"arowana, piranha e pirarucu'"
Topher: Nell’ultima puntata di Flurrydonkylous Race…
Non è successo niente. Questo mi è stato imposto di dire per questioni di sicurezza nazionale. Tutti i filmati e i video di quanto avvenuto nell’Area Non 51 sono TOP SECRET e quindi non sarà possibile neanche rivedere la scorsa puntata, perciò, se vi siete persi la diretta, peggio per voi. Posso solo dirvi che sono stati eliminati i Collezionisti. Detto questo, la nuova tappa può iniziare già ora: rrrrriparte Flurrrrrrydonkylous Rrrrace!!!
*SIGLA*
Topher: Las Vegas, Nevada. I concorrenti sono già in fila all’aeroporto in ordine di arrivo per staccare i biglietti per la nuova destinazione: soltanto i primi 7 avranno il privilegio di viaggiare sul volo di prima classe.
Seijii: ovviamente noi siamo gli ultimi della fila. Che seccatura, non ho alcuna voglia di partire in coda per poi ricominciare la gara in salita con l’affanno e la paura di affondare.
Jo: AH AH! Noi siamo i primi, per la seconda volta. Avete capito bene il concetto? Fuori i biglietti, adesso.
Hostess: ecco a lei. –un’amo aggancia i biglietti e glieli strappa di mano- Ma!
Seijii: me-eh-eh! Prima pesca del giorno: 2 biglietti lussuosi freschi di pescato, guarda, si muovono ancora di quanto sono freschi. Sniiif, e senti come profumano.
Brick: ehi, così non vale!
Jo: al ladro!
Rory: m-mi sa che hanno ragione..forse dovremmo..
Seijii: filare veloci come anguille. Tutto è lecito in amore e pesca sportiva.
Rory: aspettami!!
Jo: sgrrr, mi dà sui nervi. Vabbè, fuori altri due biglietti, svelto.
Mike: ehm, ma cosa? No, un attimo, quelli sono i nostri biglietti.
Jo: ci spettano di diritto. Embè? Siete i secondi della fila, prendetevi quelli dopo. Cosa cambia?
Mike: giusto.
Jo: allora zitto e aspetta il vostro turno.
Monika: wait, se i biglietti riservati sono calcolati per 7 coppie e noi siamo le settime classificate, now how many tickets are left se la coppia Minnow&Bait ci è passata davanti? Five. One, two, three…c’mon, this is so unfair! –si gira verso Sapphire-
Sapphire: ….non ho la battuta pronta.
Monika: whatever. Hey, Mike!
Mike: cosa c’è?
Monika: potreste fare cambio di posto con noi, please?
Mike: ma certo. Però perché?
Monika: heee…just for kindness, I guess.
Mike: è vero, la gentilezza ripaga sempre. Allora scambiamoci pure.
Monika: really thank you!!!
Mike: ma figurati, prego. Uhm, sento che qualcosa non va. Ma che cosa?
Balzak: due biglietti, alla svelta. Il mio vicino al finestrino e il più possibile isolato, sgrunt.
Hostess: buona giornata anche a lei…Con questo ho dato via tutti i biglietti per la prima classe. Attenzione: adesso consegnerò solo i ticket per il volo sull’Aeroplano Piano!
Mike: ah, ecco.
Dawn: c’è una sottile differenza fra gentilezza e ingenuità.
Mike: ops.
*Primo Volo*
Monika: secondo quanto scritto la prossima destinazione si trova in America Centrale, like, again? This is the 2nd time.
Sapphire: ho bisogno di parlarti. So che ultimamente sono stata cattiva nei tuoi confronti, faceva parte del personaggio, intendiamoci, ma voglio farmi perdonare con una proposta che servirà a rilanciare la nostra “collaborazione artistica”. Ta-dah!
Monika: what? Dove hai preso quella telecamera? Looks soooo expensive.
Sapphire: lascia perdere il dove e il come e fammi finire! Ascolta, ti propongo di fare un film. Con le scene e le vedute che riprenderemo nel resto del viaggio e ovviamente le mie grandi interpretazioni sul momento monteremo un capolavoro che ci porterà sul grande schermo. Tutte e due, perché tu non soltanto farai la cameram-ahem-la regista ma anche avrai (sporadicamente) l’opportunità di essere davanti all’obiettivo in qualità di co….gnn..di…urgh…non riesco…a dirla……
Monika: *co-protagonista?*
Sapphire: gnnn…no. Inspira…espira…urgh..c…co…
Monika: co-sa?
// Hollywoodiane //
Sapphire: comparsa! Volevo dire comparsa! La parola che più detesto al mondo. La comparsa è il gradino più basso della scala della recitazione: chiunque, anche una sagoma di cartone o un attaccapanni può benissimo farla, allora perché sprecare il talento di una grande attrice come moi? Eww, se penso che
mi hanno offerto il posto di comparsa una volta….svengo.
Monika: seriously? Mi hai appena proposto di fare la comparsa e poi lo bolli come il ruolo peggiore del mondo.
Sapphire: stavo parlando con il pubblico, non è che tutto gira sempre intorno a te!
Monika: no comment.
Sapphire: allora, ci stai? Ti preeego, non dirmi di no. –occhi struggenti-
Monika: okaaay. But ci divideremo i ruoli equamente: un po’ tu starai di fronte all’obiettivo, un po’ ci starò io. Deal?
Sapphire: e sia. Per oggi sarò io l’attrice e tu la regista/cameraman/comparsa. Inizieremo le riprese una volta a terra, adesso siamo in break.
Seijii: visto che ho fatto bene? Grazie a me siamo tutti e 4 sullo stesso volo, così magari avrai tempo di parlare un po’ con la tua pesciolina.
Rory: n-non è ufficialmente ancora la mia pesciolina, cioè, la mia amica del cuore! Ma ti ringrazio. Vado subito all’attacco.
Seijii: in bocca al luccio, Zerbinova.
Rory: dove vai? Non resti qui a sorvegliarmi?
Seijii: devo andare dalla mia pesciolina. C’è anche lei su questo volo, se permetti. Per ogni evenienza ti ho scritto un promemoria con le frasi da pescare fuori dal cilindro per fare colpo.
Rory: allora grazie, le proverò subito.
Seijii: in bocca al luccio! Kelsea, ti va di fare un pool party nella saletta privata della prima classe, quella che era “riservata ai Marziali”?
Kelsea: volentieri, kelsì. Ma anche Balzak deve partecipare!
Balzak & Seijii: per quale motivo?!?
Kelsea: perché è più divertente se siamo in 3! Magari invitiamo anche l’amico Dorory!
Balzak: bah, come ti pare.
Seijii: l’amico adesso ha da fare e inoltre a cosa ci serve il kangurofilo? Possiamo divertirci noi due da soli, me-eh!
Kelsea: ma non è che non vuole, Balzakkino è solo un brontolone. Voglio fare una gara di tuffi contro di lui, fa di quei saaaaalti! Dovresti vederlo.
Seijii: ho già avuto modo di vedere.
Balzak: basta, ho già capito che rischio di essere tormentato per tutto il viaggio se non ti faccio contenta. Sfida accettata, alla piscina.
Seijii: d’accordo. (Accidentice).
Kelsea: kelsissimissimo! Ho sempre sotto il costume da bagno, perciò….svlup…sono pronta.
Seijii: meh*.* Sei bella come una stella amarina. Questa visione mi fa sempre partire per la tangente.
Kelsea: lo kelso che ti piace, kelsì se lo so. Ahahah! E tu kelnepensi?
Balzak: che ho visto di meglio. Nei miei sogni, sgrunt.
Kelsea: vi aspetto di là. –fa una serie di salti all’indietro arrivando fino alla piscina e tuffandosi all’indietro con rara maestria-
Seijii: clap clap clap! Kelstraordinaria! Sono o non sono il ragazzo più fortunato del mondo?
Balzak: però, niente male.
Leanne: lo so, sono anni che provo a batterla nel nuoto.
Balzak: non stavo neanche parlando con te!
Leanne: in quanto compagna di Kyle ho accesso automatico a tutti i servizi più lussuosi offerti dalla sua compagnia. Compresa la zona suite.
Balzak: grazie dell’inutile motivazione fornita. Chi t’aveva chiesto qualcosa.
//Leanne: che acido. C’è qualcuno ancora più orso di KJ, sembra. Comunque, lasciamo perdere. Sin da piccola mi sono distinta fra tutte le Ciambelline e una volta grande Nuotatrici della regione di Hoenn fino a diventare campionessa regionale e ricevere la medaglia Pioggia honoris causa da Adriano. Così ho partecipato al torneo mondiale e in finale ho perso la gara contro la campionessa di Spiraria (Unima). Solo quando l’ho rivista in TDPKT ho capito che si trattava di Kelsea, l’ho sfidata in apnea e ho perso un’altra volta. Da allora mi alleno tutti i giorni (dove capita: la conca cristallina di Ceneride, l’acquario gigante dei miei, la piscina olimpionica di Kyluccio…) in attesa del giorno in cui la batterò sul suo terreno acquatico.
Dixon: oggi la mia ispirazione galoppa.
Midori: merito dello spunto che ti ho dato ieri, eh?
Dixon: eh? Eeheh! –nasconde la tavoletta grafica all’istante- Acc, mi è passata di colpo.
Midori: colpa mia.
Dixon: tornerà di sicuro, tranquilla. –arrossisce buttando l’occhio alla zona piscina- *Eccome..
Rory: c-ciao, Monika. Devo dirti una cosa: oggi hai delle squame bellissime!
Monika: oh, hi, really thank y-I have SKALES? What do you mean?
Rory: ehm, hai delle squame bellissime, squame luccicanti, lucenti, e odori come un salmone appena pescato.
Monika: hey. Non so neanche cosa replicare…
Sapphire: state girando un film comico e non me l’avete detto? Meglio così, il genere comico è la categoria più bassa nella cinematografia e io non mi presterei mai a un ruolo così, io ho un temperamento drammatico, enfatico! U.U
// Lenza & Esca //
Rory: e infine le ho detto questa: “sei sensuale come un’anguilla.” Lei di tutta risposta mi ha squadrato come un extraterrestre---c-c-che razza di frasi sono, insomma!?
Seijii: vere finezze che con Kelsea hanno sempre funzionato, così come con mia madre quando papà l’ha corteggiata, e il nonno con la nonna. Si vede che Monika non è in grado di apprezzare simili raffinatezze, peccato.
Rory: grazie lo stesso, sigh. Userò parole mie la prossima volta.
Seijii: comunque, dire a una donna che è sexy come un’anguilla è fare un complimento alla sinuosità delle sue forme e alla sua snellezza fisica. Meheh, basta saper usare il tono giusto. “Perla mia, sei sensuale come un’anguilla, per questo ti AMO.” Meh? Eh?
Rory: s-sì, può darsi.
*Manaus*
Topher: ecco svelata la dodicesima tappa: Colombia! Il più grande importatore di caffè e altre polveri famose al mondo. Qui a Manaus però si produce qualcosa di ancora più famoso: le banane! Preziose come l’oro per l’economia colombiana, al punto che c’è chi le contrabbanda: noi. I concorrenti dovranno trovare 3 casse di banane contrabbandate in mezzo al caffè, seguendo solo il proprio naso: potranno aprirle ma non metterci le mani dentro finchè non avranno confermato la propria scelta. Nelle casse dove non ci sono banane viene contrabbandato dell’altro, ed è meglio per loro non scoprirlo, fidatevi. Ogni coppia può fare solo 5 tentativi, indovinare solo 1 o 2 casse costerà loro nella sfida seguente.
Su ogni banana si trova un bollino con il simbolo di un pesce locale, che può essere un arowana, piranha o piraru…ruuu..cù? E’ così che si chiama? Vabbè, nel caso leggetevi il titolo dell’episodio in sovraimpressione. A seconda del bollino, le coppie dovranno pescare “quel” tipo di pesce e basta lungo il Rio della Amazzoni, ma ecco dove sta la fregatura: chi ha indovinato tutte le casse richieste pescherà 1 solo esemplare, chi solo 2 dovrà pescarne 3, e chi una sola o nessuna ben 9!!! Questo è lo stretto legame che lega la prima e la seconda sfida.
Ma c’è anche una nota positiva: nel fiume si trova un pirarucù con il logo di Flurrydonkylous Race scritto sul dorso. Se una coppia riesce a pescare questo esemplare speciale ottiene il privilegio di saltare la terza sfida e portarsi direttamente al traguardo in Brasile. E’ tutto, per ora. L’aereo sta atterrando, inizia l’intrattenimento.
CLICK.
Jo: “Sfida Progressiva: Il Contrabbando delle Banane Chikylita e la Pesca Arcaica. Individuare tre casse contenenti le banane entro i 5 tentativi a disposizione usando solo l’olfatto e l’istinto per proseguire. Il bollino sulle banane indicherà la specie di pesce che dovrà essere successivamente pescata.”
Seijii: finalmente una sfida alla mia altezza.
Rory: quale altezza, s-se posso domandare?
Seijii: quella metaforica. Dicevo, la seconda sfida a tema pesca è come se l’avessimo già superata, ma in questa prima sfida l’arma vincente è la mia esperienza nelle truffe, so come farle e come smascherarle. Banane in mezzo al caffè, meh? –apre una cassa a caso- Lo strato di caffè qui è troppo alto, è sospetto: ci dev’essere sicuramente qualcosa nascosto sotto, ed ecco, infatti, un bel casco di banane.
Tutti: !
Seijii: e una. Poi aprirei questa rimasta a lungo sotto il sole, i moscerini della frutta che ronzano intorno parlano da sé. Me-eh! –tira fuori un casco di banane- Ambo. Manca l’ultima, ma prima una domanda: oltre ad aprirle possiamo anche muovere o spostare le casse?
Topher: sì, non c’è nessuna regola che lo vieti.
Seijii: allora qui c’è l’ultimo casco di banane, lo siento. Me-et-voilà.
Topher: 3 su 3. Impressionante. Guardate che pesce c’è sui bollini delle vostre banane, prendete barca e attrezzature e prendete il largo sul Rio delle Amazzoni!
Monika: can’t believe aka non ci credo, come avete fatto così in fretta?
Rory: non lo so neppure io, scusa, devo andare!
// Lenza & Esca //
Seijii: come ho fatto? Questi sono trucchi da prima elementare, li usavo a 10 anni per contrabbandare Iramelle e rivenderle a quei merluzzi degli scagnozzi del Team Rocket di Mogania. MEHEHEH.
Rory: gulp, così piccolo e così innocente (?).
Ketty: lasciamo perdere tuo cugino e pensiamo al fatto che anche noi disponiamo di un fiuto da segugio: il tuo, Mayko. Comincia ad annusare.
Mayko: ah, già. Però…non stare a fissarmi, mi imbarazzo, ok? Sniff…sniff..sniff.
Midori: sta usando il suo olfatto da mezza-Zoroark, che kawaii!
Dixon: e che sexy.
Mayko: HO DETTO DI NON FISSARMI MENTRE LO FACCIO E VALE PER TUTTI!!! Sniiif, poi io non so distinguere i diversi tipi di odore…ecco, forse, in questa c’è della frutta.
Ketty: verifichiamolo subito. Ahia! Ohu! Miaouch! Effettivamente c’è della frutta, ma si tratta di durian spinosi.
Mayko: te l’ho detto che non so ben distinguere gli odori.
Topher: meno 4 tentativi a disposizione, Selvatiche.
Ketty: dai, riprova.
Jo: qualche trucco da marines da sfoderare per l’occasione?
Brick: non proprio. Una volta per punizione sono stato messo a servizio di dogana, e per tutto il giorno ho dovuto controllare le casse in entrata e in uscita dalla frontiera americana. Aprendo ogni singola cassa. Alla fine ero talmente assuefatto che..
Jo: bla bla bla, ho capito, se credi di poter individuare le casse giuste, datti da fare. Sennò, ne scelgo io 5 a caso.
Brick: Toc-toc. Uhm. Questa suona piena, c’è sicuramente altro oltre al caffè.
Jo: bene, una è andata.
Brick: aspetta! Non sono sicuro.
Jo: quando mai lo sei? Manco ci esplodesse in faccia, su. Ehi, abbiamo scelto questa per prima!
Topher: molto bene, apritela completamente e vediamo se avete fatto la scelta giusta.
Jo: è sigillata bene ai bordi, aiutami. 1…2…3.
BOOOM!
Monika: wooah! Ci sono anche delle bombe al plastico nascoste nel caffè?
Topher: in alcune, come quella, sì.
Jo: cough-cough, non sapevo di essere profetica.
Kelsea: kelsissimo, spero di aprirne una così anch’io!
Balzak: ma anche no. Piuttosto, io non riesco a decidermi, queste casse per me sono tutte uguali. E adesso? Sgrunt.
Kelsea: niente negatività. Seijii mi ha insegnato tutti i trucchi del mestiere quando abbiamo aperto il nostro mercatino a Mogania: posso metterli in pratica. Kelsì se ci riesco!
Balzak: in tal caso, accomodati pure. Io non ci capisco niente.
Kelsea: kelsolo che c’è un problema. Io sono…a..a…allergica aaa…aaatchuuum! Al caffè! Ahahahah! Kelcoincidenza, eh? Mia sorella è caffeinomane mentre io sono caffeinofoba se si dice così. Ahahahah! Atchoom! Atciù! Kelsalute. AHAHAHATCHOOOM!
Balzak: boh, di male in partenza in peggio di così non si potrebbe. E la giornata è appena iniziata.
*Aeroplano Piano*
Koffee: non ne posso più di volare a bordo di questo rottame. E’ tassativo: oggi dobbiamo vincere!
Kurt: infero non so kosa darei per poter mettere le mani su un simile cioiellino d’epoca. Mi kiedo dove l’abbiano trofato un aeroplano kosì antiko.
Koffee: in fondo a un burrone dimenticato come quello che abbiamo trovato in Alaska. Almeno ci fosse la macchina del caffè! Delle ali spezzate, della fusoliera bucata e delle eliche spanate chissene importa, ma senza caffè questo è solo un bidone svolazzante.
Noah: in effetti, c’è tanta immondizia a bordo.
Christine: pfff-ahahahahah!
Tutti: ehi!
Christine: ah ah non riesco a smettere di ridere. Non sono sarcastica.
Chris: cosa ci trovi di divertente.
Noah: bisognerebbe fare un po’ di raccolta differenziata e separare tra loro rifiuti e zavorra. –indica le altre coppie, disegnando nell’aria una linea di separazione- I rifiuti sono quelli a sinistra mentre la zavorra è a destra.
Mike: ehi. Non è per niente carino da dire.
Christine: Ahahahah! Ti adoro. Cough, ora basta, per favore, se rido ancora mi gioco le poche corde vocali che possiedo.
Noah: d’accordo, l’ultima e smetto. E’ un miracolo che questo aeroplano voli, dev’essere stato progettato da un pool di idioti altamente specializzato. Come i qui presenti.
Christine: -scoppia a ridere finchè non perde la voce- ..! (sottovoce) Sapevo sarebbe successo, ma ne è valsa la pena.
Noah: eheh. –Jasmine lo solleva da terra- Non mi va di osservare il panorama, grazie.
Jasmine: ora ne ho abbastanza di te, sarcastikoala. Devi cambiare il tuo atteggiamento.
Noah: così è questa la prospettiva che si ha dalla cima dell’Everest, beh, non è un granchè.
Jasmine: finchè siamo dentro no. –spacca il finestrino e esce fuori portandoselo sopra le spalle- Adesso com’è?
WOOOOOOOOOOOOSH
Noah: è-è un pochino migliorata. P-Possiamo tornare anche dentro, ora.
Jasmine: no, mi piace stare qui. –si siede sul ciglio di una delle ali-
Dawn: eh, no, questo è il mio posto di meditazione. Vai sull’altra ala. Ooohm.
Jasmine: ok.
Noah: d’accordo, ho capito di avere un po’ esagerato. ADESSO PUOI TORNARE DENTRO PER PIETA’?!!
Jasmine: no, mi piace stare qui a contatto con il vento. Ma se lo desideri, posso sempre metterti giù.
Noah: glom. Magari dopo l’atterraggio.
Izzy: idea -a KJ- facciamo lo stesso anche noi!
KJ: . . .
Christine: fine del divertimento a quanto pare, me ne torno alla normalità seduta stante. Triste, cupa e ritrosa.
*Prima Sfida*
Sapphire: ok, da questo momento la telecamera è accesa ed è affidata a te. Stai pronta a girare.
Monika: …ciak! Azione!
Sapphire: stop. Ferma tutto. Ho dimenticato di cambiarmi.
Monika: oook.
Sapphire: ora sono pronta. Sì, sono pronta.
Mayko: ma cosa fanno? Oh, no, Monika, sei caduta così in basso?
Monika: ciak! Prima.
Sapphire: hai messo il filtro in bianco e nero?
Monika: yes.
Sapphire: era un grosso affare. Mille chili di banane contrabbandate sotto il naso delle dogane ogni giorno, senza destare i sospetti né della polizia né dei cani anti-droga. I trafficanti colombiani usavano l’innocente caffè per ingannare il fiuto degli agenti e dei cani (indica Mayko) ma una volta entrata in scena la sottoscritta non avrebbero avuto più alcuna speranza grazie al mio sesto senso per i dettagli. Fai lo zoom sulla cassa di banane accanto a me e poi sfoca su di me, fino a farmi il primo piano mentre la apro.
Topher: dunque, detective Sapphire, secondo lei la prima cassa incriminata è questa?
Sapphire: elementare, tenente Topher. –infila la mano estraendo orgogliosamente un alveare- Il loro peggiore incubo era diventato realtà: moi.
Monika: ahem.
Topher: -prende le distanze con nonchalance-
Sapphire: bzzzzz! Ahhh! Insettiiiiih!
Monika: ehm, buona la prima?
Sapphire: assolutamente no -ahia!- dobbiamo rigirare tutto daccapo. -Punge!- Aaah, fatemi spazio! Splash!
Mayko: ciaff.
Topher: intanto questo primo vostro tentativo lo considero andato, Hollywoodiane.
Monika: I know. I know! Groan.
Sapphire: l’ho scampata bella. Fiù. Allora, taglia via tutto e ricominciamo daccapo. Avevo seguito una falsa pista, l’avversario che mi trovavo davanti era più furbo di quel che credessi, ma avevo ancora parecchi assi nella manica. Dove non arrivava l’intuito, arrivavano i miei sensi sovrasviluppati, col naso potevo individuare un chicco di caffè a un kilometro di distanza. Sniiiif. Quello era l’aroma della vittoria. Fammi un primissimo piano, su…ecco…il momento dell’apertura. –sotto il caffè s’imbatte in un formicaio- FORMICHE?
Topher: formiche guerriere, per l’esattezza. E cugine, come le formiche di fuoco e le tagliafoglia perché non è mai bello separare una famiglia numerosa.
Sapphire: haaaah! Taglia! Taglia!
Monika: taglio again? Ok.
Sapphire: come tagliano, mi stanno ricoprendo tutta! SPLASH (e 2) Eeek, i piranha! Prima non c’erano.
Seijii: hanno sentito aria di pappa: così ricoperta di insetti sei come un primo e un dessert messi assieme.
Sapphire: sgnack morsch crunch! Giù le fauci dal mio costume di scena, bestiacce. AHHH!!! S-Salva per miracolo. Mi serve un impermeabile nuovo, torno fra un attimo.
Monika: …..
Sapphire: tornata! Daccapo.
Monika: sigh, ciak 3.
Sapphire: gustavo il trionfo mentre stringevo tra le mani il corpo del reato. Giallo, corposo, r-ripugnante…SCARABEO ELEFANTEEEE! –squittisce- Toglietemelo, toglietemelo di dosso! Squick.
Monika: e azione (quarta volta).
Sapphire: aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah! Eeeeeek! Ihhhhhhhh! Che schifo è questa roba viscida?
Monika: what disaster.
Kyle: perfetto, la sta proprio facendo bene la sua parte. Sono tutti distratti. –usa di nascosto un sofisticato e costosissimo detector- Bip. Bip. Bip. Mi dispiace interrompere lo spettacolo, ma vi annuncio che ho scelto le tre casse sulla base del mio istinto e della mia esperienza da uomo d’affari.
Topher: eccezionale, superbo! Sono tutte e tre corrette. Tu e Leanne potete passare alla prova di pesca.
Mayko: ma scherzi? SCOMMETTO CHE HA BARATO!
Kyle: oh, cielo, la tua meschinità mi ferisce. Eppure sono troppo ricco sia dentro che fuori per serbare rancore verso una povera meticcia.
Mayko: grrrowl.
Ketty: buona.
Mayko: sono già calma!
Leanne: sul bollino è riportato il simbolo del pesce arowana.
Kyle: botswana? Che nome.
Leanne: arowana. Un pesce raro e risalente alla foresta amazzonica primordiale.
Kyle: come fai a saperlo?
Leanne: fa parte della collezione di acquarii tropicali di papà.
Kelsea: acquarii?! Etciù. Kelcosa…?
Balzak: brava, starnutisci pure direttamente dentro la cassa, così rendi la ricerca ancora più- BAH.
Kelsea: zitto tu. Leanne, ripeti un po’ che collezione fa’ tuo padre.
Leanne: colleziona tutti i pesci del mondo, semplicemente per hobby. No, scherzo, lo fa solo per me, perché sa che alla sua sirenetta piace essere circondata dai suoi sudditi migliori.
// Poli //
Balzak: comunque tu non mi zittisci, è chiaro? Sgrunt.
Kelsea: kelsgrunt, chiudi la bocca. Sono furiosa. Detesto gli acquariofili, credono che i pesci siano belli solo se li si può ammirare dietro a un vetro, imprigionandoli in quattro metri cubici. Non sapevo che Leanne fosse un’acquariofila altrimenti l’avrei già affogata: chi ama veramente i pesci sa che profonda differenza c’è fra *l’oceano aperto* e una vasca chiusa!
Leanne: non serve imbrogliare di nuovo, so io come pescare quei pesci. Mi basta sporgermi sul fiume e scuotere la testa SGNACK e sacrificare la mia povera chioma per la causa. Allora, tra tutti i pesci quanti arowana hanno abboccato a scapito dei miei ex-bellissimi capelli?
Kyle: gli arowana sono quelli lunghi e arancioni?
Leanne: sì, hai già dimenticato l’immagine sul bollino, tesoro? Ahi, piano, non strapazzarmi le punte più di quanto non lo siano già.
Kyle: non sia mai, rovinerei irrimediabilmente il mio gioiello più prezioso. Sarò delicatissimo.
Leanne: p i a n o. Non te lo ripeterò più.
Kyle: ci sono quasi. Cielo, certo che toccare questo viscidume…strap! Ce l’ho fatta.
Leanne: ahia! Assassino, mi hai spezzato unricciolo! –gli dà un pugno in faccia- Ti avevo avvertito. Ci sono altri pesci rimasti abboccati ma preferisco tenermeli piuttosto che farmi ulteriormente massacrare da te. Adesso che dobbiamo fare?
Topher: semplicemente proseguite lungo il corso del fiume finchè non scorgete il pulsantopher numero 3 con le nuove indicazioni.
Balzak: ecco i tre caschi di banane, finito. Grazie per non avermi aiutato.
Jo: tre team ci sono già passati davanti, ora basta. Questa, questa, questa e questa. Non m’importa che cosa c’è dentro, preferisco accelerare i tempi.
Topher: nella seconda c’è uno scorpione, nella terza polvere pruriginosa, nella quarta polvere allucinogena e nella quinta un casco di banane. Il che significa che dovrete pescare 9 pesci come le Hollywoodiane che non ne hanno azzeccata una. –sullo sfondo si vede Sapphire correre al fiume per l’ennesima volta-
Jo: fa’ niente, l’importante è passare avanti il prima possibile. Ai posti di manovra, andiam@. Stump!
Brick: ahiahi, brutto segno.
Jo: splutt, di che stai parlando? Sali in barca, svelto. Hop! –manca la barca clamorosamente-
Brick: temo sia l’effetto di quella polvere che hai respirato. Forse è meglio se prendo il comando.
Jo: scordatelo, ogni volta che l’hai fatto è stato un disastro. Piuttosto, mano ai remi, dobbiamo spostarci in un punto migliore, qui non si prende neanche una vecchia ciabatta.
Brick: per forza, non siamo ancora entrati in acqua!!!
Jo: ma cosa dici?!
//Brick: che lo voglia o no, Jo deve lasciarmi le redini della missione: non è in condizione di guidare la squadra.
Jo: non le vedi le onde? Siamo in acqua per forza. Non prendermi in giro.
Brick: tu hai le allucinazioni. Punto.
Jo: urgh. In effetti mi sembra di essere innamorata di te in questo istante.
Brick: eh? Stai delirando. Vedi?
Jo: hai ragione, non sono in me.
Brick: ragion per cui da adesso si fa come dico io. Anzitutto, mettiamo la barca in acqua e prendiamo il largo.
Jo: sì, comandante!
Brick: questa nuova Jo mi piace.
Jo: non ti ci abituare, domani tornerà tutto come prima, intesi? *IO TI AM@* Se provo a dirlo di nuovo dammi in pasto ai piranha, piuttosto.
Brick: roger.
Monika: zero casse. ZERO. We suck. Therefore dobbiamo pescare nine pirarucù, thank you and your movie.
Sapphire: ho capito, colpa mia, ma che sarà mai?
Monika: check on wikipedia: i pirarucù sono lunghi dai 2 ai 4,5 metri e pesano dai 125 ai 200 kilogrammi.
Sapphire: quanto?
