Episodio 87: “Sciroccatopoli e Shockkati”
>>>Riepilogo<<<
Chris: Nell’ultima puntata di A Tutto Reality Pokèmon Tour…
Se ne sono viste di tutti i colori! Una vera e propria guerra a sfondo discutibilmente artistico si è scatenata tra i concorrenti nei meandri del Bosco Smarrimento, e le sorprese sono esplose come granate: ciascuno ha lasciato il segno in questo episodio, e forse anche il senno. Bosco Smarrimento di nome e di fatto, chi ha smarrito la strada, chi i vestiti, chi la dignità, e chi infine la bussola! Noah ha sorpreso più di tutti ponendosi per la prima volta in prima linea senza macchia e senza paura, Lindsay con la sua stupidità, e Izzy con la sua imprevedibilità…mai quanto quella di Yumi, comunque! Ad ogni modo, proprio Izzy è finita scaricata nella Nettezza Unimiana, alle soglie delle puntate semifinali. Proprio così, ne sono rimasti solo 10 e da oggi in poi saranno tutti contro tutti, alleanze e complotti vari permettendo. Chi sarà il primo fra loro a rimanerne vittima? Quale yumistero si cela dietro la scioccante nomination di ieri? E soprattutto come andrà a finire tra Christine e Noah? (Spero male) Cough, cough, cough. –si schiarisce la voce- Questa sarà una puntata da capogiro e da elettroshock!
-una bellissima modella subentra sulla scena vicino a lui- Capite cosa intendo?
Camelia: allora, il collaudo dovrebbe iniziare tra poco, giusto?
Chris: sì, i miei collaboratori sono quasi pronti, miss capopalestra. *Quanto è bella*…ahem! A fra poco, dopo la sigla, per il primo episodio del MERGE di A Tutto Reality
Camelia: Pokèmooooon Touuur, ohh yeah! *FLASH* *FLASH* FLASH*
Chris: divina! Vorrebbe cantare anche la sigla, per caso, al posto di quella ciabatta ammuffita?
*Sigla*
Diezel: ti ho sentito, sai? Vieni qui a stonare tu questa filastrocca, allora, e sentiamo come viene.
Chef: nooo, piuttosto mi metto a cantarla io!!
Chris: I Wanna Be Famous, I wannabe, I wannabe, I wanna be faaaamouuus! (è così stonato che la telecamera esplode!)
Chef: troppo tardi.
Diezel: ancora peggio di quanto credessi, e io ho un solo orecchio per ascoltare! Mi cadrà anche quello.
*Sciroccopoli – Centro Medico*
-Camera Maschile-
Noah: dove potrei averlo ficcato? Dove? No, non c’è speranza, mi devo rassegnare. Per quello che so potrei anche averlo fatto cadere nella lava ardente. Come dirglielo in modo non traumatico? “Christine, ignorando i difetti del mio pigro carattere che mi fa comodo, ho smarrito il tuo topo peluche preferito!” oppure “Siccome sono un superficiale nullafacente e menefreghista delle questioni altrui, ho completamente trascurato d’importanza il pupazzo che mi avevi affidato in custodia temporaneamente in pegno del nostro amore” no, non va bene neanche così…Izzy l’ha detto che faccio troppi giri di parole, e ha fatto centro. –dà una testata contro il cuscino- Niente drammi, devo solo farmi coraggio e dirglielo secco secco: “Ho perso il tuo Plusky”. Beccandomi in ricompensa una mazzata al cuore come minimo, già c’è anche l’equivoco sulla situazione tra me e Izzy da risolvere, oh povero me.
Seijii: vuoi chiudere un po’ il becco? Sto cercando di dormire. Continuo a sognare di stare pescando il pesce più grande al mondo e sul più bello a svegliarmi, me-e-che barbo!
// Confessionale //
Noah: come facevano Trent & company a resistere a tutte queste problematiche? Avere una storia è davvero sfiancante, non si finisce mai. Giuro, non ho chiuso occhio un secondo stanotte, ho rimuginato e rimuginato fino all’alba e sono ancora a un punto morto. Quasi rimpiango la mia precedente vita da single e underdog.
-Camera Femminile-
Yumi: laty-aaawn.
Lester: Buoooongiorno, Yumiii!
Yumi: Latiaaah! Che ci fai qui, Lesterino? E come ti sei conciato?!
Lester: ho aspettato tutta la notte e albeggiare compreso il tuo risveglio: tu mi devi delle spiegazioni, Yumetta! Mi hai lasciato troppo shockkato ieri per riuscire a dormire, e incapace di trattenere la mia curiosità e aspettare ho deciso di accorciare il più possibile il tempo che mi separava dal soddisfarla con la tua confessione! Così sono sgattaiolato nel vostro dormitorio, ma in ogni caso per rispettare le regole ho deciso di diventare una ragazza anche io, temporaneamente s’intende. Per questo mi sono affidato a Lesterina, la mia gemella di sangue.
Yumi:….
Lester: -prende un megafono- allooora, adesso me lo dici, me lo dici, me lo dici per quale motivo hai nominato Izzy ieri sera? Se vuoi te lo posso chiedere anche scodinzolando come Mayko. In ogni caso, buongiorno anche a tutte le altre ex-Shirenette che ho svegliato or ora, ah!
Monika: yaaaawn, good morning a te, Lex. LESTER, HERE? –Mayko ringhia con occhiaie evidenti-
Lindsay: uffa, un po’ di silenzio, stavo sognando il mio Tyler azzurro.
Yumi: non mi sembra questo il momento adatto, latyahahah, scusatelo!
Lester: -tira fuori una lente d’ingrandimento- Uhm..niente ciondoli kabuto…o altri dispositivi sospetti…e tracce degli influssi malefici della Helly Ball? Fa’ vedere gli occhi! Non vedo lampi di follia malvagia all’interno. Il mistero si infittisce!
Monika: di che sta parlandow il Red?
Yumi: oh, niente, sta solo facendo i suoi folleggi mattutini, ma ora se ne va. –arrossisce- Vero? Lester?
Lester: -indossa una coperta come se fosse un mantello- a mali estremi estremi rimedi: la malignità dev’essersi così radicata che in superficie è ormai invisibile. Lo sospettavo ma ora ne ho la certezza.
Ci vuole un esorcismo: guardami intensamente, esci da questo corpo leggendario, eeesci da questo cooorpo…parte malvagia di Yumi instillata dal demone che inizia per H, eeeeesci da questo corpo e veditela con meeeee! Sono un ex cacciatore si spettri, IO, non ho paura.
Monika: demone che inizia per H…? He lost it totally.
Mayko: o’ shi ga majidè shimatta.
Lindsay: che hai detto? Qualcuno mi traduce il suo spagnolo, please?
Yumi: Lester, Lester, LESTER BASTA! –rovescia il letto con la forza del pensiero- Smettila con tutto questo delirio, mi imbarazzi. Ho votato Izzy solo perché ero gelosa di lei, va bene? Adesso esci di qui, per favore, ho soddisfatto abbastanza la tua curiosità, ora lasciaci in pace. D’accordo?
Lester: ok, soddisfattissimo, scusate se ho interrotto il vostro sonno, ragazze, hasta la vista! Zoom! Eh, no, non mi kombvince affatto. C’è un Yumistero da svelare, qui! Spero di riuscirci prima che sia tardi.
Yumi: sigh, sono costernata.
Monika: nevermind, non dev’essere absolutely easy stare con uno così crazy quirky and freaky.
Yumi: l’hai detto, però al cuoricino non si comanda.
Lindsay: rimettiamoci a dormire.
Mayko: finalmente hai detto qualcosa di sensato, zzz…
Chef: SVEGLIA, E’ ORA DI COLAZIONE: SCATTATE TUTTI QUANTI AL PIANO DI SOTTO O VENGO A PRENDERVI IO STESSO.
Mayko: e ti pareva!
-Piano Terra-
Monika: chissà quale orribile cibow ci attende stamane…O-M-G. Am I dreaming or is everything real? Una tavola imbandita di tutto e di più!
Seijii: dov’è la fregatura?
Noah: non c’è bisogno neanche di chiederselo. Ci sarà del sonnifero, o del veleno, e questo è il minimo ipotizzabile quando in questo reality ti viene offerto qualcosa di diverso dalla solita sbobba del cuoco.
Chef: Chef, non cuoco. Io so cucinare benissimo quando voglio.
Yumi: sniff, sniiff, in effetti il profumino è delizioso.
Monika: e questo è un vero piatto uova, prosciuttow, e bacon, uova vere non uova di Togepi o Exceggutor or whatever else! Me lo sognow anche di notte dopo tutti questi mesi. There are stars now in my eyes, can you see them?
Mayko: basta! Io ho una fame da volpe, mi tuffo e me ne frego. Dozo omeshiagarikudasai!
Lindsay: mangi veramente come una belva, tu!
Monika: munch, munch,mmmh, che bontà.
Lester: pancia mia, fatti hangar 18! Anzi, navicella spaziale!
Seijii: crunk, impossibile resistere.
Henry: -fingendo di mettere in bocca qualcosa- assolutamente d’accordo.
Noah: sarà, io non tocco cibo, sarei un Justin a fidarmi. (Dove Justin è sinonimo di idiota) –la sua pancia brontola- Anche se…soltanto un morsetto, non dovrebbe uccidermi. E tu-ahem-ahem- Christine, non mangi?
Christine: non ho fame, sono già abbastanza sazia di rancore.
Noah: cough, cough. Adesso anche a me è appena passata.
Mayko: vi avverto ora: mi divoro anche i vostri piatti se non ci pensate da soli entro due secondi. Gnam! Mio, tutto mio! –s’ingozza fino a scoppiare-
Seijii: ti spiace lasciare qualcosa anche per noi, cugina?
Mayko: Rrrrr!
Seijii: me-eh, come non detto!
Lindsay: comincerò dal dessert.
Chef: no, TU, NO.
Lindsay: perché?
Chef: perché…devi mantenere la linea. –ammicca-
Lindsay: ma se ho una sottilette invidiabile!
Chef: una vera soldatessa segue sempre una dieta bilanciata. Una foglia di insalata basta e avanza.
Lindsay: oh, allora ok…
Chef: avete mangiato abbastanza, adesso filate fuori, Chris vi attende. VIA, MUOVERSI, MUOVERSI!
Mayko: no, ancora un ultimo morso! -*fa gli occhi da cucciola* ma Chef la caccia comunque con un calcio-
Seijii: datemi una cassetta dove questa scena è stata registrata per potermela gustare all’infinito.
Rory: Buongiorno a tutti! E g-grazie per non avermi aspettato e svegliato…sigh.
Seijii: ops. Me-eh-eh! Mi sono completamente dimenticato di te, forza dell’abitudine.
*Sciroccopoli Luna Park*
Chris: come mai ci avete messo così tanto ad arrivare? Vi aspettavo già qui dieci minuti fa. Comunque, benvenuti al parco dei divertimenti di Sciroccopoli!
Monika: finalmente siamo in the heart of Sciroccopoli, questa città is so chic! Da quandow c’è un luna park, però, non lo ricordavo affatto.
Chris: infatti, è nuovo. Lo ha progettato e inaugurato (oggi) la Capopalestra Camelia.
Monika: What the what? Ca-Camelia is here?
Chris: in carne e bellezza.
Camelia: *FLASH* hello a tutti! *FLASH*
Emolga: emo-emo!
Lester: ZAP! Bizzarro, ho appena sentito una scossa nella tasca.
Monika: io invece l’ho sentita al cuore, la diva, la famosissima over the top-model and popstar and gym leader Camelia the Shocking Beauty IS HERE!!!! I faint…+ -sviene-
Noah: è veramente uno schianto. –si tappa la bocca-
Rory: cento volte meglio di Lindsay.
Seijii: è bella come una torpedine.
Tutti:….
Seijii: dalle mie parti è uno dei più bei complimenti che una ragazza possa ricevere. Non giudicatemi.
Mayko: il che spiega perché non hai mai avuto una fidanzata prima d’ora.
Seijii: tu fatti gli affari tuoi, che non hai nessuno ancora adesso! Io almeno ho Kelsea. Prrrt.
// Confessionale //
Noah: “E’ veramente uno schianto”…l’ho detto bello forte davanti a Christine. Perfetto come preludio alla confessione che devo farle. Com’è che faceva Trent in questi casi? Ah, sì. Stupido, stupido, stupido!
Lindsay: “Cento volte meglio di Lindsay” non so chi l’ha detto ma l’ho sentito forte e chiaro. Ah, se scopro chi è, povero lui!
Mayko: nano pettegolo, grr. Però ha ragione lui, non ho mai avuto fortuna in amore, né da umana né da mezzavolpe. E’ TUTTA COLPA TUA, STACEY.
Monika: aaaanf..ok, I’m calm…no more..IHHH, CAMELIA IS HERE, IS HERE, IS HEEEERE! –sviene-
Lester: ah, è stata la pokèball di J a lanciare la scossa! Mi chiedo cosa volesse, sono giorni che non lo disturbo fuori dalla sua..ah, no, l’ho fatto ieri, ma appena 51 secondi e c’è tornato dentro. Quindi qual è il problema? –la pokè ball freme d’elettricità senza ulteriore risposta- Chi lo capisce è bravo.
Chris: se avete finito di sbavare, svenire o altro, mi piacerebbe parlarvi della sfida, la vostra prima sfida individuale: Emolgalandia! In questo parco dei divertimenti a tema elettrico si trovano un sacco di giostre e montagne russe da capogiro o da crepacuore: voi dovrete provarle nell’ordine che preferite per ottenere i punti necessari per guadagnarvi l’immunità! Ciascuna attrazione dà da 1, 5, 10 o 15 punti saetta a seconda della sua pericolosità, per completare la vostra immunità e vincere così una Medaglia Volt dovete raccoglierne 51. Ma attenzione: se vomitate o ve la fate addosso o vi sovraccaricate venite squalificati e potrete essere suscettibili di votazione nella nomination di oggi.
Noah: ah, adesso è tutto chiaro. Ecco spiegata la colazione luculliana.
Seijii: meh, avrei dovuto sentire puzza di fregatura.
Mayko: alle solite.
Chris: di che state parlando?
Seijii: inutile che fai il finto tonto, l’hai fatto apposta a farci mangiare fino a scoppiare per poterci farci poi sostenere questa gara a tutta nausea.
Chris: no, vi assicuro che non ho pensato a niente a riguardo, anche se mi sarebbe piaciuto.
Noah: sì, certo, ci scommetto.
Chris: sto dicendo sul serio per una volta! Chef, hai preso tu l’iniziativa?
Chef: sì, ho pensato che avrebbe reso le cose più INTERESSANTi, EH, EH, EH.
Chris: eccellente pensata, bravo! Finalmente stai imparando dal sottoscritto, ho fatto bene a licenziare quello scansafatiche di Ricky ora che sei tornato in via ufficiale.
// Confessionale //
Mayko: non è giusto, io mi sono riempita come un uovo e ora salta fuori QUESTO. Grrr!
Henry: avevo già capito il subdolo piano, se si può definirlo piano, di Chef Hatchet. Nessuno invece ha ancora capito il MIO, dopo 86 episodi, ecco la differenza.
Yumi: sono un po’ nervosa, non ho mai provato queste cosiddette montagne russe prima d’ora.
Rory: c-che fortuna aver digiunato, nella consueta sfiga mi sono ritrovato un bonus.
Monika: I love the rollercoasters! Poi sapendo che sarà la suprema Camelia a consegnarmi la medaglia dell’immunità, l’original Medaglia Volt, sono determinata più che mai.
Camelia: se la situazione qui è sotto controllo, io vado a fare la mia sfilata sulla nuova linea primavera-estate di Kelvin Klink. Buon divertimento a tutti! Ah, lascio qui la mia Emolga a portarvi fortuna, dato che non sono ammessi pokèmon sul palco. Omega, fai la brava e vieni a riferirmi se ci sono problemi, ok?
Monika: ah, avessi solo la metà della sua radiosa celebrità…
Lester: ahi! Un’altra scossa a livello della cintura. E allora?!
Chris: tranquilla, mi occuperò io di lei, la troverà ancora più coccolosa e smagliante di prima, IO sono un grande amante degli animali e dei pokèmon.
Christine: si è visto la fine che hanno fatto il mio pesce rosso Tetro, il mio canarino Requiem, e il mio criceto Rancore.
Noah: ma che bei nomi, davvero originali, e il gatto che mi hai detto di avere si chiama per caso Scheletro? –ride sarcasticamente ma subito dopo si dà uno schiaffo- Ciaff!
Christine: no, si chiama Lapide, perché degli stessi toni di grigio, quarzo e macchioline di nero tipiche del marmo solitamente utilizzato. Ci sei andato vicino (…-sguardo di ghiaccio)
// Confessionale //
Noah: alle volte dovrei proprio strapparmi la bocca e gettarla via prima di aprirla e fare danni.
Chris: basta indugi! Prendete un raccoglitore ciascuno all’ingresso e disperdetevi. Potete anche scegliere di affrontare le giostre in gruppo, ma ricordate che i punti si calcolano sempre e comunque ad personam. Pensateci due volte prima di avvantaggiare chi vi sta accanto, potreste restare fregati alla fine.
Seijii: ovviamente noi staremo assieme, Rory, meheheh.
Rory: o-ovviamente.
Lindsay: ex-Squadra Shema, propongo di tenere unita l’alleanza femminile: tutti con me! – né Yumi, né Mayko, né Christine, né tantomeno Monika la seguono- Come? Che vi prende? In special modo a te, Monika.
Monika: sorry, I’d like to run solo this time. Ovverow by myself, da sola.
Lindsay: non è così che funziona, noi siamo MADS: Migliori Amiche Di Sopravvivenza.
Monika: già la sigla, it’s something I don’t like. Poi preferisco stare nelle M&M’s, cioè Me e Mayko. Good luck with the challenge and have fun.
Lindsay: no, aspettate, possiamo divertirci in tre, ed essere una triplice alleanza!
Mayko: CON TE? Neanche se mi minacciassero con una Master Ball.
Monika: hai fatto troppo la boss nell’ultimo periodo, prima ti ammiravo ma ora non ti sopporto più, think at yesterday. Let’s go, Mayko.
Lindsay: come vuoi, ma ti pentirai di esserti tolta dall’alleanza della sopravvivenza. Uffa…non è così che volevo andasse a finire.
Chef: non ti preoccupare, ci sono io a guardarti le spalle, e con Chris ogni giorno più idiota ho la situazione in pugno.
Lindsay: non è per quello che sono giù. Non so, sento un peso qui al cuore..
Chef: il cuore è dall’altra parte, ma comunque è normale: tu hai fatto la tua scelta, loro la loro. Chi ha fatto quella migliore (cioè tu) arriverà lontano, chi non l’ha fatta (vedi Izzy) è destinato a soccombere.
Lindsay: d’accordo, cercherò di ricordarlo.
Chef: è già qualcosa. Al resto ci penso io. Tu comincia a salire su questa –la piazza sul sedile dell’Emolga Fall, una giostra verticale che prima sale e poi scende in picchiata- e abbi coraggio.
Lindsay: aspetta, cos’è che devo fare adesso? Ahhhhhhhhh!
Chef: grida quanto vuoi, ma vedi di non fartela addosso!
Monika: so, da quale giostra iniziamo, l’Emolga Fall o l’Asse Zebstrika? Una vale 5 e l’altra 10 punti.
Mayko: ovviamente quella che dà più saette.
Monika: allora due posti for me and my friend, thank you.
Seijii: prendiamo anche noi posto sull’Asse Zebstrika.
Rory: d’accordissimo, m-ma che cos’è esattamente?
Belle: no, veramente, tu non puoi salire.
Rory: dice a me, signorina?
Belle: no, al tuo amico. Non sei in grado di salire su questa attrazione, scusa.
Seijii: me-eh? Perché no?
Belle: sei troppo piccolo, non raggiungi l’altezza minima, vedi il cartellone? Devi essere alto almeno come come un Ampharos per poter stare in sicurezza, cioè più di 1.40.
Seijii: Che cosa?! Questa è discriminazione!
Mayko: mihihahahahah!
Seijii: snort, non è giusto. Vieni, Rory, ce ne andremo su un’altra attrazione.
Rory: veramente avrei già preso posto. Scu-scusa, tanto. –la giostra comincia a salire, si inclina, e poi schizza lungo delle rotaie testa in giù- Wo-wo-wo-wo-woah! Ma quanto va veloce quest’affare? Però, che enorme scarica di adrenalinaaaa!
Monika: yahooo! Get faster, baby.
Mayko: MA SEI FUORI?!? Faster un corno, mi sento tutta scombussolata, auuuu! –ulula dal terrore-
Seijii: meh, tanto troverò una giostra molto più bella.
Rory: wooooawooooa-strap! Cosa è stato questo suono? Glom, mi si è rotta la sicura.
-qualche secondo più tardi l’Asse Zebstrika si ferma, e scendono solo le due ragazze-
Monika: wow! Mi sentow tutta sottosopra ma con inclinazione non esattamente di 360°. It was amazing, totally, che ne hai pensato?
Mayko: chiedimelo quando riuscirò a staccare le unghie dal sedile. Ohi, il mio stomaco, poi.
Monika: devi già to throw up?
Mayko: no, penso di farcela a resistere.
Monika: great! Così abbiamo già 10 punti a testa sulle nostre card.
Seijii: già finito? Non doveva essere poi granchè come attrazione. Mayko, non avresti adesso voglia di un po’ di sushi, sashimi, futo maki, gari…
Mayko: NON NOMINARE NOMI DI CIBI DAVANTI A ME! In questo momento, gurgle. Smettila subito! –lo afferra per il collo- AGRRRR.
Seijii: mehk! D’accordo, cambiando discorso, sapete che fine ha fatto Rory?
Monika: non ne abbiamo idea. Non era sedutow davanti a noi? Mah, poi l’ho perso di vista.
Seijii: capisco. Grazie lo stesso, allora. Dove calamaro posso andare a cercarlo? Vabbè, tornerà.
// Confessionale //
Rory: groan, ho fatto un volo di 1051 metri alla velocità di un proiettile, e in ossequio alla solita sfortuna mi sono schiantato dritto contro i pali dell’alimentaz-z-z-zione!
Chris: sì, ho dimenticato di dire loro che queste giostre non sono mai state testate prima, di conseguenza potrebbero verificarsi dei piccoli malfunzionamenti e trascurabili incidenti. A questo servivano dei collaudatori in gamba, non pensate? Chi meglio di coloro che più sono abituati a rimetterci la pelle quotidianamente ovvero i miei concorrenti?
Noah: allora, Christine, ahem, ti va di salire insieme sulle varie attrazioni?
Christine: è una domanda retorica.
Noah: quindi la tua risposta è sì o è no?
Christine: anche la risposta è retorica.
Noah: andiamo, ti assicuro che posso spiegarti tutto riguardo a ieri, e non c’è solo quello da spiegare……..-arrossisce- Se, diciamo, mi concedi qualche minuto per parlare, ecco, credo dovrei farcela a risolvere tutto quello che c’è da risolvere, già.
Christine: io salgo su questa. Tu, se vuoi, seguimi pure. –scrolla le spalle-
Noah: quale? Ah, l’ Electivirminator. –legge il depliant- “Una terrificante montagna russa fotovoltaica che va alla velocità di –non è riportato- ma è poco meno la stessa di un elettrone subatomico che si snoda lungo un percorso tortuoso. 15 punti solo per cuori in grado di sopravvivere.” –deglutisce- Perfetto. Co-Come piace a noi.
Belle: biglietto, prego.
Noah: e la carta testamentale, no? –si siede- Christine, magari cominciamo dalla questione più semplice: non ho mai avuto una storia con Izzy.
Christine: non adesso, aspetta che partiamo. Ti ascolterò quanto vuoi durante la corsa.
Noah: come sarebbe a dire? Non penso che mi sentirai quando…AAAAAAAAAAAAARGHHHHHHH!!!
Belle: buon divertimento.
Noah: che divertimento c’è ad aumentarsi del 99% le probabilità di infarto?!! Aiutoooo! Voglio scendereee! Chi me l’ha fatto fareee?!
Christine: visto? Ti stai facendo sentire perfettamente, forte, e chiaro.
Seijii: acc, questa giostra è già partita, mentre quella accanto? E’ libera, ottimo.
Belle: ehm, guarda che non puoi salire neanche su questa, leggi il cartello d’ingresso, e scusa di nuovo.
Seijii: tanto scommetto faceva pena. Tsk, salirò su un’altra moooolto più ganza.
Lester: allora, gente, da quale attrazione partiamo?! Dal Magnetomic? Dall’ Eelektrosshock Eextreme?? Dalla Rotomotiva Rombante??? Henry, amicone mio, e Yumi, fidanzatina mia! Sai, voglio farmi perdonare per prima. Quale dite che dovremmo provare per priiiiiiimo, ah? A me sembrano tutte così folle che sono indeciso, indecisissimo! Non so proprio come regolare la mia scelta.
Henry: da quando siamo amici?
Yumi: latyuppi, che bello! Purtroppo non saprei proprio cosa scegliere, è la prima volta che visito un parco dei divertimenti.
Henry: è la prima volta anche per me. Sono altri i MIEI DIVERTIMENTI.
Seijii: “Devi essere alto almeno così” ancora. Ed è scritto su tutti e 3...oh, no, adesso comincio ad averne abbastanza di questa discriminazione! Accidentice.
Lester: in tal caso non c’è altra soluzione: dovrò assumermi io la decisione! Siccome adoro quel pizzico di imprevedibilità che ogni scelta dovrebbe comportare, lascerò decidere al caso con un testa, pancia, o coda.
Yumi: esistono monete a tre facce?
Lester: no, ma esiste J-Pikachu. Esci fuori –lo solleva e lo lancia in alto- se cadrà di testa sceglieremo il Magnetomic, se cadrà sulla pancia l’ E.E. , se invece sulla coda la Rotomotiva! Un sistema rivoluzionario, no? –dopo pochi secondi J atterra di pancia su di Henry, folgorandolo-
J: pikagrr.
Lester: ops, mira sbagliata e lancio invalido, non avendo toccato terra, mi toccherà rifarlo.
Yumi: non credo che acconsentirà a farsi lanciare di nuovo.
Lester: più che giusto come ragionamento, è un guastafeste patentato. Vorrà dire che utilizzerò un altro pokèmon: Kabuto dovrebbe andare bene, me lo presti?
Henry: certamente, magari cerca di non sbagliare di nuovo.
Lester: oplà!
Kabuto: Kabu??!
Henry: Splaff! Urgh.
Lester: ops, mira sbagliata per la seconda volta, lancio invalido non avendo toccato terra, e ora che ci penso, non sarebbe stato valido in ogni caso non avendo Kabuto alcuna coda. Ahahah! Riprovo.
Henry: non fa niente –se lo stacca dalla faccia-
Lester: vai, Electrode! BOOOM!
Yumi: ma anche lui non ha la coda, e neppure la pancia, che io sappia!
Lester: già, errore mio, oggi sono terribilmente distratto! Perdonami ancora, Herry.
Henry: è HENRY: Il sinonimo della tua fine. Figurati, può capitare. Anche più di una volta.
Lester: ho esaurito i pokèmon a disposizione, cambierò genere. Un cono gelato tre gusti, grazie! Nuovo sistema: a ogni gusto coincide una giostra da scegliere. Vediamo se lo lancio quale tocca terra per primo!
Henry: splaf, splotch, splurt! ….
Lester: ops, ops, ops! Forse dovresti spostarti un po’ più in là quando lancio. E’ un kombsiglio da amico.
Henry: ne farò tesoro immediatamente. (GRR, HHHHR,GGGGN.)
// Confessionale //
Lester: dico, non dovreste ribattezzarlo Kombfessionale quando ci sono io? Solo un suggerimento. In ogni caso, ieri ho dato tregua a Henry, ma oggi lo tormenterò, al massimo delle mie capacità di far impazzire infollire uscire di senno chi mi sta vicino! Finchè non cederà e suo solito mi svelerà com’è riuscito a pilotare nuovamente Yumi “per farmi soffrire”. E’ tanto intelligente, ma non sa quanto è ormai prevedibile. So come farlo uscire dai gangheri tanto quanto voglio, ah! *POSA EPICA*
Henry: -ripulendosi- a che gioco stai giocando, Rosso? –tira fuori un pupazzetto a forma di Lester e una bambola di Yumi- Oh, no, il mio stupido tentativo di farti impazzire non andrà a buon fine, e io presto finirò sicuramente SCHIACCIATO COME UN VERME! Errore, ERRORE, verme lo sei già, ma il piacere di farti schiacciare lo riserverò direttamente alla tua adorata Latias, sì, lei ti distruggerà prima dentro e poi fuori, poi io le farò rendere conto, così si distruggerà dentro e io poi IO la finirò fuori. –distrugge ambedue le bambole- Muahahahah!
Yumi: oh, insomma, adesso smettila! Stiamo perdendo solo un mucchio di tempo. Adesso che altra follia ti stai inventando, io..io non ti capisco a volte, mi metti in imbarazzo, mi mandi in confusione, BASTA! Ho solo voglia di divertirmi e vivere questa nuova esperienza, per me. Ultimamente sei troppo strano, mi sento inadeguata stando con te, ho sacrificato tutta la mia dignità leggendaria e il mio stesso primo sogno romantico per te, la ragione originale per la quale mi sono avventurata in questo programma, ma…ho dei ripensamenti che si fanno sempre più forti, più ti comporti così. Forse è bene che stiamo distanti per un po’. Forse sono io che ho sbagliato, avrei dovuto lasciarti mettere con Izzy fin da subito, scusami se l’ho fatta eliminare, ti saresti divertito molto con lei oggi, spero mi perdonerai. –sale sulla prima giostra disponibile-
Lester: uao, effetto imprevisto..in ogni caso, in ogni caso, in ogni caso, non so in che modo reagire.
Henry: è successo prima del previsto. Qui la tua follia non serve più a niente, rassegnati. Credevi davvero che io stessi facendo il tuo gioco? Errore, sei tu che sei stato la mia pedina. Torna finalmente alla tua vita da squilibrato, quella dello strambo emarginato socialmente e sempre in ghingheri perché sospeso nel suo mondo di imprese folli e trovate senza alcuna logica. La vita da impegnato non ti si addiceva affatto, quindi GODITI IL TEMPO CHE TI RESTA, E’ IL MIO “KOMBSIGLIO”. VISTO CHE L’OROLOGIO FA TIC TAC, IL CALENDARIO AVANZA, ANCORA POCHI GIORNI E PER TE E TUTTI SARA’ LA FINE. Aspettami, Yumi, salgo a farti compagnia. –sale anche lui, e la giostra parte-
Yumi: yuhuu, ma è uno spasso! Sento vibrare t-t-t-tutta, laty.
Henry: è l’effetto delle scosse elettromagnetiche che emana questa struttura.
