglio e il loro peggio assoluto per massimizzare gli ascolti e l’interesse dei media! Dato che non ci sono più i vari Mr.Smith, Kyle, il papà di Kelsea, Rafan… a fornirmi il budget per disporre di uno staff decente, e neanche Chef mi è più d’aiuto, mi devo affidare agli assistenti gratuiti, che siete stati voi. In fondo, consideratela una promozione.
Jo: noi cosa ci guadagniamo, Mc Lean?
Chris: la mia stima e profonda gratitudine anzitutto. Non vi basta, eh?
Tutti: per niente.
Chris: ma che individui avidi e tornacontisti. Va bene, in cambio del vostro contributo vi offro un soggiorno gratis all’Hotel Fior di Quattrini, il più grande e costoso di questa regione.
Shawn Swampound: io voglio vederlo prima questo fantomatico hotel di lusso! So come funzionano le truffe, mio fratello è un certo Seijii.
Sara: giusto, faccelo vedere! Daiii!
Chris: ce l’avete proprio di fronte al cafè dove ci troviamo.
Sara: porca puttana, è gigantescoooo!!!
Chris: e all’interno è ancora meglio. Io ci sono stato in questi due giorni (troppo pochi) ma non posso più godermelo perché è già ora di ripartire.
Jo: affare fatto, allora.
Jessie: fermi tutti!
James: come mai a questo meeting non avete invitato anche noi?
Meo: il Grande Meo ha un sacco di idee che possono tornare utili per le sfide e causare guai ai concorrenti, doppi guai. Miao.
Chris: ok, ok, siete dentro a patto che non…
James: comunque ci devi un risarcimento dei danni arrecati alla nostra mongolfiera dal vostro Rhyhorn volante.
Chris: basta! Ho capito. Ho già promesso un soggiorno gratuito al grand hotel in cambio della vostra consulenza e assistenza, inclusa la vostra, Trio Rocket. (Ah, se solo Azusa non fosse stata già impegnata…)
Ecco come ci organizzeremo: alcuni mi faranno consulenza, altri si occuperanno dell’allestimento e altri infine dovranno testare le sfide di persona per accertarsi dell’efficacia. Cominciamo dall’ultima cosa che ho detto: chi si offre volontario? –silenzio totale-
Aori: ……………….
Chris: e una! Ce ne servono almeno un altro e un altro ancora. Possibilmente di sesso maschile, visto che 4 concorrenti su 4 sono maschi.
Jo: Brick.
Shawn: e il buon Mike. Sarebbero perfetti. La fisionomia di Mike tra l’altro è simile a quella di Lester e Rory perciò sapremmo anche farci un’idea su come se la caverebbero gli originali. No?
Mike: no, un momento. Brick, tu non hai niente da dire?
Brick: sarà per me un onore prendere parte alla missione con il soldato migliore della mia ex-truppa delle Larve Mutanti.
Chris: ottimo!
Meo: Jessie & James si occuperanno della parte pratica e costruiranno eventualmente tutto quello che sarà necessario per allestire le sfide, fidatevi di chi ha esperienza.
Chris: mi piacerebbe vedere uno di quei vostri mecha giganti impiegato contro i concorrenti…
Sara: e a me piacerebbe guidarne uno. Muahahahahh!
Chris: Dixon, il nostro artista e fumettista disegnerà i progetti.
Dixon: potrei fare anche qualche vignetta in stile manga delle scene che potrebbe offrire ogni sfida: sarebbe *galattico*!
Sedna: non dire quella parola! Mi evoca terribili ricordi e sensi di colpa. Quante ne abbiamo combinate noi del Team Galassia.
Jessie: ah, ecco cosa mi ricordava quella tenuta ridicola! Sei del Team Galassia! Ohahahahah!
James: gli astronauti con l’acconciatura emo.
Sedna: ehi! Senti da che pulpito: Team Rocket. Non so se è più ridicola la coda di cavallo a J color fucsia o il capello lungo indaco da femmina.
James: non è da femmina! E’ da aristocratico.
Jessie: nessuno insulta i miei capelli, specie una con il caschetto azzurro! E poi vuoi mettere la raffinatezza e la semplicità della nostra tuta paragonata a quella robaccia da astronauta che indossi tu?
James: siete stati la nostra brutta copia, tra l’altro. Team Razzo, Team Galassia, che differenza c’è, eh?
Sedna: io almeno mi sono riciclata per fare un lavoro onesto, voi ancora inseguite un moccioso con un Pikachu.
Shawn: per quanto andranno ancora avanti questi pagliacci?
Meo: di solito la cosa richiede dalle 2 alle 4 ore.
Chris: fantastico.
Meo: ma ci penso io ad accelerare i tempi con quattro Sfuriate. Zaf! Zaf!
Jessie: aaargh, Meo!
James: ahia, in faccia no!
Sedna: mi hai bucato la tuta da astronauta, gattaccio, adesso come faccio a respirare?! Ah, già, sono sulla Terra.
Shawn: ne siamo davvero sicuri, ne-eh-eh?
Chris: basta così. Sappiate che c’è molto da fare e se non finiremo entro oggi nessuno di voi riceverà alcuna ricompensa!
Jo: d’accordo, allora non perdiamo altro tempo. Sotto con le idee!
…
Chris: non ci siamo! Non ci siamo! Questo è il genere di sfide che annoiano il pubblico o perché troppo lunghe o perché troppo impegnative. . sob. Possibile che sia tanto difficile?
Dixon: dobbiamo studiarci le cartine delle regioni un po’ meglio. Senza distrazioni. Uuuh, ma quella è la Campionessa? Com’è luminosa, devo subito disegnarla per farle onore!
Chris: eccone un altro con la stessa capacità di concentrazione della miglior Lindsay. Dicevo?
Ogni sfida dev’essere impegnativa ma non troppo lunga e soprattutto divertente e ad hoc per i quattro che sono rimasti: serve la testa ma anche il fisico per risalire ogni volta e menti creative come Lester e Henry possono offrire davvero molto con gli spunti giusti.
Allora avete idee? Spunti di sorta?
Meo: -l’occhio felino gli brilla su un punto della mappa della regione di Johto- “Torre Radio”. Questo mi fa venire una miaoravigliosa idea.
Jo: e quale sarebbe questa “miaoravigliosa” trovata, gatto razzo? Non tenerci sulle spine.
Meo: primo, non chiamarmi in quel modo. La trovata è…psst..psst…miao..miao. E quando meno se l’aspetteranno si attiverà il conto alla rovescia.
Chris: eccezionale! Nyahahah!
Meo: uao, una risata simile alla mia.
Jo: bah, per me si poteva scegliere di meglio. Questi idioti dovrebbero sudarsi la vittoria, qui finora vedo a malapena sfide che li facciano affaticare: mancano sfide di forza e fisicità.
Shawn: considera chi è rimasto, Jo. A parte Rory, nessuno dei restanti ha i muscoli, e poi tra loro c’è Noah. Ci hai pensato, neh?
Jo: per me non è vittoria meritata se non è vittoria sudata. Queste sono le mie proposte. –passa un foglio-
Chris: così li ammazzi tutti e poi io rimango senza finalisti? Straaap. Bocciatissime.
Jo: poi non lamentarti se in finale ti troverai Allergico VS Zerbino e i tuoi ascolti fiiiiiiii precipiteranno come quel dirigibile.
Dixon: finito! Ho fatto uno schizzo della possibile battaglia finale fra Rory e Noah.
Chris: gulp, non sia mai. Sarebbe la rovina. Datemi del nastro adesivo, forse qualcuna si può tenere in considerazione..
Sedna: intanto potrei illustrarti le mie idee per la regione di Sinnoh, che è casa mia. Chi meglio della sottoscritta sa cosa può offrire ancora questa regione in termini di risorse?
Shawn: chiunque.
Sedna: no! Umpf.
Chris: al momento è urgente trovare una sfida per la regione di Unima, a Sinnoh penseremo più tardi.
Sedna: ma uffa.
Meo: qui potrei di nuovo avere una miaoravigliosa idea, ma mi servirà che qualcuno si occupi della sequenza immaginifica che uso di solito in questi casi.
Dixon: quella la disegno io! Ho sempre amato le “Immaginazioni di Meo” nell’anime. Ma poterle disegnare è, è qualcosa di assolutamente spaziale.
Meo: allora….
Miao miao
Miao miao
Miao miao
Miao miao miaaao.
…e alla fine verranno attaccati da guardiani mecha in tema.
Chris: l’ideale per incrementare la suspense, proprio ciò che cercavo! Bravo, Meo, tu e il Team Rocket siete a un passo dal guadagnarvi la mia rinnovata stima, gratitudine e ricompensa.
Sedna: grr.
Chris: mettetevi subito a lavorare su quest’ultima. Inviate gli operatori!
Tornando a Unima…
Leshawna: vedo…vedo…
Garry: che cosa vede nel mio futuro, Madame Leshema? Yawn.
Leshawna: vedo… Anzitutto un paio di ceffoni per come mi hai chiamata.
Garry: tanto c’è la mia fortuna a proteggermi sempre.
