"La legge del Serpente"
Topher: cough…nell’ultima cough, cough…tappa di Missione Flurrydikyla….cough.
Sentite un po’, ma voi non siete stufi di perdere ogni volta 10 minuti a sentire questi riepiloghi? Ieri ho parlato talmente tanto che a fine giornata ero completamente afono, sto perdendo tutta la mia bellissima voce e di questo passo arriverò a 30 anni con la stessa voce da interfono gracchiante di Mc Lean. Non me lo posso permettere, capite? Perciò, da adesso basta riepiloghi.
Dritti al sodo: siamo arrivati nella top 10 e ora non ci saranno più scuse! I Vincenti, le Selvatiche, i Migliori, le Antinomie, gli Opposti, i Lenza & Esca, i Giganti, gli Aristocratici, gli Altruisti, i Kollezionisti. Quale sarà il team che vincerà alla fine? A quale invece daremo (forse) oggi l’addio? Riparte Flurrydonkylous Race! La Top Ten.
*SIGLA*
Rory: sigh.
Tutti: zzz…
Rory: sob.
Seijii: potresti sospirare più piano? Sto cercando di dormire. Suvvia, ormai è acqua passata, tu e Monika vi rivedrete dopo che avremo vinto. Dormici sopra nell’attesa.
Rory: i-io non ci riesco. Ho i sensi di colpa.
Seijii: …
Rory: insomma, se non l’avessi tenuta sveglia tutta la notte fino all’alba per lo stupido training che mi sono inventato di farle non si sarebbe addormentata in macchina per la stanchezza, non sarebbe uscita di pista, e n-non sarebbe stata eliminata. Sigh! Sob! Tutto perché volevo che fosse in forma quanto lo sono io.
Seijii: meh, non credo sia stata tutta colpa tua. Comunque, ti ci abituerai a convivere con i sensi di colpa. Io lo faccio da sempre.
Rory: ah, quindi tu hai una c-coscienza?
Seijii: certo che ce l’ho! Cosa credi? Ogni volta che faccio un imbroglio poi mi sento un pochino in colpa, ma sopravvivo. Impara a fare lo stesso, voglio dire, non è neppure qualcosa che hai fatto intenzionalmente, non hai ragioni per avercela con te stesso. Buonanotte e sgombri d’oro.
Rory: ‘notte, e grazie del tentativo di confortarmi. In realtà sarebbe già ora di alzarsi in base alla mia tabella del fitness, non sono in vena ma devo farlo lo stesso, Ormai ho ripreso la mia routine da palestrato. Un bicchiere di frullato proteico e si comincia. Hop-hop-hop. Era così bello quando l’ho fatto ieri con Monika.
Izzy: fatto cosa? Dimmelo, dimmelo!
Rory: gasp, sei tu Izzy!
Izzy: in carne, ossa e altre componenti non identificate che fanno parte del mio genoma alieno. Ci sei anche tu a zonzo per l’aereo, mh? Pensa, ci sono anche Ketty, Dawn e Ashley. Oggi è la Notte dei Sonnambuli Viventi. Uuuh! S@NNAMBULA. Ah, ripeto la domanda: di cosa stavi parlando?
Rory: io e Monika, ecco, ieri abbiamo passato tutta la notte –arrossisce- ad allenarci, volevo aiutarla a migliorare la sua forma fisica. M-ma oggi lei non c’è e io mi sento tanto triste, e colpevole.
Izzy: ad “allenarvi”, eh?
Rory: l-letteralmente, giuro, non c’è doppio senso.
Izzy: va bene, non voglio metterti in imbarazzo. Non indagherò oltre.
Rory: g-grazie. Ti è mai capitato che a qualcuno succedesse qualcosa di brutto per qualcosa che avevi combinato tu?
Izzy: -nella mente passa in rassegna innumerevoli episodi a riguardo- no, mai.
Rory: davvero? Ah, allora non puoi sapere cosa sto provando, fa’ niente, grazie lo stesso.
Izzy: però ti voglio dare un consiglio: non farti tormentare dai sensi di colpa inutilmente. Certe cose che facciamo hanno delle conseguenze sugli altri, alle volte brutte, non volute ma che semplicemente accadono.
Rory: cioè vuoi dire che se Monika ha avuto un colpo di sonno è stata sì colpa mia, ma per qualcosa che è accaduto e non che ho voluto? E che cosa può essere accaduto da, come dire, mitigare la mia responsabilità nell’evento?
Izzy: boh! Potrebbero anche essere stati gli alieni in base alle mie ipotesi, magari diffondendo un’onda radio sonnifera a bassa frequenza. **Vorrei avere io un potere del genere*.*
Rory: d-d’accordo, grazie del consiglio, da-davvero. Adesso devo ritornare ai miei esercizi, sono in ritardo sul jogging.
Izzy: vaaa bene! Ma fossi in te mi guarderei le spalle correndo con quelle scarpe.
Rory: eh? Ti riferisci alle mie sneakers da ginnastica?
Izzy: shhht! Abbassa la voce! Ovvio, no? Parla sottovoce, loro sono ovunque e ascoltano tutte le nostre discussioni in attesa dell’apocalisse. –Rory sbatte le palpebre confuso- Tutte le scarpe, ma questo è un segreto che so solo io, sono malvagie! Arriverà il giorno in cui ci imprigioneranno i piedi e noi non potremo più muoverci se non secondo la loro volontà per l’eternità: l’Apodalisse.
Rory: anche tu indossi le scarpe, s-se posso osare fartelo notare.
Izzy: ma queste sono ballerine, praticamente l’unica specie di scarpa innocua e della quale mi fido perché le posso togliere e mettere e ritogliere e rimettere con un semplice gesto. Tutto chiaro? Oh, no, mi hai fatto parlare ad alta voce, adesso sapranno che sono a conoscenza del loro segreto e mi daranno la caccia! A meno che…togliti subito quelle mostruosità.
Rory: q-quello sguardo da pazza non mi dà un buon presentimento. I-I-Izzy?!?
Izzy: MODALITA’ IZ-TERMINATOR: ELIMINARE SCARPE MALVAGIE.
Rory: waaah!
Ratatatattatatatataatatatatattatatatatatattaatatatatatatatatatataaaatatatatatattatatatatatà-tà.
M-Mi arrendo, gh, tutte tueee.
Izzy: vittoria, la mia copertura è salva! Quanto a voi, invasori, andate a intrappolare i piedi di qualche anatra. Addio! –le butta fuori dalla finestra dell’aereo- Posso tornare alla mia missione di routine: devo ancora controllare le scarpe di Noah, Emma, Christine….
Rory: urgh, e chi ce la fa più a rialzarsi dopo essere stato messo al tappeto c-c-così? Plop.
Seijii: sveglia, Rory, che ci fai steso a terra come uno zerbino? Il viaggio è finito, l’aereo è atterrato, e Topher ci ha svegliato tutti annunciandolo al megafono. Come hai fatto a non sentirlo?
Rory: ulp, come passa in fretta il tempo. E-Erano le sei del mattino quando mi sono addormentato e adesso sono le-
Seijii: sei e mezza.
Topher: stando al fuso orario USA. Ma stando al fuso orario locale sono le….(ah, già, qui non va Internet) l’orario perfetto per gareggiare in questa tappa. –aspetta che qualcuno come sempre riveli la tappa in anteprima alzando la mano- Strano. Ashley Stevenson?
Ashley: zzz..gasp, presente! Presentissima. Sì, professore.
Topher: interrogazione: qual è la tappa odierna?
Ashley: noo, interrogazione a sorpresa e io non mi sono preparata! Anf, ansia, pant, panico.
Korry: se è un interrogazione a sorpresa come potresti esserti preparata? Comunque, rilassati, respira, capita anche ai migliori ogni tanto.
Ashley: NON A ME, IO SONO SEMPRE STATA LA PRIMA DELLA CLASSE. –sviene-
Korry: oh , caspita. Ashy! Qualcuno ha dei sali?
Lester: macchè sali, io ho di meglio: peperoncino naga viper doc! Mettigliene uno in bocca e salterà fino al soffitto, garantito, ah!
Koffee: macchè, vuoi farla morire? Quello che le serve è invece caffè concentrato puro al 100%: ha un tale aroma da risvegliare i morti. E, la sottoscritta, eccezionalmente per questa volta, è disponibile a condividere questo pregiatissimo nettare di vita.
Korry: è solo caffè. Ma grazie dell’offerta.
Koffee: come “solo” caffè? Incompetente sfigato ingrato.
Dawn: tieni, strofinale questa foglia sotto al naso.
Korry: funziona, ha aperto gli occhi.
// Altruisti //
Mike: che cosa le hai dato?
Dawn: è una foglia essicata di una pianta molto rara e in via di estinzione, una felce blu. Ne ho trovato un esemplare in Amazzonia, ormai era tardi per salvare l’intera pianta così ho solo raccolto più foglie che potevo e le ho usate quasi tutte per la pozione rigenerante con la quale ho miracolosamente guarito il tuo infortunio.
Mike: ah. Per questo ancora non ti ringrazierò mai abbastanza.
Dawn: mi hai già ringraziato abbastanza.
Topher: ok, ho capito l’antifona. Rispondo io per voi: la diciassettesima puntata si svolge in India.
Emma: è la tua terra d’origine, Noah! Oggi giocherai in casa.
Noah: sì e no, sono indiano-canadese dopotutto. Sono nato e cresciuto in Canada, ma la mia famiglia ha radici in India. A cominciare dalle mie sorelle maggiori.
Christine, Emma e Izzy: tu hai delle sorelle?!?
Noah: ebbene sì, ben 8.
Izzy: O.OTTO.O
Topher: sono certo che a tutte le donzelle presenti interessa scoprire di più delle vicende familiari di CasaNoah in virtù di un possibile matrimonio, ma questa è una gara. Perciò andate subito a premere il primo Pulsantopher, che si trova nel Palazzo del Marajà di Jaipur, la città rosa!
Kurt: rosa? IO odio il rosaaaaa! E’ un kolore così patetico, per niente firile.
Topher: lo dice proprio uno con quella voce stridula? Mah.
Kurt: la miiiia foce è aaassolutamente, iiiiinconfutapilmente firile!
Tutti: ahahahah!
Koffee: certo, come no? Kihihih.
Kurt: sta ziiiiitta!
Mike: senza offesa, ma neppure Svetlana ha una voce così acuta.
*Jaipur*
Korry: oooh, che meraviglia. –scatta foto a destra e a manca- I muri, i tetti, perfino il pavimento, sono tutti rosa!
Noah: è un colore beneaugurante secondo l’induismo. Il materiale predominante utilizzato è l’arenaria. Per questo è tutto rosa qui.
Kurt: io non foglio federe. Non lascerò che i miei nobili occhi azzurri fengano contaminati da una kotal fista. SPLASH! –casca nel fiume-
Topher: Jaipur è soprattutto conosciuta per la sua produzione di gioielli, ed è su ciò che si basa la sfida che apre la tappa odierna.
Ketty: *interessante*.
Mayko: Ket, hai gli occhi tutti lucidi.
Ketty: ah, sì? Sarà il sole. Click. “Uno fa l’altro guarda: Matrimonio Indiano.”
Topher: chi non ha fatto la pallina da flipper farà la parte dello sposo. Ogni sposo dovrà agghindare la sua sposa (cioè l’altro membro) per il matrimonio recuperando una corona e una collana dalle fauci dei cobra con gli occhiali, ma sia al diadema che alla collana manca la pietra preziosa più importante finita ingoiata da qualche serpente.
KJ: cioè vuoi che mettiamo le mani dentro gli stomaci di quelle immonde creature?
Dawn: bada a come parli. Tutti gli animali meritano rispetto, le uniche creature immonde sul pianeta siamo noi.
Topher: tranquilli, ho chiamato un esperto che vi illustrerà il modo corretto di avvicinare un serpente e soprattutto di ispezionarne lo stomaco.
Spud: . . .
Topher: Spud, vieni pure.
Emma: SPUD? Oh, no, dimmi che è uno scherzo.
Spud: eh? Ah, no, grazie, per me niente zucchero, signorina.
////Flashback
Hostess: breakfast time! Cosa vi porto, signori?
Rock: per me un “kkkkkkkhhhh” bello caldo, bellezza.
Hostess: un? Temo di non avere capito.
Rock: un “kkkkhhh” bello caldo, un caffè. Si capiva dal suono della caffettiera che ho imitato. Aggiungici anche un “crick, crok, platch. Fsssss…” fritto e delle patatine.
Hostess: e per il suo amico?
Rock: lo stesso ma doppia porzione.
Spud: unz-tunz.
Hostess: ecco qui la vostra ordinazione: uova fritte con patatine e 2 tazze di caffè. Quanto zucchero volete?
Rock: 3 zollette, ohhh yeaaah! Oggi mi serve una bella riserva di zucchero per rockeggiare alla grande al concerto di stasera allo stadio.
Hostess: e lei, signore?
Ehm, signore?
Rock: scusi tanto, Spud è un po’ lento a rispondere. Dovrà aspettare un po’. . .
/////
Noah: ah, però. Un tipo sveglio.
Azusa: sempre più sveglio di Garry di sicuro. Non ci ha messo molto a riprendersi dal trauma di ieri.
Garry: rooooonf…fiii..zzzz.
Topher: ahem. Spud, è l’ora della tua dimostrazione: devi insegnare ai concorrenti come si trattano i serpenti.
Spud: ROCK ’N ROLL! D’accordo. Da rettilofilo appassionato vi dico anzitutto che i cobra con gli occhiali hanno una pessima vista ma possono percepire qualsiasi movimento, perciò non fate movimenti troppo veloci. Tutti i serpenti inghiottono il cibo per intero e hanno una
digestione…………………………………………………………..
……………………………………………………
………..lenta. Da 1 settimana a 3 mesi a seconda della specie.
Perciò è facile recuperare qualcosa che abbiamo perso se è finita nello stomaco del nostro serpente domestico da poche settimane. Si tratta solo di imparare bene a riconoscere la forma delle bozze.
Emma: -sarcastica- affascinante, non vedo l’ora.
Noah: mi hai tolto il sarcasmo di bocca.
Izzy: vero, vero! Il serpente che avevo adottato di nascosto si era inghiottito il mio primo ragazzo scambiandolo per un cracker, da qui l’affettuoso soprannome “Graham Cracker” che gli ho dato da quel giorno. Ho capito subito che il bozzo rettangolare a forma di cracker era lui. Ah, che bei ricordi.
Spud: osservando le bozze di questo cobra posso dire cos’ha mangiato nell’ultima settimana: lunedì un topolino, martedì il coniglio di peluche di una bambina, mercoledì una statua del Buddha, giovedì un fenicottero di plastica, venerdì un televisore in bianco e nero, sabato un mini elefante di giada e per ultimo una perla ingoiata questa mattina. –afferra il serpente per la coda e gli fa sputare fuori tutto quanto un oggetto alla volta-
Tutti: ergh.
Izzy: uao, che tecnica!
KJ: accidenti.
// Giganti //
Jasmine: è la prima volta che ti vedo schifato da qualcosa, KJ.
KJ: è un fatto davvero così strano? I serpenti e i rettili in generale mi fanno ribrezzo, senza un motivo particolare.
// Lenza & Esca //
Rory: è come svuotare un aspirapolvere, alla fine. U-Un aspirapolvere che morde e s-s-sibila. Sigh.
Seijii: perché sospiri se devo farla io questa impresa?
Rory: ah, già. Forza dell’abitudine. C-Che bello, una volta tanto!
Seijii: sì, meh-raviglioso”.
Rory: scu-scusa la mia reazione di giubilo. E’ che non sono abituato a trovarmi in simili situazioni.
Spud: ecco fatto, ora questo serpente è completamente vuoto. E’ così che funziona.
Topher: grazie della dimostrazione, Spud, è stata molto utile (e rivoltante>). Vedete? Questo è un esempio della pietra preziosa che dovete recuperare: un elefantino di giada rosa, simbolo del marajà di Jaipur. Come potete vedere, invece, alla collana manca una perla. Ogni serpente può avere dentro di sé solo la gemma o la perla oppure nessuna delle due.
Emma: quindi c’è anche la possibilità di mettere le mani in bocca a un serpente per niente?
Topher: c’è questa remota possibilità. A questo serviva la lezione di Spud. Per vincere dovete donare alla sposa una corona e una collana complete. Dunque in questa prova rivestiranno la parte dello sposo: Garry, Koffee, Kyle, Seijii, Mike, Emma, Izzy, Mayko, Korry e KJ. Gli altri saranno le loro rispettive spose, vestite nell’abito cerimoniale tradizionale tutto color rosa.
Kurt: ciammai! Non comprometterò a tal punto la mia dignità firile cermanica…
Koffee: tu ti metterai quell’abito e basta, mangiakrauti! Non ho intenzione di rimetterci la gara come quella perdente uscita ieri. IO sono anni luce migliore di lei come allieva di Azusa. Su questo non ci piove.
Azusa: ben detto, sei sulla buona strada.
Mayko: grrr, ma come ti permetti di parlare di Monika in questo modo?
Koffee: mi permetto eccome. Tu, piuttosto, come osi rivolgerti a me con quel tono? Sei soltanto una sorella minore, mentre io una sorella maggiore e per questo migliore. Ergo sono più matura, carismatica e autorevole anche rispetto a te, come a tutte le sorelle minori in generale. Perciò a cuccia. Ho detto bene, maestra?
Azusa: assolutamente. Sono fiera di te in questo momento. Hai parlato come una vera sorella maggiore. Ora però vediamo se sai anche assumerti le tue responsabilità.
Koffee: eh? –Mayko le salta addosso indemoniata- Aaah!
Mayko: ripeti quello che hai detto ADESSO se ne hai il coraggio.
Koffee: mi sa che ora sono caffè amari. Rattle-rattle. Aiuto?!
Azusa: spiacente, devi cavartela da sola. L’indipendenza è una dote fondamentale nella vita di una sorella maggiore. Buona fortuna. –segno della V-
Topher: spose da una parte, sposi in posizione. Pronti, via! Riparte Flurrydonkylous Race!
*Matrimonio Indiano*
Azusa: molto bene, Garry, è ora di svegliarsi. Avanti, Slakoth che non sei altro. –lo lascia cadere a terra-
Garry: mumble-mumble, devo essere caduto dal letto. Oh, beh, riprendo da dove mi sono interrotto seduta stant-un pezzo del palazzo soprastante si stacca e lo schiaccia- Ouch, ma…? –un cobra lo attacca subito dopo- Argh!
// Vincenti //
Garry: ma cosa sta succedendo? Non mi è mai successo prima di avere una mattinata così storta.
Azusa: non ricordi? Hai gettato tutta la tua fortuna giù dal canyon.
Garry: aaaaaah è vero! Ieri ho perso per sempre la mia fortuna, sono un uomo finito. Non posso sopravvivere così! Sono già stato morso da un serpente velenoso e schiacciato da un edificio. Anf, pant, un’altra sfortuna in più e sarò spacciato.
Azusa: non se seguirai la sottoscritta, mio pigro tomodachi! Il modo per sopravvivere al mondo è uno solo: darsi da fare. La fortuna è solo un valore aggiunto, ma per il resto sei tu a forgiare il tuo destino giorno dopo giorno. C’è un proverbio giapponese che fa al caso tuo:
Garry: risparmiamelo. Io non ho mai lavorato in vita mia! Cioè, ho fatto qualche lavoretto ma ci pensava la fortuna a farlo al posto mio: le mele mature cadevano da sole dall’albero risparmiandomi la fatica di raccoglierle con la scala e io potevo oziarmene tranquillamente sotto a un albero. Questo è solo un esempio. Non posso cambiare stile di vita da un momento all’altro! Capisci?!
Azusa: oh, imparerai presto sotto la mia guida.
Azusa: avanti, Garry-san, ce la puoi fare anche senza bisogno della fortuna! Impara a sfruttare le tue altre risorse. E muoviti.
Garry: sì, sì, mo’ ci provo. Le mie risorse restanti quali sono? Ehm, sapete qual è il colmo per un cobra con gli occhiali? E’ non vederci più dalla fame! Ahahah, l’avete capita, eh? –ammicca- Splatch! Aah, mi ha sputato del veleno negli occhi! Devo sciacquarmi subito, dov’è l’acqua? –si tuffa nel fiume- Ah, così va meglio. . –un elefante gli si siede sopra per farsi il bagno- Rivoglio la mia fortuna.
Azusa: non lasciarti abbattere al primo imprevisto! Riprova.
Garry: sì, sì, sempre se riesco a ritornare indietro. Non ci vedo.
Azusa: dove sta andando? Garry, dall’altra parte! Gnn. Pensa positivo, Azusa, PENSA POSITIVO.
Mike: niente panico, come ha detto Dawn, devo mettere il serpente a suo agio e per farlo non devo trasmettergli la mia ansia.
Cobra: hissss.
Mike: vengo in pace. Giuro. G-Guardate, sono in perfetta armonia. Ecco! E una.
Topher: Mike è il primo a recuperare la corona nuziale. Adesso si accinge a fare altrettanto con la collana. Sottolineo come non ci sia niente di finto, Mike sta veramente introducendo la sua nuda mano nel mezzo delle fauci di un velenosissimo cobra dagli occhiali indiano, il minimo movimento errato scatenerebbe l’ira del serpente e il suo morso letale non lascerebbe scampo al nostro “eroe” di All Stars.
Mike: dai, per favore, almeno non dirlo. Che cavolo!
Topher: ci siamo, si è mosso troppo bruscamente!
Mike: cosa, davvero?
Dawn: ritira la mano, subito!
Cobra: sgnack.
Mike: argh!
Tutti: oh.
Topher: c’è mancato un niente ma l’Altruista è anche riuscito a prendere la collana in tempo. Replay.
Koffee: protesto: questa sfida è troppo pericolosa.
Mayko: una volta tanto siamo tutti d’accordo con la caffeinomane!
Topher: a riprova che qui si fa sul serio e non c’è niente di programmato. Bene, Mike, ora che hai recuperato corona e collana esci dal rettilario e mettili addosso alla tua sposa Dawn, dopodichè rientra per trovare la giada e la perla mancanti.
Mike: sì, d’accordo. Ma stai portando al limite anche uno buono come il pane come me, te lo dico da amico.
Topher: fingerò di non aver sentito. Forza, gli altri 9 che stanno facendo intanto, dormono?
Emma: vorrei vedere te a tu per tu con un serpente come ti comporteresti. Questa sfida è illegale. Come ha fatto ad essere approvata dalla normativa in vigore?
Noah: dai, Emma, in fondo l’anno scorso abbiamo dovuto estrarre il veleno dai draghi di Komodo, ricordi? Puoi farcela!
Emma: hai ragione.
Christine: quindi vi siete conosciuti un anno fa.
Emma: adesso non posso parlare, sono concentrata a non farmi mordere…quindi non farmi perdere la concentrazione.
Christine: infatti la mia domanda era rivolta a Noah, lui ha tutto il tempo del mondo per parlarmene. In che occasione avresti conosciuto Emma?
Noah: durante un viaggio di lavoro, cough, di vacanza con Owen.
Christine: interessante, adesso fate anche le vacanze insieme voi due. In futuro sarete testimoni di nozze l’uno dell’altro? –scrolla le spalle sarcasticamente-
Noah: eh eh e chi lo sa. Sul serio, non lo escludo.
Christine: già, e chissà chi ci sarà sull’altare accanto a te. Mistero.
Noah: …!
Christine: potrebbe esserci davvero “chiunque”.
Noah: potresti esserci tu ma sai che io non faccio progetti per il futuro, perché sono scettico riguardo avere sogni nel cassetto: è solo una perdita di tempo che distrae dal presente.
Christine: lo so. Ma a volte quando il passato è stato buio e il presente è tutto nero si guarda solo al futuro.
Noah: oh, Christine.
// Opposti //
Noah: mi sento un vigliacco. Era un chiaro messaggio di amore eterno. Christine sta già pensando al futuro insieme a me proprio come faceva Emma. Christine.
Izzy: ci sei dentro fino al collo, vecchio mio.
Noah: non mi ci far pensare oppure mi butto nel Gange.
Seijii: me-eh-eh! Non avevo mai pescato qualcosa dallo stomaco di qualcos’altro finora. Tantomeno un elefante. Apri la boccuccia, cobra, così…agganciato! Vrrr. Vrrr. Vrrr.
Mayko: stai imbrogliando come al solito! Non vale usare la canna da pesca!!
Seijii: perché? In questo modo posso tenermi tranquillamente al sicuro, a distanza, e prendere i gioielli senza il minimo rischio. Sei soltanto gelosa che come al solito l’idea geniale è venuta al sottoscritto, cugina tonta.
Mayko: GRRR, non stavolta. Lo dice il regolamento che si devono pescare a mano.
Seijii: sì, come no?