Lester:………
Rory: groan, e questo è quanto è successo.
Seijii: il tuo incidente mi ha fatto venire una bella idea. Meheheh! Intanto proviamo a salire su questa giostra da 10 punti: il Jolteon Junction.
Rory: hai notato che anche qui c’è un cartello sull’altezza minima richiesta?
Seijii: hai notato che qui quella rompiscatole non si vede? Basta ignorarlo.
Chef: fermo là! Dove credi di andare? Anche io sono messo a guardia, non credere di farla franca, sono molto peggio di Belle.
Seijii: meheheh, ma no, io volevo solo osservare da vicino questa giostra.
Chef: come no! –indica in varie direzioni- Sappi che né questa né quella né quell’altra ancora sono giostre alla portata di un microbico moccioso come te.
Seijii: ah, sì? Allora dimmelo tu dove posso salire!
Chef: lo farò volentieri. –sghignazza in modo sinistro, lo schermo si annerisce per pochi secondi-
Seijii: il Pikachuff-chuff?! Vuoi prendermi in giro? E’ una giostra per lattanti! Lasciami andare!
Chef: affatto, fai un buon viaggio.
Rory: io non posso salirci, sono troppo alto.
Chef: poco male, ti divertirari lo stesso. –lega entrambi con le cinture- Questi due sono sistemati per un po’.
Seijii: questa trenino va come una lumaca, è così umiliante.
Rory: sul depliant dice inoltre che compie un lungo giro panoramico dell’intero parco, che dura all’incirca mezz’ora.
Seijii: me-eh? Accidentice, doppio accidentice, triplo accidentice!
ZAP!
Rory: so-sono io o c-ci siamo appena presi la scossa dai sedili?
Lester:…..in ogni caso, fremo dall’impazienza di provare tutte queste giostre che sembrano troppo folli! Certo, sarebbe più divertente farlo in compagnia, ci tenevo a divertirmi per un giorno con Yumi come con le prime volte. Pazienza, ah! Vediamo, vediamo, vediamo…quale scelgo alla fine? M’ispira questa: la Rotomotiva! – la giostra consiste nella riproduzione di uno shinkansen ma è alimentato al plasma come un Rotom, e va così assurdamente veloce che sembra attraversare le cose, proprio come il pokèmon spettro in questione. E’ un’attrazione pericolosissima di livello 15-
Belle: sei veramente sicuro di volerci salire? E’ contro i miei interessi, ma io te lo sconsiglio, è una montagna russa da fuori di testa. (Infatti, l’ha progettata il famoso Plutinio…)
Lester: -serio- Bella, io come ti sembro?
Belle: allora, in carrozza, non parlo più.
Lester: dai elettricità al massimo, ho bisogno di scaricarmi, ahahah! Wohoooooooooooh!!! Ho sempre sognato provare lo stesso brivido di velocità di un elettrone. Trrrrrrroppo folleee! Ke bellezza!
// Kombfessionale //
Lester: il segreto della felicità? La follia! E’ lei la spezia magica che condisce la vita anche quando essa ti manda a terra. E’ la mia strategia segreta: ogni qualvolta capita un momento triste, io lo scaccio subito dedicandomi a tutt’altro, basta che sia qualcosa di folle, divertente, e totalmente coinvolgente! Così ho affrontato tutti gli attimi storti della mia vita, stessa cosa vale per questa temporanea incomprensione con Yumetta, non ci voglio più rimuginare sopra, la vita va vissuta ogni singolo istante al meglio, soffermarsi sui guai è solo una perdita di tempo. Per questo ho sempre un sorriso a 51 denti stampato sulla faccia indipendentemente dalla situazione!
In ogni caso, noto con piacere che avete seguito la mia dritta e rinominato il Confessionale apposta per quando ci sono io, magnifico, ah! *POSA EPICA*
Belle: oh, no, qui segnala pericolo di sovraccarico. Forse dovrei fermarla.
Lester: cooosa? Non se ne parla, ho troppa adrenalina in circolo perché si stoppi sul più bello! Massimo voltaggio, ah! KA-ZAM!
Belle: lo sapevo! Acc, è schizzato nello spazio, non lo vedo più, che dirò a Chris? Era il concorrente da indici record di ascolto.
Henry: Questa prima attrazione è stata un’ottima scelta, è intrigante ma non eccessiva. Ti sei divertita?
Yumi: molto. Anche se alla fine queste continue giravolte ed evoluzioni fanno parte della mia routine quotidiana in volo. D’altro canto mi sono sentita tutto il tempo terribilmente in colpa per come l’ho trattato. E’ stato ingiusto da parte mia mollarlo così di nero in bianco, povero Lesterino…è che c’è una parte di me che mi sta facendo riflettere negativamente negli ultimi giorni.
Henry: è solo la tua coscienza, anzi, il Super-Io. Semplicemente la parte di te cossiddetta “leggendaria” sta cercando di farti capire qual è il tuo vero scopo. Inoltre, ti fai troppi scrupoli con Lester, egli non è il tipo da dare il peso alle cose, anzi, se ne frega e va avanti subito dietro la nuova follia del momento. Infatti, non è rimasto qui ad aspettarci, e sembra si stia parecchio divertendo.
Yumi: come? Io mi aspettavo che…insomma..sì, facesse qualcosa di folle, ma al fine di riconquistare la mia attenzione. Cioè, non per essere egocentrica, ma mi sarei minimo aspettata che salisse come un pazzo sulla prima cosa simile a un vagone che trovasse, attivasse J-Pikachu per avere l’elettricità necessaria e schizzasse sui binari del Magnetomic per raggiungermi! !Come minimo!
Henry: mi spiace dovertelo far capire, ma ti sei fatta un’idea sbagliata di Lester. Come già detto, è troppo superficiale per restare concentrato, è una meteora impazzita che va di qua e di là dove più gli piace, e tu, Yumi, sei solo una fra le tante bizzarrie che gli si sono parate davanti.
Yumi: io sarei una bizzarria qualunque?! Latyahahah! Ma no, è impossibile, io per lui sono unica e più importante di tutto il resto che lo circonda.
Henry: ne sei davvero convinta? Azzarderei un’ipotesi negativa.
Yumi: tu trovi? In effetti, è per questo che ho votato Izzy: la percepivo come una mia perenne rivale, e ho sempre temuto che potesse mettermi in secondo piano ai suoi occhi. Già, perché lei è più simile di carattere a Lexy di quanto lo possa esser io. PER QUESTO L’HO TOLTA DI MEZZO DALLA SCENA.
Henry: si vede quanta gelosia hai accumulato dentro. Giustificata.
Lester: attenziooone, atterraggio di fortuna tra 51 secondi esatti! May day, may day, sto precipitando. Divertiti, allora, ahahah! –si schianta al suolo in una nube di elettricità-
Yumi: eh! Lestiosino, tutto a posto?
Lester: ahio, l’impatto è stato devastante in ogni caso.
Belle: che brutto volo! Io l’avevo avvertito, però. Comunque i 15 punti te li consegno lo stesso, vuoi un’ambulanza?
Yumi: macchè ambulanza, ci penso io a
Lester: ma l’esperienza è stata magnifico! Non vedo l’ora di fare un secondo giro, indipendentemente dal fatto che conti punti o meno voglio rifarlo e basta.
Belle: che cosa? Se proprio insisti, insisti..
Lester: insisto e persisto. Forza, riaccendi questa bellezza! Eeeeeevvvvaiiiii!!!!
Belle: speriamo vada meglio stavolta, senza ulteriori incidenti.
Yumi: e io? Si è comportato come se non esistessi neanche. A-Avevi ragione tu, Henry…io non conto nulla, in realtà sono solo una delle tante esperienze folli con le quali si è sollazzato, e ora che non lo diverto più, mi ha kombpletamente cancellata! –i suoi occhi brillano per un attimo di tristezza, subito dopo di rabbia-
Henry: finalmente.
Yumi: adesso che faccio?
Henry: concentrati perintanto solo sulla competizione, tu hai potenziale per fare GRANDI IMPRESE. Poi, si vedrà. –finita la discussione, sale assieme a lei su un’altra giostra del parco, questa volta di livello 10. Alle loro spalle si vede Lester saltare in aria per la seconda volta.-
Belle: e come non detto.
Noah: va tutto bene, sono perfettamente in pace e armonia con il mondo in questo momento, sicuro. AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!AHHHHHHHH!AHHHHHHHH!AHHHHHHHH!AHHH?
Christine: guarda che puoi scendere adesso, la corsa è finita e tu puoi smetterla di abbracciarmi.
Noah: AHEM! Ma no, in fondo non è stato così tremendo. Ho voluto fare un po’ di scena, tutto qui.
Christine: *yawn* In effetti è stato un giro piuttosto noioso, spero in qualcosa di meglio con la prossima.
Noah: (l-la prossim-anf, aaanf?!) quale, l’altalena Plusle-Minun?
Christine: -scuote la testa-
Noah: ah, allora ti riferisci a quell’altra, il Klinkarrilon.
Christine: -scuote nuovamente la testa-
Noah: allora quella…di mezzo. –indica tremebondo un’enorme montagna russa a forma di una lampreda gigante che si staglia dinanzi , la cui bocca costituisce l’ingresso in un tunnel buio, umido e elettrostatico, e lei annuisce- Non sapevo ti piacesse morire giovane. Sai, in senso sarcastico-metaforico, ovviamente. Vero che non vuoi entrare lì dentro, eh?
Christine: io vado. Non mi sembra di aver ancora mai parlato al plurale, comunque.
Noah: …… mi odierò dopo questa decisione, lo so. Aspetta, ci salgo anch’io! –si mette la cintura di sicurezza, e sfogliando sul depliant scopre che questa giostra è classificata a 15 saette- C-Chi me l’ha fatto fare? Ihhh! S-Sì è fatta la totale oscurità qui dentro.
Christine: era la tua paura o lo squittio di un topo?
Noah: ehm, il topo di sicuro, probabilmente un pichu rimasto intrappolato nel tunnel. Io sono più che pronto a fare l’infarto.
Christine: chissà se questo ottovolante riuscirà a divertirmi o fallirà anch’esso miseramente, staremo a vedere.
-il vagoncino finalmente comincia a muoversi grazie alla levitazione generata dal campo elettrico sottostante, a una velocità elevata e a traiettoria spiraleggiante, lanciando piccole scosse ovunque che fanno saltare la schiena di Noah come una molla più e più volte, facendogli emettere degli urletti acutissimi, mentre Christine resta impassibile nonostante la corrente l’attraversi equalmente-
Noah: c-c-che divertimento, eh? Mi sta proprio salendo l’adrenalina e la colazione.
Christine: io continuo a non sentire granchè, forse una briciola di eccitazione. Però i tuoi stridii coprono qualsiasi altro suono.
Noah: Ahhh! Voglio scendeereeee! E’ tutto pensato per fare un po’ di sceneggiata, in realtà mi sto davvero –un Eelektrik gli si appiccica improvvisamente sulla fronte, e anziché concludere la frase, caccia un urlo da femmina in parto che risuona per mezza Unima-
Christine: sì, sto iniziando a trovare questa giostra divertente.
Rory: u-u-ulp! Che cos’è stato a produrre quest’urlo lacerante?
Seijii: non ne ho la più pallida idea. Invece, vorrei sapere quand’è che potremo scendere da questo strazio di trenino! Guarda laggiù quegli idioti come si divertono e guadagnano punti a valanga alla faccia nostra.
Monika: wowowow! Mi sento upside-down and upsy-daisy after so many courses. A occhio e croce abbiamo già raccolto 25 saette. Qual è la prossima che scegliamow?
Mayko: che ne so…
Monika: stai bene? Sei tutta verde, ehm, più del solitow.
Mayko: mi sono rimpinzata di cibo fino a scoppiare a colazione, e ora..ulb..MA POSSO CONTINUARE! Avanti, scegline una qualsiasi, sono pronta, agrr.
Monika: okay, my friend. Che ne dici del Klinklangiratore?
Mayko: ci sto. Di che si tratta esattamente?
Monika:una giostra che imita perfettamente il complesso meccanismo di ingranaggi di Klinklang, si direbbe qualcosa di assolutamente cool. Pare che sia in grado di girare 1000 volte su sé stessa come una trottola.
Mayko: ah, subarashii. –rotea gli occhi-
Lindsay: ehi, che coincidenza, anche io ho scelto questa! (o meglio, Chef ha scelto per me).
Monika: splendid. Let’s go, then. R you ready, galz?
Mayko: yap.
Lindsay: non parlo francese, ma sono pronta.
Mayko: basta che non rompi.
“Klen Klen Kleeeen”
Mayko: karaoke? In un momento come questo?? STATESCHERZANDO?!! Se apro le fauci adesso rischio di-
Monika: oh, yeah, karaoke time.
Lindsay: kara…oh...ke?
Chris: niente lamentele, è già da due puntate che non cantate, perciò…
Seijii: che track demenziale di sottofondo è mai questa? Non bastava questo strazio di trenino.
Rory: i-io mi sto leggermente divertendo, a essere sincero.
Seijii: non interessa a nessuno!
“Emolgalandia”- Twinkling Amusement Park (Bobobo Bo Bo Bobobo)
Lester: benvenuti nel parco dei divertimenti di Sciroccopoli
Dove si entra sani e si esce totalmente sciroccati! Wooh!
E’ come una partita a Monopoli
Dai sedili si rimane shocckati
Su e giù come proiettili si viene sparati
Benvenuti tutti quanti a Sciroccatopoli!!! O Emolgalandia, quale preferite!
Monika: siam rimasti solo in nove
Che uno di noi oggi vada a casa, su questo non ci piove
Ma non sarò di certo io, credeteci.
Rory: a dire il vero noi saremmo in dieci, SIGH!
Seijii: stavolta voglio arrivare fino in fondo
Meh, non ne posso più di questo girotondo
Chef ci ha incastrato su questo treno per idioti
Lindsay: non è un caso che proprio egli mi piloti!
Lester: benvenuti nel luna park più folle che c’è
Dove a ogni curva è una scossa, uno spasso, uno schianto, una giravolta, quanto serve a me!
Ti senti proprio come un elettrico pokè
L’adrenalina sale a 51 mila volt come un Electrikè !ZAP!
Non hai più alcuna preoccupazione
Tranne quella di trattenerti la colazione
Tutta all’interno di te!
Mayko: appunto, non resisto quasi più
Voglio scendere da quassù.
Basta giri, mi sento una trottola..
Almeno qualcuno mi potrebbe fare una COCCOLA? BLEARGH! Ecco..baka!
Yumi: mi sento così giù
Anche se sto galoppando un falso Raikou (ed è in ogni caso laty-super divertente, credetemi!)
Non riesco a scacciare via la frustrazione
Guarda come si diverte, senza di me, non riesco a farmene ancora una ragione!
Noah: benvenuti a Emolgalandia, la tappa di sempre più geniale
Che si appresta a divenire la testimone del mio imminente funerale
E se vi chiedete il perché, f-forse è meglio che taccia
Magari poiché in questo momento c’è una lampreda che mi succhia la faccia !AHH!
Ma che spasso beccarsi una tale galvanizzazione
Sono così felice in questo momento da farmela addosso per l’emozione!
Chris: Questa è **Emoooolgalaaandiaaaa!** E, Mayko, sei squalificata.
Mayko: aspetta solo che scenda da questa trappola! ASPETTA SOLO CHE- ZAM! IL C-COLLARE ELETTRICO, NO. NON E’ POSSIBILE CHE PRENDA DA QUELLA DISTANZA!
Chris: è il miglior modello sul mercato, non a caso, ahahah.
Chef: aspetta, ma su quale giostra è salita Lindsay?
Chris: aspetta, perché indossi quella tuta da tecnico e da dove sbuchi?
Chef: sgrunt, mai sentito parlare di manutenzione? Oh, no, proprio su quella che ho appena sabotato doveva salire quella. E adesso?
Gnieeek…krind…vrrrr…
Monika: woh, che succede? Improvvisamente mi sembra che questo aggeggio giri più forte di prima, era previsto anche questo nel giro @?
Lindsay: aiuto, qualcuno chiami Tyler!
Mayko: se non interrompete questo inferno, io vi assicuro CHE RIGETTERO’ DI NUOVO!
Monika: no, Mayko, please, non mentre stiamo girando così tanto!
Lindsay: bleah, che orrore!
Chris: nyahahah! Fa’ un po’ schifo a dire il vero, ma che manna per lo share.
Chef: dannazione, fermati stupido rottame –dà dei calci al quadro comandi, mandandolo in tilt- Ciaff!
Chris: intanto segna per Camelia che il Klinklangiratore è malfunzionante –Emolga gli tira i pantaloni- e nutri un po’ questo roditore, non lo voglio tra i piedi mentre mi godo il momento.
Chef: ADESSO NON POSSO. – usa una spumarola a mo’ di chiave inglese per riparare il danno- Fatto, ora va di nuovo come dovrebbe.
Monika: groan, finalmente si è fermatow.
Lindsay: mi sento come se mi hanno appena passata al frullatore. Vedo tanti Tyler!
Mayko: snarl, qui c’è stato un sabotaggio, ma sono troppo stordita per infuriarmi, fatemi solo uscire di qui. Ganbatte, tomodachii Monika!
Chris: allora, ragazze, volete ritirarvi? Rispondete..a distanza. Non voglio schizzi di vomito sulla mize firmata.
Monika: è stato disgustosow, yes, ma I don’t give up! Cioè, non mollow, è un’occasione troppo importante. Mi sciacquerò con qualche giostra acquatica, ce n’è almeno una, right?
Lindsay: invece io non
Chef: non vuoi mollare neanche tu, CHIARO.
Lindsay: non voglio..?
Chef: NON vuoi assolutamente.
Lindsay: allora, ok, resisto anch’io in gioco.
Chris: comunque, per rispondere alla domanda: c’è una giostra che farebbe al caso vostro, lo Stunfiskayak.
Monika: allora saliremow su quello! Ops, I spoke plural, ma non ho più nessunow a farmi company.
Lindsay: ci sono io! Sempre che tu vuoi.
Monika: ma certow che lo voglio! As much as you don’t act like my boss.
Lindsay: che bello, allora ho di nuovo un’amica.
Monika: non ho mai detto che non lo fossi più, solow, ero stufa di tutte quelle arie e quei modi dispotici che ti davi. Got it?
Lindsay: sì, mi rendo conto di essere stata odiosa.
Chris: vi decidete ad andare altrove voi 2? Tutto questo festival dell’amicizia darà a ME la nausea. Che strazio per gli ascolti.
Seijii: finalmente si è fermato---zzzzap!--- Trenino della malora. Siamo rimasti terribilmente indietro rispetto agli altri.
Rory: v-vero, e non mi sento più le chiappe a forza di piccoli tuonoshock.
Seijii: ma non ti preoccupare, so come recuperare, anzi, come far indietreggiare gli altri. Meheheh! Cominciamo dalle ragazze, sono quelle che secondo i miei calcoli hanno più punti finora, l’ultima giostra però le ha provate molto, quindi sono pescioline pronte per essere cucinate a dovere.
Rory:scu-scusa se dico la mia, ma non sarebbe più saggio pensare a incrementare il nostro punteggio? Poiché abbiamo solo un punto a testa.
Seijii: chi è la mente del duo? Si fa come dico io. Fidati, fidati…e l’immunità sarà nostra.
Monika: eccoci, è questo lo Stunfiskayak! A me quella però non sembra proprio acqua... l’host ci ha ingannato.
Lindsay: Chris è un toast? Non lo sapevo, e comunque, sai che novità.
Monika: e dire che volevo ripulirmi per bene. Aspetta che take a look al depliant, vediamo: “ questa attrazione simula il nuoto di uno Stunfisk, correndo sul pelo del fango. Attenzione: può dare la scossa ogni tanto.” Seriously?! Retrofront, ce ne scegliamo un’altra.
Chef: neanche per idea, salite tutte e due o mi arrabbio.
Monika: Chef, tu che centri, excuse me?
Lindsay: facciamo come dice, è meglio. Sono pur sempre cinque punti in più!
Monika: owkheeey! Cominciamo bene, ho già presow la scossa.
Chef: tenete, queste sono maschere da idraulico, vi serviranno per coprirvi dagli schizzi. Ora godetevi il giro!
Monika: ehm, thanky you. Cominciamo a salire, ed ecco i primi sciabordii di fanghiglia, adessow credo arriverà la parte miglioreeeee!
Lindsay: beh, però è divert-SPLASH- la giostra si tuffa nel fango e lei si ritrova a sputarlo fuori tutto- ente. Oh, che schifo, ho in bocca un saporaccio tremendo.
Seijii: sono già partite, giusto? Ottimo, ecco quello che faremo.
Rory: c-c’è un problema da risolvere prima. –indica Chef che si è piantato davanti alla giostra come un carabiniere-
Seijii: in effetti, ma basterà che tu distragga l’orango dei fornelli così intanto io potrò intrufolarmi nella cabina di comando e dare inizio al divertimento.
Rory: d’accordo, ci proverò. Ehi, tu, ammasso di muscoli! Ti sfido a braccio di ferro, anche se so già di poterti battere. Stai già tremando di p-paura? Dovresti.
Seijii: meheheh! Casomai dovesse andare storto qualcosa sarà solo lui a beccarsi le botte. Eccomi nella cabina, dov’è il quadro comandi? Vediamo un po’.
Chef: in fondo a destra c’è la plancia di controllo che cerchi.
Seijii: grazie dell’informazione. ME-EH?!?
Chef: ora che l’hai vista, permettimi di riaccompagnarti indietro da dove sei venuto, a modo mio.
Seijii: ahia, no, il braccio no, per mille corifene dolorose! Basta, sono una polpetta.
Chef: riprovaci di nuovo e diventerai sushi, e adesso fuori da qui. Già che ci sono, metto la velocità minima, così quelle due non avranno ragione di farsela sotto.
Rory: allora, com’è andata?
Seijii: male, non si vede? Mi spieghi perché l’hai fatto venire da me?
Rory: io ce l’ho messa tutta, ma lo sai che io sono l’eterno ignorato, non mi ha nemmeno degnato di uno sguardo malgrado i miei sforzi e insulti. Che si fa, andiamo su una giostra anche noi?
Seijii: giammai. Non mi arrendo così al primo tentativo. Ho un’altra idea per raggirare quell’omone.
Rory: funzionerà secondo te?
Seijii: certo, che domande mi fai! Ahi, che dolore, l’osso del braccio…
Rory: aspetta, tienilo fermo, ti preparo un impacco freddo con..hmm..vediamo..sì, questo zucchero filato dovrebbe andare, adesso lo avvolgo con due giri di benda, fatto. Ti fa ancora male?
Seijii: no. Lo sento freddo come un merluzzo in freezer ma non fa più male. Ma come ci sei riuscito? Non è fattibile.
Rory: sai, a furia di farmi male di brutto ho imparato a fare l’infermiere usando me stesso come cavia. Le prime volte è andata disastrosamente, ma adesso ci sto prendendo la mano sempre sempre di più, e ho appreso i miei trucchetti.
Seijii: complimenti, sono sincero. Comunque, ora che sono guarito, attuiamo il piano B. Ascolta.
Monika: su e giù su e giù su e giù, questa corsa è monotona, spero solo che il kayak non si ribalti mai. Quanto mancherà secondo te?
Lindsay: boh, però tutto questo fango mi farà bene alla pelle. E’ un po’ come essere dall’estetista ma a bordo di una canoa, cioè, troppo strano da descrivere.
Monika: alright, forse dovrei rilassarmi come stai facendow tu.
Chef: che lentezza, forse non dovevo abbassare così tanto la velocità, se non altro non ci sono stati intoppi a parte l’oompa loompa delle paludi che ha cercato di fare il furbo, e le ha prese. –ridacchia, finchè all’improvviso un amo da pesca si infila nel suo cappello e glielo porta via- Ehi! Che scherzo è questo? Torna indietro!
Seijii: ops, guarda che ho preso all’amo: un pescemo. Meheheh! Prova a riprendertelo!
Chef: infido nano da ruscello, questa volta la pagherai molto cara.
Seijii: prima devi raggiungermi, e io, forte di anni di esperienza a fuggire da mia cugina, sono una scheggia.
Chef: quando ti prenderò di te resterà SOLTANTO QUELLA.
Rory: ci siamo, Dunsparce, è il nostro momento. –indossa una muta da sub cammuffata- Hop! Nuotare nel fango non sarà facile e poi così conciato, vabbè, speriamo che l’idea di Seijii funzioni, stavolta.
Christine: fine della corsa. Stavolta, sì, non è stato così male.
Noah: sì, anzi, venticinque minuti e passa di puro terrore, tra l’umidità e le anguille sono un autentico spasso. –Si accorge di essere rimasto abbracciato a lei per tutto questo tempo- L-Le anguille non mi p-p-piacciono! Neanche un po’, il mio non era solo un concetto figurato all’epoca, quando mi lamentai di Alejandro. Ripeto: LE A-A-ANGUILLE NON MI PIACCIONO, NON MI PIACCIONO, NON MI PIACCIONO.
Christine: però tu sembri piacere a loro..
Noah: vuoi dire che ce l’ho ancora attaccato sulla fronte? Ihhhh! Soccorso, qualcuno mi stacchi quest’abominevole creatura di dosso!!
Christine: non è vero, ho mentito –scrolla le spalle con malizia-.
Noah: c-cosa? Ahahah. Ma sì, era palese, ho fatto di nuovo un po’ di commedia per sdrammatizzare.
Christine: in realtà sono ben due. –Noah caccia un altro urlo isterico, e lei ride a crepapelle-
// Confessionale //
Noah: sadica come il padre, eh? In qualcosa doveva pur somigliargli, dopotutto.
Christine: adesso ritieniti pure perdonato per ieri.
Noah: b-bene, mi fa piacere saperlo, e mi è bastato rimetterci il cuore e la dignità per riuscirci, ahahah!
Christine: scusa, non ho potuto resistere..e poi eri troppo buffo. Come stai, ti sei un po’ ripreso?
Noah: eccome! Aaanf, scusa un attimo, faccio l’infarto e torno. Tornato.
Christine: comunque, abbiamo quasi la metà dei punti, possiamo fare una pausa, così puoi dirmi ciò che devi dirmi.
Noah: oh, sì, giusto, riprendiamo un po’ di fiato dopo tutto questo “divertimento”. Ti va un gelato? Ovvio, offro io. Riguardo a quello che ti dovevo dire..sì..ecco..
Christine: avanti, cosa c’è tra te e Izzy? Amicizia o qualcosa di più, non mi importa, voglio saperlo.
Noah: ah, q-quello! Siamo da sempre migliori amici, e soltanto amici: gli opposti è vero che tendono ad attrarsi, ma noi siamo l’eccezione che conferma la regola.
Christine: d’accordo. Altro che devi dirmi?
Noah:…no, niente d’altro.
// Confessionale //
Noah: “tranne il fatto che non ho avuto la minima cura per l’oggetto cui tieni più al mondo, perché sono un superficiale indifferente strafottente.” Ah, avessi il coraggio di dirglielo apertamente! Non ce l’ho e non lo troverò mai, perciò eccomi qui, sono a un punto morto. A questo punto dovrei lasciare che un altro Eelektrik mi trafori la fronte e si succhi via il cervello, tanto a me che serve?! Con l’intelletto ci risolvo la matematica, non un disastro amoroso.
Christine: ok, gelato finito. Torniamo alle giostre, P.S: stavolta lascerò scegliere te. –ammicca-
Noah: nah, a me va bene qualsiasi attrazione. E’ indifferente.
Christine: sicuro? Poi non pentirtene, ih ih ih.
Noah: pfft, sono sopravvissuto a un tunnel della morte circondato da anguille viste solo nei miei incubi peggiori. Cosa vuoi che mi possa impressionare ancora?
Christine: ti aspetto sul Zekrombo di Tuono, allora.
Noah: glom. Ho cambiato idea, magari resto ancora un po’ a terra per farmi passare la nausea, tu va’ pure.
Christine: ne ero sicura, blink.
Noah: groan, l’ho scampata bella. Comunque, il problema principale rimane a tormentarmi: se non trovo il coraggio di confessarglielo, come lo risolvo? Magari un giro mi schiarirà le idee. –un Eelektross striscia alle sua spalle- ahh!
Izzy: TI MANGIO, GNAM! Ehilà, Noah, come va la vita?
Noah: da morire dal ridere, proprio. Tu che ci fai qui?!
Izzy: Izzy è ovunque, sempre e comunque. Mi sono sostituita alla mascotte del parco (tranquillo, l’ho solo strapazzato un po’ ma non del tutto steso) e ho fatto bene, a quanto pare hai ancora bisogno del mio aiuto!
Noah: ehm, no, grazie, sai, riguardo al tuo aiuto di ieri ho già risolto, quindi, grazie della proposta ma non ho più bisogno di essere aiutato.
Izzy: anche riguardo al Plusle peluche che hai sperduto, hm?
Noah: colpito e affondato. Va bene, lo ammetto, non ho uno straccio di idea né di coraggio per quello. Ma come potresti aiutarmi?
Izzy: per esempio, se Izzy ti dicesse che c’è un peluche premio a scelta in cambio di 51 punti esatti da esibire all’ingresso.
Noah: davvero? Non è una delle tue solite bugie?
Izzy: se non ci credi, vai a vedere, oppure comincia subito a darti da fare anziché perdere tempo a rimuginare, riflettere e “sarcasticare” come al solito. Detto ciò, in bocca all’ Eelektrik e ricorda: tu non hai visto niente. –scompare-
Noah: caspita, adesso ho anche le allucinazioni? No, che sto dicendo, questo non ha importanza. Devo agire e basta, ho 25 punti finora, e se davvero c’è una chance di rimettere a posto le cose, non la posso sprecare. Avanti, prendiamo una giostra bella tosta che dia molti punti: come l’Ampharos Faro!
Lester: ottima scelta, mi associo al 151%.
Noah: da dove sei sbucato?
Lester: dove c’è una follia in procinto di essere kompiuta, Lester c’è sempre e comunque, ah! In ogni caso, ho anche bisogno di compagnia, ora che Yumi mi ha lasciato. Vamonos!
Noah: Yumi ti ha lasciato?!! Bah, se non se ne preoccupa lui. – lui e Lester salgono su una specie di ascensore (prendendosi una scossa pazzesca) che li conduce su in alto lungo l’enorme collo dell’ Ampharos Meccanico, fino a raggiungerne la testa. A questo punto, la giostra comincia a illuminarsi tutta quanta e rotea e si inclina in modo tremendo, producendo elettricità- Chi Me L’Ha Fatto FAAARE!
Lester: allora è così che si sente un Ampharos con problemi di torcicollo: ho sempre voluto sapere che si provasse!
Noah: ciò che dici non ha il minimo senso! Comunque, serio, chi me l’ha fatto fare..ah, sì, ricordo.