Leshawna: già. Seconda cosa: per quale motivo mi sto prestando a questa cretinata? Qualcuno me lo ricordi.
Christine: per allungare il brodo.
Sierra: nel linguaggio specifico si dice FILLER. Prego.
Lindsay: adesso tocca a me fare la chirurgomanzia! Predicimi un futuro nel quale mi rifarò le tette e diventerò una celebrità, Madonna Lequisha.
Leshawna: ah. Avvicinati alla pokèball di cristallo e mettici le mani sopra.
Lindsay: così? Oooh*.
Azusa: uhm.
Vi prego, fate qualcosa anche voi altri! I tempi non sono ancora maturi per proporre la mia strepitosa trovata. Manca poco ma mi serve il vostro contributo. PERCIO’ FATE QUALCOSA!!!
Seijii: qualsiasi cosa? Me-eh, allora io so cosa potremmo fare.
Azusa: non proporre la gara di pesca o ti butto in acqua.
Seijii: assolutamente no! In realtà volevo fare un concerto.
KJ: cosa? Amico, stai scherzando.
Seijii: per mille corifene, oggi ci sarà il primo concerto ufficiale dei Two K, Two J!
Johnny: mizzeca, ideona.
KJ: che cosa? Ma se ho scritto solo una canzone finora.
Seijii: appunto.
KJ: Noo, so dove vuoi andare a parare, e ti dico di NO. Non mi convince e non mi convincerai. Tra l’altro non funzionerebbe mai.
Seijii: fidati di questa lenza.
Azusa: un concerto tipo i Fratelli Reality. E’ proprio quello che mi serve!
KJ: ma sarà di una sola canzone, è chiaro?
Leanne: dai, sono proprio curiosa di sentire i miei tre ragazzi preferiti in concerto. Non fare il ritroso solo perché ci sono qua io, se vuoi mi nascondo, blink.
KJ: no, anzi, tu devi restare visto che è per te!
Leanne: per me?
KJ: Accidenti, l’ho detto. –arrossisce- Colpa tua, amico! Ti strozzerei se non dovessi abbassarmi della metà per farlo.
Seijii: grazie per averlo sottolineato, meh.
Eva: allora cominciate a suonare SI O NO?
James: ma io mi domando che strumento suonerà Koffing.
Johnny: il Koffing non suona, si occupa dei fumogeni. Per questo ci manca il batterista.
Seijii: meh, già, me ne ero dimenticato. –KJ lo guarda molto male- E anche un secondo chitarrista non sarebbe male.
Trent: vi faccio io da secondo chitarrista, tra artisti e sfigati in amore bisogna essere solidali.
Gwen: cough-cough.
Harold: mentre il sottoscritto farà la batteria con la bocca. Sono capace di riprodurre tutti i suoni delle percussioni, dal tamburo ai piatti. Chik kkk kapush sdeng!
Azusa: ottimo, allora la scena è tutta vostra. Lasciate che vi presenti come faccio a Totan Koku: onna no ko e otoko no ko, onna no hito e otoko no hito, gakusei e lavoratori, ecco a voi i 2K-2J featuring i Fratelli Reality per la prima volta in concerto qui in esclusiva su TDPKT. Totemo ii desuuu! Natta kondo! Subarashii!
Johnny: quando finalmente ti decidi a scendere dal palco, cominciamo..
Azusa: ah, sì.
“SENZA TITOLO” – (“Manifesto Futurista della Nuova Umanità” di Vasco Rossi)
KJ: accidenti…non ho mai pensato a un titolo, quindi non ce l’ha. Auff, un bel respiro.
La cosa più semplice
Ancora più facile
Sarebbe quella di non essere mai nato.
Invece la mia vita
E’ sempre stata burrascosa
Ed ogni giorno mi ha sempre messo alla prova.
Ti prego perdonami ti prego comprendimi
Ti prego capiscimi se non ho più fiducia in te
Ti faccio presente che
Quello che è successo è
Che tu hai lasciato una ferita profonda dentro di me!
Uhhh, uhuhuuuuu, Leanne torna da me!
Uhhh, uhuhuuuuu, ma per perdonarti dammi un perché!
Sono cresciuto in mezzo ai guai
Come ben tu sai
Me la sono cavata sempre senza aiuto alcuno
Non ho mai avuto bisogno di nessuno
Ma ho conosciuto te poi
Sono stati dolori: ohi ohi ohi
Da allora non riesco più
Ad andare avanti senza che ci sia anche tu.
Ho l’impressione che
Sia solo colpa tua se
Debole sono diventato
Perché donna tu mi finisci
Ma anche mi definisci
Ogni volta che ti parlo è una vera prova.
Perché è questo l’effetto, che mi fa il tuo affetto
Il tuo fascino è un dardo che mi squarcia tutto il petto
Ti odio e so il perché
Ti voglio e NON so il perché
Non riesco a vivere con l’idea di stare senza di TE!
Uhhh, uhuhuuuuu, Leanne torna da me!
Uhhh, uhuhuuuuu, ma perché ti perdoni dammi un perché!
Io so tutto ormai
Tra noi non funzionerà mai
Tu mi hai mentito
Anche senza Henry mi avevi già tradito!
Ho fatto un patto sai
Con le mie emozioni
Le lascio libere nelle canzoni
Ma il mio cuore ne resta fuori.
(assolo di chitarra)
E’ difficile
Ma non voglio fare più errori
Ti sono sopravvissuto una volta
La seconda mi faresti fuori
Così da adesso sai
Quali sono le mie emozioni
Ogni volta che mi tenterai
Ricordati che per me sono momenti di dolori…
Finish.
Leanne: …
Katie & Sadie: bravi!!! Clap, clap, clap!
KJ: ecco fatto, almeno mi sono tolto il pensiero. Mi sento meglio, grazie, amico mio.
Seijii: meh figurati, ho solo fatto il mio dovere.
KJ: secondo te come l’avrà recepita lei?
Seijii: come il pesce che si rende conto di aver mollato la presa giusto un attimo prima che il pescatore lo tirasse su.
KJ: cioè?
Seijii: l’hai sicuramente colpita. Soltanto il tempo però ci farà capire fino a quanto e come, devi portare pazienza.
KJ: ma sì, l’importante è che le ho detto come mi sono sentito per davvero, finalmente, e adesso ho il cuore in pace.
Azusa: niente male come esibizione, ragazzi. E’ passato abbastanza tempo?
Monika: hey, I’m finally here! The 5th placed one. I see, avete già organizzato un palco per me.
Azusa: penso di sì. Posso finalmente svelarvi la mia trovata sorprendente! Seguitemi!
Monika: Hello? Qualcuno mi considera? Honestly. Mi aspettavo un’accoglienza invero migliore e dov’è Mayko? Almeno lei, so… Insomma, non interessa a nessuno della quinta finalista?
Sierra: no, non più. Ora che non sei in gara è venuta meno qualsiasi ragione perché i fans si interessino a te. Adesso in realtà contano solo i quattro rimasti in gioco e poi quelli che sono già delle star anche se non hanno vinto, come KJ, Leanne, Christine, Azusa, ecc.
Monika: groan, thanks della spiegazione.
Sierra: ehi, coraggio, sei comunque stata la beniamina dei fans finchè sei rimasta assieme a Mayko o a Rory! Tanto che il nostro spettatore numero uno nell’ultimo episodio ha tifato per te sopra gli stessi Lester e Rory che sono come dire i nonplusultra dei fanfavorite in TDPKT, almeno stando alle mie fonti.
Monika: really? *Wow*. Allora posso ritenerlo il mio più grande successo. – I am self-ironic- Soooo much to be proud, oh yeah.
Jessie: finalmente siamo arrivati sul posto. C’è un sacco da fare.
James: non badate a noi! E’ TOP SECRET.
Monika: che ci fa il Team Rocket, like, again?
Sierra: anche loro sono dei fanfavorites. Era ovvio che sarebbero tornati vicino alla finale. Chissà però che cos’hanno in mente di fare.
Monika: mah.
Jessie: acc, questa muta da sub è troppo attillata.
James: anche la mia lo è, infatti non sembro bellissimo?
Jessie & James: il Team Rocket si immerge alla velocità della luce! Bloblobloblo°.°
-i due spariscono sott’acqua portandosi dietro tutti i loro attrezzi-
….
-dopo poco riemergono come furie-
Jessie: le istruzioni! Ce le avevi tu, James, me lo ricordo.
James: e dove me le sarei dovute mettere, nelle mutande, eh?
Jessie: ah, le ho trovate. Le tenevo nella chioma. Ops.
James: visto. . .
-si immergono di nuovo alla velocità della luce, ovviamente-
Sierra: ho come il vago sospetto che abbia a che fare con la prossima sfida che si terrà. Me lo dice il mio senso di Fan.
Monika: okay. Ma dove sono finiti tutti? At least wait for me, Azusa! C’mon.
Jessie: ok, qui noi abbiamo finita. Tocca ai collaudatori!
James: Brick e Mike, a voi il testimone.
Mike: ah, okay..
Brick: pronti ad andare in missione subacquea.
*Galleria Solidarietà*
Tutti: e questo che posto è?