Monika: yes, hai sentito bene. Manco fossero crocodiles, guarda in che pasticcio ci hai messe. Mi spieghi come facciamo a prenderne uno solo quando dobbiamo catturarne 9?!! Sob sob.
Sapphire: mi dispiace, mi vergogno così tanto, so di essere una pessima amica! Penso solo a me stessa. Al mio tornaconto personale. Ah, me derelitta, sono già condannata agli inferi per questo mio ignobile atteggiamento!
Monika: STOP.
Sapphire: fammi finire.
Monika: no, un altro melodramma non lo tollero. Sono stufa marcia delle tue recite.
Sapphire: le recite sono quelle scolastiche , le mie sono interpretazioni.
Monika: mettiamola in altri termini: fai di nuovo la melodrammatica e ti butto fra i piranha soon as possible!
//Mayko: questo l’ha imparato da me. Finalmente Monika sta tirando fuori il carattere aggressivo!
Sapphire: v-va bene, ma stai violando il nostro patto per la realizzazione del film. –Monika le passa un remo e una canna da pesca-
Monika: fish time.
….yawn.
An hour wasted e ancora niente. C’mon!
Seijii: me-eh-eh. Voi sperate di prendere un raro pirarucù al primo tentativo laddove perfino per un professionista indiscusso come il sottoscritto è cosa dura e in più usando dei miseri vermi come esche?
Monika: perché non ti fai gli affari tuoi, Seijii?
Seijii: sto solo dicendo che per prendere un pesce del genere serve un’esca molto più sostanziosa, come la mia.
Rory: c-ciao!
Monika: OMG, this is awful! Rory, non puoi farti fare questo.
Rory: è tutto a posto, sto facendo la mia parte, tutto qui. –ha dei piranha attaccati al sedere-
Monika: I see. Ridicolo.
Rory: r-ridicolo in che senso?
Seijii: è la dinamica del duo, lui è l’esca viva e io la lenza che la tira. Lo dice il nome. Lenza, io, Esca, lui.
Monika: è assurdo.
Seijii: comunque questa non è zona, troppi piranha, significa che c’è poco cibo restante per gli altri predatori e l’acqua è troppo cristallina, dobbiamo spingerci più in là, dove il Rio è più fangoso. Ohissa, torna nell’imbarcazione e mettiti a remare. Devo riposare un po’ le braccia.
Rory: solo un momento, mi stacco i piranha di dosso….aaaaaahuuu! Uno mi ha morso nelle b…
Seijii: boe? Hsss. Cose che capitano.
Monika: è ridicolo che Rory consideri suo amico uno che sa solo sfruttarlo e sfruttare la sua gentilezza. Anyway, seguiamoli a ruota: il Minnow è il massimo esperto in materia.
-all’insaputa delle Hollywoodiane quasi tutti gli altri team stanno facendo lo stesso-
Dixon: è ovvio che seguiamo Seijii, a noi tocca pescare 3 pirarucù. Oh, e così posso anche ammirare il posteriore di Mayko. –arrossisce- E’ così sensuale mentre usa la sua lunga coda come elica. Ecco tornata l’ispirazione! –inizia a disegnare febbrilmente-
Midori: ehi, ma tu non stai remando.
Mayko: mio cugino la sa lunga quando si tratta di pesci, per quanto lo detesti, ho bisogno di lui in questo momento.
//Seijii: tutto procede come previsto. Al solito, io getto l’esca e i pesci abboccano….non mi riferisco solo ai pirarucù.
//Balzak: puah, io non seguo mai nessuno! Sono un lupo solitario, e ho anche più esperienza: sono 20 anni che mi nutro solo di pesci e dei prodotti della terra nella pace e nella solitudine del mio eremo. Inoltre a noi sono toccati i piranha, quindi.
Kyle: fermiamoci qui.
Leanne: non vedo alcun pulsante, io.
Kyle: non è per questo che ci fermiamo. Gli avevo detto di farmelo trovare qui dietro se non sbaglio…Ta-dah!
Leanne: un overcraft nel bel mezzo della foresta?
Kyle: ti piace? E’ un regalo, basta che lo guidi senza farmi venire la nausea.
Leanne: ho sempre desiderato un overcraft, grazie, grazie, grazie! Smuack! Vrrrrroooom!
Kyle: non troppo veloce, amoreee! Ah, più avanti c’è un’altra sorpresa in serbo.
Leanne: non anticiparmi niente, che io non ti anticiperò quello che ti farò per ricambiarti.
Topher: uhh, beh, nulla vieta ai concorrenti di cambiare mezzo se riescono a trovarne uno migliore. Ricapitoliamo brevemente la gara così come finora si è svolta: in testa a tutti stanno gli Aristocratici, gli unici ad avere già completato 2 sfide su 3 a tempo di record, seguiti da lontano dal gruppetto caccia-pirarucù attirato da Seijii che sta procedendo lungo un percorso diverso mentre più indietro si trovano i 2 team cui sono capitati i bollini coi piranha e molto più indietro i 6 dell’Aeroplano Piano, che praticamente sono appena schianta-rrivati.
Koffee: “gioiellino d’epoca.” Infatti, per poco non ci faceva finire alla storia! Che rottame! Io ti avverto, Topher, fammi di nuovo salire a bordo di quella trappola volante e ti denuncio, ti rovino, ti rottamo. Farò la spia alla polizia, vedraiiiiiii!!!
Topher: ok, ok, diciamo che l’Aeroplano Piano ha fatto il suo ultimo volo. Cerca di calmarti, adesso, siamo in diretta davanti a tutto il mondo. Un po’ di contegno, anche per la tua dignità.
Koffee: e va bene. In fondo io non sono una scalmanata come mia sorella. Sono stata educata ai principi della classe e del galateo, tant’è che sorseggio sempre tenendo il mignolo alzato. Cos’è questo profumino? E’ amaro e attraente al tempo stesso.
Kurt: saranno tutte quelle casse di caffè sparse in giro.
Koffee: caffè colombiano puro al 100%?!! Allora sono finita in paradiso. Kiiiiiiiiih! Voglio farmici il bagno e tuffarmici dentro guizzando come un pesce baleno, guarda quante meravigliose scorte!
Kurt: klick, kvi dice che la sfida konsiste…
Koffee: zitto e fammi godere il momento. Sniiiiiiiiif, aaah*. Che sensazione di estasi, mi sembra di vivere un sogn- ehi, tu, giù le mani da quella cassa!
Mike: perché, che ho fatto?
Koffee: che hai fatto? Bello, questo è il MIO caffè. Lo requisisco tutto essendo oro per veri intenditori, che non siete voi.
Jasmine: ma fammi il piacere! Abbiamo tutti lo stesso diritto su queste casse, o almeno quelle che ci scegliamo noi 2. Non puoi fare nulla per impedircelo.
KJ: eh già.
Koffee: ok, a voi 2 e ad Azusa lascio fare solo perché siete così imponenti. Ma tutti gli altri, compreso quel crucco del mio compagno di squadra, sono ammoniti dal toccare una sola delle mie casse! Voi non sapete apprezzare un buon caffè, figuriamoci uno supremo come questo. Ogni singolo chicco per me è come un fratellino da accudire.
Azusa: da sorella maggiore a sorella maggiore: per tutto quello che ho visto finora tu hai dei seri problemi.
Kurt: non pensafo ke la dipendenza da kaffè potesse spincerla a tal punto.
Noah: probabilmente anche il suo cervello è un chicco di caffè. –pausa- Già macinato.
Christine: (sto ridendo dentro visto che fuori non riesco più).
Topher: secondo il regolamento, puoi sceglierne solo 5.
Koffee: che cosa? E’ un’ingiustizia, mi oppongo.
Kurt: ora pasta, smettila di komportarti come una pampina viziata e visto ke per una folta puoi essere utile a kvalkosa, fai le tue scelte.
Koffee: ci sono 55 casse di pregiato caffè doc in tutto. Dovrei lasciare le restanti 50 alla mercè degli incompetenti? Giammai. Questo è il mio tessssoro.
Kurt: la kosa sta difentando sempre più imbarazzante.
Koffee: alla larga, tu! –scaccia Mike come un moscone- Vola via con quelle braccine da farfalla e lascia questi dolci chicci a chi li merita. Non abbiate paura, la mamma è qui, adesso. Un attimo, cos’è questa interferenza? Sento una nota dolciastra provenire dalla cassa che guasta il perfetto aroma amarognolo dei miei pargoletti. –tira fuori il casco di banane- Che ci fa questo intruso? Volgare cibo per scimmie mischiato in mezzo a nobile caffè è un gesto da criminali. TOPHER!
Topher: u-ulp, non mi piace quello sguardo. E’-E’ così che funziona la sfida: dovete scegliere le casse dove sono state nascoste le banane e in base al bollino poi pescare un determinato tipo di pesce.
Koffee: sai che difficoltà. Il dolciastro delle banane è inconfondibile, scommetto che si trovano anche in queste altre due casse. Non c’è dubbio, si sente chiaramente la differenza fra l’aroma puro del caffè e quello contaminato dalla puzza di banane mature.
Jasmine: in effetti, con il caldo e la lunga esposizione al sole le banane maturano a una velocità doppia del normale. A Mezzogiorno sarà facilissimo individuarle fra le casse di caffè.
KJ: adesso che ore sono, le undici e mezza?
Kurt: 11:30:51 per la precisionen.
Topher: congratulazioni, Peggiori, una “folta” tanto avete fatto le scelte migliori.
Kurt: ke fai, sfotti? Noi siamo i Migliori, di nome e di fatto. Kapito?
Topher: i Migliori a essere i Peggiori. Comunque sia, la prima sfida ve la siete aggiudicata.
Kurt: eccellente. Kvindi possiamo passare alla seconda.
Koffee: sì, finalmente bruciamo le tappe. Addirittura siamo più avanti di Azusa. Ma aspetta, e tutto questo meraviglioso ben di Dio che fine farà?
Topher: ti riferisci al caffè? Ah, non lo so, probabilmente verrà gettato nel fiume secondo la consuetudine. Dawn, non guardarmi così.
Koffee: nooooo, ma come si potrebbe essere tanto crudeli? Li adotto io, piuttosto, permettimi almeno di tenermi le 3 casse che ho scelto, mi ci sono affezionata.
Kurt: nooo.
Topher: ma sì, perché no? Un bravo conduttore dev’essere elastico e benevolente ogni tanto.
Chris: che eresia sta dicendo? Benevolente?
Koffee: davvero gentile. Ritiro tutto quello che ho detto poco fa.
Topher: buono a sapersi. Voglio vedere come farai a portarti quella roba con te per tutto il resto della gara, a partire da ora. Caricatevi le vostre casse di caffè sulla barca e lanciatevi nella prossima sfida.
Koffee: ah, non me le tenete voi della produzione?
Topher: no, le consideriamo parte del tuo bagaglio personale.
Kurt: nein nein nein!
// I Migliori a Essere i Peggiori//
Kurt: ehi, ke significa la scritta sopra?! E’ una mendace provokazionen. Thud! Non riesco neppure a muovere le praccia con tutte queste kasse di kaffè tra i piedi.
Koffee: sono solo 3, Mr. Tutto-con-la-K-davanti. Non esagerare le situazioni come siete soliti fare voi tedeschi e pensa a governare la barca.
Kurt: è kvello ke starei cercando di fare ma purtroppo me lo impediscono! Infece di star lì dietro aiutami a pescare!
Koffee: shht. Quanto strilli. E mettiti un crauto in bocca! Stai disturbando i miei piccoli. Ninna nanna-ninna o…li sto cullando con tutto l’affetto di una madre…sono i miei fratellini.
Kurt: kvesta follia è durata anke troppo.
Kurt: dammi kva!
Koffee: argh, non ci provare. Guarda che te la farò pagare. Non osare. Noo! Come hai potuto?
Kurt: -la schiaffeggia- Torna in te all’istante! E’ un komando perentorio non esiterò a ulteriori misure fisiche.
Koffee: ahio, altro che nobile. Una donna non si sfiora neanche con un fiore casomai non lo sapessi.
Kurt: è il miglior metodo di educazione tedesco. Per merito del quale siamo tutti un modello di disciplina ed efficienza, NOI. –l’acqua sotto la barca ribolle- Ke succede? Kos’è questa agitazionen improvvisa?
Koffee: hai appena dato caffè purissimo concentrato ai piranha. Fai tu.
Kurt: oh- oh. Forse non è stata una buona idea.
-gli innervositi piranha spolpano l’imbarcazione e i loro vestiti in pochi secondi-
Koffee: forse, eh? Razza di idiotaaaah!
Kurt: korri, i rimproferi dopo. Ajaaargh! Ke figura, mi hanno lasciato solo gli occhiali da pilota.
Koffee: beato te. A me invece niente, neppure la tazza del caffè hanno risparmiato! Dammi questi affari, così almeno mi copro la parte più importante.
Kurt: sono troppo larghi per la tua misura.
Koffee: t-a-c-i.
Tutti: ahahahahahahahahah!
Jasmine: in realtà non c’è niente da ridere, finchè i piranha sono su di giri non possiamo avvicinarci al fiume senza correre il rischio di fare la loro stessa fine, che gli è anche andata di lusso a uscirne interi.
Dawn: permesso.
Jasmine: a parte la ragazza lunare, che è un caso a parte.
Garry: permesso.
Jasmine: e quello nato con la camicia sotto il segno del quadrifoglio.
*Rio delle Amazzoni*
Mike: ci è toccato un pesce piuttosto raro, il suo nome credo sia arowana. Perciò ci stiamo spingendo parecchio in là. Tanto, dovremmo comunque farlo per raggiungere il traguardo in fondo al fiume.
Dawn: niente canne da pesca. Chiaramente pescheremo nel modo meno traumatico possibile per i pesci. Il Rio delle Amazzoni è un ecosistema acquatico unico al mondo, la maggiorparte di questi pesci sono fossili viventi e mi sta bene pescarli ma con moderazione e soprattutto garantendo loro l’incolumità e il ritorno al loro habitat.
Mike: ho avuto l’idea di svuotare le 3 cassette di caffè (naturalmente non nel fiume) e usarle come contenitore per i pesci: disposte sul fondale a mo’ di trappole, sarà sufficiente farceli entrare dentro tutti e 3, richiuderle e issarle in superficie.
Dawn: sto raccogliendo fogliame, alghe e insetti morti per creare un mangime irresistibile ma rispettoso della loro dieta, che userò sia per attirare –oh, ciao, piccolo ditisco, non volevo toglierti il pranzo, questo te lo lascio- i pesci che per nutrirli durante il trasporto. Ci metterò un po’ ma il nostro leitmotiv è il massimo rispetto dell’ambiente, sempre.
BOOM!
BOOOM!
BOOOOOM!
Mike: aaah! Da dove vengono tutte queste esplosioni?
Jo: ma che stai combinando?!
Brick: pesco alla moda israeliana: con le granate. Senza dirti niente sono tornato indietro a recuperare la cassa con le bombe dentro, quella che ci è semi-esplosa addosso. In questo –getta un’altra granata che esplode creando una pioggia di pesci- modo sono i pesci a finire direttamente nella cesta o a galla.
Jo: ah, wow. Non ti facevo così audace. Ci sono un sacco di cose sul tuo conto sul quale mi sono sempre sbagliata..
..
Urgh, altro che allucinazioni, sono drogata per dire una cosa del genere.
Brick: sono un tipo pragmatico quando voglio, ligio alle regole e un po’ insicuro, ma molto pragmatico. Booom! Ecco un altro piranha in mezzo al mucchio spappolato.
Jo: bleah, non farmici pensare. –le arriva un pesce in faccia- Agh, un mostro! @ Splash.
Brick: piantala di agitarti, più muovi la barca più c’è il rischio che le granate che non ho ancora buttato esplodano a bordo.
Jo: URGH. Capito. E’ che sono molto eccitata e agitata, ho i nervi a mille.
Brick: mi ricordi il mio primo giorno sul campo. Vedi di stare calma, puoi farcela, ne sono convinto. Hai molto più autocontrollo di me.
Jo: su questo hai pienamente ragione.
Dawn: SIETE VOI DUE.
Brick: ahh Dawn?!
Jo: ci mancava solo Luna Storta che mi appare all’improvviso da chissadove. Sotto l’effetto di questa roba la sensazione di inquietudine aumenta a dismisura.
Brick: cosa vuoi? –afferra in tempo la cassa con le granate che stava per rovesciarsi nel marasma-
Dawn: fermare lo scempio che stai provocando. Ti rendi conto di dove ci troviamo? Siamo nel cuore della natura, un cuore già troppo minacciato dal cancro dei loschi disboscatori e dell’inquinamento, e tu getti in acqua le bombe a mano?
Jo: senti un po’, adesso mi hai stufato, paladina della natura. –afferra Mike- Non interessa a nessuno della tua causa ambientale, qui conta solo vincere e combattere per la vittoria! Se a te e al tuo amico piace perdere tempo sono affari vostri, ma smettetela di impicciarvi dei nostri.
Mike: no, no, ritira quello che hai detto. Presto!
Dawn: … …. …andiamo via.
Mike: fiù, non è successo ciò che temevo.
Jo: tsè, guarda che roba.
Brick: però così ci siamo giocati la loro amicizia e alleanza.
Jo: sai che perdita. Avanti, continua la tua pesca esplosiva. Che aspetti? Un comandante non indugia mai.
Brick: subito. Boom! Booom! BOOOOM!
Rory: per quanto ancora dobbiamo andare avanti con questa messinscena, se posso chiedere? Hai già pescato più pirarucù di quanti ce ne servissero (uno dei quali era lungo 3 m-m-metri) ore fa.
Seijii: ecco la palude del Pantanal. Posso dire con orgoglio che siamo arrivati dove volevo molto più in fretta del previsto. Ma la cosa che più conta è esserci trainati dietro gli altri. Meheheh. Passami l’ultimissimo pirarucù pescato.
Rory: v-vuoi dire quello che con la sua lingua ossea mi sta ancora masticando il didietro?
Seijii: già. Ora prendo questo bel vispo pesciolino e gli disegno sopra il logo del programma falsificato a regola d’arte e gli restituisco la libertà. L’effetto sarà immediato.
Rory: gulp, forse ci sono, ho capito il tuo piano. E’ davvero s-subdolo.
Seijii: ti ringrazio.
Monika: finalmente si è fermato, cominciavo a temere di aver commesso un errore di valutazione, l’attesa mi ha scoraggiata. Look there, hanno la cesta piena! Awesome, significa che è il posto giusto.
Sapphire: a proposito, vedo qualcosa di grosso venire verso di noi.
Monika: how much big? Se è tra i 2 metri e mezzo e i 4 è quello che cerchiamo, altrimenti è altro che non vorremmo mai incontrare like anaconda o coccodrillo.
Ketty: finalmente è un pirarucù senza ombra di dubbio.
Monika: uh-oh, è arrivata la concorrenza.
Midori: uoooh, è enorme! Proprio come nel gioco jap Animal Crossing.
Dixon: ha delle dimensioni galattiche! Anche una livrea unica: c’è il logo della trasmissione disegnato sopra.
Tutti: ma allora….
…
Quel pesce dev’essere assolutamente nostro!
Monika: oh my rod. Quick! Mano alla canna da pesca.
Midori: scordatevelo, ce lo prenderemo noi.
Mayko: con quei bastoncini non andrete da nessuna parte: catturerò quel pesce a mani nude! Zampe, ok. Splash! D’accordo, è la prima volta che lo faccio, ma ormai sono una predatrice naturale, quanto sarà difficile? Preso! Ah, no. PRESO!! Acc, è subito sgusciato via.
Monika: out of the water, stai mettendo il pesce sull’allerta! Di questo passo ci scapperà. Sei la solita impulsiva.
Mayko: ehi, non usare quel tono con me. TU SAI LE CONSEGUENZE FUNESTE DELLA MIA IRA. Zaf! Agrr, l’avevo quasi acchiappato, mi hai distratta.
Ketty: di là, è andato da quella parte. Dobbiamo tagliargli le vie di fuga.
Monika: macchè, basta che Mayko esca dall’acqua: ha trasmesso al pesce il suo stesso caratteraccio.
Mayko: ah, sì? Te lo faccio vedere il mio brutto carattere. –addenta la lenza di Monika con tale veemenza da trascinarla in acqua con tutta la piroga- Volevo solo spezzarla non arrivare a questo.
Midori: siamo vicinissimi all’obiettivo. Non resta che gettare l’amo. Ma che baka!?!
Ketty: cercavi forse queste? Mi sono presa la libertà di prendere le vostre esche in prestito.
Dixon: non solo quelle! Mi è sparito tutto quello che avevo in tasca, compresa la tavoletta.
Midori: restituisci il maltolto, non sei Occhi di Gatto!
Ketty: miao, hai ragione, sono molto più brava e svelta.
Monika: splutt, questa più che acqua è fango. Really thank you, “my friend” no more.
Mayko: aspetta un momento! E’ che faccio ancora fatica a gestire la mia forza pokèmoniana.
Monika: payback time. Fortuna che questo microfono è anche subacqueo. LAAAAAAAAAAAAA!
Mayko: no, sai che non sopporto quando canti, ho l’udito sovrasviluppaaaauuuuuu!!! Che tortura, smettila! SMETTILAUUUUU!
Ketty: questo suono mi fa diventare pazza! –fa un salto della morte all’indietro finendo in acqua-
Dixon: non ci vedo più tanto bene, mi si sono crepati gli occhiali.
Midori: oh, no, il Pirarucù è fuggito via alla velocità della luce non appena ti sei messa a cantare.
Monika: per puro caso. Ehm, maybe.
Seijii: che spettacolo, un vero spasso! Siamo rimasti abbastanza. Torniamo indietro sul percorso principale del fiume senza farci notare.
Rory: come sarebbe indietro?
Seijii: siamo andati sicuramente oltre il pulsante e forse lo stesso traguardo: le Paludi del Pantanal fanno parte del Brasile, ma è tutto calcolato. Riusciremo sicuramente a rimetterci al pari ma nel frattempo avremo la garanzia di esserci lasciati dietro 3 coppie che non si sono rese in alcun modo conto di essere state portate fuori strada.
Rory: ma tra queste coppie ci sono le nostre amiche…Monika e Lapislazulis…è così che si chiama, vero?
Seijii: non è colpa mia se ci hanno seguiti anche loro. Io ho usato un’esca generica, chiunque avrebbe potuto abboccare.
Monika: so….
Mayko: io non rinuncio, caccerò quel pesce e lo ritroverò.
Ketty: sono d’accordo, una volta che mettiamo le grinfie su qualcosa, noi Selvatiche non permettiamo che ci scappi.
Mayko: non sono una rinunciataria come Monika, IO.
Monika: wrong. Io non mollo mai nonostante i miei continui fallimenti. Tu sei la rinunciataria delle due.
Mayko: grrr, e allora dimostralo.
Monika: alright, as you wish.
Dixon: e noi?
Midori: faremo i terzi incomodi e ci prenderemo il trofeo sotto il loro naso.
Dixon: galattico.
Mike: ohissa, questo è l’ultimo. Abbiamo preso tutti e 3 gli arowana. Evviva!
Garry: tsk tsk, non è una grande impresa. Io ho riempito la barca di rarissimi pirarucù e dentro uno di questi c’era pure un celecanto che a sua volta aveva inghiottito una corifena: tutto merito della mia fortuna, come sempre. E non ho dovuto muovere neppure un dito.
Dawn: non è la tua fortuna a supportarti al momento. Quella è sparita da tempo.
Garry: yawn, cioè?
Dawn: ho visto il tuo portafortuna all’opera: non è una fortuna comune quella che regala, è magia.
Azusa: ma davvero? Illuminaci.
Dawn: quello è un amuleto magico, come tutti gli oggetti magici il suo uso è destinato a pochi eletti in grado di non abusarne. Perché già costa caro beneficiare dei suoi servigi.
Azusa: era una domanda retorica: la magia non esiste. Esistono solo l’impegno e la buona volontà, più la buona stella nel nostro caso.
Dawn: e la capacità di teletrasporto, e l’aver fatto apparire un’oasi dal niente all’improvviso? Anche questa è “fortuna”?
Garry: normalmente no, ma in fondo cosa importa? Va ancora meglio di prima: all’inizio la mia fortuna faceva piccole cose, risparmiandomi molta ma non tutta la fatica, adesso invece…io desidero, lei esaudisce. Tac. All’istante. A tal proposito, non mi va di remare tutto il giorno, è il momento di scambiare la barca con un’imbarcazione molto più confortevole.
Mike: tipo che cosa, uno yacht nel bel mezzo della giungla? Ahahah!
Azusa: anche un overcraft va bene.
Mike: gulp, ma c’è veramente. Non parlo più.
Dawn: non vi chiedete come fa un oggetto moderno (e così fuori luogo) a trovarsi qui?
Azusa: a caval donato non si guarda in bocca o come si dice dalle mie parti “alla porta che ride bussa sempre la fortuna”. In più l’overcraft sembra nuovo di zecca. Una doppia fortuna della quale approfittare senza indugi.
Garry: tripla fortuna: i sedili sono in morbida pura pelle. Per lussuose sonnecchiate.
Azusa: andiamo verso la vittoria!
Kyle: -tutto verde in faccia per la nausea- blubb, ti avevo chiesto di andare piano, questi sono i risultati.
Leanne: sigh, proprio non ce la fai a sopportare l’alta velocità, eh, Kyluccio.
Kyle: cielo, dov’è il mio overcraft?!
Leanne: non è il mio visto che me l’hai regalato?
Kyle: tu sei mia, perciò tutto quello che è tuo è anche mio. E’ irrilevante. Ciò che conta adesso è ritrovare il mio costosissimo overcraft!
Leanne: se lo sarà portato via la corrente, puoi sempre permettertene un altro.
Kyle: vero, lo ordino subito.
Dawn: non c’è campo nella Foresta Amazzonica.
Kyle: glom.
Leanne: in tal caso perché non ci date un passaggio voi? Mike, io e te siamo amici ormai, ho anche condiviso un momento d’intimità con un frammento di te. (Vedi episodio 10) Blink.
Mike: -arrossisce- va bene, in fondo è una barca x 4. Se c’è posto per due c’è posto per altri due.
Leanne: non vorrei approfittare della generosità, ma potreste pescare altri tre arowana per favore? I nostri li avevamo lasciati sull’overcraft, grazie.
Mike: ah. Ok. Non dovrebbe essere un problema.
Leanne: non sei solo altruista ma anche cavaliere.
//Mike: eh come si fa a dire di no a una bella ragazza del genere? No, non mi è minimamente passato per la testa di tradire Zoey. Bugiardo: a me sì, eccome se m’è passato, uappatiello! Sta’ zitto, Vito. Scommetto che anche Manitoba ci ha fatto un pensierino sopra…chemmidici, compare? Basta, shht! Ragazzi, vi supplico. Speriamo che Zoey non fosse incollata davanti al televisore in questo frangente.
Zoey nel flashback: farò il tifo per te, non mi perderò un solo istante della tua gara! 24 ore su 24.
Mike: sono spacciato.
Leanne: che meraviglia e che quiete. Non pensavo che la foresta amazzonica dal vivo fosse così, finora l’avevo vista solo nei documentari.
Dawn: questo è ancora niente, manca poco e ci addentreremo nel suo cuore più profondo e incontaminato. Ci sono più di 1000 specie diverse che si trovano solo qui, per questo è fondamentale tutelare questo patrimonio verde: più altruisti siamo con Madre Natura, più lei ci offrirà i suoi doni. –raccoglie alcuni rifiuti- Purtroppo, c’è chi non capisce o fa finta di niente.
Leanne: oh.
Dawn: soprattutto coloro che hanno già tutto, le persone ricche non si curano dell’ambiente, anzi, quando se ne preoccupano è solo a fini di lucro.
Leanne: vorrei tanto contribuire, ma…
Dawn: non essere falsa con te stessa per una volta. Il tuo spirito di volpe è così doppio che ormai si inganna da solo. Dici così solo perché in questo momento avverti un senso di vergogna, ti senti a disagio con la realtà dei fatti, e ti rifletti nel menefreghismo della tua classe sociale. Cerchi di rimediare e ripulirti la coscienza a parole…
Leanne: n-non è vero, e va bene, sì. Sai leggere davvero bene dentro le persone. Ma non sono una totale menefreghista che pensa solo a specchiarsi come credete tutti! Ho a cuore anche il bene degli altri, ogni tanto. Vorrei davvero dare il mio contributo per aiutare questo posto incantato, ma non ho ancora accesso alla disponibilità economica della mia famiglia. Kyle invece ce l’ha! Può contribuire.
Kyle: prego? Sì, certo.
Dawn: visto?
Mike: però anche senza soldi Leanne può contribuire alla causa! –le passa un retino costruito da Dawn con delle ragnatele-
Leanne: prego? Cosa dovrei farmene?
Mike: ci aiuti a ripulire un po’ il fiume mentre io e Dawn vi facciamo il favore di prendervi dei nuovi pesci. Ti va?
Leanne: ma…uhm…sì. Mi va, ho proprio voglia di ricambiare.
Mike: vuoi un retino anche tu?
Kyle: raccogliere immondizia è da poveracci. No no.
Leanne: dai, non essere il solito viziato.
Kyle: neppure tu dovresti farlo. Tu sei un diadema, non puoi contaminarti con il lavoro sporco!
Leanne: ….ci rinuncio. Cambiando argomento, qual è l’altra sorpresa che mi avevi promesso? Sto fremendo dalla voglia di scoprirla.