Lester: pretendi che faccia il logico quando sono a bordo di una follia del genere?
Noah: Iiiiiiiiizzzyyyyyy!
Izzy: -dal polo opposto- guarda che non c’è bisogno di urlare, io sono qui: le mascotte hanno il privilegio di poter collaudare ogni giostra! Perché altrimenti mi sarei offerta per questo lavoro? –d’un tratto un rumore sinistro percuote le giunture metalliche dell’attrazione, segue un black-out fulminante e infine la giostra si spegne, si inclina al massimo e crolla su sé stessa- Rifacciamolooo!
Lester: fzz..zap..ci sto!
Noah: di questo passo gli unici punti che guadagnerò saranno all’ospedale.
// Kombfessionale //
Lester: all’ospedale sperimentale dell’Area 51 esisteva un sistema a punti, ricordo che vinsi talmente tanti premi che dovetti crearmi una wunderkammer apposita, perché, sapete, per me gli infortuni erano all’ordine…dell’ora! Ahahahah! Un giorno battei ogni record: 51 visite in 24 ore tonde tonde.
Chef: grr, quel verme corre davvero come una lepre. L’ho perso di vista: dov’è andato?
Pigliamosche: scusa, stai cercando per caso un ragazzetto coi capelli sul bluastro? L’ho visto salire adesso su quella giostra.
Chef: ah, il trenino dei Pikachu, ovviamente. Grazie dell’informazione, moccioso. Adesso è MIO.
Pigliamosche: di nulla, orango. Me-eh-eh! Goditi il giretto.
Chef: ecco il mio adorato cappello! Smuack, quanto mi sei mancato, e ora dove si è infognato quel microbo, sotto il sedile? A meno che non mi abbia fatto le scarpe! FATEMI SCENDERE DA QUESTO ROTTAME SUBITO!
Seijii: fregato come un totano. Ora posso andare sulle giostre che voglio mentre intanto Rory fa’ pure il lavoro sporco per me, due salmoni con una sola esca anzi quattro se considero anche le due bionde.
Rory: ci siamo, tra poco lo Stunfiskayak passerà su questo punto. T-Tu sei pronto, Dunsparce? –la terraserpe annuisce sbadigliando- Allora lo sono anch’io. Immersione!
Monika: fango a parte, mi sta piacendo dopotuttow. Una giostra un po’ più tranquilla ci voleva dopo tutte quelle montagne russe. Credo siamo all’ultimo dosso del tragitto, uao, è bello alto.
Lindsay: lo è davvero. Urliamo un po’. Ahhh!
Monika: sì, I agree. Ahhhh! Woooh!
SPATASPLASH!
Very funny, ahahah! Tranne che per questi cosi a forma di suola di scarpa che ogni tanto ti si appiccicano addosso. –si stacca di dosso alcuni stunfisk- Zap! E che danno tra l’altro al scossa.
Lindsay: ah, sono dei pokèmon? Questo spiega perché avendo provato a usarli come sandali sono rimasta shocckata.
Monika: whew, adesso credo sia proprio finita. E’ stata un’esperienza simpatica. So…oh, e quel rigonfiamento davanti? La fanghiglia ribolle come se ci fosse qualcosa sotto. Di più grosso delle sogliole a suola di scarpa, uh oh. –Rory tenta di rovesciare la barca con veemenza- Oh my gosh! Sta provandow a ribaltarci. Non so cosa sia, ma voglio scendere di qui al più presto. Wpah! Un altro colpow. Che facciamow?
Lindsay: lo so io, passami il remo. Prendi questo! –colpisce la zucca di Rory che emerge a pelo d’acqua- Dovrei averlo stordito.
Monika: good, ma vediamo di sbrigarci prima che si riprenda. Inoltre, gasp, stiamo imbarcandow acqua per via di una falla!? Rema, Lindsay, rema! C’mon, c’mon.
Stunfisk: zap!
Monika: anche i pesci ci si mettono! –a causa di un movimento maldestro il kayak si rovescia del tutto e affonda nel fango profondo- Splortch!..glgulgugluglu….
Rory: missione compiuta, ma ohi che mal di testa. Però, adesso che dovrei fare? Seijii non me l’ha detto, f-forse dovrei attendere il suo ritorno? Certo che la fanghiglia qui è spessa e le ragazze non hanno alcun respiratore, sarà meglio portarle a riva. Ehm, come va?
Monika: ptuah, ptù, che orribile esperienza, ho fango in posti che non si possono nominare. Lindsay, how are you, instead?
Lindsay: burble, troppo fango, io non ce la faccio, non resisto oltre –rigetta come una cascata- dovevo tenere la bocca chiusa e soprattutto non mangiare di nascosto a Chef tutti quei – BLUARGH- dolci.
Chris: hai perso la tua chance di immunità, che peccato! Per oggi è game over per te, Gatta Morta.
Monika: mi spiace per te, sincerely. By the way chi è il jerk che ha messo questo Dunsparce a danneggiarci l’imbarcazione?
Dunsparce: trrr. –sguardo innocente-
Rory: s-sono stato io.
Monika: seriow, chi è stato?
Rory: s-sono stato io! E mi dispiace, credetemi, mi sono fatto convincere.
Monika: whatever. Ancora 11 punti e coronerò il mio obiettivo. Quick, mi serve una giostra da almeno 10 saette bonus!
Rory: ah, già, dimenticavo che sono invisibile per loro, non serve a niente scusarsi. Sigh.
Lester: -ripulendosi delle macerie dell’Ampharos meccanico- è stato incredibile, anzi impossibile! Sono ancora elettrizzato.
Noah: magari..gurgle..la prossima me la scelgo un po’ più tranquilla.
Lester: sciocchezze, invece ne sceglieremo una ancora più foooolle, ah! *POSA EPICA*
Noah: alt, non sei obbligato a seguirmi, e so scegliere da me, grazie. Voglio quei punti ma evitando di fare il kamikaze.
Lester: ma qui c’è un depliant che sembra gridarlo al MEGAFONO: PROVAMI, PROVAMI, PROVAMI! Ci sono attrazioni di tutti i tipi. Il Jolteon Junction, il Raichu Raider , l’Electrode Scontro!!! Forte, un autoscontro fatto con automobiline che simulano in tutto e per tutto il noto pokèmon esplodente, prendiamo quello! Ti prego non dirmi di no!!
Noah: ah, ci rinuncio, tanto devo scordarmi di usare la testa per oggi. E’ una giostra di livello 5, sarà meno tremenda. Basta chiacchiere e andiamo a prendere posto, Lester!
Lester: così si fa, sono fiero di te! Ehi, guarda chi c’è. Yumi, anche tu hai scelto questa giostra?
Yumi: ah, allora ti accorgi ancora della mia presenza. Già, perché in questo momento costituisco nuovamente un divertimento! Latyahahah! VEDRAI COME TI DIVERTIRAI.
Noah: sbaglio, o era una minaccia?
Lester: a me non sembrava proprio, a meno che non sia una minaccia garantire il divertimento. Non lo è mai.
Henry: oh, che curiosa o dovrei dire folle coincidenza? Il Rosso e il Marrone han scelto proprio questa giostra. Spero ci godremo questo divertente giro lasciando da parte i vari dissapori che scorrono fra di noi. –sogghigna in modo malefico-
Noah: ovvio.
Lester: lo odio.
Yumi: buon divertimento a tutti! Si parte! Ehm, come si tiene questo volante, esattamente, e i pedali? BUMP!
Lester: beccata! Forza, Yumetta, non farti strapazzare troppo, ahahah! Tu beccati questo, Henry.
Henry: BUMP! Bello scontro, vecchio mio.
Noah: ho una brutta sensazione. –va anche lui a sbattere contro Yumi e poi contro Henry- BOOM! Ecco, sono già esploso. Addio ai 5 punti che speravo.
Henry: boom! A quanto pare mi devo rassegnare anche io. Niente punti per questa giostra, peccato.
Lester: ahahah, così impari, questo sì che è stato liberatorio!
Yumi: anche io ho bisogno di sfogarmi!
Lester: così siamo rimasti solo noi due in pista. Diamo vita ad uno scontro –Yumi si schianta adosso a lui con tutta la furia (leggendaria) che ha in corpo, spedendolo in aria in una tremenda esplosione- epiiiicoo!
Yumi: latymuahahah! QUESTO sì che è stato liberatorio, ah mi sento molto meglio, adesso.
Noah: … -prende velocemente le distanze-
Yumi: ora però mi sento in colpa.
Henry: di che cosa? Gli hai solo dato una lezione, anzi, gli hai direttamente dato quello che voleva.
Yumi: hai ragione, se l’è cercata, mi ha provocata, e io ho semplicemente reagito. Che ne dici di metterci in fila per quell’altra giostra laggiù?
Noah: chissà dov’è atterrato. Ah, eccolo qua. Terra chiama Lester, mi ricevi?
Lester: krr..fzz..forte e chiaro..più o meno. Non me l’aspettavo tanto impeto, mi ha spedito in orbita! Ho anche bucato (per l’ennesima volta) il pallone del Team Rocket durante il volo e loro hanno immancabilmente gridato “ripartiamo alla velocità della luceeee!” è stato fantastico, uno scontro davvero EPICO, ah! Meglio di qualsiasi montagna russa.
Noah: fa’ piacere che ti sia divertito..senti, però, non è per fare il solito grillo parlante della situazione, anzi, teoricamente dovrei essere superficiale e indifferente come è mia abitudine, ma non ti sembra di stare sottovalutando la cosa? Sei troppo distratto. Dài Yumi per scontata! Amico, lei è l’unica che ti capisce (esclusa Izzy ma lei credo sia ancora fidanzata con Owen oppure si sarà messa con il Mecha Carnivine non lo so bene neppure io) e oggi ti ha appena mollato: dove la trovi un’altra così ad hoc per te? Secondo me dovresti rifletterci su.
Lester: tu dici?
Noah: da quando sono anche io impegnato in una relazione, sono molto più attento a queste problematiche, anche perché io ne sto vivendo una proprio in questo momento, e non so ancora se e come risolverla.
Lester: in effetti, ho notato un certo non so che di diverso in lei. In ogni caso, quella che sta passando adesso non è l’Emolga...ZAM! Pardon, ho un’altra questione della quale devo occuparmi all’istante. Ancora scosse, J?! Vieni fuori, allora, e dimmi qual è il tuo problema!
J-Pikachu: pika, non ci sei ancora arrivato? -.// Mi sono innamorato. Di quella emo Emolga. *E’ perfetta, chaaa.*
Lester: questa è davvero folle. Tu che caschi innamorato per qualcuno? In ogni caso, sì, vi ci vedo tu e quella scoiattola assieme, sareste una bella coppia. Lei fotomodella, tu sfigato, ahahahah! –J usa Scarica- Permaloso! Però una cotta è una cotta e sì, questa è una priorità amore, la nuova priorità del giorno, ah! Ti aiuterò a conquistarla. La prima fase sarà quella del pedinamento sotto copertura. Indossa questo: ti fingerai un Pachirisu per non farti riconoscere, e magari anche per avere più chance di fare colpo, è più attraente del tuo look di partenza.
J: pika pika. Adesso so già che mi pentirò di avertelo detto.
Lester: ma che riconoscenza. Seguiremo Omega e cercheremo di scoprire i suoi interessi, tra l’altro “Omega” è quasi l’anagramma di “Emolga” solo che manca la “L”, bizzarro, neh?
Noah: eccone un altro come Owen: mai nessuno che ascolti i miei consigli. Oh, beh, io il mio dovere di amico l’ho fatto avvisandolo, se preferisce dedicarsi ad altro, affari suoi. Ho senza dubbio altro a cui pensare, ovvero continuare a raccogliere i punti che mi mancano. Sono ancora parecchi per poter..
Izzy: oh, quante storie, SCEGLINE UNA E BASTA!
Noah: woah! Acc, ma come fai a sbucarmi sempre alle spalle? Comunque, va bene, scelgo questa qua: Jolteon Junction. Soddisfatta? Non guardo neanche in cosa consiste, anche perché se lo facessi credo creperei dall’ansia ancor prima di salire.
Christine: vedo che ti sei rimesso in sesto.
Noah: ehm, già, mi ha fatto bene fermarmi un attimo, ora stavo appunto per provare una montagna russa così per vedere un po’ l’andazzo, mi fa piacere che tu sia qui così potremo andarci sopra assieme.
Christine: no, grazie, ci sono appena stata, come si può vedere dalla mia pettinatura: è una giostra che fa rizzare tutti i capelli da cui non a caso il nome. Ti dico com’è fatta: si sale 2 alla volta su un vagoncino diverso, ciascuno dei quali va nella direzione opposta all’altro, i due vagoncini prendono rapidamente velocità elettrostatica, fanno qualche evoluzione in aria e poi si incrociano a metà percorso rischiando il collasso. Così per 5 giri.
Noah: glom. Bello.
Izzy: bellissimo! Prendo subito posto.
Monika: che shock, people! A un certo punto ho davvero credutow che ci saremmow schiantate l’una contro l’altra. But io ho una medaglia volt da vincere consegnatami da Camelia in persona, don’t surrender, cioè non mi arrendow. Un break me lo prendo, però. –stramazza su una panchina-
Noah: io credo non arriverò neppure alla panchina, eheheh.
Christine: lo credo anch’io –tono glaciale- buon divertimento.
Izzy: non ci siamo proprio qui: Noah, Noah, Noah, non ci sai proprio fare con le donne.
Noah: brrr. Mi ha gelato con lo sguardo, è chiaro che crede la stia di nuovo tradendo. Anche tu, Izzy, perché sei dovuta tornare e continui a seguirmi?
Izzy: perché sono la tua migliore amica, ma se non gradisci, bene, mi faccio da parte subito.
Noah: dove vai? Non intendevo.. –si porta la mano sulla fronte- Perché apro sempre la bocca nel modo o nel momento sbagliato? Mah, saliamo su questa ennesima trappola e non pensiamoci più. Da soli, già, perché me lo merito.
Seijii: una giostra disponibile, finalmente! Non vedo tracce di seccatori, bene.
Noah: non per farmi gli affari tuoi, ma non sei troppo basso per salire su questa montagna russa?
Seijii: perché tu sei un Regigigas in fatto di altezza, vero… io non vedo che c’è di sbagliato in questo. Cosa conta l’altezza se devo stare tutto il tempo seduto, e semplicemente il resto lo fa tutto l’ottovolante, meh?! Sono arcistufo delle discriminazioni che fanno nei parchi dei divertimenti come questo, perciò io salgo lo stesso e tu fatti una zuppa di scampoli tuoi.
Noah: meh. –scrolla le spalle-
Seijii: sono così eccitato, ho sempre sognato ma mai mi è stato permesso di vivere questo momento.
-Il Jolteon Junction si attiva una volta che i due ragazzi sono saliti, e si comporta esattamente come descritto da Christine, salvo per un particolare-
Me-eeeek, ma a questo punto il mio vagoncino o il suo non dovrebbe scansarsi!?!
Noah: io chiudo gli occhi, magari è solo un brutto sogno oppure l’ennesima prova che la vita mi detesta.
Chris: uhh, che scontro laggiù! Le scintille sono schizzate fino a qui. Ok, Belle, segna sempre per Camelia che quella giostra Jolteon Juice..Junkyard…Junction è abbastanza divertente, ehm, voglio dire pericolosa.
Noah: zap! P-Puoi anche dire “divertente da morire”.
Chris: anche! Grazie del suggerimento. Belle, hai fatto? Ottimo, riprendi pure a servirmi e riverirmi, adesso voglio un cono gelato multigusto. –Emolga cerca inutilmente di attirare la sua attenzione, ma ci rinuncia essendo da lui totalmente ignorata-
Lester: hai visto come ha cercato di attirare le attenzioni di tutti? Si direbbe molto egocentrica, ecco una prima particolarità da segnarti nella mente –segna qualcosa col pennarello sulla fronte di pikachu- ecco fatto, tienitela bene impressa, in ogni caso ho usato l’indelebile per sicurezza.
J: pika-pika. Ehm, pachi-pachi. -.//
Lester: ecco, bravo, correggiti: ora tu sei un Pachirisu mentre io la tua *allenatrice adorata*.
J: come no. Comunque, adesso si sta specchiando su una vetrina o quello che è, qualcosa che riflette, insomma, contrariamente a te.
Lester: guarda che io rifletto benissimo, sul serio, il mio mezzo DNA alieno mi consente una parziale capacità di rifrazione della luce. Ma non è percepibile dall’occhio umano.
J: intendevo nell’altro senso.
Lester: dall’orecchio, dall’olfatto, dal tatto o dal gusto? Non ci ho mai riflettuto su queste ipotesi alternative di riflettanza.
J: quello che è, Omega si sta dirigendo verso una giostra adesso.
Lester: sulla quale saliremo anche noi. E’ una giostra del terrore, vuol dire che le piacciono le emozioni forti, ed è proprio quello che gli dimostreremo tu sei in grado di offire!
J: cioè?
Lester: lo capirai.
J: tanto non ho granchè da perdere in fondo.
Lester: questo è lo spirito! Relativamente parlando visto il caso in questione. Vamonos! Spero solo di non skombussolarmi l’acconciatura, sembrerei pazza. Lesteryna, adesso non è il momento di preoccuparsi di questo, e poi tu sei pazza, sei la mia sorella gemella! Effettivamente, però non mi piace lo stesso scompigliarmi il look, a differenza di te io mi curo. Poi tu non sai cosa piace comunemente alle femmine, dovrei essere io a dare i consigli U.U
J: per me non farebbe alcuna differenza, letteralmente.
Lester: ti ricordo che io ho avuto ben 5 fidanzate, Lexy! Yumi compresa. In ogni caso, questa faccenda me la sono caricata IO, perciò si fa come dico IO, capito?
J: pikasigh, anzi, pachisigh, se solo stavo zitto.
Lester: -in farsetto- un biglietto per il Raichu Raider, ah*! -dopo aver preso il posto (e la scossa), l’ottovolante si attiva percorrendo inizialmente la coda di Raichu per poi salire sempre più in alto dalla pancia alle orecchie, arrivati qui Lester tira fuori una corda elastica e la avvolge attorno a J- E’ il momento di tirare fuori un po’ di trasgressività, così da farle la giusta impressione.
J: sì, però il mio scopo non è quello di presentarmi come uno squilibrato.
Lester: poche storie, quando saremo in loop e il suo vagoncino sarà sotto di noi tu comincerai a rimbalzare su e giù, come un Pachirisu volaaaante!!! Talmente trasgressivo e insolito che secondo me cadrà ai tuoi piedi subito.
J: n-non ci penso neanche, zap! Stai indietro, non sono pazzo, IO! Non è questo che la farà innamorare. Me ne torno al sicuro nella pokè ball.
Lester: come vuoi, ma ti ricordo che Emolga ha girato innumerevoli videoclip assieme alla sua padrona icona del pop: vuoi che non sia abituata ad acrobazie del genere? Pensaci.
J: pika pi-ka! E’ vero. A limite è così che andrà a finire. Io salto. PIIIIKACHUUUU!
Omega: emolga? –si gira in tempo per vedere J schiantarsi contro l’impalcatura dopo uno strano movimento evolutivo della corda da bungee jumping, strizza gli occhi un minutino e poi si aggiusta il ciuffo ribelle voltandosi dall’altra parte, finchè la giostra non arriva al capolinea.-
Lester: hai visto? L’hai sicuramente lasciata senza emozioni con il tuo gesto! Non se l’aspettava, eheh. Ma hai commesso un errore madornale: avresti dovuto gridare PACHIRISUUU durante il salto, così hai rivelato la tua vera identità, tsk. Coda a Saetta, ci sei, ce la fai, sei connesso? –gli avvicina un cellulare controllando le tacche sullo schermo- Il segnale è kaput, quindi la risposta è di sicuro NO.
Izzy: ehi, Lester, che stai kombinando?
J: oh, no, ci mancava solo questa.
Lester: ehilà, Isabella! Aiuto questo caso disperato a fare colpo su una ragazza.
Izzy: oh, io sono una ragazza e conosco perciò un sacco di trucchetti per far cadere innamorate quelle della mia specie! Chi è la fortunata?
Lester: è l’Emolga di Camelia.
Izzy: una scoiattola, quindi. Io so come ragionano quelle come lei, dopotutto Noah dice sempre che ho le noccioline in testa, e so come comunicare.
Lester: allora potresti farci da intermediaria, che idea! Diventerai la migliore amica di Omega, ti farai raccontare da lei quello che cerca in un partner, e poi lo riferirai a noi, mentre io intanto vedrò comunque di escogitare altri sistemi per rendere J un po’ meno caso disperato.
Izzy: ci sto, affare fatto. Mi servirà un cambio rapido di costume dopodichè sarò pronta a entrare in azione.
Lester: eccellente, riprendiamo la missione da dove ci eravamo interrotti.
J: che ho fatto di male per meritarmi questi due, pika?
Izzy: eh, ma che ingratitudine. Praticamente la copia di Noah.
Lester: ahahah! E’ vero, un po’ si somigliano. Ma ora basta cincischiare, abbiamo una missione d’amore da portare a termine, ah! *POSA EPICA*
Seijii: non salirò più su una giostra senza…anf…il permesso….da parte del regolamento sull’altezza. Cosa sto dicendo? E’ stato solo un incidente imprevisto.
Rory: ah, eccoti qui, ti ho trovato, finalmente! Dov’eri finito? Ti ho aspettato a lungo come avevamo concordato, l’hai poi neutralizzato Chef Hatchet o questa era solo una manovra per sbarazzarti di me, se posso insinuare?
Seijii: me-eh-eh! M-Ma che dici, sei l’ultimo che mi sognerei mai di ingannare. Noi siamo un duo, ricordi?
Rory: ho fatto una cosa disonesta, e q-questo mi ha fatto sentire sporco dentro, ma l’ho fatto perché faceva parte del tuo piano. Com’è che tu intanto sei salito su una giostra, intanto che io a-aspettavo e facevo il mio dovere?
Seijii: è stato un diversivo, ho dovuto seminare Chef rifugiandomi su questo ottovolante, mi aveva quasi acchiappato! Se l’avesse fatto, stavolta non credo sarei riuscito a cavarmela.
Rory: oh. N-Non ci avevo pensato.
Chef: chuff-chuff! SE TI PRENDO GIURO CHE ***************** - la patetica e lumacoide locomotiva del parco passa sopra le loro teste e solo i fischi del vapore coprono le sue imprecazioni-
Rory: aspetta un momento!
Seijii: basta coi se e i ma, siamo rimasti indietro e non possiamo permetterci il lusso di discutere oltre.
Rory: anche su questo hai ragione. Allora adesso la smettiamo coi sabotaggi (che mi fanno stare male con la coscienza) e iniziamo a, beh in fondo in fondo, d-divertirci? Cioè, a salire su qualche giostra che dia punti?
Seijii: sì, ma rimane il problema che non mi faranno salire se non su giostre da girini.
Rory: e dunque come facciamo a fare punti tutti e due se solo io posso salire sulle giostre peggiori?
Seijii: acciò ho già la soluzione a portata di amo. Prendimi in braccio e mettimi sulle tue spalle.
Rory: perché?
// Confessionale //
Seijii: è un vecchio trucco che utilizzavo per poter vendere i miei prodotti truffaldini al mercato degli adulti. Anzitutto facevo una scommessa con un ragazzo più grande di me, chiunque fosse, tanto tutti mi doppiavano in misura: gli promettevo 51 dollari se fossero stati capaci di tenermi sulle loro spalle per tutto il tempo necessario, ovvero fino al tramonto. Nessuno ha mai resistito così tanto, ma a me poco importava: il mercato chiudeva un’ora prima del tramonto. Meheheh! Con Rory non devo neanche inventarmi questa scommessa perché mi faccia da scaletta.
Rory: non sono sicuro che possa funzionare.
Seijii: macchè, io conosco i miei pesci. Basta indossare un indumento molto lungo e il gioco è fatto, questo impermeabile andrà benissimo.
Rory: v-va bene..
Seijii: continua a camminare, ti dico io quando è il momento di fermarsi. Stop, ci siamo! Fischia, una giostra da 10 saette, ora sì che si ragiona.
Belle: ci risiamo. Seijii, non puoi salire sul Galvantulaser, è troppo pericoloso per te che sei…
Seijii: basso? Ne sei ancora sicura?
Belle: caspita, sei cresciuto di parecchi centimetri nel frattempo, ma com’è possibile?
Seijii: diciamo che ho subito una specie di evoluzione, così come un pokèmon da minuscolo diventa gigantesco all’improvviso.
Belle: ah, giusto, detto così ha senso. In tal caso non ci sono più restrizioni, accomodati pure!
Seijii: ha funzionato, visto?
Rory: sì. Ma sei sicuro di reggere la pressione? Mi sa che questa giostra non è alla tua portata.
Seijii: ho pur sempre 19 anni, mica sono un poppante. Finalmente è ora che mi diverta anche io in un parco dei divertimenti.
Belle: attenzione, la giostra sta per partire: allacciate le cinture e auguri. In tutti i sensi.
Rory: glom, spero di non prendere il volo anche stavolta.
Seijii: com’è in alto, mi sento sul tetto del mondo per una volta.
-il Galvantulaser è la riproduzione meccanica del pokèmon tarantola Galvantula, i cui otto tentacoli vorticano e si agitano in modo molto realistico passando tra una tela e l’altra, tutto questo sballottamento comincia a creare loro qualche problema- Woh, non pensavo fosse così tosta, ma che esperienza, che esperienza!
Rory: a-almeno non si è ancora rotta la sicura, stavolta.
-ultime parole famose…anche no. Improvvisamente una scossa sbalza i due fuori dall’abitacolo e atterrano sulla tela dove lo stesso Galvantula meccanico si sta muovendo, venendo scambiati da questi per prede- F-Fa parte dell’attrazione anche questo?!!
Seijii: me-eek! Non lo so né tantomeno lo voglio scoprire, muovi le gambe e scappa!
Belle: ok, anche questa giostra ha qualche problemino. Ma cosa dovrei riportare esattamente come diagnostica, che l’attrazione può scambiare i passeggeri per le sue virtuali prede? Mumble. Mumble.
*Flashback*
Henry: ti sei divertita sullo Zapdos Zeppelin?
Yumi: insomma, volare lo faccio tutti i giorni, e il vero Zapdos va molto più veloce. Mi sono piuttosto annoiata, ma almeno ho guadagnato altri 5 punti. In ogni caso, come mai tu non sei venuto lassù con me?
Henry: ehm, avevo bisogno di saltare un giro. Tutte queste giostre mi mettono a dura prova: io ho il cuore debole.
Yumi: ah, già, me l’avevi accennato tempo fa. Io mi sto divertendo come una matta, ma non voglio lasciarti indietro! Poi non vorrei commettere qualche sciocchezza restando da sola, sai, il nervosismo potrebbe spingermi a fare qualcosa di drastico. Sento continuamente quella voce nella mia testa di cui ti ho parlato l’altro l’altroieri… non so se darle ascolto o meno.
Henry: dipende solo da te. Cerca nel tuo cuore, cosa ti dice l’istinto? IO CREDO DI SAPERLO.
Yumi: l’istinto mi dice di darle pienamente ascolto, grrr, la frustrazione non mi abbandona. Che posso fare, che posso fare per levarmela, laty?! Dimmelo tu che sei un genio della psicologia.
Henry: l’unico modo per liberarsi è scaricarla all’esterno.
Yumi: come? Intendi forse…no, non posso farlo, cioè è quello che un leggendario farebbe, scatenare i suoi poteri...
Henry: appunto. E’ ora di seguire la tua vera natura.
Yumi: d’accordo, stai a vedere. – i suoi occhi emanano una luce rossastra di pura energia, che indirizza verso il Galvantula meccanico, guidandolo coi suoi poteri psichici- Che te ne sembra?
Henry: notevole, davvero notevole.
Yumi: latyahahah! Guarda come scappano quei due poveri mortali! Ok, basta, mi sono stufata. Ci sono molte altre attrazioni con le quali posso divertirmi.
Henry: divertiti senza alcuna limitazione, vedrai che dopo ti sentirai una latias nuova.
Seijii: finalmente si è fermato, meh, eravamo proprio sul ciglio della ragnatela.
Rory: sì, ma adesso come scendiamo?
Seijii: come scendi, semmai. Spicca un salto fino a terra, che ci vuole?
// Confessionale //
Yumi: E’ stato divertente, mi ero dimenticata che essere una leggendaria potesse essere così appagante. Forse ho passato troppo tempo in mezzo agli umani, accecata dal mio sogno di diventare come loro. Una specie indegna.
Seijii: brr, ho brividi dappertutto ma che esperienza adrenalinica. Mi sentivo una tartaruga nel mezzo della COA, un salmerino nel mezzo di una cascata torrenziale, un rodeo nel mezzo di un vortice, ho reso l’idea?
Rory: allora s-salto. Banzai! Splat!
Seijii: grazie per l’atterraggio morbido. Uh, presto, ricomponiamoci, arriva!
Belle: mi spiace per quello che è successo, io comunque i punti te li do lo stesso, Seijii.
Seijii: me-eh, ma grazie. 10 punti nella rete per un totale di 11, sta andando a meraviglia.
Rory: e per me niente saette?
Belle: ma chi ha parlato?
Seijii: zitto e cammina. Chi lo sa? Beh, alla prossima giostra, appena ne scelgo una nuova.
Noah: uhm, finora ho raccolto 40 punti, ancora 11 e potrò farla finita coi miei guai. Ma ci sto rimettendo la pelle, ah, no, niente chiacchiere e metti le chiappe sulla prima giostra da 10 che trovi, Noah! Vediamo che dice la cartina del parco…superate le scarse attrazioni dell’ Altalena + - e del Pikachuff-chuff dovrei trovare la Magnemitrottola. Dall’aspetto si direbbe meno tremenda che dalla descrizione , speriamo in bene. Devo pensare che lo sto facendo per la mia quasi-pressappoco-all’incirca cara amica ancora incerto se volente essere la mia ragazza.
Seijii: ecco un’altra giostra di rispetto, sali qui. –Noah lo guarda stranito- Sto parlando con la mia gamba sinistra, meheheh, sai, a volte fa le bizze.
Noah: ah, quindi sono gambe quelle che ti ha dotato la natura?
Seijii: spiritoso. No, Rory, stai andando dalla parte opposta! Ahem, Rory è il soprannome che le ho dato, perché porta fortuna ad un pescatore dare un nome simpatico alla propria gambetta portafortuna, quella che oscilla quando avvverte una sensazione positiva, come ad esempio l’arrivo di una preda bella grossa.
Noah: inutilmente interessante, ma non mi interessa. Trova l’ossimoro.
Seijii: basta, taci.