Azusa: il nome non ha così importanza. A voi importa solo che è qui che allestirete la sorpresa per i semifinalisti, e che sorpresa! Il loro rendimento in gara potrebbe dipendere anche proprio da essa.
-silenzio totale-
Prima di scendere nei particolari però devo dirvi che soltanto dieci di voi possono partecipare al progetto.
Christine: benissimo, in tal caso io mi taglio subito fuori. Tanti saluti, se mi cercate sono in vacanza nella Torre Memoria, sapete in quale lapide trovarmi. –esce di scena-
Sygfryd: euhm, perché solo un deca ordunque?
Azusa: non ve lo posso dire finchè non si fanno avanti i dieci che mi servono. Allora, chi vuole allestire la galleria solidarietà di TDPKT con me?
Kelsea: io, anche se sono già occupata con la festa di fine stagione, non mi tiro mai indietro quando c’è da allestire una festa a sorpresa. Kelsì se posso farlo.
Seijii: mi aggrego anch’io.
Azusa: e poi?
Tutti gli altri: ……
Azusa: davvero devo scegliervi io?
Katie: se ci avessi subito detto di che si tratta…
Sadie: magari…
Azusa: ok, ok! Vi sto offrendo su un piatto d’argento la possibilità di dare un grosso aiuto al vostro concorrente preferito (o grosso svantaggio a quello che odiate di più).
I dieci di voi scelti allestiranno uno stand ciascuno e gestiranno un’attività a loro piacimento, e potranno offrirla a chi vorranno. A seconda dell’ordine in cui arriveranno i quattro finalisti avranno diritto a beneficiare di quattro, tre, due o soltanto uno degli stand da voi allestiti.
Alejandro: sbaglio o ha detto grosso svantaggio?
Seijii: meheheh, ha proprio detto così.
Azusa: tenete a mente che ogni attività può essere esercitata una volta sola e quindi per un solo concorrente, e sta a lui la scelta finale. Adesso che mi dite, ho catturato la vostra volontà di partecipazione? Ci so fare.
Alejandro: eccome.
Katie: io!
Sadie: io!
Monika: I want, too!
Azusa: ne abbiamo sei. Ci vorrebbe qualcuno bravo in cucina, adesso.
Cody: posso farlo io, sono stato cuoco nella prima stagione KF.
Tyler: ah,sì, me lo ricordo: l’Area 51! Se penso che l’avevo vinta io quella.
Claryssa: perché non allestire una palestra per rimetterli in forma?
Tyler: io non ho voglia, ma vuoi farlo davvero TU?
Leanne: io potrei aprire un salone di bellezza.
Lindsay: ehi, stavo per dirlo io.
Leanne: ma mi sono prenotata io per prima, spiacente.
Azusa: ha ragione, però potresti inaugurare un’attività diversa se ci tieni, riflettici. Ma pensa in fretta.
Katie: comunque noi vogliamo farlo insieme lo stand o non se ne fa niente.
Azusa: allora ci sono due posti ancora liberi.
Lindsay: ho deciso cosa fare!
Owen: non posso esimermi in qualità di migliore amico di Noah, metti anche me in lista!
Azusa: d’accordo, ce li abbiamo tutti e dieci. Dunque Kelsea, Seijii, Owen, Cody, Alejandro, Katie & Sadie, Leanne, Lindsay, Monika e Claryssa restano qui per l’allestimento, gli altri tornano da dove sono venuti e ci rivediamo alla Spiraria dei Perdenti, cioè alla spiaggia, per continuare le interviste radiofoniche degli ultimi 2 semifinalisti, quei due colossi che sono Lester e Henry per questa serie. In bocca al lupo e fate un buon lavoro, mi raccomando! –fa il segno della vittoria-
Kelsea: non c’è kelsunissimo problema!
Seijii: ma cara, come farai a gestire questa cosa e contemporaneamente a seguire i preparativi per la festa, sei kelsicura di farcela?
Kelsea: fare avanti e indietro per tre kilometri attraverso un deserto, una scogliera e un antro vulcanico non mi stanca minimamente: sono dinamica. Ma basta perdere tempo e prepariamo un super-expo di accoglienza per i NOSTRI KELSUPERQUATTRO!
Tutti: sì!
Monika: il mio stand will be…una boutique di alta moda! Così i nostri finalisti faranno tendenza.
Jiggly: *Jigglipa*?
Monika: yes, tu ti occuperai della musica di sottofondo del negozio.
Cody: io allestirò un piccolo bar-caffetteria. Preparerò una super-colazione degna di Chef Hatchet!
…
Mi sono espresso male. “Espresso”, l’avete capita? Eh eh. Volevo dire che la preparerò secondo la ricetta che mi ha insegnato Chef in A Tutto Reality Area 51.
Alejandro: bravo, tu occupati della colazione così al pasto principale potrò provvedere io aprendo le porte del mio ristorante di alta cucina ssspagnola.
Katie: iiih.
Sadie: per favore, ripetilo un’altra volta.
Alejandro: ma ciertamente, senhorita. Alllta cucina ssspagnola.
Katie: aah, mi sto sciogliendo.
Sadie: a chi lo dici, Katie. Aaa*.
Cody: voi di che cosa vi occuperete invece?
Katie: eh? Ah, sì. Offriremo la possibiltà di cambiare taglio a uno di loro, possibilmente Noah, saprei già che nuovo taglio fargli.
Sadie: perché sei tutta rossa adesso?
Cody: come è fortunato, Noah. Ma quante sono a fargli il filo ultimamente?
Alejandro: quel puto una come Heather se la sogna, comunque.
Owen: anch’io offrirò il mio servizio a Noah anche se non so bene ancora che attività fare. Conoscendo i miei molteplici talenti avete dei suggerimenti?
Claryssa: io no, sono occupata. A tal proposito, questo spiazzo è riservato a me, fuori dai piedi. Ho un sacco di attrezzi da montare.
Sadie: allestirai una vera e propria palestra?
Claryssa: sgrunt, non l’avevo già detto?!?
Sadie: era solo una domanda, scusa, scusa. E tu Lindsay alla fine cosa allestirai?
Katie: uno studio di make up?
Sadie: una sfilata?
Katie: un..un…
Sadie: non mi viene in mente altro.
Katie: visto che le parrucchiere siamo noi.
Sadie: Leanne fa il salone di bellezza.
Katie: e Monika quello dei vestiti.
Sadie: quindi quale farai: lo studio o la sfilata?
Lindsay: qualcosa di ancora meglio di ambetre. Però non ho tempo da perdere in chiacchiere, devo fare un mucchio di cose, perciò per favore non chiedetemi più niente. Vediamo, la fascia dovrebbe intonarsi al colore dei miei occhi o a quello dei miei stivali azzurri?
Katie & Sadie: boh?
Cody: in effetti ce n’è di lavoro da fare, e Kelsea non è molto presente.
Leanne: ecco, sono quasi pronta per aprire il mio Centro di Bellezza.
Cody: di già?
Leanne: sì, devo solo procurarmi un olio particolare che si estrae dalla Baccakebia e dell’acqua pura della sorgente vulcanica di Hoenn.
Cody: qui a Unima?
Leanne: ci pensa Ricky, infatti.
Cody: Ri-chi?
Monika: lo strano casanova che flirtava con tutte noi, umane e pokemon? Ti sei messa anche con him, too? Wow.
Leanne: aspetta, frena la lingua! In questo caso mi sta solo facendo un favore, ogni bravo ragazzo non rifiuta mai un favore a una bella ragazza, dico bene? Già, tu non puoi saperlo in effetti.
Monika: non è vero.
Leanne: purtroppo è così, mia cara. Comunque Ricky non è il mio nuovo ragazzo, è solo l’ennesimo corteggiatore e non vedo perché non dovrei beneficiarne. Ma tu non esserne “invidiosa”. . .l’invidia abbruttisce dentro.
Monika: I’ll try.
Leanne: e ora se vuoi scusarmi, se tutti voi volete scusarmi, avrei un appuntamento con Ricky e con le cose che mi ha portato.
Monika: I
hate
Leanne. Lo scriverò anche sulle magliette. –a Jigglypuff- Gimme your pen, please.
Kelsea: eccomi tornata in un kelsecondo! Come state andando? Kelsissimo, vedo già uno stand completato! A proposito di stand, io gestirò un’attività kelsissima e kelstranissima: farò una festa per una sola persona a scelta fra i quattro SU MISURA. Cioè ci metterò dentro al momento tutte le cose più divertenti per lui. Praticamente sarò la Party Planner x 1: party x 1 solo x 1 giorno intero!
Owen: yuppi!
Cody: che bella idea originale.
Kelsea: vero? Per questo sono una professionista del settore feste.
Seijii: davvero un’idea kelsissima, pesciolina mia. Sentite invece la mia: allestirò un piccolo emporio di strumenti utili per l’avventura direttamente dal mio repertorio.
Kelsea: il tuo repertorio? Uuuuuh. Roba kelsissima.
Cody: cioè che tipo di cianfrusaglie vorresti rifilare ai finalisti?