Kyle: oh cielo, me n’ero completamente dimenticato! A quest’ora avranno già visto l’overcraft passare? Forse no. Ehi, voi, mettete il turbo a questa bagnarola, devo subito raggiungere i miei uomini prima che
-si sente un tonfo in lontananza-
È troppo tardi, hanno già cominciato. Che guaio.
Mike: cosa succede? Che siano di nuovo Brick e Jo?
Dawn: no, non sono loro. Sono LORO.
Leanne: curioso: i rifiuti si stanno moltiplicando, non riesco a farceli stare tutti.
Mike: lattine? Confezioni di chips? Sigarette? Hanno un aspetto recente.
Dawn: sono stati appena gettati. Dai disboscatori.
Mike: un altro tonfo! Sembrava come se fosse caduto qualcosa.
Dawn: come un albero abbattuto.
Leanne: a proposito di alberi lì davanti vedo dei tronchi sbarrarci la strada.
Kyle: tutto secondo i piani. Ho stretto un patto con una ditta di disboscamento che è socia in affari con mio padre nel ramo mobiliare affinchè costruissero una diga a metà del rio per impedire alle altre coppie dietro di noi di proseguire: avrebbero dovuto iniziare a tagliare alberi su alberi solo una volta aver visto passare un overcraft, che ovviamente poteva essere solo il nostro. Ma qualcosa è andato storto perché su quell’overcraft non ci siamo noi!
Mike e Leanne: cosa?
Kyle: era un piano perfetto, ma adesso devo rimediare all’equivoco. Ehi, voi, stop, fermate tutto quanto! C’è stato un errore!
Dawn: su questo non c’è dubbio.
Mike: ha di nuovo quella strana luce negli occhi.
Kyle: uh?
Dawn: tu hai organizzato questo abominio solo per garantirti la vittoria in una gara. Hai oltrepassato il limite. Sono stata troppo paziente davanti alle ingiustizie commesse dall’uomo ma adesso non mi tratterrò più dentro tutto l’odio che provo. Non più alba e luce, solo buio nel mio animo.
Mike: Dawn, dai, non esagerare.
Dawn: io sono l’altra faccia della luna. Quella nella quale sono stati accantonati tutti i risentimenti, i rancori e i sentimenti negativi accumulati. DAWN E’ SEMPRE STATA CONSAPEVOLE DELLA MIA ESISTENZA E HA CERCATO DI IGNORARLA SEGUENDO LA VIA DELLA MEDITAZIONE, A LUNGO ANDARE E’ RIUSCITA AD ASSOPIRMI MA QUEST’ANNO MI SONO RISVEGLIATA CON LA LUNA NUOVA E I DISPIACERI RECENTI SUBITI DALLA MIA CONTROPARTE CHE ALLA FINE NON E’ PIU’ RIUSCITA AD AVERE CONTROLLO SU DI ME. IO SONO MOON! Porto avanti la sua stessa missione, proteggere la natura e gli animali, ma con una differenza di metodo: non seguo la via della pace.
-l’acqua del fiume si alza in modo esponenziale e travolge macchine e operai nei suoi flutti senza alcuna pietà-
Kyle: santo cielo!
Mike: riprendi il controllo, ti prego, prima che sia troppo tardi.
Dawn: NO, devono pagarla cara per i loro misfatti.
Leanne: i pesci sembra stiano cercando di sfondare le loro gabbie.
Dawn: gli darò una mano: devono pur nutrirsi di vendetta ogni tanto.
Mike: cosa fai? Non vorrai farglieli mangiare!
Dawn: è la legge della giungla. Pesce grande mangia pesce piccolo, l’animale più grande caccia quello più piccolo, gli uomini sono animali come gli altri.
Kyle: ti prego, no! Chi si occuperà della disboscazione della foresta, dopo? Mio padre mi farà a pezzi.
Dawn: hai tanta paura di lui e non di ME?
Kyle: ahh! Anche. –si ripara dietro Leanne-
Mike: devo fermarla ora che è distratta. Perdonami! –la colpisce con il remo-
Leanne: finalmente. Si può sapere cosa le è preso?
Mike: non lo so esattamente, è da un po’ che si comportava in modo strano e avendo la mia quota di esperienza con Mal sospettavo qualcosa del genere. Moon.
Kyle: guarda che sfacelo ha combinato, dovrà pagare tutti i danni. Svegliala, su, così posso dirglielo subito.
Mike: sicuro di volere svegliarla? Poi te la vedi tu con lei di nuovo.
Kyle: in fondo non è così importante. –deglutisce-
Mike: adesso, prendi il remo di Dawn e aiutami con la navigazione, da solo non ce la faccio.
Kyle: non ci penso neanche.
Mike: allora, scendi pure qui. Va bene essere gentili ma con chi se lo merita.
Leanne: ok.
Mike: no, tu puoi restare.
Leanne: ah, grazie.
Kyle: non potete abbandonarmi così in mezzo alla natura selvaggia, senza neppure avere campo…va bene, sono disposto a remare. Ma solo fino a che non riavrò indietro il mio overcraft.
Mike: mi sta bene. Attenzione, qui la corrente del fiume si fa sempre più forte. Dobbiamo remare più in fretta se non vogliamo perdere il controllo della barca.
Leanne: do una mano anche io.
Mike: ma non ho altri remi a bordo.
Leanne: infatti, non ne ho bisogno. Ho le braccia più allenate di quel che sembra e sono campionessa di stile sharpedo.
Mike: allora Manitoba ha ragione a definirti un pacchetto completo. –Leanne arrossisce- Scusa, non volevo metterti in imbarazzo!
Leanne: non sono imbarazzata, ma non sono neppure abituata a ricevere simili complimenti.
Kyle: ma se te ne faccio di continuo, gemma mia.
Leanne: tu commenti solo il mio aspetto fisico, Kyle.
Kyle: perché, c’è altro che dovrei complimentare? Comunque, non mi va che tu ti sciupi le mani nuotando in quest’acqua melmosa, smettila subito.
Leanne: smettila tu di trattarmi come se fossi una bomboniera!
// Aristocratici //
Leanne: Mi sono stufata di tutte queste attenzioni e precauzioni, mi sento soffocata in una gabbia dorata, non è quello che cercavo quando ho piantato KJ in asso.
Kyle: stai delirando, per caso? Deve averti punto qualche schifoso parassita acquatico. Voglio qui un’ambulanza. $ubito!!!
Leanne: tsk.
Mike: chissà quanto manca ancora prima del prossimo pulsante. Uff, che giornata pesante.
Azusa: e come volevasi dimostrare, siamo i primi a cliccare.
Garry: yaaaaawn* Credo mi sia entrato qualcosa in bocca mentre sbadigliavo ma vabbè. Che dice la dritta?
Azusa: “Uno fa l’altro guarda: Toxotidi Per Necessità. Un membro a scelta s’improvviserà Pesce Arciere. Servendosi solo dei suoi sputi spruzzerà i bersagli di carta appesi cercando di romperli per far cadere in acqua 5 gustosi insetti da raccattare e scambiare con un opportuno paracadute, che servirà per superare le cascate più avanti.” Majiidè?! Questa sì che è una prova che solo un giapponese potrebbe escogitare, fa molto Takeshi’s Castle.
Garry: ok, allora è pane per i tuoi denti. Yawn-ptù! –colpisce e distrugge il primo bersaglio- Uh? Non so cosa- ptù- sta succedendo ma –ptù- la mia bocca si muove da sola..
Azusa: e sta facendo un centro dopo l’altro! In tal caso, la sfida è nelle tue fortunate corde: ti lascio spazio e mi metto da parte a guardare.
Garry: d’accordo –ptù- in fondo non è per niente faticoso. Anzi. Posso anche farlo a occhi chiusi.
Topher: la fortuna sfacciata dei Vincenti è proprio incorreggibile, al posto delle altre squadre mi ritirerei già adesso ma invece no, questi ragazzi e/o ragazze e cagnoline nel caso di Mayko continuano a lottare avverso le statistiche e lo strapotere competitivo di Azusa e il suo portafortuna vivente. Che audaci!
Izzy: ne ho prefo un altro! Ci sto prendendo gusto.
Noah: l’importante è che non siano i piranha a prenderci gusto con te.
Kurt: pescare con la bocca è inelegante. Anche la pesca può essere un’arte nobile come la caccia, dipende da chi la fa. -privo di qualsiasi esperienza ma ostentando l’intramontabile aria di sicurezza e superiorità che lo caratterizza lancia orgogliosamente la lenza in aria che va a impigliarsi nel vestito di Koffee strappandole via il reggiseno che finisce in acqua-
Koffee: ma allora lo fai apposta. E’ la seconda volta in 2 giorni!
Noah: ahem, ti ricordo che dovete attirare i pesci, non gli uomini. Inoltre la specie Codydoras qui nella foresta pluviale non è più diffusa.
Christine: Ahahahahahah! Ecco, anche l’ultima corda vocale è andata.
Koffee: chiudi il becco, naso da tucano. Quanto a te, nobile delle mie zollette, recuperamelo prima di immediatamente prima che se lo mangino per davvero i pesci.
Kurt: tanto non lo degnerebbero di uno sguardo, è troppo piccolo.
Koffee: *censura*
Noah: quanta nobiltà è appena uscita da quella bocca.
Koffee: ti ho detto di stare zitto e farti gli affari tuoi. Grr!
Noah: comunque il reggiseno è stato addocchiato da un pesce bello grosso…ah, no, errore mio.
Izzy: ho preso un raro pesce con due teste! Non vedo gli occhi, però.
Koffee: quello è mio! Toglitelo subito dalla bocca e ridammelo!
Izzy: ha un sapore orribile, filamentoso. Il peggior pesce mai addentato. Lo butto via, è meglio.
Koffee: no! Gggnn. Questa me la pagate, Opposti, la mia vendetta sarà tremenda. Aspettatevi il peggio.
Kurt: ad ogni modo, io sono di intole pattagliera e non mi skoraggio MAI al primo tentatifo. Io riprovo.
STRRRAP.
A-ah! Kvesta folta l’ho preso, senti kome strattona.
Koffee: ci credo, hai preso me un’altra volta. Buhuuu, ma perché continuo a essere umiliata? Non ne posso più! Non posso neanche tornare indietro a cambiarmi a questo punto.
Kurt: kontinui a distrarmi con tutte kveste lagne inutili. ‘Sta zitta. E poi cosa ti copri a fare che non c’è niente da federe? –Koffee gli dà un calcio negli ammenicoli- Hiiii! Hai sgonfiato i miei dirigibiliii!
Koffee: ti ho migliorato il tono di voce, però. Ora è così acuta che puoi usarla come fischietto per dare ordini ai tuoi cani da caccia.
Non è successo niente. Questo mi è stato imposto di dire per questioni di sicurezza nazionale. Tutti i filmati e i video di quanto avvenuto nell’Area Non 51 sono TOP SECRET e quindi non sarà possibile neanche rivedere la scorsa puntata, perciò, se vi siete persi la diretta, peggio per voi. Posso solo dirvi che sono stati eliminati i Collezionisti. Detto questo, la nuova tappa può iniziare già ora: rrrrriparte Flurrrrrrydonkylous Rrrrace!!!
*SIGLA*
Topher: Las Vegas, Nevada. I concorrenti sono già in fila all’aeroporto in ordine di arrivo per staccare i biglietti per la nuova destinazione: soltanto i primi 7 avranno il privilegio di viaggiare sul volo di prima classe.
Seijii: ovviamente noi siamo gli ultimi della fila. Che seccatura, non ho alcuna voglia di partire in coda per poi ricominciare la gara in salita con l’affanno e la paura di affondare.
Jo: AH AH! Noi siamo i primi, per la seconda volta. Avete capito bene il concetto? Fuori i biglietti, adesso.
Hostess: ecco a lei. –un’amo aggancia i biglietti e glieli strappa di mano- Ma!
Seijii: me-eh-eh! Prima pesca del giorno: 2 biglietti lussuosi freschi di pescato, guarda, si muovono ancora di quanto sono freschi. Sniiif, e senti come profumano.
Brick: ehi, così non vale!
Jo: al ladro!
Rory: m-mi sa che hanno ragione..forse dovremmo..
Seijii: filare veloci come anguille. Tutto è lecito in amore e pesca sportiva.
Rory: aspettami!!
Jo: sgrrr, mi dà sui nervi. Vabbè, fuori altri due biglietti, svelto.
Mike: ehm, ma cosa? No, un attimo, quelli sono i nostri biglietti.
Jo: ci spettano di diritto. Embè? Siete i secondi della fila, prendetevi quelli dopo. Cosa cambia?
Mike: giusto.
Jo: allora zitto e aspetta il vostro turno.
Monika: wait, se i biglietti riservati sono calcolati per 7 coppie e noi siamo le settime classificate, now how many tickets are left se la coppia Minnow&Bait ci è passata davanti? Five. One, two, three…c’mon, this is so unfair! –si gira verso Sapphire-
Sapphire: ….non ho la battuta pronta.
Monika: whatever. Hey, Mike!
Mike: cosa c’è?
Monika: potreste fare cambio di posto con noi, please?
Mike: ma certo. Però perché?
Monika: heee…just for kindness, I guess.
Mike: è vero, la gentilezza ripaga sempre. Allora scambiamoci pure.
Monika: really thank you!!!
Mike: ma figurati, prego. Uhm, sento che qualcosa non va. Ma che cosa?
Balzak: due biglietti, alla svelta. Il mio vicino al finestrino e il più possibile isolato, sgrunt.
Hostess: buona giornata anche a lei…Con questo ho dato via tutti i biglietti per la prima classe. Attenzione: adesso consegnerò solo i ticket per il volo sull’Aeroplano Piano!
Mike: ah, ecco.
Dawn: c’è una sottile differenza fra gentilezza e ingenuità.
Mike: ops.
*Primo Volo*
Monika: secondo quanto scritto la prossima destinazione si trova in America Centrale, like, again? This is the 2nd time.
Sapphire: ho bisogno di parlarti. So che ultimamente sono stata cattiva nei tuoi confronti, faceva parte del personaggio, intendiamoci, ma voglio farmi perdonare con una proposta che servirà a rilanciare la nostra “collaborazione artistica”. Ta-dah!
Monika: what? Dove hai preso quella telecamera? Looks soooo expensive.
Sapphire: lascia perdere il dove e il come e fammi finire! Ascolta, ti propongo di fare un film. Con le scene e le vedute che riprenderemo nel resto del viaggio e ovviamente le mie grandi interpretazioni sul momento monteremo un capolavoro che ci porterà sul grande schermo. Tutte e due, perché tu non soltanto farai la cameram-ahem-la regista ma anche avrai (sporadicamente) l’opportunità di essere davanti all’obiettivo in qualità di co….gnn..di…urgh…non riesco…a dirla……
Monika: *co-protagonista?*
Sapphire: gnnn…no. Inspira…espira…urgh..c…co…
Monika: co-sa?
// Hollywoodiane //
Sapphire: comparsa! Volevo dire comparsa! La parola che più detesto al mondo. La comparsa è il gradino più basso della scala della recitazione: chiunque, anche una sagoma di cartone o un attaccapanni può benissimo farla, allora perché sprecare il talento di una grande attrice come moi? Eww, se penso che
mi hanno offerto il posto di comparsa una volta….svengo.
Monika: seriously? Mi hai appena proposto di fare la comparsa e poi lo bolli come il ruolo peggiore del mondo.
Sapphire: stavo parlando con il pubblico, non è che tutto gira sempre intorno a te!
Monika: no comment.
Sapphire: allora, ci stai? Ti preeego, non dirmi di no. –occhi struggenti-
Monika: okaaay. But ci divideremo i ruoli equamente: un po’ tu starai di fronte all’obiettivo, un po’ ci starò io. Deal?
Sapphire: e sia. Per oggi sarò io l’attrice e tu la regista/cameraman/comparsa. Inizieremo le riprese una volta a terra, adesso siamo in break.
Seijii: visto che ho fatto bene? Grazie a me siamo tutti e 4 sullo stesso volo, così magari avrai tempo di parlare un po’ con la tua pesciolina.
Rory: n-non è ufficialmente ancora la mia pesciolina, cioè, la mia amica del cuore! Ma ti ringrazio. Vado subito all’attacco.
Seijii: in bocca al luccio, Zerbinova.
Rory: dove vai? Non resti qui a sorvegliarmi?
Seijii: devo andare dalla mia pesciolina. C’è anche lei su questo volo, se permetti. Per ogni evenienza ti ho scritto un promemoria con le frasi da pescare fuori dal cilindro per fare colpo.
Rory: allora grazie, le proverò subito.
Seijii: in bocca al luccio! Kelsea, ti va di fare un pool party nella saletta privata della prima classe, quella che era “riservata ai Marziali”?
Kelsea: volentieri, kelsì. Ma anche Balzak deve partecipare!
Balzak & Seijii: per quale motivo?!?
Kelsea: perché è più divertente se siamo in 3! Magari invitiamo anche l’amico Dorory!
Balzak: bah, come ti pare.
Seijii: l’amico adesso ha da fare e inoltre a cosa ci serve il kangurofilo? Possiamo divertirci noi due da soli, me-eh!
Kelsea: ma non è che non vuole, Balzakkino è solo un brontolone. Voglio fare una gara di tuffi contro di lui, fa di quei saaaaalti! Dovresti vederlo.
Seijii: ho già avuto modo di vedere.
Balzak: basta, ho già capito che rischio di essere tormentato per tutto il viaggio se non ti faccio contenta. Sfida accettata, alla piscina.
Seijii: d’accordo. (Accidentice).
Kelsea: kelsissimissimo! Ho sempre sotto il costume da bagno, perciò….svlup…sono pronta.
Seijii: meh*.* Sei bella come una stella amarina. Questa visione mi fa sempre partire per la tangente.
Kelsea: lo kelso che ti piace, kelsì se lo so. Ahahah! E tu kelnepensi?
Balzak: che ho visto di meglio. Nei miei sogni, sgrunt.
Kelsea: vi aspetto di là. –fa una serie di salti all’indietro arrivando fino alla piscina e tuffandosi all’indietro con rara maestria-
Seijii: clap clap clap! Kelstraordinaria! Sono o non sono il ragazzo più fortunato del mondo?
Balzak: però, niente male.
Leanne: lo so, sono anni che provo a batterla nel nuoto.
Balzak: non stavo neanche parlando con te!
Leanne: in quanto compagna di Kyle ho accesso automatico a tutti i servizi più lussuosi offerti dalla sua compagnia. Compresa la zona suite.
Balzak: grazie dell’inutile motivazione fornita. Chi t’aveva chiesto qualcosa.
//Leanne: che acido. C’è qualcuno ancora più orso di KJ, sembra. Comunque, lasciamo perdere. Sin da piccola mi sono distinta fra tutte le Ciambelline e una volta grande Nuotatrici della regione di Hoenn fino a diventare campionessa regionale e ricevere la medaglia Pioggia honoris causa da Adriano. Così ho partecipato al torneo mondiale e in finale ho perso la gara contro la campionessa di Spiraria (Unima). Solo quando l’ho rivista in TDPKT ho capito che si trattava di Kelsea, l’ho sfidata in apnea e ho perso un’altra volta. Da allora mi alleno tutti i giorni (dove capita: la conca cristallina di Ceneride, l’acquario gigante dei miei, la piscina olimpionica di Kyluccio…) in attesa del giorno in cui la batterò sul suo terreno acquatico.
Dixon: oggi la mia ispirazione galoppa.
Midori: merito dello spunto che ti ho dato ieri, eh?
Dixon: eh? Eeheh! –nasconde la tavoletta grafica all’istante- Acc, mi è passata di colpo.
Midori: colpa mia.
Dixon: tornerà di sicuro, tranquilla. –arrossisce buttando l’occhio alla zona piscina- *Eccome..
Rory: c-ciao, Monika. Devo dirti una cosa: oggi hai delle squame bellissime!
Monika: oh, hi, really thank y-I have SKALES? What do you mean?
Rory: ehm, hai delle squame bellissime, squame luccicanti, lucenti, e odori come un salmone appena pescato.
Monika: hey. Non so neanche cosa replicare…
Sapphire: state girando un film comico e non me l’avete detto? Meglio così, il genere comico è la categoria più bassa nella cinematografia e io non mi presterei mai a un ruolo così, io ho un temperamento drammatico, enfatico! U.U
// Lenza & Esca //
Rory: e infine le ho detto questa: “sei sensuale come un’anguilla.” Lei di tutta risposta mi ha squadrato come un extraterrestre---c-c-che razza di frasi sono, insomma!?
Seijii: vere finezze che con Kelsea hanno sempre funzionato, così come con mia madre quando papà l’ha corteggiata, e il nonno con la nonna. Si vede che Monika non è in grado di apprezzare simili raffinatezze, peccato.
Rory: grazie lo stesso, sigh. Userò parole mie la prossima volta.
Seijii: comunque, dire a una donna che è sexy come un’anguilla è fare un complimento alla sinuosità delle sue forme e alla sua snellezza fisica. Meheh, basta saper usare il tono giusto. “Perla mia, sei sensuale come un’anguilla, per questo ti AMO.” Meh? Eh?
Rory: s-sì, può darsi.
*Manaus*
Topher: ecco svelata la dodicesima tappa: Colombia! Il più grande importatore di caffè e altre polveri famose al mondo. Qui a Manaus però si produce qualcosa di ancora più famoso: le banane! Preziose come l’oro per l’economia colombiana, al punto che c’è chi le contrabbanda: noi. I concorrenti dovranno trovare 3 casse di banane contrabbandate in mezzo al caffè, seguendo solo il proprio naso: potranno aprirle ma non metterci le mani dentro finchè non avranno confermato la propria scelta. Nelle casse dove non ci sono banane viene contrabbandato dell’altro, ed è meglio per loro non scoprirlo, fidatevi. Ogni coppia può fare solo 5 tentativi, indovinare solo 1 o 2 casse costerà loro nella sfida seguente.
Su ogni banana si trova un bollino con il simbolo di un pesce locale, che può essere un arowana, piranha o piraru…ruuu..cù? E’ così che si chiama? Vabbè, nel caso leggetevi il titolo dell’episodio in sovraimpressione. A seconda del bollino, le coppie dovranno pescare “quel” tipo di pesce e basta lungo il Rio della Amazzoni, ma ecco dove sta la fregatura: chi ha indovinato tutte le casse richieste pescherà 1 solo esemplare, chi solo 2 dovrà pescarne 3, e chi una sola o nessuna ben 9!!! Questo è lo stretto legame che lega la prima e la seconda sfida.
Ma c’è anche una nota positiva: nel fiume si trova un pirarucù con il logo di Flurrydonkylous Race scritto sul dorso. Se una coppia riesce a pescare questo esemplare speciale ottiene il privilegio di saltare la terza sfida e portarsi direttamente al traguardo in Brasile. E’ tutto, per ora. L’aereo sta atterrando, inizia l’intrattenimento.
CLICK.
Jo: “Sfida Progressiva: Il Contrabbando delle Banane Chikylita e la Pesca Arcaica. Individuare tre casse contenenti le banane entro i 5 tentativi a disposizione usando solo l’olfatto e l’istinto per proseguire. Il bollino sulle banane indicherà la specie di pesce che dovrà essere successivamente pescata.”
Seijii: finalmente una sfida alla mia altezza.
Rory: quale altezza, s-se posso domandare?
Seijii: quella metaforica. Dicevo, la seconda sfida a tema pesca è come se l’avessimo già superata, ma in questa prima sfida l’arma vincente è la mia esperienza nelle truffe, so come farle e come smascherarle. Banane in mezzo al caffè, meh? –apre una cassa a caso- Lo strato di caffè qui è troppo alto, è sospetto: ci dev’essere sicuramente qualcosa nascosto sotto, ed ecco, infatti, un bel casco di banane.
Tutti: !
Seijii: e una. Poi aprirei questa rimasta a lungo sotto il sole, i moscerini della frutta che ronzano intorno parlano da sé. Me-eh! –tira fuori un casco di banane- Ambo. Manca l’ultima, ma prima una domanda: oltre ad aprirle possiamo anche muovere o spostare le casse?
Topher: sì, non c’è nessuna regola che lo vieti.
Seijii: allora qui c’è l’ultimo casco di banane, lo siento. Me-et-voilà.
Topher: 3 su 3. Impressionante. Guardate che pesce c’è sui bollini delle vostre banane, prendete barca e attrezzature e prendete il largo sul Rio delle Amazzoni!
Monika: can’t believe aka non ci credo, come avete fatto così in fretta?
Rory: non lo so neppure io, scusa, devo andare!
// Lenza & Esca //
Seijii: come ho fatto? Questi sono trucchi da prima elementare, li usavo a 10 anni per contrabbandare Iramelle e rivenderle a quei merluzzi degli scagnozzi del Team Rocket di Mogania. MEHEHEH.
Rory: gulp, così piccolo e così innocente (?).
Ketty: lasciamo perdere tuo cugino e pensiamo al fatto che anche noi disponiamo di un fiuto da segugio: il tuo, Mayko. Comincia ad annusare.
Mayko: ah, già. Però…non stare a fissarmi, mi imbarazzo, ok? Sniff…sniff..sniff.
Midori: sta usando il suo olfatto da mezza-Zoroark, che kawaii!
Dixon: e che sexy.
Mayko: HO DETTO DI NON FISSARMI MENTRE LO FACCIO E VALE PER TUTTI!!! Sniiif, poi io non so distinguere i diversi tipi di odore…ecco, forse, in questa c’è della frutta.
Ketty: verifichiamolo subito. Ahia! Ohu! Miaouch! Effettivamente c’è della frutta, ma si tratta di durian spinosi.
Mayko: te l’ho detto che non so ben distinguere gli odori.
Topher: meno 4 tentativi a disposizione, Selvatiche.
Ketty: dai, riprova.
Jo: qualche trucco da marines da sfoderare per l’occasione?
Brick: non proprio. Una volta per punizione sono stato messo a servizio di dogana, e per tutto il giorno ho dovuto controllare le casse in entrata e in uscita dalla frontiera americana. Aprendo ogni singola cassa. Alla fine ero talmente assuefatto che..
Jo: bla bla bla, ho capito, se credi di poter individuare le casse giuste, datti da fare. Sennò, ne scelgo io 5 a caso.
Brick: Toc-toc. Uhm. Questa suona piena, c’è sicuramente altro oltre al caffè.
Jo: bene, una è andata.
Brick: aspetta! Non sono sicuro.
Jo: quando mai lo sei? Manco ci esplodesse in faccia, su. Ehi, abbiamo scelto questa per prima!
Topher: molto bene, apritela completamente e vediamo se avete fatto la scelta giusta.
Jo: è sigillata bene ai bordi, aiutami. 1…2…3.
BOOOM!
Monika: wooah! Ci sono anche delle bombe al plastico nascoste nel caffè?
Topher: in alcune, come quella, sì.
Jo: cough-cough, non sapevo di essere profetica.
Kelsea: kelsissimo, spero di aprirne una così anch’io!
Balzak: ma anche no. Piuttosto, io non riesco a decidermi, queste casse per me sono tutte uguali. E adesso? Sgrunt.
Kelsea: niente negatività. Seijii mi ha insegnato tutti i trucchi del mestiere quando abbiamo aperto il nostro mercatino a Mogania: posso metterli in pratica. Kelsì se ci riesco!
Balzak: in tal caso, accomodati pure. Io non ci capisco niente.
Kelsea: kelsolo che c’è un problema. Io sono…a..a…allergica aaa…aaatchuuum! Al caffè! Ahahahah! Kelcoincidenza, eh? Mia sorella è caffeinomane mentre io sono caffeinofoba se si dice così. Ahahahah! Atchoom! Atciù! Kelsalute. AHAHAHATCHOOOM!
Balzak: boh, di male in partenza in peggio di così non si potrebbe. E la giornata è appena iniziata.
*Aeroplano Piano*
Koffee: non ne posso più di volare a bordo di questo rottame. E’ tassativo: oggi dobbiamo vincere!
Kurt: infero non so kosa darei per poter mettere le mani su un simile cioiellino d’epoca. Mi kiedo dove l’abbiano trofato un aeroplano kosì antiko.
Koffee: in fondo a un burrone dimenticato come quello che abbiamo trovato in Alaska. Almeno ci fosse la macchina del caffè! Delle ali spezzate, della fusoliera bucata e delle eliche spanate chissene importa, ma senza caffè questo è solo un bidone svolazzante.
Noah: in effetti, c’è tanta immondizia a bordo.
Christine: pfff-ahahahahah!
Tutti: ehi!
Christine: ah ah non riesco a smettere di ridere. Non sono sarcastica.
Chris: cosa ci trovi di divertente.
Noah: bisognerebbe fare un po’ di raccolta differenziata e separare tra loro rifiuti e zavorra. –indica le altre coppie, disegnando nell’aria una linea di separazione- I rifiuti sono quelli a sinistra mentre la zavorra è a destra.
Mike: ehi. Non è per niente carino da dire.
Christine: Ahahahah! Ti adoro. Cough, ora basta, per favore, se rido ancora mi gioco le poche corde vocali che possiedo.
Noah: d’accordo, l’ultima e smetto. E’ un miracolo che questo aeroplano voli, dev’essere stato progettato da un pool di idioti altamente specializzato. Come i qui presenti.
Christine: -scoppia a ridere finchè non perde la voce- ..! (sottovoce) Sapevo sarebbe successo, ma ne è valsa la pena.
Noah: eheh. –Jasmine lo solleva da terra- Non mi va di osservare il panorama, grazie.
Jasmine: ora ne ho abbastanza di te, sarcastikoala. Devi cambiare il tuo atteggiamento.