Topher: ahem, invece Mayko ha ragione, per una volta. Se non metti subito via la canna da pesca mi vedrò costretto ad appiopparti una penalità.
Seijii: me_EH? Ah, e va bene.
Mayko: adesso ti voglio vedere, cugino.
Seijii: -le fa la linguaccia- credi che abbia paura di quelle che alla fine sono anguille con la lingua biforcuta? Le anguille le pesco a mani nude. T-Ti faccio vedere come tratto questi animali con la stessa naturalezza. CHOMP! –il cobra lo inghiotte in un sol boccone-
Mayko: ho visto! Infatti sei così piccolo che ti ha scambiato per il suo pranzo. Mihihihahahahah!
Seijii: l’ho fatto apposta, fa tutto parte del piano! Da qui dentro posso esplorare in lungo e in largo lo stomaco per trovare quello che mi serve. Tu puoi farlo questo, meh? E tutti gli altri? Certo che nooo.
KJ: io non ci terrei in nessun caso. Per carità.
Korry: FLASH!
KJ: agh.
Korry: pardon. Permesso. Eccolo..eccolo…l’ho preso!
// Korry: grazie ai miei trascorsi collezionistici nel campo degli elefantini di giada ho subito individuato nell’obbiettivo il serpente con la bozza della forma giusta alla punta della coda. E con il flash della macchina fotografica è stato facile stordirlo per il tempo necessario.
KJ: accidenti, mi ha quasi accecato. Proprio a me doveva capitare una sfida con i serpenti. La solita sfortuna formato gigante.
Jasmine: dai, un po’ di brio! Non hai ancora combinato niente, KJ. Su. Come sei lento.
KJ: …è la vendetta per quello che ti ho detto ieri, giusto?
Jasmine: anche. Sei molto più grosso, afferralo per la coda come ha fatto il rockettaro prima.
KJ: Ce la devo fare. Bleah, quanto è viscido. Ma porca pu- Ehi, ma cosa…
Kyle: ed ecco la corona più preziosa per la mia dolce sposa. Tra breve sarò di ritorno con la collana più grande e più maestosa di tutte, dopo di te. –Leanne arrossisce compiaciuta-
KJ: questo non lo accetto. Passi che lo scricciolo di prima sia stato in grado di farlo, ma che il ricco vigliacco sia più coraggioso di me non me la bevo. Che trucco c’è sotto stavolta? Sei riuscito a corrompere anche i serpenti con i tuoi luridi soldi?!?
Kyle: non esattamente. Ho corrotto il fachiro che li ha ammaestrati, se vuoi $aperlo.
KJ: ah ecco. Stammi lontano. Mi fai ancora più ribrezzo di quei serpenti.
Seijii: proprio dentro un serpente a digiuno dovevo finire. Qui dentro non c’è…Me-ehi! –il serpente comincia a contorcersi dalla nausea, allarga le pareti dello stomaco e lo rigurgita fuori- Bleah, ci mancava solo questa.
Mayko: MIHIHIAHAHAHAHAHAHAH!
Seijii: sì, sì, ridi, ridi.
Mayko: certo che rido. Hai fatto venire la nausea al serpente, troppo divertente.
Korry: ah ah ah!
Seijii: basta, silenzio! Ho bisogno di una pausa. –si allontana fumante di rabbia-
Mayko: va bene, Mayko, ti sei divertita abbastanza. Adesso riprendiamo la cacci-agrr! Se solo questi cobra si facessero prendere, non fanno che sfuggirmi.
Emma: non sei l’unica.
Mike: i serpenti sono molto sensibili alle vibrazioni del terreno. Se si fa troppo rumore con la voce o con i piedi si spaventano o attaccano. Me l’ha detto Dawn.
Emma: certo, lo sapevo già.
Mayko: io no. Grazie dell’informazione, Mike.
Mike: di nulla.
Mayko: no, davvero, sei gentile ad averci avvertito.
Mike: grazie, ma shhht.
Mayko: ehi, non OSARE zittirmi! Sto esprimendo la mia gratitudine. LA COSA TI CREA QUALCHE PROBLEMA? SGRRRR.
Mike: no, non fraintendere, Mayko.
Mayko: troppo tardi, hai scatenato la mia furia.
Mike: volevo solo farti stare zitta per evitare di aizzarti contro i serpenti!
Mayko: ops.
Mike: ma hai appena urlato…e hai fatto urlare anche me. Scappa.
Mayko: io non vado da nessuna parte senza combattere. Fatevi sotto. Auuuuu, la coda no, è il mio punto sensibile! –si trasforma casualmente in un rattata (NDR: dopo TDPKT Mayko ha conservato il potere da zoroark di trasformarsi mediante Illusione ma non è in grado di controllarlo, e si attiva quando si preme troppo forte la sua coda. L’effetto dell’Illusione dura pochi minuti)- Ho cambiato idea. Me la squaglio! ! !
Emma: cosa avete combinato? Che sta succedendo? Perché sono così agitati? Ehi, datemi una risposta!
Kyle: vade retro! Ho pagato profutamente il vostro ammaestratore, non potete mordere anche me. Mangiate loro –indica le ragazze- oppure romperò l’affare.
Emma: ehi! -i serpenti hanno accerchiato lei e Izzy- non possiamo neppure scappare perché non abbiamo via di scampo. Ci salteranno addosso da un momento all’altro! Ma se sopravvivrò trascinerò Mike e Mayko, i responsabili, in tribunale.
Izzy: niente paura, Emma, questi serpenti vogliono solo giocare con noi. Visto? Danno i morsetti di affett@.
Emma: aah!
Noah: Emma è in pericolo! Presto, non c’è un minuto da perdere –strappa il microfono dalle mani di Topher- Graaur! Il microfono era spento.. Ahem, riprovo. GRAAAUR! –scende nel rettilario e mette in fuga i serpenti- Stavolta mi hanno sentito.
Jasmine: cos’èra? Non ho mai sentito un verso del genere.
Dawn: è il verso della mangusta.
Jasmine: mangusta? Questo animale non c’è in Australia.
Noah: logico, la mangusta vive solo qui ed è il predatore naturale del cobra.
// Opposti //
Izzy: non sapevo sapessi imitare gli animali!
Noah: solo le manguste. Ogni indiano sa che non c’è niente che terrorizzi più un serpente di una mangusta affamata.
Izzy: potevi dirmelo prima, perché anch’io so fare perfettamente la mangusta. Mi sarei risparmiata tutti quei morsi.
Noah: ma a te piace essere avvelenata, dici sempre che ti aumenta l’adrenalina alle stelle.
Izzy: assss-s-solutamente, confermo!!!! Ma non è questo il punto! –il veleno torna a fare effetto mandandola nuovamente KO-
Emma: grazie di avermi salvata da una brutta fine. Ma adesso come faccio a stanare di nuovo i serpenti?
Noah: ehm, bella domanda alla quale mi piacerebbe rispondere ma devo proprio tornare al mio ruolo di *sposa*.
Seijii: bah, sciocca Mayko.
KJ: puah, viscido Kyle.
Koffee: anche voi in pausa caffè?
Seijii: fatti gli affari tuoi.
KJ: giornataccia per entrambi, eh?
Seijii: Rory mi ha tenuto sveglio tutta la notte e sono stato ingoiato e rigurgitato da un serpente! Fai tu. Davanti a Mayko, per giunta. Può andarmi peggio di così?
KJ: anch’io non me la passo granchè ultimamente. Non so perché, ma non riesco a levarmi Leanne dalla testa, e ogni volta che la vedo stretta a quel serpente monetario di Kyle soffro come una bestia. Non hai idea.
Seijii: me lo immagino.
KJ: a proposito, colgo l’occasione per scusarmi del mio atteggiamento di ieri. Non avrei dovuto prendermela con te in quel modo. Voglio dire, Leanne è una figa allucinante, capperi se hai tutto il diritto di esserne anche tu attratto! Mentre io non ho alcun diritto di essere geloso visto che non è più la mia ragazza.
Seijii: ti riferisci alla foto scattata da Korry? Sì, ecco, il fatto è che..
KJ: amico, non devi darmi alcuna giustificazione, ripeto, non hai fatto niente di male. Dopotutto, è solo adesso che sai che non la amo più che ti sei messo a guardarla di nascosto? Ho ragione?
Seijii: meh eh eh, certamente! Più o meno.
KJ: faccio finta di non aver sentito la seconda parte della frase. Allora, ora che ci siamo finalmente chiariti, siamo di nuovo grandi amici, amico? –allunga la manona- Dammi il cinque.
Seijii: contaci, gigante. Comunque, in questi giorni ho riflettuto e ho capito che tra me e Kelsea non ha mai funzionato per davvero. Tu e Leanne mi avete aperto gli occhi con le vostre critiche. Forse per questo non ho provato l’impulso di aiutarla quando si è trovata nel momento peggiore.
KJ: sicuro? Seijii, io non volevo metterti un simile dubbio e ammetto che quando ho detto quella cosa su te e Kelsea ero accecato dal rancore, ripensaci.
Seijii: nah, ormai sono convinto. L’oceano è pieno di pesci, Kelsea ha abboccato ma non è quella giusta per me. Sono stato in grado di trovare la metà perfetta prima per te, poi per Rory, ma devo rimettermi a cercare quella mia.
KJ: ti auguro tanta fortuna. Ma senti, perchè vedi ancora Leanne come la donna della mia vita?
Seijii: di sicuro non la vedo come la donna della vita di Kyle. Con Kyle non c’è alcuna alchimia.
KJ: non è la risposta che speravo ma vabbè, penso sia ora di tornare al palazzo. Vuoi un passaggio?
Seijii: volentieri, sai quanto sono opportunista. –gli sale sulle spalle- E poi è un’occasione più unica che rara poter guardare tutti dall’alto verso il basso anziché dal basso verso l’alto.
KJ: ahah, immagino!
Che ci siamo persi?
Jasmine: finalmente ,KJ, ti eri imboscato?
KJ: non proprio.
Jasmine: torna al lavoro, sei molto indietro. Non hai ancora preso nulla.
KJ: per forza, ho paura dei serpenti! Qualche suggerimento?
Jasmine: l’ipnosi. Non me ne intendo di serpenti, ma so che si fa così per addomesticarli. Li si ipnotizza.
KJ: guarda, non ho proprio la faccia da incantatore di serpenti. Come faccio?
Jasmine: quando il serpente si avvicina per morderti colpiscilo dietro la nuca con un rametto.
KJ: ok.
Jasmine: se il serpente rimane immobile vuol dire che l’hai colto di sorpresa ed è entrato in confusione.
KJ: ok. Mi sembra. Poi?
Jasmine: fai un fischio o un altro suono del genere.
KJ: firulì. Sì, col fischio. Firulà. A me non sembra incantato.
Jasmine: dagli un’altra botta leggera come prima.
Cobra: hisss!
KJ: buono tu, seduto. Sempre che un serpente possa sedersi. Firulì-firulà.
Jasmine: bravo. Ora dovrebbe aver capito chi è che comanda. Quando fischi in quel modo il serpente ti riconosce e, memore dei colpi ricevuti prima, evita di morderti per timore di essere punito.
KJ: sei sicura? Ok. Firulì, firulà, vieni qua. –il serpente ubbidisce- Bravo, qui in brrrraccio. Rrrrgg. Uff, ci sono.
Spud: ora afferralo e suonalo come se fosse la tua chitarra rock, bello. Dleeeng!
KJ: ma sì, suoniamo un bell’assolo. Avanti, bello, butta fuori tutto quello che hai mangiato di recente. Blergh, bleah, urgh, blll! Finito? Ooh là. L’ elefantino di giada è uscito fuori. Fuori uno.
Jasmine: così si fa, Kanguro Joey! Ora ti riconosco.
// Giganti //
KJ: “Kanguro Joey”? Boh. E’ grandioso che abbia superato la mia paura per i rettili. Finalmente una cosa positiva da ricordare di questa esperienza.
Jasmine: effettivamente. Speriamo sia la prima di una lunga serie.
KJ: ora devo rifare lo stesso con un altro cobra. –rabbrividisce al solo pensiero- Forza e coraggio.
Mayko: squit. MA NON E’ ANCORA PASSATA MEZZ’ORA? Se i cobra o Ketty mi notano sono spacciata.
Seijii: me-ehilà, ma cos’abbiamo qui? Un’esca perfetta per incantare i serpenti.
Mayko: perfetta un corno! Sono IO. Che non ti passi minimamente per l’anticamera del cervello di- mettimi giù! Mettimi giù! Guarda che quando torno umana (in senso lato) ti concio per le feste. SEIJII!
Seijii: ora chi è il microbo dei due? Ma tranquilla non ti farò mangiare com’è successo a me. Mi servi solo come esca per tenere in sospeso i cobra che così non si accorgeranno della mia presenza. Me-eh.
Mayko: cosa fai?!?
Seijii: ti lego alla mia canna da pesca: mi è vietato di usarla per pescare i gioielli ma nulla vieta che possa servirmene per attirare i serpenti.
Mayko: io IO ti ammazzo appena termina l’effetto dell’illusione!
Seijii: ma nel frattempo IO ne approfitto. Ecco fatto. Grazie per la collaborazione.
Mayko: adesso che hai preso i gioielli, slegami.
Seijii: potrei farlo ma….perchè dare questa delusione ai poveri affamati cobra?
Mayko: Seijiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!
Seijii: ecco corona, collana e pezzi mancanti.
Topher: così hai dato tua cugina in pasto ai serpenti per vincere? Crudele ma efficace. Non vorrei essere nei tuoi panni quando uscirà di lì.
Seijii: una ragione in più per darci la seconda indicazione e mettere più kilometri di distanza possibili subito.
Topher: ah, non così in fretta. Non basta aver trovato tutti i pezzi, devi anche assemblarli e agghindare la tua “sposa” correttamente, e non sarò io a giudicarti bensì il Maragià in persona. Ossequi, Sua Splendenza.
Seijii: sì, sì, agghindo, ma (glom) sbrighiamoci, il tempo passa –si volta ansioso verso il rettilario- inesorabile.
Topher: il supremo individuo che hai di fronte è un maragià, ha bisogno dei suoi tempi per decidere.
Seijii: va bene, purchè non siano i tempi di quel Spud.
Topher: il maragià sta ponderando. Ecco, pare aver preso una decisione.
Seijii: e?
Topher: gli piace molto Leanne come sposa, la vorrebbe come sua moglie.
Kyle: come dargli torto? Ma spiacente, non siamo ancora in affari per cercare un accordo del genere.
Seijii: e per quanto riguarda Rory? Dai, se Mayko mi raggiunge in questo momento sono un essere finito.
Topher: dice che Rory è un cesso ma comunque Aristocratici, Kollezionisti, e Lenza & Esca, potete passare alla prossima sfida. E avrete l’onore di farlo viaggiando a bordo degli elefanti personali del maragià di Jaipur. Sanno loro dove andare, non preoccupatevi.
Rory: viaggeremo s-su un vero elefante!
Seijii: me-eh! Da qui mi sento un gigante, finalmente. Tutti gli altri sembrano tante formiche. Che soddisfazione.
Korry: caspita, da quassù posso fare delle foto magnifiche per il mio album!
// Lenza & Esca //
Seijii: mentre stavo su quel pachiderma mi sono sentito un vero re. Mi sentivo due metri sopra il cielo, altro che stare sulle spalle di KJ! Se vinco e mi gira, mi compro un elefante domestico così nessuno oserà più darmi del tappo.
Rory: perché non accontentarsi di un cavallo? Hai proprio la statura adatta da fantino.
Seijii: ti ringrazio come sempre dei tuoi utili consigli. Meh.
Kyle: cielo, ma com’è scomodo, avevo chiaramente specificato che sul mio elefante doveva esserci la portantina!
Seijii: ‘sta zitto, Kyle, e fammi godere il momento in silenzio. Ah-ah, sono il re delle altezze!! Yuhuu!
KJ: però. Guarda Seijii come si diverte. Sembra un pescatore in un negozio di articoli da pesca (alias un bambino in un negozio di caramelle, questa variante l’ho imparata da lui.).
Mayko: quando uscirò da questo maledetto serpente si divertirà MOLTO MENO.
KJ: vabbè, torniamo a quello che stavo facendo. Mi manca ancora un accessorio da recuperare.
Emma: ehi, perché non riesco a infilare la pietra nella corona?
Topher: perché non è quella giusta. Mi sono dimenticato di dirvi che non tutte le gemme inghiottite dai cobra appartengono a questo set di gioielli. Ce ne sono alcune che non centrano niente.
Emma: è ridicolo. Ho quasi rischiato di farmi staccare un braccio!
Noah: pensa se si fosse trattato di una gamba: non saresti stata più in grado di correre sulla corsia di sorpasso. Pessima..
Emma: ah ah ah ah!
//Emma: non l’ho apprezzata per niente ma ho riso lo stesso per pro forma.
Mike: neanche la mia si infila, uffa. Se provassimo a scambiarcele?
Emma: sì, certo, come no. Magari io ti do la pietra giusta e sparisci in un attimo lasciandomi come un’allocca.
Mike: ma no, non lo farei mai!
Emma: neanche se fossi Mal?
Mike: PER L’ULTIMA VOLTA: MAL NON ESISTE PIUUUUUU’!!!!! Anf, anf. Oh, no, ho gridato di nuovo.
Emma: me ne sono accorta, disgraziato.
Mike: mi dispiace tanto.
Noah: oh, no, devo intervenire di nuovo. Con permesso.
Christine: fa’ pure, non sono gelosa.
Noah: -fa di nuovo il richiamo della mangusta affamata-
Emma: stavolta non sono scappati, anzi, mi sembrano ancora più intenzionati di prima ad aggredirci!
Noah: i cobra odiano le manguste, ma a volte fuggono altre combattono fino alla morte. In questo caso hanno scelto la secondaaaaaaaaah!
Izzy: ci credo, sai cosa gli hai detto? “Scappate, cobra, tanto siete così stupidi da non avere capito che non sono una vera mangusta.”
Emma: perché gli hai detto una cosa simile?!!
Noah: che ne so cosa gli dico ogni volta, io mi limito a fare il verso.
Cobra: Hissss!!!
Christine: . . . –resta perfettamente impassibile guardandosi tutta la scena di Noah, Emma e Izzy inseguiti dai serpenti senza battere ciglio-
Topher: ma che sangue freddo, Christine, ce ne vuole per vedere i propri amici a un passo da una morte velenosa senza esprimere la minima preoccupazione.
Christine: finchè non so cosa mi stanno nascondendo. Lasciami in pace.
// Opposti //
Noah: il fatto che Christine sia rimasta impalata a guardare per tutto il tempo mi ha un po’ infastidito. Come fai a non fare niente quando vedi qualcuno a cui tieni in difficoltà?
Izzy: dejà-vu. Io mi ricordo un certo Noah che durante una partita di Dodgeball…
Noah: so già dove vuoi arrivare. Ero un po’ così, così…così , all’inizio, ma adesso sono cambiato da tempo, al punto da intenerirmi. Una volta avrei ammirato una simile freddezza da parte di Christine, adesso no.
Azusa: dov’è finito intanto il mio partner? Si sarà addormentato alle mie spalle pur di non lavorare. –entra nel rettilario incurante dei cobra e si dirige verso la fila di vasi dove dormono altri serpenti facendoli cadere apposta effetto domino- Ti ho stanato.
Garry: oh, dai. Tanto non ci posso riuscire senza la mia fortuna, quindi tanto vale zzzzz…
Azusa: agrrrr.
IO
NON
VOGLIO
PERDERE
A
CAUSA
TUA.
Garry: anche con tutta la buona volontà, non posso farci niente, rassegnati e lasciami continuare a dormire, stanotte non ho chiuso occhio per l’agitazione. –torna a dormire russando profondamente-
Azusa: gnnnnnnnnnnn. Topher, fai uno strappo alla regola, falla fare a me la sfida.
Topher: non posso, a meno che tu non voglia una penalità di un’ora.
Azusa: UN’ORA?!!? Controllati, Azusa, la rabbia non porta che la sconfitta. Troverò un’altra soluzione. Eh eh, è quello che faccio sempre, no? Io sono la Subarashii, la Senkikashi, la Hoshiningen *Azusa*! Ah ah ah! Colei che tutti emulano e tutti ammirano.
Topher: ehm, Azusa, cerca di riprendere il controllo. –alle sue spalle Azusa prosegue imperterrita nel suo delirio di onnipotenza- Intanto, passerei al trio di coppie che si trova in testa, per vedere in cosa consiste la seconda sfida.
*Seconda Sfida*
Rory: dovremmo essere arrivati, l’elefante si è fermato. M-ma come si scende da qui?
Seijii: scendere? Di già? Meh uffa.. Comunque credo si faccia allo stesso modo di come siamo saliti.
Rory: cioè ci si butta direttamente? Thump. T-Tutto bene. –un assistente arriva per far scendere Seijii ordinando all’elefante di sedersi finendo per schiacciarlo sotto le zampe- Gh.
Seijii: ah. Allora si fa così, come con i camelli.
Korry: ecco il Pulsantopher 2, click!
Topher: benvenuti alla seconda parte della tappa, intitolata “Memoria da elefanti”. Questa sfida si svolge in due segmenti dove per entrambi la dote fondamentale che bisogna avere è la memoria. Nella prima parte occorre una memoria fotografica perché dovete riprodurre l’effigie del Marajà di Jaipur usando solo della frutta fresca, che nella seconda dovete portare attraverso un labirintico percorso ad ostacoli cercando di non rovinare la composizione fino a raggiungere la tavola del sovrano che ama molto rimirare la sua effigie soprattutto all’ora di colazione. Come adesso vi mostreranno questi servi del marajà.
Il percorso a ostacoli è diviso in 4 parti: un segmento a forma di S ricoperto di serpenti, un segmento di trampolini elastici (tra i quali anche alcuni letti di chiodi), una fila di 3 porte la cui entrata cambia forma nelle varie posizioni del kamasutra (nudi o vestiti ad libitum) e un ponticello sospeso sul fiume ai lati del quale si estendono le voraci proboscidi degli elefanti.
Cercate di memorizzarne tutti i movimenti…..voilà. Fine dimostrazione.
Tutti: ma.
Topher: per vincere l’indicazione per la terza ed ultima destinazione dovete servire correttamente la colazione del marajà, che non tollererà compromessi e vi farà ricominciare daccapo se non sarà soddisfatto. Ci sono domande?
Ashley: -alza la mano-
Topher: sì, signorina Stevenson? Prego, parli pure.
Ashley: Topher, io dovrei dirti una cosa…
Topher: pronti, partenza, via! La cosa divertente è che ci casca ogni volta come una pera.
Seijii: è l’unica a farlo, ormai.
Ashley: ma è una cosa importantissima! Devi ascoltarmi. Sob, io non ce la faccio più.
Korry: dai, amica, qui serve tutta la tua memoria da secchiona! Solo tu puoi ricordarti com’è fatta l’effige di Jaipur, l’hai anche studiata stanotte, scommetto.
Ashley: veramente no, sono rimasta sveglia per un altro motivo…appunto.
Korry: altro motivo? Oh. Ma non ci pensare più a…quel motivo! Ormai è successo, punto.
Seijii: chi si ricorda com’è fatta l’effige di questo marajà dei miei stivali?
Rory: boh. Sinceramente sono più preoccupato di come potremo ricordarci del modo giusto di fare il percorso, sigh.
Seijii: aspetta, poco fa sei stato schiacciato dall’elefante, e scommetto che il marajà è così vanesio da aver messo il suo simbolo anche sui suoi elefanti. Girati! Vediamo se ti è rimasto il segno stile timbro. Sì! Ho avuto ragione! Però non si capisce benissimo, mi faresti il favore di farti schiacciare dall’elefante di nuovo? Meh-eh-eh? Fallo per il tuo amico Seijii, per il nostro team, e per Monika che ci segue da casa. Tanto cosa vuoi che sia per te una schiacciatina in più.
Rory: sigh, la mia fama da zerbino è ormai diventata proverbiale ma d’accordo. Lo faccio. –si toglie la maglietta e si mette sotto all’elefante, in attesa di finire schiacciato, ma questo resta in piedi- C’è un problema. Sembra che non voglia più saperne di sedersi. E adesso che si fa?
Seijii: me ne occupo io. Ehi, elefante, hai le zampe sporche? Allora puliscitele pure su questo zerbino apposito, avanti! E’ gratis. Ora l’ho convinto di sicuro. –l’elefante si siede sopra entrambi e inizia a pulircisi sopra le 4 enormi zampe allegramente- Ma gho dimentigkkato di spost-rmi mehk.
Topher: tattica interessante quella dei Lenza&Esca. Non deludono proprio mai. Se ci fosse anche Lester sarebbero un trio comico formidabile.
Seijii: giammai, preferisco farmi schiacciare da 100 elefanti e contemporaneamente massacrare da quella psicopatica di mia cugina piuttosto che fare amicizia con l’odiato Rosso!