Seijii: cianfrusaglie? Tesori, semmai. Ripeto, strumenti che io stesso ho usato nella mia avventura nel reality, e glieli cederò a un prezzo di favore. Un pesce abboccherà di sicuro.
Monika: domanda: voi chi vorreste come cliente? I would pick only Rory or Henry.
Cody: a me va bene chiunque tranne Henry.
Seijii: anch’io non ho preferenze particolari.
Tutti: certo…
Kelsea: per me sarebbe un onore fare una festa su misura per Lester.
Seijii: perché proprio per lui?!? Falla per Rory, piuttosto, ti preeego.
Kelsea: io farò una festa per chiunque, kelsì chiunque, di quei quattro varcherà la soglia per primo.*Musica kelsolenne in sottofondo*
Azusa: rieccomi in spiaggia alla mia postazione radio. Vediamo se riusciamo a contattare gli ultimi due semifinalisti che restano.
Toru: Azusa, ce ne ho uno sulla linea !ZOT!
Lester: ops, pardon, Cric si è infilato nel canale radio. Ehilà, salve a tutti in ogni caso! Qui è Lester Komby che vi parla.
Azusa: ah, Lester, nientemeno che Lester. Konnichiwa, Lester! Sei già arrivato a Unima con il treno?
Lester: sono ben oltre che arrivato. 3-2-51 magi-ah! Eccomi qua. *POSA EPICA*
Azusa: sempre sul binario dell’impossibile come sempre, eh? Sei anche un mago ma come sapevi che ti avrei cercato di intervistare.
Lester: segreto da spia. Sono cresciuto in mezzo ai M.I.B, ricordi? IN OGNI CASO, voglio subito cominciare la sfida per vincerla! Concedo una rapida intervista e poi via. A proposito, mi dai un’anteprima di che cosa si tratta anzi no lo deduco da solo: siamo a Spiraria, davanti all’oceano aperto, c’è parecchio movimento sott’acqua e quindi si tratta delle Rovine degli Abissi 2. Il sequel di una sfida già fatta di recente. Folle.
Azusa: è bello rivederti in piena forma. Di nuovo elettrico e incorreggibile come sei stato fin dall’inizio. Però, anzi, “in ogni caso” devo dirti che non siamo ancora pronti qui per la sfida, sei arrivato in meno di 24 ore, ma c’è un’altra sorpresa in serbo per te.
Lester: come? Mi pareva di aver capito, e stavolta ho ascoltato al millimetro le parole di Chris, che avrei avuto un vantaggio kombsistente su tutti gli altri se fossi arrivato PRIMO. Com’è che è cambiata la storia? Eh, guarda che parlo con te, autore, sì proprio tu King Flurry! Comincio un po’ a seccarmi di questi repentini colpi di scena: se sono così frequenti, allora non sono più colpi di scena!!!!
-si calma facendo una giravolta-
In ogni caso, non vedo l’ora di vedere questa sorpresa quindi partiamo subito con l’intervista. Vaiii!
Azusa: certo, certo. Come dicevo, ultimamente non sei stato al top della forma finchè non ti sei ripreso ieri…ecco…cos’è successo esattamente da farti ritornare in te stesso?
Lester: quella tra me e Henry è una saga, ormai. Come ogni saga ci dev’essere un’alternanza continua fra momenti no per l’antagonista e momenti no per il protagonista. Da quando siamo a Unima non c’è stato un attimo di tregua fra noi due, infatti un po’ ha sofferto lui e un po’ ho sofferto io, forse io ho sofferto di più ma è così che va il gioco.
Azusa: questo è chiaro, ma tutti noi abbiamo visto quanto sei peggiorato nelle tue performance da quando hai eliminato Yumi dalla gara, quanto sei impazzito per ritrovarla, e quanto ti sei spinto fino a promettere di diventare l’opposto di quello che sei! Tra false Yumi e agenti segreti, com’è che hai improvvisamente deciso di rimangiarti la promessa fatta e tornare folle come ti abbiamo conosciuto in questi due anni?
Lester: e mezzo. Ehm, che posso rispondere? Non ce la facevo più, io sono fatto così, sono nato così e non posso cambiare, neanche volendolo. Me ne sono reso conto e poi comunque era davvero “impossibile” pensare che Yumi sarebbe tornata con me….così. Ovunque si trovi adesso, io non mi tirerò indietro e le dedicherò la vittoria! Questa è una promessa che so che non è impossibile.
Pubblico: aww. W Lester!
Oppositori: buuuuh! M il Folle! E’ un egocentrico assurdo!
Azusa: dividi i nostri cuori a metà, Lester-san. Parlo anche per me stessa. Una parte di noi ti adora per quello che sei e ti reputa il protagonista indiscusso della stagione, ma l’altra non riesce a perdonarti tutte quelle piccole ma gravi malefatte che hai commesso per il tuo egocentrismo e menefreghismo. I fan di Yumi in primis.
Eva: e poi perché non hai fermato Henry quando ne avevi la possibilità? QUELLO VUOLE DISTRUGGERCI E TU CHE HAI IN MANO IL SUO DESTINO TRADISCI QUELL’AGENTE SEGRETA SOLO PER RIPICCA. DOVREI POLVERIZZARTI!
James: calmati, Eva. Però ha ragione.
Azusa: ci penso io. Eva ha (bruscamente) tirato fuori quello che forse è l’episodio più scottante che ti riguarda finora. Davvero hai lasciato trionfare Henry ieri solo pur di prenderti un’atroce vendetta su Zeta?
Lester: sì, non sono perfetto, sono impossibile, IO. Impossibile e vendicativo.
Pubblico: BUUUUUH!
Lester: ehi, provate a mettervi nei miei panni per cinquantuno secondi! Nel giro di una settimana nell’ordine sono stato illuso da Henry, Izzy, il Ditto di Henry, Non lo so chi fosse, Kabutizzy, e quell’agente Zoroark. E perfino da Mayko e da Ricky, non chiedetemi come!! Ogni volta che credevo che fosse Yumetta e poi scoprivo che era solo un’illusione uscivo fuori di testa!!! Non è la prima volta che mi innamoro di qualcuno e lo perdo per una mia follia di troppo. Stavolta potevo e volevo rimediare al danno. Volevo ritrovarla e chiederle scusa dal profondo del cuore. Non come Keane. Ma non sono riuscito a farlo per colpa loro.
In ogni caso…
Nessuno può capirmi. Non sapete cosa c’è in questa mia testa, è un universo a sé stante, inesplorato, contorto, è facile dire “diventerò normale” ma non è facile metterlo in pratica! Ci ho provato senza successo e non ci riproverò mai più perché ho rischiato che collassasse tutto quanto. Ecco perché sono tornato “il” Lester Komby originale, sorridente, folle, dinamicoooo! Eccetera.
Tutti: -senza parole-
Azusa: majidè. Un discorso molto profondo. Un po’ mi ha confusa e quasi non l’ho seguito ma andiamo avanti passando a domande più allegre. Ad esempio, quale sarà la tua strategia per arrivare alla finale?
Lester: farli impazzire tutti e tre. Sfodererò il meglio, il massimo, l’assoluto del mio repertorio di impossibilità. Cose mai viste prima. Io stesso non ho mai esplorato così tanto gli abissi della mia follia e questo renderà l’impresa ancora più speciale.
Azusa: fammi capire, vuoi dire che sarai ancora più folle di come ti conosciamo?
Lester: voi non mi conoscete affatto, neppure io mi conosco fino in fondo, ma sono pronto a correre il rischio. Non mi limiterò più d’ora in poi, lascerò spalancate le porte d’ingresso del mio mondo.
Zeke: yo, quasi quasi preferisco un mondo dominato da Henry. Qualcun altro? –James, Courtney, Azusa e KJ alzano la mano istintivamente-
Lester: fine dell’intervista, adesso voglio vedere la meritata **sorpresa**, o’ miei tomodachi!
Azusa: fine dell’intervista lo dico io, “in ogni caso”, caro il mio tomodachi.
// Confessionale //
Johnny: miiiizzeca! Ma se ad Azusa e Lester fosse preso lo sghiribizzo malsano aaaaaltro che Henry, ah. Saremmo tutti ancora più fottuti di quanto già non siamo.
KJ: adesso Lester mi fa sinceramente più paura di Henry.
Courtney: non è che mi sono innamorata di Henry! Spero sia chiaro questo. Ho soltanto un debole per i cattivi ragazzi e lui, mamma mia, se è *CATTIVO*. Duncan e Alejandro sono nullità a confronto.
Azusa: Henry deve solo ringraziare che mi sono fatta da parte per lui e per il mio sogno proibito altrimenti adesso sarei già in finale contro Lester. Quella sì che sarebbe stata la finale del secolo, pazienza, magari ci sarà un’altra occasione in futuro.
Lester: dunque? Sono pronto per la mia sorpresa!
Azusa: seguimi, allora. Benvenuto alla Galleria Solidarietà, primo semifinalista!
Lester: bello. Il posto mi sembra strambo come piace a me.
Owen: è già arrivato qualcuno? Ma non sono ancora pronto. Cacchio.