-Una volta che tutti e 2 (o meglio 3) hanno preso posto, la giostra comincia a levitare e a girare su sé stessa in modo uniforme, creando un campo magnetico attorno a sé che attira vari oggetti di metallo, e sì, questa giostra è già difettosa in partenza- ahi, ouch, ci sta piovendo addosso di tutto, e che fine hanno fatto i miei ami da pesca portatili?
Noah: ce li ho io, tranquillo. Infilzati dappertutto.
Seijii: dopo ridammeli, sono come dei figli per me!
Yumi: yawn, sganciano davvero dieci punti per questa vortexpalla di attrazione? Una piccola modifichina è necessaria subito.
Seijii: tu da dove sei spuntat-aaaaaaa!!! Che succede? Comincio ad avere le allucinazioni.
Noah: perfetto, la velocità di rotazione è triplicata di colpo, altro guasto o sabotaggio?
Yumi: ora sì che ne vale la pena, dai che si va in cielo, adesso! –il magnemite si solleva a molti metri dal suolo grazie alla Foschisfera da lei emanata-
Noah: non voglio guardare giù né sentire altro.
Seijii: aiutoo, non riesco più a tenermi, meeeeh! Ma era previsto nella giostra anche questo?
Yumi: latyuhuuu! Che c’è, non ce la fate a resistere? Specie debole. –la giostra termina il suo giro e ritorna a terra, mentre lei è sparita altrove-
Noah: posso riaprire gli occhi, dunque è finita? Sì, a quanto sembra sono in viaggio molti metri sopra il cielo, ah, no, sono semplicemente sottosopra. –trattiene il vomito- Ancora un punto ed è fatta, sì….@
Seijii: megh, è stata una centrifuga, che nausea. Voglio solo scendere di qui e..-casca di faccia sull’asfalto- ma dove sono finite le mie gambe e la mia altezza? Questo significa che chissà dove sarà volato lo Zerbino! Senza di lui non posso andare avanti. Mi serve di ritrovarlo al più presto.
Rory: strano, non mi sono fatto niente cadendo. Con un volo in orbita di non so quanti metri mi sarei aspettato solo il peggio! –al termine della frase viene investito con inesorabile lentezza dal trenino a forma di pikachu- Ah, e-era solo in ritardo. *Censura*
Chef: QUANDOSCENDERO’DAQUIETIPRENDERO’SEIJIIOTIFARO’NEROCOMEUN..[#]#@@
Voce Meccanica: siamo quasi arrivati al termine del giro, grazie per aver viaggiato sul mio treno: è stata una bellissima pikavventura, alla prossim—krr..fzz..
Chef: finalmente questa tortura è terminata. ZAM! Ma che diamine?
Voce Meccanica: ASLAA PROXIM PIKAAACHUUU TILT TILT TILT –il treno si blocca di colpo e prima che il co-conduttore possa scendervi, riparte in retromarcia, schiacciando ovviamente Rory, ma questo era sottinteso- Pika pika pikaaa! Chuuuf chuuuuf!
Chef: NOOOOOOOOOOO!!! –in stile urlo di Munch-
Seijii: meheheh, mettere quella calamita sui comandi si è infine rivelato utile.
Lester: il bersaglio è inquadrato, fzz..crr..Izzy, mi ricevi?
Izzy: ti sento forte e chiaro, krr.
J: per forza, siete a un centimetro di distanza.
Lester: silenzio, così ci fai saltare la copertura, Coda a saetta! Allora, facciamo un ripasso del piano. Prima parte: io ora fingerò di smarrire di vista la mia bellissima emolga Izzy che una volta a piede libero decide di farsi un giretto indipendente, càpita di essere sulla stessa giostra dove si trova l’emolga Omega e stringe velocemente amicizia con lei al fine di farsi dire un paio di informazioni che possano tornarci utili.
Izzy: sono pronta a entrare in azione, posso fare un’entrata acrobatica come un vero scoiattolo volante?
Lester: assolutamente sì! Ke bella pensata. In ogni caso, la seconda parte: con i dati su Omega carpiti da Izzy io preparerò J in modo da essere il pokèmon dei suoi sogni (o incubi) e organizzerò l’incontro perfetto fra i due, così nascerà l’amour e considerando il soggetto in esame, sicuramente scatterà a breve il divorzio, ma questo adesso non ci interessa.
Izzy: ok, Izzy allora comincia a comportarsi da scoiattola –sgranocchia alcuni sassolini come se fossero noccioline-
J: sono rovinato -.//
Lester: no, sei ingrato. Comunque, dovvesse mettersi male ho già pronto il piano B. –indica Spyro (lo Spinda di Izzy) acconciato per somigliare a una controfigura di pikachu- Ci siamo, è diretta proprio da questa parte, siate naturali. Tu, J, ricordati di fare il Pachirisu. “Oh, no, ma dov’è finito il mio pokèmon? Quella birbante di emolga dev’essersi nuovamente nascosta nei paraggi, J-Pachirisu, aiutami a cercarla!”
J: (sospiro)
Izzy: Emooooolgaaanzai! -fa un’entrata trionfale a volo d’angelo atterrando perfettamente sul sedile- gliel’ho fatta al padrone. Squickciao, anche tu sull’Helioliskatto, sorella? Piacere, il mio nome è (asp, devo mascherare la mia vera identità, perciò) Izzapbella! Carino, vero? E’ il soprannome che mi ha dato il mio allenatore.
Christine: il mio è Christine, invece. Nome datomi da mio padre in omaggio alla sua egomania.
Izzy: uh, ho sbagliato posto. Devo affrettarmi a raggiungere quello giusto, in stile scoiattolo alare! Ma aspetta, non mi chiedi perché sono vestita così?
Christine: no.
Izzy: non sei minimamente curiosa di saperlo?
Christine: affatto.
Izzy: neanche un pochino pochino, una stilla, una gocciolina di interesse, eh?
Christine: neppure un atomo o un quark.
Izzy: e io te lo dico lo stesso! SonosottocoperturaquestoèunpianodiLesterperrealizarreilsognodiamoredelsuoaccigliatopikachuJ! Troppo veloce o hai capito lo stesso?
Christine: tanto, in nessun caso parlo lo scoiattolese, io.
Izzy: ah, già, che stupida che sono. Non puoi capirmi, e questo spiega il tuo atteggiamento disinteressato. In tal caso, meglio se vado a comunicare con Omega, prima che questo aggeggio parta! Piroetta uno, piroetta due, e ci sono! Riavvolgo il nastro: Squickciao, anche tu sull’Helioliskatto, sorella? Piacere, il mio nome è (asp, devo mascherare la mia vera identità, perciò) Izzapbella! Carino, vero? E’ il soprannome che mi ha dato il mio allenatore. Bla, bla, bla..
Omega: emo?
Lester: bene, Izzy ha avviato la conversazione.
J: casomai il monologo.
Lester: disfattista a oltranza. Shht, fammi sentire che gli risponde.
Izzy: e con questo ho finito di presentarmi, adesso tocca a te!
Omega: ….
Izzy: non essere timida, guarda che riconosco il tuo musetto famoso.
Omega: -si mette in posa, indossando dei piccoli occhialineri-
Izzy: ecco, appunto di questo sto parlando! Ora magari se spiccicassi qualche parola… -improvvisamente una luce abbagliante e stroboscopica la acceca- FLASH! *FLASH* FLASH% Ahh, non vedo più un accidente! E fa un caaaldo!
Lester: c’è stato un imprevisto.
J: -legge la descrizione con tono amorfo- “Helioliskatto: questa giostra accumula energia direttamente dalla luce solare e la proietta all’interno del tunnel alla massima potenza, generando così un abbagliante gioco di luci stroboscopiche. E’ consigliabile indossare degli occhiali da sole o altri strumenti protettivi per gli occhi. P.S. Non scordate di passare al ritiro delle fotografie ricordo.” –si guarda intorno-
Christine: io li ho semplicemente chiusi.
Izzy: dove siete tutti, yuhuuh?
Lester: di qua, Izzapbella, qui, bella, qui..segui la voce..no, no, non di là, ci sono lavori in corso! –si sente il rumore sordo di un tonfo e poi quello acuto di un’esplosione da fuori del campo visivo- In ogni caso, bel frastuono, ah! Si passa al piano successivo. Allontaniamoci per non dare nell’occhio. J? Ci sei? Muoviti!
J: pikaa…è una bomba in ogni foto…queste me le tengo. Arrivo, arrivo.
Omega: emolga?! Emo emo. (traduzione: dove sono le foto ricordo?! Dovrò segnalare questo difetto alla mia padrona.)
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Belle: -usando il suo Minccino come un ventaglio per Chris- anf, posso fare una pausa, capo? Sono un po’ stanca.
Chris: concessa, tanto è quasi il tramonto, non mi serve più. Acc, il megafono è troppo lontano, vai a prendermelo, forza.
Belle: ma se è lì accanto.
Chris: appunto, devi metterlo a un centimetro dalla mia bocca, quanto vorresti farmi faticare? Ecco, ancora un po’ più vicino. ATTENZIONE, A TUTTI I CONCORRENTI RIMASTI IN GIOCO. RICORDO CHE MANCA MEZZ’ ORA AL TERMINE DELLA GIORNATA, DOPODICHE’ IL PARCO CHIUDERA’: AFFRETTATEVI A NON FARVI SFUGGIRE L’OPPORTUNITA’ DELL’IMMUNITA’. CHE RIME, EH? SONO UN POETA.
Monika: what time is it, ma che ore sonow? Let me cheeee—eeeck?!! Sono le six o’ clock. O.M.G. ma quantow sono rimasta addormentata? Oh, no, mi sono fregata by myself, che inetta, no, calm down, ce la posso ancora fare a recuperare, mi resta ancora deltempow. Quick, devo guadagnare altre 26 saette, una giostra vale l’altra basta che sia da minimo 5! Questa, ad esempio: Atlanturn. “Giostra underwater, yadda-yadda…10 punti…” non mi importa di sapere nel dettagliow, let’s go!
Avanti, fate partire questa giostra, hello? Oh, finalmente. –il vagone dov’è seduta comincia a scendere sott’acqua, ma va in cortocircuito appena si bagna- A-Auch! Sheez, proprio una giostra difettowsa dovevo scegliere? Agh, the clock is ticking. Tic-Tac. Cambiow giostra. –si tuffa in acqua e riemerge con foga- Veloce, quick, mi serve un’altra attrazione! –nel giro di un quarto d’ora prova almeno tre diverse giostre- Groan, mi mancano ancora 20 punti, qui ci vuole una scelta drastica, a DRASTIC CHOICE.
-punta lo sguardo sulla giostra più alta e pericolosa in assoluto: Zekrombo di Tuono- Ka-kraaak! Brr, just the idea mi dà i brividi, the chills, ma qui c’è in ballo il mio sognow.
Seijii: meheheheh, ecco una giostra per veri squali. Proprio le 20 saette che mi mancano.
Rory: psst, non pensi sia davvero troppo oltre la tua portata? N-Non vorrei dire una sciocchezza, ma mi sembri un po’ fuori fase adesso, siamo già stati su non so quante giostre, per me rischi, forse dovresti, ehm, dovremmo sceglierne una più leggera, come la Ruota Panorapika.
Seijii: per carena, l’altezza non mi spaventa affatto e quella è un’attrazione per avannotti. Andrò su questa e basta.
Monika: wow, certow che è proprio alta, very very VERY HIGH.
Seijii: che c’è, MnM’s 2, te la stai facendow sottow?
Monika: grr, absolutely no.
Seijii: uuh, mi raccomando, allaccia la cintura di sicurezza! Non c’è Mayko o Henry a poterti salvare nel caso, questa volta.
Monika: what do you mean?
Seijii: intendo che adesso come adesso sei sola, non c’è nessuno cui aggrapparti come una cozza, quando saliremo su su su ce ne saranno delle belle.
Monika: shut up, tu non dovresti neppure essere qui, imbrogliowne.
Seijii: meh, sì, sono un vero “imbrogliowne” a essere più scaltro di te e tutti gli altri.
Monika: you’re just a little despicable…
RRRRROOOOOOARRRRR!
Seijii: co-cos’è stato?
Monika: oh, someone here sta per
RRRRRRRROOOARRRRRR!
Seijii: argh, guarda!
Monika: what? Oh. My. World. Z-Z-Zekrom.
-mentre intanto ancora l’ottovolante tutto nero sta ancora percorrendo la lunghissima salita, il temporale rimbomba sopra le loro teste e la sagoma scura di un gigantesco drago fa capolino schizzando nella loro direzione come una meteora-
Seijii & Monika: aaaaaaaah!!!!!
Zekrom: rauuur!
Monika: I give up! I can’t take this anymore.
Seijii: non ce la faccio, è troppo spaventoso, fatemi scendereee!
Chris: come volete, appena finirà il giro, ahahahah.
-infatti, l’ottovolante finalmente raggiunta la vetta scende in picchiata come da copione, poi di nuovo su, poi giù, compiendo un’innumerevole serie di evoluzioni tra scariche elettriche e terrore dei passeggeri-
// Confessionale //
Yumi: latiassolutamente impagabile. Cosa mi sono persa in tutto questo tempo. Ora comprendo perché i miei illustri colleghi si comportano in questo modo, è troppo bella, indescrivibile, la sensazione di immane potere che si prova a incutere timore e decidere sulla vita degli esseri inferiori. *Ah*. Però non fraintendete, per me è soltanto un gioco.
Yumi: In ogni caso tra un teletrasporto e l’altro ho perso di vista il mio amico del cuore. Chissà dov’è adesso. Che indelicato da parte mia averlo lasciato indietro, devo cercarlo!
Chris: parli di Henry, vero? Si è ritirato poco fa.
Yumi: davvero, e come mai, se posso chiedere?
Chris: non ce la faceva più e mi ha esibito i documenti circa i suoi problemi cardiaci, per questo gli ho concesso di ritirarsi ma gli ho anche dato l’immunità per questa volta. Io ci tengo alla salute dei miei concorrenti.
Yumi: che strano, di solito fai sempre il contrario. Ok, in tal caso, proseguirò senza di lui, anche se mi dispiace, per consolarlo potrei fargli un regalo.
Chris: in realtà non so nemmeno io perché mi sia comportato così, ma poco importa, the show must go on.
Monika: rat-tle. Rattle. Terra, I kiss you back. Ho fallitow. –sviene-
Seijii: -coi capelli rizzati- gurgle, non salirò più su una giostra in vita mia se è alta più di 10 millimetri dal suolo. –vomita-
Rory: io l’avevo detto.
Chris: peccato, non ce l’avete fatta, posso stracciare le vostra schedine punti.
Rory: ehi, però io non ho vomitato né ho avuto paura (anche perché non ho visto niente di quel che è successo) quindi posso continuare per conto mio.
Chris: non esattamente. Dato che hai fatto parte del corpo di Seijii ipoteticamente anche tu sei Seijii e perciò è come se aveste perso tutti e due, sei o non sei le sue gambe, dopotutto?
Rory: ma non è giusto! –guarda male l’altro, che esibisce un sorrisetto imbarazzato e colpevole-
Noah: io invece- zap- ce l’ho fatta- zap- nonostante l’altalena sia andata in corto –zap- circuito. Sì, urrà, ce l’ho fatta, danza della vittoria!
Chris: bravo, dalla pure a me in cambio della Medaglia Volt.
Noah: quella spilletta non mi interessa, grazie.
Chris: come sarebbe a dire? Mah, chi li capisce più questi concorrenti veterani.
Noah: ecco il chiosco dei premi. Non vedo però il peluche che mi interessa…non dovevo fidarmi di Izzy. Ah, no, eccolo! Prendo la Bambola Plusle per 51 saette.
Belle: spiacente di deluderti, ma questa è una Bambola Minun.
Noah: ah, ti pareva. Va bene, la prendo comunque, meglio di niente. In fin dei conti è identica all’altra, basta solo colorare le parti blu di rosso e..lasciamo perdere, figurati se non si accorge della differenza. Pazienza, mi consolerò con una partita a Plusle Quest.
Christine: fossi in te non userei quell’arcade, perché dà…
Noah: ZAM! La scossa. Come se ci fosse qualcosa in questo posto che non mi avesse folgorato! Ulp, sei qui. Bene, perché ho una sorpresa per te: sono riuscito a ritrovare il tuo amato Plusky. Era finito..ehm..in mezzo ai miei libri…e casomai ti chiedessi perché ora è blu è perché mi ha detto lui/lei che voleva cambiare un po’ il suo look, sì, è strano parlare con un peluche, ma sai, a furia di stare con Izzy..come dici? Ah, sì, sono contento anche io di vederti riunito alla tua padroncina! Ah, basta, non so raccontare le bugie, in realtà ho perso il tuo peluche e ho cercato di comprarne uno uguale, ma alla fine questo è il massimo che ho trovato. Mi dispiace. Ora mi odierai.
Christine: finalmente lo ammetti. L’originale ce l’ho sempre avuto con me, ho solo finto di avertelo affidato per fare un test: volevo vedere quanto potessi fidarmi di te e soprattutto a che livello di sincerità fosse arrivato il nostro rapporto , se siamo in grado di poterci dire liberamente dei segreti, anche se dolorosi o sgradevoli.
Noah: immagino di aver totalizzato un voto molto basso.
Christine: uno zero spaccato.
Noah: perfetto…è finita.
Christine: però, ho visto quanto ti sei sforzato per nascondere il fatto nonostante mi sia divertita a tormentarti tutto il tempo, tra parentesi non sono mai salita sullo Zekrom Tuono perché volevo solo gustarmi la tua faccia atterrita, e ancora di più come ti sei sacrificato, non molti lo farebbero. L’ho apprezzato molto, e scusami se ti ho fatto dannare un po’. –lo bacia- L’altro peluche puoi tenerlo tu, così anche loro faranno coppia.
Noah: -arrossisce- ahahahem, ma figurati. Allora se è tutto a posto, io posso finalmente riposarmi dopo tante emozioni. –crolla al suolo privo di sensi-
Christine: ambulanza cercansi.
Lester: accidenti, è inaudito, finora tutti i miei tentativi di farvi innamorare si sono rivelati un autentico fallimento: il bungee jumping Pachirisu, la tattica della scoiattola amica, lo Spinda sotto copertura…ma non mi arrendo! La lista di piani è ancora lunga, fino ad arrivare alla L.
J: …
Lester: ormai ne faccio una questione personale, ah!
J: io scelgo il piano J.
Lester: piano J? Ah, sì, è quello..qual è? Aspetta che controllo: “Volo di mille metri dal suolo mentre suoni un pezzo jazz col kazoo”, uno dei più azzardati ma se piace a te, si va in scena!
J: intendo il mio piano. Punto primo: mi libero di te. Punto secondo: vado direttamente a dirglielo. Punto terzo: andrà come andrà, sono pessimista.
Lester: ahahah! E lei di tutta risposta ti darà un cinque in faccia, dico sul serio, non può funzion-
J: Fulmine.
Lester: ZAP!
J: ehi, posso parlarti un attimo? Sì, proprio tu. C’è una cosa molto importante che devo dirti.. ti amo.
Omega: emolga?
Izzy: ah, ma guarda come sono carini quei due. “A volte mille piani non valgono quanto un semplice ti amo”. Però chissà che si stanno dicendo esattamente e chissà invece com’è andata a Noah.
Lester: beh, in ogni caso alla fine il merito è comunque mio. Ecco, si stanno avvicinando mano nella mano…musetto a musetto…e vai, è scoccata la scintilla! Sono fiero di quella Coda a Saetta, ora posso lasciarlo libero. *POSA EPICOMMOSSA* -distrugge la pokèball di J-
Sniff, non ce la faccio –si abbraccia con Izzy, ignaro che il kabuto di Henry li stia spiando-
*Palco di Sciroccopoli*
Chris: congratulazioni a Yumi, che è la sola ad aver vinto l’immunità!
Yumi: laty-grazie!
Chris: oltre a consegnarti la Medaglia Volt, Camelia ha anche un’altra sorpresa per te: al termine della nomination di oggi potrai salire insieme a lei sul palco per la sfilata serale, e anche cantare il suo ultimo brano di successo!
Yumi: latiassolutamente fantastico.
Monika: WHAAAAAAAAAAT? Gnn, che invidia.
Camelia: intanto vorrei ringraziare la mia troupe che mi segue ovunque mi esibisca, dopodichè ringrazio personalmente lei con questo assegno, signor Mc Lean, per aver effettuato il collaudo: ora so che, sistemate un paio di giostre, Emolgalandia potrà aprire al pubblico in tutto il suo splendore! *FLASH*
Chris: è stato un vero piacere per me.
Tutti: COLLAUDO?!!!
Noah: tipico.
Christine: ma va?
Seijii: adesso si spiegano molte cose.
Mayko: cioè, ci hai usati come CAVIE? Grrr.
Lindsay: non ci posso credere, da Tyler non me lo sarei mai aspettata!
Seijii: niente male, però, Chris è un imbroglione e un truffatore di tutto rispetto.
Rory: chiudi il becco, per favore.
Seijii: me-ehi, perché così imbronciato?
Rory: se penso che avrei potuto vincere io essendo tra l’altro il solo completamente a diguno, i-insomma, e i-invece ho sprecato il mio vantaggio per aiutare te. Sono arrabbiato.
Seijii: dai, per una volta che abbiamo perso non casca mica il mondo. Andiamo, rifletti, che te ne saresti fatto dell’immunità? Nessuno si ricorda di te di conseguenza sei al di fuori di qualsiasi possibile nomination.
Rory: ah, beh, non avevo pensato a vederla a questo modo. Hai ragione, anche se è una magra consolazione.
Seijii: fiù.
Yumi: che bello, abbiamo entrambi l’immunità, e per farmi perdonare di averti lasciato indietro, ti ho fatto un regalo!
Lester: per me? Ma grazie, Yumetta!
Henry: pardon, credo che lei stia parlando con me, Rosso.
Yumi: confermo, non sei più al centro delle mie attenzioni.
Lester: uao, che shock.
Yumi: dai, Henry, chiudi gli occhietti e poi riaprili: ta-dah!
Henry: d’accordo. Ahhhhh!!!! C-Cos’è quella?
Yumi: è una tenerissima Bambola Omanyte: siccome sei un grande appassionato di fossili, e ti piace Kabuto, ho pensato che facesse per te! Vuoi dirmi che non ti piace?
Henry: Affatto. E’ –deglutisce- meravigliosa. Non avresti dovuto.
// Confessionale //
Henry: D-D-DISTRUGGI SUBITO QUEST’ABOMINEVOLE E REPELLENTE PELUCHE, E’ UN ORDINE! –Kabuto fa come gli è ordinato, riducendo in briciole l’Omanyte di pezza con Forbice X- Anf, aaanf, aaaanf..ho bisogno di una pillola, all’istante. Glu, glu, glu, grazie, sto già meglio. –si porta la mano sul cuore- Ho quasi creduto di rimanerci secco, maledizione. –si ricompone- Il mio voto è: Lester.
Seijii: che ingiustizia, il malefico ha ottenuto ingiustamente la salvezza, perciò è una gustosa occasione per sbarazzarsi dell’altra minaccia: Lester. Me-eh-eh.
Rory: d’accordo con il mio alleato, io voto per l’eliminazione di Lester.
Monika: Mayko ha ragiowne a definirlo odioso, e magari se non fosse statow per la sua distrazione avrei mantenuto i nervi più saldi. I vote Seijii out.
Mayko: io voto Lindsay, è chiaro. L’ho vista come ha cercato di rimpiazzarmi nell’amicizia con la MIA tomodachii.
Noah: che giornata, sono esausto ma anche felice come un pazzo! Detto questo, è ora che Lindsay alzi i tacchi: la sua alleanza con Chef e la sua stupidità mi hanno oltremodo seccato.
Lindsay: io so benissimo per chi votare, ma non lo dirò ad alta voce.
Lester: sono ancora troppo shocckato per poter agire razionalmente. Quindi voto Henry anche se non serve, muahahahah!
Chris: le jeux son faiz, signori. Oltre a Yumi ed Henry, a chi altro spetterà la salvezza e chi invece finirà nella nettezza? Già, sono proprio poetico oggi.
Christine: meglio non commentare.
Chris: partiamo da chi non ha ricevuto nessun voto: Christine, Mayko, Monika, Noah, e Rory! Click. –si beccano tutti quanti l’elletroshock-
Monika: auch, e questo the hell significa?
Chris: non potendo consegnarvi l’autentica medaglia volt, vi ricompenso con autentiche saette.
Noah: ahahah”.
Seijii: ma allora ho ricevuto dei voti anche io, e quanti?! E perché poi?
Monika: il mio di sicurow.
Seijii: glom.
Chris: Seijii, puoi rilassarti, perché anche tu sei salvo, il che lascia scoperti solo le due L, Lester e Lindsay, tra i quali la differenza è solo di un voto.
Lester: urka.
Chef: finalmente sono libero da quella giostra infernale, e si può sapere come mai sei a rischio eliminazione?
Lindsay: ho vomitato, e questo è quanto.
Chef: urggr.
Chris: e l’ultima scossa dell’immunità se la becca, se la becca, se la becca….L-
Lindsay: fermo, ho votato per me stessa apposta. Sono stufa di stare qui a fare la parte della cattiva. E’ vero, lo ammetto davanti a tutti: sono stata aiutata da Chif per tutto questo tempo.
Monika: ooh!
Mayko: lo sapevo!
Noah e Christine: chi non l’aveva ancora capito.
Lindsay: Ma ora sono pentita. Volevo cambiare in meglio è invece sono diventata solo prepotente e antipatica, la brutta copia di Erika. Preferisco tornare quella di prima, tonta ma genuina, e anche voi lo preferite, vero?
Tutti: sììì!
Chef: Che stai facendo, sei impazzita?! Dopotutto quello che ho fatto per farti apparire una concorrente in gamba, li butti così tutti i miei sforzi, nel cesso?
Lindsay: no, nella nettezza uvoniana.
Chris: bene, è una tua decisione. Oggi la N.U. è carica di carabattole elettroniche destinate al riciclo, e visto che il primo tentativo di migliorarti non è andato a buon fine, chissà se il riciclo ti darà una personalità nuova?
Lindsay: addio- zap- a tutti!
Monika: ciao, Lindsay, have a nice day!
Noah: sì, magari tutte le scosse che si prenderà la faranno diventare un genio come è successo a Izzy.
Chef: bah, non potrebbe andare peggio di così neanche facendolo apposta.
Chris: a dire il vero, c’è ancora in sospeso una questione: la tua punizione. Qualcuno qui proprio non vuole imparare la regola mai fare illegali alleanze con i concorrenti, eh?
Chef: alle corte, puniscimi come ti pare, mica ho paura. Ho subito innumerevoli punizioni disciplinari nell’esercito e nella prigione.
Izzy: caspiterina, anche io, quando stavo nelle Giubbe Rosse.
Chris: ecco, al momento opportuno. Siccome Belle non riesce a fare tutto da sola da quando ho rimosso Ricky, che ne pensi di diventare tu la mia nuova assistente? Gratuita, s’intende.
Chef: CHE COSA? No, tutto ma non questo!
Noah: Izzy, non farlo, è un consiglio da esperto.
Izzy: accetto!
Chef: NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!
Chris: affare fatto, allora, benvenuta in squadra. La puntata termina qui, come prima giornata tutti contro tutti è andata alla grande, alla prossima puntata!
*EPILOGO*
Speaker: signore e signori, è per me e l’intera città di Sciroccopoli un onore immenso presentarvi la nuova sfilata di Camelia, la nostra galvanizzante stella!
Camelia: grazie a tutti per essere venuti. Oggi non sarò la sola modella sul palco. Una ragazza si è infatti guadagnata l’opportunità di salire su questo palco, a riprova del fatto che chiunque può diventare una stella se soltanto lo desidera, io stessa ho iniziato sfruttando una scintilla del destino che mi volle illuminare il cammino fino a diventare quella che sono oggi. D'altro canto, fare la modella significa materializzare i desideri di molti. È un lavoro interessante ma difficile...
-il pubblico applaude fragorosamente-
Ed è per questo motivo che vi invito ad accogliere Yumi nei vostri cuori e di perdonarla se l’emozione la farà traballare un po’, grazie! *FLASH* *FLASH* *FLASH*
Yumi: laty…laty…
-cala il silenzio, mentre lei timida si fa largo fra le luci, indossando un abito da Zapdos con tanto di ali, ma infine si sblocca, e spiega le ali in tutto il suo splendore, mandando l’audience in visibilio- Latiii!
Pubblico: wooohh!
Rory, Noah, e Seijii: oh, che splendore.
Lester: guardate la mia Yumi! Non l’ho mai vista così nervosa e elettrizzata. E’ bellissima.
Mayko: quel vestito è *subarashii*. Hai visto?
Monika: yes, yes, è moltow bello…
Mayko: che hai?
Monika: lei sta vivendow il mio sogno. This is unfair. Se pensow che potevow esserci io su quel palcoscenicow. –sospira- Ancora una volta, mi sento una flop star. Una fallita.
Camelia: non dovresti.
Monika: Ca-Ca-Camelia? N-Next to me? Mayko, reggimi!
Mayko: neanche per sogno, è il tuo idolo non il mio, devi parlarci tu.
Monika: hai ragione, ma..ma..ma..lei è una popstar di fama internazionale, io invece…cioè…like..
Camelia: ti chiami Monika, giusto? Ascolta, non mi è sfuggito con quanta passione hai lottato oggi per poter ottenere la sua stessa chance, mi hai ricordato me alla tua età: ho vissuto anche io momenti di delusione, ma non ho lasciato che la rassegnazione mi spegnesse, anzi, sono andata avanti per tentativi, perseverando malgrado non riuscissi in niente.
Monika: cowme è possibile? Tu sei perfetta in tutto e per tutto, l’esattow opposto di quella che sono io. Ho fallito ovunque mi sia dedicata: nel cinema, nella musica, nella moda, in tutte le mie passioni.
Camelia: la prima volta che mi sono candidata come modella sono stata rifiutata perché inadatta, e ho fallito il mio provino da cantante. Allora mi sono data da fare, ho lavorato su me stessa, ho perso molti chili, ho fatto ginnastica e studiato danza moderna, e poi sono tornata, e mi hanno presa al volo. Essere una modella professionale è molto più che semplicemente posare e farsi splendida agli occhi degli altri, è un sacrificio così come lo è qualsiasi sogno. Qualunque sia il tuo sogno, non smettere mai di crederci, e un giorno anche tu diventerai famosa.
Monika: da-davverow, really è possibile?
Camelia: tieni questa Medaglia Volt, a ricordo delle mie parole. Ti auguro di restare una persona radiosa.
Monika: lo farò, promesso. Oh my god, Mayko, è davverow successo quel che è successo, è davverow successo che Camelia mi abbia appena incoraggiatow?
Mayko: sì, e spero che farai tesoro.
Monika: ci puoi contare! Ora so che posso fare grandi cose se mi impegnow, e un giorno lontano magari sarò famosa at the end.