Lester: chi ti dice che non ci sia già? Questi elefanti sanno fare dei massaggi impossibili, ah!
Seijii: s-scordatelo, questo elefante sta già schiacciando noi, TU vattene a cercare un altro!
Lester: hai ragione, che folle che sono. Questo elefante può fare un trattamento solo per due persone alla volta, e io mi ero dimenticato di Rory! In ogni caso mi prenoto dopo di voi. Intesi? Che nessun altro osi passarmi davanti!
Seijii: ecco, il nostro turno terapeutico è finito, se vuoi puoi accomodarti, Aragosta Folle.
// Lenza & Esca //
Seijii: q-quando “l’effetto platessa” mi sarà passato e saremo di nuovo tridimensionali verificherò se l’idea ha funzionato. Ok?
Rory: p-pienamente ok.
Korry: allora, con la banana potremmo fare il naso del pascià, io me lo ricordo lungo e ricurvo come una proboscide.
Ashley: ma no, era grosso come una patata, o forse hai ragione tu? Argh, lo vedi che sono in tilt? Non posso continuare con questo peso. Vado a dirgli la verità. Se non a Topher, almeno a loro.
Korry: noo! Sarebbe come fare la spia. Tu lo sai che non c’è niente di peggio di una spia, vero? Ascolta, Ashley, devi solo metabolizzare la tua prima cattiva azione, non è la fine del mondo. Fa parte della vita. Tutti prima o poi facciamo qualcosa di scorretto e ci teniamo dentro il segreto, è naturale.
Ashley: rattle, proverò a ripetermelo fino alla nausea.
Korry: bravissima. Continua a ripeterlo, e non ti preoccupare alla gara ci penso io. Tra tutte le foto che ho scattato da quando siamo arrivati in India ci sarà pure una con l’effigie della città da qualche parte. Infatti l’ho trovata!
Seijii: fatto.
Topher: i Lenza & Esca sono dunque i primi ad andare. Vi spiego come funzionerà: nella prima parte solo uno di voi affronterà il percorso fino ad arrivare a unirsi al compagno per attraversare le porte del kamasutra assieme e a quel punto il testimone passerà del tutto nelle mani del partner che completerà il percorso sul ponte degli elefanti e porterà al maragià la sua colazione.
Seijii: abbiamo già deciso che Rory andrà per primo e poi finirò io.
Rory: abbiamo?
Seijii: me-eh, sei tu quello che può dare il meglio strisciando e soffrendo sui chiodi, no?
Rory: sì, sigh.
Topher: allora tieniti pronto, Rory. Partenza, via! Rory comincia bene strisciando a slalom incurante dei morsi dei mamba, dei cobra e dei serpenti a sonagli, assumendo un colorito violaceo molto di tendenza. Interessante come i serpenti abbiano del tutto ignorato il vassoio di frutta..
Rory: i-interessante un corno. Comincio a vedere sfocato.
Seijii: dai, non mollare così presto, Zerbino. Ce la puoi fare benissimo. Continua!
Topher: superata la trincea dei serpenti con relativa destrezza, Rory si fionda sul primo trampolino elastico o letto di chiodi, tra poco lo sapremo.
Rory: waaaaah!
Topher: letto di chiodi.
Seijii: hsss. Ma non c’è da preoccuparsi, in fondo è più o meno la stessa cosa che cadere in un secchio di ami. Gli è già successo tra parentesi. Intanto mi studio il manuale del kamasutra per imparare le figure.
Topher: magari il secondo tentativo gli andrà meglio. Ecco che fa un altro salto e…picche di nuovo, o meglio chiodi.
// Lenza & Esca //
Rory: gh, s-sto sperimentando nuovi livelli inediti di dolore che potrei raggiungere il Nirvana.
Seijii: credo che il veleno di tutti quei serpenti centri qualcosa.
Kyle: g-gulp e io dovrei fare una cosa del genere? Già interpretare il misero ruolo di un servo è una prospettiva che non mi si addice, ma questo giammai. Leanne, per quanto mi addolori correre il rischio di rovinare irreparabilmente la tua preziosa bellezza, dovrai andare tu per prima. Sniff. Dopo dovrò trovarmi un’altra gemma perfetta da amare e possedere ma pazienza.
Leanne: poverino. Rory. Tu mi fai solo pena a questo punto. Farò comunque ciò che hai detto. Tanto faccio sempre tutto io ormai. –prende il vassoio e irretisce i serpenti come può quel tanto che basta per passarci attraverso-
Kyle: ahimè, com’è dura assistere a questa scena. Oh, cielo, sta per saltare.
Topher: uao, non me ne sono accorto subito ma anche gli Aristocratici sono entrati nel percorso.
Leanne: quantomeno intanto memorizzati le mosse del kamasutra, “tesorino”.Ahi!
Topher: Leanne sceglie il trampolino corretto ma il rimbalzo non la favorisce per niente. Speriamo non si sia fatta troppo male.
Leanne: a parte il fatto che mi sono impigliati i capelli nei chiodi sto bene.
Rory: f-forse perché c’ero io sotto di te.
Leanne: ah quindi devo ringraziarti. Smack! Spero sia sufficiente. Grazie di avermi attutito la caduta, sei un tesoro. (Monika sì che è fortunata.) Oplà! Stavolta ho capito come rimbalzare nel punto giusto. Arrivata alla metà!
Kyle: fiù.
Leanne: allora, sei pronto ad aprire le porte del Kamasutra assieme a me?
Kyle: -arrossisce- cielo, mi sa che non sono pronto.
Leanne: senti, non farti strane idee, lo faccio solo per la gara. Oramai non mi interessi più.
Kyle: come sarebbe a dire?
Leanne: andiamo e basta. –lo prende con sé e lo porta sul nastro trasportatore coperto dai tendoni che anticipano ogni porta, anche Rory, arrivato in qualche modo, si prepara con Seijii-
Topher: lol. Adesso sì che ci sarà da divertirsi. La prima “posizione” chiave è quella del granchio. Vediamo cosa esce fuori.
Seijii: meh, è la cosa più imbarazzante che abbia mai fatto.
Rory: per me probabilmente è solo al quinto posto nella classifica.
Topher: ahahahahahah!
Korry: ahahahahahah! Click. Foto da incorniciare per la mia collezione.
Seijii: grr. Rory, tieni quel vassoio di frutta ben stretto perché non voglio ricominciare daccapo.
Korry: ahah! Ashley, dovresti vedere un attimo. Ti schianteresti dal ridere!
Ashley: SCHIANTARSI? CHI-COSA-COME? NON SONO STATA IO!!! Anf, aaanf.
Korry: uao! Placati un po’. Relax, amica mia. Quello è stato solo un incidente. Punto.
Seijii: di che stanno parlando?
Topher: pff, comunque la posizione è corretta, la prima porta del kamasutra l’avete attraversata. –escono fuori poco dopo gli altri due- Ehm…cosa sarebbe questa roba?
Leanne: perché, non va bene? Mi sono anche spogliata per farlo megl–si schiantano contro la porta cadendo giù dal nastro trasportatore-
Topher: ahahah, no direi, proprio di no. Ricomincerete daccapo.
Leanne: tutta colpa della tua memoria da pesce rosso.
Kyle: forse corrompendo i servi del maragià potremmo…
Leanne: no, basta con i tuoi imbrogli! Preferisco cavarmela da sola anche se ciò significa tornare sui serpenti e sui chiodi.
Kyle: nooo! Non posso permettere che una mia proprietà venga danneggiata.
Leanne: infatti io NON sono una tua proprietà! Sono una persona ed ero la tua ragazza. Ero, per l’appunto. Adesso lasciami in pace.
Kyle: oh, cielo, tutto questo è inaudito.
Korry: questo significa che Leanne è di nuovo libera e single. Urrà! Ho una possibilità! –Leanne gli lancia il vassoio in faccia- Ok, ho ricevuto il messaggio ma, ehi, questo posso aggiungerlo come premio di consolazione alla mia bacheca dei vassoi ricevuti in faccia.
//Leanne: Johnny, KJ, Kyle, tutti mi trattano come se fossi solo l’oggetto dei loro desideri e mi trattano appunto come un oggetto che possiedono e possono disporre solo loro. Ne ho abbastanza di relazioni così superficiali. Forse ho sbagliato fin dall’inizio ad assecondare tutti quelli che mi guardavano e flirtavano.
Topher: anche la terza e ultima porta del kamasutra è aperta. Complimenti, Lenza & Esca, siete vicini alla vittoria. Ora va’ solo Seijii lungo la passerella degli elefanti.
Seijii: me eh, sarà un gioco da ragazzi. Swish! Non avevi detto che la passerella era scivolosa! No, mollate la mia frutta, parassiti! Mollatela! SPLAT.
Topher: oltre che la memoria lunga ora sappiamo che gli elefanti hanno anche la pazienza corta. Il superno maragià di Jaipur odia la frutta frullata.
Seijii: quanto mi dispiace, chiedo umilmente perdono.
Topher: e perciò dovrete ripartire dall’inizio.
***
KJ: ce l’ho fatta! Finalmente, fatemi allontanare da qui al più presto. Vanno bene i gioielli, no? –il maragià annuisce e li fa salire su un elefante- E’ una di quelle rare volte che mi sento più piccolo di qualcun altro.
Jasmine: questo elefante è alto quasi tutto l’Ayers Rock.
KJ: che cos’è?
Jasmine: l’Ayers Rock, Uluru…il monolite più alto del mondo…cuore dell’Outback…Australi-ah, lascia stare.
KJ: ok.
Dawn: ohhhm)))
Mike: menomale che i serpenti si sono calmati con le vibrazioni dell’aura di Dawn. Ora sarà più facile avvicinarglisi.
Emma: sempre che tu non commetta qualche altro disastro, altrimenti ti citerò per danno emergente e lucro cessante. -lo guarda storto-
Mike: prometto di fare del mio meglio per non combinare altri guai. Ecco, ho trovato l’ultima gemma mancante, tolgo il disturbo, ehe ehe.
Izzy: ehi, se ti serve qualche serpente io ne ho un paio che non mi servono perché non sono neanche della mia misura. –ce ne ha almeno 4 addosso: uno come sciarpa, uno come turbante, uno come cintura e l’ultimo come sonaglio- Tienili pure senza fare complimenti!
Mike: no, non mi servono, ma grazieeeeek! Non lanciarmeli addosso!
Emma: hai urlato di nuovo!
Mike: NOO, HO SOLO-OPS.
Noah: -alza gli occhi al cielo- devo tornare a fare la mangusta un’altra volta?!
Christine: va’ pure, qui nessuno ti trattiene.
Mayko: i serpenti sono di nuovo su di giri e io sono ancora una loro potenziale preda! Ma quando finisce l’effetto dell’Illusione, possibile che non ci siano delle istruzioni su come usare la propria abilità in questo baka di pokèdex?
Cobra dagli occhiali: hisss”
Mayko: squit, meglio mettersi al riparo in tribuna! Solo così sarò al sicuro.
Ketty: Miao. Miao. Topolino, avevo giusto un languorino e sono curiosa di sapere se la nota piccantezza del cibo indiano riguarda anche il sapore di carne di topo. Prrrrciò…
Mayko: dimenticavo. Sono Mayko. OK?!! Ma che fai?
Ketty: slurp, scusa, a furia di stare in mezzo ai gatti ho sviluppato un fortissimo istinto di caccia.
Mayko: ma non lo vedi che sono viola come quel pokèmon Rattata? Sono la tua compagna di squadra, non puoi mangiarmiiiiiiih!
Ketty: mangiarti no, ma cacciarti fino al tuo sfinimento e al mio divertimento sì, a quello non posso proprio resistere. Sei pronta? GNAO!
Mayko: Ketty!!!! Credevo di essere pazza ma tu mi batti! Sei fuori di testa! Torna in te, aaah! -iniziano un lunghissimo inseguimento-
Azusa: eppure deve esserci un modo per superare la sua pigrizia. Perché ho scelto come compagno uno sfaticato del genere? Sono proprio una sciocca. Alt: “l’autodenigrazione e commiserazione aumenta solo l’autonichilazione e diminisce l’autostima.” E’ una cosa che ripeto sempre durante i miei seminari. Perciò sono la prima che deve metterla in pratica!
Garry: zzz.
Azusa: guardalo come dorme beato anche se circondato da tutti quei cobra velenosi. Non gliene frega niente di niente neppure adesso che la sua buona stella si è spenta. …Il che significa che non ha paura! E solo nei suoi sogni dà il massimo delle sue energie! Per questo non fa niente quando è sveglio. Ci sono.
Garry, se senti la mia voce, diventa una mangusta e fagliela vedere ai tuoi arcinemici naturali!
Garry: zzz! –spicca un moonsault in aria evitando l’attacco del cobra- Graaaaur! Io sono una mangusta affamata. Roonf…una mangusta molto affamata DI VENDETTA..fii.
Azusa: l’esperimento ha funzionato, ho trovato il modo di renderlo utile! *Garry, adesso, vai al contrattacco e recupera il tesoro*.
Ketty: che balzo, mai visto niente del genere.
Mayko: anf, pant, si è distratta. Un po’ di tregua, finalmente.
Ketty: ma chissene. Torno alla mia caccia.
Mayko: IO sono esausta!!
Ketty: e io ancora più affamata.
Mayko: squick!
Garry: graur!
Cobra: hiss!
Garry: GRAUR!
Azusa: vittoria. Ancora una volta la magnifica Azusa ha trovato la via del trionfo. Segno della V! Ma non devo adagiarmi sugli allori: ci sono molte coppie passate avanti da obliterare al secondo, terzo, quarto, quinto, settimo, ottavo, nono posto. –sale sull’elefante con un triplo salto mortale carpiato- In marcia, bello!
Mayko: grrr, come se la giornata non andasse già abbastanza male, ci si mette anche la mia odiosa sorella con le sue manie di esibizionismo a…
Ketty: catturata.
Mayko: eh?
Ketty: mai distrarsi durante una caccia, specialmente se sei tu la preda. Mi sono divertita abbastanza, adesso ti mangio. –Mayko torna quella di prima- Sai com’è, ho cambiato idea.
Mayko: appena in tempo, eh.
// Selvatiche //
Ketty: slap, scusa se non ti dispiace sono venuta qui per farmi la toilette in solitaria.
Mayko: sono ESAUSTA, sfinita, kaput. Prima i serpenti..poi la gatta..anf, anf, nooo, non te la puoi cavare così. Adesso mi spieghi che cosa ti ha preso!!!!!! GRRRRRRRR!
Ketty: che posso dirti che non ti ho già detto? L’istinto ha avuto la meglio.
Mayko: te lo do io l’ISTINTO. Che scusa è mai questa?? Insomma!
Ketty: scusami tanto. Non tutti hanno la fortuna di essere allevati dai loro veri genitori e quei rari casi che non ce li hanno vengono allora allevati da altri, e non sempre della stessa specie. Credi di avere problemi da quando sei diventata una mezzavolpe adolescente? Prova allora a immaginare un’infanzia da subito anormale, buttata per strada e costretta a sopravvivere di lische e furtarelli, senza nessuno con cui parlare se non miagolando, senza una dimora fissa, senza una mamma e un papà che ti coccolino, ti vizino, ti proteggano fra le loro braccia. Ho dovuto imparare a parlare da sola, ho dovuto imparare a fare l’umana da sola, dopo 7 anni trascorsi comunicando con miagolii e fusa. Se oggi sono quella che sono fatti qualche domanda, Mayko.
Mayko: mi dispiace, non sapevo tutto questo. Non me l’hai mai detto.
Ketty: come non l’ho mai detto a nessuno. Adesso ho bisogno del mio spazio di solitudine, quindi sparisci. –riprende serafica la sua toilette subito dopo che Mayko ha lasciato la stanza-
Azusa: ci siamo? Perfetto. Vediamo in cosa consiste la seconda sfida. Non sembra così difficile.
Rory: forse dal tuo punto di vista, noi è la terza volta che tentiamo. O-oppure è già la quarta? Ho perso il conto dei chiodi conficcati nella carne.
Seijii: ora odio gli elefanti.
KJ: ehi -vedendo Leanne e Kyle affrontare la prova delle 3 porte- Ehi, cosa stanno facendo quei due laggiù?
Seijii: il kamasutra…
KJ: eh???
Seijii: figurato. Me-eh, sei geloso.
KJ: noo, figurati. Finchè lo fanno solo perché glielo impone la sfidAAARGH!!! Non ce la faccio a guardarli. Possibile che mi piaccia ancora Leanne? Ma veramente?
Jasmine: ehi, questa è una gara e mi pareva che fossi proprio tu a voler cambiare l’andamento con una vittoria finalmente.
KJ: sì sì, confermo.
Jasmine: quindi niente “ma” né “però” e sotto con la prova. Io mi occupo della composizione del piatto e della prima parte della staffetta, tu della seconda.
Seijii: dovete anche studiarvi le posizioni del libro del Kamasutra assieme per poterle replicare.
Jasmine: l’importante è vincere.
Azusa: ben detto, finalmente una che parla la mia stessa lingua!
//Azusa: per far fare questa sfida a Garry nel sonno dovrò stimolarlo sul piano erotico. Qualsiasi sacrificio vale una vittoria sudata e meritata.
Korry: Ashley, dobbiamo studiarci il Kamasutra tutti e 2 se vogliamo riuscire nell’impresa. Non posso fare tutto da solo, davvero, poi sei tu quella brava in queste cose…
Ashley: troppa pressione, ho paura di essere interrogata e siccome non sono nella condizione perfetta per rendere nello studio….!!!
Rory: perché ha tutta quest’ansia?
Korry: non sono affari vostri. Conosco Ashley da una vita, poi le passa.
Ashley: no, non mi passerà mai quest’ansia finchè non avrò detto la verità. –Korry le tappa la bocca e la trascina da parte-
Korry: ora basta, devi darti una calmata, sei troppo agitata. Ascolta, a tutti capita di sbagliare almeno una volta nella vita, tu in genere sei il non plusulultra dell’onestà e della correttezza ed è solo una ragione in più per non essere così dura con te stessa! E’ successo, punto. E’ un segreto fra me e te e lo resterà per sempre, promesso.
Ashley: uhm.
Korry: brava, stai già cominciando a essere più ragionevole. Ora fai un bel respiro, sorridi, e calati nella parte. Mi spiego?
Ashley: così, così. Esattamente cosa dovrei fare?
Korry: fare come faccio io: rilassato e freddo come il ghiaccio. Insospettabile. Quando si fa una marachella è così che bisogna fare per scamparla.
Ashley: ma ogni volta che lo guardo mi sale l’ansia, mi aumenta l’acne e il senso di colpa mi divora!
Korry: e tu non guardarlo. E’ così facile ignorarlo dato che si tratta di lui.
Ashley: ora ho capito.
Korry: allora che ne dici di studiare un po’ di kamasutra con il tuo compagno preferito, eh?
Ashley: d’accordo, prendo l’evidenziatore per sottolineare le parti importanti.
Korry: guarda che sono solo figure, illustrazioni.
Ashley: evidenzierò anche quelle. @@@
Korry: oookay.
Jasmine: verifichiamo l’ultima volta se ce le ricordiamo tutte. Posizione della tigre. Posizione del granchio. Posizione della volpe.
KJ: Leanne, mi fai impazzire…
Jasmine: sono Jasmine, comunque.
KJ: cough, eh, cosa? No no, scherzavo, AH AH AH! Era un modo per distendere la mente. Direi che siamo pronti, allora vai tu per prima, poi assieme e infine sta tutto nelle mie mani. Giusto?
Jasmine: vado.
KJ: fa’ attenzione, mi raccomando.
Jasmine: tranquillo, ho la situazione sotto controllo.
Topher: dopo aver ipnotizzato i serpenti con le sue uba-uba doti aborigene, la Pantera dell’Outback si prepara ad affrontare i trampolini elastici: riuscirà a non fare la figura del fachiro come gli altri? Chissà.
Jasmine: mi basta azzeccare il primo trampolino per arrivare dall’altra parte con un singolo salto. E per la cronaca le pantere non si trovano in Australia.
Topher: sì, chissene. E ce l’ha fatta. Ora sarà un lavoro di coppia. La prima posizione è quella del granchio, mi raccomando non è quella “del canguro” che sai tu. Ah, Topher, sei una vera sagoma.
Jasmine: meglio che non gli dia corda.
KJ: accidenti, che imbarazzo. Non posso fare questa cosa davanti a tutti.
Jasmine: non è il momento di farsi venire il pudore, KJ. Tutti e 2 sappiamo che non c’è alcun coinvolgimento.
KJ: aiuto, anche davanti a Leanne.
Seijii: psst, appunto immagina di stare facendolo con lei e non con Jasmine e voilà ogni remora passerà.
KJ: psst, seguirò il tuo consiglio.
Topher: giù il sipario della privacy e le risate che tra poco ci faremo! Anzi no, la posizione è perfetta. Avete aperto la prima porta.
KJ: in caso contrario l’avremmo sfondata di netto.
Leanne: complimenti, KJ, non credevo fossi così bravo. Clap, clap.
KJ: ulp. –arrossisce- Lo so che stai solo cercando di distrarmi ma non funziona. Spiacente.
Jasmine: bravo, resta concentrato così.
Topher: la 2° porta si passa attraverso con la posizione della tigre, roar. Fatemi sentire un bel ruggito.
KJ: ora stai pretendendo un po’ troppo.
Jasmine: -fa il ruggito- toh, così sei felice.
Topher: a dir poco entusiasta. 3° e ultima porta –i Giganti hanno raggiunto gli Aristocratici- con la posizione della volpe.
KJ: oh, no.
Leanne: la mia preferita, blink.
KJ: no, no, no, non fategliela fare, non davanti a *GHHEEEEEEEE*
Jasmine: Keijei batti un colpo se ci sei! No, maledizione.
Topher: solo gli Aristocratici sono riusciti a superare l’ostacolo e ora sono in testa per la fine della gara. Kyle deve solo superare la fila di elefanti affamati per arrivare a servire al maragià la sua colazione, che dev’essere impeccabile all’altezza del sovrano.
KJ: bah, tanto gli basterà corrompere il padrone degli elefanti come ha fatto coi serpenti. Sono un pirla a cascarci ogni volta nella sua trappola.
Leanne: quale trappola? Io ho solo ammiccato in una generica direzione.
Jasmine: guarda caso la nostra. A chi vuoi raccontarla?
Azusa: gli Aristocratici non possono arrivare primi, non è giusto.. se prima non sono arrivata IO! –entra in scena in lingerie e sussurra a Garry- Vieni a prendermiii, kareshi kirei.
Garry: zzz, arrivo dolcezza! Anche se, yawn, non ho capito le parole giapponesi che hai detto per ultime.
Azusa: cosa ti importa delle parole? Ai shite iru, anata no koto ga daisuki desu.
Seijii: meh, quella pur di vincere non ha il minimo senso della vergogna.
Rory: perché, cosa ha detto s-se posso chiedere una traduzione?
Seijii: nella cultura giapponese non si dice “mi piaci molto” così sconvenientemente. E lei è pure andata oltre.
Garry: -lotta nel sonno con i serpenti e raggiunge Azusa in un baleno- eccomi qua. Adesso sei mia.
Azusa: oh, sì, diamoci dentro.
Topher: ehi, Vincenti, moderate i termini. Siamo pur sempre in fascia protetta.
Garry: -si sveglia di colpo- ma cosa sto facendo? –Azusa lo rimette a dormire con un pugno ben assestato-
Azusa: torna nel mondo dei sogni, da bravo.
Kyle: che bello sapere che non mi succederà niente essendo io stesso il proprietario di questi elefanti. Comprarli tutti è stato un azzardo ma ne ricaverò un doppio guadagno: la vittoria e il preziosissimo avorio delle loro zanne. –un’elefante ha sentito tutto e barrisce di rabbia incitando i suoi coetanei- Oh, cielo, che gli prende? Non potete schiacciare il vostro nuovo padrone! Ahia. Ouch. Aaahhh!
Azusa: e con la posizione della volpe qui abbiamo finito. Fine del sogno erotico, Garry.
Garry: roonf…ma se abbiamo appena cominciato…eheh.
Azusa: non ho tempo per darti ulteriore corda. Sveglia! –gli dà un pizzicotto ma non sortisce alcun effetto- Non importa, ora prendo la frutta e vinco. Detto….fatto.
Tutti: ah, no, un’altra volta.
Azusa: ah. Grazie per aver fatto da diversivo per gli elefanti, Kyle-san. La subarashii colazione per il senkikashi maragià è servita dalla subarashii sottoscritta.
Topher: l’ha gradita. I Vincenti dunque vincono! Quasi, in realtà a essere fiscali per vincere del tutto dovrebbero essere i primi a visitare il museo di Gandhi a Bombay, ma il risultato finale è lapalissiano.