Cody: non sai neanche cosa devi fare. Invece per fortuna io sono a posto, posso aprire il bar senza problemi. Chi è quello laggiù?
Claryssa: bah, è Lester, non mi interessa. Qui resta CHIUSO.
Seijii: qui è apertissimo. Lester, da questa parte, vecchia canaglia! Me-eh! Ho degli affari da non perdere per te.
Kelsea: e dopo se vuoi c’è FESTA x TE! Qui da Kelsea la Party Planner su misura.
Lester: quella me la tengo per ultima.
Azusa: ti dico come funziona: puoi scegliere quattro fra le attività proposte dagli ex-concorrenti negli stand. Quattro e basta, sono stata chiara?
Lester: cristallina, ahahah! Mumble. –fa il giro della galleria passando per tutti e dieci gli stand in esposizione, consultandosi pure coi suoi pokèmon- Soltanto 4...voglio scegliere le più originali ma vedo che alcune sono chiuse.
Azusa: -sibila qualcosa verso il gruppo dei dieci- tieni conto che è un’iniziativa organizzata in sole 2 ore, alcune attività apriranno molto presto, VERO? –guarda soprattutto Owen- Intanto scegli quelle che più ti piacciono fra quelle disponibili.
Leanne: tornata. Ricky è stato così carino da portarmi ancora più cose di quante gliene avessi chieste. Comunque la mia spa è aperta a partire da adesso, senza pregiudizi per nessuno.
Lester: non sono mai stato in una spa. Sono curioso, potrei provarla per la prima volta! E poi scommetto che è la scelta più originale e inaspettata che ci si aspetta da parte del sottoscritto.
Leanne: in tal caso da questa parte. “Rilassati e non pensare a niente”.
Azusa: ha ragione: mai avrei immaginato una scelta del genere.
Seijii: siamo in due.
Lester: allora, che cosa si fa in una spa esattamente?
Leanne: ci si rilassa e ci si fa belli.
Lester: è tutto qui?
Leanne: non parlare più e lascia fare a me. Il trattamento prevede un bagno termale rigenerante e una toilette con massaggio: uscirai da qui come nuovo.
Lester: cioè non devo fare niente mentre fai tutto tu per me? Mi sembra assurdo.
Leanne: fidati, non ti farò nulla se non rigenerarti con un trattamento completo. –gli mette le fette di cetriolo sugli occhi- Hai le pupille troppo dilatate, questo servirà a riportarle “ehm” normali.
Lester: davvero le mie pupille sono diventate più grandi? Devo essere davvero stressato.
Leanne: per questo ti trovi qui, adesso però rilassati, spegni la radio del cervello e lasciati coccolare dai miei massaggi.
Lester: è tutto troppo strano…
Leanne: Yumi non te ne ha mai fatto nemmeno uno?
Lester: eh?
Leanne: Intendo in segno di affetto. Non vi siete mai fatti un po’ di coccole voi due?
Lester: coccole? No, mai.
Leanne: questo spiega molte cose. Tra innamorati è normale farsi le coccole ogni tanto, prendersi del tempo solo per sé stessi. Io e KJ ci siamo ritagliati i nostri momenti mentre gareggiavamo. Voi proprio mai mai mai?
Lester: maimaimaimaimaimaimaimaimaimaimaimaimaimaimaimaimaimaimaimaimainfinitamente mai. Ho sempre pensato alla gara e al divertimento nel superare tutte quelle sfide con l’idea pazzesca di turno!
Leanne: Lesterino…
Lester: argh, sei Yumi?! –arrossisce scattando come una molla-
Leanne: no, mi è solo scappato il vezzeggiativo. Come chiamo KJ Kjluccio chiamo Kyle Kyluccio o te Lesterino ogni tanto e così con gli altri, ma non significa che deve per forza trattarsi di un flirt. Però faglielo capire alla gente.
Lester: è un modo originale di chiamare qualcuno, lo rispetto. Anch’io tendo ad accorciare certi nomi per i miei amici, aggiungendo una Y alla fine per chissà quale motivo personale. Leonard per me è Lenny, Chris Mc Lean è Mc Leanny invece, Izzy è…beh…in ogni caso sempre Izzy.
Comunque, è una tua caratteristica, non devi vergognartene.
Leanne: grazie per la tua comprensione, sono sincera.
Lester: grazie a te, ho capito finalmente il mio errore.
Leanne: lieta di esserti stata utile, ma adesso che ne dici di dedicarci un po’ a te finalmente? Perciò stacca le pile per una volta e iniziamo il trattamento di bellezza.
Lester: vai!
Leanne: Riiilassatiii.
………….l’olio di baccakebia renderà la tua pelle più fresca e tonica
………….questo massaggio stimolerà il tuo cervello dandoti la carica per le tue ultime idee geniali
…………i vapori termali faranno evaporare anche i tuoi sogni e desideri più reconditi
………………ho finito.
Lester: così velocemente? Ci stavo prendendo gusto. Non è stato affatto male questo misterioso rilassarsi.
Leanne: ricordatene quando e se avrai di nuovo una ragazza. –gli strizza l’occhio- Blink.
Lester: è stata un’esperienza epica! Sono un po’ assonnato. Mi ci vuole una colazione speziata per risvegliarmi: Cody, scelgo te!
Cody: un massaggio direttamente dalla dea Leanne, com’è stato? Racconta. Voglio sapere ogni dettaglio della fortuna che ti è capitata.
Lester: in ogni caso il mio ordine è un cupcake al cioccolato piccante con menta piperita e paprika sopra e un caffè preparato usando una macchina Rotom. So che non ce l’hai quindi ti presto il mio. Cric, fammi il solito!
///Contemporaneamente, in due posti totalmente ignoti…///
Bryght: il materiale raccolto si sta facendo sempre più interessante. Scrib, scrib.
???: io so tutto tranne quello che hai in mente di fare, per adesso. Conoscendoti so anche che ci vorrà molto tempo prima che me lo dirai.
Bryght: infatti, la scienza richiede pazienza. Tu lo sai meglio di me quanto siano complicati i meccanismi della conoscenza umana.
???: io so soltanto che non vedo l’ora di tornare in libertà.
Bryght: quando l’intero esperimento sarà portato a termine ti libererò. Tanto non hai emozioni e tecnicamente quindi non hai nessun motivo di essere triste.
???: corretto. Neanche tu ce le hai.
Bryght: Scrib, scrib, scrib.
//////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Azusa in TV: bla bla bla bla…semifinale a 4…la stagione più lunga della storia è vicina alla chiusura.
???: senti, senti. Essere stato costretto a sparire di scena potrebbe rivelarsi l’occasione migliore della mia vita per il furto del secolo. Keh eh eh eh..
Adesso sono pronto a tornare in gara.
*Kalos*
Sedna: allora, che ne pensate delle mie idee spaziali?
Shawn: moh.
Dixon: beh, spaziali mica tanto…
Meo: scarse.
Chris: continuiamo a buttare giù idee. Qualcosa di meglio salterà sicuramente fuori.
Meo: intanto Jessie & James mi comunicano che sono già passati alla fase del collaudo per quanto riguarda la sfida più imminente.
Chris: eccellente! Clap, clap, clap. Bisogna però mettere le mani avanti e organizzare anche quella che verrà dopo.
Jo: alla mia sfida poi ci avete pensato? Può andare bene anche solo per tre persone e richiede sia strategia che lotta. Come puoi non approvarla!
Chris: ci ho pensato, ci ho pensato. E ci ho ripensato. La adoro!
Jo: ah-ah!
Sedna: snort.
Dixon: ricapitolando abbiamo una sfida per Unima, una per Hoenn, una per Johto…ma non sono già troppe per quattro concorrenti soltanto?
Chris: ……hai detto qualcosa? No, non mi è sembrato. Andiamo avanti con il meeting che è tardi.
*Galleria Solidarietà*
Lester: burp! Sono sazio, rigenerato e di nuovo super-carico. Adesso faccio un salto al negozio di curiosità del Blu.
Seijii: finalmente eccoti qua, Rosso! Quale onore essere stato scelto dal quasi campione di TDPKT (cosa mi tocca dire). Avanti, ti mostro subito i pezzi forti dei miei articoli pregiati.
Lester: vediamo un po’ se saranno all’altezza delle mie aspettative.
Seijii: intanto ricorda che non sono gratis. Allora, ho una calamita portatile con spago multiuso che ho utilizzato con successo per scappare dall’Edificio Galassia di Rupepoli, come esca per pokèmon elettrici e per interferire con il tuo Rot-ahem- con l’impianto elettrico del Grattacielo Nero. Un sacco di utilizzi come puoi vedere.
Lester: interessante, può anche servire per creare una bussola elettromagnetica di fortuna?
Seijii: meh certo! La compri?
Lester: Cric detesta le calamite ma in ogni caso la tengo in considerazione ma voglio vedere prima tutto il resto.
Seijii: d’accordo. Un intenditore del bizzarro come te non si lascerà scappare la prossima offerta: 2 x 1. Una pistola trasformapokèmon seminuova e la mia famosa pistola spara-jella. Armi più bizzarre per il tuo arsenale non le potresti mai trovare a questo prezzo.