Noah: così è questa la prospettiva che si ha dalla cima dell’Everest, beh, non è un granchè.
Jasmine: finchè siamo dentro no. –spacca il finestrino e esce fuori portandoselo sopra le spalle- Adesso com’è?
WOOOOOOOOOOOOSH
Noah: è-è un pochino migliorata. P-Possiamo tornare anche dentro, ora.
Jasmine: no, mi piace stare qui. –si siede sul ciglio di una delle ali-
Dawn: eh, no, questo è il mio posto di meditazione. Vai sull’altra ala. Ooohm.
Jasmine: ok.
Noah: d’accordo, ho capito di avere un po’ esagerato. ADESSO PUOI TORNARE DENTRO PER PIETA’?!!
Jasmine: no, mi piace stare qui a contatto con il vento. Ma se lo desideri, posso sempre metterti giù.
Noah: glom. Magari dopo l’atterraggio.
Izzy: idea -a KJ- facciamo lo stesso anche noi!
KJ: . . .
Christine: fine del divertimento a quanto pare, me ne torno alla normalità seduta stante. Triste, cupa e ritrosa.
*Prima Sfida*
Sapphire: ok, da questo momento la telecamera è accesa ed è affidata a te. Stai pronta a girare.
Monika: …ciak! Azione!
Sapphire: stop. Ferma tutto. Ho dimenticato di cambiarmi.
Monika: oook.
Sapphire: ora sono pronta. Sì, sono pronta.
Mayko: ma cosa fanno? Oh, no, Monika, sei caduta così in basso?
Monika: ciak! Prima.
Sapphire: hai messo il filtro in bianco e nero?
Monika: yes.
Sapphire: era un grosso affare. Mille chili di banane contrabbandate sotto il naso delle dogane ogni giorno, senza destare i sospetti né della polizia né dei cani anti-droga. I trafficanti colombiani usavano l’innocente caffè per ingannare il fiuto degli agenti e dei cani (indica Mayko) ma una volta entrata in scena la sottoscritta non avrebbero avuto più alcuna speranza grazie al mio sesto senso per i dettagli. Fai lo zoom sulla cassa di banane accanto a me e poi sfoca su di me, fino a farmi il primo piano mentre la apro.
Topher: dunque, detective Sapphire, secondo lei la prima cassa incriminata è questa?
Sapphire: elementare, tenente Topher. –infila la mano estraendo orgogliosamente un alveare- Il loro peggiore incubo era diventato realtà: moi.
Monika: ahem.
Topher: -prende le distanze con nonchalance-
Sapphire: bzzzzz! Ahhh! Insettiiiiih!
Monika: ehm, buona la prima?
Sapphire: assolutamente no -ahia!- dobbiamo rigirare tutto daccapo. -Punge!- Aaah, fatemi spazio! Splash!
Mayko: ciaff.
Topher: intanto questo primo vostro tentativo lo considero andato, Hollywoodiane.
Monika: I know. I know! Groan.
Sapphire: l’ho scampata bella. Fiù. Allora, taglia via tutto e ricominciamo daccapo. Avevo seguito una falsa pista, l’avversario che mi trovavo davanti era più furbo di quel che credessi, ma avevo ancora parecchi assi nella manica. Dove non arrivava l’intuito, arrivavano i miei sensi sovrasviluppati, col naso potevo individuare un chicco di caffè a un kilometro di distanza. Sniiiif. Quello era l’aroma della vittoria. Fammi un primissimo piano, su…ecco…il momento dell’apertura. –sotto il caffè s’imbatte in un formicaio- FORMICHE?
Topher: formiche guerriere, per l’esattezza. E cugine, come le formiche di fuoco e le tagliafoglia perché non è mai bello separare una famiglia numerosa.
Sapphire: haaaah! Taglia! Taglia!
Monika: taglio again? Ok.
Sapphire: come tagliano, mi stanno ricoprendo tutta! SPLASH (e 2) Eeek, i piranha! Prima non c’erano.
Seijii: hanno sentito aria di pappa: così ricoperta di insetti sei come un primo e un dessert messi assieme.
Sapphire: sgnack morsch crunch! Giù le fauci dal mio costume di scena, bestiacce. AHHH!!! S-Salva per miracolo. Mi serve un impermeabile nuovo, torno fra un attimo.
Monika: …..
Sapphire: tornata! Daccapo.
Monika: sigh, ciak 3.
Sapphire: gustavo il trionfo mentre stringevo tra le mani il corpo del reato. Giallo, corposo, r-ripugnante…SCARABEO ELEFANTEEEE! –squittisce- Toglietemelo, toglietemelo di dosso! Squick.
Monika: e azione (quarta volta).
Sapphire: aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah! Eeeeeek! Ihhhhhhhh! Che schifo è questa roba viscida?
Monika: what disaster.
Kyle: perfetto, la sta proprio facendo bene la sua parte. Sono tutti distratti. –usa di nascosto un sofisticato e costosissimo detector- Bip. Bip. Bip. Mi dispiace interrompere lo spettacolo, ma vi annuncio che ho scelto le tre casse sulla base del mio istinto e della mia esperienza da uomo d’affari.
Topher: eccezionale, superbo! Sono tutte e tre corrette. Tu e Leanne potete passare alla prova di pesca.
Mayko: ma scherzi? SCOMMETTO CHE HA BARATO!
Kyle: oh, cielo, la tua meschinità mi ferisce. Eppure sono troppo ricco sia dentro che fuori per serbare rancore verso una povera meticcia.
Mayko: grrrowl.
Ketty: buona.
Mayko: sono già calma!
Leanne: sul bollino è riportato il simbolo del pesce arowana.
Kyle: botswana? Che nome.
Leanne: arowana. Un pesce raro e risalente alla foresta amazzonica primordiale.
Kyle: come fai a saperlo?
Leanne: fa parte della collezione di acquarii tropicali di papà.
Kelsea: acquarii?! Etciù. Kelcosa…?
Balzak: brava, starnutisci pure direttamente dentro la cassa, così rendi la ricerca ancora più- BAH.
Kelsea: zitto tu. Leanne, ripeti un po’ che collezione fa’ tuo padre.
Leanne: colleziona tutti i pesci del mondo, semplicemente per hobby. No, scherzo, lo fa solo per me, perché sa che alla sua sirenetta piace essere circondata dai suoi sudditi migliori.
// Poli //
Balzak: comunque tu non mi zittisci, è chiaro? Sgrunt.
Kelsea: kelsgrunt, chiudi la bocca. Sono furiosa. Detesto gli acquariofili, credono che i pesci siano belli solo se li si può ammirare dietro a un vetro, imprigionandoli in quattro metri cubici. Non sapevo che Leanne fosse un’acquariofila altrimenti l’avrei già affogata: chi ama veramente i pesci sa che profonda differenza c’è fra *l’oceano aperto* e una vasca chiusa!
Leanne: non serve imbrogliare di nuovo, so io come pescare quei pesci. Mi basta sporgermi sul fiume e scuotere la testa SGNACK e sacrificare la mia povera chioma per la causa. Allora, tra tutti i pesci quanti arowana hanno abboccato a scapito dei miei ex-bellissimi capelli?
Kyle: gli arowana sono quelli lunghi e arancioni?
Leanne: sì, hai già dimenticato l’immagine sul bollino, tesoro? Ahi, piano, non strapazzarmi le punte più di quanto non lo siano già.
Kyle: non sia mai, rovinerei irrimediabilmente il mio gioiello più prezioso. Sarò delicatissimo.
Leanne: p i a n o. Non te lo ripeterò più.
Kyle: ci sono quasi. Cielo, certo che toccare questo viscidume…strap! Ce l’ho fatta.
Leanne: ahia! Assassino, mi hai spezzato unricciolo! –gli dà un pugno in faccia- Ti avevo avvertito. Ci sono altri pesci rimasti abboccati ma preferisco tenermeli piuttosto che farmi ulteriormente massacrare da te. Adesso che dobbiamo fare?
Topher: semplicemente proseguite lungo il corso del fiume finchè non scorgete il pulsantopher numero 3 con le nuove indicazioni.
Balzak: ecco i tre caschi di banane, finito. Grazie per non avermi aiutato.
Jo: tre team ci sono già passati davanti, ora basta. Questa, questa, questa e questa. Non m’importa che cosa c’è dentro, preferisco accelerare i tempi.
Topher: nella seconda c’è uno scorpione, nella terza polvere pruriginosa, nella quarta polvere allucinogena e nella quinta un casco di banane. Il che significa che dovrete pescare 9 pesci come le Hollywoodiane che non ne hanno azzeccata una. –sullo sfondo si vede Sapphire correre al fiume per l’ennesima volta-
Jo: fa’ niente, l’importante è passare avanti il prima possibile. Ai posti di manovra, andiam@. Stump!
Brick: ahiahi, brutto segno.
Jo: splutt, di che stai parlando? Sali in barca, svelto. Hop! –manca la barca clamorosamente-
Brick: temo sia l’effetto di quella polvere che hai respirato. Forse è meglio se prendo il comando.
Jo: scordatelo, ogni volta che l’hai fatto è stato un disastro. Piuttosto, mano ai remi, dobbiamo spostarci in un punto migliore, qui non si prende neanche una vecchia ciabatta.
Brick: per forza, non siamo ancora entrati in acqua!!!
Jo: ma cosa dici?!
//Brick: che lo voglia o no, Jo deve lasciarmi le redini della missione: non è in condizione di guidare la squadra.
Jo: non le vedi le onde? Siamo in acqua per forza. Non prendermi in giro.
Brick: tu hai le allucinazioni. Punto.
Jo: urgh. In effetti mi sembra di essere innamorata di te in questo istante.
Brick: eh? Stai delirando. Vedi?
Jo: hai ragione, non sono in me.
Brick: ragion per cui da adesso si fa come dico io. Anzitutto, mettiamo la barca in acqua e prendiamo il largo.
Jo: sì, comandante!
Brick: questa nuova Jo mi piace.
Jo: non ti ci abituare, domani tornerà tutto come prima, intesi? *IO TI AM@* Se provo a dirlo di nuovo dammi in pasto ai piranha, piuttosto.
Brick: roger.
Monika: zero casse. ZERO. We suck. Therefore dobbiamo pescare nine pirarucù, thank you and your movie.
Sapphire: ho capito, colpa mia, ma che sarà mai?
Monika: check on wikipedia: i pirarucù sono lunghi dai 2 ai 4,5 metri e pesano dai 125 ai 200 kilogrammi.
Sapphire: quanto?
Monika: yes, hai sentito bene. Manco fossero crocodiles, guarda in che pasticcio ci hai messe. Mi spieghi come facciamo a prenderne uno solo quando dobbiamo catturarne 9?!! Sob sob.
Sapphire: mi dispiace, mi vergogno così tanto, so di essere una pessima amica! Penso solo a me stessa. Al mio tornaconto personale. Ah, me derelitta, sono già condannata agli inferi per questo mio ignobile atteggiamento!
Monika: STOP.
Sapphire: fammi finire.
Monika: no, un altro melodramma non lo tollero. Sono stufa marcia delle tue recite.
Sapphire: le recite sono quelle scolastiche , le mie sono interpretazioni.
Monika: mettiamola in altri termini: fai di nuovo la melodrammatica e ti butto fra i piranha soon as possible!
//Mayko: questo l’ha imparato da me. Finalmente Monika sta tirando fuori il carattere aggressivo!
Sapphire: v-va bene, ma stai violando il nostro patto per la realizzazione del film. –Monika le passa un remo e una canna da pesca-
Monika: fish time.
….yawn.
An hour wasted e ancora niente. C’mon!
Seijii: me-eh-eh. Voi sperate di prendere un raro pirarucù al primo tentativo laddove perfino per un professionista indiscusso come il sottoscritto è cosa dura e in più usando dei miseri vermi come esche?
Monika: perché non ti fai gli affari tuoi, Seijii?
Seijii: sto solo dicendo che per prendere un pesce del genere serve un’esca molto più sostanziosa, come la mia.
Rory: c-ciao!
Monika: OMG, this is awful! Rory, non puoi farti fare questo.
Rory: è tutto a posto, sto facendo la mia parte, tutto qui. –ha dei piranha attaccati al sedere-
Monika: I see. Ridicolo.
Rory: r-ridicolo in che senso?
Seijii: è la dinamica del duo, lui è l’esca viva e io la lenza che la tira. Lo dice il nome. Lenza, io, Esca, lui.
Monika: è assurdo.
Seijii: comunque questa non è zona, troppi piranha, significa che c’è poco cibo restante per gli altri predatori e l’acqua è troppo cristallina, dobbiamo spingerci più in là, dove il Rio è più fangoso. Ohissa, torna nell’imbarcazione e mettiti a remare. Devo riposare un po’ le braccia.
Rory: solo un momento, mi stacco i piranha di dosso….aaaaaahuuu! Uno mi ha morso nelle b…
Seijii: boe? Hsss. Cose che capitano.
Monika: è ridicolo che Rory consideri suo amico uno che sa solo sfruttarlo e sfruttare la sua gentilezza. Anyway, seguiamoli a ruota: il Minnow è il massimo esperto in materia.
-all’insaputa delle Hollywoodiane quasi tutti gli altri team stanno facendo lo stesso-
Dixon: è ovvio che seguiamo Seijii, a noi tocca pescare 3 pirarucù. Oh, e così posso anche ammirare il posteriore di Mayko. –arrossisce- E’ così sensuale mentre usa la sua lunga coda come elica. Ecco tornata l’ispirazione! –inizia a disegnare febbrilmente-
Midori: ehi, ma tu non stai remando.
Mayko: mio cugino la sa lunga quando si tratta di pesci, per quanto lo detesti, ho bisogno di lui in questo momento.
//Seijii: tutto procede come previsto. Al solito, io getto l’esca e i pesci abboccano….non mi riferisco solo ai pirarucù.
//Balzak: puah, io non seguo mai nessuno! Sono un lupo solitario, e ho anche più esperienza: sono 20 anni che mi nutro solo di pesci e dei prodotti della terra nella pace e nella solitudine del mio eremo. Inoltre a noi sono toccati i piranha, quindi.
Kyle: fermiamoci qui.
Leanne: non vedo alcun pulsante, io.
Kyle: non è per questo che ci fermiamo. Gli avevo detto di farmelo trovare qui dietro se non sbaglio…Ta-dah!
Leanne: un overcraft nel bel mezzo della foresta?
Kyle: ti piace? E’ un regalo, basta che lo guidi senza farmi venire la nausea.
Leanne: ho sempre desiderato un overcraft, grazie, grazie, grazie! Smuack! Vrrrrroooom!
Kyle: non troppo veloce, amoreee! Ah, più avanti c’è un’altra sorpresa in serbo.
Leanne: non anticiparmi niente, che io non ti anticiperò quello che ti farò per ricambiarti.
Topher: uhh, beh, nulla vieta ai concorrenti di cambiare mezzo se riescono a trovarne uno migliore. Ricapitoliamo brevemente la gara così come finora si è svolta: in testa a tutti stanno gli Aristocratici, gli unici ad avere già completato 2 sfide su 3 a tempo di record, seguiti da lontano dal gruppetto caccia-pirarucù attirato da Seijii che sta procedendo lungo un percorso diverso mentre più indietro si trovano i 2 team cui sono capitati i bollini coi piranha e molto più indietro i 6 dell’Aeroplano Piano, che praticamente sono appena schianta-rrivati.
Koffee: “gioiellino d’epoca.” Infatti, per poco non ci faceva finire alla storia! Che rottame! Io ti avverto, Topher, fammi di nuovo salire a bordo di quella trappola volante e ti denuncio, ti rovino, ti rottamo. Farò la spia alla polizia, vedraiiiiiii!!!
Topher: ok, ok, diciamo che l’Aeroplano Piano ha fatto il suo ultimo volo. Cerca di calmarti, adesso, siamo in diretta davanti a tutto il mondo. Un po’ di contegno, anche per la tua dignità.
Koffee: e va bene. In fondo io non sono una scalmanata come mia sorella. Sono stata educata ai principi della classe e del galateo, tant’è che sorseggio sempre tenendo il mignolo alzato. Cos’è questo profumino? E’ amaro e attraente al tempo stesso.
Kurt: saranno tutte quelle casse di caffè sparse in giro.
Koffee: caffè colombiano puro al 100%?!! Allora sono finita in paradiso. Kiiiiiiiiih! Voglio farmici il bagno e tuffarmici dentro guizzando come un pesce baleno, guarda quante meravigliose scorte!
Kurt: klick, kvi dice che la sfida konsiste…
Koffee: zitto e fammi godere il momento. Sniiiiiiiiif, aaah*. Che sensazione di estasi, mi sembra di vivere un sogn- ehi, tu, giù le mani da quella cassa!
Mike: perché, che ho fatto?
Koffee: che hai fatto? Bello, questo è il MIO caffè. Lo requisisco tutto essendo oro per veri intenditori, che non siete voi.
Jasmine: ma fammi il piacere! Abbiamo tutti lo stesso diritto su queste casse, o almeno quelle che ci scegliamo noi 2. Non puoi fare nulla per impedircelo.
KJ: eh già.
Koffee: ok, a voi 2 e ad Azusa lascio fare solo perché siete così imponenti. Ma tutti gli altri, compreso quel crucco del mio compagno di squadra, sono ammoniti dal toccare una sola delle mie casse! Voi non sapete apprezzare un buon caffè, figuriamoci uno supremo come questo. Ogni singolo chicco per me è come un fratellino da accudire.
Azusa: da sorella maggiore a sorella maggiore: per tutto quello che ho visto finora tu hai dei seri problemi.
Kurt: non pensafo ke la dipendenza da kaffè potesse spincerla a tal punto.
Noah: probabilmente anche il suo cervello è un chicco di caffè. –pausa- Già macinato.
Christine: (sto ridendo dentro visto che fuori non riesco più).
Topher: secondo il regolamento, puoi sceglierne solo 5.
Koffee: che cosa? E’ un’ingiustizia, mi oppongo.
Kurt: ora pasta, smettila di komportarti come una pampina viziata e visto ke per una folta puoi essere utile a kvalkosa, fai le tue scelte.
Koffee: ci sono 55 casse di pregiato caffè doc in tutto. Dovrei lasciare le restanti 50 alla mercè degli incompetenti? Giammai. Questo è il mio tessssoro.
Kurt: la kosa sta difentando sempre più imbarazzante.
Koffee: alla larga, tu! –scaccia Mike come un moscone- Vola via con quelle braccine da farfalla e lascia questi dolci chicci a chi li merita. Non abbiate paura, la mamma è qui, adesso. Un attimo, cos’è questa interferenza? Sento una nota dolciastra provenire dalla cassa che guasta il perfetto aroma amarognolo dei miei pargoletti. –tira fuori il casco di banane- Che ci fa questo intruso? Volgare cibo per scimmie mischiato in mezzo a nobile caffè è un gesto da criminali. TOPHER!
Topher: u-ulp, non mi piace quello sguardo. E’-E’ così che funziona la sfida: dovete scegliere le casse dove sono state nascoste le banane e in base al bollino poi pescare un determinato tipo di pesce.
Koffee: sai che difficoltà. Il dolciastro delle banane è inconfondibile, scommetto che si trovano anche in queste altre due casse. Non c’è dubbio, si sente chiaramente la differenza fra l’aroma puro del caffè e quello contaminato dalla puzza di banane mature.
Jasmine: in effetti, con il caldo e la lunga esposizione al sole le banane maturano a una velocità doppia del normale. A Mezzogiorno sarà facilissimo individuarle fra le casse di caffè.
KJ: adesso che ore sono, le undici e mezza?
Kurt: 11:30:51 per la precisionen.
Topher: congratulazioni, Peggiori, una “folta” tanto avete fatto le scelte migliori.
Kurt: ke fai, sfotti? Noi siamo i Migliori, di nome e di fatto. Kapito?
Topher: i Migliori a essere i Peggiori. Comunque sia, la prima sfida ve la siete aggiudicata.
Kurt: eccellente. Kvindi possiamo passare alla seconda.
Koffee: sì, finalmente bruciamo le tappe. Addirittura siamo più avanti di Azusa. Ma aspetta, e tutto questo meraviglioso ben di Dio che fine farà?
Topher: ti riferisci al caffè? Ah, non lo so, probabilmente verrà gettato nel fiume secondo la consuetudine. Dawn, non guardarmi così.
Koffee: nooooo, ma come si potrebbe essere tanto crudeli? Li adotto io, piuttosto, permettimi almeno di tenermi le 3 casse che ho scelto, mi ci sono affezionata.
Kurt: nooo.
Topher: ma sì, perché no? Un bravo conduttore dev’essere elastico e benevolente ogni tanto.
Chris: che eresia sta dicendo? Benevolente?
Koffee: davvero gentile. Ritiro tutto quello che ho detto poco fa.
Topher: buono a sapersi. Voglio vedere come farai a portarti quella roba con te per tutto il resto della gara, a partire da ora. Caricatevi le vostre casse di caffè sulla barca e lanciatevi nella prossima sfida.
Koffee: ah, non me le tenete voi della produzione?
Topher: no, le consideriamo parte del tuo bagaglio personale.
Kurt: nein nein nein!
// I Migliori a Essere i Peggiori//
Kurt: ehi, ke significa la scritta sopra?! E’ una mendace provokazionen. Thud! Non riesco neppure a muovere le praccia con tutte queste kasse di kaffè tra i piedi.
Koffee: sono solo 3, Mr. Tutto-con-la-K-davanti. Non esagerare le situazioni come siete soliti fare voi tedeschi e pensa a governare la barca.
Kurt: è kvello ke starei cercando di fare ma purtroppo me lo impediscono! Infece di star lì dietro aiutami a pescare!
Koffee: shht. Quanto strilli. E mettiti un crauto in bocca! Stai disturbando i miei piccoli. Ninna nanna-ninna o…li sto cullando con tutto l’affetto di una madre…sono i miei fratellini.
Kurt: kvesta follia è durata anke troppo.
Kurt: dammi kva!
Koffee: argh, non ci provare. Guarda che te la farò pagare. Non osare. Noo! Come hai potuto?
Kurt: -la schiaffeggia- Torna in te all’istante! E’ un komando perentorio non esiterò a ulteriori misure fisiche.
Koffee: ahio, altro che nobile. Una donna non si sfiora neanche con un fiore casomai non lo sapessi.
Kurt: è il miglior metodo di educazione tedesco. Per merito del quale siamo tutti un modello di disciplina ed efficienza, NOI. –l’acqua sotto la barca ribolle- Ke succede? Kos’è questa agitazionen improvvisa?
Koffee: hai appena dato caffè purissimo concentrato ai piranha. Fai tu.
Kurt: oh- oh. Forse non è stata una buona idea.
-gli innervositi piranha spolpano l’imbarcazione e i loro vestiti in pochi secondi-
Koffee: forse, eh? Razza di idiotaaaah!
Kurt: korri, i rimproferi dopo. Ajaaargh! Ke figura, mi hanno lasciato solo gli occhiali da pilota.
Koffee: beato te. A me invece niente, neppure la tazza del caffè hanno risparmiato! Dammi questi affari, così almeno mi copro la parte più importante.
Kurt: sono troppo larghi per la tua misura.
Koffee: t-a-c-i.
Tutti: ahahahahahahahahah!
Jasmine: in realtà non c’è niente da ridere, finchè i piranha sono su di giri non possiamo avvicinarci al fiume senza correre il rischio di fare la loro stessa fine, che gli è anche andata di lusso a uscirne interi.
Dawn: permesso.
Jasmine: a parte la ragazza lunare, che è un caso a parte.
Garry: permesso.
Jasmine: e quello nato con la camicia sotto il segno del quadrifoglio.
*Rio delle Amazzoni*
Mike: ci è toccato un pesce piuttosto raro, il suo nome credo sia arowana. Perciò ci stiamo spingendo parecchio in là. Tanto, dovremmo comunque farlo per raggiungere il traguardo in fondo al fiume.
Dawn: niente canne da pesca. Chiaramente pescheremo nel modo meno traumatico possibile per i pesci. Il Rio delle Amazzoni è un ecosistema acquatico unico al mondo, la maggiorparte di questi pesci sono fossili viventi e mi sta bene pescarli ma con moderazione e soprattutto garantendo loro l’incolumità e il ritorno al loro habitat.
Mike: ho avuto l’idea di svuotare le 3 cassette di caffè (naturalmente non nel fiume) e usarle come contenitore per i pesci: disposte sul fondale a mo’ di trappole, sarà sufficiente farceli entrare dentro tutti e 3, richiuderle e issarle in superficie.
Dawn: sto raccogliendo fogliame, alghe e insetti morti per creare un mangime irresistibile ma rispettoso della loro dieta, che userò sia per attirare –oh, ciao, piccolo ditisco, non volevo toglierti il pranzo, questo te lo lascio- i pesci che per nutrirli durante il trasporto. Ci metterò un po’ ma il nostro leitmotiv è il massimo rispetto dell’ambiente, sempre.
BOOM!
BOOOM!
BOOOOOM!
Mike: aaah! Da dove vengono tutte queste esplosioni?
Jo: ma che stai combinando?!
Brick: pesco alla moda israeliana: con le granate. Senza dirti niente sono tornato indietro a recuperare la cassa con le bombe dentro, quella che ci è semi-esplosa addosso. In questo –getta un’altra granata che esplode creando una pioggia di pesci- modo sono i pesci a finire direttamente nella cesta o a galla.
Jo: ah, wow. Non ti facevo così audace. Ci sono un sacco di cose sul tuo conto sul quale mi sono sempre sbagliata..
..
Urgh, altro che allucinazioni, sono drogata per dire una cosa del genere.
Brick: sono un tipo pragmatico quando voglio, ligio alle regole e un po’ insicuro, ma molto pragmatico. Booom! Ecco un altro piranha in mezzo al mucchio spappolato.
Jo: bleah, non farmici pensare. –le arriva un pesce in faccia- Agh, un mostro! @ Splash.
Brick: piantala di agitarti, più muovi la barca più c’è il rischio che le granate che non ho ancora buttato esplodano a bordo.
Jo: URGH. Capito. E’ che sono molto eccitata e agitata, ho i nervi a mille.
Brick: mi ricordi il mio primo giorno sul campo. Vedi di stare calma, puoi farcela, ne sono convinto. Hai molto più autocontrollo di me.
Jo: su questo hai pienamente ragione.
Dawn: SIETE VOI DUE.
Brick: ahh Dawn?!
Jo: ci mancava solo Luna Storta che mi appare all’improvviso da chissadove. Sotto l’effetto di questa roba la sensazione di inquietudine aumenta a dismisura.
Brick: cosa vuoi? –afferra in tempo la cassa con le granate che stava per rovesciarsi nel marasma-
Dawn: fermare lo scempio che stai provocando. Ti rendi conto di dove ci troviamo? Siamo nel cuore della natura, un cuore già troppo minacciato dal cancro dei loschi disboscatori e dell’inquinamento, e tu getti in acqua le bombe a mano?
Jo: senti un po’, adesso mi hai stufato, paladina della natura. –afferra Mike- Non interessa a nessuno della tua causa ambientale, qui conta solo vincere e combattere per la vittoria! Se a te e al tuo amico piace perdere tempo sono affari vostri, ma smettetela di impicciarvi dei nostri.
Mike: no, no, ritira quello che hai detto. Presto!
Dawn: … …. …andiamo via.
Mike: fiù, non è successo ciò che temevo.
Jo: tsè, guarda che roba.
Brick: però così ci siamo giocati la loro amicizia e alleanza.
Jo: sai che perdita. Avanti, continua la tua pesca esplosiva. Che aspetti? Un comandante non indugia mai.
Brick: subito. Boom! Booom! BOOOOM!
Rory: per quanto ancora dobbiamo andare avanti con questa messinscena, se posso chiedere? Hai già pescato più pirarucù di quanti ce ne servissero (uno dei quali era lungo 3 m-m-metri) ore fa.
Seijii: ecco la palude del Pantanal. Posso dire con orgoglio che siamo arrivati dove volevo molto più in fretta del previsto. Ma la cosa che più conta è esserci trainati dietro gli altri. Meheheh. Passami l’ultimissimo pirarucù pescato.
Rory: v-vuoi dire quello che con la sua lingua ossea mi sta ancora masticando il didietro?
Seijii: già. Ora prendo questo bel vispo pesciolino e gli disegno sopra il logo del programma falsificato a regola d’arte e gli restituisco la libertà. L’effetto sarà immediato.
Rory: gulp, forse ci sono, ho capito il tuo piano. E’ davvero s-subdolo.
Seijii: ti ringrazio.
Monika: finalmente si è fermato, cominciavo a temere di aver commesso un errore di valutazione, l’attesa mi ha scoraggiata. Look there, hanno la cesta piena! Awesome, significa che è il posto giusto.
Sapphire: a proposito, vedo qualcosa di grosso venire verso di noi.
Monika: how much big? Se è tra i 2 metri e mezzo e i 4 è quello che cerchiamo, altrimenti è altro che non vorremmo mai incontrare like anaconda o coccodrillo.
Ketty: finalmente è un pirarucù senza ombra di dubbio.
Monika: uh-oh, è arrivata la concorrenza.
Midori: uoooh, è enorme! Proprio come nel gioco jap Animal Crossing.
Dixon: ha delle dimensioni galattiche! Anche una livrea unica: c’è il logo della trasmissione disegnato sopra.
Tutti: ma allora….
…
Quel pesce dev’essere assolutamente nostro!
Monika: oh my rod. Quick! Mano alla canna da pesca.
Midori: scordatevelo, ce lo prenderemo noi.