Azusa: non sia mai detto che io non vinca secondo le regole. Si va a Bombay, sayonara avversari! Ma mi raccomando, anche se sono già arrivata prima, continuate a dare il massimo seguendo il mio modello.
KJ: un altro primo posto sfumato.
Jasmine: un altro primo posto dato in pasto a quell’Azusa.
***
Seijii: cerchiamo di essere i secondi al traguardo.
Rory: finora non sta andando granchè, che ne dici di scambiarci i compiti? Tu provi con i serpenti e i letti da fachiro, io con gli elefanti e v-vediamo se ce la facciamo.
Seijii: me-eh-eh, buona questa! Mi fai morire, amico.
Rory: sigh, la mia era una proposta non una battuta. Dopo tutti questi tentativi oramai non c’è più un centimetro del mio corpo senza un chiodo sotto pelle. Un d-dolore pazzesco.
Seijii: comprendo, ma tu sei abituato, io no. Non può funzionare il tuo “piano”. Perciò sarà buona l’ennesima. Ci vediamo davanti alle porte kamasutra.
Ho un’idea!
Quando siamo tutti e due al di là del kamasutra, KJ, uniamo le forze per il tratto finale: tu mi sollevi sulle spalle così sarò abbastanza in alto da affrontare gli elefanti e io tengo al sicuro ben sollevati sia il mio vassoio che il vostro.
KJ: che idea geniale. Ci sto, ma niente scherzi, fratello.
Seijii: me-eh da quando non ti fidi del tuo migliore amico?
KJ: è Jasmine che non si fida di te.
Seijii: tutto chiaro adesso. Ti do la mia parola di pescatore. Ecco che arrivano i nostri partner. Almeno il tuo è dell’altro sesso.
KJ: ah ah, già, questo sicuramente mi è d’aiuto.
Jasmine: avanti, questa dev’essere la volta buona. Concentrati al massimo.
Seijii: come prima, fai finta che io sia Monika ma non troppo.…
KJ: avanti, salta su e mettiamo in pratica la nostra strategia.
Seijii: passami il tuo vassoio. Puoi cominciare a camminare, passi piccoli, però, qui sono in equilibrio precario.
KJ: giù quei nasi giganti, grazie. Fate passare. Non si mangia la roba altrui! Mangiate la frutta sicuramente importata e prelibata del vostro padroncino, lui è ricco che si può permettere banane a peso d’oro.
Kyle: protesto formalmente: stanno barando! Non vale aiutarsi a vicenda fra squadre diverse.
Seijii: detto da te è il colmo.
KJ: largo, buffone, mi intralci solo la strada.
Kyle: io ti intralcerò la vita rendendoti più povero di quanto sei ora se mi spingi ancora.
KJ: che minaccia, accidenti, sono terrorizzato.
Seijii: siamo davanti a sua maestà. Puoi farmi scendere, gigante!
KJ: oplà. Bravo, hai davvero mantenuto la parola, il mio vassoio è ancora pieno.
//Seijii: trovo questa lieve sfiducia nei miei confronti leggermente offensiva. . .
Topher: okay, a posto. Il maragià ha consumato con gusto la sua seconda e terza colazione, eccovi la dritta per il traguardo: “trovate la pace nella casa di chi la pace l’ha già trovata e sempre portata.”
KJ: sappiamo già che si tratta della casa di Gandhi. L’hai detto prima.
Topher: ah, sì. Andateci in ogni caso e sarete al sicuro in classifica.
Seijii: dovremmo collaborare più spesso noi 2, anzi, noi 4. Con la vostra potenza, la mia intelligenza e…la…il…ta…lento di Rory, saremmo un quartetto inarrestabile per la finale.
KJ: dici? In effetti.
Jasmine: io non mi fido. L’offerta è allettante ma se viene da te può essere solo una fregatura.
Seijii: noo, ma come ti viene in mente di pensare una cosa del genere? Quando faccio un patto da pescatore io lo mantengo sempre.
Rory: avrei una domanda: Bombay non è dietro l’angolo. Come ci arriviamo?
Topher: your business, come direbbe Monika.
In seguito svariati team si sono ingegnati per aggirare l’ostacolo degli elefanti: disgustando le loro narici Koffee ha sparso del caffè sulla frutta (rovinando la colazione), Kyle ha comprato la rifornitura per un anno di noccioline che sono il cibo preferito degli elefanti, e Mike, beh, lui non ha fatto niente di particolare che valga la pena di riassumere ma ce l’ha fatta. Gli Altruisti e gli Aristocratici sono così andati a completare la classifica di testa, ora restano solo i posti per la bottom 5.
Korry: abbiamo perso un sacco di terreno. Allora, Ashy, sei preparata adesso?
Ashley: lasciami ripassare un’ultima volta tutto il Kamasutra per sicurezza.
Korry: sei già preparatissima secondo me. Andiamo, e ricorda: no stress.
Ashley: cerca di fare attenzione con il percorso, è pericoloso.
Korry: alla peggio arrichirò la mia collezione di morsi e di chiodi. Ahia! Un vero morso di cobra dagli occhiali, che colpaccio! E ghe poolpaccioo mi si è ghonsfiat@.
Ashley: serve un antidoto, subito!
Lester: ci pensa il curaro. –spara una cerbottana- Centro perfetto. *Posa Epica*
Korry: sto già meglio, vedo tutto a spirale, ma va a meraviglia. –si avvicina alla fila di trampolini elastici alternati a lettini da fachiro ma quando sta per saltare viene spinto giù da Kurt- Auch, questi sono pure chiodi che ho già, meri doppioni...
Koffee: devo ripetermi nella testa le parole di Azusa. Com’erano? “Una vittoria val bene un espresso” no “Tutto si fa per la vittoria!”..noo….dannazione, non me lo ricordo più.
Topher: avanti, Migliori! Da voi sì che mi aspetto molta più passione nel raffigurare le più famose posizioni dell’amore. Siete una coppia perfetta: entrambi antipatici, superbi e incapaci.
// I Migliori //
Kurt: kveste sono le konseguenze kvando si kommettono errori da tilettanti. Non saremmo kostretti a rifarlo se non afessi afuto la prillante idea di rofinare la frutta con del kaffè.
Koffee: numero uno: fa’ silenzio. Numero 2: tu probabilmente gliel’avresti servita con sopra la senape!!!
Kurt: sarebbe stata deliziosa, infatti.
// I Kollezionisti //
Ashley: faccio Koffee: “Ehi, Kurt, ti va di prendere un caffè su da me?”
Korry: ahahah! Nooo, fantastica. Sto morendo.
Ashley: ops, ma perché mi sono messa a imitare Koffee?
Korry: perché è divertente! Finalmente ti stai divertendo in maniera spontanea. Come ti senti?
Ashley: strana.
Korry: io sono al settimo cielo. E’ la tua prima buffonata! Click. Il tuo momento di divertimento spontaneo salvato per sempre nell’album dei ricordi. –Ashley sorride tutta rossa in viso- Evviva la mia migliore amica che sta diventando allegra! Ci sto riuscendo a farti uscire dal guscio della tua seriosa personalità apparente. Questa è davvero una *data storica da collezionare*.
Ashley: mumble, mumble, dunque la posizione del granchio è così…quella della tigre è così..argh, non mi sento preparata al 100%.
Korry: basta ripassare. Eccomi qua!
Ashley: SMACK.
Korry: mmh!
Topher: posizione del granchio! Posizione della tigre! Posizione della volpe! Eccellente esibizione. Ashley Stevenson, voto in Kamasutrologia: cento e lode.
Korry: gasp. Non mi aspettavo così tanto impegno, sono confuso. Gira tutto. W@W.
Ashley: ah, ora mi sento meglio. E’ stato liberatorio. Karmico. Allora è così che ci sente a essere una ragazza borderline? E’ questa l’adrenalina che rende gustosa la scelta della cattiva strada?! Ora capisco le mie compagne che se la spassavano tutto l’anno. HO VOGLIA DI RIFARLO. Dai, cerchiamoci un angolino tutto per noi!
Korry: c-calma. Siamo amici di vecchia data, non è il caso di rovinare la nostra amiciza in...
Ashley: senti, è dalle elementari che ti faccio il filo o meglio provo a fartelo. Ora te lo dico forte e chiaro: ti amo. Ti amo! TI AMO! L’ho detto, perciò ora siamo fidanzati e possiamo limonare in pace.
Korry: ho creato un mostro.
Ashley: dai, non essere timido, ti ho chiesto solo di limonare con me! Ma ce la fai?! Uffa, sei noioso, altrochè. Vado a finire ‘sta sfida visto che ti importa solo di quella, va’.
Korry: ma che ti è preso? Non ci capisco più niente.
// Kollezionisti //
Korry: qui la situazione mi è totalmente sfuggita di mano. I suoi genitori mi hanno affidato una prima della classe e io rischio di riportargli a casa una ribby.
Ashley: che non rompessero, lol.
Topher: datevi una mossa, però, sua altezza non può aspettare un’eternità fra una colazione e l’altra.
Ashley: ci sono, stai tranzollo, Tofu. Manco fosse Owen travestito. Crunch, munch.
Topher: ma stai mangiando nel frattempo? Ti sei sgranocchiata metà vassoio! Prova non valida.
Ashley: ehi, ho le mie cose e mi fanno venire una fame nera. Non ci posso fare niente u.u
Korry: ciaff.
Koffee: bella mossa, perdente, così posso vincere io. Ecco la sua colazione signor maragiahh! Spataplasch!
Kurt: ma porco kaiser.
Koffee: lei mi ha fatto lo sgambetto!
Ashley: tsè, spiona e bugiarda. Hai la moviola per dimostrarlo? No, dunque taci. Sfigata.
Koffee: non è per niente giusto però.
Topher: …”Tofu”?
-Christine, Emma e Noah sono finalmente arrivati a Kahjurao a dorso dello stesso elefante, Izzy invece penzolando sottosopra sulla proboscide-
Noah: non va bene, siamo fra gli ultimi.
Emma: meno lamentele e facciamo più fatti. Cerchiamo il pulsantopher, dev’essere qui nei paraggi.
Noah: comunque sapete dove siamo finiti? A Kahjurao, ovvero la città dove è nato il codice del Kamasutra. Quelli là in fondo sono i famosi templi dell’erotismo.
Izzy: scommetto che vorresti portarci tutte e 3 a fare un giro. –Noah rimane interdetto- Ahahahah! Scherzetto.
Christine: ah ah, che ridere..
Emma: ahem, vi spiace concentrarvi sulla gara? Altrimenti non vedo l’utilità di questa alleanza. Finora non è servita a niente di buono.
Christine: neppure tu sei servita a molto per la squadra da quando sei arrivata.
Emma: basta così, chiuso il discorso.
Noah: ecco il pulsante. Vedo anche Topher, Kurt e Koffee.
Emma: ci siamo. Correre, correre. Click!
Noah: click! “Memoria da elefanti”.
Ketty: click! Arrivata a bruciapelo.
Emma: che cosa? Le Selvatiche sono sbucate dal nulla!
Ketty: è la mia specialità.
Topher: finalmente ce l’avete fatta. Benvenuti nella sfida indiana suprema: un percorso a ostacoli che riassume i principali dettagli di questa straordinaria nazione. Serpenti di ogni specie, fachiri, kamasutra, ed elefanti.
Noah: ci sarebbe anche Bollywood.
Topher: comunque sia, questo è lo scopo della sfida: portare il vassoio con la composizione di frutta dall’altra parte del percorso al cospetto del maragià. 1 per ogni coppia parte per primo mentre il partner lo aspetta a metà strada per poter eseguire assieme le tre posizioni chiave del Kamasutra, chiave in senso letterale perché solo con esse si aprono le tre porte di passaggio. Il secondo partner sarà il solo ad attraversare il tratto finale circondato dagli elefanti affamati. Il maragià di Jaipur valuterà molto severamente se essere soddisfatto del vostro servizio o costringervi a rifare daccapo.
Noah: kamasutra..perfetto.
Ketty & Mayko: kamasutra?!
Emma: non è possibile che questa sfida sia stata approvata dal garante dell’infanzia. Siamo in prima serata.
Topher: invece sì, è bastato promettergli un compenso. Ma queste sono quisquilie.
// Opposti //
Noah: quindi dovrò fare il Kamasutra (per finta) con Izzy. Perfetto per scatenare le gelosie di Christine ed Emma e prendere una multa per atti osceni in pubblico.
Izzy: questo fumetto è fantastico. Il supereroe e la supereroina rappresentati nelle figure hanno delle mosse pazzesche! Tipo questa: *POSIZIONE DELLA PANTERA* Dovremmo provarla anche noi come cavallo di battaglia del Team Kaleido: Justin non avrebbe scampo neppure usando i suoi superpoteri pettorali.
Noah: questo è proprio il libro del Kamasutra, Izzy.
Izzy: comunque io vado per prima! Oweee!
Noah: accomodati pure.
Christine: anche tu, Emma, ci vediamo dall’altra parte o forse no.
Emma: un attimo, chi l’ha deciso?
Christine: io.
Emma: bisogna essere almeno in due per deliberare una decisione quando si è una squadra.
Christine: infatti, abbiamo deciso io e Noah.
Emma: quando? Senza prima sentire il mio parere?
Noah: ehm-EHM.
Christine: siamo una grande squadra da 4, io e Noah siamo 2, Izzy si è offerta volontaria, perciò vince la maggioranza.
Emma: e va bene. Ma da domani metteremo nero su bianco che le decisioni si prendono a maggioranza assoluta e non a maggioranza qualificata come in questo caso.
Christine: -fa spallucce- come vuoi.
Kurt: i miei affersari finali saranno tutte donne? Ke noia, fincerò con estrema facilità.
Ketty: nei tuoi sogni.
Izzy: sé, gli piacerebbe.
Topher: bello, mi piace che le ultime 4 coppie partano tutte all’unisono, aumenta la tensione sportiva al massimo livello. Pronti? Via! Potrebbe essere la colazione più importante della vostra vita quella che state per servire. Kurt e le tre ragazze strisciano nella fossa dei serpenti, ormai dovrebbero esserci abituati è tutto il giorno che hanno a che fare con questi rettili immondi, e Izzy è la prima a passare oltre, ma si è buttata volontariamente sui chiodi!
//Izzy: Erano così invitanti. Non ho resistito alla tentazione di buttarmi su quel letto da fachiro. Non potete capire, lo so.
Emma: quella è veramente fuori di testa. Ma sono tutti così gli amici che frequenti? –Noah scrolla le spalle con un sorriso imbarazzato-
Topher: anche Mr. Perfezione Kurt ha sbagliato il salto, stavolta.
Kurt: poco male, in kvanto fiero rappresentante della superpotenza tedesca io sono totalmente insensibile al dolore.
(FUORIONDA)
Non c’è nessuna telecamera accesa, ja? AHIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!
Topher: due sono già finiti infilzati, vediamo come se la cavano le restanti che hanno la possibilità di sfruttare gli errori dei loro predecessori. Parte Ketty, un singolo balzo felino e si è portata davanti alle porte. Subito imitata da Emma.
Noah: uaaaao………..
Christine: hmmm.
Noah: che c’è? Anche un sarcastico ogni tanto si lascia meravigliare. Non si può essere indifferenti a tutto tutto tutto.
Christine: io ci riesco.
Noah: non è vero.
Christine: comunque, tutto quello che fa Emma mi è indifferente. Ecco la differenza fra il mio caso e il tuo. La cosa è molto sospetta. Ops, l’ho detto ad alta voce, scusa non volevo metterti in crisi di coscienza sporca. So quanto è faticoso per te sopportare lo sforzo di avere dei sensi di colpa. –scrolla le spalle-
Emma: spero che tu abbia studiato bene quello che dobbiamo fare perché intendo farlo una sola volta.
Christine: prima volta che condividiamo gli stessi interessi. Comunque mi sono preparata e pure allenata davanti allo specchio nel frattempo che ti aspettavo.
Emma: meglio così.
Mayko: che vergogna. Se non altro c’è la posizione della volpe che mi riuscirà, come dire, naturale. Spero.
Izzy: ehi, Noah, guarda che ci sono anche io: sono sopravvissuta all’impatto così come la frutta. L’ho messa tutta in bocca prima di fare quel salto kamikaze, mi raccomando tieni a freno la tua lingua.
Noah: a-ah. –vedere la performance nel kamasutra delle Antinomie l’ha fatto di nuovo decollare per il pianeta Christinemma-
Izzy: poi sono io quella sempre su un altro pianeta, coooome no.
Christine: (mi sento addosso gli occhi di Noah, allora gli piaccio ancora. Mi sono preoccupata per niente.)
Emma: (Oh? Christine sta improvvisamente sorridendo ed è anche più collaborativa. Chissà come mai ma molto meglio così.)
Topher: un’ottima tripla performance nel kamasutra. Complimenti a tutti e 6. Specialmente a Noah, non sembra neanche che stia facendo finta. Lo dico senza malizia, eh eh.
Noah: urgh! –si accorge di essere sul punto critico di baciarsi con la sua compagna e lascia la presa-
// Opposti //
Noah: Non è come sembrava. Io stavo pensando a Christine o Emma mentre…
Izzy: e lo dici così senza alcun rispetto nei miei confronti? –gli dà un pugno- Voi uomini siete tutti uguali, per questo una poi preferisce frequentare i mostri animatronici.
Noah: ahio. Non eravamo rimasti d’accordo di restare solo amici? Abbiamo già affrontato questa situazione di recente. IZZY! Questa è proprio una psicopatica.
Izzy: ma ho anch’io dei sentimenti, se permetti.
Noah: questa storia degli innamoramenti è sfiancante. Com’era beata la vita da single.
Topher: Christine, Noah e Mayko passano tutti alla passerella degli elefanti, che li aspettano al varco. Per ora il pronostico è tutto in sfavore dei Migliori/Peggiori.
Koffee: cosa aspetti a ripartire, mangiacrauti?
Kurt: il momento giusto per far entrare in scena la controffensiva tedesca. Farò un blitzkrieg!
Koffee: muoviti e basta, cervello di wurstel! Non intendo perdere e deludere la mia guru Azusa in questo modo.
Noah: gli elefanti sono creature estremamente intelligenti con un encefalo gigantesco e data la maggioranza di microcervelli qui presenti vi conviene seguire passo per passo quello che faccio io, ragazze. Fidatevi, ho esperienza.
Christine: molto interessante. “Squick.” –gli elefanti si disperdono ai 4 venti il tempo sufficiente per raggiungere la meta- Io so solo che sono terrorizzati dai topi e guarda caso ho molte conoscenze che sanno imitare gli animali. –scrolla le spalle-
Mayko: io posso fare anche di meglio. Trasformazione in Rattata! –diventa uno Slowpoke- Co-Come? Adesso questo che significa? –continua a premersi la coda- Io volevo tornare a essere un Rattata, GRR! Non capisco dove sia l’inghippo. PERCHE’ NON POSSO DIVENTARE QUELLO CHE VOGLIO?
Koffee: eh, no, questo è troppo. Ricordo benissimo che avevi proibito a Yumi di usare i suoi poteri e allora non vale lo stesso per Mayko? Topher, dico a te.
Topher: non ora, sto facendo un provino per Bollywood. Ho pensato “già che sono qui, posso approfittarne.” Cosa c’è di più importante e urgente?
Emma: nientemeno che la violazione di una clausola del contratto televisivo sotto il quale tutti noi gareggiamo.
Mayko: PERCHE’ CI SI INTROMETTE ANCHE QUESTA CHE NON CENTRA NIENTE?
Emma: sto facendo il mio lavoro (futuro). In qualità di rappresentante della legge difendo d’ufficio Koffee.
Mayko: grr, io ti sbrano!
Noah: ehi, calma.
Topher: che casino. Mo’ come ne esco? Ah, sì, ci sono: le Selvatiche sono squalificate dalla sfida per aver imbrogliato e i Migliori sono formalmente i perdenti della tappa per aver fallito così tante volte di fila. L’ultimo posto è un ex aequo fra Selvatiche e Migliori, perciò non ci sarà nessuna ELIMINAZIONE! Ma questa è l’ultima volta che vi risparmio, sappiatelo.
Emma: insomma hai scelto la soluzione più semplice.
Koffee: a me importa di essere ancora in gara e, insomma, ti ringrazio per aver patrocinato per noi.
Emma: dovere professionale.
*EPILOGO*
*Bombay*
Emma: per essere la mia prima arringa sono riuscita comunque a strappare un verdetto equo. C’è di che essere orgogliosi. Ho difeso la mia prima cliente Koffee sostenendo la sua azione accusatoria e probatoria contro la Selvatica.
Noah: brava ma ti sei fatta una nemica molto pericolosa oggi. –indica Mayko che sta ancora aspettando di ritrasformarsi in umana nei panni di uno Slowpoke- Stai attenta d’ora in avanti. Quella NON scherza quando dice che vuole sbranarti per vendetta.
Emma: davvero? Ahem, lo terrò a mente. Grazie del consiglio e anche delle varie volte che mi hai salvata dai serpenti oggi. Non è servito a molto il tuo aiuto nel complesso, ma ho apprezzato il gesto, e non è la prima volta che mi salvi la vita.
Noah: già ho perso il conto dai tempi di RR.
Emma: ahahah! Sai, mi è mancato molto il tuo sarcasmo e…anche tutto il resto. Non mi diverto mai così tanto che quando sono con te.
Noah: lo dice sempre anche Owen. Dovrei preoccuparmene secondo te?
Emma: sei una sagoma! AHAH! No, sul serio, ho sentito molto la tua mancanza quest’anno. Come mai non ci siamo più rivisti? Voglio dire, malgrado i miei impegni universitari sapevi dove trovarmi.
Noah: eccoci.
Emma: eccoci dove?
Noah: ops, non parlavo con te, parlavo con me stesso. Ogni tanto mi capita.
Emma: me lo ricordo bene. Era una delle tue caratteristiche che più mi inquietavano ma contemporaneamente affascinavano. Ed eri buffo, in realtà mi veniva da ridere.
Noah: ah.
Emma: comunque, tornando al discorso di prima, dove sei stato e cosa hai fatto per tutto questo tempo che non ci siamo visti?
Noah: ho partecipato a tanti altri reality show, e in uno di questi…
Emma: in fondo non importa, il passato è il passato, il futuro sarà quello che verrà, voglio godermi il presente con te. –si baciano appassionatamente- Com’è tardi! Dovresti andare a dormire anche tu, almeno tu visto che dirlo a Christine e Izzy è inutile. Sono due nottambule sregolate. Buonanotte!
Noah: B-Buonanotte. *Parapappà, parapappàaa*
Christine: menomale sei ancora sveglio. Cioè, “casualmente siamo svegli tutti e due, scrollo le spalle”.
Noah: gasp, Christine. Mi hai spaventato, sono abituato agli agguati di Izzy ma non ai tuoi.
Christine: ora sono seria, niente sarcasmo. Ci ho riflettuto e mi sono resa conto di essermi comportata male con te negli ultimi giorni. Ero gelosa di Emma fin dal primo istante che l’ho vista salutarti, sono stata acida e vendicativa ma raramente rispetto al mio standard ho capito di essere dalla parte del torto. T-Ti chiedo scusa…ecco, ho detto l’amenità che dovevo dire, ho la coscienza a posto. –scrolla le spalle-
Noah: scuse accettate, ma non ce n’era bisogno. La tua gelosia è comprensibile, sei fidanzata con il sottoscritto, il bersaglio preferito delle shipping, altro che Alejandro e Justin. *Posa Epica presa in prestito su consenso del Lex-gittimo proprietario.*
Christine: ihih. Allora è tutto a posto?
Noah: ma certamente.
Christine: già che ci sono riuscita a superare la mia ritrosia, ti va di limonare? E’ un’occasione più unica che rara, e mi sono assicurata che Izzy e Rory non ci vengano a disturbare.
Noah: in che modo?
Christine: non stare a pensarci. Piuttosto, domani mattina che ne dici di farmi conoscere la tua famiglia? Sono curiosa di conoscerli.
Noah: è un'idea pessimagnifica idea.
Spud: “Scuote l'anima mia Eros
come vento sul monte
che irrompe entro le querce
e scioglie le membra e le agita,
dolce, amaro, indomabile serpente.”
Questa è un’elegia di Saffo che ben descrive la storia di Noah e che userò come ritornello al concerto rock di stasera.
Rock: bello, guarda che il concerto l’abbiamo appena fatto.
Spud: eh, già.
Rock: allora te lo ricordi. Miracolo del rock. La divinità del rock ha esaudito le mie preghiere!
Spud: sarà un concerto da sballooooooowwww yeah! Se lo ricorderanno tutti, te lo garantisco. Andiamo sul palco a rockeggiare finchè non crolla il Taj Mahal!