Lester: uhm…più o meno questi sono articoli che già mi aspettavo, ma roba nuova ce l’hai? Oggetti inediti, veri strumenti rari!
Seijii: meh-eh-eh. Dammi un minuto che prendo l’inventario. Canna da pesca? No, troppo banale. Un vestito da Sewaddle fatto a mano con autentiche foglie e bava di Leavanny! Ma non è della tua taglia. La poke ball di cristallo con la quale ho predetto la maledizione a DJ: funziona veramente. O ancora…
Lester: no, non mi piace, no, no, macchè, tsk, avanti, scherziamo.
Seijii: gnnn. C’è un’ultima cosa che potrebbe conquistare la tua attenzione, ma è il mio articolo più costoso.
Lester: dipende di che si tratta.
Seijii: di un Flauto Eone! Il richiamo per Latios & Latias. Capisci dove voglio andare a finire? E’ come un amo da pesca lanciato in aria per Yumi.
Lester: ho deciso! COMPRO TUTTO! Quanto mi costerà?
Seijii: a conti fatti metà della vincita.
Lester: sono pazzo non scemo. Io mi prenderò il 51% e tu il 49%. O così o niente.
Alejandro: non posso crederci. Se accetta è veramente fuori di testa.
Seijii: affare fatto! Ti cedo tutto quello che ho e tu mi dai meno della metà della vincita, come pattuito.
Lester: sempre se vincerò. Lo mettiamo per iscritto.
Seijii: meh-eh-eh! Non posso crederci. Allora in bocca al luccio per domani e per il resto della gara, caro Lester. P.S: Il flauto funziona solo se sei nella regione di Hoenn.
// Confessionale //
Seijii: ebbene sì.
Ho
Fatto
La
Truffa
Del
Secolo.
Lester: e adesso che anche gli affari sono sbrigati è tempo di festa. Kelsea, stupiscimi!
Kelsea: pronto a un’intera mezza giornata all’insegna del festeggiamento? –indossa il jetpack-Kelsiparteee!!!
Seijii: bene, io qui ho chiuso l’attività. Vado a festeggiare per conto mio!
Rory: s-spero di non essere l’ultimo anche se lo temo. Ulp, ma dove sono capitato?
Katie & Sadie: Benvenuto alla Galleria Solidarietà!
Azusa: sei il secondo semifinalista ad arrivare qui. Il che significa che hai diritto a usare tre stand dei sei ancora aperti.
Rory: uh? Stand?
Lindsay: anf, finalmente sono pronta. Che fatica ho fatto, però. Oh, proprio in tempo per Tyler! Cioè Rory, Rory.
Rory: non ho capito, cosa devo fare?
Monika: be quiet. Non è una sfida.
Azusa: anzi, è una specie di premio per essere arrivato fin qui. Owen, ma tu non hai ancora aperto niente?!!
Owen: ci sono quasi, giuro.
Azusa: grrr.
Owen: glom.
Rory: ah, adesso ho capito. Okay, fatemici pensare un attimo.
Katie: non ti andrebbe un nuovo taglio di capelli? Noi siamo parrucchiere esperte fin da piccole, quando tagliavamo i capelli alle nostre rispettive bambole. Te lo ricordi?
Sadie: come se fosse ieri. Adesso invece li tagliamo ai nostri rispettivi pokèmon.
Plusle: plusle…?
Minun: minun…!
Katie: hai fatto anche tu i codini alla mia Plusle? Che dolciotta.
Sadie: al solito abbiamo avuto la stessa idea. Non sembrano ancora più gemelli questi due?
Rory: a-a me sembrano sottoshock. Non credo faccia per me. Preferirei un posto dove potermi mantenere in forma. La spa è aperta?
Monika: no, l’ha già usata il Rosso.
Rory: quindi sono davvero arrivato subito dopo di Lester? Uao. I-Incredibile. Ehi, ma quella è una palestra! Zoom!
Monika: stop, comeback here!
Lindsay: ecco, si è infilato proprio nella tana del T-Rex.
Monika: della C-Rex, casomai.
Rory: cyclette, pesi, macchina per i bicipiti, panca per gli addominali. Quanta bella attrezzatura che vedo! Dunsparce, voglio che anche tu partecipi agli allenamenti: esci fuori!
Sparsy: dun-dun?
Rory: un po’ di training non potrà farti che bene. E’ p-preferibile che entrambi mettiamo su un po’ di muscoli in vista dell’impresa che ci aspetta. Ora, che esercizio potresti fare che non richiede né l’uso delle braccia né quello delle gambe? Il Multipower, magari? –esamina il suo pokèmon- Ma non hai neanche i glutei. Sembra che tu possa fare solo gli addominali. Ti insegno come si fa, lo facciamo assieme.
Sparsy: dunspanf!
Rory: u-no, du-e, tr-e, e stop. Mi sa che non sei il pokèmon adatto da portarsi in palestra. Ma almeno ci hai provato, bravo. Ritorna. Gli addominali posso farli ovunque quindi mi conviene concentrarmi su esercizi che posso fare solo in palestra e sono mesi che non li faccio. Comincerò dalla Curl Machine, ho i bicipiti flosci come una sogliola ormai. Ha un’aria familiare e anche un odore di sudore familiare, si direbbe la mia Curl Machine. Ma chi gestisce questo posto? –la Curl Machine si chiude a scatto come una trappola per topi- Skrangle. G-gh-ghh.
Claryssa: ciao, io sono la tua personal trainer qui dentro. Il mio nome è Claryssa la Tiranna.
Rory: t-tu? Wahhhhhhhhh!
Monika: here we go, se n’è reso conto.
Rory: C-C-Claryssa, da quanto tempo.
Claryssa: già, Rory, ho atteso questo momento da tanto.
Rory: si può cambiare idea? Voglio provare il negozio di vestiti!
Claryssa: tu non vai da nessuna parte. Cominciamo il programma di allenamento! 200 alla Curl Machine, 100 flessioni sulla panca, 51 dorsali alte, 51 dorsali basse, avanti non eri tu quello che voleva rimettersi in forma? 10 alla Lat Machine, 400 Step, stretching 5 minuti, Squat, Leg Prop, 151 adduttori, esercizi per il cardio, Ellittica, 1000 salti sul Tappeto Elastico, deltoidi e pettorali sono da rifare guarda che piattezza! MULTIPOWER, VERTICAL BENCH, PULLOVER, SALMON LADDER, ripeti la sequenza 50 volte e una.
Rory: i-il salmon ladder l’ho già fatto ieri teoricamente e praticamente…
Claryssa: sgrunt, cosa hai detto? Non mi interessa, tu fai come dico IO che sono la personal trainer e la capa qui. Anche quel vermetto giallo che ti accompagna deve allenarsi o rimarrà sempre un invertebrato.
Rory: ci ho già provato prima e non è andata b-b-benissimo.
Claryssa: fallo uscire dall pokè ball e basta. Ci penso io a metterlo in riga!
Rory: qualcuno mi aiuti a uscire da questo i-incubo.
Claryssa: silenzio, non sprecare fiato che ti serve tutto! Allora, Dunsparce, per te ho quest’esercizio/ordine: spingi la palla medica come non ti interessa avanti e indietro per tutta la lunghezza della galleria. Vedi? E’ così che si fa allenare il proprio pokèmon.
Sparsy: dunsp-anf-arce.
Rory: p-poverino, stremerà di sicuro.
Claryssa: Zerbino, se hai finito torna alla Curl Machine. SUBITO. Anzi, prima aprimi una bottiglietta d’acqua che ho la gola secca.
Rory: oh, no, sta tornando tutto come prima. F-Fatto.
Claryssa: glu, glu, glu. Al solito me l’hai portata sgasata. Non sei proprio cambiato.
Rory: neanche tu. A-Adesso basta, sono…glom…stanco. Anf! Anf! Anf! Mi serve una pausa. –Claryssa gli blocca nuovamente la Curl Machine come una tagliola- Gh.
Claryssa: sei stato bravo, hai resistito più di quanto pensassi. Così ti sei rifatto il fisico, Zerbino. Clap, clap.
Rory: c-che vuoi farmi ancora se oso chiedere?
Claryssa: rimettiti con me.
Rory: co-cosa?
Claryssa: ho detto: rimettiti con ME. –piega la Curl Machine ancora di più-
Rory: e me lo chiedi usando una Curl Machine come tortur-a-a-agh-gh??
Claryssa: è il minimo dopo quello che mi hai fatto. TI ODIO ma MI SEI MANCATO. RIMETTIAMOCI ASSIEME! L’allenamento l’abbiamo fatto perciò adesso possiamo passare ad altro, ti è chiaro?
Rory: c-cristallino. Ma non intendo farlo! Non voglio più stare con te!
Claryssa: il mio era un ordine non una richiesta, idiota che non sei altro! Ricordi cosa ti succede quando non mi obbedisci? Che ti schiaccio come uno zerbino. E’ l’ultima possibilità che ti sto dando, Rory!