Mayko: con quei bastoncini non andrete da nessuna parte: catturerò quel pesce a mani nude! Zampe, ok. Splash! D’accordo, è la prima volta che lo faccio, ma ormai sono una predatrice naturale, quanto sarà difficile? Preso! Ah, no. PRESO!! Acc, è subito sgusciato via.
Monika: out of the water, stai mettendo il pesce sull’allerta! Di questo passo ci scapperà. Sei la solita impulsiva.
Mayko: ehi, non usare quel tono con me. TU SAI LE CONSEGUENZE FUNESTE DELLA MIA IRA. Zaf! Agrr, l’avevo quasi acchiappato, mi hai distratta.
Ketty: di là, è andato da quella parte. Dobbiamo tagliargli le vie di fuga.
Monika: macchè, basta che Mayko esca dall’acqua: ha trasmesso al pesce il suo stesso caratteraccio.
Mayko: ah, sì? Te lo faccio vedere il mio brutto carattere. –addenta la lenza di Monika con tale veemenza da trascinarla in acqua con tutta la piroga- Volevo solo spezzarla non arrivare a questo.
Midori: siamo vicinissimi all’obiettivo. Non resta che gettare l’amo. Ma che baka!?!
Ketty: cercavi forse queste? Mi sono presa la libertà di prendere le vostre esche in prestito.
Dixon: non solo quelle! Mi è sparito tutto quello che avevo in tasca, compresa la tavoletta.
Midori: restituisci il maltolto, non sei Occhi di Gatto!
Ketty: miao, hai ragione, sono molto più brava e svelta.
Monika: splutt, questa più che acqua è fango. Really thank you, “my friend” no more.
Mayko: aspetta un momento! E’ che faccio ancora fatica a gestire la mia forza pokèmoniana.
Monika: payback time. Fortuna che questo microfono è anche subacqueo. LAAAAAAAAAAAAA!
Mayko: no, sai che non sopporto quando canti, ho l’udito sovrasviluppaaaauuuuuu!!! Che tortura, smettila! SMETTILAUUUUU!
Ketty: questo suono mi fa diventare pazza! –fa un salto della morte all’indietro finendo in acqua-
Dixon: non ci vedo più tanto bene, mi si sono crepati gli occhiali.
Midori: oh, no, il Pirarucù è fuggito via alla velocità della luce non appena ti sei messa a cantare.
Monika: per puro caso. Ehm, maybe.
Seijii: che spettacolo, un vero spasso! Siamo rimasti abbastanza. Torniamo indietro sul percorso principale del fiume senza farci notare.
Rory: come sarebbe indietro?
Seijii: siamo andati sicuramente oltre il pulsante e forse lo stesso traguardo: le Paludi del Pantanal fanno parte del Brasile, ma è tutto calcolato. Riusciremo sicuramente a rimetterci al pari ma nel frattempo avremo la garanzia di esserci lasciati dietro 3 coppie che non si sono rese in alcun modo conto di essere state portate fuori strada.
Rory: ma tra queste coppie ci sono le nostre amiche…Monika e Lapislazulis…è così che si chiama, vero?
Seijii: non è colpa mia se ci hanno seguiti anche loro. Io ho usato un’esca generica, chiunque avrebbe potuto abboccare.
Monika: so….
Mayko: io non rinuncio, caccerò quel pesce e lo ritroverò.
Ketty: sono d’accordo, una volta che mettiamo le grinfie su qualcosa, noi Selvatiche non permettiamo che ci scappi.
Mayko: non sono una rinunciataria come Monika, IO.
Monika: wrong. Io non mollo mai nonostante i miei continui fallimenti. Tu sei la rinunciataria delle due.
Mayko: grrr, e allora dimostralo.
Monika: alright, as you wish.
Dixon: e noi?
Midori: faremo i terzi incomodi e ci prenderemo il trofeo sotto il loro naso.
Dixon: galattico.
Mike: ohissa, questo è l’ultimo. Abbiamo preso tutti e 3 gli arowana. Evviva!
Garry: tsk tsk, non è una grande impresa. Io ho riempito la barca di rarissimi pirarucù e dentro uno di questi c’era pure un celecanto che a sua volta aveva inghiottito una corifena: tutto merito della mia fortuna, come sempre. E non ho dovuto muovere neppure un dito.
Dawn: non è la tua fortuna a supportarti al momento. Quella è sparita da tempo.
Garry: yawn, cioè?
Dawn: ho visto il tuo portafortuna all’opera: non è una fortuna comune quella che regala, è magia.
Azusa: ma davvero? Illuminaci.
Dawn: quello è un amuleto magico, come tutti gli oggetti magici il suo uso è destinato a pochi eletti in grado di non abusarne. Perché già costa caro beneficiare dei suoi servigi.
Azusa: era una domanda retorica: la magia non esiste. Esistono solo l’impegno e la buona volontà, più la buona stella nel nostro caso.
Dawn: e la capacità di teletrasporto, e l’aver fatto apparire un’oasi dal niente all’improvviso? Anche questa è “fortuna”?
Garry: normalmente no, ma in fondo cosa importa? Va ancora meglio di prima: all’inizio la mia fortuna faceva piccole cose, risparmiandomi molta ma non tutta la fatica, adesso invece…io desidero, lei esaudisce. Tac. All’istante. A tal proposito, non mi va di remare tutto il giorno, è il momento di scambiare la barca con un’imbarcazione molto più confortevole.
Mike: tipo che cosa, uno yacht nel bel mezzo della giungla? Ahahah!
Azusa: anche un overcraft va bene.
Mike: gulp, ma c’è veramente. Non parlo più.
Dawn: non vi chiedete come fa un oggetto moderno (e così fuori luogo) a trovarsi qui?
Azusa: a caval donato non si guarda in bocca o come si dice dalle mie parti “alla porta che ride bussa sempre la fortuna”. In più l’overcraft sembra nuovo di zecca. Una doppia fortuna della quale approfittare senza indugi.
Garry: tripla fortuna: i sedili sono in morbida pura pelle. Per lussuose sonnecchiate.
Azusa: andiamo verso la vittoria!
Kyle: -tutto verde in faccia per la nausea- blubb, ti avevo chiesto di andare piano, questi sono i risultati.
Leanne: sigh, proprio non ce la fai a sopportare l’alta velocità, eh, Kyluccio.
Kyle: cielo, dov’è il mio overcraft?!
Leanne: non è il mio visto che me l’hai regalato?
Kyle: tu sei mia, perciò tutto quello che è tuo è anche mio. E’ irrilevante. Ciò che conta adesso è ritrovare il mio costosissimo overcraft!
Leanne: se lo sarà portato via la corrente, puoi sempre permettertene un altro.
Kyle: vero, lo ordino subito.
Dawn: non c’è campo nella Foresta Amazzonica.
Kyle: glom.
Leanne: in tal caso perché non ci date un passaggio voi? Mike, io e te siamo amici ormai, ho anche condiviso un momento d’intimità con un frammento di te. (Vedi episodio 10) Blink.
Mike: -arrossisce- va bene, in fondo è una barca x 4. Se c’è posto per due c’è posto per altri due.
Leanne: non vorrei approfittare della generosità, ma potreste pescare altri tre arowana per favore? I nostri li avevamo lasciati sull’overcraft, grazie.
Mike: ah. Ok. Non dovrebbe essere un problema.
Leanne: non sei solo altruista ma anche cavaliere.
//Mike: eh come si fa a dire di no a una bella ragazza del genere? No, non mi è minimamente passato per la testa di tradire Zoey. Bugiardo: a me sì, eccome se m’è passato, uappatiello! Sta’ zitto, Vito. Scommetto che anche Manitoba ci ha fatto un pensierino sopra…chemmidici, compare? Basta, shht! Ragazzi, vi supplico. Speriamo che Zoey non fosse incollata davanti al televisore in questo frangente.
Zoey nel flashback: farò il tifo per te, non mi perderò un solo istante della tua gara! 24 ore su 24.
Mike: sono spacciato.
Leanne: che meraviglia e che quiete. Non pensavo che la foresta amazzonica dal vivo fosse così, finora l’avevo vista solo nei documentari.
Dawn: questo è ancora niente, manca poco e ci addentreremo nel suo cuore più profondo e incontaminato. Ci sono più di 1000 specie diverse che si trovano solo qui, per questo è fondamentale tutelare questo patrimonio verde: più altruisti siamo con Madre Natura, più lei ci offrirà i suoi doni. –raccoglie alcuni rifiuti- Purtroppo, c’è chi non capisce o fa finta di niente.
Leanne: oh.
Dawn: soprattutto coloro che hanno già tutto, le persone ricche non si curano dell’ambiente, anzi, quando se ne preoccupano è solo a fini di lucro.
Leanne: vorrei tanto contribuire, ma…
Dawn: non essere falsa con te stessa per una volta. Il tuo spirito di volpe è così doppio che ormai si inganna da solo. Dici così solo perché in questo momento avverti un senso di vergogna, ti senti a disagio con la realtà dei fatti, e ti rifletti nel menefreghismo della tua classe sociale. Cerchi di rimediare e ripulirti la coscienza a parole…
Leanne: n-non è vero, e va bene, sì. Sai leggere davvero bene dentro le persone. Ma non sono una totale menefreghista che pensa solo a specchiarsi come credete tutti! Ho a cuore anche il bene degli altri, ogni tanto. Vorrei davvero dare il mio contributo per aiutare questo posto incantato, ma non ho ancora accesso alla disponibilità economica della mia famiglia. Kyle invece ce l’ha! Può contribuire.
Kyle: prego? Sì, certo.
Dawn: visto?
Mike: però anche senza soldi Leanne può contribuire alla causa! –le passa un retino costruito da Dawn con delle ragnatele-
Leanne: prego? Cosa dovrei farmene?
Mike: ci aiuti a ripulire un po’ il fiume mentre io e Dawn vi facciamo il favore di prendervi dei nuovi pesci. Ti va?
Leanne: ma…uhm…sì. Mi va, ho proprio voglia di ricambiare.
Mike: vuoi un retino anche tu?
Kyle: raccogliere immondizia è da poveracci. No no.
Leanne: dai, non essere il solito viziato.
Kyle: neppure tu dovresti farlo. Tu sei un diadema, non puoi contaminarti con il lavoro sporco!
Leanne: ….ci rinuncio. Cambiando argomento, qual è l’altra sorpresa che mi avevi promesso? Sto fremendo dalla voglia di scoprirla.
Kyle: oh cielo, me n’ero completamente dimenticato! A quest’ora avranno già visto l’overcraft passare? Forse no. Ehi, voi, mettete il turbo a questa bagnarola, devo subito raggiungere i miei uomini prima che
-si sente un tonfo in lontananza-
È troppo tardi, hanno già cominciato. Che guaio.
Mike: cosa succede? Che siano di nuovo Brick e Jo?
Dawn: no, non sono loro. Sono LORO.
Leanne: curioso: i rifiuti si stanno moltiplicando, non riesco a farceli stare tutti.
Mike: lattine? Confezioni di chips? Sigarette? Hanno un aspetto recente.
Dawn: sono stati appena gettati. Dai disboscatori.
Mike: un altro tonfo! Sembrava come se fosse caduto qualcosa.
Dawn: come un albero abbattuto.
Leanne: a proposito di alberi lì davanti vedo dei tronchi sbarrarci la strada.
Kyle: tutto secondo i piani. Ho stretto un patto con una ditta di disboscamento che è socia in affari con mio padre nel ramo mobiliare affinchè costruissero una diga a metà del rio per impedire alle altre coppie dietro di noi di proseguire: avrebbero dovuto iniziare a tagliare alberi su alberi solo una volta aver visto passare un overcraft, che ovviamente poteva essere solo il nostro. Ma qualcosa è andato storto perché su quell’overcraft non ci siamo noi!
Mike e Leanne: cosa?
Kyle: era un piano perfetto, ma adesso devo rimediare all’equivoco. Ehi, voi, stop, fermate tutto quanto! C’è stato un errore!
Dawn: su questo non c’è dubbio.
Mike: ha di nuovo quella strana luce negli occhi.
Kyle: uh?
Dawn: tu hai organizzato questo abominio solo per garantirti la vittoria in una gara. Hai oltrepassato il limite. Sono stata troppo paziente davanti alle ingiustizie commesse dall’uomo ma adesso non mi tratterrò più dentro tutto l’odio che provo. Non più alba e luce, solo buio nel mio animo.
Mike: Dawn, dai, non esagerare.
Dawn: io sono l’altra faccia della luna. Quella nella quale sono stati accantonati tutti i risentimenti, i rancori e i sentimenti negativi accumulati. DAWN E’ SEMPRE STATA CONSAPEVOLE DELLA MIA ESISTENZA E HA CERCATO DI IGNORARLA SEGUENDO LA VIA DELLA MEDITAZIONE, A LUNGO ANDARE E’ RIUSCITA AD ASSOPIRMI MA QUEST’ANNO MI SONO RISVEGLIATA CON LA LUNA NUOVA E I DISPIACERI RECENTI SUBITI DALLA MIA CONTROPARTE CHE ALLA FINE NON E’ PIU’ RIUSCITA AD AVERE CONTROLLO SU DI ME. IO SONO MOON! Porto avanti la sua stessa missione, proteggere la natura e gli animali, ma con una differenza di metodo: non seguo la via della pace.
-l’acqua del fiume si alza in modo esponenziale e travolge macchine e operai nei suoi flutti senza alcuna pietà-
Kyle: santo cielo!
Mike: riprendi il controllo, ti prego, prima che sia troppo tardi.
Dawn: NO, devono pagarla cara per i loro misfatti.
Leanne: i pesci sembra stiano cercando di sfondare le loro gabbie.
Dawn: gli darò una mano: devono pur nutrirsi di vendetta ogni tanto.
Mike: cosa fai? Non vorrai farglieli mangiare!
Dawn: è la legge della giungla. Pesce grande mangia pesce piccolo, l’animale più grande caccia quello più piccolo, gli uomini sono animali come gli altri.
Kyle: ti prego, no! Chi si occuperà della disboscazione della foresta, dopo? Mio padre mi farà a pezzi.
Dawn: hai tanta paura di lui e non di ME?
Kyle: ahh! Anche. –si ripara dietro Leanne-
Mike: devo fermarla ora che è distratta. Perdonami! –la colpisce con il remo-
Leanne: finalmente. Si può sapere cosa le è preso?
Mike: non lo so esattamente, è da un po’ che si comportava in modo strano e avendo la mia quota di esperienza con Mal sospettavo qualcosa del genere. Moon.
Kyle: guarda che sfacelo ha combinato, dovrà pagare tutti i danni. Svegliala, su, così posso dirglielo subito.
Mike: sicuro di volere svegliarla? Poi te la vedi tu con lei di nuovo.
Kyle: in fondo non è così importante. –deglutisce-
Mike: adesso, prendi il remo di Dawn e aiutami con la navigazione, da solo non ce la faccio.
Kyle: non ci penso neanche.
Mike: allora, scendi pure qui. Va bene essere gentili ma con chi se lo merita.
Leanne: ok.
Mike: no, tu puoi restare.
Leanne: ah, grazie.
Kyle: non potete abbandonarmi così in mezzo alla natura selvaggia, senza neppure avere campo…va bene, sono disposto a remare. Ma solo fino a che non riavrò indietro il mio overcraft.
Mike: mi sta bene. Attenzione, qui la corrente del fiume si fa sempre più forte. Dobbiamo remare più in fretta se non vogliamo perdere il controllo della barca.
Leanne: do una mano anche io.
Mike: ma non ho altri remi a bordo.
Leanne: infatti, non ne ho bisogno. Ho le braccia più allenate di quel che sembra e sono campionessa di stile sharpedo.
Mike: allora Manitoba ha ragione a definirti un pacchetto completo. –Leanne arrossisce- Scusa, non volevo metterti in imbarazzo!
Leanne: non sono imbarazzata, ma non sono neppure abituata a ricevere simili complimenti.
Kyle: ma se te ne faccio di continuo, gemma mia.
Leanne: tu commenti solo il mio aspetto fisico, Kyle.
Kyle: perché, c’è altro che dovrei complimentare? Comunque, non mi va che tu ti sciupi le mani nuotando in quest’acqua melmosa, smettila subito.
Leanne: smettila tu di trattarmi come se fossi una bomboniera!
// Aristocratici //
Leanne: Mi sono stufata di tutte queste attenzioni e precauzioni, mi sento soffocata in una gabbia dorata, non è quello che cercavo quando ho piantato KJ in asso.
Kyle: stai delirando, per caso? Deve averti punto qualche schifoso parassita acquatico. Voglio qui un’ambulanza. $ubito!!!
Leanne: tsk.
Mike: chissà quanto manca ancora prima del prossimo pulsante. Uff, che giornata pesante.
Azusa: e come volevasi dimostrare, siamo i primi a cliccare.
Garry: yaaaaawn* Credo mi sia entrato qualcosa in bocca mentre sbadigliavo ma vabbè. Che dice la dritta?
Azusa: “Uno fa l’altro guarda: Toxotidi Per Necessità. Un membro a scelta s’improvviserà Pesce Arciere. Servendosi solo dei suoi sputi spruzzerà i bersagli di carta appesi cercando di romperli per far cadere in acqua 5 gustosi insetti da raccattare e scambiare con un opportuno paracadute, che servirà per superare le cascate più avanti.” Majiidè?! Questa sì che è una prova che solo un giapponese potrebbe escogitare, fa molto Takeshi’s Castle.
Garry: ok, allora è pane per i tuoi denti. Yawn-ptù! –colpisce e distrugge il primo bersaglio- Uh? Non so cosa- ptù- sta succedendo ma –ptù- la mia bocca si muove da sola..
Azusa: e sta facendo un centro dopo l’altro! In tal caso, la sfida è nelle tue fortunate corde: ti lascio spazio e mi metto da parte a guardare.
Garry: d’accordo –ptù- in fondo non è per niente faticoso. Anzi. Posso anche farlo a occhi chiusi.
Topher: la fortuna sfacciata dei Vincenti è proprio incorreggibile, al posto delle altre squadre mi ritirerei già adesso ma invece no, questi ragazzi e/o ragazze e cagnoline nel caso di Mayko continuano a lottare avverso le statistiche e lo strapotere competitivo di Azusa e il suo portafortuna vivente. Che audaci!
Izzy: ne ho prefo un altro! Ci sto prendendo gusto.
Noah: l’importante è che non siano i piranha a prenderci gusto con te.
Kurt: pescare con la bocca è inelegante. Anche la pesca può essere un’arte nobile come la caccia, dipende da chi la fa. -privo di qualsiasi esperienza ma ostentando l’intramontabile aria di sicurezza e superiorità che lo caratterizza lancia orgogliosamente la lenza in aria che va a impigliarsi nel vestito di Koffee strappandole via il reggiseno che finisce in acqua-
Koffee: ma allora lo fai apposta. E’ la seconda volta in 2 giorni!
Noah: ahem, ti ricordo che dovete attirare i pesci, non gli uomini. Inoltre la specie Codydoras qui nella foresta pluviale non è più diffusa.
Christine: Ahahahahahah! Ecco, anche l’ultima corda vocale è andata.
Koffee: chiudi il becco, naso da tucano. Quanto a te, nobile delle mie zollette, recuperamelo prima di immediatamente prima che se lo mangino per davvero i pesci.
Kurt: tanto non lo degnerebbero di uno sguardo, è troppo piccolo.
Koffee: *censura*
Noah: quanta nobiltà è appena uscita da quella bocca.
Koffee: ti ho detto di stare zitto e farti gli affari tuoi. Grr!
Noah: comunque il reggiseno è stato addocchiato da un pesce bello grosso…ah, no, errore mio.
Izzy: ho preso un raro pesce con due teste! Non vedo gli occhi, però.
Koffee: quello è mio! Toglitelo subito dalla bocca e ridammelo!
Izzy: ha un sapore orribile, filamentoso. Il peggior pesce mai addentato. Lo butto via, è meglio.
Koffee: no! Gggnn. Questa me la pagate, Opposti, la mia vendetta sarà tremenda. Aspettatevi il peggio.
Kurt: ad ogni modo, io sono di intole pattagliera e non mi skoraggio MAI al primo tentatifo. Io riprovo.
STRRRAP.
A-ah! Kvesta folta l’ho preso, senti kome strattona.
Koffee: ci credo, hai preso me un’altra volta. Buhuuu, ma perché continuo a essere umiliata? Non ne posso più! Non posso neanche tornare indietro a cambiarmi a questo punto.
Kurt: kontinui a distrarmi con tutte kveste lagne inutili. ‘Sta zitta. E poi cosa ti copri a fare che non c’è niente da federe? –Koffee gli dà un calcio negli ammenicoli- Hiiii! Hai sgonfiato i miei dirigibiliii!
Koffee: ti ho migliorato il tono di voce, però. Ora è così acuta che puoi usarla come fischietto per dare ordini ai tuoi cani da caccia.
*Rio delle Amazzoni: Terza Sfida*
Mike: credo ci siamo, mi sembra di scorgere l’overcraft.
Kyle: era ora! Sono stanco morto di remare.
Brick: ecco il pulsante!
Jo: allora cosa aspetti a premerlo, che lo faccia io?
Brick: adesso lo faccio. Camomillati.
Mike: click. Questa devo per forza farla da solo. Oh, è proprio una sfida per singoli, menomale. –legge la consegna- Ehm. Ma ultimamente le sfide le organizza Lester?
Brick: PTUAH!
Jo: bleah, era il tuo sputo quello che mi è arrivato addosso?
Brick: non ho mai avuto una buona mira.
Jo: sì, ma pure io vedo che i bersagli sono sopra di noi, non su di me.
Mike: ok, la sfida è assurda, ma cercherò di fare del mio meglio. –s’immerge sott’acqua accumulando acqua nelle guance, e non solo quella- Splutt! Povero pesciolino, spero di non averlo sparato nel getto. O forse è meglio così perché altrimenti significherebbe che l’ho inghiottito. Almeno ho centrato il bersaglio? No. Cavolo.
Leanne: io ho imparato qualcosina da Blu. (N.D.R: si tratta dello Squirtle da lei catturato in quel di TDPKT) E’ come usare Pistolacqua. Spruzz!
Kyle: urgh, è davvero disgustoso vedertelo fare.
Leanne: allora fallo tu, così non sarai costretto a vedere nulla. Uno di noi deve per forza farlo, non ci sono scappatoie stavolta, Kyluccio.
Kyle: giammai! Continua pure.
Balzak: io uso la tecnica del salto e dello sputo. Prima salto fuori dall’acqua e poi sputo.
Kelsea: keltecnica kelsissima!
Balzak: runf, non farmi perdere la concentrazione. Ecco, l’ho mancato di nuovo!
Kelsea: dai, kelcelafai prima o poi, non ti abbattere!
Balzak: non ho bisogno del comitato di supporto. Mi basta solo kelstai ZITTA, ce la faccio da solo.
Kelsea: okkelsi.
Garry: ptù. E questa era l’ultimo.
Azusa: eccellente, primo posto arriviamo.
Mike: avete già finito? Come avete fatto?
Garry: grazie all’ennesimo colpo di fortuna, ovviamente. Diglielo alla tua amichetta paglierina. Ah, come non detto, vedo che sta dormendo profondamente.
Dawn: non vuol dire che non sia cosciente.
Garry: !
Mike: non sapevo potesse parlare nel sonno.
Dawn: non sto parlando nel sonno, mi sono appena risvegliata.
Mike: oh. Ti dico subito che mi dispiace di averti colpito ma non ho avuto altra scelta. Sembravi..
Dawn: non voglio parlarne adesso.
Garry: croak! Hm, non sono stato io.
Dawn: non ti sei neanche accorto di avere una rana in bocca, quindi.
Garry: aaah. Ecco di che si trattava. Di una rana portafortuna, che in effetti mi ha permesso di superare in fretta e senza il benchè minimo sforzo la prova. Stavo proprio dicendo a Mike di riferirtelo.
Azusa: ho fatto lo scambio con gli Indios: abbiamo i nostri paracadute. Verso la vittoria e oltre!
Garry: sì, tra un momento.
Dawn: pigro che non sei altro, fammi vedere! Povera ranocchietta -gli apre la bocca- Questa è una phyllobates terribilis, cioè una rana freccia, l’animale più velenoso creato dalla natura. Basta sfiorarlo per rimanerne mortalmente intossicati.
Garry: sput! C-Cosa? No, un momento, ho tenuto quella cosa in bocca per tutto questo tempo.
Dawn: per tua fortuna, sei ancora vivo.
Garry: ah, visto? Se non era per l’amuleto.
Dawn: è stato quell’amuleto a darti la fortuna di usare una rana freccia….al rischio di avere in cambio la tua testa. E’ così che funziona l’Aquila di Montezuma: più dà, più toglie. Per ogni colpo di fortuna, ti chiederà in cambio sempre di più fino ad annientarti.
Garry: ahah ahah. E’ uno scherzo?
Dawn: per tua fortuna, sì. Qualcuno ha dipinto questa rana di giallo per farla sembrare una vera rana freccia.
Garry: …
Ok, sai che ti dico, ne ho abbastanza. Me ne libero subito, preferisco la mia vecchia fortuna. Pigra come me, ma priva di pericoli.
Azusa: cosa? Non farti superstizionare.
Garry: no, basta, oltretutto tutta questa fortuna esagerata alla lunga è stata dolorosa.
Dawn: non è così semplice spezzare la maledizione. Come Montezuma II offrì il suo oro agli Spagnoli senza pretendere nulla in cambio e la sua generosità venne tradita, ora il suo amuleto ti ha offerto la sua fortuna ma in cambio vuole tenersi tutta la tua.
Garry: cioè, senza giri di parole che mi stancano il cervello?
Dawn: devi rinunciare a tutta la tua fortuna.
Garry: tutto qui? Va bene. “Rinuncio alla mia fortuna”, ora via. Perché non riesco ancora a togliermelo?
Dawn: ci devi rinunciare sul serio, per sempre. Non puoi fare finta.
Garry: eeeh?!! Follia.
Azusa: stop, abbiamo perso già troppo tempo. Non credo né nella fortuna né nella sfortuna in senso stretto. Figurati nella maledizione. E non devi farlo certo tu. Sali.
Garry: ma sì, hai ragione, non devo lasciarmi condizionare. Poi questa furbetta sapeva benissimo che non avevo una rana velenosa in bocca, l’ha ammesso.
Dawn: ho finto a fin di bene.
Garry: ma certo. Sai qual è il colmo per Madre Natura? Essere sempre ripresa al naturale. Ridici sopra, e alla prossima, eh.
Dawn: mai nessuno che mi ascolti.
Mike: non è che adesso ridiventi..ehm..Moon?
Dawn: no, non ti preoccupare.
Kyle: ehi, li avete lasciati andare col mio overcraft?! Non erano questi i patti. –Mike gli sputa in faccia-
Mike: ops, ti sei messo in mezzo al momento sbagliato, scusami tanto.
Kyle: come hai osato? –pure la rana gli sputa in faccia- (O_O)
Mike: ben fatto, finta rana freccia.
//Dawn: si chiama karma.
//Mike: infatti Kyle è come Scott: a essere gentili con lui ci perdi e basta.
Topher: poco dopo Mike torna in acqua per riprovare. Nel montaggio che segue lo vediamo provare a stare in equilibrio su una foglia di ninfea mentre prende la mira ma un movimento brusco lo porta gambe all’aria prima ancora che possa sparare il getto. Non va meglio agli altri: Balzak fa un salto troppo alto finendo contro gli alberi, Brick sputacchia sulle granate avanzate facendosi esplodere con Jo e tutta la barca, e Leanne ingoia accidentalmente l’insetto abbattuto facendo venire a Kyle un conato di vomito impellente. Nel frattempo sono finalmente arrivati i Lenza & Esca e poco dopo fanno capolino anche i Giganti. Con la loro statura questi ultimi possono colpire i bersagli a distanza ravvicinatissima, essendo alti come gli alberi ma a quanto pare la potenza degli sputi di Jasmine non basta a romperli al primo colpo. Mentre Sejii..invece..ne abbatte uno dopo l’altro! Con quale facilità ci riesce. Che abbia studiato come fare il pesce arciere prima di venire qui?
Seijii: esatto. Meheheh. Conosco ogni tecnica di cattura o pesca possibile, non solo umana ma anche animale. Ho imparato dai toxotidi il modo migliore per catturare i moscerini e procacciarmi le esche più saporite. Altro tiro, altro centro.
KJ: uao, impressionante. –vede Leanne fare la stessa cosa- E quella che ci fa in acqua? (Non dovrebbe essere seduta mentre qualcun altro o qualcos’altro alle direttive di Kyle fa tutto il lavoro sporco?)
Jasmine: ok, è bravo, ma non è possibile che riesca a rompere i bersagli con un solo getto, ci dev’essere il trucco.
Seijii: non c’è trucco e non c’è inganno, solo il mio indiscusso talento. –mente: ogni volta che va sott’acqua si riempie la bocca di sassolini che poi sputa come proiettili-
Plok.
Jasmine: strano rumore. Ora ho capito.
Seijii: siamo a 8. Ancora due ed è fatta. –questa volta Jasmine frappone la mano fra il getto e il bersaglio, prendendo al volo il sassolino- Oh-oh.
Jasmine: ecco svelato il trucco. Sta sputando dei sassolini oltre all’acqua, e ci credo che i bersagli si rompono con facilità.
Seijii: che gigantesca spiona.
Jo: ben fatto, Brick, facciamogliela pagare per tutti i loro imbrogli.
Topher: ahiahiahi. Dite la verità, vi state affezionando alle penalità, cari Lenza e Esca?