FINE
>>>Riepilogo<<<
Chris: Nell’ultima puntata di A Tutto Reality Pokèmon Tour…
Se ne sono viste di tutti i colori! Una vera e propria guerra a sfondo discutibilmente artistico si è scatenata tra i concorrenti nei meandri del Bosco Smarrimento, e le sorprese sono esplose come granate: ciascuno ha lasciato il segno in questo episodio, e forse anche il senno. Bosco Smarrimento di nome e di fatto, chi ha smarrito la strada, chi i vestiti, chi la dignità, e chi infine la bussola! Noah ha sorpreso più di tutti ponendosi per la prima volta in prima linea senza macchia e senza paura, Lindsay con la sua stupidità, e Izzy con la sua imprevedibilità…mai quanto quella di Yumi, comunque! Ad ogni modo, proprio Izzy è finita scaricata nella Nettezza Unimiana, alle soglie delle puntate semifinali. Proprio così, ne sono rimasti solo 10 e da oggi in poi saranno tutti contro tutti, alleanze e complotti vari permettendo. Chi sarà il primo fra loro a rimanerne vittima? Quale yumistero si cela dietro la scioccante nomination di ieri? E soprattutto come andrà a finire tra Christine e Noah? (Spero male) Cough, cough, cough. –si schiarisce la voce- Questa sarà una puntata da capogiro e da elettroshock!
-una bellissima modella subentra sulla scena vicino a lui- Capite cosa intendo?
Camelia: allora, il collaudo dovrebbe iniziare tra poco, giusto?
Chris: sì, i miei collaboratori sono quasi pronti, miss capopalestra. *Quanto è bella*…ahem! A fra poco, dopo la sigla, per il primo episodio del MERGE di A Tutto Reality
Camelia: Pokèmooooon Touuur, ohh yeah! *FLASH* *FLASH* FLASH*
Chris: divina! Vorrebbe cantare anche la sigla, per caso, al posto di quella ciabatta ammuffita?
*Sigla*
Diezel: ti ho sentito, sai? Vieni qui a stonare tu questa filastrocca, allora, e sentiamo come viene.
Chef: nooo, piuttosto mi metto a cantarla io!!
Chris: I Wanna Be Famous, I wannabe, I wannabe, I wanna be faaaamouuus! (è così stonato che la telecamera esplode!)
Chef: troppo tardi.
Diezel: ancora peggio di quanto credessi, e io ho un solo orecchio per ascoltare! Mi cadrà anche quello.
*Sciroccopoli – Centro Medico*
-Camera Maschile-
Noah: dove potrei averlo ficcato? Dove? No, non c’è speranza, mi devo rassegnare. Per quello che so potrei anche averlo fatto cadere nella lava ardente. Come dirglielo in modo non traumatico? “Christine, ignorando i difetti del mio pigro carattere che mi fa comodo, ho smarrito il tuo topo peluche preferito!” oppure “Siccome sono un superficiale nullafacente e menefreghista delle questioni altrui, ho completamente trascurato d’importanza il pupazzo che mi avevi affidato in custodia temporaneamente in pegno del nostro amore” no, non va bene neanche così…Izzy l’ha detto che faccio troppi giri di parole, e ha fatto centro. –dà una testata contro il cuscino- Niente drammi, devo solo farmi coraggio e dirglielo secco secco: “Ho perso il tuo Plusky”. Beccandomi in ricompensa una mazzata al cuore come minimo, già c’è anche l’equivoco sulla situazione tra me e Izzy da risolvere, oh povero me.
Seijii: vuoi chiudere un po’ il becco? Sto cercando di dormire. Continuo a sognare di stare pescando il pesce più grande al mondo e sul più bello a svegliarmi, me-e-che barbo!
// Confessionale //
Noah: come facevano Trent & company a resistere a tutte queste problematiche? Avere una storia è davvero sfiancante, non si finisce mai. Giuro, non ho chiuso occhio un secondo stanotte, ho rimuginato e rimuginato fino all’alba e sono ancora a un punto morto. Quasi rimpiango la mia precedente vita da single e underdog.
-Camera Femminile-
Yumi: laty-aaawn.
Lester: Buoooongiorno, Yumiii!
Yumi: Latiaaah! Che ci fai qui, Lesterino? E come ti sei conciato?!
Lester: ho aspettato tutta la notte e albeggiare compreso il tuo risveglio: tu mi devi delle spiegazioni, Yumetta! Mi hai lasciato troppo shockkato ieri per riuscire a dormire, e incapace di trattenere la mia curiosità e aspettare ho deciso di accorciare il più possibile il tempo che mi separava dal soddisfarla con la tua confessione! Così sono sgattaiolato nel vostro dormitorio, ma in ogni caso per rispettare le regole ho deciso di diventare una ragazza anche io, temporaneamente s’intende. Per questo mi sono affidato a Lesterina, la mia gemella di sangue.
Yumi:….
Lester: -prende un megafono- allooora, adesso me lo dici, me lo dici, me lo dici per quale motivo hai nominato Izzy ieri sera? Se vuoi te lo posso chiedere anche scodinzolando come Mayko. In ogni caso, buongiorno anche a tutte le altre ex-Shirenette che ho svegliato or ora, ah!
Monika: yaaaawn, good morning a te, Lex. LESTER, HERE? –Mayko ringhia con occhiaie evidenti-
Lindsay: uffa, un po’ di silenzio, stavo sognando il mio Tyler azzurro.
Yumi: non mi sembra questo il momento adatto, latyahahah, scusatelo!
Lester: -tira fuori una lente d’ingrandimento- Uhm..niente ciondoli kabuto…o altri dispositivi sospetti…e tracce degli influssi malefici della Helly Ball? Fa’ vedere gli occhi! Non vedo lampi di follia malvagia all’interno. Il mistero si infittisce!
Monika: di che sta parlandow il Red?
Yumi: oh, niente, sta solo facendo i suoi folleggi mattutini, ma ora se ne va. –arrossisce- Vero? Lester?
Lester: -indossa una coperta come se fosse un mantello- a mali estremi estremi rimedi: la malignità dev’essersi così radicata che in superficie è ormai invisibile. Lo sospettavo ma ora ne ho la certezza.
Ci vuole un esorcismo: guardami intensamente, esci da questo corpo leggendario, eeesci da questo cooorpo…parte malvagia di Yumi instillata dal demone che inizia per H, eeeeesci da questo corpo e veditela con meeeee! Sono un ex cacciatore si spettri, IO, non ho paura.
Monika: demone che inizia per H…? He lost it totally.
Mayko: o’ shi ga majidè shimatta.
Lindsay: che hai detto? Qualcuno mi traduce il suo spagnolo, please?
Yumi: Lester, Lester, LESTER BASTA! –rovescia il letto con la forza del pensiero- Smettila con tutto questo delirio, mi imbarazzi. Ho votato Izzy solo perché ero gelosa di lei, va bene? Adesso esci di qui, per favore, ho soddisfatto abbastanza la tua curiosità, ora lasciaci in pace. D’accordo?
Lester: ok, soddisfattissimo, scusate se ho interrotto il vostro sonno, ragazze, hasta la vista! Zoom! Eh, no, non mi kombvince affatto. C’è un Yumistero da svelare, qui! Spero di riuscirci prima che sia tardi.
Yumi: sigh, sono costernata.
Monika: nevermind, non dev’essere absolutely easy stare con uno così crazy quirky and freaky.
Yumi: l’hai detto, però al cuoricino non si comanda.
Lindsay: rimettiamoci a dormire.
Mayko: finalmente hai detto qualcosa di sensato, zzz…
Chef: SVEGLIA, E’ ORA DI COLAZIONE: SCATTATE TUTTI QUANTI AL PIANO DI SOTTO O VENGO A PRENDERVI IO STESSO.
Mayko: e ti pareva!
-Piano Terra-
Monika: chissà quale orribile cibow ci attende stamane…O-M-G. Am I dreaming or is everything real? Una tavola imbandita di tutto e di più!
Seijii: dov’è la fregatura?
Noah: non c’è bisogno neanche di chiederselo. Ci sarà del sonnifero, o del veleno, e questo è il minimo ipotizzabile quando in questo reality ti viene offerto qualcosa di diverso dalla solita sbobba del cuoco.
Chef: Chef, non cuoco. Io so cucinare benissimo quando voglio.
Yumi: sniff, sniiff, in effetti il profumino è delizioso.
Monika: e questo è un vero piatto uova, prosciuttow, e bacon, uova vere non uova di Togepi o Exceggutor or whatever else! Me lo sognow anche di notte dopo tutti questi mesi. There are stars now in my eyes, can you see them?
Mayko: basta! Io ho una fame da volpe, mi tuffo e me ne frego. Dozo omeshiagarikudasai!
Lindsay: mangi veramente come una belva, tu!
Monika: munch, munch,mmmh, che bontà.
Lester: pancia mia, fatti hangar 18! Anzi, navicella spaziale!
Seijii: crunk, impossibile resistere.
Henry: -fingendo di mettere in bocca qualcosa- assolutamente d’accordo.
Noah: sarà, io non tocco cibo, sarei un Justin a fidarmi. (Dove Justin è sinonimo di idiota) –la sua pancia brontola- Anche se…soltanto un morsetto, non dovrebbe uccidermi. E tu-ahem-ahem- Christine, non mangi?
Christine: non ho fame, sono già abbastanza sazia di rancore.
Noah: cough, cough. Adesso anche a me è appena passata.
Mayko: vi avverto ora: mi divoro anche i vostri piatti se non ci pensate da soli entro due secondi. Gnam! Mio, tutto mio! –s’ingozza fino a scoppiare-
Seijii: ti spiace lasciare qualcosa anche per noi, cugina?
Mayko: Rrrrr!
Seijii: me-eh, come non detto!
Lindsay: comincerò dal dessert.
Chef: no, TU, NO.
Lindsay: perché?
Chef: perché…devi mantenere la linea. –ammicca-
Lindsay: ma se ho una sottilette invidiabile!
Chef: una vera soldatessa segue sempre una dieta bilanciata. Una foglia di insalata basta e avanza.
Lindsay: oh, allora ok…
Chef: avete mangiato abbastanza, adesso filate fuori, Chris vi attende. VIA, MUOVERSI, MUOVERSI!
Mayko: no, ancora un ultimo morso! -*fa gli occhi da cucciola* ma Chef la caccia comunque con un calcio-
Seijii: datemi una cassetta dove questa scena è stata registrata per potermela gustare all’infinito.
Rory: Buongiorno a tutti! E g-grazie per non avermi aspettato e svegliato…sigh.
Seijii: ops. Me-eh-eh! Mi sono completamente dimenticato di te, forza dell’abitudine.
*Sciroccopoli Luna Park*
Chris: come mai ci avete messo così tanto ad arrivare? Vi aspettavo già qui dieci minuti fa. Comunque, benvenuti al parco dei divertimenti di Sciroccopoli!
Monika: finalmente siamo in the heart of Sciroccopoli, questa città is so chic! Da quandow c’è un luna park, però, non lo ricordavo affatto.
Chris: infatti, è nuovo. Lo ha progettato e inaugurato (oggi) la Capopalestra Camelia.
Monika: What the what? Ca-Camelia is here?
Chris: in carne e bellezza.
Camelia: *FLASH* hello a tutti! *FLASH*
Emolga: emo-emo!
Lester: ZAP! Bizzarro, ho appena sentito una scossa nella tasca.
Monika: io invece l’ho sentita al cuore, la diva, la famosissima over the top-model and popstar and gym leader Camelia the Shocking Beauty IS HERE!!!! I faint…+ -sviene-
Noah: è veramente uno schianto. –si tappa la bocca-
Rory: cento volte meglio di Lindsay.
Seijii: è bella come una torpedine.
Tutti:….
Seijii: dalle mie parti è uno dei più bei complimenti che una ragazza possa ricevere. Non giudicatemi.
Mayko: il che spiega perché non hai mai avuto una fidanzata prima d’ora.
Seijii: tu fatti gli affari tuoi, che non hai nessuno ancora adesso! Io almeno ho Kelsea. Prrrt.
// Confessionale //
Noah: “E’ veramente uno schianto”…l’ho detto bello forte davanti a Christine. Perfetto come preludio alla confessione che devo farle. Com’è che faceva Trent in questi casi? Ah, sì. Stupido, stupido, stupido!
Lindsay: “Cento volte meglio di Lindsay” non so chi l’ha detto ma l’ho sentito forte e chiaro. Ah, se scopro chi è, povero lui!
Mayko: nano pettegolo, grr. Però ha ragione lui, non ho mai avuto fortuna in amore, né da umana né da mezzavolpe. E’ TUTTA COLPA TUA, STACEY.
Monika: aaaanf..ok, I’m calm…no more..IHHH, CAMELIA IS HERE, IS HERE, IS HEEEERE! –sviene-
Lester: ah, è stata la pokèball di J a lanciare la scossa! Mi chiedo cosa volesse, sono giorni che non lo disturbo fuori dalla sua..ah, no, l’ho fatto ieri, ma appena 51 secondi e c’è tornato dentro. Quindi qual è il problema? –la pokè ball freme d’elettricità senza ulteriore risposta- Chi lo capisce è bravo.
Chris: se avete finito di sbavare, svenire o altro, mi piacerebbe parlarvi della sfida, la vostra prima sfida individuale: Emolgalandia! In questo parco dei divertimenti a tema elettrico si trovano un sacco di giostre e montagne russe da capogiro o da crepacuore: voi dovrete provarle nell’ordine che preferite per ottenere i punti necessari per guadagnarvi l’immunità! Ciascuna attrazione dà da 1, 5, 10 o 15 punti saetta a seconda della sua pericolosità, per completare la vostra immunità e vincere così una Medaglia Volt dovete raccoglierne 51. Ma attenzione: se vomitate o ve la fate addosso o vi sovraccaricate venite squalificati e potrete essere suscettibili di votazione nella nomination di oggi.
Noah: ah, adesso è tutto chiaro. Ecco spiegata la colazione luculliana.
Seijii: meh, avrei dovuto sentire puzza di fregatura.
Mayko: alle solite.
Chris: di che state parlando?
Seijii: inutile che fai il finto tonto, l’hai fatto apposta a farci mangiare fino a scoppiare per poterci farci poi sostenere questa gara a tutta nausea.
Chris: no, vi assicuro che non ho pensato a niente a riguardo, anche se mi sarebbe piaciuto.
Noah: sì, certo, ci scommetto.
Chris: sto dicendo sul serio per una volta! Chef, hai preso tu l’iniziativa?
Chef: sì, ho pensato che avrebbe reso le cose più INTERESSANTi, EH, EH, EH.
Chris: eccellente pensata, bravo! Finalmente stai imparando dal sottoscritto, ho fatto bene a licenziare quello scansafatiche di Ricky ora che sei tornato in via ufficiale.
// Confessionale //
Mayko: non è giusto, io mi sono riempita come un uovo e ora salta fuori QUESTO. Grrr!
Henry: avevo già capito il subdolo piano, se si può definirlo piano, di Chef Hatchet. Nessuno invece ha ancora capito il MIO, dopo 86 episodi, ecco la differenza.
Yumi: sono un po’ nervosa, non ho mai provato queste cosiddette montagne russe prima d’ora.
Rory: c-che fortuna aver digiunato, nella consueta sfiga mi sono ritrovato un bonus.
Monika: I love the rollercoasters! Poi sapendo che sarà la suprema Camelia a consegnarmi la medaglia dell’immunità, l’original Medaglia Volt, sono determinata più che mai.
Camelia: se la situazione qui è sotto controllo, io vado a fare la mia sfilata sulla nuova linea primavera-estate di Kelvin Klink. Buon divertimento a tutti! Ah, lascio qui la mia Emolga a portarvi fortuna, dato che non sono ammessi pokèmon sul palco. Omega, fai la brava e vieni a riferirmi se ci sono problemi, ok?
Monika: ah, avessi solo la metà della sua radiosa celebrità…
Lester: ahi! Un’altra scossa a livello della cintura. E allora?!
Chris: tranquilla, mi occuperò io di lei, la troverà ancora più coccolosa e smagliante di prima, IO sono un grande amante degli animali e dei pokèmon.
Christine: si è visto la fine che hanno fatto il mio pesce rosso Tetro, il mio canarino Requiem, e il mio criceto Rancore.
Noah: ma che bei nomi, davvero originali, e il gatto che mi hai detto di avere si chiama per caso Scheletro? –ride sarcasticamente ma subito dopo si dà uno schiaffo- Ciaff!
Christine: no, si chiama Lapide, perché degli stessi toni di grigio, quarzo e macchioline di nero tipiche del marmo solitamente utilizzato. Ci sei andato vicino (…-sguardo di ghiaccio)
// Confessionale //
Noah: alle volte dovrei proprio strapparmi la bocca e gettarla via prima di aprirla e fare danni.
Chris: basta indugi! Prendete un raccoglitore ciascuno all’ingresso e disperdetevi. Potete anche scegliere di affrontare le giostre in gruppo, ma ricordate che i punti si calcolano sempre e comunque ad personam. Pensateci due volte prima di avvantaggiare chi vi sta accanto, potreste restare fregati alla fine.
Seijii: ovviamente noi staremo assieme, Rory, meheheh.
Rory: o-ovviamente.
Lindsay: ex-Squadra Shema, propongo di tenere unita l’alleanza femminile: tutti con me! – né Yumi, né Mayko, né Christine, né tantomeno Monika la seguono- Come? Che vi prende? In special modo a te, Monika.
Monika: sorry, I’d like to run solo this time. Ovverow by myself, da sola.
Lindsay: non è così che funziona, noi siamo MADS: Migliori Amiche Di Sopravvivenza.
Monika: già la sigla, it’s something I don’t like. Poi preferisco stare nelle M&M’s, cioè Me e Mayko. Good luck with the challenge and have fun.
Lindsay: no, aspettate, possiamo divertirci in tre, ed essere una triplice alleanza!
Mayko: CON TE? Neanche se mi minacciassero con una Master Ball.
Monika: hai fatto troppo la boss nell’ultimo periodo, prima ti ammiravo ma ora non ti sopporto più, think at yesterday. Let’s go, Mayko.
Lindsay: come vuoi, ma ti pentirai di esserti tolta dall’alleanza della sopravvivenza. Uffa…non è così che volevo andasse a finire.
Chef: non ti preoccupare, ci sono io a guardarti le spalle, e con Chris ogni giorno più idiota ho la situazione in pugno.
Lindsay: non è per quello che sono giù. Non so, sento un peso qui al cuore..
Chef: il cuore è dall’altra parte, ma comunque è normale: tu hai fatto la tua scelta, loro la loro. Chi ha fatto quella migliore (cioè tu) arriverà lontano, chi non l’ha fatta (vedi Izzy) è destinato a soccombere.
Lindsay: d’accordo, cercherò di ricordarlo.
Chef: è già qualcosa. Al resto ci penso io. Tu comincia a salire su questa –la piazza sul sedile dell’Emolga Fall, una giostra verticale che prima sale e poi scende in picchiata- e abbi coraggio.
Lindsay: aspetta, cos’è che devo fare adesso? Ahhhhhhhhh!
Chef: grida quanto vuoi, ma vedi di non fartela addosso!
Monika: so, da quale giostra iniziamo, l’Emolga Fall o l’Asse Zebstrika? Una vale 5 e l’altra 10 punti.
Mayko: ovviamente quella che dà più saette.
Monika: allora due posti for me and my friend, thank you.
Seijii: prendiamo anche noi posto sull’Asse Zebstrika.
Rory: d’accordissimo, m-ma che cos’è esattamente?
Belle: no, veramente, tu non puoi salire.
Rory: dice a me, signorina?
Belle: no, al tuo amico. Non sei in grado di salire su questa attrazione, scusa.
Seijii: me-eh? Perché no?
Belle: sei troppo piccolo, non raggiungi l’altezza minima, vedi il cartellone? Devi essere alto almeno come come un Ampharos per poter stare in sicurezza, cioè più di 1.40.
Seijii: Che cosa?! Questa è discriminazione!
Mayko: mihihahahahah!
Seijii: snort, non è giusto. Vieni, Rory, ce ne andremo su un’altra attrazione.
Rory: veramente avrei già preso posto. Scu-scusa, tanto. –la giostra comincia a salire, si inclina, e poi schizza lungo delle rotaie testa in giù- Wo-wo-wo-wo-woah! Ma quanto va veloce quest’affare? Però, che enorme scarica di adrenalinaaaa!
Monika: yahooo! Get faster, baby.
Mayko: MA SEI FUORI?!? Faster un corno, mi sento tutta scombussolata, auuuu! –ulula dal terrore-
Seijii: meh, tanto troverò una giostra molto più bella.
Rory: wooooawooooa-strap! Cosa è stato questo suono? Glom, mi si è rotta la sicura.
-qualche secondo più tardi l’Asse Zebstrika si ferma, e scendono solo le due ragazze-
Monika: wow! Mi sentow tutta sottosopra ma con inclinazione non esattamente di 360°. It was amazing, totally, che ne hai pensato?
Mayko: chiedimelo quando riuscirò a staccare le unghie dal sedile. Ohi, il mio stomaco, poi.
Monika: devi già to throw up?
Mayko: no, penso di farcela a resistere.
Monika: great! Così abbiamo già 10 punti a testa sulle nostre card.
Seijii: già finito? Non doveva essere poi granchè come attrazione. Mayko, non avresti adesso voglia di un po’ di sushi, sashimi, futo maki, gari…
Mayko: NON NOMINARE NOMI DI CIBI DAVANTI A ME! In questo momento, gurgle. Smettila subito! –lo afferra per il collo- AGRRRR.
Seijii: mehk! D’accordo, cambiando discorso, sapete che fine ha fatto Rory?
Monika: non ne abbiamo idea. Non era sedutow davanti a noi? Mah, poi l’ho perso di vista.
Seijii: capisco. Grazie lo stesso, allora. Dove calamaro posso andare a cercarlo? Vabbè, tornerà.
// Confessionale //
Rory: groan, ho fatto un volo di 1051 metri alla velocità di un proiettile, e in ossequio alla solita sfortuna mi sono schiantato dritto contro i pali dell’alimentaz-z-z-zione!
Chris: sì, ho dimenticato di dire loro che queste giostre non sono mai state testate prima, di conseguenza potrebbero verificarsi dei piccoli malfunzionamenti e trascurabili incidenti. A questo servivano dei collaudatori in gamba, non pensate? Chi meglio di coloro che più sono abituati a rimetterci la pelle quotidianamente ovvero i miei concorrenti?
Noah: allora, Christine, ahem, ti va di salire insieme sulle varie attrazioni?
Christine: è una domanda retorica.
Noah: quindi la tua risposta è sì o è no?
Christine: anche la risposta è retorica.
Noah: andiamo, ti assicuro che posso spiegarti tutto riguardo a ieri, e non c’è solo quello da spiegare……..-arrossisce- Se, diciamo, mi concedi qualche minuto per parlare, ecco, credo dovrei farcela a risolvere tutto quello che c’è da risolvere, già.
Christine: io salgo su questa. Tu, se vuoi, seguimi pure. –scrolla le spalle-
Noah: quale? Ah, l’ Electivirminator. –legge il depliant- “Una terrificante montagna russa fotovoltaica che va alla velocità di –non è riportato- ma è poco meno la stessa di un elettrone subatomico che si snoda lungo un percorso tortuoso. 15 punti solo per cuori in grado di sopravvivere.” –deglutisce- Perfetto. Co-Come piace a noi.
Belle: biglietto, prego.
Noah: e la carta testamentale, no? –si siede- Christine, magari cominciamo dalla questione più semplice: non ho mai avuto una storia con Izzy.
Christine: non adesso, aspetta che partiamo. Ti ascolterò quanto vuoi durante la corsa.
Noah: come sarebbe a dire? Non penso che mi sentirai quando…AAAAAAAAAAAAARGHHHHHHH!!!
Belle: buon divertimento.
Noah: che divertimento c’è ad aumentarsi del 99% le probabilità di infarto?!! Aiutoooo! Voglio scendereee! Chi me l’ha fatto fareee?!
Christine: visto? Ti stai facendo sentire perfettamente, forte, e chiaro.
Seijii: acc, questa giostra è già partita, mentre quella accanto? E’ libera, ottimo.
Belle: ehm, guarda che non puoi salire neanche su questa, leggi il cartello d’ingresso, e scusa di nuovo.
Seijii: tanto scommetto faceva pena. Tsk, salirò su un’altra moooolto più ganza.
Lester: allora, gente, da quale attrazione partiamo?! Dal Magnetomic? Dall’ Eelektrosshock Eextreme?? Dalla Rotomotiva Rombante??? Henry, amicone mio, e Yumi, fidanzatina mia! Sai, voglio farmi perdonare per prima. Quale dite che dovremmo provare per priiiiiiimo, ah? A me sembrano tutte così folle che sono indeciso, indecisissimo! Non so proprio come regolare la mia scelta.
Henry: da quando siamo amici?
Yumi: latyuppi, che bello! Purtroppo non saprei proprio cosa scegliere, è la prima volta che visito un parco dei divertimenti.
Henry: è la prima volta anche per me. Sono altri i MIEI DIVERTIMENTI.
Seijii: “Devi essere alto almeno così” ancora. Ed è scritto su tutti e 3...oh, no, adesso comincio ad averne abbastanza di questa discriminazione! Accidentice.
Lester: in tal caso non c’è altra soluzione: dovrò assumermi io la decisione! Siccome adoro quel pizzico di imprevedibilità che ogni scelta dovrebbe comportare, lascerò decidere al caso con un testa, pancia, o coda.
Yumi: esistono monete a tre facce?
Lester: no, ma esiste J-Pikachu. Esci fuori –lo solleva e lo lancia in alto- se cadrà di testa sceglieremo il Magnetomic, se cadrà sulla pancia l’ E.E. , se invece sulla coda la Rotomotiva! Un sistema rivoluzionario, no? –dopo pochi secondi J atterra di pancia su di Henry, folgorandolo-
J: pikagrr.
Lester: ops, mira sbagliata e lancio invalido, non avendo toccato terra, mi toccherà rifarlo.
Yumi: non credo che acconsentirà a farsi lanciare di nuovo.
Lester: più che giusto come ragionamento, è un guastafeste patentato. Vorrà dire che utilizzerò un altro pokèmon: Kabuto dovrebbe andare bene, me lo presti?
Henry: certamente, magari cerca di non sbagliare di nuovo.
Lester: oplà!
Kabuto: Kabu??!
Henry: Splaff! Urgh.
Lester: ops, mira sbagliata per la seconda volta, lancio invalido non avendo toccato terra, e ora che ci penso, non sarebbe stato valido in ogni caso non avendo Kabuto alcuna coda. Ahahah! Riprovo.
Henry: non fa niente –se lo stacca dalla faccia-
Lester: vai, Electrode! BOOOM!
Yumi: ma anche lui non ha la coda, e neppure la pancia, che io sappia!
Lester: già, errore mio, oggi sono terribilmente distratto! Perdonami ancora, Herry.
Henry: è HENRY: Il sinonimo della tua fine. Figurati, può capitare. Anche più di una volta.
Lester: ho esaurito i pokèmon a disposizione, cambierò genere. Un cono gelato tre gusti, grazie! Nuovo sistema: a ogni gusto coincide una giostra da scegliere. Vediamo se lo lancio quale tocca terra per primo!
Henry: splaf, splotch, splurt! ….
Lester: ops, ops, ops! Forse dovresti spostarti un po’ più in là quando lancio. E’ un kombsiglio da amico.
Henry: ne farò tesoro immediatamente. (GRR, HHHHR,GGGGN.)
// Confessionale //
Lester: dico, non dovreste ribattezzarlo Kombfessionale quando ci sono io? Solo un suggerimento. In ogni caso, ieri ho dato tregua a Henry, ma oggi lo tormenterò, al massimo delle mie capacità di far impazzire infollire uscire di senno chi mi sta vicino! Finchè non cederà e suo solito mi svelerà com’è riuscito a pilotare nuovamente Yumi “per farmi soffrire”. E’ tanto intelligente, ma non sa quanto è ormai prevedibile. So come farlo uscire dai gangheri tanto quanto voglio, ah! *POSA EPICA*
Henry: -ripulendosi- a che gioco stai giocando, Rosso? –tira fuori un pupazzetto a forma di Lester e una bambola di Yumi- Oh, no, il mio stupido tentativo di farti impazzire non andrà a buon fine, e io presto finirò sicuramente SCHIACCIATO COME UN VERME! Errore, ERRORE, verme lo sei già, ma il piacere di farti schiacciare lo riserverò direttamente alla tua adorata Latias, sì, lei ti distruggerà prima dentro e poi fuori, poi io le farò rendere conto, così si distruggerà dentro e io poi IO la finirò fuori. –distrugge ambedue le bambole- Muahahahah!
Yumi: oh, insomma, adesso smettila! Stiamo perdendo solo un mucchio di tempo. Adesso che altra follia ti stai inventando, io..io non ti capisco a volte, mi metti in imbarazzo, mi mandi in confusione, BASTA! Ho solo voglia di divertirmi e vivere questa nuova esperienza, per me. Ultimamente sei troppo strano, mi sento inadeguata stando con te, ho sacrificato tutta la mia dignità leggendaria e il mio stesso primo sogno romantico per te, la ragione originale per la quale mi sono avventurata in questo programma, ma…ho dei ripensamenti che si fanno sempre più forti, più ti comporti così. Forse è bene che stiamo distanti per un po’. Forse sono io che ho sbagliato, avrei dovuto lasciarti mettere con Izzy fin da subito, scusami se l’ho fatta eliminare, ti saresti divertito molto con lei oggi, spero mi perdonerai. –sale sulla prima giostra disponibile-
Lester: uao, effetto imprevisto..in ogni caso, in ogni caso, in ogni caso, non so in che modo reagire.
Henry: è successo prima del previsto. Qui la tua follia non serve più a niente, rassegnati. Credevi davvero che io stessi facendo il tuo gioco? Errore, sei tu che sei stato la mia pedina. Torna finalmente alla tua vita da squilibrato, quella dello strambo emarginato socialmente e sempre in ghingheri perché sospeso nel suo mondo di imprese folli e trovate senza alcuna logica. La vita da impegnato non ti si addiceva affatto, quindi GODITI IL TEMPO CHE TI RESTA, E’ IL MIO “KOMBSIGLIO”. VISTO CHE L’OROLOGIO FA TIC TAC, IL CALENDARIO AVANZA, ANCORA POCHI GIORNI E PER TE E TUTTI SARA’ LA FINE. Aspettami, Yumi, salgo a farti compagnia. –sale anche lui, e la giostra parte-
Yumi: yuhuu, ma è uno spasso! Sento vibrare t-t-t-tutta, laty.
Henry: è l’effetto delle scosse elettromagnetiche che emana questa struttura.