Rory: la mia risposta è comunque no qualunque dolore tu mi sottoponga io non ti amo più e non ti amerò mai più, s-scusa anzi scusa un corno. Ho sofferto troppo a causa tua. –è ormai raggomitolato al massimo nella macchina dei piegamenti come se fosse una larva-
Claryssa: ma perché!?! Grr! Ti odio! Ti odio!! Ti ODIO!!! DEVI TORNARE A ESSERE IL MIO RAGAZZO O CESSARE DI ESISTERE. –Dunsparce le spinge la palla medica in mezzo ai piedi- Rumf!
Rory: bravo, Dunsparce. Swish! Menomale che sono capace di appiattirmi in qualsiasi modo come un contorsionista. –esce liberandosi dalla Curl Machine come la sfoglia dall’impastatrice- Scusa, Claryssa, ma devo dirti addio! –la spinge contro la Curl Machine bloccandola con l’attacco Bagliore del suo pokèmon terraserpe il tempo necessario per scappare-
Claryssa: no, auch, torna indietro, verme! Alla prossima occasione mi limiterò a cancellarti dalla faccia del pianeta, aspetta e vedrai. Mi hai sentito?!!
Rory: gasp, anf, pant. S-Salvo per miracolo. –striscia sul pavimento con la lingua- Ho fatto il carico di palestra per almeno d-due settimane circa, ora basta. Plop.
Katie: è addirittura svenuto.
Sadie: che fisico, *però*.
Monika: I warned him, l’ho cercato di avvertire. And *yes, I kind of agree*.
Lindsay: se fosse andato da me gli avrei insegnato come si sopravvive a un tirannosauro. –mostra fiera l’insegna della sua attività mentre indossa la bandana come una fascia militare- Vi presento il Centro di Addestramento alla Sopravvivenza di Lindsay! L’offerta è di una lezione unica per un solo cliente. Da adesso è ufficialmente aperto. Fatevi avanti!
Sadie: hai davvero deciso di aprire una specie di scuola militare?
Katie: sei ancora fissata con la storia della sopravvivenza preistorica?
Lindsay: metterò a frutto la mia esperienza contro quei dinosauri e sotto l’ala protettrice di Chef per insegnare a uno dei tre tutte le tecniche per sopravvivere a questo mondo duro e spietato.
Monika: perché secondo te affronteranno dei dinosauri…
Lindsay: io non lo darei per escluso, conoscendo Chip.
Katie: un punto a favore.
Lindsay: magari Tyl-ehm-Rory vuole provare subito subito. Ehi, sveglia. Che ne dici?
Rory: n-nemmeno m-morto. –sviene di nuovo- Zzz.
Monika: KO again. Temo ci vorrà un po’ prima che si riprenda. Però è meglio nasconderlo da una certa tirannosaura inferocita. Nel mio negozio, quick. Dentro al camerino sarai al sicuro, trust me…
-in quel momento passa Noah con nonchalance facendosi tutta la galleria dal Deserto della Quiete a Sciroccopoli-
Alejandro: eccolo!
Owen: Noaaaaaahmicomioooooo!!!! –gli salta in braccio- Mi sei mancato tanto tanto tanto!
Noah: anche tu, nel cuore, il resto degli organi invece è stato ben felice di un po’ di tregua. A tal proposito, ancora un po’ e mi farai schizzare i polmoni dal naso. Molla la presa, insomma!
Owen: ah, già, i polmoni ti servono a respirare.
Noah: e se non respiro non vinco. Bravo, hai capito al volo. Cough, si può sapere che state facendo qui nella Galleria Solidarietà?
Katie: è una sorpresa per voi finalisti, ideata da Azusa. Tu piuttosto che cosa ci facevi dall’altra parte, nel deserto…deserto…ora non mi viene il nome…aiutami tu.
Sadie: della pace?
Katie: no, ma ci sei vicina. Forse era della calma?
Sadie: o della tranquilltà?
Noah: della Quiete. Il Deserto della Quiete dove ho appena catturato un pokèmon che mi tornerà utile per proseguire la mia avventura.
Owen: ma non eri in treno in galleria quando parlavi con Azusa?
Noah: ho mentito: in realtà ero in un altro tipo di galleria. Sotterranea. Un canale di collegamento fra Ponentopoli e il Deserto della Quiete.
Katie: e come sei arrivato nella nostra regione?
Noah: col treno, ovvio. Poi a Roteolia ho preso la metrò per spostarmi a Sciroccopoli e arrivare fino a Ponentopoli e poi sono tornato indietro. Tutto per non essere disturbato dagli altri.
Tutti: …
Alejandro: allora adesso ce lo puoi dire a chi vorresti dedicare la vittoria, giusto?
Owen: **A me, vero?**
Alejandro: adesso voglio vedere come te la cavi.
Noah: è bello rivedere un’anguilla familiare. Eeehmmm.
Owen: dai, non essere ritroso. Tanto non è che mi metti in imbarazzo, se lo dici forte e chiaro! Al massimo forse mi metterò a piangere dalla commozione ma cercherò di farmi forza.
Noah: ma Christine non c’è più? Mi pareva di aver sentito la sua vocina alla radio del pokègear.
Katie: non ha voluto far parte dell’iniziativa.
Noah: dedicherò la mia vittoria ai miei migliori amici di sempre: Owen e Izzy!
Owen: iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiupppiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!
Alejandro: bugiardo patentato. Poi sarei io l’anguilla, eh?!
Noah: veramente…
Owen: grazie grazie grazie!
Azusa: Noah è già arrivato senza che ne sapessi nulla? Comunque veniamo subito a noi. Noah, puoi scegliere due dei chioschi che vedi ancora aperti per beneficiare dell’aiuto che questi ex-concorrenti hanno in serbo per te. Ti possono rifocillare, far divertire, allenare…ecc.
Noah: capito. Che attività ci sono a disposizione?
Katie & Sadie: al salone di Katie e Sadie puoi rifarti trucco e parrucco! Vieni da noiiiih!
Alejandro: al ristorante di Alejandro potrai gustarti una dimostrazione di cucina etnica di alta qualità. So preparare tutti i piatti tipici del mio paese. Soprattutto quelli piccanti. Insieme alla cena è compreso un accompagnamento di musica spagnola eseguita con la fisarmonica. Lasciati tentar.
Lindsay: corso di sopravvivenza da Lindsay! Allieva certificata di Chef Hatchet.
Monika: sorry, da me c’è già Rory. Only one.
Noah: e infine tu che offri, Owen?
Owen: ehm, io…io gestisco l’Angolo dei Consigli di Owen! –sforzandosi di sembrare professionale- Uno sportello tramite il quale posso darti tutto il mio supporto morale e anche qualche consiglio per arrivare in finale. Ahah! Dopotutto non ho vinto la prima storica stagione?
Noah: ok, scelgo quest’ultima per prima.
Katie: oh, che peccato.
Owen: urrà! Ha scelto ME! Ha scelto ME! Baciatemi il sederino, senza offesa.
Sadie: che idea rivoltante!! “Senza offesa.”
Noah: allora, vecchio mio, che consigli hai per me?
Owen: sìi semplicemente te stesso e vai d’accordo con tutti, anche i più antipatici. Alla lunga ti sembreranno simpatici! Mi spiego?
Noah: no, ma andiamo avanti.
Owen: poi mangia molto, più che puoi, perché servono tante energie per superare le sfide! E’ così che ho fatto e guarda dove sono arrivato.
Noah: tu hai sempre mangiato a prescindere dallo scopo, Owen.
Owen: sì, al contrario di te. Tu hai sempre mangiato poco e quanti risultati hai ottenuto finora? Sei troppo magro, amico, se lo stomaco non è pieno come può esserlo il tuo cervello geniale?
Noah: si vede così tanto che sono a pezzi?
Owen: hai voglia. Sei più secco di una prugna, senza offesa, anche se in verità le prugne sono così buone, quindi in fondo ti ho fatto un complimento. Il punto è che devi mangiare di più. Ma tanto di più.
Noah: è già tanto se sono riuscito a mangiare qualcosa di decente alla caffetteria della metrò.
Owen: ma c’è il ristorante di Al proprio qui.
Noah: come minimo avrà avvelenato il cibo e non ho più un antidoto come digestivo.
Owen: su, dai, magari ha cucinato bene e poi è l’unica chance che hai per riempirti la pancia. Altrimenti finirai per svenire dalla fame!!!
Noah: gurgle.
Owen: ecco, ascoltala attentamente.
Noah: chi?
Owen: la tua pancina vuota che reclama pietà. Ovvero IL CIBO. IBO. BO. O.
Noah: mi gira la testa dopo la faticata extra che mi sono fatto. Dato che non ho altra scelta, seguirò il tuo consiglio ma prenderò le necessarie precauzioni. –si mette una baccapesca in bocca- D’accordo, chef Al, fammi vedere come se la cava un’anguilla dall’altra parte dei fornelli.
Alejandro: grrr, sarà un vero piacere. Da esta parte…
….….
Noah: com’è piccanteee!!! Brucia! Ma a parte questo è molto buono. Munch, chomp.
Owen: maggiore movimento masticatorio, metti bocconi più grandi possibili per assaporare il tutto. Yum. Mi sta venendo fame solo a guardarti.