Rock: come non detto, Dio del Rock, sarà per un’altra volta.
Sentite un po’, ma voi non siete stufi di perdere ogni volta 10 minuti a sentire questi riepiloghi? Ieri ho parlato talmente tanto che a fine giornata ero completamente afono, sto perdendo tutta la mia bellissima voce e di questo passo arriverò a 30 anni con la stessa voce da interfono gracchiante di Mc Lean. Non me lo posso permettere, capite? Perciò, da adesso basta riepiloghi.
Dritti al sodo: siamo arrivati nella top 10 e ora non ci saranno più scuse! I Vincenti, le Selvatiche, i Migliori, le Antinomie, gli Opposti, i Lenza & Esca, i Giganti, gli Aristocratici, gli Altruisti, i Kollezionisti. Quale sarà il team che vincerà alla fine? A quale invece daremo (forse) oggi l’addio? Riparte Flurrydonkylous Race! La Top Ten.
*SIGLA*
Rory: sigh.
Tutti: zzz…
Rory: sob.
Seijii: potresti sospirare più piano? Sto cercando di dormire. Suvvia, ormai è acqua passata, tu e Monika vi rivedrete dopo che avremo vinto. Dormici sopra nell’attesa.
Rory: i-io non ci riesco. Ho i sensi di colpa.
Seijii: …
Rory: insomma, se non l’avessi tenuta sveglia tutta la notte fino all’alba per lo stupido training che mi sono inventato di farle non si sarebbe addormentata in macchina per la stanchezza, non sarebbe uscita di pista, e n-non sarebbe stata eliminata. Sigh! Sob! Tutto perché volevo che fosse in forma quanto lo sono io.
Seijii: meh, non credo sia stata tutta colpa tua. Comunque, ti ci abituerai a convivere con i sensi di colpa. Io lo faccio da sempre.
Rory: ah, quindi tu hai una c-coscienza?
Seijii: certo che ce l’ho! Cosa credi? Ogni volta che faccio un imbroglio poi mi sento un pochino in colpa, ma sopravvivo. Impara a fare lo stesso, voglio dire, non è neppure qualcosa che hai fatto intenzionalmente, non hai ragioni per avercela con te stesso. Buonanotte e sgombri d’oro.
Rory: ‘notte, e grazie del tentativo di confortarmi. In realtà sarebbe già ora di alzarsi in base alla mia tabella del fitness, non sono in vena ma devo farlo lo stesso, Ormai ho ripreso la mia routine da palestrato. Un bicchiere di frullato proteico e si comincia. Hop-hop-hop. Era così bello quando l’ho fatto ieri con Monika.
Izzy: fatto cosa? Dimmelo, dimmelo!
Rory: gasp, sei tu Izzy!
Izzy: in carne, ossa e altre componenti non identificate che fanno parte del mio genoma alieno. Ci sei anche tu a zonzo per l’aereo, mh? Pensa, ci sono anche Ketty, Dawn e Ashley. Oggi è la Notte dei Sonnambuli Viventi. Uuuh! S@NNAMBULA. Ah, ripeto la domanda: di cosa stavi parlando?
Rory: io e Monika, ecco, ieri abbiamo passato tutta la notte –arrossisce- ad allenarci, volevo aiutarla a migliorare la sua forma fisica. M-ma oggi lei non c’è e io mi sento tanto triste, e colpevole.
Izzy: ad “allenarvi”, eh?
Rory: l-letteralmente, giuro, non c’è doppio senso.
Izzy: va bene, non voglio metterti in imbarazzo. Non indagherò oltre.
Rory: g-grazie. Ti è mai capitato che a qualcuno succedesse qualcosa di brutto per qualcosa che avevi combinato tu?
Izzy: -nella mente passa in rassegna innumerevoli episodi a riguardo- no, mai.
Rory: davvero? Ah, allora non puoi sapere cosa sto provando, fa’ niente, grazie lo stesso.
Izzy: però ti voglio dare un consiglio: non farti tormentare dai sensi di colpa inutilmente. Certe cose che facciamo hanno delle conseguenze sugli altri, alle volte brutte, non volute ma che semplicemente accadono.
Rory: cioè vuoi dire che se Monika ha avuto un colpo di sonno è stata sì colpa mia, ma per qualcosa che è accaduto e non che ho voluto? E che cosa può essere accaduto da, come dire, mitigare la mia responsabilità nell’evento?
Izzy: boh! Potrebbero anche essere stati gli alieni in base alle mie ipotesi, magari diffondendo un’onda radio sonnifera a bassa frequenza. **Vorrei avere io un potere del genere*.*
Rory: d-d’accordo, grazie del consiglio, da-davvero. Adesso devo ritornare ai miei esercizi, sono in ritardo sul jogging.
Izzy: vaaa bene! Ma fossi in te mi guarderei le spalle correndo con quelle scarpe.
Rory: eh? Ti riferisci alle mie sneakers da ginnastica?
Izzy: shhht! Abbassa la voce! Ovvio, no? Parla sottovoce, loro sono ovunque e ascoltano tutte le nostre discussioni in attesa dell’apocalisse. –Rory sbatte le palpebre confuso- Tutte le scarpe, ma questo è un segreto che so solo io, sono malvagie! Arriverà il giorno in cui ci imprigioneranno i piedi e noi non potremo più muoverci se non secondo la loro volontà per l’eternità: l’Apodalisse.
Rory: anche tu indossi le scarpe, s-se posso osare fartelo notare.
Izzy: ma queste sono ballerine, praticamente l’unica specie di scarpa innocua e della quale mi fido perché le posso togliere e mettere e ritogliere e rimettere con un semplice gesto. Tutto chiaro? Oh, no, mi hai fatto parlare ad alta voce, adesso sapranno che sono a conoscenza del loro segreto e mi daranno la caccia! A meno che…togliti subito quelle mostruosità.
Rory: q-quello sguardo da pazza non mi dà un buon presentimento. I-I-Izzy?!?
Izzy: MODALITA’ IZ-TERMINATOR: ELIMINARE SCARPE MALVAGIE.
Rory: waaah!
Ratatatattatatatataatatatatattatatatatatattaatatatatatatatatatataaaatatatatatattatatatatatà-tà.
M-Mi arrendo, gh, tutte tueee.
Izzy: vittoria, la mia copertura è salva! Quanto a voi, invasori, andate a intrappolare i piedi di qualche anatra. Addio! –le butta fuori dalla finestra dell’aereo- Posso tornare alla mia missione di routine: devo ancora controllare le scarpe di Noah, Emma, Christine….
Rory: urgh, e chi ce la fa più a rialzarsi dopo essere stato messo al tappeto c-c-così? Plop.
Seijii: sveglia, Rory, che ci fai steso a terra come uno zerbino? Il viaggio è finito, l’aereo è atterrato, e Topher ci ha svegliato tutti annunciandolo al megafono. Come hai fatto a non sentirlo?
Rory: ulp, come passa in fretta il tempo. E-Erano le sei del mattino quando mi sono addormentato e adesso sono le-
Seijii: sei e mezza.
Topher: stando al fuso orario USA. Ma stando al fuso orario locale sono le….(ah, già, qui non va Internet) l’orario perfetto per gareggiare in questa tappa. –aspetta che qualcuno come sempre riveli la tappa in anteprima alzando la mano- Strano. Ashley Stevenson?
Ashley: zzz..gasp, presente! Presentissima. Sì, professore.
Topher: interrogazione: qual è la tappa odierna?
Ashley: noo, interrogazione a sorpresa e io non mi sono preparata! Anf, ansia, pant, panico.
Korry: se è un interrogazione a sorpresa come potresti esserti preparata? Comunque, rilassati, respira, capita anche ai migliori ogni tanto.
Ashley: NON A ME, IO SONO SEMPRE STATA LA PRIMA DELLA CLASSE. –sviene-
Korry: oh , caspita. Ashy! Qualcuno ha dei sali?
Lester: macchè sali, io ho di meglio: peperoncino naga viper doc! Mettigliene uno in bocca e salterà fino al soffitto, garantito, ah!
Koffee: macchè, vuoi farla morire? Quello che le serve è invece caffè concentrato puro al 100%: ha un tale aroma da risvegliare i morti. E, la sottoscritta, eccezionalmente per questa volta, è disponibile a condividere questo pregiatissimo nettare di vita.
Korry: è solo caffè. Ma grazie dell’offerta.
Koffee: come “solo” caffè? Incompetente sfigato ingrato.
Dawn: tieni, strofinale questa foglia sotto al naso.
Korry: funziona, ha aperto gli occhi.
// Altruisti //
Mike: che cosa le hai dato?
Dawn: è una foglia essicata di una pianta molto rara e in via di estinzione, una felce blu. Ne ho trovato un esemplare in Amazzonia, ormai era tardi per salvare l’intera pianta così ho solo raccolto più foglie che potevo e le ho usate quasi tutte per la pozione rigenerante con la quale ho miracolosamente guarito il tuo infortunio.
Mike: ah. Per questo ancora non ti ringrazierò mai abbastanza.
Dawn: mi hai già ringraziato abbastanza.
Topher: ok, ho capito l’antifona. Rispondo io per voi: la diciassettesima puntata si svolge in India.
Emma: è la tua terra d’origine, Noah! Oggi giocherai in casa.
Noah: sì e no, sono indiano-canadese dopotutto. Sono nato e cresciuto in Canada, ma la mia famiglia ha radici in India. A cominciare dalle mie sorelle maggiori.
Christine, Emma e Izzy: tu hai delle sorelle?!?
Noah: ebbene sì, ben 8.
Izzy: O.OTTO.O
Topher: sono certo che a tutte le donzelle presenti interessa scoprire di più delle vicende familiari di CasaNoah in virtù di un possibile matrimonio, ma questa è una gara. Perciò andate subito a premere il primo Pulsantopher, che si trova nel Palazzo del Marajà di Jaipur, la città rosa!
Kurt: rosa? IO odio il rosaaaaa! E’ un kolore così patetico, per niente firile.
Topher: lo dice proprio uno con quella voce stridula? Mah.
Kurt: la miiiia foce è aaassolutamente, iiiiinconfutapilmente firile!
Tutti: ahahahah!
Koffee: certo, come no? Kihihih.
Kurt: sta ziiiiitta!
Mike: senza offesa, ma neppure Svetlana ha una voce così acuta.
*Jaipur*
Korry: oooh, che meraviglia. –scatta foto a destra e a manca- I muri, i tetti, perfino il pavimento, sono tutti rosa!
Noah: è un colore beneaugurante secondo l’induismo. Il materiale predominante utilizzato è l’arenaria. Per questo è tutto rosa qui.
Kurt: io non foglio federe. Non lascerò che i miei nobili occhi azzurri fengano contaminati da una kotal fista. SPLASH! –casca nel fiume-
Topher: Jaipur è soprattutto conosciuta per la sua produzione di gioielli, ed è su ciò che si basa la sfida che apre la tappa odierna.
Ketty: *interessante*.
Mayko: Ket, hai gli occhi tutti lucidi.
Ketty: ah, sì? Sarà il sole. Click. “Uno fa l’altro guarda: Matrimonio Indiano.”
Topher: chi non ha fatto la pallina da flipper farà la parte dello sposo. Ogni sposo dovrà agghindare la sua sposa (cioè l’altro membro) per il matrimonio recuperando una corona e una collana dalle fauci dei cobra con gli occhiali, ma sia al diadema che alla collana manca la pietra preziosa più importante finita ingoiata da qualche serpente.
KJ: cioè vuoi che mettiamo le mani dentro gli stomaci di quelle immonde creature?
Dawn: bada a come parli. Tutti gli animali meritano rispetto, le uniche creature immonde sul pianeta siamo noi.
Topher: tranquilli, ho chiamato un esperto che vi illustrerà il modo corretto di avvicinare un serpente e soprattutto di ispezionarne lo stomaco.
Spud: . . .
Topher: Spud, vieni pure.
Emma: SPUD? Oh, no, dimmi che è uno scherzo.
Spud: eh? Ah, no, grazie, per me niente zucchero, signorina.
////Flashback
Hostess: breakfast time! Cosa vi porto, signori?
Rock: per me un “kkkkkkkhhhh” bello caldo, bellezza.
Hostess: un? Temo di non avere capito.
Rock: un “kkkkhhh” bello caldo, un caffè. Si capiva dal suono della caffettiera che ho imitato. Aggiungici anche un “crick, crok, platch. Fsssss…” fritto e delle patatine.
Hostess: e per il suo amico?
Rock: lo stesso ma doppia porzione.
Spud: unz-tunz.
Hostess: ecco qui la vostra ordinazione: uova fritte con patatine e 2 tazze di caffè. Quanto zucchero volete?
Rock: 3 zollette, ohhh yeaaah! Oggi mi serve una bella riserva di zucchero per rockeggiare alla grande al concerto di stasera allo stadio.
Hostess: e lei, signore?
Ehm, signore?
Rock: scusi tanto, Spud è un po’ lento a rispondere. Dovrà aspettare un po’. . .
/////
Noah: ah, però. Un tipo sveglio.
Azusa: sempre più sveglio di Garry di sicuro. Non ci ha messo molto a riprendersi dal trauma di ieri.
Garry: rooooonf…fiii..zzzz.
Topher: ahem. Spud, è l’ora della tua dimostrazione: devi insegnare ai concorrenti come si trattano i serpenti.
Spud: ROCK ’N ROLL! D’accordo. Da rettilofilo appassionato vi dico anzitutto che i cobra con gli occhiali hanno una pessima vista ma possono percepire qualsiasi movimento, perciò non fate movimenti troppo veloci. Tutti i serpenti inghiottono il cibo per intero e hanno una
digestione…………………………………………………………..
……………………………………………………
………..lenta. Da 1 settimana a 3 mesi a seconda della specie.
Perciò è facile recuperare qualcosa che abbiamo perso se è finita nello stomaco del nostro serpente domestico da poche settimane. Si tratta solo di imparare bene a riconoscere la forma delle bozze.
Emma: -sarcastica- affascinante, non vedo l’ora.
Noah: mi hai tolto il sarcasmo di bocca.
Izzy: vero, vero! Il serpente che avevo adottato di nascosto si era inghiottito il mio primo ragazzo scambiandolo per un cracker, da qui l’affettuoso soprannome “Graham Cracker” che gli ho dato da quel giorno. Ho capito subito che il bozzo rettangolare a forma di cracker era lui. Ah, che bei ricordi.
Spud: osservando le bozze di questo cobra posso dire cos’ha mangiato nell’ultima settimana: lunedì un topolino, martedì il coniglio di peluche di una bambina, mercoledì una statua del Buddha, giovedì un fenicottero di plastica, venerdì un televisore in bianco e nero, sabato un mini elefante di giada e per ultimo una perla ingoiata questa mattina. –afferra il serpente per la coda e gli fa sputare fuori tutto quanto un oggetto alla volta-
Tutti: ergh.
Izzy: uao, che tecnica!
KJ: accidenti.
// Giganti //
Jasmine: è la prima volta che ti vedo schifato da qualcosa, KJ.
KJ: è un fatto davvero così strano? I serpenti e i rettili in generale mi fanno ribrezzo, senza un motivo particolare.
// Lenza & Esca //
Rory: è come svuotare un aspirapolvere, alla fine. U-Un aspirapolvere che morde e s-s-sibila. Sigh.
Seijii: perché sospiri se devo farla io questa impresa?
Rory: ah, già. Forza dell’abitudine. C-Che bello, una volta tanto!
Seijii: sì, meh-raviglioso”.
Rory: scu-scusa la mia reazione di giubilo. E’ che non sono abituato a trovarmi in simili situazioni.
Spud: ecco fatto, ora questo serpente è completamente vuoto. E’ così che funziona.
Topher: grazie della dimostrazione, Spud, è stata molto utile (e rivoltante>). Vedete? Questo è un esempio della pietra preziosa che dovete recuperare: un elefantino di giada rosa, simbolo del marajà di Jaipur. Come potete vedere, invece, alla collana manca una perla. Ogni serpente può avere dentro di sé solo la gemma o la perla oppure nessuna delle due.
Emma: quindi c’è anche la possibilità di mettere le mani in bocca a un serpente per niente?
Topher: c’è questa remota possibilità. A questo serviva la lezione di Spud. Per vincere dovete donare alla sposa una corona e una collana complete. Dunque in questa prova rivestiranno la parte dello sposo: Garry, Koffee, Kyle, Seijii, Mike, Emma, Izzy, Mayko, Korry e KJ. Gli altri saranno le loro rispettive spose, vestite nell’abito cerimoniale tradizionale tutto color rosa.
Kurt: ciammai! Non comprometterò a tal punto la mia dignità firile cermanica…
Koffee: tu ti metterai quell’abito e basta, mangiakrauti! Non ho intenzione di rimetterci la gara come quella perdente uscita ieri. IO sono anni luce migliore di lei come allieva di Azusa. Su questo non ci piove.
Azusa: ben detto, sei sulla buona strada.
Mayko: grrr, ma come ti permetti di parlare di Monika in questo modo?
Koffee: mi permetto eccome. Tu, piuttosto, come osi rivolgerti a me con quel tono? Sei soltanto una sorella minore, mentre io una sorella maggiore e per questo migliore. Ergo sono più matura, carismatica e autorevole anche rispetto a te, come a tutte le sorelle minori in generale. Perciò a cuccia. Ho detto bene, maestra?
Azusa: assolutamente. Sono fiera di te in questo momento. Hai parlato come una vera sorella maggiore. Ora però vediamo se sai anche assumerti le tue responsabilità.
Koffee: eh? –Mayko le salta addosso indemoniata- Aaah!
Mayko: ripeti quello che hai detto ADESSO se ne hai il coraggio.
Koffee: mi sa che ora sono caffè amari. Rattle-rattle. Aiuto?!
Azusa: spiacente, devi cavartela da sola. L’indipendenza è una dote fondamentale nella vita di una sorella maggiore. Buona fortuna. –segno della V-
Topher: spose da una parte, sposi in posizione. Pronti, via! Riparte Flurrydonkylous Race!
*Matrimonio Indiano*
Azusa: molto bene, Garry, è ora di svegliarsi. Avanti, Slakoth che non sei altro. –lo lascia cadere a terra-
Garry: mumble-mumble, devo essere caduto dal letto. Oh, beh, riprendo da dove mi sono interrotto seduta stant-un pezzo del palazzo soprastante si stacca e lo schiaccia- Ouch, ma…? –un cobra lo attacca subito dopo- Argh!
// Vincenti //
Garry: ma cosa sta succedendo? Non mi è mai successo prima di avere una mattinata così storta.
Azusa: non ricordi? Hai gettato tutta la tua fortuna giù dal canyon.
Garry: aaaaaah è vero! Ieri ho perso per sempre la mia fortuna, sono un uomo finito. Non posso sopravvivere così! Sono già stato morso da un serpente velenoso e schiacciato da un edificio. Anf, pant, un’altra sfortuna in più e sarò spacciato.
Azusa: non se seguirai la sottoscritta, mio pigro tomodachi! Il modo per sopravvivere al mondo è uno solo: darsi da fare. La fortuna è solo un valore aggiunto, ma per il resto sei tu a forgiare il tuo destino giorno dopo giorno. C’è un proverbio giapponese che fa al caso tuo:
Garry: risparmiamelo. Io non ho mai lavorato in vita mia! Cioè, ho fatto qualche lavoretto ma ci pensava la fortuna a farlo al posto mio: le mele mature cadevano da sole dall’albero risparmiandomi la fatica di raccoglierle con la scala e io potevo oziarmene tranquillamente sotto a un albero. Questo è solo un esempio. Non posso cambiare stile di vita da un momento all’altro! Capisci?!
Azusa: oh, imparerai presto sotto la mia guida.
Azusa: avanti, Garry-san, ce la puoi fare anche senza bisogno della fortuna! Impara a sfruttare le tue altre risorse. E muoviti.
Garry: sì, sì, mo’ ci provo. Le mie risorse restanti quali sono? Ehm, sapete qual è il colmo per un cobra con gli occhiali? E’ non vederci più dalla fame! Ahahah, l’avete capita, eh? –ammicca- Splatch! Aah, mi ha sputato del veleno negli occhi! Devo sciacquarmi subito, dov’è l’acqua? –si tuffa nel fiume- Ah, così va meglio. . –un elefante gli si siede sopra per farsi il bagno- Rivoglio la mia fortuna.
Azusa: non lasciarti abbattere al primo imprevisto! Riprova.
Garry: sì, sì, sempre se riesco a ritornare indietro. Non ci vedo.
Azusa: dove sta andando? Garry, dall’altra parte! Gnn. Pensa positivo, Azusa, PENSA POSITIVO.
Mike: niente panico, come ha detto Dawn, devo mettere il serpente a suo agio e per farlo non devo trasmettergli la mia ansia.
Cobra: hissss.
Mike: vengo in pace. Giuro. G-Guardate, sono in perfetta armonia. Ecco! E una.
Topher: Mike è il primo a recuperare la corona nuziale. Adesso si accinge a fare altrettanto con la collana. Sottolineo come non ci sia niente di finto, Mike sta veramente introducendo la sua nuda mano nel mezzo delle fauci di un velenosissimo cobra dagli occhiali indiano, il minimo movimento errato scatenerebbe l’ira del serpente e il suo morso letale non lascerebbe scampo al nostro “eroe” di All Stars.
Mike: dai, per favore, almeno non dirlo. Che cavolo!
Topher: ci siamo, si è mosso troppo bruscamente!
Mike: cosa, davvero?
Dawn: ritira la mano, subito!
Cobra: sgnack.
Mike: argh!
Tutti: oh.
Topher: c’è mancato un niente ma l’Altruista è anche riuscito a prendere la collana in tempo. Replay.
Koffee: protesto: questa sfida è troppo pericolosa.
Mayko: una volta tanto siamo tutti d’accordo con la caffeinomane!
Topher: a riprova che qui si fa sul serio e non c’è niente di programmato. Bene, Mike, ora che hai recuperato corona e collana esci dal rettilario e mettili addosso alla tua sposa Dawn, dopodichè rientra per trovare la giada e la perla mancanti.
Mike: sì, d’accordo. Ma stai portando al limite anche uno buono come il pane come me, te lo dico da amico.
Topher: fingerò di non aver sentito. Forza, gli altri 9 che stanno facendo intanto, dormono?
Emma: vorrei vedere te a tu per tu con un serpente come ti comporteresti. Questa sfida è illegale. Come ha fatto ad essere approvata dalla normativa in vigore?
Noah: dai, Emma, in fondo l’anno scorso abbiamo dovuto estrarre il veleno dai draghi di Komodo, ricordi? Puoi farcela!
Emma: hai ragione.
Christine: quindi vi siete conosciuti un anno fa.
Emma: adesso non posso parlare, sono concentrata a non farmi mordere…quindi non farmi perdere la concentrazione.
Christine: infatti la mia domanda era rivolta a Noah, lui ha tutto il tempo del mondo per parlarmene. In che occasione avresti conosciuto Emma?
Noah: durante un viaggio di lavoro, cough, di vacanza con Owen.
Christine: interessante, adesso fate anche le vacanze insieme voi due. In futuro sarete testimoni di nozze l’uno dell’altro? –scrolla le spalle sarcasticamente-
Noah: eh eh e chi lo sa. Sul serio, non lo escludo.
Christine: già, e chissà chi ci sarà sull’altare accanto a te. Mistero.
Noah: …!
Christine: potrebbe esserci davvero “chiunque”.
Noah: potresti esserci tu ma sai che io non faccio progetti per il futuro, perché sono scettico riguardo avere sogni nel cassetto: è solo una perdita di tempo che distrae dal presente.
Christine: lo so. Ma a volte quando il passato è stato buio e il presente è tutto nero si guarda solo al futuro.
Noah: oh, Christine.
// Opposti //
Noah: mi sento un vigliacco. Era un chiaro messaggio di amore eterno. Christine sta già pensando al futuro insieme a me proprio come faceva Emma. Christine.
Izzy: ci sei dentro fino al collo, vecchio mio.
Noah: non mi ci far pensare oppure mi butto nel Gange.
Seijii: me-eh-eh! Non avevo mai pescato qualcosa dallo stomaco di qualcos’altro finora. Tantomeno un elefante. Apri la boccuccia, cobra, così…agganciato! Vrrr. Vrrr. Vrrr.
Mayko: stai imbrogliando come al solito! Non vale usare la canna da pesca!!
Seijii: perché? In questo modo posso tenermi tranquillamente al sicuro, a distanza, e prendere i gioielli senza il minimo rischio. Sei soltanto gelosa che come al solito l’idea geniale è venuta al sottoscritto, cugina tonta.
Mayko: GRRR, non stavolta. Lo dice il regolamento che si devono pescare a mano.
Seijii: sì, come no?
Topher: ahem, invece Mayko ha ragione, per una volta. Se non metti subito via la canna da pesca mi vedrò costretto ad appiopparti una penalità.