Seijii: un attimo, i sassolini fanno parte del fiume, quindi contano come acqua. Ho ragione? Dai, dammi ragione.
Topher: no, spiacente. 9 sassolini = 190 minuti di sosta obbligatoria.
Seijii: -sputa l’ultimo sassolino che aveva in bocca per lo shock-
Rory: g-grandioso. Uffa, perché devi imbrogliare sempre?
Seijii: eddai, non lo faccio proprio sempre sempre. Mi consolerò pescando nella lunga attesa.
Mike: splash! Un altro fiasco. Non riesco proprio a stare in equilibrio abbastanza a lungo da prendere la mira e continuo a sbagliare.
Dawn: ho un’idea: puoi fare come il gerride.
Mike: cos’è?
Dawn: è un insetto che cammina sulla superficie dell’acqua grazie a dei particolari peletti posti sotto le zampe.
Mike: ah, è tipo come un Surskit?
Dawn: sì. Se prendi 4 foglie di ninfea abbastanza grandi e ti metti a 4 zampe riuscirai a muoverti sull’acqua senza problemi.
Mike: provo subito. O magari qui ci vorrebbe Svetlana…no, no, posso farlo da solo, senza aiuti dall’interno. –riesce nell’intento ma affonda miseramente- Non ha funzionato!
Dawn: -rabbuiata- non tutti i miei consigli sono infallibili, non sono magica.
Mike: non fa’ niente! Può capitare, errare è umano e menomale perché altrimenti saresti anormale. Ops. Proprio io parlo. Scusa.
Dawn: …scuse accettate.
Brick: questa volta non sbaglierò. Ho focalizzato il collimatore sul bersaglio al millimetro, sono pronto a fare fuoco! Kaaaa…ptù.
Jo: sputi come una femminuccia.
Brick: ah, sì? Prova a fare di meglio, allora. Oh, dimenticavo, tu sei sotto allucinazioni in questo momento, non sei in grado di fare niente di costruttivo.
Jo: -il suo sputo va ben oltre quello di Brick e colpisce e abbatte un bersaglio- mi chiamavano Calamity Jo.
Brick: ok, non parlo più.
Topher: ma ormai ti sei accollato tu la sfida, secondo il regolamento non puoi cambiare decisione.
Brick: sì, lo so.
Jo: a-ah! Non è così facile fare il leader, vero? C’è chi sa farlo (IO) e chi no (TU).
Brick: -.-
Jasmine: non ti scoraggiare, in realtà è difficile per tutti, pure per un gigante come me, raggiungere con gli spruzzi l’altezza di questi bersagli.
Dawn: infatti, gli alberi della Foresta Amazzonica arrivano anche a 5 metri di altezza e oltre, quando non vengono abbattuti per i meschini profitti umani. -Kyle si nasconde vigliaccamente dalla sua vista-
Jasmine: idea. Splash! Glu..glu…glu..mmmh..mmmh..mm.
KJ: uh? Hai bisogno di me, Jaz?
Jasmine: hm-hm. –fa degli strani segni-
KJ: ….sì, ho capito che non puoi parlare con la bocca piena d’acqua. Ma…
Jasmine: glubb. –indica prima sé stessa, poi KJ, poi i bersagli, e poi il gesto di una scala-
KJ: grat-grat.
Mike: anche io ho avuto un’idea. –nuota fino alla riva-
KJ: ah, forse ci sono. Tu vuoi che io…mumble…sì, ti prenda sulle spalle..ok..e poi…uhm. Il resto non riesco ancora ad afferrarlo. Comunque forse non dovresti trattenere il fiato così a lungo, stai diventando tutta blu.
Jasmine: SPLURTT! Volevo che mi prendessi sulle spalle perché così la combinazione delle nostre altezze ciclopiche eguaglia quella di questi baobab pluviali.
KJ: allora c’ero quasi. Ma certo, sono pronto a collaborare.
Jasmine: ottimo. –torna in acqua per riempirsi la bocca e risale-
KJ: oplà. Vai.
-appena Jasmine si alza in piedi sopra le sue spalle l’imbarcazione sprofonda sul letto del fiume-
Seijii: troppo peso! Non ci avete pensato che messi così quadruplicate il carico sulla barca?
KJ: hai ragione, amico, abbiamo fatto una bella ca**ata, e ci abbiamo rimesso il mezzo di trasporto.
Mike: Ptù! Ptù! Ptù! Evvai, finalmente ho fatto centro: ben 3 centri.
Dawn: bravo!
Jasmine: cosa? Come ci è riuscit-oh. Ciaff, era la soluzione più ovvia.
// Altruisti //
Mike: ho pensato: perché complicarsi la vita? Se riesco a trattenere il getto abbastanza a lungo basta arrampicarmi sull’albero e a quel punto sarà impossibile non raggiungere il bersaglio, ce l’ho lì a un centimetro di distanza. Incredibile, ho avuto una buona pensata per una volta!
Dawn: e non hai per niente imbrogliato, questa è la vera ragione per essere fieri di te.
Mike: non ho neppure dovuto affidarmi alla solita Svet.
Topher: sul modello di Mike tutti hanno trovato il modo di aggirare ma non violare le regole della sfida, alla faccia di Seijii mi viene da dire.
Seijii: ecco, non dirlo.
Leanne: peccato che io non sappia arrampicarmi.
Balzak: peccato che io non segua la massa. Sgrunt, boing, prima o poi, boing, ce la farò, boing, con la mia tecnica, boing.
Kelsea: vai, Balzak, vai. Mi sto kelstufando.
Seijii: me-ehilà, dolcezza! Visto che siamo tutti e due qui bloccati senza fare niente, kelnedici di
–arrossisce- parlare un po’ e magari scambiarci qualche bacetto?
Rory: m-ma glielo chiede qui davanti a tutti, adesso, così all’improvviso?
Kelsea: kelciao, Seijii, non ti avevo ancora visto! Sarà per ovvi motivi. Ahahahah! Kelseriamente adesso, la tua proposta è un kelshock in piena regola. Kelsì se lo è.
Seijii: meheheh, già. Il fatto è che so quanto tu detesti annoiarti, e adesso mi sembravi parecchio annoiata e allora ho pensato ti servisse un po’ di accoppiamento. D-di divertimento!
// Confessionale //
KJ: povera Kelsea, si vedeva chiaramente quanto era in imbarazzo. Non mi aspettavo un simile scivolone da parte sua. Seijii, amico, veramente questa volta hai fatto il passo molto ma molto più lungo della tua gambetta.
Leanne: con tutto il rispetto, non è così che si fa colpo su una ragazza. Pooovero Seijii, mi dispiace per lui. Ha fatto una figuraccia. Però ho sempre pensato che Kelsea non fosse la donna adatta a lui: gli serve una alla sua “altezza” anzitutto, e poi dovrebbe essere altrettanto furba, astuta e callida come ad esempio la sottoscritta. Ma io non sono disponibile, e, spiacente, non lo sarò mai.”
Dawn: anche la sua aura è diventata rossa per la vergogna.
KJ: poveretto, si è fatto piccolo piccolo piccolo quando ha realizzato.
Kelsea: piuttosto, e se facessimo un party amazzonico? Il primo gioco sarebbe il cucù coi pirarucù!
Tutti: . . .
//Kelsea: ho solo cercato di spezzare l’imbarazzo del momento, lo ammetto. Kelsigh.’’
//Koffee: come? Kelsea ha vissuto un momento profondamente umiliante e io non ero lì quando è successo per gustarmelo appieno? Noooooooooooooo! Non è giusto. Però…KELSEA E’ STATA COMUNQUE UMILIATA E LA PUNTATA E’ STATA REGISTRATA. Posso vedermela e rivedermela tutte le volte che voglio! Sto godendo.
Rory: d-dai, può capitare a tutti. –Seijii si nasconde nel cestino dei pesci- O forse no.
Mike: finito, ce l’ho fatta!
Jasmine: idem.
Topher: bravi, scambiate gli insetti con i paracadute e poi dritti che vi aspetto al traguardo. (NDR: se non si fosse ancora capito, Topher sta parlando attraverso un monitor)
Jo: ma i paracadute a che ci servono a fare se siamo su un fiume? Ehi, aspetta un secondo, Brick, è a questo che serve questa sfida, a ottenere degli inutili paracadute?
Brick: così ho letto.
Jo: allora basta perdere tempo, chissenefrega! Tagliamo dritti per il traguardo.
Brick: ma.
Jo: adesso ci vedo un po’ meglio, e sono anche più lucida. Riprendo il mio ruolo di leader e tu quello di soldato con la testa calata, secondo la nostra collaudata dinamica. Quindi, niente ma, scendi dall’albero e in marcia.
Brick: “sissignore.”
KJ: noi come facciamo senza barca?
Jasmine: siamo tosti abbastanza da proseguire a nuoto e grossi da intimidire i predatori.
KJ: ma se i piracosi che abbiamo pescato sembravano dei giganti rispetto a noi? Per la prima volta mi sono sentito piccolo e a disagio.
Jasmine: KJ, non brontolare come al solito.
Leanne: è quello che gli ho sempre detto anch’io.
KJ: ehi, Leanne, nessuno ti ha chiesto niente, mi sembra.
Leanne: ora non posso neanche parlare senza la tua approvazione?
KJ: non ho detto questo.
Jasmine: basta coi battibecchi, il Rio delle Amazzoni è interminabile, ci aspetta un lungo viaggio e dobbiamo risparmiare le energie. A proposito, qual è esattamente il punto dov’è fissato il traguardo?
Topher: visto che i Marziali sono già andati via e voglio proprio vedere che faccia faranno, a voi posso svelarlo: le maestose Cascate di Iguazù.
Jasmine: cosa? Non hai la più pallida idea di quanti GIORNI ci vogliono normalmente per arrivare fin lì partendo da dove siamo noi? C’è uno stato di distanza fra Colombia e Brasile.
Topher: lo so, a te non capita mai di sbagliare qualche calcolo? Ho fatto un erroruccio di valutazione, ma ormai è inutile piangere sul latte versato, non posso prendere e smontare il traguardo. Dateci dentro, con l’impegno e (le assurde logiche dell’mmaginazione dell’autore) potete farcela entro la fine della giornata. I Vincenti ci sono appena riusciti, per la cronaca.
Kyle: bella forza, hanno preso il MIO OVERCRAFT!
Kurt: anzitutto, si dice HOVERCRAFT, massa di ignoranti e digiuni della lingua germanica, sekondo neppure con kvello saresti arrivato primo, karo kucino, fattene una racione.
KJ: ecco, ci mancavano solo i Peggiori a peggiorare la situazione.
Koffee: noi siamo i Migliori, ficcatevelo in testa! E imparate a rispettarci una buona volta.
-gli altri team se ne vanno per la loro strada senza degnarla della minima attenzione oppure continuano la sfida degli sputacchi-
Snort. Maleducati. –Kurt la guarda mentre riempie la sua moka portatile dell’acqua del fiume per prepararsi il caffè e lo fa bollire- Che c’è?
Kurt: al solito, ti sembra il momento?
Koffee: è sempre il momento per un buon caffè.
Kurt: ja ma bene, ennesima sfida tutta sulle mie spalle.
Koffee: chi l’ha detto? Sono in pausa caffè, per 5 minuti non per tutta la gara. Aspetta-cinque-minuti. Proprio non capisce che ne ho bisogno per riprendermi dopo tutto quello che mi ha fatto passare oggi..SPROOOOT! Che schifo. Questa non è acqua è melma, neppure con l’acqua sporca dei piatti otterrei un caffè tanto cattivo. Bleah. –con il suo sputo bollente e potente ha distrutto 3 bersagli in una volta-
Kurt: uuuhm. Fallo di nuovo.
Koffee: cosa dovrei fare?
Kurt: kvello ke hai appena fatto. Forse per una folta non sei kompletamente inutile.
Koffee: di che stai parlando? E grazie per il “komplimento”, sua nobiltà.
Kurt: befi altro kaffè e sputalo fuori disgustata come solo tu sai fare: è la sfida fatta per te! –dalla regia parte un breve montaggio di tutte le volte che la caffeinomane ha spruzzato fuori per disgusto o sorpresa del caffè o altro tipo di bevande- Leggi kvi nelle indicazioni.
Koffee: ah. D’accordo. No, aspetta, dovrei bere un altro sorso di questa robaccia?
Kurt: ………………………………
Koffee: ….
Kurt: ah! Ma kome, e sprekeresti kosì del pregiato kaffè kolombiano afanzato? Anke se il sapore è pessimo, la qualità di aroma utilizzata conta. Il kaffè è kaffè.
Koffee: “il caffè è caffè.” E’ effettivamente il mio motto. Non posso sprecarlo solo perché l’ho fatto con dell’acqua non potabile, melmosa e ricca di vita microscopica.
Kurt: allora forza, un bel sorso.
Koffee: glugluglu. SPPPPPRRROOOOZ!
Balzak: ehi! Possibilmente non sputarci addosso, soprattutto a me. Sgrunt, che roba.
Koffee: questa volta le ho sentite. C’erano delle larve di qualcosa in mezzo al caffè.
Kurt: prafa, afanti kosì. Butta giù un altro sorso. Te l’ho anke aromatizzato con una foglia di loto. Fuoi un altro po’ di zukkero in acciunta?
Koffee: oggi ti odio ma davvero tanto, mangiacrauti. Ma lo faccio solo perchè ho finalmente l’occasione DI SUPERARE KELSEA IN QUALCOSAAAA! Avete sentito –ops- kelsentito bene? Eeeh? Glugluglu. PUAH!! Il sapore è davvero orribile.
Kurt: non importa. BEFI, SPUTA E PASTA.
Koffee: sì, sì, sì.
Kurt: ekko fatto. Missione kompiuta.
Koffee: non voglio più bere caffè neanche solo acqua almeno fino a domani. Ehi-ehi, Kelscema? Ti ho superata alla grande stavolta, “kelsì” se l’ho fatto. Ora non ci sono dubbi su chi è la migliore fra noi due. Dico bene? Eccome. Da oggi la musica cambia, l’unica che può fare feste sarò io. Oh, sì, ah ah, oh sì.
Kelsea: non vedo l’ora di festeggiare assieme a te, sorellona! Inoltre, il tuo nuovo stile naturale è kelsissimo. Proprio adatto per il party a tema amazzonico che darò kelstasera.
Koffee: vuoi dire il party della tua di-party-ta? Parteciperò volentieri. –il vestito di foglie cede all’improvviso per il ludibrio dei maschi presenti, non solo i concorrenti- Agh!
Scimmie: huh huh huhhh!
Indios: uga uga ugaa!
Koffee: non vi ci mettete anche voi!!!!
Kelsea: me l’aspettavo. Si vedeva che quel costume amazzonico non era fatto bene, perciò te ne ho appena fatto uno io! Tieni! E’ fatto con foglie di banano, fiori di loto e liane.
Koffee: cosa credi, che abbia bisogno della tua pietà? Tsè. Ma per stavolta farò uno strappo alla regola: dammi qua.
Kelsea: uao, ti sta divinamente.
Koffee: *davvero*? Hai scoperto l’acqua calda. Beh, io vado a vincere aspettando di vederti PERDERE. Ciao-Ciao. (Kelsciocca).
//Koffee: uff. Almeno avere una sorella con doti di sopravvivenza sopra la media e esperienza nella creazione di costumi serve a qualcosa. Preferirei comunque e sempre non averne una, sia categorico.
*Cascate di Iguazù*
Topher: -col binocolo- ci siamo.
Brick: il confine col Brasile è subito dopo quella cascata. Ho detto cascata?!
Jo: hai detto CASCATA?!?
Brick: ahhh, lo vedi cosa succede a vole fare sempre di testa tua! Ecco a cosa ci servivano quei paracadute.
Jo: quante storie per un po’ di acqua che cade nel vuoto.
Fiiiiiii…splash! Fiiiii…Splash! Fiiii…Splash! Glurgl…glubb..ma! SPLASH!
Brick: ahhh oooh uaahahhh! E’ così che la chiami?
Topher: che spettacolo da qui. Un complesso di 275 cascate di fila alte più di 70 metri (letto su wikipedia) nel quale i Marziali precipitano, annaspano, sono sballottati come salmoni in queste montagne russe acquatiche create dalla mano di Madre Natura. Mi domando cosa ne resterà alla fine.
Korry: ohh, che forza! *FLASH* Questa immagine va dritta nell’album dei ricordi.
Topher: e tu che ci fai qui?
Korry: ci faccio il turista. Il fatto che non sia più in gara non m’impedisce di continuare il mio viaggio in giro per il mondo e la mia collezione di foto dei momenti più belli.
Topher: ah, ok. Se saranno fortunati i Marziali arriveranno qui al traguardo di Foz de Iguacù altrimenti si schianteranno chissà dove. Vediamo come se la cavano gli altri.
KJ: uao, allora è vero che nelle serie inventate la fantasia supera la realtà. Siamo già arrivati in fondo prima di tutti. A nuoto.
Jasmine: ma adesso viene la parte più difficile. Dobbiamo essere veloci a prendere i paracadute e scegliere il momento giusto per aprirli, non appena il fiume finisce. La corrente è sempre più forte, ormai ci sta trascinando, significa che da un momento all’altro sbucherà lo strapiombo. Sei pronto? –si sistema il cappello-
KJ: vengo dal Bronx, non è la prima che cado a picco nel vuoto.
Jasmine: e io faccio queste peripezie una volta alla settimana, almeno. Blink. –qualcosa nell’acqua le passa davanti agli occhi- Ehi, ma questo è il berretto di Shawn…allora era diretto qui…
KJ: Jazmy, che fai? Non ti distrarre.
Jasmine: dov’è lui in questo momento? Lui e la sua cuffia sono inseparabili tanto quanto io e il mio cappello.
KJ: devi aprire il paracadute, siamo al limite! –salta-
Jasmine: questo vuol dire che…ahhh!
KJ: Jasmine, accidenti. Mi hai fatto prendere un colpo (e uno strappo al braccio). Ora puoi aprire il tuo paracadute, mh?
Jasmine: scusa, mi sono completamente distratta per un attimo.
KJ: ho visto. Proprio un attimo fuggente, menomale che ti ho presa.
Jasmine: è che appena ho visto questo cappello ho subito ripensato a Shawn. Non posso fare a meno di essere preoccupata adesso. Ehi, ma il mio cappello invece? L’ho perso un’altra volta. NOO!
KJ: ce l’ho io, tranquilla.
Jasmine: grazie, ti devo la vita due volte. Sei un angelo.
KJ: ahah, non esagerare. –arrossisce- Noo, guarda che spettacolo, l’arcobaleno e noi lo stiamo attraversando mentre fluttuiamo a mezz’aria. *Stupendo.*
Jasmine: girati un attimo. Quello che abbiamo alle spalle è ancora più incredibile. –KJ e Jasmine si voltano all’unisono restando senza fiato davanti all’imponenza della cascata più larga del mondo sopra e in mezzo alla quale stanno sorvolando- Non è ironico? Persino due giganti come noi sono piccoli come gocce a confronto.
KJ: vero.
-Brick e Jo continuano a precipitare passando davanti ai loro occhi-
Mozzafiato.
Mike: ahh, ho lasciato i paracadute sulla piroga come un babbeo!
Vito: però, è divertente assai.
Chester: sììì, mi sento di nuovo vivo come quando avevo 80 anni! Adrenalina pura.
Svetlana: perché non approfittarne per qualche figura acrobatica? Ammirate Svetlana nel tuffo più alto mai realizzato.
Manitoba: yawn, già caduto da una cascata ed era alta il doppio. Accadde in Niagara.
Topher: e i primi dopo i Vincenti ad atterrare sono i Giganti. Da quanto non ci si vedeva più tra le posizioni di testa: all’incirca un millennio?
Jasmine: non rovinare il momento o ti butto giù da quella cascata. –guarda il cappello- Chissà cosa gli è successo e se sta bene.
“”KATASPLASH KATAKRONK KATABRAM”
“Plok.” (quest’ultimo suono è prodotto da Dawn che discende lentamente in acqua rimanendo perfettamente calma e asciutta)
Ecco giunta l’ex-alleanza di II generazione al completo: Brick, Dawn, Jo, Mike tutti terzi parimerito! Ma direi che la cascata vi ha ridotti in quarti. –ride da solo-
// Marziali //
Brick: neanche al test per astronauti sono stato tanto sbatacchiato. Mi sono disarticolato tutte e due le braccia. Grazie tante, Jo.
Jo: sempre a lamentarti. Mi sono fatta male anch’io, cosa credi? –mostra la gamba ingessata-
Brick: questo non sarebbe successo se non fosse stato per la solita smania di vincere e di fretta che affligge questa squadra! Tutta colpa tua.
Jo: senti un po’. Urgh. Mi fa male la testa, che ne dici di rimandare a domani il discors@? Plop.
Brick: ma ammettere i tuoi errori mai. Plop.
// Altruisti //
Mike: -bendato in sedia a rotelle- non ho fatto proprio un buon atterraggio. Ho centrato di petto una delle tante rocce a fondo valle. Spero solo di guarire per domani per poter fare la mia parte e non essere invece un peso per Dawn.
Dawn: guarirai. Tornerò subito nella Foresta Amazzonica e raccoglierò il necessario per preparare un unguento naturale miracoloso.
Mike: no, non è necessario. Dico sul serio, posso guarire in un baleno, sicuro. Dawn? Sei già andata via?
*Foresta*
Izzy: kaaaptù! Mi sento proprio come a casa, qui, anzi, ancora meglio. Posso esprimere il mio lato selvaggio in tutto il suo potenziale. –fa il verso dell scimmia mentre ritorna ad arrampicarsi sull’albero-
Noah: si vede, eccome. Però anche Christine se la sta cavando alla grande in questa “sfida educativa”. Non sbaglia un tiro.
Christine: quando prendo la mira su quei bersagli, immagino di sputare in faccia a Chris. Ecco il motivo della mia infallibilità.
Chris: ehi!
Izzy: anch’io immagino che ci sia la faccia dell’essere più odioso della Terra sui bersagli, ma nel mio caso si tratta di Justin. Prendi questa, labbra di pesce! PTU’! PTU’! PTU’! Fatto.
Christine: è stato molto liberatorio per tutte e 2.
Izzy: munch, gli insetti erano anche gustosi.
Noah: ma non dovevi mangiarteli.
Kelsea: Balzak, perché non provi a fare lo stesso? Magari ti aiuterebbe!
Balzak: niente da fare. Boing. Quante volte devo ancora ripeterlo? Sproing. Che io faccio come mi pare e seguo solo i MIEI sistemi? Sproooz! Runf, mancato di nuovo.
Kelsea: kelcocciuto kelsei.
Rory: i 190 minuti non sono ancora passati, se posso chiedere?
Dawn: poi mi servirà questo, e anche questo. Ancora rifiuti dannosi per l’ambiente, maledizione. Mi manca solo un ingrediente in particolare: l’estratto di orchidea della coordinazione. E’ una pianta che cresce solo in questo polmone verde, la sua linfa è ricca di proprietà curative e benefiche anche per la mente. Dovrebbe essere…..qui. GASP! Oh, no, chi è il responsabile di quest’altro disastro? Tutti i fiori sono rinsecchiti, gli alberi intorno stanno addirittura morendo… Qualcuno deve avere appiccato un incendio di recente. Questa foresta è ancora più in pericolo di quanto pensassi! Io, non so se posso continuare così, forse sensibilizzare le persone non sta servendo a niente, devo difendere la natura in prima persona se voglio avere una speranza di salvaguardarla. Ma significherebbe abbandonare Mike.
….
Ormai ho fatto una scelta e devo seguirla.
*Alle Cascate*
Koffee: io lo faccio ad occhi chiusi. Visto che soffro di vertigini, non voglio vedere il vuoto. Fiiiiiiiiiiiiiiii.
Kurt: afresti almeno dofuto vedere se ti si era aperto il paracadute. Inkapace.
Kyle: non posso pagare qualcuno per parapendiarsi al posto mio? Cieeeeloooo! SCROOOSH!
Izzy: paracadute? A chi serve il paracadute? Yahooo! E’ molto più divertente di un aquapark e un flipper messi assieme.
Noah: rispondo alla tua domanda iniziale: a chi ci tiene a vivere.
-Chris e Christine atterrano invece correttamente al traguardo-
Kyle: splutt, aiuto, io non so nuotare, aiuto aiuto! Un milione a chi mi salva, anzi due, anzi tre.
Leanne: guarda che si tocca. Sai che c’è? Io vado a farmi una bella doccia naturale sotto la cascata, ho sempre desiderato farlo. Comunque –guarda Korry con severità- niente foto con lo zoom, per cortesia.
Korry: dici a me? Nah, non mi permetterei mai. Sicuro.
Koffee: splut-splutt! –spruzza Topher- Tutta l’acqua della cascata l’ho bevuta io.
Topher: fortunatamente il mio meraviglioso ciuffo è a prova d’acqua.
Chris: allora è finto.
Topher: tsk, affatto, mica sono anziano come te.
Chris: io ho solo 36 anni!
Topher: li porti molto male. Ma comunque, voi Mc Lean e gli altri 3 anche per oggi vi siete qualificati.
…più tardi…
Topher: e cala il tramonto repentino sulla Foresta Pluviale. E’ in questo momento che l’habitat si fa ancora più insidioso e pericoloso. I predatori più grossi si risvegliano dal loro sonno diurno e vanno a caccia. Tra questi spicca la femmina di Maikus Ineptis, uno strano predatore multiforme metà umano e metà volpe che si aggira per le paludi del Pantanal.
Il Maikus Ineptis non è un esemplare particolarmente sveglio, ma può contare su una forza e un’aggressività da far impallidire un coccodrillo. In questo momento è nel mezzo di una battuta di caccia senza quartiere, la sua preda, il leggendario pirarucù, sembra essersi perfettamente volatilizzata sott’acqua: osservate la grazia e la delicatezza della Maikus mentre affonda gli artigli nel letto del fiume e divelte tutte le rocce e le mangrovie che incrocia per la rabbia e la frustrazione che caratterizzano la sua intera esistenza. La determinazione di questa affascinante creatura è ciò che non l’ha fatta ancora desistere nonostante le infruttuose ore di ricerca sprecate a vuoto.
Mayko: MA LA VUOI SMETTERE? GRRR. DOV’E’ QUEL PESCE??? GROOOOAR!
Topher: ops, si è accorta di noi, sarà meglio tenere una distanza maggiore. Non si sa mai che l’istinto di questa specie prenda il sopravvento sul suo minuscolo encefalo e possa attaccarci. –la telecamera si allontana assieme a lui- In uno specchio d’acqua limitrofo si può vedere invece il maschio Dixonis Otakuis, più intento a sognare l’accoppiamento che a pescare.
Dixon: gulp! Da cosa si è capito? C-Cioè…geheheheh…non è vero.
Topher: la sua compagna Midoris Pseudojapponiensis sta quindi facendo tutta da sola come sempre.
Midori: pensavo che pescare un pirarucù fosse facile anche nella realtà. Al diavolo Animal Crossing!
Sapphire: ehilà, e su di me non si fa il documentario? Anch’io posso interpretare una specie: una delicata libellula? Una maestosa farfalla! Una pericolosa sssserpe d’acqua… Ditemi voi cosa devo fare per farmi riprendere e lo farò! –scuote la telecamera-
Topher: c’è un problema tecnico.
Sapphire: perché su di me la telecamera non è mai puntata? PERCHE’ NON MI HANNO ANCORA MAI FATTO FARE UN SOLO FILM COME PROTAGONISTA? VERGOGNA! Quale artista muore in me. Addio.
Topher: risolto. Si trattava di un raro “opossum” Sapphirus Rarity Lapislazulis Aragonitis Suonatis.
Midori: ha abboccato qualcosa! Subarashii, è proprio lui!
Monika: not so fast, my japanese friend.
Midori: molla, l’ho preso prima io, non è giusto.
Monika: who cares? L’importante è chi lo tira su per primo sulla propria barca. Right?
Topher: confermo.
Monika: then, it’s MINE. –strattona-
Midori: baka! –strattona- Dixon, vuoi darmi una mano?
Dixon: arrivo subito.
Sapphire: scommettiamo di no? –usa la canna da pesca come una spadaccina- Chissà, per una scena alla Zorro del genere potrebbero darmi l’oscar. In guardia!
Dixon: gulp. Vorrà dire che ricorrerò alle mosse di kendo. Kendo shimari ga tà!
-inizia un bizzarro duello fra i due, mentre Monika e Midori a furia di strattoni finiscono per attoricigliarsi nelle lenze, facendo perdere la pazienza al pesce che le rompe e butta giù tutti!-
Midori: è anche più forte di quanto mi immaginassi rispetto ad ACNL!
Monika: woah! Splash! Non vedo più niente, che occhiali ho indosso?
Dixon: anche io mi ritrovo occhiali non miei.
Topher: altro che documentario, questo è materiale per un film comico con i fiocchi.
Ketty: Mayko, il pesce viene verso di te, è la nostra occasione.
Mayko: sono pronta, ce l’ho a tiro. SEI MIO, FINALMENTE! Ma quanto è grosso questo coso? SCIAFF! Ahio. Grr, questa me la paghi cara. –lo prende per la coda- Stasera sushi di pirarucù per festeggiare la nostra seconda vittoria di fila. Ecco a te, Topher, il tuo maledetto pesce dell’immunità.
Monika: groan, non doveva finire così, all my efforts flushed down the toilet.
Topher: molto bene, però questo logo non ha la mia calligrafia.