Lester:………
Rory: groan, e questo è quanto è successo.
Seijii: il tuo incidente mi ha fatto venire una bella idea. Meheheh! Intanto proviamo a salire su questa giostra da 10 punti: il Jolteon Junction.
Rory: hai notato che anche qui c’è un cartello sull’altezza minima richiesta?
Seijii: hai notato che qui quella rompiscatole non si vede? Basta ignorarlo.
Chef: fermo là! Dove credi di andare? Anche io sono messo a guardia, non credere di farla franca, sono molto peggio di Belle.
Seijii: meheheh, ma no, io volevo solo osservare da vicino questa giostra.
Chef: come no! –indica in varie direzioni- Sappi che né questa né quella né quell’altra ancora sono giostre alla portata di un microbico moccioso come te.
Seijii: ah, sì? Allora dimmelo tu dove posso salire!
Chef: lo farò volentieri. –sghignazza in modo sinistro, lo schermo si annerisce per pochi secondi-
Seijii: il Pikachuff-chuff?! Vuoi prendermi in giro? E’ una giostra per lattanti! Lasciami andare!
Chef: affatto, fai un buon viaggio.
Rory: io non posso salirci, sono troppo alto.
Chef: poco male, ti divertirari lo stesso. –lega entrambi con le cinture- Questi due sono sistemati per un po’.
Seijii: questa trenino va come una lumaca, è così umiliante.
Rory: sul depliant dice inoltre che compie un lungo giro panoramico dell’intero parco, che dura all’incirca mezz’ora.
Seijii: me-eh? Accidentice, doppio accidentice, triplo accidentice!
ZAP!
Rory: so-sono io o c-ci siamo appena presi la scossa dai sedili?
Lester:…..in ogni caso, fremo dall’impazienza di provare tutte queste giostre che sembrano troppo folli! Certo, sarebbe più divertente farlo in compagnia, ci tenevo a divertirmi per un giorno con Yumi come con le prime volte. Pazienza, ah! Vediamo, vediamo, vediamo…quale scelgo alla fine? M’ispira questa: la Rotomotiva! – la giostra consiste nella riproduzione di uno shinkansen ma è alimentato al plasma come un Rotom, e va così assurdamente veloce che sembra attraversare le cose, proprio come il pokèmon spettro in questione. E’ un’attrazione pericolosissima di livello 15-
Belle: sei veramente sicuro di volerci salire? E’ contro i miei interessi, ma io te lo sconsiglio, è una montagna russa da fuori di testa. (Infatti, l’ha progettata il famoso Plutinio…)
Lester: -serio- Bella, io come ti sembro?
Belle: allora, in carrozza, non parlo più.
Lester: dai elettricità al massimo, ho bisogno di scaricarmi, ahahah! Wohoooooooooooh!!! Ho sempre sognato provare lo stesso brivido di velocità di un elettrone. Trrrrrrroppo folleee! Ke bellezza!
// Kombfessionale //
Lester: il segreto della felicità? La follia! E’ lei la spezia magica che condisce la vita anche quando essa ti manda a terra. E’ la mia strategia segreta: ogni qualvolta capita un momento triste, io lo scaccio subito dedicandomi a tutt’altro, basta che sia qualcosa di folle, divertente, e totalmente coinvolgente! Così ho affrontato tutti gli attimi storti della mia vita, stessa cosa vale per questa temporanea incomprensione con Yumetta, non ci voglio più rimuginare sopra, la vita va vissuta ogni singolo istante al meglio, soffermarsi sui guai è solo una perdita di tempo. Per questo ho sempre un sorriso a 51 denti stampato sulla faccia indipendentemente dalla situazione!
In ogni caso, noto con piacere che avete seguito la mia dritta e rinominato il Confessionale apposta per quando ci sono io, magnifico, ah! *POSA EPICA*
Belle: oh, no, qui segnala pericolo di sovraccarico. Forse dovrei fermarla.
Lester: cooosa? Non se ne parla, ho troppa adrenalina in circolo perché si stoppi sul più bello! Massimo voltaggio, ah! KA-ZAM!
Belle: lo sapevo! Acc, è schizzato nello spazio, non lo vedo più, che dirò a Chris? Era il concorrente da indici record di ascolto.
Henry: Questa prima attrazione è stata un’ottima scelta, è intrigante ma non eccessiva. Ti sei divertita?
Yumi: molto. Anche se alla fine queste continue giravolte ed evoluzioni fanno parte della mia routine quotidiana in volo. D’altro canto mi sono sentita tutto il tempo terribilmente in colpa per come l’ho trattato. E’ stato ingiusto da parte mia mollarlo così di nero in bianco, povero Lesterino…è che c’è una parte di me che mi sta facendo riflettere negativamente negli ultimi giorni.
Henry: è solo la tua coscienza, anzi, il Super-Io. Semplicemente la parte di te cossiddetta “leggendaria” sta cercando di farti capire qual è il tuo vero scopo. Inoltre, ti fai troppi scrupoli con Lester, egli non è il tipo da dare il peso alle cose, anzi, se ne frega e va avanti subito dietro la nuova follia del momento. Infatti, non è rimasto qui ad aspettarci, e sembra si stia parecchio divertendo.
Yumi: come? Io mi aspettavo che…insomma..sì, facesse qualcosa di folle, ma al fine di riconquistare la mia attenzione. Cioè, non per essere egocentrica, ma mi sarei minimo aspettata che salisse come un pazzo sulla prima cosa simile a un vagone che trovasse, attivasse J-Pikachu per avere l’elettricità necessaria e schizzasse sui binari del Magnetomic per raggiungermi! !Come minimo!
Henry: mi spiace dovertelo far capire, ma ti sei fatta un’idea sbagliata di Lester. Come già detto, è troppo superficiale per restare concentrato, è una meteora impazzita che va di qua e di là dove più gli piace, e tu, Yumi, sei solo una fra le tante bizzarrie che gli si sono parate davanti.
Yumi: io sarei una bizzarria qualunque?! Latyahahah! Ma no, è impossibile, io per lui sono unica e più importante di tutto il resto che lo circonda.
Henry: ne sei davvero convinta? Azzarderei un’ipotesi negativa.
Yumi: tu trovi? In effetti, è per questo che ho votato Izzy: la percepivo come una mia perenne rivale, e ho sempre temuto che potesse mettermi in secondo piano ai suoi occhi. Già, perché lei è più simile di carattere a Lexy di quanto lo possa esser io. PER QUESTO L’HO TOLTA DI MEZZO DALLA SCENA.
Henry: si vede quanta gelosia hai accumulato dentro. Giustificata.
Lester: attenziooone, atterraggio di fortuna tra 51 secondi esatti! May day, may day, sto precipitando. Divertiti, allora, ahahah! –si schianta al suolo in una nube di elettricità-
Yumi: eh! Lestiosino, tutto a posto?
Lester: ahio, l’impatto è stato devastante in ogni caso.
Belle: che brutto volo! Io l’avevo avvertito, però. Comunque i 15 punti te li consegno lo stesso, vuoi un’ambulanza?
Yumi: macchè ambulanza, ci penso io a
Lester: ma l’esperienza è stata magnifico! Non vedo l’ora di fare un secondo giro, indipendentemente dal fatto che conti punti o meno voglio rifarlo e basta.
Belle: che cosa? Se proprio insisti, insisti..
Lester: insisto e persisto. Forza, riaccendi questa bellezza! Eeeeeevvvvaiiiii!!!!
Belle: speriamo vada meglio stavolta, senza ulteriori incidenti.
Yumi: e io? Si è comportato come se non esistessi neanche. A-Avevi ragione tu, Henry…io non conto nulla, in realtà sono solo una delle tante esperienze folli con le quali si è sollazzato, e ora che non lo diverto più, mi ha kombpletamente cancellata! –i suoi occhi brillano per un attimo di tristezza, subito dopo di rabbia-
Henry: finalmente.
Yumi: adesso che faccio?
Henry: concentrati perintanto solo sulla competizione, tu hai potenziale per fare GRANDI IMPRESE. Poi, si vedrà. –finita la discussione, sale assieme a lei su un’altra giostra del parco, questa volta di livello 10. Alle loro spalle si vede Lester saltare in aria per la seconda volta.-
Belle: e come non detto.
Noah: va tutto bene, sono perfettamente in pace e armonia con il mondo in questo momento, sicuro. AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!AHHHHHHHH!AHHHHHHHH!AHHHHHHHH!AHHH?
Christine: guarda che puoi scendere adesso, la corsa è finita e tu puoi smetterla di abbracciarmi.
Noah: AHEM! Ma no, in fondo non è stato così tremendo. Ho voluto fare un po’ di scena, tutto qui.
Christine: *yawn* In effetti è stato un giro piuttosto noioso, spero in qualcosa di meglio con la prossima.
Noah: (l-la prossim-anf, aaanf?!) quale, l’altalena Plusle-Minun?
Christine: -scuote la testa-
Noah: ah, allora ti riferisci a quell’altra, il Klinkarrilon.
Christine: -scuote nuovamente la testa-
Noah: allora quella…di mezzo. –indica tremebondo un’enorme montagna russa a forma di una lampreda gigante che si staglia dinanzi , la cui bocca costituisce l’ingresso in un tunnel buio, umido e elettrostatico, e lei annuisce- Non sapevo ti piacesse morire giovane. Sai, in senso sarcastico-metaforico, ovviamente. Vero che non vuoi entrare lì dentro, eh?
Christine: io vado. Non mi sembra di aver ancora mai parlato al plurale, comunque.
Noah: …… mi odierò dopo questa decisione, lo so. Aspetta, ci salgo anch’io! –si mette la cintura di sicurezza, e sfogliando sul depliant scopre che questa giostra è classificata a 15 saette- C-Chi me l’ha fatto fare? Ihhh! S-Sì è fatta la totale oscurità qui dentro.
Christine: era la tua paura o lo squittio di un topo?
Noah: ehm, il topo di sicuro, probabilmente un pichu rimasto intrappolato nel tunnel. Io sono più che pronto a fare l’infarto.
Christine: chissà se questo ottovolante riuscirà a divertirmi o fallirà anch’esso miseramente, staremo a vedere.
-il vagoncino finalmente comincia a muoversi grazie alla levitazione generata dal campo elettrico sottostante, a una velocità elevata e a traiettoria spiraleggiante, lanciando piccole scosse ovunque che fanno saltare la schiena di Noah come una molla più e più volte, facendogli emettere degli urletti acutissimi, mentre Christine resta impassibile nonostante la corrente l’attraversi equalmente-
Noah: c-c-che divertimento, eh? Mi sta proprio salendo l’adrenalina e la colazione.
Christine: io continuo a non sentire granchè, forse una briciola di eccitazione. Però i tuoi stridii coprono qualsiasi altro suono.
Noah: Ahhh! Voglio scendeereeee! E’ tutto pensato per fare un po’ di sceneggiata, in realtà mi sto davvero –un Eelektrik gli si appiccica improvvisamente sulla fronte, e anziché concludere la frase, caccia un urlo da femmina in parto che risuona per mezza Unima-
Christine: sì, sto iniziando a trovare questa giostra divertente.
Rory: u-u-ulp! Che cos’è stato a produrre quest’urlo lacerante?
Seijii: non ne ho la più pallida idea. Invece, vorrei sapere quand’è che potremo scendere da questo strazio di trenino! Guarda laggiù quegli idioti come si divertono e guadagnano punti a valanga alla faccia nostra.
Monika: wowowow! Mi sento upside-down and upsy-daisy after so many courses. A occhio e croce abbiamo già raccolto 25 saette. Qual è la prossima che scegliamow?
Mayko: che ne so…
Monika: stai bene? Sei tutta verde, ehm, più del solitow.
Mayko: mi sono rimpinzata di cibo fino a scoppiare a colazione, e ora..ulb..MA POSSO CONTINUARE! Avanti, scegline una qualsiasi, sono pronta, agrr.
Monika: okay, my friend. Che ne dici del Klinklangiratore?
Mayko: ci sto. Di che si tratta esattamente?
Monika:una giostra che imita perfettamente il complesso meccanismo di ingranaggi di Klinklang, si direbbe qualcosa di assolutamente cool. Pare che sia in grado di girare 1000 volte su sé stessa come una trottola.
Mayko: ah, subarashii. –rotea gli occhi-
Lindsay: ehi, che coincidenza, anche io ho scelto questa! (o meglio, Chef ha scelto per me).
Monika: splendid. Let’s go, then. R you ready, galz?
Mayko: yap.
Lindsay: non parlo francese, ma sono pronta.
Mayko: basta che non rompi.
“Klen Klen Kleeeen”
Mayko: karaoke? In un momento come questo?? STATESCHERZANDO?!! Se apro le fauci adesso rischio di-
Monika: oh, yeah, karaoke time.
Lindsay: kara…oh...ke?
Chris: niente lamentele, è già da due puntate che non cantate, perciò…
Seijii: che track demenziale di sottofondo è mai questa? Non bastava questo strazio di trenino.
Rory: i-io mi sto leggermente divertendo, a essere sincero.
Seijii: non interessa a nessuno!
“Emolgalandia”- Twinkling Amusement Park (Bobobo Bo Bo Bobobo)
Lester: benvenuti nel parco dei divertimenti di Sciroccopoli
Dove si entra sani e si esce totalmente sciroccati! Wooh!
E’ come una partita a Monopoli
Dai sedili si rimane shocckati
Su e giù come proiettili si viene sparati
Benvenuti tutti quanti a Sciroccatopoli!!! O Emolgalandia, quale preferite!
Monika: siam rimasti solo in nove
Che uno di noi oggi vada a casa, su questo non ci piove
Ma non sarò di certo io, credeteci.
Rory: a dire il vero noi saremmo in dieci, SIGH!
Seijii: stavolta voglio arrivare fino in fondo
Meh, non ne posso più di questo girotondo
Chef ci ha incastrato su questo treno per idioti
Lindsay: non è un caso che proprio egli mi piloti!
Lester: benvenuti nel luna park più folle che c’è
Dove a ogni curva è una scossa, uno spasso, uno schianto, una giravolta, quanto serve a me!
Ti senti proprio come un elettrico pokè
L’adrenalina sale a 51 mila volt come un Electrikè !ZAP!
Non hai più alcuna preoccupazione
Tranne quella di trattenerti la colazione
Tutta all’interno di te!
Mayko: appunto, non resisto quasi più
Voglio scendere da quassù.
Basta giri, mi sento una trottola..
Almeno qualcuno mi potrebbe fare una COCCOLA? BLEARGH! Ecco..baka!
Yumi: mi sento così giù
Anche se sto galoppando un falso Raikou (ed è in ogni caso laty-super divertente, credetemi!)
Non riesco a scacciare via la frustrazione
Guarda come si diverte, senza di me, non riesco a farmene ancora una ragione!
Noah: benvenuti a Emolgalandia, la tappa di sempre più geniale
Che si appresta a divenire la testimone del mio imminente funerale
E se vi chiedete il perché, f-forse è meglio che taccia
Magari poiché in questo momento c’è una lampreda che mi succhia la faccia !AHH!
Ma che spasso beccarsi una tale galvanizzazione
Sono così felice in questo momento da farmela addosso per l’emozione!
Chris: Questa è **Emoooolgalaaandiaaaa!** E, Mayko, sei squalificata.
Mayko: aspetta solo che scenda da questa trappola! ASPETTA SOLO CHE- ZAM! IL C-COLLARE ELETTRICO, NO. NON E’ POSSIBILE CHE PRENDA DA QUELLA DISTANZA!
Chris: è il miglior modello sul mercato, non a caso, ahahah.
Chef: aspetta, ma su quale giostra è salita Lindsay?
Chris: aspetta, perché indossi quella tuta da tecnico e da dove sbuchi?
Chef: sgrunt, mai sentito parlare di manutenzione? Oh, no, proprio su quella che ho appena sabotato doveva salire quella. E adesso?
Gnieeek…krind…vrrrr…
Monika: woh, che succede? Improvvisamente mi sembra che questo aggeggio giri più forte di prima, era previsto anche questo nel giro @?
Lindsay: aiuto, qualcuno chiami Tyler!
Mayko: se non interrompete questo inferno, io vi assicuro CHE RIGETTERO’ DI NUOVO!
Monika: no, Mayko, please, non mentre stiamo girando così tanto!
Lindsay: bleah, che orrore!
Chris: nyahahah! Fa’ un po’ schifo a dire il vero, ma che manna per lo share.
Chef: dannazione, fermati stupido rottame –dà dei calci al quadro comandi, mandandolo in tilt- Ciaff!
Chris: intanto segna per Camelia che il Klinklangiratore è malfunzionante –Emolga gli tira i pantaloni- e nutri un po’ questo roditore, non lo voglio tra i piedi mentre mi godo il momento.
Chef: ADESSO NON POSSO. – usa una spumarola a mo’ di chiave inglese per riparare il danno- Fatto, ora va di nuovo come dovrebbe.
Monika: groan, finalmente si è fermatow.
Lindsay: mi sento come se mi hanno appena passata al frullatore. Vedo tanti Tyler!
Mayko: snarl, qui c’è stato un sabotaggio, ma sono troppo stordita per infuriarmi, fatemi solo uscire di qui. Ganbatte, tomodachii Monika!
Chris: allora, ragazze, volete ritirarvi? Rispondete..a distanza. Non voglio schizzi di vomito sulla mize firmata.
Monika: è stato disgustosow, yes, ma I don’t give up! Cioè, non mollow, è un’occasione troppo importante. Mi sciacquerò con qualche giostra acquatica, ce n’è almeno una, right?
Lindsay: invece io non
Chef: non vuoi mollare neanche tu, CHIARO.
Lindsay: non voglio..?
Chef: NON vuoi assolutamente.
Lindsay: allora, ok, resisto anch’io in gioco.
Chris: comunque, per rispondere alla domanda: c’è una giostra che farebbe al caso vostro, lo Stunfiskayak.
Monika: allora saliremow su quello! Ops, I spoke plural, ma non ho più nessunow a farmi company.
Lindsay: ci sono io! Sempre che tu vuoi.
Monika: ma certow che lo voglio! As much as you don’t act like my boss.
Lindsay: che bello, allora ho di nuovo un’amica.
Monika: non ho mai detto che non lo fossi più, solow, ero stufa di tutte quelle arie e quei modi dispotici che ti davi. Got it?
Lindsay: sì, mi rendo conto di essere stata odiosa.
Chris: vi decidete ad andare altrove voi 2? Tutto questo festival dell’amicizia darà a ME la nausea. Che strazio per gli ascolti.
Seijii: finalmente si è fermato---zzzzap!--- Trenino della malora. Siamo rimasti terribilmente indietro rispetto agli altri.
Rory: v-vero, e non mi sento più le chiappe a forza di piccoli tuonoshock.
Seijii: ma non ti preoccupare, so come recuperare, anzi, come far indietreggiare gli altri. Meheheh! Cominciamo dalle ragazze, sono quelle che secondo i miei calcoli hanno più punti finora, l’ultima giostra però le ha provate molto, quindi sono pescioline pronte per essere cucinate a dovere.
Rory:scu-scusa se dico la mia, ma non sarebbe più saggio pensare a incrementare il nostro punteggio? Poiché abbiamo solo un punto a testa.
Seijii: chi è la mente del duo? Si fa come dico io. Fidati, fidati…e l’immunità sarà nostra.
Monika: eccoci, è questo lo Stunfiskayak! A me quella però non sembra proprio acqua... l’host ci ha ingannato.
Lindsay: Chris è un toast? Non lo sapevo, e comunque, sai che novità.
Monika: e dire che volevo ripulirmi per bene. Aspetta che take a look al depliant, vediamo: “ questa attrazione simula il nuoto di uno Stunfisk, correndo sul pelo del fango. Attenzione: può dare la scossa ogni tanto.” Seriously?! Retrofront, ce ne scegliamo un’altra.
Chef: neanche per idea, salite tutte e due o mi arrabbio.
Monika: Chef, tu che centri, excuse me?
Lindsay: facciamo come dice, è meglio. Sono pur sempre cinque punti in più!
Monika: owkheeey! Cominciamo bene, ho già presow la scossa.
Chef: tenete, queste sono maschere da idraulico, vi serviranno per coprirvi dagli schizzi. Ora godetevi il giro!
Monika: ehm, thanky you. Cominciamo a salire, ed ecco i primi sciabordii di fanghiglia, adessow credo arriverà la parte miglioreeeee!
Lindsay: beh, però è divert-SPLASH- la giostra si tuffa nel fango e lei si ritrova a sputarlo fuori tutto- ente. Oh, che schifo, ho in bocca un saporaccio tremendo.
Seijii: sono già partite, giusto? Ottimo, ecco quello che faremo.
Rory: c-c’è un problema da risolvere prima. –indica Chef che si è piantato davanti alla giostra come un carabiniere-
Seijii: in effetti, ma basterà che tu distragga l’orango dei fornelli così intanto io potrò intrufolarmi nella cabina di comando e dare inizio al divertimento.
Rory: d’accordo, ci proverò. Ehi, tu, ammasso di muscoli! Ti sfido a braccio di ferro, anche se so già di poterti battere. Stai già tremando di p-paura? Dovresti.
Seijii: meheheh! Casomai dovesse andare storto qualcosa sarà solo lui a beccarsi le botte. Eccomi nella cabina, dov’è il quadro comandi? Vediamo un po’.
Chef: in fondo a destra c’è la plancia di controllo che cerchi.
Seijii: grazie dell’informazione. ME-EH?!?
Chef: ora che l’hai vista, permettimi di riaccompagnarti indietro da dove sei venuto, a modo mio.
Seijii: ahia, no, il braccio no, per mille corifene dolorose! Basta, sono una polpetta.
Chef: riprovaci di nuovo e diventerai sushi, e adesso fuori da qui. Già che ci sono, metto la velocità minima, così quelle due non avranno ragione di farsela sotto.
Rory: allora, com’è andata?
Seijii: male, non si vede? Mi spieghi perché l’hai fatto venire da me?
Rory: io ce l’ho messa tutta, ma lo sai che io sono l’eterno ignorato, non mi ha nemmeno degnato di uno sguardo malgrado i miei sforzi e insulti. Che si fa, andiamo su una giostra anche noi?
Seijii: giammai. Non mi arrendo così al primo tentativo. Ho un’altra idea per raggirare quell’omone.
Rory: funzionerà secondo te?
Seijii: certo, che domande mi fai! Ahi, che dolore, l’osso del braccio…
Rory: aspetta, tienilo fermo, ti preparo un impacco freddo con..hmm..vediamo..sì, questo zucchero filato dovrebbe andare, adesso lo avvolgo con due giri di benda, fatto. Ti fa ancora male?
Seijii: no. Lo sento freddo come un merluzzo in freezer ma non fa più male. Ma come ci sei riuscito? Non è fattibile.
Rory: sai, a furia di farmi male di brutto ho imparato a fare l’infermiere usando me stesso come cavia. Le prime volte è andata disastrosamente, ma adesso ci sto prendendo la mano sempre sempre di più, e ho appreso i miei trucchetti.
Seijii: complimenti, sono sincero. Comunque, ora che sono guarito, attuiamo il piano B. Ascolta.
Monika: su e giù su e giù su e giù, questa corsa è monotona, spero solo che il kayak non si ribalti mai. Quanto mancherà secondo te?
Lindsay: boh, però tutto questo fango mi farà bene alla pelle. E’ un po’ come essere dall’estetista ma a bordo di una canoa, cioè, troppo strano da descrivere.
Monika: alright, forse dovrei rilassarmi come stai facendow tu.
Chef: che lentezza, forse non dovevo abbassare così tanto la velocità, se non altro non ci sono stati intoppi a parte l’oompa loompa delle paludi che ha cercato di fare il furbo, e le ha prese. –ridacchia, finchè all’improvviso un amo da pesca si infila nel suo cappello e glielo porta via- Ehi! Che scherzo è questo? Torna indietro!
Seijii: ops, guarda che ho preso all’amo: un pescemo. Meheheh! Prova a riprendertelo!
Chef: infido nano da ruscello, questa volta la pagherai molto cara.
Seijii: prima devi raggiungermi, e io, forte di anni di esperienza a fuggire da mia cugina, sono una scheggia.
Chef: quando ti prenderò di te resterà SOLTANTO QUELLA.
Rory: ci siamo, Dunsparce, è il nostro momento. –indossa una muta da sub cammuffata- Hop! Nuotare nel fango non sarà facile e poi così conciato, vabbè, speriamo che l’idea di Seijii funzioni, stavolta.
Christine: fine della corsa. Stavolta, sì, non è stato così male.
Noah: sì, anzi, venticinque minuti e passa di puro terrore, tra l’umidità e le anguille sono un autentico spasso. –Si accorge di essere rimasto abbracciato a lei per tutto questo tempo- L-Le anguille non mi p-p-piacciono! Neanche un po’, il mio non era solo un concetto figurato all’epoca, quando mi lamentai di Alejandro. Ripeto: LE A-A-ANGUILLE NON MI PIACCIONO, NON MI PIACCIONO, NON MI PIACCIONO.
Christine: però tu sembri piacere a loro..
Noah: vuoi dire che ce l’ho ancora attaccato sulla fronte? Ihhhh! Soccorso, qualcuno mi stacchi quest’abominevole creatura di dosso!!
Christine: non è vero, ho mentito –scrolla le spalle con malizia-.
Noah: c-cosa? Ahahah. Ma sì, era palese, ho fatto di nuovo un po’ di commedia per sdrammatizzare.
Christine: in realtà sono ben due. –Noah caccia un altro urlo isterico, e lei ride a crepapelle-
// Confessionale //
Noah: sadica come il padre, eh? In qualcosa doveva pur somigliargli, dopotutto.
Christine: adesso ritieniti pure perdonato per ieri.
Noah: b-bene, mi fa piacere saperlo, e mi è bastato rimetterci il cuore e la dignità per riuscirci, ahahah!
Christine: scusa, non ho potuto resistere..e poi eri troppo buffo. Come stai, ti sei un po’ ripreso?
Noah: eccome! Aaanf, scusa un attimo, faccio l’infarto e torno. Tornato.
Christine: comunque, abbiamo quasi la metà dei punti, possiamo fare una pausa, così puoi dirmi ciò che devi dirmi.
Noah: oh, sì, giusto, riprendiamo un po’ di fiato dopo tutto questo “divertimento”. Ti va un gelato? Ovvio, offro io. Riguardo a quello che ti dovevo dire..sì..ecco..
Christine: avanti, cosa c’è tra te e Izzy? Amicizia o qualcosa di più, non mi importa, voglio saperlo.
Noah: ah, q-quello! Siamo da sempre migliori amici, e soltanto amici: gli opposti è vero che tendono ad attrarsi, ma noi siamo l’eccezione che conferma la regola.
Christine: d’accordo. Altro che devi dirmi?
Noah:…no, niente d’altro.
// Confessionale //
Noah: “tranne il fatto che non ho avuto la minima cura per l’oggetto cui tieni più al mondo, perché sono un superficiale indifferente strafottente.” Ah, avessi il coraggio di dirglielo apertamente! Non ce l’ho e non lo troverò mai, perciò eccomi qui, sono a un punto morto. A questo punto dovrei lasciare che un altro Eelektrik mi trafori la fronte e si succhi via il cervello, tanto a me che serve?! Con l’intelletto ci risolvo la matematica, non un disastro amoroso.
Christine: ok, gelato finito. Torniamo alle giostre, P.S: stavolta lascerò scegliere te. –ammicca-
Noah: nah, a me va bene qualsiasi attrazione. E’ indifferente.
Christine: sicuro? Poi non pentirtene, ih ih ih.
Noah: pfft, sono sopravvissuto a un tunnel della morte circondato da anguille viste solo nei miei incubi peggiori. Cosa vuoi che mi possa impressionare ancora?
Christine: ti aspetto sul Zekrombo di Tuono, allora.
Noah: glom. Ho cambiato idea, magari resto ancora un po’ a terra per farmi passare la nausea, tu va’ pure.
Christine: ne ero sicura, blink.
Noah: groan, l’ho scampata bella. Comunque, il problema principale rimane a tormentarmi: se non trovo il coraggio di confessarglielo, come lo risolvo? Magari un giro mi schiarirà le idee. –un Eelektross striscia alle sua spalle- ahh!
Izzy: TI MANGIO, GNAM! Ehilà, Noah, come va la vita?
Noah: da morire dal ridere, proprio. Tu che ci fai qui?!
Izzy: Izzy è ovunque, sempre e comunque. Mi sono sostituita alla mascotte del parco (tranquillo, l’ho solo strapazzato un po’ ma non del tutto steso) e ho fatto bene, a quanto pare hai ancora bisogno del mio aiuto!
Noah: ehm, no, grazie, sai, riguardo al tuo aiuto di ieri ho già risolto, quindi, grazie della proposta ma non ho più bisogno di essere aiutato.
Izzy: anche riguardo al Plusle peluche che hai sperduto, hm?
Noah: colpito e affondato. Va bene, lo ammetto, non ho uno straccio di idea né di coraggio per quello. Ma come potresti aiutarmi?
Izzy: per esempio, se Izzy ti dicesse che c’è un peluche premio a scelta in cambio di 51 punti esatti da esibire all’ingresso.
Noah: davvero? Non è una delle tue solite bugie?
Izzy: se non ci credi, vai a vedere, oppure comincia subito a darti da fare anziché perdere tempo a rimuginare, riflettere e “sarcasticare” come al solito. Detto ciò, in bocca all’ Eelektrik e ricorda: tu non hai visto niente. –scompare-
Noah: caspita, adesso ho anche le allucinazioni? No, che sto dicendo, questo non ha importanza. Devo agire e basta, ho 25 punti finora, e se davvero c’è una chance di rimettere a posto le cose, non la posso sprecare. Avanti, prendiamo una giostra bella tosta che dia molti punti: come l’Ampharos Faro!
Lester: ottima scelta, mi associo al 151%.
Noah: da dove sei sbucato?
Lester: dove c’è una follia in procinto di essere kompiuta, Lester c’è sempre e comunque, ah! In ogni caso, ho anche bisogno di compagnia, ora che Yumi mi ha lasciato. Vamonos!
Noah: Yumi ti ha lasciato?!! Bah, se non se ne preoccupa lui. – lui e Lester salgono su una specie di ascensore (prendendosi una scossa pazzesca) che li conduce su in alto lungo l’enorme collo dell’ Ampharos Meccanico, fino a raggiungerne la testa. A questo punto, la giostra comincia a illuminarsi tutta quanta e rotea e si inclina in modo tremendo, producendo elettricità- Chi Me L’Ha Fatto FAAARE!
Lester: allora è così che si sente un Ampharos con problemi di torcicollo: ho sempre voluto sapere che si provasse!
Noah: ciò che dici non ha il minimo senso! Comunque, serio, chi me l’ha fatto fare..ah, sì, ricordo.