Seijii: me_EH? Ah, e va bene.
Mayko: adesso ti voglio vedere, cugino.
Seijii: -le fa la linguaccia- credi che abbia paura di quelle che alla fine sono anguille con la lingua biforcuta? Le anguille le pesco a mani nude. T-Ti faccio vedere come tratto questi animali con la stessa naturalezza. CHOMP! –il cobra lo inghiotte in un sol boccone-
Mayko: ho visto! Infatti sei così piccolo che ti ha scambiato per il suo pranzo. Mihihihahahahah!
Seijii: l’ho fatto apposta, fa tutto parte del piano! Da qui dentro posso esplorare in lungo e in largo lo stomaco per trovare quello che mi serve. Tu puoi farlo questo, meh? E tutti gli altri? Certo che nooo.
KJ: io non ci terrei in nessun caso. Per carità.
Korry: FLASH!
KJ: agh.
Korry: pardon. Permesso. Eccolo..eccolo…l’ho preso!
// Korry: grazie ai miei trascorsi collezionistici nel campo degli elefantini di giada ho subito individuato nell’obbiettivo il serpente con la bozza della forma giusta alla punta della coda. E con il flash della macchina fotografica è stato facile stordirlo per il tempo necessario.
KJ: accidenti, mi ha quasi accecato. Proprio a me doveva capitare una sfida con i serpenti. La solita sfortuna formato gigante.
Jasmine: dai, un po’ di brio! Non hai ancora combinato niente, KJ. Su. Come sei lento.
KJ: …è la vendetta per quello che ti ho detto ieri, giusto?
Jasmine: anche. Sei molto più grosso, afferralo per la coda come ha fatto il rockettaro prima.
KJ: Ce la devo fare. Bleah, quanto è viscido. Ma porca pu- Ehi, ma cosa…
Kyle: ed ecco la corona più preziosa per la mia dolce sposa. Tra breve sarò di ritorno con la collana più grande e più maestosa di tutte, dopo di te. –Leanne arrossisce compiaciuta-
KJ: questo non lo accetto. Passi che lo scricciolo di prima sia stato in grado di farlo, ma che il ricco vigliacco sia più coraggioso di me non me la bevo. Che trucco c’è sotto stavolta? Sei riuscito a corrompere anche i serpenti con i tuoi luridi soldi?!?
Kyle: non esattamente. Ho corrotto il fachiro che li ha ammaestrati, se vuoi $aperlo.
KJ: ah ecco. Stammi lontano. Mi fai ancora più ribrezzo di quei serpenti.
Seijii: proprio dentro un serpente a digiuno dovevo finire. Qui dentro non c’è…Me-ehi! –il serpente comincia a contorcersi dalla nausea, allarga le pareti dello stomaco e lo rigurgita fuori- Bleah, ci mancava solo questa.
Mayko: MIHIHIAHAHAHAHAHAHAH!
Seijii: sì, sì, ridi, ridi.
Mayko: certo che rido. Hai fatto venire la nausea al serpente, troppo divertente.
Korry: ah ah ah!
Seijii: basta, silenzio! Ho bisogno di una pausa. –si allontana fumante di rabbia-
Mayko: va bene, Mayko, ti sei divertita abbastanza. Adesso riprendiamo la cacci-agrr! Se solo questi cobra si facessero prendere, non fanno che sfuggirmi.
Emma: non sei l’unica.
Mike: i serpenti sono molto sensibili alle vibrazioni del terreno. Se si fa troppo rumore con la voce o con i piedi si spaventano o attaccano. Me l’ha detto Dawn.
Emma: certo, lo sapevo già.
Mayko: io no. Grazie dell’informazione, Mike.
Mike: di nulla.
Mayko: no, davvero, sei gentile ad averci avvertito.
Mike: grazie, ma shhht.
Mayko: ehi, non OSARE zittirmi! Sto esprimendo la mia gratitudine. LA COSA TI CREA QUALCHE PROBLEMA? SGRRRR.
Mike: no, non fraintendere, Mayko.
Mayko: troppo tardi, hai scatenato la mia furia.
Mike: volevo solo farti stare zitta per evitare di aizzarti contro i serpenti!
Mayko: ops.
Mike: ma hai appena urlato…e hai fatto urlare anche me. Scappa.
Mayko: io non vado da nessuna parte senza combattere. Fatevi sotto. Auuuuu, la coda no, è il mio punto sensibile! –si trasforma casualmente in un rattata (NDR: dopo TDPKT Mayko ha conservato il potere da zoroark di trasformarsi mediante Illusione ma non è in grado di controllarlo, e si attiva quando si preme troppo forte la sua coda. L’effetto dell’Illusione dura pochi minuti)- Ho cambiato idea. Me la squaglio! ! !
Emma: cosa avete combinato? Che sta succedendo? Perché sono così agitati? Ehi, datemi una risposta!
Kyle: vade retro! Ho pagato profutamente il vostro ammaestratore, non potete mordere anche me. Mangiate loro –indica le ragazze- oppure romperò l’affare.
Emma: ehi! -i serpenti hanno accerchiato lei e Izzy- non possiamo neppure scappare perché non abbiamo via di scampo. Ci salteranno addosso da un momento all’altro! Ma se sopravvivrò trascinerò Mike e Mayko, i responsabili, in tribunale.
Izzy: niente paura, Emma, questi serpenti vogliono solo giocare con noi. Visto? Danno i morsetti di affett@.
Emma: aah!
Noah: Emma è in pericolo! Presto, non c’è un minuto da perdere –strappa il microfono dalle mani di Topher- Graaur! Il microfono era spento.. Ahem, riprovo. GRAAAUR! –scende nel rettilario e mette in fuga i serpenti- Stavolta mi hanno sentito.
Jasmine: cos’èra? Non ho mai sentito un verso del genere.
Dawn: è il verso della mangusta.
Jasmine: mangusta? Questo animale non c’è in Australia.
Noah: logico, la mangusta vive solo qui ed è il predatore naturale del cobra.
// Opposti //
Izzy: non sapevo sapessi imitare gli animali!
Noah: solo le manguste. Ogni indiano sa che non c’è niente che terrorizzi più un serpente di una mangusta affamata.
Izzy: potevi dirmelo prima, perché anch’io so fare perfettamente la mangusta. Mi sarei risparmiata tutti quei morsi.
Noah: ma a te piace essere avvelenata, dici sempre che ti aumenta l’adrenalina alle stelle.
Izzy: assss-s-solutamente, confermo!!!! Ma non è questo il punto! –il veleno torna a fare effetto mandandola nuovamente KO-
Emma: grazie di avermi salvata da una brutta fine. Ma adesso come faccio a stanare di nuovo i serpenti?
Noah: ehm, bella domanda alla quale mi piacerebbe rispondere ma devo proprio tornare al mio ruolo di *sposa*.
Seijii: bah, sciocca Mayko.
KJ: puah, viscido Kyle.
Koffee: anche voi in pausa caffè?
Seijii: fatti gli affari tuoi.
KJ: giornataccia per entrambi, eh?
Seijii: Rory mi ha tenuto sveglio tutta la notte e sono stato ingoiato e rigurgitato da un serpente! Fai tu. Davanti a Mayko, per giunta. Può andarmi peggio di così?
KJ: anch’io non me la passo granchè ultimamente. Non so perché, ma non riesco a levarmi Leanne dalla testa, e ogni volta che la vedo stretta a quel serpente monetario di Kyle soffro come una bestia. Non hai idea.
Seijii: me lo immagino.
KJ: a proposito, colgo l’occasione per scusarmi del mio atteggiamento di ieri. Non avrei dovuto prendermela con te in quel modo. Voglio dire, Leanne è una figa allucinante, capperi se hai tutto il diritto di esserne anche tu attratto! Mentre io non ho alcun diritto di essere geloso visto che non è più la mia ragazza.
Seijii: ti riferisci alla foto scattata da Korry? Sì, ecco, il fatto è che..
KJ: amico, non devi darmi alcuna giustificazione, ripeto, non hai fatto niente di male. Dopotutto, è solo adesso che sai che non la amo più che ti sei messo a guardarla di nascosto? Ho ragione?
Seijii: meh eh eh, certamente! Più o meno.
KJ: faccio finta di non aver sentito la seconda parte della frase. Allora, ora che ci siamo finalmente chiariti, siamo di nuovo grandi amici, amico? –allunga la manona- Dammi il cinque.
Seijii: contaci, gigante. Comunque, in questi giorni ho riflettuto e ho capito che tra me e Kelsea non ha mai funzionato per davvero. Tu e Leanne mi avete aperto gli occhi con le vostre critiche. Forse per questo non ho provato l’impulso di aiutarla quando si è trovata nel momento peggiore.
KJ: sicuro? Seijii, io non volevo metterti un simile dubbio e ammetto che quando ho detto quella cosa su te e Kelsea ero accecato dal rancore, ripensaci.
Seijii: nah, ormai sono convinto. L’oceano è pieno di pesci, Kelsea ha abboccato ma non è quella giusta per me. Sono stato in grado di trovare la metà perfetta prima per te, poi per Rory, ma devo rimettermi a cercare quella mia.
KJ: ti auguro tanta fortuna. Ma senti, perchè vedi ancora Leanne come la donna della mia vita?
Seijii: di sicuro non la vedo come la donna della vita di Kyle. Con Kyle non c’è alcuna alchimia.
KJ: non è la risposta che speravo ma vabbè, penso sia ora di tornare al palazzo. Vuoi un passaggio?
Seijii: volentieri, sai quanto sono opportunista. –gli sale sulle spalle- E poi è un’occasione più unica che rara poter guardare tutti dall’alto verso il basso anziché dal basso verso l’alto.
KJ: ahah, immagino!
Che ci siamo persi?
Jasmine: finalmente ,KJ, ti eri imboscato?
KJ: non proprio.
Jasmine: torna al lavoro, sei molto indietro. Non hai ancora preso nulla.
KJ: per forza, ho paura dei serpenti! Qualche suggerimento?
Jasmine: l’ipnosi. Non me ne intendo di serpenti, ma so che si fa così per addomesticarli. Li si ipnotizza.
KJ: guarda, non ho proprio la faccia da incantatore di serpenti. Come faccio?
Jasmine: quando il serpente si avvicina per morderti colpiscilo dietro la nuca con un rametto.
KJ: ok.
Jasmine: se il serpente rimane immobile vuol dire che l’hai colto di sorpresa ed è entrato in confusione.
KJ: ok. Mi sembra. Poi?
Jasmine: fai un fischio o un altro suono del genere.
KJ: firulì. Sì, col fischio. Firulà. A me non sembra incantato.
Jasmine: dagli un’altra botta leggera come prima.
Cobra: hisss!
KJ: buono tu, seduto. Sempre che un serpente possa sedersi. Firulì-firulà.
Jasmine: bravo. Ora dovrebbe aver capito chi è che comanda. Quando fischi in quel modo il serpente ti riconosce e, memore dei colpi ricevuti prima, evita di morderti per timore di essere punito.
KJ: sei sicura? Ok. Firulì, firulà, vieni qua. –il serpente ubbidisce- Bravo, qui in brrrraccio. Rrrrgg. Uff, ci sono.
Spud: ora afferralo e suonalo come se fosse la tua chitarra rock, bello. Dleeeng!
KJ: ma sì, suoniamo un bell’assolo. Avanti, bello, butta fuori tutto quello che hai mangiato di recente. Blergh, bleah, urgh, blll! Finito? Ooh là. L’ elefantino di giada è uscito fuori. Fuori uno.
Jasmine: così si fa, Kanguro Joey! Ora ti riconosco.
// Giganti //
KJ: “Kanguro Joey”? Boh. E’ grandioso che abbia superato la mia paura per i rettili. Finalmente una cosa positiva da ricordare di questa esperienza.
Jasmine: effettivamente. Speriamo sia la prima di una lunga serie.
KJ: ora devo rifare lo stesso con un altro cobra. –rabbrividisce al solo pensiero- Forza e coraggio.
Mayko: squit. MA NON E’ ANCORA PASSATA MEZZ’ORA? Se i cobra o Ketty mi notano sono spacciata.
Seijii: me-ehilà, ma cos’abbiamo qui? Un’esca perfetta per incantare i serpenti.
Mayko: perfetta un corno! Sono IO. Che non ti passi minimamente per l’anticamera del cervello di- mettimi giù! Mettimi giù! Guarda che quando torno umana (in senso lato) ti concio per le feste. SEIJII!
Seijii: ora chi è il microbo dei due? Ma tranquilla non ti farò mangiare com’è successo a me. Mi servi solo come esca per tenere in sospeso i cobra che così non si accorgeranno della mia presenza. Me-eh.
Mayko: cosa fai?!?
Seijii: ti lego alla mia canna da pesca: mi è vietato di usarla per pescare i gioielli ma nulla vieta che possa servirmene per attirare i serpenti.
Mayko: io IO ti ammazzo appena termina l’effetto dell’illusione!
Seijii: ma nel frattempo IO ne approfitto. Ecco fatto. Grazie per la collaborazione.
Mayko: adesso che hai preso i gioielli, slegami.
Seijii: potrei farlo ma….perchè dare questa delusione ai poveri affamati cobra?
Mayko: Seijiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!
Seijii: ecco corona, collana e pezzi mancanti.
Topher: così hai dato tua cugina in pasto ai serpenti per vincere? Crudele ma efficace. Non vorrei essere nei tuoi panni quando uscirà di lì.
Seijii: una ragione in più per darci la seconda indicazione e mettere più kilometri di distanza possibili subito.
Topher: ah, non così in fretta. Non basta aver trovato tutti i pezzi, devi anche assemblarli e agghindare la tua “sposa” correttamente, e non sarò io a giudicarti bensì il Maragià in persona. Ossequi, Sua Splendenza.
Seijii: sì, sì, agghindo, ma (glom) sbrighiamoci, il tempo passa –si volta ansioso verso il rettilario- inesorabile.
Topher: il supremo individuo che hai di fronte è un maragià, ha bisogno dei suoi tempi per decidere.
Seijii: va bene, purchè non siano i tempi di quel Spud.
Topher: il maragià sta ponderando. Ecco, pare aver preso una decisione.
Seijii: e?
Topher: gli piace molto Leanne come sposa, la vorrebbe come sua moglie.
Kyle: come dargli torto? Ma spiacente, non siamo ancora in affari per cercare un accordo del genere.
Seijii: e per quanto riguarda Rory? Dai, se Mayko mi raggiunge in questo momento sono un essere finito.
Topher: dice che Rory è un cesso ma comunque Aristocratici, Kollezionisti, e Lenza & Esca, potete passare alla prossima sfida. E avrete l’onore di farlo viaggiando a bordo degli elefanti personali del maragià di Jaipur. Sanno loro dove andare, non preoccupatevi.
Rory: viaggeremo s-su un vero elefante!
Seijii: me-eh! Da qui mi sento un gigante, finalmente. Tutti gli altri sembrano tante formiche. Che soddisfazione.
Korry: caspita, da quassù posso fare delle foto magnifiche per il mio album!
// Lenza & Esca //
Seijii: mentre stavo su quel pachiderma mi sono sentito un vero re. Mi sentivo due metri sopra il cielo, altro che stare sulle spalle di KJ! Se vinco e mi gira, mi compro un elefante domestico così nessuno oserà più darmi del tappo.
Rory: perché non accontentarsi di un cavallo? Hai proprio la statura adatta da fantino.
Seijii: ti ringrazio come sempre dei tuoi utili consigli. Meh.
Kyle: cielo, ma com’è scomodo, avevo chiaramente specificato che sul mio elefante doveva esserci la portantina!
Seijii: ‘sta zitto, Kyle, e fammi godere il momento in silenzio. Ah-ah, sono il re delle altezze!! Yuhuu!
KJ: però. Guarda Seijii come si diverte. Sembra un pescatore in un negozio di articoli da pesca (alias un bambino in un negozio di caramelle, questa variante l’ho imparata da lui.).
Mayko: quando uscirò da questo maledetto serpente si divertirà MOLTO MENO.
KJ: vabbè, torniamo a quello che stavo facendo. Mi manca ancora un accessorio da recuperare.
Emma: ehi, perché non riesco a infilare la pietra nella corona?
Topher: perché non è quella giusta. Mi sono dimenticato di dirvi che non tutte le gemme inghiottite dai cobra appartengono a questo set di gioielli. Ce ne sono alcune che non centrano niente.
Emma: è ridicolo. Ho quasi rischiato di farmi staccare un braccio!
Noah: pensa se si fosse trattato di una gamba: non saresti stata più in grado di correre sulla corsia di sorpasso. Pessima..
Emma: ah ah ah ah!
//Emma: non l’ho apprezzata per niente ma ho riso lo stesso per pro forma.
Mike: neanche la mia si infila, uffa. Se provassimo a scambiarcele?
Emma: sì, certo, come no. Magari io ti do la pietra giusta e sparisci in un attimo lasciandomi come un’allocca.
Mike: ma no, non lo farei mai!
Emma: neanche se fossi Mal?
Mike: PER L’ULTIMA VOLTA: MAL NON ESISTE PIUUUUUU’!!!!! Anf, anf. Oh, no, ho gridato di nuovo.
Emma: me ne sono accorta, disgraziato.
Mike: mi dispiace tanto.
Noah: oh, no, devo intervenire di nuovo. Con permesso.
Christine: fa’ pure, non sono gelosa.
Noah: -fa di nuovo il richiamo della mangusta affamata-
Emma: stavolta non sono scappati, anzi, mi sembrano ancora più intenzionati di prima ad aggredirci!
Noah: i cobra odiano le manguste, ma a volte fuggono altre combattono fino alla morte. In questo caso hanno scelto la secondaaaaaaaaah!
Izzy: ci credo, sai cosa gli hai detto? “Scappate, cobra, tanto siete così stupidi da non avere capito che non sono una vera mangusta.”
Emma: perché gli hai detto una cosa simile?!!
Noah: che ne so cosa gli dico ogni volta, io mi limito a fare il verso.
Cobra: Hissss!!!
Christine: . . . –resta perfettamente impassibile guardandosi tutta la scena di Noah, Emma e Izzy inseguiti dai serpenti senza battere ciglio-
Topher: ma che sangue freddo, Christine, ce ne vuole per vedere i propri amici a un passo da una morte velenosa senza esprimere la minima preoccupazione.
Christine: finchè non so cosa mi stanno nascondendo. Lasciami in pace.
// Opposti //
Noah: il fatto che Christine sia rimasta impalata a guardare per tutto il tempo mi ha un po’ infastidito. Come fai a non fare niente quando vedi qualcuno a cui tieni in difficoltà?
Izzy: dejà-vu. Io mi ricordo un certo Noah che durante una partita di Dodgeball…
Noah: so già dove vuoi arrivare. Ero un po’ così, così…così , all’inizio, ma adesso sono cambiato da tempo, al punto da intenerirmi. Una volta avrei ammirato una simile freddezza da parte di Christine, adesso no.
Azusa: dov’è finito intanto il mio partner? Si sarà addormentato alle mie spalle pur di non lavorare. –entra nel rettilario incurante dei cobra e si dirige verso la fila di vasi dove dormono altri serpenti facendoli cadere apposta effetto domino- Ti ho stanato.
Garry: oh, dai. Tanto non ci posso riuscire senza la mia fortuna, quindi tanto vale zzzzz…
Azusa: agrrrr.
IO
NON
VOGLIO
PERDERE
A
CAUSA
TUA.
Garry: anche con tutta la buona volontà, non posso farci niente, rassegnati e lasciami continuare a dormire, stanotte non ho chiuso occhio per l’agitazione. –torna a dormire russando profondamente-
Azusa: gnnnnnnnnnnn. Topher, fai uno strappo alla regola, falla fare a me la sfida.
Topher: non posso, a meno che tu non voglia una penalità di un’ora.
Azusa: UN’ORA?!!? Controllati, Azusa, la rabbia non porta che la sconfitta. Troverò un’altra soluzione. Eh eh, è quello che faccio sempre, no? Io sono la Subarashii, la Senkikashi, la Hoshiningen *Azusa*! Ah ah ah! Colei che tutti emulano e tutti ammirano.
Topher: ehm, Azusa, cerca di riprendere il controllo. –alle sue spalle Azusa prosegue imperterrita nel suo delirio di onnipotenza- Intanto, passerei al trio di coppie che si trova in testa, per vedere in cosa consiste la seconda sfida.
*Seconda Sfida*
Rory: dovremmo essere arrivati, l’elefante si è fermato. M-ma come si scende da qui?
Seijii: scendere? Di già? Meh uffa.. Comunque credo si faccia allo stesso modo di come siamo saliti.
Rory: cioè ci si butta direttamente? Thump. T-Tutto bene. –un assistente arriva per far scendere Seijii ordinando all’elefante di sedersi finendo per schiacciarlo sotto le zampe- Gh.
Seijii: ah. Allora si fa così, come con i camelli.
Korry: ecco il Pulsantopher 2, click!
Topher: benvenuti alla seconda parte della tappa, intitolata “Memoria da elefanti”. Questa sfida si svolge in due segmenti dove per entrambi la dote fondamentale che bisogna avere è la memoria. Nella prima parte occorre una memoria fotografica perché dovete riprodurre l’effigie del Marajà di Jaipur usando solo della frutta fresca, che nella seconda dovete portare attraverso un labirintico percorso ad ostacoli cercando di non rovinare la composizione fino a raggiungere la tavola del sovrano che ama molto rimirare la sua effigie soprattutto all’ora di colazione. Come adesso vi mostreranno questi servi del marajà.
Il percorso a ostacoli è diviso in 4 parti: un segmento a forma di S ricoperto di serpenti, un segmento di trampolini elastici (tra i quali anche alcuni letti di chiodi), una fila di 3 porte la cui entrata cambia forma nelle varie posizioni del kamasutra (nudi o vestiti ad libitum) e un ponticello sospeso sul fiume ai lati del quale si estendono le voraci proboscidi degli elefanti.
Cercate di memorizzarne tutti i movimenti…..voilà. Fine dimostrazione.
Tutti: ma.
Topher: per vincere l’indicazione per la terza ed ultima destinazione dovete servire correttamente la colazione del marajà, che non tollererà compromessi e vi farà ricominciare daccapo se non sarà soddisfatto. Ci sono domande?
Ashley: -alza la mano-
Topher: sì, signorina Stevenson? Prego, parli pure.
Ashley: Topher, io dovrei dirti una cosa…
Topher: pronti, partenza, via! La cosa divertente è che ci casca ogni volta come una pera.
Seijii: è l’unica a farlo, ormai.
Ashley: ma è una cosa importantissima! Devi ascoltarmi. Sob, io non ce la faccio più.
Korry: dai, amica, qui serve tutta la tua memoria da secchiona! Solo tu puoi ricordarti com’è fatta l’effige di Jaipur, l’hai anche studiata stanotte, scommetto.
Ashley: veramente no, sono rimasta sveglia per un altro motivo…appunto.
Korry: altro motivo? Oh. Ma non ci pensare più a…quel motivo! Ormai è successo, punto.
Seijii: chi si ricorda com’è fatta l’effige di questo marajà dei miei stivali?
Rory: boh. Sinceramente sono più preoccupato di come potremo ricordarci del modo giusto di fare il percorso, sigh.
Seijii: aspetta, poco fa sei stato schiacciato dall’elefante, e scommetto che il marajà è così vanesio da aver messo il suo simbolo anche sui suoi elefanti. Girati! Vediamo se ti è rimasto il segno stile timbro. Sì! Ho avuto ragione! Però non si capisce benissimo, mi faresti il favore di farti schiacciare dall’elefante di nuovo? Meh-eh-eh? Fallo per il tuo amico Seijii, per il nostro team, e per Monika che ci segue da casa. Tanto cosa vuoi che sia per te una schiacciatina in più.
Rory: sigh, la mia fama da zerbino è ormai diventata proverbiale ma d’accordo. Lo faccio. –si toglie la maglietta e si mette sotto all’elefante, in attesa di finire schiacciato, ma questo resta in piedi- C’è un problema. Sembra che non voglia più saperne di sedersi. E adesso che si fa?
Seijii: me ne occupo io. Ehi, elefante, hai le zampe sporche? Allora puliscitele pure su questo zerbino apposito, avanti! E’ gratis. Ora l’ho convinto di sicuro. –l’elefante si siede sopra entrambi e inizia a pulircisi sopra le 4 enormi zampe allegramente- Ma gho dimentigkkato di spost-rmi mehk.
Topher: tattica interessante quella dei Lenza&Esca. Non deludono proprio mai. Se ci fosse anche Lester sarebbero un trio comico formidabile.
Seijii: giammai, preferisco farmi schiacciare da 100 elefanti e contemporaneamente massacrare da quella psicopatica di mia cugina piuttosto che fare amicizia con l’odiato Rosso!