Alejandro: come mai il veleno non gli fa effetto? Avrà nuovamente anticipato il mio piano. In tal caso inserirò una variazione…di stato.
Noah: cameriere, voglio il bis di tamales alla salsa di baccamodoro.
Owen: sniff, sono così fiero di te in questo momento.
Noah: spero di non dovermene pentire alla fin fine. Gnam!
Azusa: mentre Noah mangia, o meglio, spazzola di gusto, vediamo se riesco a rintracciare il quarto semifinalista. Ce la facciamo, Toru?
Toru: no, non ricevo ancora alcun segnale. Henry dev’essere al di fuori di qualsiasi copertura radio.
Azusa: che strano. Dov’è finito?
Katie: speriamo di non essere lasciate per ultime o saremo costrette ad accogliere lui nel nostro salone.
Sadie: brr, non mettermi ansia, Katie.
Katie: ormai siamo rimaste solo noi e Lindsay.
Sadie: dobbiamo cercare di convincere Rory a tutti i costi.
Monika: avevi proprio bisogno di abiti nuovi. Quelli di prima erano tutti strappati, lacerati, imbrattati, I don’t know how to describe them.
Rory: capita quando si è nei miei panni. E-ehm! Era una battuta, l’hai capita?
Monika: ah, right. Ah ah ah.
Rory: f-fa’ niente. Per spiegartela, è difficile per dei vestiti essere i miei panni visti tutti gli incidenti che non mi capitano al secondo. Ho dato fondo all’intero guardaroba tra mutilazioni, denudazioni a tradimento, schianti, schiacciamenti e tutto il resto.
Monika: I know really. Anche Mayko ha avuto il tuo stesso problema, infatti non è bastato neanche prestarle il mio guardaroba di riserva che mi ha distrutto tutto. Per questo l’avevo invitata dentro un negozio di vestiti, sigh, si è strappata di dosso anche quelli ed è sparita da quel momento.
Rory: il giorno dell’eliminazione? E’ quello a cui ti riferisci?
Monika: -scocciata- sì, Rory.
Rory: scusa, volevo solo averne la conferma.
Monika: da allora non l’ho più vista, lo so che questo è successo only three days ago ma già mi manca la mia amica.
Rory: lo sai già che è colpa mia soprattutto se è stata eliminata. Perché hai voluto aiutarmi?
Monika: just in return of all the things you did for me, per saldare il mio debito verso di te, insomma. No, stai malissimo con il cappello, toglitelo. A te sta bene il look da sportivo vintage: una maglia, una giacca leggera in pile, pantaloni arancione fosforescente e beh, la pettinatura giusta te la possono fare al salone K&S. See you, bye.
Rory: gr-grazie di tutto, a-allora bye anche a te. –Monika ha già chiuso bottega ancor prima che finisse di salutarla- Sigh, devo aver detto qualcosa di sbagliato come sempre quando dico ovvietà.
Noah: BUUUUUURP*
Owen: clap, clap, clap. Ben emesso, ottima intonazione!
Noah: sono sazio come un Owen. Adesso posso anche andare a Spiraria a piedi.
Owen: ti faccio io da guida, so dov’è.
Rory: ahem, Katie e Sadie? Siete sempre disposte a farmi quel taglio di capelli? Me l’ha consigliato Mo- le altre due lo trascinano dentro-
Katie & Sadie: benvenuto Rory!!!
Rory: (glom) d’altronde l’alternativa era molto peggio.
Lindsay: ma uffa, che pusillanime. Quindi io devo aspettare Harry? E per quanto, ancora?
Azusa: non ne ho idea, ma se arriva troppo in ritardo dovrà saltare direttamente alla sfida in programma secondo quanto stabilito da Chris.
…verso sera
*Spiraria*
Azusa: ci siamo. Tra pochissimo inizierà la prima sfida delle semifinali, proprio qui nella spiaggia dove mi trovo adesso. Si aspetta solo l’ok ufficiale degli addetti ai lavori ma ecco che parli del diavolo…e riemergono i due assistenti che hanno effettuato il collaudo finale della sfida! La vostra straordinaria conduttrice reporter d’assalto speaker radiofonica e guru vincente Azusa andrà subito a intervistarli cercando di strappar loro quanti più spoiler possibili su quello che aspetta i concorrenti…
Mike, Brick, allora com’è andata là sotto? Raccontate le vostre impressioni.
Mike: un..un attimo…devo togliermi la muta da sub e riprendere fiato!
Azusa: macchè attimo, qui sono tutti impazienti di sapere cosa bolle sott’acqua! Le Rovine degli Abissi messe in causa una seconda volta come location, voi che siete rimasti non so quante ore lì sotto, il Team Rocket che si è occupato dei preparativi…avanti, che sta succedendo?
Brick: era tutto buio…o
Mike: e poi si è fatto tutto bianco. Un incubo. Tutto quello che posso dire è che ci ho capito poco e nulla ma è stata un’esperienza profondamente angosciante. Menomale che Jessie e James sono venuti a recuperarci. . . e poi se la sono filata alla velocità della luce con il loro sottomarino.
Azusa: quindi da soli non siete riusciti a superarla. La cosa si fa parecchio misteriosa. Sentito, Lester e Rory?
Rory: a-altrochè.
Lester: cosa? Non ero attento stavo ancora festeggiando la mia festa. I rimasugli.
Henry: scusate il ritardo.
Tutti: HENRY!
Henry: ho pensato di dare un po’ di suspense e false speranze sulla mia possibile scomparsa al pubblico. –tutti gli ex-concorrenti si ritraggono per lo sgomento, imitati da Mike, Brick e Rory, e perfino il cameraman che sta filmando tutto- Ma il tempo dei giochi è finito e io posso finalmente essere me stesso! Non vedo l’ora di incominciare a fare sul serio.
Lester: anchio, ah! Solo che io farò sul folle anziché sul serio e così sarà la tua fine.
Henry: staremo a vedere. Muah ah ah!
Azusa: e Noah che fine ha fatto?
Owen: finalmente eccomi qua! Solo che è successo un vero guaio. Un guaio a Noah. FINE
*EPILOGO*
*Kalos*
Chris: bene, sono lieto di dirvi che ce l’abbiamo fatta. Vi ringrazio tutti, senza di voi non sarebbe stato possibile mettere a punto una scaletta di sfide così divertenti per le ultime puntate.
Jo: bando ai salamecchi e dacci il nostro premio, Mc Lean.
Sara: o vuoi mettercela nel culo anche stavolta?
Chris: no, no, no. Per una volta manterrò la parola data. Ecco la vostra ricompensa: non vi resta che andare all’Hotel Fior di Quattrini e presentarvi con il mio lasciapassare. –esce dal locale dove lo aspetta Meo a bordo di un Relicottero (sì, avete capito bene)- Godetevela e grazie di tutto!
Meo: da adesso soltanto noi 3 siamo i tuoi assistenti, vero Chris?
Chris: certo, consideratevi riassunti con piena carta bianca. Purchè tu mi porti fino a Unima con questo affare e che le sfide che abbiamo concepito in riunione funzionino.
Meo: Jessie & James mi hanno appena informato che il collaudo è andato meglio del previsto.
Chris: “meglio” del previsto?
Meo: proprio così.
Chris: fantastico, appena sarò a Unima darò inizio alla sfida seduta stante! Ce la fai a raggiungerla entro un’ora al massimo?
Meo: quando noi del TR diciamo alla velocità della luce non diciamo tanto per dire.
Shawn: finalmente eccoci all’Hotel! Caspio, che lusso.
Sara: porca*****
Sedna: questo posto è proprio a cinque stelle.
Dixon: STRATOSFERICO.
Jo: ehi, pinguino della reception, ci manda Chris Mc Lean in persona. Adesso tocca a noi!
Receptionist: ah, benissimo, vi stavamo aspettando. Indossate le uniformi e cominciate dal servizio in camera.
Jo: che cosa? Ma l’hai visto questo foglio?
Receptionist: sì, è il contratto di assunzione a tempo indeterminato che avevamo offerto al signor Mc Lean perché potesse pagare i debiti contratti durante il periodo della sua permanenza qui. Datevi da fare, pertanto, dovrete lavorare almeno un anno per estinguere tutti i suoi debiti.
Shawn: te lo sogni!
Receptionist: Machamp, Conkeldurr, Barbaracle, volete spiegare voi ai signori dipendenti il concetto di obbligo contrattuale?
Jo: fatevi sotto.
Machamp: SOCK!
Conkeldurr: SMASH!
Barbaracle: THUD!
Jo: tutto qui quello che sapete fare? Plop.
Tutti: noo, Chris alla fine è riuscito a fregarci di nuovo!
-proprio allora Chris gli passa davanti con l’elicottero-
Chris: io vi avevo promesso un anno di permanenza gratuita all’Hotel Fior di Quattrini ed è esattamente quello che avrete.
Tutti: CHRIIIIISTAAAARDOOOO!
Lindsay: e io? Si sono tutti dimenticati di me e della mia scuola!? Ehilà? Certo che è ingiusto essere dimenticati così.
Tyler: …meglio non toccare questo argomento.