Lester: pretendi che faccia il logico quando sono a bordo di una follia del genere?
Noah: Iiiiiiiiizzzyyyyyy!
Izzy: -dal polo opposto- guarda che non c’è bisogno di urlare, io sono qui: le mascotte hanno il privilegio di poter collaudare ogni giostra! Perché altrimenti mi sarei offerta per questo lavoro? –d’un tratto un rumore sinistro percuote le giunture metalliche dell’attrazione, segue un black-out fulminante e infine la giostra si spegne, si inclina al massimo e crolla su sé stessa- Rifacciamolooo!
Lester: fzz..zap..ci sto!
Noah: di questo passo gli unici punti che guadagnerò saranno all’ospedale.
// Kombfessionale //
Lester: all’ospedale sperimentale dell’Area 51 esisteva un sistema a punti, ricordo che vinsi talmente tanti premi che dovetti crearmi una wunderkammer apposita, perché, sapete, per me gli infortuni erano all’ordine…dell’ora! Ahahahah! Un giorno battei ogni record: 51 visite in 24 ore tonde tonde.
Chef: grr, quel verme corre davvero come una lepre. L’ho perso di vista: dov’è andato?
Pigliamosche: scusa, stai cercando per caso un ragazzetto coi capelli sul bluastro? L’ho visto salire adesso su quella giostra.
Chef: ah, il trenino dei Pikachu, ovviamente. Grazie dell’informazione, moccioso. Adesso è MIO.
Pigliamosche: di nulla, orango. Me-eh-eh! Goditi il giretto.
Chef: ecco il mio adorato cappello! Smuack, quanto mi sei mancato, e ora dove si è infognato quel microbo, sotto il sedile? A meno che non mi abbia fatto le scarpe! FATEMI SCENDERE DA QUESTO ROTTAME SUBITO!
Seijii: fregato come un totano. Ora posso andare sulle giostre che voglio mentre intanto Rory fa’ pure il lavoro sporco per me, due salmoni con una sola esca anzi quattro se considero anche le due bionde.
Rory: ci siamo, tra poco lo Stunfiskayak passerà su questo punto. T-Tu sei pronto, Dunsparce? –la terraserpe annuisce sbadigliando- Allora lo sono anch’io. Immersione!
Monika: fango a parte, mi sta piacendo dopotuttow. Una giostra un po’ più tranquilla ci voleva dopo tutte quelle montagne russe. Credo siamo all’ultimo dosso del tragitto, uao, è bello alto.
Lindsay: lo è davvero. Urliamo un po’. Ahhh!
Monika: sì, I agree. Ahhhh! Woooh!
SPATASPLASH!
Very funny, ahahah! Tranne che per questi cosi a forma di suola di scarpa che ogni tanto ti si appiccicano addosso. –si stacca di dosso alcuni stunfisk- Zap! E che danno tra l’altro al scossa.
Lindsay: ah, sono dei pokèmon? Questo spiega perché avendo provato a usarli come sandali sono rimasta shocckata.
Monika: whew, adesso credo sia proprio finita. E’ stata un’esperienza simpatica. So…oh, e quel rigonfiamento davanti? La fanghiglia ribolle come se ci fosse qualcosa sotto. Di più grosso delle sogliole a suola di scarpa, uh oh. –Rory tenta di rovesciare la barca con veemenza- Oh my gosh! Sta provandow a ribaltarci. Non so cosa sia, ma voglio scendere di qui al più presto. Wpah! Un altro colpow. Che facciamow?
Lindsay: lo so io, passami il remo. Prendi questo! –colpisce la zucca di Rory che emerge a pelo d’acqua- Dovrei averlo stordito.
Monika: good, ma vediamo di sbrigarci prima che si riprenda. Inoltre, gasp, stiamo imbarcandow acqua per via di una falla!? Rema, Lindsay, rema! C’mon, c’mon.
Stunfisk: zap!
Monika: anche i pesci ci si mettono! –a causa di un movimento maldestro il kayak si rovescia del tutto e affonda nel fango profondo- Splortch!..glgulgugluglu….
Rory: missione compiuta, ma ohi che mal di testa. Però, adesso che dovrei fare? Seijii non me l’ha detto, f-forse dovrei attendere il suo ritorno? Certo che la fanghiglia qui è spessa e le ragazze non hanno alcun respiratore, sarà meglio portarle a riva. Ehm, come va?
Monika: ptuah, ptù, che orribile esperienza, ho fango in posti che non si possono nominare. Lindsay, how are you, instead?
Lindsay: burble, troppo fango, io non ce la faccio, non resisto oltre –rigetta come una cascata- dovevo tenere la bocca chiusa e soprattutto non mangiare di nascosto a Chef tutti quei – BLUARGH- dolci.
Chris: hai perso la tua chance di immunità, che peccato! Per oggi è game over per te, Gatta Morta.
Monika: mi spiace per te, sincerely. By the way chi è il jerk che ha messo questo Dunsparce a danneggiarci l’imbarcazione?
Dunsparce: trrr. –sguardo innocente-
Rory: s-sono stato io.
Monika: seriow, chi è stato?
Rory: s-sono stato io! E mi dispiace, credetemi, mi sono fatto convincere.
Monika: whatever. Ancora 11 punti e coronerò il mio obiettivo. Quick, mi serve una giostra da almeno 10 saette bonus!
Rory: ah, già, dimenticavo che sono invisibile per loro, non serve a niente scusarsi. Sigh.
Lester: -ripulendosi delle macerie dell’Ampharos meccanico- è stato incredibile, anzi impossibile! Sono ancora elettrizzato.
Noah: magari..gurgle..la prossima me la scelgo un po’ più tranquilla.
Lester: sciocchezze, invece ne sceglieremo una ancora più foooolle, ah! *POSA EPICA*
Noah: alt, non sei obbligato a seguirmi, e so scegliere da me, grazie. Voglio quei punti ma evitando di fare il kamikaze.
Lester: ma qui c’è un depliant che sembra gridarlo al MEGAFONO: PROVAMI, PROVAMI, PROVAMI! Ci sono attrazioni di tutti i tipi. Il Jolteon Junction, il Raichu Raider , l’Electrode Scontro!!! Forte, un autoscontro fatto con automobiline che simulano in tutto e per tutto il noto pokèmon esplodente, prendiamo quello! Ti prego non dirmi di no!!
Noah: ah, ci rinuncio, tanto devo scordarmi di usare la testa per oggi. E’ una giostra di livello 5, sarà meno tremenda. Basta chiacchiere e andiamo a prendere posto, Lester!
Lester: così si fa, sono fiero di te! Ehi, guarda chi c’è. Yumi, anche tu hai scelto questa giostra?
Yumi: ah, allora ti accorgi ancora della mia presenza. Già, perché in questo momento costituisco nuovamente un divertimento! Latyahahah! VEDRAI COME TI DIVERTIRAI.
Noah: sbaglio, o era una minaccia?
Lester: a me non sembrava proprio, a meno che non sia una minaccia garantire il divertimento. Non lo è mai.
Henry: oh, che curiosa o dovrei dire folle coincidenza? Il Rosso e il Marrone han scelto proprio questa giostra. Spero ci godremo questo divertente giro lasciando da parte i vari dissapori che scorrono fra di noi. –sogghigna in modo malefico-
Noah: ovvio.
Lester: lo odio.
Yumi: buon divertimento a tutti! Si parte! Ehm, come si tiene questo volante, esattamente, e i pedali? BUMP!
Lester: beccata! Forza, Yumetta, non farti strapazzare troppo, ahahah! Tu beccati questo, Henry.
Henry: BUMP! Bello scontro, vecchio mio.
Noah: ho una brutta sensazione. –va anche lui a sbattere contro Yumi e poi contro Henry- BOOM! Ecco, sono già esploso. Addio ai 5 punti che speravo.
Henry: boom! A quanto pare mi devo rassegnare anche io. Niente punti per questa giostra, peccato.
Lester: ahahah, così impari, questo sì che è stato liberatorio!
Yumi: anche io ho bisogno di sfogarmi!
Lester: così siamo rimasti solo noi due in pista. Diamo vita ad uno scontro –Yumi si schianta adosso a lui con tutta la furia (leggendaria) che ha in corpo, spedendolo in aria in una tremenda esplosione- epiiiicoo!
Yumi: latymuahahah! QUESTO sì che è stato liberatorio, ah mi sento molto meglio, adesso.
Noah: … -prende velocemente le distanze-
Yumi: ora però mi sento in colpa.
Henry: di che cosa? Gli hai solo dato una lezione, anzi, gli hai direttamente dato quello che voleva.
Yumi: hai ragione, se l’è cercata, mi ha provocata, e io ho semplicemente reagito. Che ne dici di metterci in fila per quell’altra giostra laggiù?
Noah: chissà dov’è atterrato. Ah, eccolo qua. Terra chiama Lester, mi ricevi?
Lester: krr..fzz..forte e chiaro..più o meno. Non me l’aspettavo tanto impeto, mi ha spedito in orbita! Ho anche bucato (per l’ennesima volta) il pallone del Team Rocket durante il volo e loro hanno immancabilmente gridato “ripartiamo alla velocità della luceeee!” è stato fantastico, uno scontro davvero EPICO, ah! Meglio di qualsiasi montagna russa.
Noah: fa’ piacere che ti sia divertito..senti, però, non è per fare il solito grillo parlante della situazione, anzi, teoricamente dovrei essere superficiale e indifferente come è mia abitudine, ma non ti sembra di stare sottovalutando la cosa? Sei troppo distratto. Dài Yumi per scontata! Amico, lei è l’unica che ti capisce (esclusa Izzy ma lei credo sia ancora fidanzata con Owen oppure si sarà messa con il Mecha Carnivine non lo so bene neppure io) e oggi ti ha appena mollato: dove la trovi un’altra così ad hoc per te? Secondo me dovresti rifletterci su.
Lester: tu dici?
Noah: da quando sono anche io impegnato in una relazione, sono molto più attento a queste problematiche, anche perché io ne sto vivendo una proprio in questo momento, e non so ancora se e come risolverla.
Lester: in effetti, ho notato un certo non so che di diverso in lei. In ogni caso, quella che sta passando adesso non è l’Emolga...ZAM! Pardon, ho un’altra questione della quale devo occuparmi all’istante. Ancora scosse, J?! Vieni fuori, allora, e dimmi qual è il tuo problema!
J-Pikachu: pika, non ci sei ancora arrivato? -.// Mi sono innamorato. Di quella emo Emolga. *E’ perfetta, chaaa.*
Lester: questa è davvero folle. Tu che caschi innamorato per qualcuno? In ogni caso, sì, vi ci vedo tu e quella scoiattola assieme, sareste una bella coppia. Lei fotomodella, tu sfigato, ahahahah! –J usa Scarica- Permaloso! Però una cotta è una cotta e sì, questa è una priorità amore, la nuova priorità del giorno, ah! Ti aiuterò a conquistarla. La prima fase sarà quella del pedinamento sotto copertura. Indossa questo: ti fingerai un Pachirisu per non farti riconoscere, e magari anche per avere più chance di fare colpo, è più attraente del tuo look di partenza.
J: pika pika. Adesso so già che mi pentirò di avertelo detto.
Lester: ma che riconoscenza. Seguiremo Omega e cercheremo di scoprire i suoi interessi, tra l’altro “Omega” è quasi l’anagramma di “Emolga” solo che manca la “L”, bizzarro, neh?
Noah: eccone un altro come Owen: mai nessuno che ascolti i miei consigli. Oh, beh, io il mio dovere di amico l’ho fatto avvisandolo, se preferisce dedicarsi ad altro, affari suoi. Ho senza dubbio altro a cui pensare, ovvero continuare a raccogliere i punti che mi mancano. Sono ancora parecchi per poter..
Izzy: oh, quante storie, SCEGLINE UNA E BASTA!
Noah: woah! Acc, ma come fai a sbucarmi sempre alle spalle? Comunque, va bene, scelgo questa qua: Jolteon Junction. Soddisfatta? Non guardo neanche in cosa consiste, anche perché se lo facessi credo creperei dall’ansia ancor prima di salire.
Christine: vedo che ti sei rimesso in sesto.
Noah: ehm, già, mi ha fatto bene fermarmi un attimo, ora stavo appunto per provare una montagna russa così per vedere un po’ l’andazzo, mi fa piacere che tu sia qui così potremo andarci sopra assieme.
Christine: no, grazie, ci sono appena stata, come si può vedere dalla mia pettinatura: è una giostra che fa rizzare tutti i capelli da cui non a caso il nome. Ti dico com’è fatta: si sale 2 alla volta su un vagoncino diverso, ciascuno dei quali va nella direzione opposta all’altro, i due vagoncini prendono rapidamente velocità elettrostatica, fanno qualche evoluzione in aria e poi si incrociano a metà percorso rischiando il collasso. Così per 5 giri.
Noah: glom. Bello.
Izzy: bellissimo! Prendo subito posto.
Monika: che shock, people! A un certo punto ho davvero credutow che ci saremmow schiantate l’una contro l’altra. But io ho una medaglia volt da vincere consegnatami da Camelia in persona, don’t surrender, cioè non mi arrendow. Un break me lo prendo, però. –stramazza su una panchina-
Noah: io credo non arriverò neppure alla panchina, eheheh.
Christine: lo credo anch’io –tono glaciale- buon divertimento.
Izzy: non ci siamo proprio qui: Noah, Noah, Noah, non ci sai proprio fare con le donne.
Noah: brrr. Mi ha gelato con lo sguardo, è chiaro che crede la stia di nuovo tradendo. Anche tu, Izzy, perché sei dovuta tornare e continui a seguirmi?
Izzy: perché sono la tua migliore amica, ma se non gradisci, bene, mi faccio da parte subito.
Noah: dove vai? Non intendevo.. –si porta la mano sulla fronte- Perché apro sempre la bocca nel modo o nel momento sbagliato? Mah, saliamo su questa ennesima trappola e non pensiamoci più. Da soli, già, perché me lo merito.
Seijii: una giostra disponibile, finalmente! Non vedo tracce di seccatori, bene.
Noah: non per farmi gli affari tuoi, ma non sei troppo basso per salire su questa montagna russa?
Seijii: perché tu sei un Regigigas in fatto di altezza, vero… io non vedo che c’è di sbagliato in questo. Cosa conta l’altezza se devo stare tutto il tempo seduto, e semplicemente il resto lo fa tutto l’ottovolante, meh?! Sono arcistufo delle discriminazioni che fanno nei parchi dei divertimenti come questo, perciò io salgo lo stesso e tu fatti una zuppa di scampoli tuoi.
Noah: meh. –scrolla le spalle-
Seijii: sono così eccitato, ho sempre sognato ma mai mi è stato permesso di vivere questo momento.
-Il Jolteon Junction si attiva una volta che i due ragazzi sono saliti, e si comporta esattamente come descritto da Christine, salvo per un particolare-
Me-eeeek, ma a questo punto il mio vagoncino o il suo non dovrebbe scansarsi!?!
Noah: io chiudo gli occhi, magari è solo un brutto sogno oppure l’ennesima prova che la vita mi detesta.
Chris: uhh, che scontro laggiù! Le scintille sono schizzate fino a qui. Ok, Belle, segna sempre per Camelia che quella giostra Jolteon Juice..Junkyard…Junction è abbastanza divertente, ehm, voglio dire pericolosa.
Noah: zap! P-Puoi anche dire “divertente da morire”.
Chris: anche! Grazie del suggerimento. Belle, hai fatto? Ottimo, riprendi pure a servirmi e riverirmi, adesso voglio un cono gelato multigusto. –Emolga cerca inutilmente di attirare la sua attenzione, ma ci rinuncia essendo da lui totalmente ignorata-
Lester: hai visto come ha cercato di attirare le attenzioni di tutti? Si direbbe molto egocentrica, ecco una prima particolarità da segnarti nella mente –segna qualcosa col pennarello sulla fronte di pikachu- ecco fatto, tienitela bene impressa, in ogni caso ho usato l’indelebile per sicurezza.
J: pika-pika. Ehm, pachi-pachi. -.//
Lester: ecco, bravo, correggiti: ora tu sei un Pachirisu mentre io la tua *allenatrice adorata*.
J: come no. Comunque, adesso si sta specchiando su una vetrina o quello che è, qualcosa che riflette, insomma, contrariamente a te.
Lester: guarda che io rifletto benissimo, sul serio, il mio mezzo DNA alieno mi consente una parziale capacità di rifrazione della luce. Ma non è percepibile dall’occhio umano.
J: intendevo nell’altro senso.
Lester: dall’orecchio, dall’olfatto, dal tatto o dal gusto? Non ci ho mai riflettuto su queste ipotesi alternative di riflettanza.
J: quello che è, Omega si sta dirigendo verso una giostra adesso.
Lester: sulla quale saliremo anche noi. E’ una giostra del terrore, vuol dire che le piacciono le emozioni forti, ed è proprio quello che gli dimostreremo tu sei in grado di offire!
J: cioè?
Lester: lo capirai.
J: tanto non ho granchè da perdere in fondo.
Lester: questo è lo spirito! Relativamente parlando visto il caso in questione. Vamonos! Spero solo di non skombussolarmi l’acconciatura, sembrerei pazza. Lesteryna, adesso non è il momento di preoccuparsi di questo, e poi tu sei pazza, sei la mia sorella gemella! Effettivamente, però non mi piace lo stesso scompigliarmi il look, a differenza di te io mi curo. Poi tu non sai cosa piace comunemente alle femmine, dovrei essere io a dare i consigli U.U
J: per me non farebbe alcuna differenza, letteralmente.
Lester: ti ricordo che io ho avuto ben 5 fidanzate, Lexy! Yumi compresa. In ogni caso, questa faccenda me la sono caricata IO, perciò si fa come dico IO, capito?
J: pikasigh, anzi, pachisigh, se solo stavo zitto.
Lester: -in farsetto- un biglietto per il Raichu Raider, ah*! -dopo aver preso il posto (e la scossa), l’ottovolante si attiva percorrendo inizialmente la coda di Raichu per poi salire sempre più in alto dalla pancia alle orecchie, arrivati qui Lester tira fuori una corda elastica e la avvolge attorno a J- E’ il momento di tirare fuori un po’ di trasgressività, così da farle la giusta impressione.
J: sì, però il mio scopo non è quello di presentarmi come uno squilibrato.
Lester: poche storie, quando saremo in loop e il suo vagoncino sarà sotto di noi tu comincerai a rimbalzare su e giù, come un Pachirisu volaaaante!!! Talmente trasgressivo e insolito che secondo me cadrà ai tuoi piedi subito.
J: n-non ci penso neanche, zap! Stai indietro, non sono pazzo, IO! Non è questo che la farà innamorare. Me ne torno al sicuro nella pokè ball.
Lester: come vuoi, ma ti ricordo che Emolga ha girato innumerevoli videoclip assieme alla sua padrona icona del pop: vuoi che non sia abituata ad acrobazie del genere? Pensaci.
J: pika pi-ka! E’ vero. A limite è così che andrà a finire. Io salto. PIIIIKACHUUUU!
Omega: emolga? –si gira in tempo per vedere J schiantarsi contro l’impalcatura dopo uno strano movimento evolutivo della corda da bungee jumping, strizza gli occhi un minutino e poi si aggiusta il ciuffo ribelle voltandosi dall’altra parte, finchè la giostra non arriva al capolinea.-
Lester: hai visto? L’hai sicuramente lasciata senza emozioni con il tuo gesto! Non se l’aspettava, eheh. Ma hai commesso un errore madornale: avresti dovuto gridare PACHIRISUUU durante il salto, così hai rivelato la tua vera identità, tsk. Coda a Saetta, ci sei, ce la fai, sei connesso? –gli avvicina un cellulare controllando le tacche sullo schermo- Il segnale è kaput, quindi la risposta è di sicuro NO.
Izzy: ehi, Lester, che stai kombinando?
J: oh, no, ci mancava solo questa.
Lester: ehilà, Isabella! Aiuto questo caso disperato a fare colpo su una ragazza.
Izzy: oh, io sono una ragazza e conosco perciò un sacco di trucchetti per far cadere innamorate quelle della mia specie! Chi è la fortunata?
Lester: è l’Emolga di Camelia.
Izzy: una scoiattola, quindi. Io so come ragionano quelle come lei, dopotutto Noah dice sempre che ho le noccioline in testa, e so come comunicare.
Lester: allora potresti farci da intermediaria, che idea! Diventerai la migliore amica di Omega, ti farai raccontare da lei quello che cerca in un partner, e poi lo riferirai a noi, mentre io intanto vedrò comunque di escogitare altri sistemi per rendere J un po’ meno caso disperato.
Izzy: ci sto, affare fatto. Mi servirà un cambio rapido di costume dopodichè sarò pronta a entrare in azione.
Lester: eccellente, riprendiamo la missione da dove ci eravamo interrotti.
J: che ho fatto di male per meritarmi questi due, pika?
Izzy: eh, ma che ingratitudine. Praticamente la copia di Noah.
Lester: ahahah! E’ vero, un po’ si somigliano. Ma ora basta cincischiare, abbiamo una missione d’amore da portare a termine, ah! *POSA EPICA*
Seijii: non salirò più su una giostra senza…anf…il permesso….da parte del regolamento sull’altezza. Cosa sto dicendo? E’ stato solo un incidente imprevisto.
Rory: ah, eccoti qui, ti ho trovato, finalmente! Dov’eri finito? Ti ho aspettato a lungo come avevamo concordato, l’hai poi neutralizzato Chef Hatchet o questa era solo una manovra per sbarazzarti di me, se posso insinuare?
Seijii: me-eh-eh! M-Ma che dici, sei l’ultimo che mi sognerei mai di ingannare. Noi siamo un duo, ricordi?
Rory: ho fatto una cosa disonesta, e q-questo mi ha fatto sentire sporco dentro, ma l’ho fatto perché faceva parte del tuo piano. Com’è che tu intanto sei salito su una giostra, intanto che io a-aspettavo e facevo il mio dovere?
Seijii: è stato un diversivo, ho dovuto seminare Chef rifugiandomi su questo ottovolante, mi aveva quasi acchiappato! Se l’avesse fatto, stavolta non credo sarei riuscito a cavarmela.
Rory: oh. N-Non ci avevo pensato.
Chef: chuff-chuff! SE TI PRENDO GIURO CHE ***************** - la patetica e lumacoide locomotiva del parco passa sopra le loro teste e solo i fischi del vapore coprono le sue imprecazioni-
Rory: aspetta un momento!
Seijii: basta coi se e i ma, siamo rimasti indietro e non possiamo permetterci il lusso di discutere oltre.
Rory: anche su questo hai ragione. Allora adesso la smettiamo coi sabotaggi (che mi fanno stare male con la coscienza) e iniziamo a, beh in fondo in fondo, d-divertirci? Cioè, a salire su qualche giostra che dia punti?
Seijii: sì, ma rimane il problema che non mi faranno salire se non su giostre da girini.
Rory: e dunque come facciamo a fare punti tutti e due se solo io posso salire sulle giostre peggiori?
Seijii: acciò ho già la soluzione a portata di amo. Prendimi in braccio e mettimi sulle tue spalle.
Rory: perché?
// Confessionale //
Seijii: è un vecchio trucco che utilizzavo per poter vendere i miei prodotti truffaldini al mercato degli adulti. Anzitutto facevo una scommessa con un ragazzo più grande di me, chiunque fosse, tanto tutti mi doppiavano in misura: gli promettevo 51 dollari se fossero stati capaci di tenermi sulle loro spalle per tutto il tempo necessario, ovvero fino al tramonto. Nessuno ha mai resistito così tanto, ma a me poco importava: il mercato chiudeva un’ora prima del tramonto. Meheheh! Con Rory non devo neanche inventarmi questa scommessa perché mi faccia da scaletta.
Rory: non sono sicuro che possa funzionare.
Seijii: macchè, io conosco i miei pesci. Basta indossare un indumento molto lungo e il gioco è fatto, questo impermeabile andrà benissimo.
Rory: v-va bene..
Seijii: continua a camminare, ti dico io quando è il momento di fermarsi. Stop, ci siamo! Fischia, una giostra da 10 saette, ora sì che si ragiona.
Belle: ci risiamo. Seijii, non puoi salire sul Galvantulaser, è troppo pericoloso per te che sei…
Seijii: basso? Ne sei ancora sicura?
Belle: caspita, sei cresciuto di parecchi centimetri nel frattempo, ma com’è possibile?
Seijii: diciamo che ho subito una specie di evoluzione, così come un pokèmon da minuscolo diventa gigantesco all’improvviso.
Belle: ah, giusto, detto così ha senso. In tal caso non ci sono più restrizioni, accomodati pure!
Seijii: ha funzionato, visto?
Rory: sì. Ma sei sicuro di reggere la pressione? Mi sa che questa giostra non è alla tua portata.
Seijii: ho pur sempre 19 anni, mica sono un poppante. Finalmente è ora che mi diverta anche io in un parco dei divertimenti.
Belle: attenzione, la giostra sta per partire: allacciate le cinture e auguri. In tutti i sensi.
Rory: glom, spero di non prendere il volo anche stavolta.
Seijii: com’è in alto, mi sento sul tetto del mondo per una volta.
-il Galvantulaser è la riproduzione meccanica del pokèmon tarantola Galvantula, i cui otto tentacoli vorticano e si agitano in modo molto realistico passando tra una tela e l’altra, tutto questo sballottamento comincia a creare loro qualche problema- Woh, non pensavo fosse così tosta, ma che esperienza, che esperienza!
Rory: a-almeno non si è ancora rotta la sicura, stavolta.
-ultime parole famose…anche no. Improvvisamente una scossa sbalza i due fuori dall’abitacolo e atterrano sulla tela dove lo stesso Galvantula meccanico si sta muovendo, venendo scambiati da questi per prede- F-Fa parte dell’attrazione anche questo?!!
Seijii: me-eek! Non lo so né tantomeno lo voglio scoprire, muovi le gambe e scappa!
Belle: ok, anche questa giostra ha qualche problemino. Ma cosa dovrei riportare esattamente come diagnostica, che l’attrazione può scambiare i passeggeri per le sue virtuali prede? Mumble. Mumble.
*Flashback*
Henry: ti sei divertita sullo Zapdos Zeppelin?
Yumi: insomma, volare lo faccio tutti i giorni, e il vero Zapdos va molto più veloce. Mi sono piuttosto annoiata, ma almeno ho guadagnato altri 5 punti. In ogni caso, come mai tu non sei venuto lassù con me?
Henry: ehm, avevo bisogno di saltare un giro. Tutte queste giostre mi mettono a dura prova: io ho il cuore debole.
Yumi: ah, già, me l’avevi accennato tempo fa. Io mi sto divertendo come una matta, ma non voglio lasciarti indietro! Poi non vorrei commettere qualche sciocchezza restando da sola, sai, il nervosismo potrebbe spingermi a fare qualcosa di drastico. Sento continuamente quella voce nella mia testa di cui ti ho parlato l’altro l’altroieri… non so se darle ascolto o meno.
Henry: dipende solo da te. Cerca nel tuo cuore, cosa ti dice l’istinto? IO CREDO DI SAPERLO.
Yumi: l’istinto mi dice di darle pienamente ascolto, grrr, la frustrazione non mi abbandona. Che posso fare, che posso fare per levarmela, laty?! Dimmelo tu che sei un genio della psicologia.
Henry: l’unico modo per liberarsi è scaricarla all’esterno.
Yumi: come? Intendi forse…no, non posso farlo, cioè è quello che un leggendario farebbe, scatenare i suoi poteri...
Henry: appunto. E’ ora di seguire la tua vera natura.
Yumi: d’accordo, stai a vedere. – i suoi occhi emanano una luce rossastra di pura energia, che indirizza verso il Galvantula meccanico, guidandolo coi suoi poteri psichici- Che te ne sembra?
Henry: notevole, davvero notevole.
Yumi: latyahahah! Guarda come scappano quei due poveri mortali! Ok, basta, mi sono stufata. Ci sono molte altre attrazioni con le quali posso divertirmi.
Henry: divertiti senza alcuna limitazione, vedrai che dopo ti sentirai una latias nuova.
Seijii: finalmente si è fermato, meh, eravamo proprio sul ciglio della ragnatela.
Rory: sì, ma adesso come scendiamo?
Seijii: come scendi, semmai. Spicca un salto fino a terra, che ci vuole?
// Confessionale //
Yumi: E’ stato divertente, mi ero dimenticata che essere una leggendaria potesse essere così appagante. Forse ho passato troppo tempo in mezzo agli umani, accecata dal mio sogno di diventare come loro. Una specie indegna.
Seijii: brr, ho brividi dappertutto ma che esperienza adrenalinica. Mi sentivo una tartaruga nel mezzo della COA, un salmerino nel mezzo di una cascata torrenziale, un rodeo nel mezzo di un vortice, ho reso l’idea?
Rory: allora s-salto. Banzai! Splat!
Seijii: grazie per l’atterraggio morbido. Uh, presto, ricomponiamoci, arriva!
Belle: mi spiace per quello che è successo, io comunque i punti te li do lo stesso, Seijii.
Seijii: me-eh, ma grazie. 10 punti nella rete per un totale di 11, sta andando a meraviglia.
Rory: e per me niente saette?
Belle: ma chi ha parlato?
Seijii: zitto e cammina. Chi lo sa? Beh, alla prossima giostra, appena ne scelgo una nuova.
Noah: uhm, finora ho raccolto 40 punti, ancora 11 e potrò farla finita coi miei guai. Ma ci sto rimettendo la pelle, ah, no, niente chiacchiere e metti le chiappe sulla prima giostra da 10 che trovi, Noah! Vediamo che dice la cartina del parco…superate le scarse attrazioni dell’ Altalena + - e del Pikachuff-chuff dovrei trovare la Magnemitrottola. Dall’aspetto si direbbe meno tremenda che dalla descrizione , speriamo in bene. Devo pensare che lo sto facendo per la mia quasi-pressappoco-all’incirca cara amica ancora incerto se volente essere la mia ragazza.
Seijii: ecco un’altra giostra di rispetto, sali qui. –Noah lo guarda stranito- Sto parlando con la mia gamba sinistra, meheheh, sai, a volte fa le bizze.
Noah: ah, quindi sono gambe quelle che ti ha dotato la natura?
Seijii: spiritoso. No, Rory, stai andando dalla parte opposta! Ahem, Rory è il soprannome che le ho dato, perché porta fortuna ad un pescatore dare un nome simpatico alla propria gambetta portafortuna, quella che oscilla quando avvverte una sensazione positiva, come ad esempio l’arrivo di una preda bella grossa.
Noah: inutilmente interessante, ma non mi interessa. Trova l’ossimoro.
Seijii: basta, taci.