Lester: chi ti dice che non ci sia già? Questi elefanti sanno fare dei massaggi impossibili, ah!
Seijii: s-scordatelo, questo elefante sta già schiacciando noi, TU vattene a cercare un altro!
Lester: hai ragione, che folle che sono. Questo elefante può fare un trattamento solo per due persone alla volta, e io mi ero dimenticato di Rory! In ogni caso mi prenoto dopo di voi. Intesi? Che nessun altro osi passarmi davanti!
Seijii: ecco, il nostro turno terapeutico è finito, se vuoi puoi accomodarti, Aragosta Folle.
// Lenza & Esca //
Seijii: q-quando “l’effetto platessa” mi sarà passato e saremo di nuovo tridimensionali verificherò se l’idea ha funzionato. Ok?
Rory: p-pienamente ok.
Korry: allora, con la banana potremmo fare il naso del pascià, io me lo ricordo lungo e ricurvo come una proboscide.
Ashley: ma no, era grosso come una patata, o forse hai ragione tu? Argh, lo vedi che sono in tilt? Non posso continuare con questo peso. Vado a dirgli la verità. Se non a Topher, almeno a loro.
Korry: noo! Sarebbe come fare la spia. Tu lo sai che non c’è niente di peggio di una spia, vero? Ascolta, Ashley, devi solo metabolizzare la tua prima cattiva azione, non è la fine del mondo. Fa parte della vita. Tutti prima o poi facciamo qualcosa di scorretto e ci teniamo dentro il segreto, è naturale.
Ashley: rattle, proverò a ripetermelo fino alla nausea.
Korry: bravissima. Continua a ripeterlo, e non ti preoccupare alla gara ci penso io. Tra tutte le foto che ho scattato da quando siamo arrivati in India ci sarà pure una con l’effigie della città da qualche parte. Infatti l’ho trovata!
Seijii: fatto.
Topher: i Lenza & Esca sono dunque i primi ad andare. Vi spiego come funzionerà: nella prima parte solo uno di voi affronterà il percorso fino ad arrivare a unirsi al compagno per attraversare le porte del kamasutra assieme e a quel punto il testimone passerà del tutto nelle mani del partner che completerà il percorso sul ponte degli elefanti e porterà al maragià la sua colazione.
Seijii: abbiamo già deciso che Rory andrà per primo e poi finirò io.
Rory: abbiamo?
Seijii: me-eh, sei tu quello che può dare il meglio strisciando e soffrendo sui chiodi, no?
Rory: sì, sigh.
Topher: allora tieniti pronto, Rory. Partenza, via! Rory comincia bene strisciando a slalom incurante dei morsi dei mamba, dei cobra e dei serpenti a sonagli, assumendo un colorito violaceo molto di tendenza. Interessante come i serpenti abbiano del tutto ignorato il vassoio di frutta..
Rory: i-interessante un corno. Comincio a vedere sfocato.
Seijii: dai, non mollare così presto, Zerbino. Ce la puoi fare benissimo. Continua!
Topher: superata la trincea dei serpenti con relativa destrezza, Rory si fionda sul primo trampolino elastico o letto di chiodi, tra poco lo sapremo.
Rory: waaaaah!
Topher: letto di chiodi.
Seijii: hsss. Ma non c’è da preoccuparsi, in fondo è più o meno la stessa cosa che cadere in un secchio di ami. Gli è già successo tra parentesi. Intanto mi studio il manuale del kamasutra per imparare le figure.
Topher: magari il secondo tentativo gli andrà meglio. Ecco che fa un altro salto e…picche di nuovo, o meglio chiodi.
// Lenza & Esca //
Rory: gh, s-sto sperimentando nuovi livelli inediti di dolore che potrei raggiungere il Nirvana.
Seijii: credo che il veleno di tutti quei serpenti centri qualcosa.
Kyle: g-gulp e io dovrei fare una cosa del genere? Già interpretare il misero ruolo di un servo è una prospettiva che non mi si addice, ma questo giammai. Leanne, per quanto mi addolori correre il rischio di rovinare irreparabilmente la tua preziosa bellezza, dovrai andare tu per prima. Sniff. Dopo dovrò trovarmi un’altra gemma perfetta da amare e possedere ma pazienza.
Leanne: poverino. Rory. Tu mi fai solo pena a questo punto. Farò comunque ciò che hai detto. Tanto faccio sempre tutto io ormai. –prende il vassoio e irretisce i serpenti come può quel tanto che basta per passarci attraverso-
Kyle: ahimè, com’è dura assistere a questa scena. Oh, cielo, sta per saltare.
Topher: uao, non me ne sono accorto subito ma anche gli Aristocratici sono entrati nel percorso.
Leanne: quantomeno intanto memorizzati le mosse del kamasutra, “tesorino”.Ahi!
Topher: Leanne sceglie il trampolino corretto ma il rimbalzo non la favorisce per niente. Speriamo non si sia fatta troppo male.
Leanne: a parte il fatto che mi sono impigliati i capelli nei chiodi sto bene.
Rory: f-forse perché c’ero io sotto di te.
Leanne: ah quindi devo ringraziarti. Smack! Spero sia sufficiente. Grazie di avermi attutito la caduta, sei un tesoro. (Monika sì che è fortunata.) Oplà! Stavolta ho capito come rimbalzare nel punto giusto. Arrivata alla metà!
Kyle: fiù.
Leanne: allora, sei pronto ad aprire le porte del Kamasutra assieme a me?
Kyle: -arrossisce- cielo, mi sa che non sono pronto.
Leanne: senti, non farti strane idee, lo faccio solo per la gara. Oramai non mi interessi più.
Kyle: come sarebbe a dire?
Leanne: andiamo e basta. –lo prende con sé e lo porta sul nastro trasportatore coperto dai tendoni che anticipano ogni porta, anche Rory, arrivato in qualche modo, si prepara con Seijii-
Topher: lol. Adesso sì che ci sarà da divertirsi. La prima “posizione” chiave è quella del granchio. Vediamo cosa esce fuori.
Seijii: meh, è la cosa più imbarazzante che abbia mai fatto.
Rory: per me probabilmente è solo al quinto posto nella classifica.
Topher: ahahahahahah!
Korry: ahahahahahah! Click. Foto da incorniciare per la mia collezione.
Seijii: grr. Rory, tieni quel vassoio di frutta ben stretto perché non voglio ricominciare daccapo.
Korry: ahah! Ashley, dovresti vedere un attimo. Ti schianteresti dal ridere!
Ashley: SCHIANTARSI? CHI-COSA-COME? NON SONO STATA IO!!! Anf, aaanf.
Korry: uao! Placati un po’. Relax, amica mia. Quello è stato solo un incidente. Punto.
Seijii: di che stanno parlando?
Topher: pff, comunque la posizione è corretta, la prima porta del kamasutra l’avete attraversata. –escono fuori poco dopo gli altri due- Ehm…cosa sarebbe questa roba?
Leanne: perché, non va bene? Mi sono anche spogliata per farlo megl–si schiantano contro la porta cadendo giù dal nastro trasportatore-
Topher: ahahah, no direi, proprio di no. Ricomincerete daccapo.
Leanne: tutta colpa della tua memoria da pesce rosso.
Kyle: forse corrompendo i servi del maragià potremmo…
Leanne: no, basta con i tuoi imbrogli! Preferisco cavarmela da sola anche se ciò significa tornare sui serpenti e sui chiodi.
Kyle: nooo! Non posso permettere che una mia proprietà venga danneggiata.
Leanne: infatti io NON sono una tua proprietà! Sono una persona ed ero la tua ragazza. Ero, per l’appunto. Adesso lasciami in pace.
Kyle: oh, cielo, tutto questo è inaudito.
Korry: questo significa che Leanne è di nuovo libera e single. Urrà! Ho una possibilità! –Leanne gli lancia il vassoio in faccia- Ok, ho ricevuto il messaggio ma, ehi, questo posso aggiungerlo come premio di consolazione alla mia bacheca dei vassoi ricevuti in faccia.
//Leanne: Johnny, KJ, Kyle, tutti mi trattano come se fossi solo l’oggetto dei loro desideri e mi trattano appunto come un oggetto che possiedono e possono disporre solo loro. Ne ho abbastanza di relazioni così superficiali. Forse ho sbagliato fin dall’inizio ad assecondare tutti quelli che mi guardavano e flirtavano.
Topher: anche la terza e ultima porta del kamasutra è aperta. Complimenti, Lenza & Esca, siete vicini alla vittoria. Ora va’ solo Seijii lungo la passerella degli elefanti.
Seijii: me eh, sarà un gioco da ragazzi. Swish! Non avevi detto che la passerella era scivolosa! No, mollate la mia frutta, parassiti! Mollatela! SPLAT.
Topher: oltre che la memoria lunga ora sappiamo che gli elefanti hanno anche la pazienza corta. Il superno maragià di Jaipur odia la frutta frullata.
Seijii: quanto mi dispiace, chiedo umilmente perdono.
Topher: e perciò dovrete ripartire dall’inizio.
***
KJ: ce l’ho fatta! Finalmente, fatemi allontanare da qui al più presto. Vanno bene i gioielli, no? –il maragià annuisce e li fa salire su un elefante- E’ una di quelle rare volte che mi sento più piccolo di qualcun altro.
Jasmine: questo elefante è alto quasi tutto l’Ayers Rock.
KJ: che cos’è?
Jasmine: l’Ayers Rock, Uluru…il monolite più alto del mondo…cuore dell’Outback…Australi-ah, lascia stare.
KJ: ok.
Dawn: ohhhm)))
Mike: menomale che i serpenti si sono calmati con le vibrazioni dell’aura di Dawn. Ora sarà più facile avvicinarglisi.
Emma: sempre che tu non commetta qualche altro disastro, altrimenti ti citerò per danno emergente e lucro cessante. -lo guarda storto-
Mike: prometto di fare del mio meglio per non combinare altri guai. Ecco, ho trovato l’ultima gemma mancante, tolgo il disturbo, ehe ehe.
Izzy: ehi, se ti serve qualche serpente io ne ho un paio che non mi servono perché non sono neanche della mia misura. –ce ne ha almeno 4 addosso: uno come sciarpa, uno come turbante, uno come cintura e l’ultimo come sonaglio- Tienili pure senza fare complimenti!
Mike: no, non mi servono, ma grazieeeeek! Non lanciarmeli addosso!
Emma: hai urlato di nuovo!
Mike: NOO, HO SOLO-OPS.
Noah: -alza gli occhi al cielo- devo tornare a fare la mangusta un’altra volta?!
Christine: va’ pure, qui nessuno ti trattiene.
Mayko: i serpenti sono di nuovo su di giri e io sono ancora una loro potenziale preda! Ma quando finisce l’effetto dell’Illusione, possibile che non ci siano delle istruzioni su come usare la propria abilità in questo baka di pokèdex?
Cobra dagli occhiali: hisss”
Mayko: squit, meglio mettersi al riparo in tribuna! Solo così sarò al sicuro.
Ketty: Miao. Miao. Topolino, avevo giusto un languorino e sono curiosa di sapere se la nota piccantezza del cibo indiano riguarda anche il sapore di carne di topo. Prrrrciò…
Mayko: dimenticavo. Sono Mayko. OK?!! Ma che fai?
Ketty: slurp, scusa, a furia di stare in mezzo ai gatti ho sviluppato un fortissimo istinto di caccia.
Mayko: ma non lo vedi che sono viola come quel pokèmon Rattata? Sono la tua compagna di squadra, non puoi mangiarmiiiiiiih!
Ketty: mangiarti no, ma cacciarti fino al tuo sfinimento e al mio divertimento sì, a quello non posso proprio resistere. Sei pronta? GNAO!
Mayko: Ketty!!!! Credevo di essere pazza ma tu mi batti! Sei fuori di testa! Torna in te, aaah! -iniziano un lunghissimo inseguimento-
Azusa: eppure deve esserci un modo per superare la sua pigrizia. Perché ho scelto come compagno uno sfaticato del genere? Sono proprio una sciocca. Alt: “l’autodenigrazione e commiserazione aumenta solo l’autonichilazione e diminisce l’autostima.” E’ una cosa che ripeto sempre durante i miei seminari. Perciò sono la prima che deve metterla in pratica!
Garry: zzz.
Azusa: guardalo come dorme beato anche se circondato da tutti quei cobra velenosi. Non gliene frega niente di niente neppure adesso che la sua buona stella si è spenta. …Il che significa che non ha paura! E solo nei suoi sogni dà il massimo delle sue energie! Per questo non fa niente quando è sveglio. Ci sono.
Garry, se senti la mia voce, diventa una mangusta e fagliela vedere ai tuoi arcinemici naturali!
Garry: zzz! –spicca un moonsault in aria evitando l’attacco del cobra- Graaaaur! Io sono una mangusta affamata. Roonf…una mangusta molto affamata DI VENDETTA..fii.
Azusa: l’esperimento ha funzionato, ho trovato il modo di renderlo utile! *Garry, adesso, vai al contrattacco e recupera il tesoro*.
Ketty: che balzo, mai visto niente del genere.
Mayko: anf, pant, si è distratta. Un po’ di tregua, finalmente.
Ketty: ma chissene. Torno alla mia caccia.
Mayko: IO sono esausta!!
Ketty: e io ancora più affamata.
Mayko: squick!
Garry: graur!
Cobra: hiss!
Garry: GRAUR!
Azusa: vittoria. Ancora una volta la magnifica Azusa ha trovato la via del trionfo. Segno della V! Ma non devo adagiarmi sugli allori: ci sono molte coppie passate avanti da obliterare al secondo, terzo, quarto, quinto, settimo, ottavo, nono posto. –sale sull’elefante con un triplo salto mortale carpiato- In marcia, bello!
Mayko: grrr, come se la giornata non andasse già abbastanza male, ci si mette anche la mia odiosa sorella con le sue manie di esibizionismo a…
Ketty: catturata.
Mayko: eh?
Ketty: mai distrarsi durante una caccia, specialmente se sei tu la preda. Mi sono divertita abbastanza, adesso ti mangio. –Mayko torna quella di prima- Sai com’è, ho cambiato idea.
Mayko: appena in tempo, eh.
// Selvatiche //
Ketty: slap, scusa se non ti dispiace sono venuta qui per farmi la toilette in solitaria.
Mayko: sono ESAUSTA, sfinita, kaput. Prima i serpenti..poi la gatta..anf, anf, nooo, non te la puoi cavare così. Adesso mi spieghi che cosa ti ha preso!!!!!! GRRRRRRRR!
Ketty: che posso dirti che non ti ho già detto? L’istinto ha avuto la meglio.
Mayko: te lo do io l’ISTINTO. Che scusa è mai questa?? Insomma!
Ketty: scusami tanto. Non tutti hanno la fortuna di essere allevati dai loro veri genitori e quei rari casi che non ce li hanno vengono allora allevati da altri, e non sempre della stessa specie. Credi di avere problemi da quando sei diventata una mezzavolpe adolescente? Prova allora a immaginare un’infanzia da subito anormale, buttata per strada e costretta a sopravvivere di lische e furtarelli, senza nessuno con cui parlare se non miagolando, senza una dimora fissa, senza una mamma e un papà che ti coccolino, ti vizino, ti proteggano fra le loro braccia. Ho dovuto imparare a parlare da sola, ho dovuto imparare a fare l’umana da sola, dopo 7 anni trascorsi comunicando con miagolii e fusa. Se oggi sono quella che sono fatti qualche domanda, Mayko.
Mayko: mi dispiace, non sapevo tutto questo. Non me l’hai mai detto.
Ketty: come non l’ho mai detto a nessuno. Adesso ho bisogno del mio spazio di solitudine, quindi sparisci. –riprende serafica la sua toilette subito dopo che Mayko ha lasciato la stanza-
Azusa: ci siamo? Perfetto. Vediamo in cosa consiste la seconda sfida. Non sembra così difficile.
Rory: forse dal tuo punto di vista, noi è la terza volta che tentiamo. O-oppure è già la quarta? Ho perso il conto dei chiodi conficcati nella carne.
Seijii: ora odio gli elefanti.
KJ: ehi -vedendo Leanne e Kyle affrontare la prova delle 3 porte- Ehi, cosa stanno facendo quei due laggiù?
Seijii: il kamasutra…
KJ: eh???
Seijii: figurato. Me-eh, sei geloso.
KJ: noo, figurati. Finchè lo fanno solo perché glielo impone la sfidAAARGH!!! Non ce la faccio a guardarli. Possibile che mi piaccia ancora Leanne? Ma veramente?
Jasmine: ehi, questa è una gara e mi pareva che fossi proprio tu a voler cambiare l’andamento con una vittoria finalmente.
KJ: sì sì, confermo.
Jasmine: quindi niente “ma” né “però” e sotto con la prova. Io mi occupo della composizione del piatto e della prima parte della staffetta, tu della seconda.
Seijii: dovete anche studiarvi le posizioni del libro del Kamasutra assieme per poterle replicare.
Jasmine: l’importante è vincere.
Azusa: ben detto, finalmente una che parla la mia stessa lingua!
//Azusa: per far fare questa sfida a Garry nel sonno dovrò stimolarlo sul piano erotico. Qualsiasi sacrificio vale una vittoria sudata e meritata.
Korry: Ashley, dobbiamo studiarci il Kamasutra tutti e 2 se vogliamo riuscire nell’impresa. Non posso fare tutto da solo, davvero, poi sei tu quella brava in queste cose…
Ashley: troppa pressione, ho paura di essere interrogata e siccome non sono nella condizione perfetta per rendere nello studio….!!!
Rory: perché ha tutta quest’ansia?
Korry: non sono affari vostri. Conosco Ashley da una vita, poi le passa.
Ashley: no, non mi passerà mai quest’ansia finchè non avrò detto la verità. –Korry le tappa la bocca e la trascina da parte-
Korry: ora basta, devi darti una calmata, sei troppo agitata. Ascolta, a tutti capita di sbagliare almeno una volta nella vita, tu in genere sei il non plusulultra dell’onestà e della correttezza ed è solo una ragione in più per non essere così dura con te stessa! E’ successo, punto. E’ un segreto fra me e te e lo resterà per sempre, promesso.
Ashley: uhm.
Korry: brava, stai già cominciando a essere più ragionevole. Ora fai un bel respiro, sorridi, e calati nella parte. Mi spiego?
Ashley: così, così. Esattamente cosa dovrei fare?
Korry: fare come faccio io: rilassato e freddo come il ghiaccio. Insospettabile. Quando si fa una marachella è così che bisogna fare per scamparla.
Ashley: ma ogni volta che lo guardo mi sale l’ansia, mi aumenta l’acne e il senso di colpa mi divora!
Korry: e tu non guardarlo. E’ così facile ignorarlo dato che si tratta di lui.
Ashley: ora ho capito.
Korry: allora che ne dici di studiare un po’ di kamasutra con il tuo compagno preferito, eh?
Ashley: d’accordo, prendo l’evidenziatore per sottolineare le parti importanti.
Korry: guarda che sono solo figure, illustrazioni.
Ashley: evidenzierò anche quelle. @@@
Korry: oookay.
Jasmine: verifichiamo l’ultima volta se ce le ricordiamo tutte. Posizione della tigre. Posizione del granchio. Posizione della volpe.
KJ: Leanne, mi fai impazzire…
Jasmine: sono Jasmine, comunque.
KJ: cough, eh, cosa? No no, scherzavo, AH AH AH! Era un modo per distendere la mente. Direi che siamo pronti, allora vai tu per prima, poi assieme e infine sta tutto nelle mie mani. Giusto?
Jasmine: vado.
KJ: fa’ attenzione, mi raccomando.
Jasmine: tranquillo, ho la situazione sotto controllo.
Topher: dopo aver ipnotizzato i serpenti con le sue uba-uba doti aborigene, la Pantera dell’Outback si prepara ad affrontare i trampolini elastici: riuscirà a non fare la figura del fachiro come gli altri? Chissà.
Jasmine: mi basta azzeccare il primo trampolino per arrivare dall’altra parte con un singolo salto. E per la cronaca le pantere non si trovano in Australia.
Topher: sì, chissene. E ce l’ha fatta. Ora sarà un lavoro di coppia. La prima posizione è quella del granchio, mi raccomando non è quella “del canguro” che sai tu. Ah, Topher, sei una vera sagoma.
Jasmine: meglio che non gli dia corda.
KJ: accidenti, che imbarazzo. Non posso fare questa cosa davanti a tutti.
Jasmine: non è il momento di farsi venire il pudore, KJ. Tutti e 2 sappiamo che non c’è alcun coinvolgimento.
KJ: aiuto, anche davanti a Leanne.
Seijii: psst, appunto immagina di stare facendolo con lei e non con Jasmine e voilà ogni remora passerà.
KJ: psst, seguirò il tuo consiglio.
Topher: giù il sipario della privacy e le risate che tra poco ci faremo! Anzi no, la posizione è perfetta. Avete aperto la prima porta.
KJ: in caso contrario l’avremmo sfondata di netto.
Leanne: complimenti, KJ, non credevo fossi così bravo. Clap, clap.
KJ: ulp. –arrossisce- Lo so che stai solo cercando di distrarmi ma non funziona. Spiacente.
Jasmine: bravo, resta concentrato così.
Topher: la 2° porta si passa attraverso con la posizione della tigre, roar. Fatemi sentire un bel ruggito.
KJ: ora stai pretendendo un po’ troppo.
Jasmine: -fa il ruggito- toh, così sei felice.
Topher: a dir poco entusiasta. 3° e ultima porta –i Giganti hanno raggiunto gli Aristocratici- con la posizione della volpe.
KJ: oh, no.
Leanne: la mia preferita, blink.
KJ: no, no, no, non fategliela fare, non davanti a *GHHEEEEEEEE*
Jasmine: Keijei batti un colpo se ci sei! No, maledizione.
Topher: solo gli Aristocratici sono riusciti a superare l’ostacolo e ora sono in testa per la fine della gara. Kyle deve solo superare la fila di elefanti affamati per arrivare a servire al maragià la sua colazione, che dev’essere impeccabile all’altezza del sovrano.
KJ: bah, tanto gli basterà corrompere il padrone degli elefanti come ha fatto coi serpenti. Sono un pirla a cascarci ogni volta nella sua trappola.
Leanne: quale trappola? Io ho solo ammiccato in una generica direzione.
Jasmine: guarda caso la nostra. A chi vuoi raccontarla?
Azusa: gli Aristocratici non possono arrivare primi, non è giusto.. se prima non sono arrivata IO! –entra in scena in lingerie e sussurra a Garry- Vieni a prendermiii, kareshi kirei.
Garry: zzz, arrivo dolcezza! Anche se, yawn, non ho capito le parole giapponesi che hai detto per ultime.
Azusa: cosa ti importa delle parole? Ai shite iru, anata no koto ga daisuki desu.
Seijii: meh, quella pur di vincere non ha il minimo senso della vergogna.
Rory: perché, cosa ha detto s-se posso chiedere una traduzione?
Seijii: nella cultura giapponese non si dice “mi piaci molto” così sconvenientemente. E lei è pure andata oltre.
Garry: -lotta nel sonno con i serpenti e raggiunge Azusa in un baleno- eccomi qua. Adesso sei mia.
Azusa: oh, sì, diamoci dentro.
Topher: ehi, Vincenti, moderate i termini. Siamo pur sempre in fascia protetta.
Garry: -si sveglia di colpo- ma cosa sto facendo? –Azusa lo rimette a dormire con un pugno ben assestato-
Azusa: torna nel mondo dei sogni, da bravo.
Kyle: che bello sapere che non mi succederà niente essendo io stesso il proprietario di questi elefanti. Comprarli tutti è stato un azzardo ma ne ricaverò un doppio guadagno: la vittoria e il preziosissimo avorio delle loro zanne. –un’elefante ha sentito tutto e barrisce di rabbia incitando i suoi coetanei- Oh, cielo, che gli prende? Non potete schiacciare il vostro nuovo padrone! Ahia. Ouch. Aaahhh!
Azusa: e con la posizione della volpe qui abbiamo finito. Fine del sogno erotico, Garry.
Garry: roonf…ma se abbiamo appena cominciato…eheh.
Azusa: non ho tempo per darti ulteriore corda. Sveglia! –gli dà un pizzicotto ma non sortisce alcun effetto- Non importa, ora prendo la frutta e vinco. Detto….fatto.
Tutti: ah, no, un’altra volta.
Azusa: ah. Grazie per aver fatto da diversivo per gli elefanti, Kyle-san. La subarashii colazione per il senkikashi maragià è servita dalla subarashii sottoscritta.
Topher: l’ha gradita. I Vincenti dunque vincono! Quasi, in realtà a essere fiscali per vincere del tutto dovrebbero essere i primi a visitare il museo di Gandhi a Bombay, ma il risultato finale è lapalissiano.