Mayko: cosa? Fa vedere un momento….questa calligrafia la riconosco…GRRRR. E’ STATO SEIJII!!!!!!!!!!! –lancia un ruggito che si sente per kilometri e kilometri lungo tutto il corso del Rio delle Amazzoni facendo sobbalzare il diretto interessato come una molla più in alto dello stesso cangurofilo-
Giuro che quando mi capiterà a tiro diventerà una specie in via d’estinzione.
Monika: quindi abbiamo fatto tutta questa fatica e ci siamo presi tutto questo stress e fango…for nothing? I’ll join the carnage.
Mayko: perché no? In fondo devo ammettere che hai anche tu diritto di vendicarti e non ti facevo così grintosa.
Monika: you don’t know me that well, then!
Mayko: ma chi ti vuole conoscere, infatti? Ho cambiato idea: la prima che trova Seijii sarà l’unica autorizzata a massacrarlo.
Monika: I will.
Mayko: staremo a vedere.
Topher: ahem ahem. Vi ricordo che non avete neppure fatto l’ultima sfida e vi trovate da tutt’altra parte rispetto al Pulsantopher 3. Siete solo in 5 a giocarvela, e gli ultimi ad arrivare saranno i prossimi estinti dalla gara.
Monika: così ci hanno fregati alla grande, siamo spacciati. Come facciamo a tornare indietro per tutti quei kilometri indietro e non essere ultimi? C’mon! Siamo anche rimasti senza barca.
Ketty: con un mezzo di trasporto più veloce ci riusciremo.
Topher: no, un momento, quello è l’aliante che ho usato per spostarmi da un punto al’altro.
Ketty: andrà benissimo. Allora, saltate su o preferite farvela a nuoto?
Monika: all?
Ketty: sì, dopotutto abbiamo un obiettivo comune: farla pagare a Seijii.
Tutti: giusto.
Topher: e io? Portatemi con voi, sono il conduttore dello show!
Cameraman: troppo tardi, hanno già preso il volo.
Topher: niente panico, chiamo Jeeves e lo faccio venire qui con un altro elicottero. Non devo preoccuparmi dei problemi di segnale, ho il modello di cellulare più costoso al mondo a disposizione grazie al budget offerto dal nostro finanziatore. E’ in platino puro con i tasti di diamante. M-Ma.. al ladro!
Ketty: è davvero *luccicante*, sì. E’ stato più forte di me. –fa l’occhiolino al pubblico-
……………………
-i Lenza e Esca sfrecciano lungo le rapide inseguiti dall’aliante-
Seijii: svelto, svelto, rema più in fretta, ci stanno alle calcagna.
Rory:anf puff, e se gli chiedessimo semplicemente scusa?
Mayko: APPENA TI METTO GLI ARTIGLI ADDOSSO…NON VEDO L’ORA!
Seijii: meek! Protesto: hanno imbrogliato. E’ impossibile che in soli 30 minuti siano risaliti sul fiume principale, ci hanno raggiunti, e tutti e 3 abbiano completato la sfida ancor prima che scadesse la nostra penalità.
Rory: ma perché mi lascio sempre coinvolgere?
-sopraggiunge la cascata, dalla quale Balzak e Kelsea si sono appena buttati-
G-Gulp, sarebbe quella la c-c-cascata che dobbiamo superare?
Seijii: qualsiasi cascata è preferibile alla furia di mia cugina.
Mayko: uh, dobbiamo prepararci al lancio, la vendetta può aspettare. Zampe sui paracadute.
Monika: oh my gosh, non so se ce la faccio. Ho paura.
Dixon: a chi lo dici. Idea: scambiamoci gli occhiali! Così non vedendo nulla non avremo paura.
Monika: brilliant, ma poi restituiscimeli, please.
Sapphire: sarebbe proprio ora che pensassi a dotarmi di una controfigura, rattle-rattle.
Mayko: basta, TUTTI FUORI.
Ketty: non io. –trema tutta-
Mayko: da quando hai paura di buttarti giù?
Ketty: odio l’acqua, ricordi? Là sotto ce n’è troppa per i miei gusti! –l’altra la prende di forza- No, lasciami, guarda che ti riempio di graffi! Gnaoo, fizzz!
Mayko: quanta pazienza.
Rory: -il suo paracadute si lacera ma lui non batte ciglio- ormai me l’aspetto. –si schianta al suolo-
Seijii: -anche il suo paracadute presenta dei tagli- io no. Me-eeeeeek! –si schianta pure lui-
Mayko: ma cosa..
Ketty: durante la terza sfida ho messo mano o meglio artiglio ai loro zaini mentre erano distratti.
Mayko: hai fatto benissimo. Traguardo raggiunto!
Monika: we too! I think. Oh, yeah!
Midori: siamo tutti arrivati sani e salvi. Tranne loro. -Rory e Seijii sono gli ultimi ad arrivare, strisciando- Si chiama karma.
Seijii: meh. Non posso avere perso così, in una sfida a tema pesca, poi. Noooooo-ooo-ooo!
Rory: sigh, n-non ci resta che aspettare Topher per ufficializzarlo.
Seijii: pingo!
Mayko: e quanto dobbiamo stare qui ad aspettarlo?
Ketty: boh.
Sapphire: eh, no, eh, come attrice di questa serie ho diritto ad avere orari precisi di lavoro e di riposo! Senza almeno 8 ore di sonno non sarò in forma per la nuova performance di domani U. U
Ketty: sono passate già 2 ore. Vedo una sagoma all’orizzonte.
Sejii: e io invece vedo il pirarucù che neppure io sono riuscito a pescare per tutto il giorno che in questo momento mi nuota davanti beffardo…
Dixon: davvero, e dove?
Seijii: ovviamente in acqua -gli prende gli occhiali- dove ora sono anche i tuoi occhiali. Me-eh!
Tutti: gasp!
Dixon: caspita, devo recuperarli. Splash.
Midori: ti aiuto io! Splash.
Topher: anf…pant…eccomi…è stato tremendo. Allora, vediamo un po’ com’è andata a finire. Vedo che gli ultimi a raggiungere il traguardo sono stati i Manga, siete ancora bagnati e in acqua.
Dixon: cosa?
Midori: aspetta, non è affatto come sembra. A lui erano caduti gli occhiali in acqua e così..
Mayko: sono i Lenza e Esca gli ultimi a essere arrivati al traguardo, possiamo testimoniarlo!
Topher: come se mi fidassi della parola di coloro che mi hanno abbandonato in mezzo alla natura selvaggia. E’ questa la ricompensa per essere stato un conduttore amabile e gentile?
Mayko: COME NO.
Monika: but…c’mon, siamo in 8 a poter testimoniare come sono andate realmente le cose.
Balzak: 7. Tagliatemi fuori, io non ho visto niente né me ne frega lontanamente.
Kelsea: io ero distratta a osservare il kelsissimo spettacolo del tramonto!
Monika: …
Seijii: grazie, tesoro.
Topher: stop. Sentite, mi baserò solo sui fatti che ho visto: i Manga sono ELIMINATI. E adesso, fine dello show, ho bisogno di riposarmi.
Midori: -impreca in giapponese-
Mayko: woh, calma, addirittura quella parola. Non l’avrei usata neppure io. PERO’ VI PROMETTO CHE VI VENDICHEREMO PRESTO.
Dixon: sayonara, Mayko, vorrei aver avuto più tempo per finirlo e perfezionarlo ma ti ricordi quel disegno che ho fatto su di te in Alaska? E’ tutto tuo. Purtroppo si è un po’ bagnato, volevo consegnartelo al momento giusto ma ormai è fatta.
Mayko: questa sono davvero *io*? Sembro un’altra! Non posso essere così carina per davvero. Domo arigatò. Posso abbracciarti?
Dixon: sarebbe –ehm- galattico.
Mayko: e galattico sarà. Strap!
Dixon: ahio!
Mayko: ops, ho dimenticato di ritrarre gli artigli.
Dixon: gh, non fa niente. Mi piace lo stesso.
Topher: ok, è stato commovente, ma questa puntata prima o poi deve finire.
Korry: ma anche no, perché c’è tempo per un ultimo colpo di scena: non sono qui per fare il turista, ma per tornare a fare il concorrente. Ta-dah!
Topher: mi avranno anche fatto il lavaggio del cervello all’Area 51, ma ricordo benissimo che ieri gli eliminati siete stati voi Collezionisti.
Ashley: appunto. Tu hai eliminato i Collezionisti, ma noi ci eravamo iscritti come i Kollezionisti. Si chiama clausola nominale nel linguaggio giuridico: “se un concorrente non è eliminato con il nome corretto, allora ha diritto a fare ricorso e tornare in gioco.”
// I Kollezionisti //
Ashley: è stata la prima lezione seguita all’Università da quando siamo usciti.
Korry: siamo tornati a casa verso sera e stamattina ciascuno era di nuovo preso nella sua routine quotidiana: Ashley con le sue miriadi di lezioni, io con le mie miriadi di collezioni.
Ashley: quando è terminata la lezione mi si è accesa la lampadina, ho chiesto al prof un parere esponendogli come esempio il nostro caso specifico e lui ha confermato la mia intuizione: non possiamo risultare eliminati se il nome con cui siamo stati eliminati è sbagliato. Allora ho subito chiamato i miei prima, Korry dopo, e siamo ripartiti!
Korry: perciò, rieccoci in pista. Noi siamo i Kollezionisti, con la K. K che sta per Korry e Ashley questa volta non si faranno più fregare, K che sta per Kurt ti faccio vedere io che wunderkammer mi farò quando sarò milionario e K che sta per kari Seijii e Rory, consideratevi già fuori.
Ashley: cari si scrive con la C, comunque, per essere grammaticalmente corretti.
Seijii: non è giusto, non possono tornare così! E’ una truffa.
Topher: lasciatemi riflettere. Ho un cerchio alla testa, non pensavo ci potessero essere tutte queste complicazioni in una sola volta. Che seccatura, devo essere scaltro. Ho deciso: Kollezionisti con la K, siete RECUPERATI.
Seijii: me-EH??? Dopo tutta la fatica che ho fatto oggi è questo che ottengo.
Ashley: eccellente.
Korry: ce l’abbiamo fatta. Yuhuu!
Kelsea: vado subito a organizzare tutto il necessario per celebrare il vostro ritorno, questo kelsì che è un evento kelccezionale. Largo!
Mayko: così siamo di nuovo in 13.
Monika: questa gara non finirà più di questo passo.
Topher: lo dite a me? Se almeno per oggi è tutto, dichiaro ufficialmente conclusa la dodicesima tappa di Flurrydonkylous Race! E, regia, niente epilogo per oggi. Buonanotte.
Mike: credo ci siamo, mi sembra di scorgere l’overcraft.
Kyle: era ora! Sono stanco morto di remare.
Brick: ecco il pulsante!
Jo: allora cosa aspetti a premerlo, che lo faccia io?
Brick: adesso lo faccio. Camomillati.
Mike: click. Questa devo per forza farla da solo. Oh, è proprio una sfida per singoli, menomale. –legge la consegna- Ehm. Ma ultimamente le sfide le organizza Lester?
Brick: PTUAH!
Jo: bleah, era il tuo sputo quello che mi è arrivato addosso?
Brick: non ho mai avuto una buona mira.
Jo: sì, ma pure io vedo che i bersagli sono sopra di noi, non su di me.
Mike: ok, la sfida è assurda, ma cercherò di fare del mio meglio. –s’immerge sott’acqua accumulando acqua nelle guance, e non solo quella- Splutt! Povero pesciolino, spero di non averlo sparato nel getto. O forse è meglio così perché altrimenti significherebbe che l’ho inghiottito. Almeno ho centrato il bersaglio? No. Cavolo.
Leanne: io ho imparato qualcosina da Blu. (N.D.R: si tratta dello Squirtle da lei catturato in quel di TDPKT) E’ come usare Pistolacqua. Spruzz!
Kyle: urgh, è davvero disgustoso vedertelo fare.
Leanne: allora fallo tu, così non sarai costretto a vedere nulla. Uno di noi deve per forza farlo, non ci sono scappatoie stavolta, Kyluccio.
Kyle: giammai! Continua pure.
Balzak: io uso la tecnica del salto e dello sputo. Prima salto fuori dall’acqua e poi sputo.
Kelsea: keltecnica kelsissima!
Balzak: runf, non farmi perdere la concentrazione. Ecco, l’ho mancato di nuovo!
Kelsea: dai, kelcelafai prima o poi, non ti abbattere!
Balzak: non ho bisogno del comitato di supporto. Mi basta solo kelstai ZITTA, ce la faccio da solo.
Kelsea: okkelsi.
Garry: ptù. E questa era l’ultimo.
Azusa: eccellente, primo posto arriviamo.
Mike: avete già finito? Come avete fatto?
Garry: grazie all’ennesimo colpo di fortuna, ovviamente. Diglielo alla tua amichetta paglierina. Ah, come non detto, vedo che sta dormendo profondamente.
Dawn: non vuol dire che non sia cosciente.
Garry: !
Mike: non sapevo potesse parlare nel sonno.
Dawn: non sto parlando nel sonno, mi sono appena risvegliata.
Mike: oh. Ti dico subito che mi dispiace di averti colpito ma non ho avuto altra scelta. Sembravi..
Dawn: non voglio parlarne adesso.
Garry: croak! Hm, non sono stato io.
Dawn: non ti sei neanche accorto di avere una rana in bocca, quindi.
Garry: aaah. Ecco di che si trattava. Di una rana portafortuna, che in effetti mi ha permesso di superare in fretta e senza il benchè minimo sforzo la prova. Stavo proprio dicendo a Mike di riferirtelo.
Azusa: ho fatto lo scambio con gli Indios: abbiamo i nostri paracadute. Verso la vittoria e oltre!
Garry: sì, tra un momento.
Dawn: pigro che non sei altro, fammi vedere! Povera ranocchietta -gli apre la bocca- Questa è una phyllobates terribilis, cioè una rana freccia, l’animale più velenoso creato dalla natura. Basta sfiorarlo per rimanerne mortalmente intossicati.
Garry: sput! C-Cosa? No, un momento, ho tenuto quella cosa in bocca per tutto questo tempo.
Dawn: per tua fortuna, sei ancora vivo.
Garry: ah, visto? Se non era per l’amuleto.
Dawn: è stato quell’amuleto a darti la fortuna di usare una rana freccia….al rischio di avere in cambio la tua testa. E’ così che funziona l’Aquila di Montezuma: più dà, più toglie. Per ogni colpo di fortuna, ti chiederà in cambio sempre di più fino ad annientarti.
Garry: ahah ahah. E’ uno scherzo?
Dawn: per tua fortuna, sì. Qualcuno ha dipinto questa rana di giallo per farla sembrare una vera rana freccia.
Garry: …
Ok, sai che ti dico, ne ho abbastanza. Me ne libero subito, preferisco la mia vecchia fortuna. Pigra come me, ma priva di pericoli.
Azusa: cosa? Non farti superstizionare.
Garry: no, basta, oltretutto tutta questa fortuna esagerata alla lunga è stata dolorosa.
Dawn: non è così semplice spezzare la maledizione. Come Montezuma II offrì il suo oro agli Spagnoli senza pretendere nulla in cambio e la sua generosità venne tradita, ora il suo amuleto ti ha offerto la sua fortuna ma in cambio vuole tenersi tutta la tua.
Garry: cioè, senza giri di parole che mi stancano il cervello?
Dawn: devi rinunciare a tutta la tua fortuna.
Garry: tutto qui? Va bene. “Rinuncio alla mia fortuna”, ora via. Perché non riesco ancora a togliermelo?
Dawn: ci devi rinunciare sul serio, per sempre. Non puoi fare finta.
Garry: eeeh?!! Follia.
Azusa: stop, abbiamo perso già troppo tempo. Non credo né nella fortuna né nella sfortuna in senso stretto. Figurati nella maledizione. E non devi farlo certo tu. Sali.
Garry: ma sì, hai ragione, non devo lasciarmi condizionare. Poi questa furbetta sapeva benissimo che non avevo una rana velenosa in bocca, l’ha ammesso.
Dawn: ho finto a fin di bene.
Garry: ma certo. Sai qual è il colmo per Madre Natura? Essere sempre ripresa al naturale. Ridici sopra, e alla prossima, eh.
Dawn: mai nessuno che mi ascolti.
Mike: non è che adesso ridiventi..ehm..Moon?
Dawn: no, non ti preoccupare.
Kyle: ehi, li avete lasciati andare col mio overcraft?! Non erano questi i patti. –Mike gli sputa in faccia-
Mike: ops, ti sei messo in mezzo al momento sbagliato, scusami tanto.
Kyle: come hai osato? –pure la rana gli sputa in faccia- (O_O)
Mike: ben fatto, finta rana freccia.
//Dawn: si chiama karma.
//Mike: infatti Kyle è come Scott: a essere gentili con lui ci perdi e basta.
Topher: poco dopo Mike torna in acqua per riprovare. Nel montaggio che segue lo vediamo provare a stare in equilibrio su una foglia di ninfea mentre prende la mira ma un movimento brusco lo porta gambe all’aria prima ancora che possa sparare il getto. Non va meglio agli altri: Balzak fa un salto troppo alto finendo contro gli alberi, Brick sputacchia sulle granate avanzate facendosi esplodere con Jo e tutta la barca, e Leanne ingoia accidentalmente l’insetto abbattuto facendo venire a Kyle un conato di vomito impellente. Nel frattempo sono finalmente arrivati i Lenza & Esca e poco dopo fanno capolino anche i Giganti. Con la loro statura questi ultimi possono colpire i bersagli a distanza ravvicinatissima, essendo alti come gli alberi ma a quanto pare la potenza degli sputi di Jasmine non basta a romperli al primo colpo. Mentre Sejii..invece..ne abbatte uno dopo l’altro! Con quale facilità ci riesce. Che abbia studiato come fare il pesce arciere prima di venire qui?
Seijii: esatto. Meheheh. Conosco ogni tecnica di cattura o pesca possibile, non solo umana ma anche animale. Ho imparato dai toxotidi il modo migliore per catturare i moscerini e procacciarmi le esche più saporite. Altro tiro, altro centro.
KJ: uao, impressionante. –vede Leanne fare la stessa cosa- E quella che ci fa in acqua? (Non dovrebbe essere seduta mentre qualcun altro o qualcos’altro alle direttive di Kyle fa tutto il lavoro sporco?)
Jasmine: ok, è bravo, ma non è possibile che riesca a rompere i bersagli con un solo getto, ci dev’essere il trucco.
Seijii: non c’è trucco e non c’è inganno, solo il mio indiscusso talento. –mente: ogni volta che va sott’acqua si riempie la bocca di sassolini che poi sputa come proiettili-
Plok.
Jasmine: strano rumore. Ora ho capito.
Seijii: siamo a 8. Ancora due ed è fatta. –questa volta Jasmine frappone la mano fra il getto e il bersaglio, prendendo al volo il sassolino- Oh-oh.
Jasmine: ecco svelato il trucco. Sta sputando dei sassolini oltre all’acqua, e ci credo che i bersagli si rompono con facilità.
Seijii: che gigantesca spiona.
Jo: ben fatto, Brick, facciamogliela pagare per tutti i loro imbrogli.
Topher: ahiahiahi. Dite la verità, vi state affezionando alle penalità, cari Lenza e Esca?
Seijii: un attimo, i sassolini fanno parte del fiume, quindi contano come acqua. Ho ragione? Dai, dammi ragione.
Topher: no, spiacente. 9 sassolini = 190 minuti di sosta obbligatoria.
Seijii: -sputa l’ultimo sassolino che aveva in bocca per lo shock-
Rory: g-grandioso. Uffa, perché devi imbrogliare sempre?
Seijii: eddai, non lo faccio proprio sempre sempre. Mi consolerò pescando nella lunga attesa.
Mike: splash! Un altro fiasco. Non riesco proprio a stare in equilibrio abbastanza a lungo da prendere la mira e continuo a sbagliare.
Dawn: ho un’idea: puoi fare come il gerride.
Mike: cos’è?
Dawn: è un insetto che cammina sulla superficie dell’acqua grazie a dei particolari peletti posti sotto le zampe.
Mike: ah, è tipo come un Surskit?
Dawn: sì. Se prendi 4 foglie di ninfea abbastanza grandi e ti metti a 4 zampe riuscirai a muoverti sull’acqua senza problemi.
Mike: provo subito. O magari qui ci vorrebbe Svetlana…no, no, posso farlo da solo, senza aiuti dall’interno. –riesce nell’intento ma affonda miseramente- Non ha funzionato!
Dawn: -rabbuiata- non tutti i miei consigli sono infallibili, non sono magica.
Mike: non fa’ niente! Può capitare, errare è umano e menomale perché altrimenti saresti anormale. Ops. Proprio io parlo. Scusa.
Dawn: …scuse accettate.
Brick: questa volta non sbaglierò. Ho focalizzato il collimatore sul bersaglio al millimetro, sono pronto a fare fuoco! Kaaaa…ptù.
Jo: sputi come una femminuccia.
Brick: ah, sì? Prova a fare di meglio, allora. Oh, dimenticavo, tu sei sotto allucinazioni in questo momento, non sei in grado di fare niente di costruttivo.
Jo: -il suo sputo va ben oltre quello di Brick e colpisce e abbatte un bersaglio- mi chiamavano Calamity Jo.
Brick: ok, non parlo più.
Topher: ma ormai ti sei accollato tu la sfida, secondo il regolamento non puoi cambiare decisione.
Brick: sì, lo so.
Jo: a-ah! Non è così facile fare il leader, vero? C’è chi sa farlo (IO) e chi no (TU).
Brick: -.-
Jasmine: non ti scoraggiare, in realtà è difficile per tutti, pure per un gigante come me, raggiungere con gli spruzzi l’altezza di questi bersagli.
Dawn: infatti, gli alberi della Foresta Amazzonica arrivano anche a 5 metri di altezza e oltre, quando non vengono abbattuti per i meschini profitti umani. -Kyle si nasconde vigliaccamente dalla sua vista-
Jasmine: idea. Splash! Glu..glu…glu..mmmh..mmmh..mm.
KJ: uh? Hai bisogno di me, Jaz?
Jasmine: hm-hm. –fa degli strani segni-
KJ: ….sì, ho capito che non puoi parlare con la bocca piena d’acqua. Ma…
Jasmine: glubb. –indica prima sé stessa, poi KJ, poi i bersagli, e poi il gesto di una scala-
KJ: grat-grat.
Mike: anche io ho avuto un’idea. –nuota fino alla riva-
KJ: ah, forse ci sono. Tu vuoi che io…mumble…sì, ti prenda sulle spalle..ok..e poi…uhm. Il resto non riesco ancora ad afferrarlo. Comunque forse non dovresti trattenere il fiato così a lungo, stai diventando tutta blu.
Jasmine: SPLURTT! Volevo che mi prendessi sulle spalle perché così la combinazione delle nostre altezze ciclopiche eguaglia quella di questi baobab pluviali.
KJ: allora c’ero quasi. Ma certo, sono pronto a collaborare.
Jasmine: ottimo. –torna in acqua per riempirsi la bocca e risale-
KJ: oplà. Vai.
-appena Jasmine si alza in piedi sopra le sue spalle l’imbarcazione sprofonda sul letto del fiume-
Seijii: troppo peso! Non ci avete pensato che messi così quadruplicate il carico sulla barca?
KJ: hai ragione, amico, abbiamo fatto una bella ca**ata, e ci abbiamo rimesso il mezzo di trasporto.
Mike: Ptù! Ptù! Ptù! Evvai, finalmente ho fatto centro: ben 3 centri.
Dawn: bravo!
Jasmine: cosa? Come ci è riuscit-oh. Ciaff, era la soluzione più ovvia.
// Altruisti //
Mike: ho pensato: perché complicarsi la vita? Se riesco a trattenere il getto abbastanza a lungo basta arrampicarmi sull’albero e a quel punto sarà impossibile non raggiungere il bersaglio, ce l’ho lì a un centimetro di distanza. Incredibile, ho avuto una buona pensata per una volta!
Dawn: e non hai per niente imbrogliato, questa è la vera ragione per essere fieri di te.
Mike: non ho neppure dovuto affidarmi alla solita Svet.
Topher: sul modello di Mike tutti hanno trovato il modo di aggirare ma non violare le regole della sfida, alla faccia di Seijii mi viene da dire.
Seijii: ecco, non dirlo.
Leanne: peccato che io non sappia arrampicarmi.
Balzak: peccato che io non segua la massa. Sgrunt, boing, prima o poi, boing, ce la farò, boing, con la mia tecnica, boing.
Kelsea: vai, Balzak, vai. Mi sto kelstufando.
Seijii: me-ehilà, dolcezza! Visto che siamo tutti e due qui bloccati senza fare niente, kelnedici di
–arrossisce- parlare un po’ e magari scambiarci qualche bacetto?
Rory: m-ma glielo chiede qui davanti a tutti, adesso, così all’improvviso?
Kelsea: kelciao, Seijii, non ti avevo ancora visto! Sarà per ovvi motivi. Ahahahah! Kelseriamente adesso, la tua proposta è un kelshock in piena regola. Kelsì se lo è.
Seijii: meheheh, già. Il fatto è che so quanto tu detesti annoiarti, e adesso mi sembravi parecchio annoiata e allora ho pensato ti servisse un po’ di accoppiamento. D-di divertimento!
// Confessionale //
KJ: povera Kelsea, si vedeva chiaramente quanto era in imbarazzo. Non mi aspettavo un simile scivolone da parte sua. Seijii, amico, veramente questa volta hai fatto il passo molto ma molto più lungo della tua gambetta.
Leanne: con tutto il rispetto, non è così che si fa colpo su una ragazza. Pooovero Seijii, mi dispiace per lui. Ha fatto una figuraccia. Però ho sempre pensato che Kelsea non fosse la donna adatta a lui: gli serve una alla sua “altezza” anzitutto, e poi dovrebbe essere altrettanto furba, astuta e callida come ad esempio la sottoscritta. Ma io non sono disponibile, e, spiacente, non lo sarò mai.”
Dawn: anche la sua aura è diventata rossa per la vergogna.
KJ: poveretto, si è fatto piccolo piccolo piccolo quando ha realizzato.
Kelsea: piuttosto, e se facessimo un party amazzonico? Il primo gioco sarebbe il cucù coi pirarucù!
Tutti: . . .
//Kelsea: ho solo cercato di spezzare l’imbarazzo del momento, lo ammetto. Kelsigh.’’
//Koffee: come? Kelsea ha vissuto un momento profondamente umiliante e io non ero lì quando è successo per gustarmelo appieno? Noooooooooooooo! Non è giusto. Però…KELSEA E’ STATA COMUNQUE UMILIATA E LA PUNTATA E’ STATA REGISTRATA. Posso vedermela e rivedermela tutte le volte che voglio! Sto godendo.
Rory: d-dai, può capitare a tutti. –Seijii si nasconde nel cestino dei pesci- O forse no.
Mike: finito, ce l’ho fatta!
Jasmine: idem.
Topher: bravi, scambiate gli insetti con i paracadute e poi dritti che vi aspetto al traguardo. (NDR: se non si fosse ancora capito, Topher sta parlando attraverso un monitor)
Jo: ma i paracadute a che ci servono a fare se siamo su un fiume? Ehi, aspetta un secondo, Brick, è a questo che serve questa sfida, a ottenere degli inutili paracadute?
Brick: così ho letto.
Jo: allora basta perdere tempo, chissenefrega! Tagliamo dritti per il traguardo.
Brick: ma.
Jo: adesso ci vedo un po’ meglio, e sono anche più lucida. Riprendo il mio ruolo di leader e tu quello di soldato con la testa calata, secondo la nostra collaudata dinamica. Quindi, niente ma, scendi dall’albero e in marcia.
Brick: “sissignore.”
KJ: noi come facciamo senza barca?
Jasmine: siamo tosti abbastanza da proseguire a nuoto e grossi da intimidire i predatori.
KJ: ma se i piracosi che abbiamo pescato sembravano dei giganti rispetto a noi? Per la prima volta mi sono sentito piccolo e a disagio.
Jasmine: KJ, non brontolare come al solito.
Leanne: è quello che gli ho sempre detto anch’io.
KJ: ehi, Leanne, nessuno ti ha chiesto niente, mi sembra.
Leanne: ora non posso neanche parlare senza la tua approvazione?
KJ: non ho detto questo.
Jasmine: basta coi battibecchi, il Rio delle Amazzoni è interminabile, ci aspetta un lungo viaggio e dobbiamo risparmiare le energie. A proposito, qual è esattamente il punto dov’è fissato il traguardo?
Topher: visto che i Marziali sono già andati via e voglio proprio vedere che faccia faranno, a voi posso svelarlo: le maestose Cascate di Iguazù.
Jasmine: cosa? Non hai la più pallida idea di quanti GIORNI ci vogliono normalmente per arrivare fin lì partendo da dove siamo noi? C’è uno stato di distanza fra Colombia e Brasile.
Topher: lo so, a te non capita mai di sbagliare qualche calcolo? Ho fatto un erroruccio di valutazione, ma ormai è inutile piangere sul latte versato, non posso prendere e smontare il traguardo. Dateci dentro, con l’impegno e (le assurde logiche dell’mmaginazione dell’autore) potete farcela entro la fine della giornata. I Vincenti ci sono appena riusciti, per la cronaca.
Kyle: bella forza, hanno preso il MIO OVERCRAFT!
Kurt: anzitutto, si dice HOVERCRAFT, massa di ignoranti e digiuni della lingua germanica, sekondo neppure con kvello saresti arrivato primo, karo kucino, fattene una racione.
KJ: ecco, ci mancavano solo i Peggiori a peggiorare la situazione.