-Una volta che tutti e 2 (o meglio 3) hanno preso posto, la giostra comincia a levitare e a girare su sé stessa in modo uniforme, creando un campo magnetico attorno a sé che attira vari oggetti di metallo, e sì, questa giostra è già difettosa in partenza- ahi, ouch, ci sta piovendo addosso di tutto, e che fine hanno fatto i miei ami da pesca portatili?
Noah: ce li ho io, tranquillo. Infilzati dappertutto.
Seijii: dopo ridammeli, sono come dei figli per me!
Yumi: yawn, sganciano davvero dieci punti per questa vortexpalla di attrazione? Una piccola modifichina è necessaria subito.
Seijii: tu da dove sei spuntat-aaaaaaa!!! Che succede? Comincio ad avere le allucinazioni.
Noah: perfetto, la velocità di rotazione è triplicata di colpo, altro guasto o sabotaggio?
Yumi: ora sì che ne vale la pena, dai che si va in cielo, adesso! –il magnemite si solleva a molti metri dal suolo grazie alla Foschisfera da lei emanata-
Noah: non voglio guardare giù né sentire altro.
Seijii: aiutoo, non riesco più a tenermi, meeeeh! Ma era previsto nella giostra anche questo?
Yumi: latyuhuuu! Che c’è, non ce la fate a resistere? Specie debole. –la giostra termina il suo giro e ritorna a terra, mentre lei è sparita altrove-
Noah: posso riaprire gli occhi, dunque è finita? Sì, a quanto sembra sono in viaggio molti metri sopra il cielo, ah, no, sono semplicemente sottosopra. –trattiene il vomito- Ancora un punto ed è fatta, sì….@
Seijii: megh, è stata una centrifuga, che nausea. Voglio solo scendere di qui e..-casca di faccia sull’asfalto- ma dove sono finite le mie gambe e la mia altezza? Questo significa che chissà dove sarà volato lo Zerbino! Senza di lui non posso andare avanti. Mi serve di ritrovarlo al più presto.
Rory: strano, non mi sono fatto niente cadendo. Con un volo in orbita di non so quanti metri mi sarei aspettato solo il peggio! –al termine della frase viene investito con inesorabile lentezza dal trenino a forma di pikachu- Ah, e-era solo in ritardo. *Censura*
Chef: QUANDOSCENDERO’DAQUIETIPRENDERO’SEIJIIOTIFARO’NEROCOMEUN..[#]#@@
Voce Meccanica: siamo quasi arrivati al termine del giro, grazie per aver viaggiato sul mio treno: è stata una bellissima pikavventura, alla prossim—krr..fzz..
Chef: finalmente questa tortura è terminata. ZAM! Ma che diamine?
Voce Meccanica: ASLAA PROXIM PIKAAACHUUU TILT TILT TILT –il treno si blocca di colpo e prima che il co-conduttore possa scendervi, riparte in retromarcia, schiacciando ovviamente Rory, ma questo era sottinteso- Pika pika pikaaa! Chuuuf chuuuuf!
Chef: NOOOOOOOOOOO!!! –in stile urlo di Munch-
Seijii: meheheh, mettere quella calamita sui comandi si è infine rivelato utile.
Lester: il bersaglio è inquadrato, fzz..crr..Izzy, mi ricevi?
Izzy: ti sento forte e chiaro, krr.
J: per forza, siete a un centimetro di distanza.
Lester: silenzio, così ci fai saltare la copertura, Coda a saetta! Allora, facciamo un ripasso del piano. Prima parte: io ora fingerò di smarrire di vista la mia bellissima emolga Izzy che una volta a piede libero decide di farsi un giretto indipendente, càpita di essere sulla stessa giostra dove si trova l’emolga Omega e stringe velocemente amicizia con lei al fine di farsi dire un paio di informazioni che possano tornarci utili.
Izzy: sono pronta a entrare in azione, posso fare un’entrata acrobatica come un vero scoiattolo volante?
Lester: assolutamente sì! Ke bella pensata. In ogni caso, la seconda parte: con i dati su Omega carpiti da Izzy io preparerò J in modo da essere il pokèmon dei suoi sogni (o incubi) e organizzerò l’incontro perfetto fra i due, così nascerà l’amour e considerando il soggetto in esame, sicuramente scatterà a breve il divorzio, ma questo adesso non ci interessa.
Izzy: ok, Izzy allora comincia a comportarsi da scoiattola –sgranocchia alcuni sassolini come se fossero noccioline-
J: sono rovinato -.//
Lester: no, sei ingrato. Comunque, dovvesse mettersi male ho già pronto il piano B. –indica Spyro (lo Spinda di Izzy) acconciato per somigliare a una controfigura di pikachu- Ci siamo, è diretta proprio da questa parte, siate naturali. Tu, J, ricordati di fare il Pachirisu. “Oh, no, ma dov’è finito il mio pokèmon? Quella birbante di emolga dev’essersi nuovamente nascosta nei paraggi, J-Pachirisu, aiutami a cercarla!”
J: (sospiro)
Izzy: Emooooolgaaanzai! -fa un’entrata trionfale a volo d’angelo atterrando perfettamente sul sedile- gliel’ho fatta al padrone. Squickciao, anche tu sull’Helioliskatto, sorella? Piacere, il mio nome è (asp, devo mascherare la mia vera identità, perciò) Izzapbella! Carino, vero? E’ il soprannome che mi ha dato il mio allenatore.
Christine: il mio è Christine, invece. Nome datomi da mio padre in omaggio alla sua egomania.
Izzy: uh, ho sbagliato posto. Devo affrettarmi a raggiungere quello giusto, in stile scoiattolo alare! Ma aspetta, non mi chiedi perché sono vestita così?
Christine: no.
Izzy: non sei minimamente curiosa di saperlo?
Christine: affatto.
Izzy: neanche un pochino pochino, una stilla, una gocciolina di interesse, eh?
Christine: neppure un atomo o un quark.
Izzy: e io te lo dico lo stesso! SonosottocoperturaquestoèunpianodiLesterperrealizarreilsognodiamoredelsuoaccigliatopikachuJ! Troppo veloce o hai capito lo stesso?
Christine: tanto, in nessun caso parlo lo scoiattolese, io.
Izzy: ah, già, che stupida che sono. Non puoi capirmi, e questo spiega il tuo atteggiamento disinteressato. In tal caso, meglio se vado a comunicare con Omega, prima che questo aggeggio parta! Piroetta uno, piroetta due, e ci sono! Riavvolgo il nastro: Squickciao, anche tu sull’Helioliskatto, sorella? Piacere, il mio nome è (asp, devo mascherare la mia vera identità, perciò) Izzapbella! Carino, vero? E’ il soprannome che mi ha dato il mio allenatore. Bla, bla, bla..
Omega: emo?
Lester: bene, Izzy ha avviato la conversazione.
J: casomai il monologo.
Lester: disfattista a oltranza. Shht, fammi sentire che gli risponde.
Izzy: e con questo ho finito di presentarmi, adesso tocca a te!
Omega: ….
Izzy: non essere timida, guarda che riconosco il tuo musetto famoso.
Omega: -si mette in posa, indossando dei piccoli occhialineri-
Izzy: ecco, appunto di questo sto parlando! Ora magari se spiccicassi qualche parola… -improvvisamente una luce abbagliante e stroboscopica la acceca- FLASH! *FLASH* FLASH% Ahh, non vedo più un accidente! E fa un caaaldo!
Lester: c’è stato un imprevisto.
J: -legge la descrizione con tono amorfo- “Helioliskatto: questa giostra accumula energia direttamente dalla luce solare e la proietta all’interno del tunnel alla massima potenza, generando così un abbagliante gioco di luci stroboscopiche. E’ consigliabile indossare degli occhiali da sole o altri strumenti protettivi per gli occhi. P.S. Non scordate di passare al ritiro delle fotografie ricordo.” –si guarda intorno-
Christine: io li ho semplicemente chiusi.
Izzy: dove siete tutti, yuhuuh?
Lester: di qua, Izzapbella, qui, bella, qui..segui la voce..no, no, non di là, ci sono lavori in corso! –si sente il rumore sordo di un tonfo e poi quello acuto di un’esplosione da fuori del campo visivo- In ogni caso, bel frastuono, ah! Si passa al piano successivo. Allontaniamoci per non dare nell’occhio. J? Ci sei? Muoviti!
J: pikaa…è una bomba in ogni foto…queste me le tengo. Arrivo, arrivo.
Omega: emolga?! Emo emo. (traduzione: dove sono le foto ricordo?! Dovrò segnalare questo difetto alla mia padrona.)
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Belle: -usando il suo Minccino come un ventaglio per Chris- anf, posso fare una pausa, capo? Sono un po’ stanca.
Chris: concessa, tanto è quasi il tramonto, non mi serve più. Acc, il megafono è troppo lontano, vai a prendermelo, forza.
Belle: ma se è lì accanto.
Chris: appunto, devi metterlo a un centimetro dalla mia bocca, quanto vorresti farmi faticare? Ecco, ancora un po’ più vicino. ATTENZIONE, A TUTTI I CONCORRENTI RIMASTI IN GIOCO. RICORDO CHE MANCA MEZZ’ ORA AL TERMINE DELLA GIORNATA, DOPODICHE’ IL PARCO CHIUDERA’: AFFRETTATEVI A NON FARVI SFUGGIRE L’OPPORTUNITA’ DELL’IMMUNITA’. CHE RIME, EH? SONO UN POETA.
Monika: what time is it, ma che ore sonow? Let me cheeee—eeeck?!! Sono le six o’ clock. O.M.G. ma quantow sono rimasta addormentata? Oh, no, mi sono fregata by myself, che inetta, no, calm down, ce la posso ancora fare a recuperare, mi resta ancora deltempow. Quick, devo guadagnare altre 26 saette, una giostra vale l’altra basta che sia da minimo 5! Questa, ad esempio: Atlanturn. “Giostra underwater, yadda-yadda…10 punti…” non mi importa di sapere nel dettagliow, let’s go!
Avanti, fate partire questa giostra, hello? Oh, finalmente. –il vagone dov’è seduta comincia a scendere sott’acqua, ma va in cortocircuito appena si bagna- A-Auch! Sheez, proprio una giostra difettowsa dovevo scegliere? Agh, the clock is ticking. Tic-Tac. Cambiow giostra. –si tuffa in acqua e riemerge con foga- Veloce, quick, mi serve un’altra attrazione! –nel giro di un quarto d’ora prova almeno tre diverse giostre- Groan, mi mancano ancora 20 punti, qui ci vuole una scelta drastica, a DRASTIC CHOICE.
-punta lo sguardo sulla giostra più alta e pericolosa in assoluto: Zekrombo di Tuono- Ka-kraaak! Brr, just the idea mi dà i brividi, the chills, ma qui c’è in ballo il mio sognow.
Seijii: meheheheh, ecco una giostra per veri squali. Proprio le 20 saette che mi mancano.
Rory: psst, non pensi sia davvero troppo oltre la tua portata? N-Non vorrei dire una sciocchezza, ma mi sembri un po’ fuori fase adesso, siamo già stati su non so quante giostre, per me rischi, forse dovresti, ehm, dovremmo sceglierne una più leggera, come la Ruota Panorapika.
Seijii: per carena, l’altezza non mi spaventa affatto e quella è un’attrazione per avannotti. Andrò su questa e basta.
Monika: wow, certow che è proprio alta, very very VERY HIGH.
Seijii: che c’è, MnM’s 2, te la stai facendow sottow?
Monika: grr, absolutely no.
Seijii: uuh, mi raccomando, allaccia la cintura di sicurezza! Non c’è Mayko o Henry a poterti salvare nel caso, questa volta.
Monika: what do you mean?
Seijii: intendo che adesso come adesso sei sola, non c’è nessuno cui aggrapparti come una cozza, quando saliremo su su su ce ne saranno delle belle.
Monika: shut up, tu non dovresti neppure essere qui, imbrogliowne.
Seijii: meh, sì, sono un vero “imbrogliowne” a essere più scaltro di te e tutti gli altri.
Monika: you’re just a little despicable…
RRRRROOOOOOARRRRR!
Seijii: co-cos’è stato?
Monika: oh, someone here sta per
RRRRRRRROOOARRRRRR!
Seijii: argh, guarda!
Monika: what? Oh. My. World. Z-Z-Zekrom.
-mentre intanto ancora l’ottovolante tutto nero sta ancora percorrendo la lunghissima salita, il temporale rimbomba sopra le loro teste e la sagoma scura di un gigantesco drago fa capolino schizzando nella loro direzione come una meteora-
Seijii & Monika: aaaaaaaah!!!!!
Zekrom: rauuur!
Monika: I give up! I can’t take this anymore.
Seijii: non ce la faccio, è troppo spaventoso, fatemi scendereee!
Chris: come volete, appena finirà il giro, ahahahah.
-infatti, l’ottovolante finalmente raggiunta la vetta scende in picchiata come da copione, poi di nuovo su, poi giù, compiendo un’innumerevole serie di evoluzioni tra scariche elettriche e terrore dei passeggeri-
// Confessionale //
Yumi: latiassolutamente impagabile. Cosa mi sono persa in tutto questo tempo. Ora comprendo perché i miei illustri colleghi si comportano in questo modo, è troppo bella, indescrivibile, la sensazione di immane potere che si prova a incutere timore e decidere sulla vita degli esseri inferiori. *Ah*. Però non fraintendete, per me è soltanto un gioco.
Yumi: In ogni caso tra un teletrasporto e l’altro ho perso di vista il mio amico del cuore. Chissà dov’è adesso. Che indelicato da parte mia averlo lasciato indietro, devo cercarlo!
Chris: parli di Henry, vero? Si è ritirato poco fa.
Yumi: davvero, e come mai, se posso chiedere?
Chris: non ce la faceva più e mi ha esibito i documenti circa i suoi problemi cardiaci, per questo gli ho concesso di ritirarsi ma gli ho anche dato l’immunità per questa volta. Io ci tengo alla salute dei miei concorrenti.
Yumi: che strano, di solito fai sempre il contrario. Ok, in tal caso, proseguirò senza di lui, anche se mi dispiace, per consolarlo potrei fargli un regalo.
Chris: in realtà non so nemmeno io perché mi sia comportato così, ma poco importa, the show must go on.
Monika: rat-tle. Rattle. Terra, I kiss you back. Ho fallitow. –sviene-
Seijii: -coi capelli rizzati- gurgle, non salirò più su una giostra in vita mia se è alta più di 10 millimetri dal suolo. –vomita-
Rory: io l’avevo detto.
Chris: peccato, non ce l’avete fatta, posso stracciare le vostra schedine punti.
Rory: ehi, però io non ho vomitato né ho avuto paura (anche perché non ho visto niente di quel che è successo) quindi posso continuare per conto mio.
Chris: non esattamente. Dato che hai fatto parte del corpo di Seijii ipoteticamente anche tu sei Seijii e perciò è come se aveste perso tutti e due, sei o non sei le sue gambe, dopotutto?
Rory: ma non è giusto! –guarda male l’altro, che esibisce un sorrisetto imbarazzato e colpevole-
Noah: io invece- zap- ce l’ho fatta- zap- nonostante l’altalena sia andata in corto –zap- circuito. Sì, urrà, ce l’ho fatta, danza della vittoria!
Chris: bravo, dalla pure a me in cambio della Medaglia Volt.
Noah: quella spilletta non mi interessa, grazie.
Chris: come sarebbe a dire? Mah, chi li capisce più questi concorrenti veterani.
Noah: ecco il chiosco dei premi. Non vedo però il peluche che mi interessa…non dovevo fidarmi di Izzy. Ah, no, eccolo! Prendo la Bambola Plusle per 51 saette.
Belle: spiacente di deluderti, ma questa è una Bambola Minun.
Noah: ah, ti pareva. Va bene, la prendo comunque, meglio di niente. In fin dei conti è identica all’altra, basta solo colorare le parti blu di rosso e..lasciamo perdere, figurati se non si accorge della differenza. Pazienza, mi consolerò con una partita a Plusle Quest.
Christine: fossi in te non userei quell’arcade, perché dà…
Noah: ZAM! La scossa. Come se ci fosse qualcosa in questo posto che non mi avesse folgorato! Ulp, sei qui. Bene, perché ho una sorpresa per te: sono riuscito a ritrovare il tuo amato Plusky. Era finito..ehm..in mezzo ai miei libri…e casomai ti chiedessi perché ora è blu è perché mi ha detto lui/lei che voleva cambiare un po’ il suo look, sì, è strano parlare con un peluche, ma sai, a furia di stare con Izzy..come dici? Ah, sì, sono contento anche io di vederti riunito alla tua padroncina! Ah, basta, non so raccontare le bugie, in realtà ho perso il tuo peluche e ho cercato di comprarne uno uguale, ma alla fine questo è il massimo che ho trovato. Mi dispiace. Ora mi odierai.
Christine: finalmente lo ammetti. L’originale ce l’ho sempre avuto con me, ho solo finto di avertelo affidato per fare un test: volevo vedere quanto potessi fidarmi di te e soprattutto a che livello di sincerità fosse arrivato il nostro rapporto , se siamo in grado di poterci dire liberamente dei segreti, anche se dolorosi o sgradevoli.
Noah: immagino di aver totalizzato un voto molto basso.
Christine: uno zero spaccato.
Noah: perfetto…è finita.
Christine: però, ho visto quanto ti sei sforzato per nascondere il fatto nonostante mi sia divertita a tormentarti tutto il tempo, tra parentesi non sono mai salita sullo Zekrom Tuono perché volevo solo gustarmi la tua faccia atterrita, e ancora di più come ti sei sacrificato, non molti lo farebbero. L’ho apprezzato molto, e scusami se ti ho fatto dannare un po’. –lo bacia- L’altro peluche puoi tenerlo tu, così anche loro faranno coppia.
Noah: -arrossisce- ahahahem, ma figurati. Allora se è tutto a posto, io posso finalmente riposarmi dopo tante emozioni. –crolla al suolo privo di sensi-
Christine: ambulanza cercansi.
Lester: accidenti, è inaudito, finora tutti i miei tentativi di farvi innamorare si sono rivelati un autentico fallimento: il bungee jumping Pachirisu, la tattica della scoiattola amica, lo Spinda sotto copertura…ma non mi arrendo! La lista di piani è ancora lunga, fino ad arrivare alla L.
J: …
Lester: ormai ne faccio una questione personale, ah!
J: io scelgo il piano J.
Lester: piano J? Ah, sì, è quello..qual è? Aspetta che controllo: “Volo di mille metri dal suolo mentre suoni un pezzo jazz col kazoo”, uno dei più azzardati ma se piace a te, si va in scena!
J: intendo il mio piano. Punto primo: mi libero di te. Punto secondo: vado direttamente a dirglielo. Punto terzo: andrà come andrà, sono pessimista.
Lester: ahahah! E lei di tutta risposta ti darà un cinque in faccia, dico sul serio, non può funzion-
J: Fulmine.
Lester: ZAP!
J: ehi, posso parlarti un attimo? Sì, proprio tu. C’è una cosa molto importante che devo dirti.. ti amo.
Omega: emolga?
Izzy: ah, ma guarda come sono carini quei due. “A volte mille piani non valgono quanto un semplice ti amo”. Però chissà che si stanno dicendo esattamente e chissà invece com’è andata a Noah.
Lester: beh, in ogni caso alla fine il merito è comunque mio. Ecco, si stanno avvicinando mano nella mano…musetto a musetto…e vai, è scoccata la scintilla! Sono fiero di quella Coda a Saetta, ora posso lasciarlo libero. *POSA EPICOMMOSSA* -distrugge la pokèball di J-
Sniff, non ce la faccio –si abbraccia con Izzy, ignaro che il kabuto di Henry li stia spiando-
*Palco di Sciroccopoli*
Chris: congratulazioni a Yumi, che è la sola ad aver vinto l’immunità!
Yumi: laty-grazie!
Chris: oltre a consegnarti la Medaglia Volt, Camelia ha anche un’altra sorpresa per te: al termine della nomination di oggi potrai salire insieme a lei sul palco per la sfilata serale, e anche cantare il suo ultimo brano di successo!
Yumi: latiassolutamente fantastico.
Monika: WHAAAAAAAAAAT? Gnn, che invidia.
Camelia: intanto vorrei ringraziare la mia troupe che mi segue ovunque mi esibisca, dopodichè ringrazio personalmente lei con questo assegno, signor Mc Lean, per aver effettuato il collaudo: ora so che, sistemate un paio di giostre, Emolgalandia potrà aprire al pubblico in tutto il suo splendore! *FLASH*
Chris: è stato un vero piacere per me.
Tutti: COLLAUDO?!!!
Noah: tipico.
Christine: ma va?
Seijii: adesso si spiegano molte cose.
Mayko: cioè, ci hai usati come CAVIE? Grrr.
Lindsay: non ci posso credere, da Tyler non me lo sarei mai aspettata!
Seijii: niente male, però, Chris è un imbroglione e un truffatore di tutto rispetto.
Rory: chiudi il becco, per favore.
Seijii: me-ehi, perché così imbronciato?
Rory: se penso che avrei potuto vincere io essendo tra l’altro il solo completamente a diguno, i-insomma, e i-invece ho sprecato il mio vantaggio per aiutare te. Sono arrabbiato.
Seijii: dai, per una volta che abbiamo perso non casca mica il mondo. Andiamo, rifletti, che te ne saresti fatto dell’immunità? Nessuno si ricorda di te di conseguenza sei al di fuori di qualsiasi possibile nomination.
Rory: ah, beh, non avevo pensato a vederla a questo modo. Hai ragione, anche se è una magra consolazione.
Seijii: fiù.
Yumi: che bello, abbiamo entrambi l’immunità, e per farmi perdonare di averti lasciato indietro, ti ho fatto un regalo!
Lester: per me? Ma grazie, Yumetta!
Henry: pardon, credo che lei stia parlando con me, Rosso.
Yumi: confermo, non sei più al centro delle mie attenzioni.
Lester: uao, che shock.
Yumi: dai, Henry, chiudi gli occhietti e poi riaprili: ta-dah!
Henry: d’accordo. Ahhhhh!!!! C-Cos’è quella?
Yumi: è una tenerissima Bambola Omanyte: siccome sei un grande appassionato di fossili, e ti piace Kabuto, ho pensato che facesse per te! Vuoi dirmi che non ti piace?
Henry: Affatto. E’ –deglutisce- meravigliosa. Non avresti dovuto.
// Confessionale //
Henry: D-D-DISTRUGGI SUBITO QUEST’ABOMINEVOLE E REPELLENTE PELUCHE, E’ UN ORDINE! –Kabuto fa come gli è ordinato, riducendo in briciole l’Omanyte di pezza con Forbice X- Anf, aaanf, aaaanf..ho bisogno di una pillola, all’istante. Glu, glu, glu, grazie, sto già meglio. –si porta la mano sul cuore- Ho quasi creduto di rimanerci secco, maledizione. –si ricompone- Il mio voto è: Lester.
Seijii: che ingiustizia, il malefico ha ottenuto ingiustamente la salvezza, perciò è una gustosa occasione per sbarazzarsi dell’altra minaccia: Lester. Me-eh-eh.
Rory: d’accordo con il mio alleato, io voto per l’eliminazione di Lester.
Monika: Mayko ha ragiowne a definirlo odioso, e magari se non fosse statow per la sua distrazione avrei mantenuto i nervi più saldi. I vote Seijii out.
Mayko: io voto Lindsay, è chiaro. L’ho vista come ha cercato di rimpiazzarmi nell’amicizia con la MIA tomodachii.
Noah: che giornata, sono esausto ma anche felice come un pazzo! Detto questo, è ora che Lindsay alzi i tacchi: la sua alleanza con Chef e la sua stupidità mi hanno oltremodo seccato.
Lindsay: io so benissimo per chi votare, ma non lo dirò ad alta voce.
Lester: sono ancora troppo shocckato per poter agire razionalmente. Quindi voto Henry anche se non serve, muahahahah!
Chris: le jeux son faiz, signori. Oltre a Yumi ed Henry, a chi altro spetterà la salvezza e chi invece finirà nella nettezza? Già, sono proprio poetico oggi.
Christine: meglio non commentare.
Chris: partiamo da chi non ha ricevuto nessun voto: Christine, Mayko, Monika, Noah, e Rory! Click. –si beccano tutti quanti l’elletroshock-
Monika: auch, e questo the hell significa?
Chris: non potendo consegnarvi l’autentica medaglia volt, vi ricompenso con autentiche saette.
Noah: ahahah”.
Seijii: ma allora ho ricevuto dei voti anche io, e quanti?! E perché poi?
Monika: il mio di sicurow.
Seijii: glom.
Chris: Seijii, puoi rilassarti, perché anche tu sei salvo, il che lascia scoperti solo le due L, Lester e Lindsay, tra i quali la differenza è solo di un voto.
Lester: urka.
Chef: finalmente sono libero da quella giostra infernale, e si può sapere come mai sei a rischio eliminazione?
Lindsay: ho vomitato, e questo è quanto.
Chef: urggr.
Chris: e l’ultima scossa dell’immunità se la becca, se la becca, se la becca….L-
Lindsay: fermo, ho votato per me stessa apposta. Sono stufa di stare qui a fare la parte della cattiva. E’ vero, lo ammetto davanti a tutti: sono stata aiutata da Chif per tutto questo tempo.
Monika: ooh!
Mayko: lo sapevo!
Noah e Christine: chi non l’aveva ancora capito.
Lindsay: Ma ora sono pentita. Volevo cambiare in meglio è invece sono diventata solo prepotente e antipatica, la brutta copia di Erika. Preferisco tornare quella di prima, tonta ma genuina, e anche voi lo preferite, vero?
Tutti: sììì!
Chef: Che stai facendo, sei impazzita?! Dopotutto quello che ho fatto per farti apparire una concorrente in gamba, li butti così tutti i miei sforzi, nel cesso?
Lindsay: no, nella nettezza uvoniana.
Chris: bene, è una tua decisione. Oggi la N.U. è carica di carabattole elettroniche destinate al riciclo, e visto che il primo tentativo di migliorarti non è andato a buon fine, chissà se il riciclo ti darà una personalità nuova?
Lindsay: addio- zap- a tutti!
Monika: ciao, Lindsay, have a nice day!
Noah: sì, magari tutte le scosse che si prenderà la faranno diventare un genio come è successo a Izzy.
Chef: bah, non potrebbe andare peggio di così neanche facendolo apposta.
Chris: a dire il vero, c’è ancora in sospeso una questione: la tua punizione. Qualcuno qui proprio non vuole imparare la regola mai fare illegali alleanze con i concorrenti, eh?
Chef: alle corte, puniscimi come ti pare, mica ho paura. Ho subito innumerevoli punizioni disciplinari nell’esercito e nella prigione.
Izzy: caspiterina, anche io, quando stavo nelle Giubbe Rosse.
Chris: ecco, al momento opportuno. Siccome Belle non riesce a fare tutto da sola da quando ho rimosso Ricky, che ne pensi di diventare tu la mia nuova assistente? Gratuita, s’intende.
Chef: CHE COSA? No, tutto ma non questo!
Noah: Izzy, non farlo, è un consiglio da esperto.
Izzy: accetto!
Chef: NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!
Chris: affare fatto, allora, benvenuta in squadra. La puntata termina qui, come prima giornata tutti contro tutti è andata alla grande, alla prossima puntata!
*EPILOGO*
Speaker: signore e signori, è per me e l’intera città di Sciroccopoli un onore immenso presentarvi la nuova sfilata di Camelia, la nostra galvanizzante stella!
Camelia: grazie a tutti per essere venuti. Oggi non sarò la sola modella sul palco. Una ragazza si è infatti guadagnata l’opportunità di salire su questo palco, a riprova del fatto che chiunque può diventare una stella se soltanto lo desidera, io stessa ho iniziato sfruttando una scintilla del destino che mi volle illuminare il cammino fino a diventare quella che sono oggi. D'altro canto, fare la modella significa materializzare i desideri di molti. È un lavoro interessante ma difficile...
-il pubblico applaude fragorosamente-
Ed è per questo motivo che vi invito ad accogliere Yumi nei vostri cuori e di perdonarla se l’emozione la farà traballare un po’, grazie! *FLASH* *FLASH* *FLASH*
Yumi: laty…laty…
-cala il silenzio, mentre lei timida si fa largo fra le luci, indossando un abito da Zapdos con tanto di ali, ma infine si sblocca, e spiega le ali in tutto il suo splendore, mandando l’audience in visibilio- Latiii!
Pubblico: wooohh!
Rory, Noah, e Seijii: oh, che splendore.
Lester: guardate la mia Yumi! Non l’ho mai vista così nervosa e elettrizzata. E’ bellissima.
Mayko: quel vestito è *subarashii*. Hai visto?
Monika: yes, yes, è moltow bello…
Mayko: che hai?
Monika: lei sta vivendow il mio sogno. This is unfair. Se pensow che potevow esserci io su quel palcoscenicow. –sospira- Ancora una volta, mi sento una flop star. Una fallita.
Camelia: non dovresti.
Monika: Ca-Ca-Camelia? N-Next to me? Mayko, reggimi!
Mayko: neanche per sogno, è il tuo idolo non il mio, devi parlarci tu.
Monika: hai ragione, ma..ma..ma..lei è una popstar di fama internazionale, io invece…cioè…like..
Camelia: ti chiami Monika, giusto? Ascolta, non mi è sfuggito con quanta passione hai lottato oggi per poter ottenere la sua stessa chance, mi hai ricordato me alla tua età: ho vissuto anche io momenti di delusione, ma non ho lasciato che la rassegnazione mi spegnesse, anzi, sono andata avanti per tentativi, perseverando malgrado non riuscissi in niente.
Monika: cowme è possibile? Tu sei perfetta in tutto e per tutto, l’esattow opposto di quella che sono io. Ho fallito ovunque mi sia dedicata: nel cinema, nella musica, nella moda, in tutte le mie passioni.
Camelia: la prima volta che mi sono candidata come modella sono stata rifiutata perché inadatta, e ho fallito il mio provino da cantante. Allora mi sono data da fare, ho lavorato su me stessa, ho perso molti chili, ho fatto ginnastica e studiato danza moderna, e poi sono tornata, e mi hanno presa al volo. Essere una modella professionale è molto più che semplicemente posare e farsi splendida agli occhi degli altri, è un sacrificio così come lo è qualsiasi sogno. Qualunque sia il tuo sogno, non smettere mai di crederci, e un giorno anche tu diventerai famosa.
Monika: da-davverow, really è possibile?
Camelia: tieni questa Medaglia Volt, a ricordo delle mie parole. Ti auguro di restare una persona radiosa.
Monika: lo farò, promesso. Oh my god, Mayko, è davverow successo quel che è successo, è davverow successo che Camelia mi abbia appena incoraggiatow?
Mayko: sì, e spero che farai tesoro.
Monika: ci puoi contare! Ora so che posso fare grandi cose se mi impegnow, e un giorno lontano magari sarò famosa at the end.
FINE