Azusa: non sia mai detto che io non vinca secondo le regole. Si va a Bombay, sayonara avversari! Ma mi raccomando, anche se sono già arrivata prima, continuate a dare il massimo seguendo il mio modello.
KJ: un altro primo posto sfumato.
Jasmine: un altro primo posto dato in pasto a quell’Azusa.
***
Seijii: cerchiamo di essere i secondi al traguardo.
Rory: finora non sta andando granchè, che ne dici di scambiarci i compiti? Tu provi con i serpenti e i letti da fachiro, io con gli elefanti e v-vediamo se ce la facciamo.
Seijii: me-eh-eh, buona questa! Mi fai morire, amico.
Rory: sigh, la mia era una proposta non una battuta. Dopo tutti questi tentativi oramai non c’è più un centimetro del mio corpo senza un chiodo sotto pelle. Un d-dolore pazzesco.
Seijii: comprendo, ma tu sei abituato, io no. Non può funzionare il tuo “piano”. Perciò sarà buona l’ennesima. Ci vediamo davanti alle porte kamasutra.
Ho un’idea!
Quando siamo tutti e due al di là del kamasutra, KJ, uniamo le forze per il tratto finale: tu mi sollevi sulle spalle così sarò abbastanza in alto da affrontare gli elefanti e io tengo al sicuro ben sollevati sia il mio vassoio che il vostro.
KJ: che idea geniale. Ci sto, ma niente scherzi, fratello.
Seijii: me-eh da quando non ti fidi del tuo migliore amico?
KJ: è Jasmine che non si fida di te.
Seijii: tutto chiaro adesso. Ti do la mia parola di pescatore. Ecco che arrivano i nostri partner. Almeno il tuo è dell’altro sesso.
KJ: ah ah, già, questo sicuramente mi è d’aiuto.
Jasmine: avanti, questa dev’essere la volta buona. Concentrati al massimo.
Seijii: come prima, fai finta che io sia Monika ma non troppo.…
KJ: avanti, salta su e mettiamo in pratica la nostra strategia.
Seijii: passami il tuo vassoio. Puoi cominciare a camminare, passi piccoli, però, qui sono in equilibrio precario.
KJ: giù quei nasi giganti, grazie. Fate passare. Non si mangia la roba altrui! Mangiate la frutta sicuramente importata e prelibata del vostro padroncino, lui è ricco che si può permettere banane a peso d’oro.
Kyle: protesto formalmente: stanno barando! Non vale aiutarsi a vicenda fra squadre diverse.
Seijii: detto da te è il colmo.
KJ: largo, buffone, mi intralci solo la strada.
Kyle: io ti intralcerò la vita rendendoti più povero di quanto sei ora se mi spingi ancora.
KJ: che minaccia, accidenti, sono terrorizzato.
Seijii: siamo davanti a sua maestà. Puoi farmi scendere, gigante!
KJ: oplà. Bravo, hai davvero mantenuto la parola, il mio vassoio è ancora pieno.
//Seijii: trovo questa lieve sfiducia nei miei confronti leggermente offensiva. . .
Topher: okay, a posto. Il maragià ha consumato con gusto la sua seconda e terza colazione, eccovi la dritta per il traguardo: “trovate la pace nella casa di chi la pace l’ha già trovata e sempre portata.”
KJ: sappiamo già che si tratta della casa di Gandhi. L’hai detto prima.
Topher: ah, sì. Andateci in ogni caso e sarete al sicuro in classifica.
Seijii: dovremmo collaborare più spesso noi 2, anzi, noi 4. Con la vostra potenza, la mia intelligenza e…la…il…ta…lento di Rory, saremmo un quartetto inarrestabile per la finale.
KJ: dici? In effetti.
Jasmine: io non mi fido. L’offerta è allettante ma se viene da te può essere solo una fregatura.
Seijii: noo, ma come ti viene in mente di pensare una cosa del genere? Quando faccio un patto da pescatore io lo mantengo sempre.
Rory: avrei una domanda: Bombay non è dietro l’angolo. Come ci arriviamo?
Topher: your business, come direbbe Monika.
In seguito svariati team si sono ingegnati per aggirare l’ostacolo degli elefanti: disgustando le loro narici Koffee ha sparso del caffè sulla frutta (rovinando la colazione), Kyle ha comprato la rifornitura per un anno di noccioline che sono il cibo preferito degli elefanti, e Mike, beh, lui non ha fatto niente di particolare che valga la pena di riassumere ma ce l’ha fatta. Gli Altruisti e gli Aristocratici sono così andati a completare la classifica di testa, ora restano solo i posti per la bottom 5.
Korry: abbiamo perso un sacco di terreno. Allora, Ashy, sei preparata adesso?
Ashley: lasciami ripassare un’ultima volta tutto il Kamasutra per sicurezza.
Korry: sei già preparatissima secondo me. Andiamo, e ricorda: no stress.
Ashley: cerca di fare attenzione con il percorso, è pericoloso.
Korry: alla peggio arrichirò la mia collezione di morsi e di chiodi. Ahia! Un vero morso di cobra dagli occhiali, che colpaccio! E ghe poolpaccioo mi si è ghonsfiat@.
Ashley: serve un antidoto, subito!
Lester: ci pensa il curaro. –spara una cerbottana- Centro perfetto. *Posa Epica*
Korry: sto già meglio, vedo tutto a spirale, ma va a meraviglia. –si avvicina alla fila di trampolini elastici alternati a lettini da fachiro ma quando sta per saltare viene spinto giù da Kurt- Auch, questi sono pure chiodi che ho già, meri doppioni...
Koffee: devo ripetermi nella testa le parole di Azusa. Com’erano? “Una vittoria val bene un espresso” no “Tutto si fa per la vittoria!”..noo….dannazione, non me lo ricordo più.
Topher: avanti, Migliori! Da voi sì che mi aspetto molta più passione nel raffigurare le più famose posizioni dell’amore. Siete una coppia perfetta: entrambi antipatici, superbi e incapaci.
// I Migliori //
Kurt: kveste sono le konseguenze kvando si kommettono errori da tilettanti. Non saremmo kostretti a rifarlo se non afessi afuto la prillante idea di rofinare la frutta con del kaffè.
Koffee: numero uno: fa’ silenzio. Numero 2: tu probabilmente gliel’avresti servita con sopra la senape!!!
Kurt: sarebbe stata deliziosa, infatti.
// I Kollezionisti //
Ashley: faccio Koffee: “Ehi, Kurt, ti va di prendere un caffè su da me?”
Korry: ahahah! Nooo, fantastica. Sto morendo.
Ashley: ops, ma perché mi sono messa a imitare Koffee?
Korry: perché è divertente! Finalmente ti stai divertendo in maniera spontanea. Come ti senti?
Ashley: strana.
Korry: io sono al settimo cielo. E’ la tua prima buffonata! Click. Il tuo momento di divertimento spontaneo salvato per sempre nell’album dei ricordi. –Ashley sorride tutta rossa in viso- Evviva la mia migliore amica che sta diventando allegra! Ci sto riuscendo a farti uscire dal guscio della tua seriosa personalità apparente. Questa è davvero una *data storica da collezionare*.
Ashley: mumble, mumble, dunque la posizione del granchio è così…quella della tigre è così..argh, non mi sento preparata al 100%.
Korry: basta ripassare. Eccomi qua!
Ashley: SMACK.
Korry: mmh!
Topher: posizione del granchio! Posizione della tigre! Posizione della volpe! Eccellente esibizione. Ashley Stevenson, voto in Kamasutrologia: cento e lode.
Korry: gasp. Non mi aspettavo così tanto impegno, sono confuso. Gira tutto. W@W.
Ashley: ah, ora mi sento meglio. E’ stato liberatorio. Karmico. Allora è così che ci sente a essere una ragazza borderline? E’ questa l’adrenalina che rende gustosa la scelta della cattiva strada?! Ora capisco le mie compagne che se la spassavano tutto l’anno. HO VOGLIA DI RIFARLO. Dai, cerchiamoci un angolino tutto per noi!
Korry: c-calma. Siamo amici di vecchia data, non è il caso di rovinare la nostra amiciza in...
Ashley: senti, è dalle elementari che ti faccio il filo o meglio provo a fartelo. Ora te lo dico forte e chiaro: ti amo. Ti amo! TI AMO! L’ho detto, perciò ora siamo fidanzati e possiamo limonare in pace.
Korry: ho creato un mostro.
Ashley: dai, non essere timido, ti ho chiesto solo di limonare con me! Ma ce la fai?! Uffa, sei noioso, altrochè. Vado a finire ‘sta sfida visto che ti importa solo di quella, va’.
Korry: ma che ti è preso? Non ci capisco più niente.
// Kollezionisti //
Korry: qui la situazione mi è totalmente sfuggita di mano. I suoi genitori mi hanno affidato una prima della classe e io rischio di riportargli a casa una ribby.
Ashley: che non rompessero, lol.
Topher: datevi una mossa, però, sua altezza non può aspettare un’eternità fra una colazione e l’altra.
Ashley: ci sono, stai tranzollo, Tofu. Manco fosse Owen travestito. Crunch, munch.
Topher: ma stai mangiando nel frattempo? Ti sei sgranocchiata metà vassoio! Prova non valida.
Ashley: ehi, ho le mie cose e mi fanno venire una fame nera. Non ci posso fare niente u.u
Korry: ciaff.
Koffee: bella mossa, perdente, così posso vincere io. Ecco la sua colazione signor maragiahh! Spataplasch!
Kurt: ma porco kaiser.
Koffee: lei mi ha fatto lo sgambetto!
Ashley: tsè, spiona e bugiarda. Hai la moviola per dimostrarlo? No, dunque taci. Sfigata.
Koffee: non è per niente giusto però.
Topher: …”Tofu”?
-Christine, Emma e Noah sono finalmente arrivati a Kahjurao a dorso dello stesso elefante, Izzy invece penzolando sottosopra sulla proboscide-
Noah: non va bene, siamo fra gli ultimi.
Emma: meno lamentele e facciamo più fatti. Cerchiamo il pulsantopher, dev’essere qui nei paraggi.
Noah: comunque sapete dove siamo finiti? A Kahjurao, ovvero la città dove è nato il codice del Kamasutra. Quelli là in fondo sono i famosi templi dell’erotismo.
Izzy: scommetto che vorresti portarci tutte e 3 a fare un giro. –Noah rimane interdetto- Ahahahah! Scherzetto.
Christine: ah ah, che ridere..
Emma: ahem, vi spiace concentrarvi sulla gara? Altrimenti non vedo l’utilità di questa alleanza. Finora non è servita a niente di buono.
Christine: neppure tu sei servita a molto per la squadra da quando sei arrivata.
Emma: basta così, chiuso il discorso.
Noah: ecco il pulsante. Vedo anche Topher, Kurt e Koffee.
Emma: ci siamo. Correre, correre. Click!
Noah: click! “Memoria da elefanti”.
Ketty: click! Arrivata a bruciapelo.
Emma: che cosa? Le Selvatiche sono sbucate dal nulla!
Ketty: è la mia specialità.
Topher: finalmente ce l’avete fatta. Benvenuti nella sfida indiana suprema: un percorso a ostacoli che riassume i principali dettagli di questa straordinaria nazione. Serpenti di ogni specie, fachiri, kamasutra, ed elefanti.
Noah: ci sarebbe anche Bollywood.
Topher: comunque sia, questo è lo scopo della sfida: portare il vassoio con la composizione di frutta dall’altra parte del percorso al cospetto del maragià. 1 per ogni coppia parte per primo mentre il partner lo aspetta a metà strada per poter eseguire assieme le tre posizioni chiave del Kamasutra, chiave in senso letterale perché solo con esse si aprono le tre porte di passaggio. Il secondo partner sarà il solo ad attraversare il tratto finale circondato dagli elefanti affamati. Il maragià di Jaipur valuterà molto severamente se essere soddisfatto del vostro servizio o costringervi a rifare daccapo.
Noah: kamasutra..perfetto.
Ketty & Mayko: kamasutra?!
Emma: non è possibile che questa sfida sia stata approvata dal garante dell’infanzia. Siamo in prima serata.
Topher: invece sì, è bastato promettergli un compenso. Ma queste sono quisquilie.
// Opposti //
Noah: quindi dovrò fare il Kamasutra (per finta) con Izzy. Perfetto per scatenare le gelosie di Christine ed Emma e prendere una multa per atti osceni in pubblico.
Izzy: questo fumetto è fantastico. Il supereroe e la supereroina rappresentati nelle figure hanno delle mosse pazzesche! Tipo questa: *POSIZIONE DELLA PANTERA* Dovremmo provarla anche noi come cavallo di battaglia del Team Kaleido: Justin non avrebbe scampo neppure usando i suoi superpoteri pettorali.
Noah: questo è proprio il libro del Kamasutra, Izzy.
Izzy: comunque io vado per prima! Oweee!
Noah: accomodati pure.
Christine: anche tu, Emma, ci vediamo dall’altra parte o forse no.
Emma: un attimo, chi l’ha deciso?
Christine: io.
Emma: bisogna essere almeno in due per deliberare una decisione quando si è una squadra.
Christine: infatti, abbiamo deciso io e Noah.
Emma: quando? Senza prima sentire il mio parere?
Noah: ehm-EHM.
Christine: siamo una grande squadra da 4, io e Noah siamo 2, Izzy si è offerta volontaria, perciò vince la maggioranza.
Emma: e va bene. Ma da domani metteremo nero su bianco che le decisioni si prendono a maggioranza assoluta e non a maggioranza qualificata come in questo caso.
Christine: -fa spallucce- come vuoi.
Kurt: i miei affersari finali saranno tutte donne? Ke noia, fincerò con estrema facilità.
Ketty: nei tuoi sogni.
Izzy: sé, gli piacerebbe.
Topher: bello, mi piace che le ultime 4 coppie partano tutte all’unisono, aumenta la tensione sportiva al massimo livello. Pronti? Via! Potrebbe essere la colazione più importante della vostra vita quella che state per servire. Kurt e le tre ragazze strisciano nella fossa dei serpenti, ormai dovrebbero esserci abituati è tutto il giorno che hanno a che fare con questi rettili immondi, e Izzy è la prima a passare oltre, ma si è buttata volontariamente sui chiodi!
//Izzy: Erano così invitanti. Non ho resistito alla tentazione di buttarmi su quel letto da fachiro. Non potete capire, lo so.
Emma: quella è veramente fuori di testa. Ma sono tutti così gli amici che frequenti? –Noah scrolla le spalle con un sorriso imbarazzato-
Topher: anche Mr. Perfezione Kurt ha sbagliato il salto, stavolta.
Kurt: poco male, in kvanto fiero rappresentante della superpotenza tedesca io sono totalmente insensibile al dolore.
(FUORIONDA)
Non c’è nessuna telecamera accesa, ja? AHIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!
Topher: due sono già finiti infilzati, vediamo come se la cavano le restanti che hanno la possibilità di sfruttare gli errori dei loro predecessori. Parte Ketty, un singolo balzo felino e si è portata davanti alle porte. Subito imitata da Emma.
Noah: uaaaao………..
Christine: hmmm.
Noah: che c’è? Anche un sarcastico ogni tanto si lascia meravigliare. Non si può essere indifferenti a tutto tutto tutto.
Christine: io ci riesco.
Noah: non è vero.
Christine: comunque, tutto quello che fa Emma mi è indifferente. Ecco la differenza fra il mio caso e il tuo. La cosa è molto sospetta. Ops, l’ho detto ad alta voce, scusa non volevo metterti in crisi di coscienza sporca. So quanto è faticoso per te sopportare lo sforzo di avere dei sensi di colpa. –scrolla le spalle-
Emma: spero che tu abbia studiato bene quello che dobbiamo fare perché intendo farlo una sola volta.
Christine: prima volta che condividiamo gli stessi interessi. Comunque mi sono preparata e pure allenata davanti allo specchio nel frattempo che ti aspettavo.
Emma: meglio così.
Mayko: che vergogna. Se non altro c’è la posizione della volpe che mi riuscirà, come dire, naturale. Spero.
Izzy: ehi, Noah, guarda che ci sono anche io: sono sopravvissuta all’impatto così come la frutta. L’ho messa tutta in bocca prima di fare quel salto kamikaze, mi raccomando tieni a freno la tua lingua.
Noah: a-ah. –vedere la performance nel kamasutra delle Antinomie l’ha fatto di nuovo decollare per il pianeta Christinemma-
Izzy: poi sono io quella sempre su un altro pianeta, coooome no.
Christine: (mi sento addosso gli occhi di Noah, allora gli piaccio ancora. Mi sono preoccupata per niente.)
Emma: (Oh? Christine sta improvvisamente sorridendo ed è anche più collaborativa. Chissà come mai ma molto meglio così.)
Topher: un’ottima tripla performance nel kamasutra. Complimenti a tutti e 6. Specialmente a Noah, non sembra neanche che stia facendo finta. Lo dico senza malizia, eh eh.
Noah: urgh! –si accorge di essere sul punto critico di baciarsi con la sua compagna e lascia la presa-
// Opposti //
Noah: Non è come sembrava. Io stavo pensando a Christine o Emma mentre…
Izzy: e lo dici così senza alcun rispetto nei miei confronti? –gli dà un pugno- Voi uomini siete tutti uguali, per questo una poi preferisce frequentare i mostri animatronici.
Noah: ahio. Non eravamo rimasti d’accordo di restare solo amici? Abbiamo già affrontato questa situazione di recente. IZZY! Questa è proprio una psicopatica.
Izzy: ma ho anch’io dei sentimenti, se permetti.
Noah: questa storia degli innamoramenti è sfiancante. Com’era beata la vita da single.
Topher: Christine, Noah e Mayko passano tutti alla passerella degli elefanti, che li aspettano al varco. Per ora il pronostico è tutto in sfavore dei Migliori/Peggiori.
Koffee: cosa aspetti a ripartire, mangiacrauti?
Kurt: il momento giusto per far entrare in scena la controffensiva tedesca. Farò un blitzkrieg!
Koffee: muoviti e basta, cervello di wurstel! Non intendo perdere e deludere la mia guru Azusa in questo modo.
Noah: gli elefanti sono creature estremamente intelligenti con un encefalo gigantesco e data la maggioranza di microcervelli qui presenti vi conviene seguire passo per passo quello che faccio io, ragazze. Fidatevi, ho esperienza.
Christine: molto interessante. “Squick.” –gli elefanti si disperdono ai 4 venti il tempo sufficiente per raggiungere la meta- Io so solo che sono terrorizzati dai topi e guarda caso ho molte conoscenze che sanno imitare gli animali. –scrolla le spalle-
Mayko: io posso fare anche di meglio. Trasformazione in Rattata! –diventa uno Slowpoke- Co-Come? Adesso questo che significa? –continua a premersi la coda- Io volevo tornare a essere un Rattata, GRR! Non capisco dove sia l’inghippo. PERCHE’ NON POSSO DIVENTARE QUELLO CHE VOGLIO?
Koffee: eh, no, questo è troppo. Ricordo benissimo che avevi proibito a Yumi di usare i suoi poteri e allora non vale lo stesso per Mayko? Topher, dico a te.
Topher: non ora, sto facendo un provino per Bollywood. Ho pensato “già che sono qui, posso approfittarne.” Cosa c’è di più importante e urgente?
Emma: nientemeno che la violazione di una clausola del contratto televisivo sotto il quale tutti noi gareggiamo.
Mayko: PERCHE’ CI SI INTROMETTE ANCHE QUESTA CHE NON CENTRA NIENTE?
Emma: sto facendo il mio lavoro (futuro). In qualità di rappresentante della legge difendo d’ufficio Koffee.
Mayko: grr, io ti sbrano!
Noah: ehi, calma.
Topher: che casino. Mo’ come ne esco? Ah, sì, ci sono: le Selvatiche sono squalificate dalla sfida per aver imbrogliato e i Migliori sono formalmente i perdenti della tappa per aver fallito così tante volte di fila. L’ultimo posto è un ex aequo fra Selvatiche e Migliori, perciò non ci sarà nessuna ELIMINAZIONE! Ma questa è l’ultima volta che vi risparmio, sappiatelo.
Emma: insomma hai scelto la soluzione più semplice.
Koffee: a me importa di essere ancora in gara e, insomma, ti ringrazio per aver patrocinato per noi.
Emma: dovere professionale.
*EPILOGO*
*Bombay*
Emma: per essere la mia prima arringa sono riuscita comunque a strappare un verdetto equo. C’è di che essere orgogliosi. Ho difeso la mia prima cliente Koffee sostenendo la sua azione accusatoria e probatoria contro la Selvatica.
Noah: brava ma ti sei fatta una nemica molto pericolosa oggi. –indica Mayko che sta ancora aspettando di ritrasformarsi in umana nei panni di uno Slowpoke- Stai attenta d’ora in avanti. Quella NON scherza quando dice che vuole sbranarti per vendetta.
Emma: davvero? Ahem, lo terrò a mente. Grazie del consiglio e anche delle varie volte che mi hai salvata dai serpenti oggi. Non è servito a molto il tuo aiuto nel complesso, ma ho apprezzato il gesto, e non è la prima volta che mi salvi la vita.
Noah: già ho perso il conto dai tempi di RR.
Emma: ahahah! Sai, mi è mancato molto il tuo sarcasmo e…anche tutto il resto. Non mi diverto mai così tanto che quando sono con te.
Noah: lo dice sempre anche Owen. Dovrei preoccuparmene secondo te?
Emma: sei una sagoma! AHAH! No, sul serio, ho sentito molto la tua mancanza quest’anno. Come mai non ci siamo più rivisti? Voglio dire, malgrado i miei impegni universitari sapevi dove trovarmi.
Noah: eccoci.
Emma: eccoci dove?
Noah: ops, non parlavo con te, parlavo con me stesso. Ogni tanto mi capita.
Emma: me lo ricordo bene. Era una delle tue caratteristiche che più mi inquietavano ma contemporaneamente affascinavano. Ed eri buffo, in realtà mi veniva da ridere.
Noah: ah.
Emma: comunque, tornando al discorso di prima, dove sei stato e cosa hai fatto per tutto questo tempo che non ci siamo visti?
Noah: ho partecipato a tanti altri reality show, e in uno di questi…
Emma: in fondo non importa, il passato è il passato, il futuro sarà quello che verrà, voglio godermi il presente con te. –si baciano appassionatamente- Com’è tardi! Dovresti andare a dormire anche tu, almeno tu visto che dirlo a Christine e Izzy è inutile. Sono due nottambule sregolate. Buonanotte!
Noah: B-Buonanotte. *Parapappà, parapappàaa*
Christine: menomale sei ancora sveglio. Cioè, “casualmente siamo svegli tutti e due, scrollo le spalle”.
Noah: gasp, Christine. Mi hai spaventato, sono abituato agli agguati di Izzy ma non ai tuoi.
Christine: ora sono seria, niente sarcasmo. Ci ho riflettuto e mi sono resa conto di essermi comportata male con te negli ultimi giorni. Ero gelosa di Emma fin dal primo istante che l’ho vista salutarti, sono stata acida e vendicativa ma raramente rispetto al mio standard ho capito di essere dalla parte del torto. T-Ti chiedo scusa…ecco, ho detto l’amenità che dovevo dire, ho la coscienza a posto. –scrolla le spalle-
Noah: scuse accettate, ma non ce n’era bisogno. La tua gelosia è comprensibile, sei fidanzata con il sottoscritto, il bersaglio preferito delle shipping, altro che Alejandro e Justin. *Posa Epica presa in prestito su consenso del Lex-gittimo proprietario.*
Christine: ihih. Allora è tutto a posto?
Noah: ma certamente.
Christine: già che ci sono riuscita a superare la mia ritrosia, ti va di limonare? E’ un’occasione più unica che rara, e mi sono assicurata che Izzy e Rory non ci vengano a disturbare.
Noah: in che modo?
Christine: non stare a pensarci. Piuttosto, domani mattina che ne dici di farmi conoscere la tua famiglia? Sono curiosa di conoscerli.
Noah: è un'idea pessimagnifica idea.
Spud: “Scuote l'anima mia Eros
come vento sul monte
che irrompe entro le querce
e scioglie le membra e le agita,
dolce, amaro, indomabile serpente.”
Questa è un’elegia di Saffo che ben descrive la storia di Noah e che userò come ritornello al concerto rock di stasera.
Rock: bello, guarda che il concerto l’abbiamo appena fatto.
Spud: eh, già.
Rock: allora te lo ricordi. Miracolo del rock. La divinità del rock ha esaudito le mie preghiere!
Spud: sarà un concerto da sballooooooowwww yeah! Se lo ricorderanno tutti, te lo garantisco. Andiamo sul palco a rockeggiare finchè non crolla il Taj Mahal!
Rock: come non detto, Dio del Rock, sarà per un’altra volta.