Koffee: noi siamo i Migliori, ficcatevelo in testa! E imparate a rispettarci una buona volta.
-gli altri team se ne vanno per la loro strada senza degnarla della minima attenzione oppure continuano la sfida degli sputacchi-
Snort. Maleducati. –Kurt la guarda mentre riempie la sua moka portatile dell’acqua del fiume per prepararsi il caffè e lo fa bollire- Che c’è?
Kurt: al solito, ti sembra il momento?
Koffee: è sempre il momento per un buon caffè.
Kurt: ja ma bene, ennesima sfida tutta sulle mie spalle.
Koffee: chi l’ha detto? Sono in pausa caffè, per 5 minuti non per tutta la gara. Aspetta-cinque-minuti. Proprio non capisce che ne ho bisogno per riprendermi dopo tutto quello che mi ha fatto passare oggi..SPROOOOT! Che schifo. Questa non è acqua è melma, neppure con l’acqua sporca dei piatti otterrei un caffè tanto cattivo. Bleah. –con il suo sputo bollente e potente ha distrutto 3 bersagli in una volta-
Kurt: uuuhm. Fallo di nuovo.
Koffee: cosa dovrei fare?
Kurt: kvello ke hai appena fatto. Forse per una folta non sei kompletamente inutile.
Koffee: di che stai parlando? E grazie per il “komplimento”, sua nobiltà.
Kurt: befi altro kaffè e sputalo fuori disgustata come solo tu sai fare: è la sfida fatta per te! –dalla regia parte un breve montaggio di tutte le volte che la caffeinomane ha spruzzato fuori per disgusto o sorpresa del caffè o altro tipo di bevande- Leggi kvi nelle indicazioni.
Koffee: ah. D’accordo. No, aspetta, dovrei bere un altro sorso di questa robaccia?
Kurt: ………………………………
Koffee: ….
Kurt: ah! Ma kome, e sprekeresti kosì del pregiato kaffè kolombiano afanzato? Anke se il sapore è pessimo, la qualità di aroma utilizzata conta. Il kaffè è kaffè.
Koffee: “il caffè è caffè.” E’ effettivamente il mio motto. Non posso sprecarlo solo perché l’ho fatto con dell’acqua non potabile, melmosa e ricca di vita microscopica.
Kurt: allora forza, un bel sorso.
Koffee: glugluglu. SPPPPPRRROOOOZ!
Balzak: ehi! Possibilmente non sputarci addosso, soprattutto a me. Sgrunt, che roba.
Koffee: questa volta le ho sentite. C’erano delle larve di qualcosa in mezzo al caffè.
Kurt: prafa, afanti kosì. Butta giù un altro sorso. Te l’ho anke aromatizzato con una foglia di loto. Fuoi un altro po’ di zukkero in acciunta?
Koffee: oggi ti odio ma davvero tanto, mangiacrauti. Ma lo faccio solo perchè ho finalmente l’occasione DI SUPERARE KELSEA IN QUALCOSAAAA! Avete sentito –ops- kelsentito bene? Eeeh? Glugluglu. PUAH!! Il sapore è davvero orribile.
Kurt: non importa. BEFI, SPUTA E PASTA.
Koffee: sì, sì, sì.
Kurt: ekko fatto. Missione kompiuta.
Koffee: non voglio più bere caffè neanche solo acqua almeno fino a domani. Ehi-ehi, Kelscema? Ti ho superata alla grande stavolta, “kelsì” se l’ho fatto. Ora non ci sono dubbi su chi è la migliore fra noi due. Dico bene? Eccome. Da oggi la musica cambia, l’unica che può fare feste sarò io. Oh, sì, ah ah, oh sì.
Kelsea: non vedo l’ora di festeggiare assieme a te, sorellona! Inoltre, il tuo nuovo stile naturale è kelsissimo. Proprio adatto per il party a tema amazzonico che darò kelstasera.
Koffee: vuoi dire il party della tua di-party-ta? Parteciperò volentieri. –il vestito di foglie cede all’improvviso per il ludibrio dei maschi presenti, non solo i concorrenti- Agh!
Scimmie: huh huh huhhh!
Indios: uga uga ugaa!
Koffee: non vi ci mettete anche voi!!!!
Kelsea: me l’aspettavo. Si vedeva che quel costume amazzonico non era fatto bene, perciò te ne ho appena fatto uno io! Tieni! E’ fatto con foglie di banano, fiori di loto e liane.
Koffee: cosa credi, che abbia bisogno della tua pietà? Tsè. Ma per stavolta farò uno strappo alla regola: dammi qua.
Kelsea: uao, ti sta divinamente.
Koffee: *davvero*? Hai scoperto l’acqua calda. Beh, io vado a vincere aspettando di vederti PERDERE. Ciao-Ciao. (Kelsciocca).
//Koffee: uff. Almeno avere una sorella con doti di sopravvivenza sopra la media e esperienza nella creazione di costumi serve a qualcosa. Preferirei comunque e sempre non averne una, sia categorico.
*Cascate di Iguazù*
Topher: -col binocolo- ci siamo.
Brick: il confine col Brasile è subito dopo quella cascata. Ho detto cascata?!
Jo: hai detto CASCATA?!?
Brick: ahhh, lo vedi cosa succede a vole fare sempre di testa tua! Ecco a cosa ci servivano quei paracadute.
Jo: quante storie per un po’ di acqua che cade nel vuoto.
Fiiiiiii…splash! Fiiiii…Splash! Fiiii…Splash! Glurgl…glubb..ma! SPLASH!
Brick: ahhh oooh uaahahhh! E’ così che la chiami?
Topher: che spettacolo da qui. Un complesso di 275 cascate di fila alte più di 70 metri (letto su wikipedia) nel quale i Marziali precipitano, annaspano, sono sballottati come salmoni in queste montagne russe acquatiche create dalla mano di Madre Natura. Mi domando cosa ne resterà alla fine.
Korry: ohh, che forza! *FLASH* Questa immagine va dritta nell’album dei ricordi.
Topher: e tu che ci fai qui?
Korry: ci faccio il turista. Il fatto che non sia più in gara non m’impedisce di continuare il mio viaggio in giro per il mondo e la mia collezione di foto dei momenti più belli.
Topher: ah, ok. Se saranno fortunati i Marziali arriveranno qui al traguardo di Foz de Iguacù altrimenti si schianteranno chissà dove. Vediamo come se la cavano gli altri.
KJ: uao, allora è vero che nelle serie inventate la fantasia supera la realtà. Siamo già arrivati in fondo prima di tutti. A nuoto.
Jasmine: ma adesso viene la parte più difficile. Dobbiamo essere veloci a prendere i paracadute e scegliere il momento giusto per aprirli, non appena il fiume finisce. La corrente è sempre più forte, ormai ci sta trascinando, significa che da un momento all’altro sbucherà lo strapiombo. Sei pronto? –si sistema il cappello-
KJ: vengo dal Bronx, non è la prima che cado a picco nel vuoto.
Jasmine: e io faccio queste peripezie una volta alla settimana, almeno. Blink. –qualcosa nell’acqua le passa davanti agli occhi- Ehi, ma questo è il berretto di Shawn…allora era diretto qui…
KJ: Jazmy, che fai? Non ti distrarre.
Jasmine: dov’è lui in questo momento? Lui e la sua cuffia sono inseparabili tanto quanto io e il mio cappello.
KJ: devi aprire il paracadute, siamo al limite! –salta-
Jasmine: questo vuol dire che…ahhh!
KJ: Jasmine, accidenti. Mi hai fatto prendere un colpo (e uno strappo al braccio). Ora puoi aprire il tuo paracadute, mh?
Jasmine: scusa, mi sono completamente distratta per un attimo.
KJ: ho visto. Proprio un attimo fuggente, menomale che ti ho presa.
Jasmine: è che appena ho visto questo cappello ho subito ripensato a Shawn. Non posso fare a meno di essere preoccupata adesso. Ehi, ma il mio cappello invece? L’ho perso un’altra volta. NOO!
KJ: ce l’ho io, tranquilla.
Jasmine: grazie, ti devo la vita due volte. Sei un angelo.
KJ: ahah, non esagerare. –arrossisce- Noo, guarda che spettacolo, l’arcobaleno e noi lo stiamo attraversando mentre fluttuiamo a mezz’aria. *Stupendo.*
Jasmine: girati un attimo. Quello che abbiamo alle spalle è ancora più incredibile. –KJ e Jasmine si voltano all’unisono restando senza fiato davanti all’imponenza della cascata più larga del mondo sopra e in mezzo alla quale stanno sorvolando- Non è ironico? Persino due giganti come noi sono piccoli come gocce a confronto.
KJ: vero.
-Brick e Jo continuano a precipitare passando davanti ai loro occhi-
Mozzafiato.
Mike: ahh, ho lasciato i paracadute sulla piroga come un babbeo!
Vito: però, è divertente assai.
Chester: sììì, mi sento di nuovo vivo come quando avevo 80 anni! Adrenalina pura.
Svetlana: perché non approfittarne per qualche figura acrobatica? Ammirate Svetlana nel tuffo più alto mai realizzato.
Manitoba: yawn, già caduto da una cascata ed era alta il doppio. Accadde in Niagara.
Topher: e i primi dopo i Vincenti ad atterrare sono i Giganti. Da quanto non ci si vedeva più tra le posizioni di testa: all’incirca un millennio?
Jasmine: non rovinare il momento o ti butto giù da quella cascata. –guarda il cappello- Chissà cosa gli è successo e se sta bene.
“”KATASPLASH KATAKRONK KATABRAM”
“Plok.” (quest’ultimo suono è prodotto da Dawn che discende lentamente in acqua rimanendo perfettamente calma e asciutta)
Ecco giunta l’ex-alleanza di II generazione al completo: Brick, Dawn, Jo, Mike tutti terzi parimerito! Ma direi che la cascata vi ha ridotti in quarti. –ride da solo-
// Marziali //
Brick: neanche al test per astronauti sono stato tanto sbatacchiato. Mi sono disarticolato tutte e due le braccia. Grazie tante, Jo.
Jo: sempre a lamentarti. Mi sono fatta male anch’io, cosa credi? –mostra la gamba ingessata-
Brick: questo non sarebbe successo se non fosse stato per la solita smania di vincere e di fretta che affligge questa squadra! Tutta colpa tua.
Jo: senti un po’. Urgh. Mi fa male la testa, che ne dici di rimandare a domani il discors@? Plop.
Brick: ma ammettere i tuoi errori mai. Plop.
// Altruisti //
Mike: -bendato in sedia a rotelle- non ho fatto proprio un buon atterraggio. Ho centrato di petto una delle tante rocce a fondo valle. Spero solo di guarire per domani per poter fare la mia parte e non essere invece un peso per Dawn.
Dawn: guarirai. Tornerò subito nella Foresta Amazzonica e raccoglierò il necessario per preparare un unguento naturale miracoloso.
Mike: no, non è necessario. Dico sul serio, posso guarire in un baleno, sicuro. Dawn? Sei già andata via?
*Foresta*
Izzy: kaaaptù! Mi sento proprio come a casa, qui, anzi, ancora meglio. Posso esprimere il mio lato selvaggio in tutto il suo potenziale. –fa il verso dell scimmia mentre ritorna ad arrampicarsi sull’albero-
Noah: si vede, eccome. Però anche Christine se la sta cavando alla grande in questa “sfida educativa”. Non sbaglia un tiro.
Christine: quando prendo la mira su quei bersagli, immagino di sputare in faccia a Chris. Ecco il motivo della mia infallibilità.
Chris: ehi!
Izzy: anch’io immagino che ci sia la faccia dell’essere più odioso della Terra sui bersagli, ma nel mio caso si tratta di Justin. Prendi questa, labbra di pesce! PTU’! PTU’! PTU’! Fatto.
Christine: è stato molto liberatorio per tutte e 2.
Izzy: munch, gli insetti erano anche gustosi.
Noah: ma non dovevi mangiarteli.
Kelsea: Balzak, perché non provi a fare lo stesso? Magari ti aiuterebbe!
Balzak: niente da fare. Boing. Quante volte devo ancora ripeterlo? Sproing. Che io faccio come mi pare e seguo solo i MIEI sistemi? Sproooz! Runf, mancato di nuovo.
Kelsea: kelcocciuto kelsei.
Rory: i 190 minuti non sono ancora passati, se posso chiedere?
Dawn: poi mi servirà questo, e anche questo. Ancora rifiuti dannosi per l’ambiente, maledizione. Mi manca solo un ingrediente in particolare: l’estratto di orchidea della coordinazione. E’ una pianta che cresce solo in questo polmone verde, la sua linfa è ricca di proprietà curative e benefiche anche per la mente. Dovrebbe essere…..qui. GASP! Oh, no, chi è il responsabile di quest’altro disastro? Tutti i fiori sono rinsecchiti, gli alberi intorno stanno addirittura morendo… Qualcuno deve avere appiccato un incendio di recente. Questa foresta è ancora più in pericolo di quanto pensassi! Io, non so se posso continuare così, forse sensibilizzare le persone non sta servendo a niente, devo difendere la natura in prima persona se voglio avere una speranza di salvaguardarla. Ma significherebbe abbandonare Mike.
….
Ormai ho fatto una scelta e devo seguirla.
*Alle Cascate*
Koffee: io lo faccio ad occhi chiusi. Visto che soffro di vertigini, non voglio vedere il vuoto. Fiiiiiiiiiiiiiiii.
Kurt: afresti almeno dofuto vedere se ti si era aperto il paracadute. Inkapace.
Kyle: non posso pagare qualcuno per parapendiarsi al posto mio? Cieeeeloooo! SCROOOSH!
Izzy: paracadute? A chi serve il paracadute? Yahooo! E’ molto più divertente di un aquapark e un flipper messi assieme.
Noah: rispondo alla tua domanda iniziale: a chi ci tiene a vivere.
-Chris e Christine atterrano invece correttamente al traguardo-
Kyle: splutt, aiuto, io non so nuotare, aiuto aiuto! Un milione a chi mi salva, anzi due, anzi tre.
Leanne: guarda che si tocca. Sai che c’è? Io vado a farmi una bella doccia naturale sotto la cascata, ho sempre desiderato farlo. Comunque –guarda Korry con severità- niente foto con lo zoom, per cortesia.
Korry: dici a me? Nah, non mi permetterei mai. Sicuro.
Koffee: splut-splutt! –spruzza Topher- Tutta l’acqua della cascata l’ho bevuta io.
Topher: fortunatamente il mio meraviglioso ciuffo è a prova d’acqua.
Chris: allora è finto.
Topher: tsk, affatto, mica sono anziano come te.
Chris: io ho solo 36 anni!
Topher: li porti molto male. Ma comunque, voi Mc Lean e gli altri 3 anche per oggi vi siete qualificati.
…più tardi…
Topher: e cala il tramonto repentino sulla Foresta Pluviale. E’ in questo momento che l’habitat si fa ancora più insidioso e pericoloso. I predatori più grossi si risvegliano dal loro sonno diurno e vanno a caccia. Tra questi spicca la femmina di Maikus Ineptis, uno strano predatore multiforme metà umano e metà volpe che si aggira per le paludi del Pantanal.
Il Maikus Ineptis non è un esemplare particolarmente sveglio, ma può contare su una forza e un’aggressività da far impallidire un coccodrillo. In questo momento è nel mezzo di una battuta di caccia senza quartiere, la sua preda, il leggendario pirarucù, sembra essersi perfettamente volatilizzata sott’acqua: osservate la grazia e la delicatezza della Maikus mentre affonda gli artigli nel letto del fiume e divelte tutte le rocce e le mangrovie che incrocia per la rabbia e la frustrazione che caratterizzano la sua intera esistenza. La determinazione di questa affascinante creatura è ciò che non l’ha fatta ancora desistere nonostante le infruttuose ore di ricerca sprecate a vuoto.
Mayko: MA LA VUOI SMETTERE? GRRR. DOV’E’ QUEL PESCE??? GROOOOAR!
Topher: ops, si è accorta di noi, sarà meglio tenere una distanza maggiore. Non si sa mai che l’istinto di questa specie prenda il sopravvento sul suo minuscolo encefalo e possa attaccarci. –la telecamera si allontana assieme a lui- In uno specchio d’acqua limitrofo si può vedere invece il maschio Dixonis Otakuis, più intento a sognare l’accoppiamento che a pescare.
Dixon: gulp! Da cosa si è capito? C-Cioè…geheheheh…non è vero.
Topher: la sua compagna Midoris Pseudojapponiensis sta quindi facendo tutta da sola come sempre.
Midori: pensavo che pescare un pirarucù fosse facile anche nella realtà. Al diavolo Animal Crossing!
Sapphire: ehilà, e su di me non si fa il documentario? Anch’io posso interpretare una specie: una delicata libellula? Una maestosa farfalla! Una pericolosa sssserpe d’acqua… Ditemi voi cosa devo fare per farmi riprendere e lo farò! –scuote la telecamera-
Topher: c’è un problema tecnico.
Sapphire: perché su di me la telecamera non è mai puntata? PERCHE’ NON MI HANNO ANCORA MAI FATTO FARE UN SOLO FILM COME PROTAGONISTA? VERGOGNA! Quale artista muore in me. Addio.
Topher: risolto. Si trattava di un raro “opossum” Sapphirus Rarity Lapislazulis Aragonitis Suonatis.
Midori: ha abboccato qualcosa! Subarashii, è proprio lui!
Monika: not so fast, my japanese friend.
Midori: molla, l’ho preso prima io, non è giusto.
Monika: who cares? L’importante è chi lo tira su per primo sulla propria barca. Right?
Topher: confermo.
Monika: then, it’s MINE. –strattona-
Midori: baka! –strattona- Dixon, vuoi darmi una mano?
Dixon: arrivo subito.
Sapphire: scommettiamo di no? –usa la canna da pesca come una spadaccina- Chissà, per una scena alla Zorro del genere potrebbero darmi l’oscar. In guardia!
Dixon: gulp. Vorrà dire che ricorrerò alle mosse di kendo. Kendo shimari ga tà!
-inizia un bizzarro duello fra i due, mentre Monika e Midori a furia di strattoni finiscono per attoricigliarsi nelle lenze, facendo perdere la pazienza al pesce che le rompe e butta giù tutti!-
Midori: è anche più forte di quanto mi immaginassi rispetto ad ACNL!
Monika: woah! Splash! Non vedo più niente, che occhiali ho indosso?
Dixon: anche io mi ritrovo occhiali non miei.
Topher: altro che documentario, questo è materiale per un film comico con i fiocchi.
Ketty: Mayko, il pesce viene verso di te, è la nostra occasione.
Mayko: sono pronta, ce l’ho a tiro. SEI MIO, FINALMENTE! Ma quanto è grosso questo coso? SCIAFF! Ahio. Grr, questa me la paghi cara. –lo prende per la coda- Stasera sushi di pirarucù per festeggiare la nostra seconda vittoria di fila. Ecco a te, Topher, il tuo maledetto pesce dell’immunità.
Monika: groan, non doveva finire così, all my efforts flushed down the toilet.
Topher: molto bene, però questo logo non ha la mia calligrafia.
Mayko: cosa? Fa vedere un momento….questa calligrafia la riconosco…GRRRR. E’ STATO SEIJII!!!!!!!!!!! –lancia un ruggito che si sente per kilometri e kilometri lungo tutto il corso del Rio delle Amazzoni facendo sobbalzare il diretto interessato come una molla più in alto dello stesso cangurofilo-
Giuro che quando mi capiterà a tiro diventerà una specie in via d’estinzione.
Monika: quindi abbiamo fatto tutta questa fatica e ci siamo presi tutto questo stress e fango…for nothing? I’ll join the carnage.
Mayko: perché no? In fondo devo ammettere che hai anche tu diritto di vendicarti e non ti facevo così grintosa.
Monika: you don’t know me that well, then!
Mayko: ma chi ti vuole conoscere, infatti? Ho cambiato idea: la prima che trova Seijii sarà l’unica autorizzata a massacrarlo.
Monika: I will.
Mayko: staremo a vedere.
Topher: ahem ahem. Vi ricordo che non avete neppure fatto l’ultima sfida e vi trovate da tutt’altra parte rispetto al Pulsantopher 3. Siete solo in 5 a giocarvela, e gli ultimi ad arrivare saranno i prossimi estinti dalla gara.
Monika: così ci hanno fregati alla grande, siamo spacciati. Come facciamo a tornare indietro per tutti quei kilometri indietro e non essere ultimi? C’mon! Siamo anche rimasti senza barca.
Ketty: con un mezzo di trasporto più veloce ci riusciremo.
Topher: no, un momento, quello è l’aliante che ho usato per spostarmi da un punto al’altro.
Ketty: andrà benissimo. Allora, saltate su o preferite farvela a nuoto?
Monika: all?
Ketty: sì, dopotutto abbiamo un obiettivo comune: farla pagare a Seijii.
Tutti: giusto.
Topher: e io? Portatemi con voi, sono il conduttore dello show!
Cameraman: troppo tardi, hanno già preso il volo.
Topher: niente panico, chiamo Jeeves e lo faccio venire qui con un altro elicottero. Non devo preoccuparmi dei problemi di segnale, ho il modello di cellulare più costoso al mondo a disposizione grazie al budget offerto dal nostro finanziatore. E’ in platino puro con i tasti di diamante. M-Ma.. al ladro!
Ketty: è davvero *luccicante*, sì. E’ stato più forte di me. –fa l’occhiolino al pubblico-
……………………
-i Lenza e Esca sfrecciano lungo le rapide inseguiti dall’aliante-
Seijii: svelto, svelto, rema più in fretta, ci stanno alle calcagna.
Rory:anf puff, e se gli chiedessimo semplicemente scusa?
Mayko: APPENA TI METTO GLI ARTIGLI ADDOSSO…NON VEDO L’ORA!
Seijii: meek! Protesto: hanno imbrogliato. E’ impossibile che in soli 30 minuti siano risaliti sul fiume principale, ci hanno raggiunti, e tutti e 3 abbiano completato la sfida ancor prima che scadesse la nostra penalità.
Rory: ma perché mi lascio sempre coinvolgere?
-sopraggiunge la cascata, dalla quale Balzak e Kelsea si sono appena buttati-
G-Gulp, sarebbe quella la c-c-cascata che dobbiamo superare?
Seijii: qualsiasi cascata è preferibile alla furia di mia cugina.
Mayko: uh, dobbiamo prepararci al lancio, la vendetta può aspettare. Zampe sui paracadute.
Monika: oh my gosh, non so se ce la faccio. Ho paura.
Dixon: a chi lo dici. Idea: scambiamoci gli occhiali! Così non vedendo nulla non avremo paura.
Monika: brilliant, ma poi restituiscimeli, please.
Sapphire: sarebbe proprio ora che pensassi a dotarmi di una controfigura, rattle-rattle.
Mayko: basta, TUTTI FUORI.
Ketty: non io. –trema tutta-
Mayko: da quando hai paura di buttarti giù?
Ketty: odio l’acqua, ricordi? Là sotto ce n’è troppa per i miei gusti! –l’altra la prende di forza- No, lasciami, guarda che ti riempio di graffi! Gnaoo, fizzz!
Mayko: quanta pazienza.
Rory: -il suo paracadute si lacera ma lui non batte ciglio- ormai me l’aspetto. –si schianta al suolo-
Seijii: -anche il suo paracadute presenta dei tagli- io no. Me-eeeeeek! –si schianta pure lui-
Mayko: ma cosa..
Ketty: durante la terza sfida ho messo mano o meglio artiglio ai loro zaini mentre erano distratti.
Mayko: hai fatto benissimo. Traguardo raggiunto!
Monika: we too! I think. Oh, yeah!
Midori: siamo tutti arrivati sani e salvi. Tranne loro. -Rory e Seijii sono gli ultimi ad arrivare, strisciando- Si chiama karma.
Seijii: meh. Non posso avere perso così, in una sfida a tema pesca, poi. Noooooo-ooo-ooo!
Rory: sigh, n-non ci resta che aspettare Topher per ufficializzarlo.
Seijii: pingo!
Mayko: e quanto dobbiamo stare qui ad aspettarlo?
Ketty: boh.
Sapphire: eh, no, eh, come attrice di questa serie ho diritto ad avere orari precisi di lavoro e di riposo! Senza almeno 8 ore di sonno non sarò in forma per la nuova performance di domani U. U
Ketty: sono passate già 2 ore. Vedo una sagoma all’orizzonte.
Sejii: e io invece vedo il pirarucù che neppure io sono riuscito a pescare per tutto il giorno che in questo momento mi nuota davanti beffardo…
Dixon: davvero, e dove?
Seijii: ovviamente in acqua -gli prende gli occhiali- dove ora sono anche i tuoi occhiali. Me-eh!
Tutti: gasp!
Dixon: caspita, devo recuperarli. Splash.
Midori: ti aiuto io! Splash.
Topher: anf…pant…eccomi…è stato tremendo. Allora, vediamo un po’ com’è andata a finire. Vedo che gli ultimi a raggiungere il traguardo sono stati i Manga, siete ancora bagnati e in acqua.
Dixon: cosa?
Midori: aspetta, non è affatto come sembra. A lui erano caduti gli occhiali in acqua e così..
Mayko: sono i Lenza e Esca gli ultimi a essere arrivati al traguardo, possiamo testimoniarlo!
Topher: come se mi fidassi della parola di coloro che mi hanno abbandonato in mezzo alla natura selvaggia. E’ questa la ricompensa per essere stato un conduttore amabile e gentile?
Mayko: COME NO.
Monika: but…c’mon, siamo in 8 a poter testimoniare come sono andate realmente le cose.
Balzak: 7. Tagliatemi fuori, io non ho visto niente né me ne frega lontanamente.
Kelsea: io ero distratta a osservare il kelsissimo spettacolo del tramonto!
Monika: …
Seijii: grazie, tesoro.
Topher: stop. Sentite, mi baserò solo sui fatti che ho visto: i Manga sono ELIMINATI. E adesso, fine dello show, ho bisogno di riposarmi.
Midori: -impreca in giapponese-
Mayko: woh, calma, addirittura quella parola. Non l’avrei usata neppure io. PERO’ VI PROMETTO CHE VI VENDICHEREMO PRESTO.
Dixon: sayonara, Mayko, vorrei aver avuto più tempo per finirlo e perfezionarlo ma ti ricordi quel disegno che ho fatto su di te in Alaska? E’ tutto tuo. Purtroppo si è un po’ bagnato, volevo consegnartelo al momento giusto ma ormai è fatta.
Mayko: questa sono davvero *io*? Sembro un’altra! Non posso essere così carina per davvero. Domo arigatò. Posso abbracciarti?
Dixon: sarebbe –ehm- galattico.
Mayko: e galattico sarà. Strap!
Dixon: ahio!
Mayko: ops, ho dimenticato di ritrarre gli artigli.
Dixon: gh, non fa niente. Mi piace lo stesso.
Topher: ok, è stato commovente, ma questa puntata prima o poi deve finire.
Korry: ma anche no, perché c’è tempo per un ultimo colpo di scena: non sono qui per fare il turista, ma per tornare a fare il concorrente. Ta-dah!
Topher: mi avranno anche fatto il lavaggio del cervello all’Area 51, ma ricordo benissimo che ieri gli eliminati siete stati voi Collezionisti.
Ashley: appunto. Tu hai eliminato i Collezionisti, ma noi ci eravamo iscritti come i Kollezionisti. Si chiama clausola nominale nel linguaggio giuridico: “se un concorrente non è eliminato con il nome corretto, allora ha diritto a fare ricorso e tornare in gioco.”
// I Kollezionisti //
Ashley: è stata la prima lezione seguita all’Università da quando siamo usciti.
Korry: siamo tornati a casa verso sera e stamattina ciascuno era di nuovo preso nella sua routine quotidiana: Ashley con le sue miriadi di lezioni, io con le mie miriadi di collezioni.
Ashley: quando è terminata la lezione mi si è accesa la lampadina, ho chiesto al prof un parere esponendogli come esempio il nostro caso specifico e lui ha confermato la mia intuizione: non possiamo risultare eliminati se il nome con cui siamo stati eliminati è sbagliato. Allora ho subito chiamato i miei prima, Korry dopo, e siamo ripartiti!
Korry: perciò, rieccoci in pista. Noi siamo i Kollezionisti, con la K. K che sta per Korry e Ashley questa volta non si faranno più fregare, K che sta per Kurt ti faccio vedere io che wunderkammer mi farò quando sarò milionario e K che sta per kari Seijii e Rory, consideratevi già fuori.
Ashley: cari si scrive con la C, comunque, per essere grammaticalmente corretti.
Seijii: non è giusto, non possono tornare così! E’ una truffa.
Topher: lasciatemi riflettere. Ho un cerchio alla testa, non pensavo ci potessero essere tutte queste complicazioni in una sola volta. Che seccatura, devo essere scaltro. Ho deciso: Kollezionisti con la K, siete RECUPERATI.
Seijii: me-EH??? Dopo tutta la fatica che ho fatto oggi è questo che ottengo.
Ashley: eccellente.
Korry: ce l’abbiamo fatta. Yuhuu!
Kelsea: vado subito a organizzare tutto il necessario per celebrare il vostro ritorno, questo kelsì che è un evento kelccezionale. Largo!
Mayko: così siamo di nuovo in 13.
Monika: questa gara non finirà più di questo passo.
Topher: lo dite a me? Se almeno per oggi è tutto, dichiaro ufficialmente conclusa la dodicesima tappa di Flurrydonkylous Race! E, regia, niente epilogo per oggi. Buonanotte.